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  • Europa League, il Milan cade a S.Siro, trionfo Lazio a Marsiglia

    Europa League, il Milan cade a S.Siro, trionfo Lazio a Marsiglia

    Serata agrodolce per le italiane impegnate in Europa League, il Milan è uscito sconfitto dalla sfida di San Siro contro il Betis Siviglia, la Lazio di Simone Inzaghi invece ha vinto 3-1 a Marsiglia contro l’Olympique di Rudi Garcia.

    Ci si aspettava una riscossa dal Milan dopo il derby di campionato perso al 92° per il gol di Icardi, invece nella serata di Europa League è arrivata la sconfitta casalinga contro il Betis Siviglia.

    Gli uomini di Gattuso si sono svegliati troppo tardi, hanno subito per lunghi tratti della gara il ritmo degli spagnoli e sono andati sotto per 2-0, l’ingresso di un elettrico Cutrone ha dato un po’ di carica ai rossoneri che hanno accorciato le distanze proprio con il bomber con il numero 63 sulla maglietta. Un gol che però non è bastato ad evitare la seconda sconfitta in 4 giorni.

    Grande prova invece della Lazio che ha giocato un match di altissimo livello al Velodrome contro l’Olympique Marsiglia. La squadra di Inzaghi ha trovato il vantaggio dopo pochi minuti con Wallace, ha rischiato qualcosa ad inizio ripresa poi, dopo aver segnato il 2-0 con Caicedo, ha gestito la gara soffrendo solo per pochi minuti tra il gol del 1-2 di Payet ed il definito 3-1, segnato al 90° da Marusic.

    Veniamo al racconto della prima italiana impegnata in questa serata di Europa League: il Milan.

    Partenza migliore degli ospiti che al 7° si rendono molto pericolosi con una giocata di Sanabria che crea qualche grattacapo alla retroguardia rossonera. La partita si mantiene sull’equilibrio e la prima buona occasione per il Milan arriva al 23° ma Higuain di testa non trova la porta. Alla mezz’ora il Betis passa in vantaggio, Lo Celso dalla sinistra mette un bel pallone in mezzo, Sanabria è lesto ad anticipare Reina e deposita in gol. Gli spagnoli accelerano e al 33° troverebbero anche il 2-0 ancora con Sanabria ma la bandierina alzata del guardalinee blocca tutto. Sempre Sanabria protagonista, al 38° Lo Celso lo serve con un cross morbido ma l’attaccante colpisce male e spedisce altissimo. Il Milan è in difficoltà e al 42° Reina è costretto ad uscire fuori area per anticipare Lo Celso lanciato in profondità, il portiere rischia tantissimo ma riesce a deviare col petto. Nel primo minuto di recupero, occasione enorme per Higuain, il Pipita dribbla anche il portiere ma al momento di concludere viene chiuso da Mandi in corner. Il primo tempo si chiude con gli spagnoli avanti 1-0.

    Gattuso decide di mandare in campo Suso e Cutrone, per Borini e Bakayoko, ad inizio ripresa ma la prima chance è per il Betis con Lo Celso che arriva al tiro dopo una sponda di un compagno ma calcia alto. Al 49° gran progressione di Junior Firpo che arriva anche al tiro con il pallone che esce non di molto. Il Milan non sembra comunque in partita ed al 55° viene punito da Lo Celso che realizza un gol capolavoro con una conclusione di sinistro da fuori che non lascia scampo a Reina. La squadra di Gattuso pare accusare il colpo e non riesce ad abbozzare nemmeno una reazione fatta di grinta e carattere. La svolta potrebbe arrivare al 72° ma il palo dice no ad un gran tiro da lontano di Castillejo. Il Milan però ha uno scatenato Cutrone che al minuto 83° si fa trovare pronto sull’assist di Castillejo e deposita in rete il pallone del 1-2. Al 90° intervento dubbio di Bartra su Castillejo pronto a battere a rete, l’arbitro decide di non concedere il rigore. Nel 4° minuto di recupero il Milan rimane in 10 per il rosso diretto a Castillejo colpevole di un brutto fallo da dietro. Finisce così, il Milan, dopo la sconfitta nel Derby, perde anche la prima partita nel girone di Europa League.

     

    MILAN – BETIS SIVIGLIA 1-2 (30° Sanabria (B), 55° Lo Celso (B), 83° Cutrone (M))

    MILAN (4-3-3): Reina; Calabria, Romagnoli, Zapata, Laxalt; Bakayoko (46° Suso), Biglia (81° Bertolacci), Bonaventura; Castillejo, Higuain, Borini (46° Cutrone).

    Allenatore: Gattuso.

    BETIS SIVIGLIA (3-5-2): Lopez; Mandi, Bartra, Sidnei; Barragan, Lo Celso, Carvalho (92° Feddal), Canales, Junior Firpo; Leon (66° Tello), Sanabria (79° Moron).

    Allenatore: Setien.

    Arbitro: Nijhuis.

    Ammoniti: Romagnoli (M), Higuain (M), Canales (B), Lo Celso (B), Lopez (B)

    Espulso: Castillejo (M).

     

    Passiamo ora alla seconda italiana a scendere in campo in questa serata di Europa League, ovvero la Lazio.

    Partenza su buoni ritmi con la Lazio che prova a far pressione e al 10° trova il gol del vantaggio con Wallace che, su azione da corner, anticipa Mandanda e di testa mette in rete. La reazione del Marsiglia non è poi così veemente e la Lazio riesce a gestirla senza grossi problemi. Al 18° gran palla in diagonale di Immobile per Caceres, l’esterno non arriva per un soffio a chiudere verso la porta. Gli uomini di Inzaghi insistono e al 22° Immobile calcia cercando l’angolo basso, il palo salva l’Olympique. Dopo 25 di sola Lazio, si incominciano a vedere anche i francesi, Mitroglou sfrutta un rimpallo e trova un diagonale che però non spaventa Strakosha. I padroni di casa crescono e con il tiro a giro di Sanson al 28° vanno vicini al pareggio. Nel momento migliore del Marsiglia, la Lazio trova la chance del 2-0, Immobile calcia bene ma Mandanda di riflesso alza sopra la traversa. Nei restanti minuti è la Lazio ad avere alcune potenziali occasioni ma il primo tempo si chiude con gli uomini di Inzaghi avanti solo 1-0.

    Si riparte con gli stessi 22 protagonisti ma dopo solo 2 minuti Lucas Leiva è costretto a chiedere il cambio, entra Marusic. Al 52° Caicedo parte in progressione, giunto al limite dell’area serve Lulic ma Mandanda in uscita bassa si salva. Brividi per la difesa della Lazio al 56°, Strootman va in profondità per Sakai, il giapponese serve un pallone rasoterra per Sanson che però calcia altissimo dal centro dell’area. Passa solo un minuto e Luiz Gustavo s’inserisce e prova il diagonale, palla che sfila sul fondo. Nel momento in cui la Lazio sembra poter capitolare arriva un gran contropiede con Immobile che serve Caicedo, l’attaccante ecuadoriano davanti a Mandanda non sbaglia e col sinistro realizza il 2-0. Rudi Garcia prova a cambiare la sua squadra inserendo giocatori più offensivi ma a parte qualche tiro di Luiz Gustavo da fuori non si assiste a grandi occasioni. Al 86° però Payet trova l’angolo giusto su calcio di punizione e supera Strakosha. Il pubblico di casa prova ad accendersi ma a spegnere gli animi dei francesi ci pensa Marusic con un gran tiro che lascia impietrito Mandanda. Finisce così, la Lazio espugna il Velodrome e vede la qualificazione ai sedicesimi di Europa League un po’ più vicina.

     

    OLYMPIQUE MARSIGLIA – LAZIO 1-3 (10° Wallace (L), 59° Caicedo (L), 86° Payet (O), 90° Marusic (L))

    OLYMPIQUE MARSIGLIA (4-2-3-1): Mandanda; Sakai, Rami, Kamava, Amavi (81° Sarr); Luiz Gustavo, Strootman; Sanson (66° Njie), Payet, Ocampos; Mitroglou (66° Germain).

    Allenatore: Garcia.

    LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Caceres, Parolo, Lucas Leiva (48° Marusic), Milinkovic-Savic, Lulic (62° Berisha); Immobile, Caicedo (74° Cataldi).

    Allenatore: Inzaghi.

    Arbitro: Manzano.

    Ammoniti: Radu (L), Lulic (L), Sakai (O), Strootman (O), Payet (O), Parolo (L).

     

     

    I risultati della serata di Europa League | © UEFA

    Nelle altre gare di serata spiccano i successi dell’Arsenal, della Dinamo Zagabria, dello Zurigo, dell’Eintracht Francoforte e del Chelsea di Sarri, tutte squadre a punteggio pieno. Vittorie in goleada per Villarreal e Siviglia.

  • Griezmann trascina l’Atletico al trionfo in Europa League

    Griezmann trascina l’Atletico al trionfo in Europa League

    Era il protagonista più atteso e non ha certo tradito le attese, Antoine Griezmann francese dell’Atletico Madrid ha trovato la doppiette che ha permesso ai Colchoneros di sconfiggere l’Olympique Marsiglia ed alzare al cielo di Lione l’Europa League.

    E’ stata una gara che ha visto partire meglio i francesi di Rudy Garcia poi il pasticcio tra Mandanda e Anguissa al 21° ha lanciato Griezmann verso la porta ed ha sostanzialmente, insieme all’infortunio alla mezz’ora di Payet, indirizzato la sfida verso gli uomini di Simeone.

    Ad inizio ripresa sempre lui, sempre Griezmann, ha completato l’opera con la doppietta che ha quasi definitivamente steso i francesi.

    Nel finale gloria anche per il capitano Gabi autore del definitivo 3-0.

    L’Atletico Madrid conquista la terza Europa League della propria storia mentre per la Francia arriva l’ennesima delusione in una finale europea per club.

    Veniamo al racconto della gara.

    La prima chance della gara, al 4° minuto, capita sui piedi di Germain che, ben imbeccato da Payet, entra calcia da dentro l’area ma la palla finisce sopra la traversa della porta di Oblak. Passano solo due minuti ed è ancora l’Olympique a provarci con il tiro di Rami che però non trova lo specchio. La partita si mantiene equilibrata con l’Atletico che non riesce a creare gioco. Il calcio però spesso è fatto di episodi ed al 21° Anguissa perde malamente la palla sul passaggio di Mandanda, Griezmann riceve il passaggio di Gabi, si presenta davanti al portiere e lo batte con grande facilità per il vantaggio Colchoneros. Al 31° altra brutta notizia per Rudy Garcia, il tecnico francese è costretto a togliere l’infortunato Payet, al suo posto dentro Lopez. La reazione dei francesi al doppio colpo, gol più uscita del capitano Payet, non si vede ed al riposo si va con l’Atletico avanti 1-0.

    Si riparte con una novità, nell’Atletico fuori l’ammonito Vrsaljiko, dentro Juanfran. Al 49° sale nuovamente sul palcoscenico della gara Griezmann, l’attaccante francese dei colchoneros riceve palla da Koke, controlla in area e batte Mandanda in uscita. Come successo nel primo tempo, anche in questo caso non si vede la reazione dell’OM, anzi sono Godin con il colpo di testa e Koke con il tiro da fuori, a sfiorare il gol del 3-0. Al 80° lampo dell’Olympique: colpo di testa di Mitroglou con il pallone che sbatte sul palo interno e rientra in campo. Al 89° arriva anche il gol del 3-0 che viene firmato da Gabi con un preciso diagonale dentro l’area. Finisce così, è trionfo per l’Atletico di Simeone che mette in bacheca così la terza Europa League della propria storia.

     

    OLYMPIQUE MARSIGLIA – ATLETICO MADRID 0-3 (21°, 49° Griezmann, 89° Gabi)

    Olympique Marsiglia (4-2-3-1): Mandanda; Sarr, Rami, Luiz Gustavo, Amavi; Anguissa, Sanson; Thauvin, Payet (31° Lopez), Ocampos (55° Njie); Germain (74° Mitroglou).

    Allenatore: Garcia.

    AtleticoMadrid (4-4-2): Oblak; Vrsaljko (46° Juanfran), Gimenez, Godin, Hernandez; Correa (88° Thomas), Saul, Gabi, Koke; Griezmann (90° Torres), Diego Costa.

    Allenatore: Simeone.

    Arbitro: Kuipers.

    Ammoniti: Vrsaljiko (A), Amavi (O), Luiz Gustavo (O), Hernandez (A), Njie (O)

  • Campionati esteri: frenata Barcellona, vetta solitaria per l’Olympique Marsiglia

    Campionati esteri: frenata Barcellona, vetta solitaria per l’Olympique Marsiglia

    Non solo la Seria A ha disputato il turno infrasettimanale, anche in altri campionati esteri si è giocato in questi tre giorni.

    Gerard Pique
    Gerard Pique

    Nella 5° Giornata di Liga il Real Madrid ha dimostrato di esser ufficialmente guarito dalla crisi d’inizio stagione e nonostante lo svantaggio iniziale, ha demolito per 5-1, strepitoso Poker per Cristiano Ronaldo, al Bernabeu l’Elche. 

    Clamoroso invece a Malaga, il Barcellona frena ed incappa nel primo stop stagionale. I padroni di casa riescono ad imporro lo 0-0 al Barça di Luis Enrique.

    Del rallentamento dei catalani ne approfittano subito Siviglia e Valencia che sconfiggendo rispettivamente 1-0 la Real Sociedad e 3-0 il Cordoba, raggiungono quota 13 andando a formare un terzetto con i blaugrana in testa alla classifica.

    Si avvicina al primo posto anche l’Atletico di Simeone che batte uno a zero in trasferta l’Almeria e si porta a soli due punti dal primo posto. Continua invece la crisi dell’Athletic Bilbao che contro il Rayo Vallecano, incassa la 4° sconfitta su 5 gare.

     

    RISULTATI 5° GIORNATA

    Real Madrid-Elche 5-1 (15° rig. Albacar (E), 20° Bale (R), 28° rig., 32°, 80° rig. 92° C. Ronaldo (R))

    Celta Vigo-Deportivo La Coruna 2-1 (4° Nolito (C), 55° Cuenca (D), 72° Larrivey (C))

    Almeria-Atlético Madrid 0-1 (60° Miranda)

    Eibar-Villarreal 1-1 (8° Arruabarrena (E), 71° Moreno (V))

    Rayo Vallecano-Athletic Bilbao 2-1 (20° Aduriz (A), 39°, 89° Leo Baptistao (R))

    Granada-Levante 0-1 (46° Garcia)

    Malaga-Barcellona 0-0

    Siviglia-Real Sociedad 1-0 (18° Deulofeu)

    Espanyol-Getafe 2-0 (65° Garcia, 83° Stuani)

    Valencia-Cordoba 3-0 (22° Paco Alcacer, 26° Gaya, 73° Feghouli)

     

    CLASSIFICA DOPO 5° GIORNATE

    Barcellona, Valencia e Siviglia 13, Atletico Madrid 11, Real Madrid e Celta Vigo 9, Villarreal e Granada 8, Eibar 7, Malaga 6, Espanyol, Almeria e Rayo Vallecano 5, Real Sociedad, Deportivo La Coruna, Elche e Levante 4, Atheltic Bilbao e Getafe 3, Cordoba 2.

    Pierre Andre Gignac
    Pierre Andre Gignac

     

     

    In Ligue 1 la 7° giornata ha visto protagonista l’Olympique Marsiglia di Marcelo Bielsa che si scatena, strapazza per 5-0 in trasferta, doppiette di Gignac ed Ayew, il Reims ed approfittando del pareggio per 1-1 tra le altre due ex capoliste, Bordeaux e St. Etienne, si ritrova a comandare il massimo campionato francese.

     

     

    Il Psg non sta certo a guardare ed infila un bel successo in casa del Caen per 2-0. Brutta frenata per il Lille che cade per 1-0 sul campo del Nizza.

     

     

     

    Il Monaco sembra aver infilato la strada giusta e con un gol in pieno recupero sul campo del Montpellier conquista la seconda vittoria consecutiva che l’allontana dalle zone pericolose.

    Sul fondo classifica importante vittoria, la prima stagionale, dell’Evian che torna ad avvicinarsi alle concorrenti per la salvezza.

     

    RISULTATI 7° GIORNATA

    Reims-Marsiglia 0-5 (8°, 20° Gignac, 52°, 59° Ayew, 74° Imbula)

    Rennes-Tolosa 0-3 (43° Pesic, 57° Doumbia, 62° Ben Yedder)

    Bastia-Nantes 0-0

    Evian-Lens 2-1 (10° Wass (E), 30° Mensah (E), 55° Touzghar (L))

    Guingamp-Metz 0-1 (24° Bussmann)

    Lione-Lorient 4-0 (5° Lacazette, 39°, 68° Fekir, 50° Njie)

    Montpellier-Monaco 0-1 (93° Germain)

    Nizza-Lille 1-0 (41° Bodmer)

    Caen-Psg 0-2 (18° Lucas, 56° Marquinhos)

    St. Etienne-Bordeaux 1-1 (31° Van Wolfswinkel (S), 39° Tiago Llori (B))

     

    CLASSIFICA DOPO 7 GIORNATE

    Olympique Marsiglia 16, Bordeaux e St. Etienne 14, Psg 13, Lille 12, Metz e Nantes 11, Lione, Montpellier, Tolosa, Monaco e Nizza 10, Rennes 8, Caen, Lens, Bastia, Lorient e Reims 7, Guingamp 6, Evian 4

     

     

  • Ligue1: Lille stop, Psg non decolla, terzetto al comando

    Ligue1: Lille stop, Psg non decolla, terzetto al comando

    La 6° giornata di Ligue1 ha visto un nuovo cambio in vetta alla classifica con il terzetto formato da Olympique Marsiglia, Bordeaux e St.Etienne che ha approfittato del pareggio del Lille. Continua a non convincere il cammino del Psg che viene fermato in casa dal Lione.

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    Il Bordeaux dopo la sconfitta con il Guingamp nello scorso turno, torna al successo nell’anticipo del venerdì battendo per 2-1 l’Evian.

    Pierre Andre Gignac
    Pierre Andre Gignac

     

     

    L’Olympique Marsiglia il giorno dopo ha prontamente risposto al tentativo di fuga dei Girondini, sconfiggendo nettamente per 3-0 il Rennes. La squadra di Bielsa sembra aver innestato la marcia giusta. Protagonista della gara Gignac autore di una doppietta.

     

     

     

    Spettacolare botta e risposta tra Tolosa e Caen con gli ospiti capaci di portarsi per ben tre volte in vantaggio ma vengono sempre rimontati dal Tolosa che prima sfrutta due rigori, per l’1-1 e il 2-2, e poi trova il definitivo 3-3 al 87° con Ninkov.

    Terza vittoria su quattro gare casalinghe per il Nantes che s’impone per 2-1 su un Nizza che fuori casa mantiene l’andamento negativo.

    Il successo per 3-1 sul Bastia permette al Metz di risalire in classifica, per la squadra della Corsica inutile il gol del momentaneo 1-1 siglato da Ayite sul finire del primo tempo.

    Colpaccio del Reims che grazie al gol di Moukandjo nella ripresa espugna il campo del Lorient.

    Il Lille non riesce ad andare oltre allo 0-0 con il Montpellier ed è costretto a lasciare la testa della classifica conquistata la scorsa settimana.

    Il Monaco prova ad uscire dalla crisi e conquista tre punti importantissimi contro il Guingamp, avversario sconfitto agevolmente dalla Fiorentina giovedì scorso in Europa League. Il gol vittoria lo segna Dirar al 38°.

    Vittoria in trasferta per il St.Etienne, squadra inserita nel girone di Europa League dell’Inter, in casa del Lens. Un successo che consente al St.Etienne di ritrovarsi nel trio di testa.

    Il Psg continua a non brillare. I parigini sono sì imbattuti dopo sei giornate ma anche in questa giornata contro il Lione, non riescono a difendere l’iniziale vantaggio siglato da Cavani al 20° e vengono ripresi dagli ospiti al 84° con il gol di Umtiti. La vetta dista solo 3 punti ma, per lo meno in quest’inizio di stagione, il Psg non sembra la squadra schiacciasassi vista l’anno scorso.

     

    RISULTATI 6° GIORNATA

    Bordeaux-Evian 2-1 (19° Rolan (B), 56° Khazri (B), 86° Tejeda (E))

    Olympique Marsiglia-Rennes 3-0 (50°, 63° Gignac, 94° Alessandrini)

    Lorient-Reims 0-1 (72° Moukandjo)

    Metz-Bastia 3-1 (14° Krivets (M), 42° Ayite (B), 64° Milan (M), 74° Falcon (M))

    Nantes-Nizza 2-1 (9° aut. Amavi (Ni), 43° Shechter (Na), 70° Amavi (Ni))

    Tolosa-Caen 3-3 (7° Raspentino (C), 21° rig. Ben Yedder (T), 76° Nangis (C), 83° rig. Regattin (T), 86° Calvé (C), 87° Ninkov (T))

    Lille-Montpellier 0-0

    Lens-St. Etienne 0-1 (82° Lemoine)

    Monaco-Guingamp 1-0 (38° Dirar)

    Psg-Lione 1-1 (20° Cavani (P), 84° Umtiti(L))

     

    CLASSIFICA

    Olympique Marsiglia, Bordeaux e St.Etienne 13, Lille 12, Psg, Montpellier e Nantes 10, Rennes e Metz 8, Caen, Lorient, Lione, Lens, Tolosa, Reims, Monaco e Nizza 7, Bastia e Guingamp , Evian 1.

  • Ligue 1: cade il Bordeaux, Lille nuova capolista

    Ligue 1: cade il Bordeaux, Lille nuova capolista

    La Ligue 1 ha una nuova capolista, non è il Psg, che viene fermato sul pari dal Rennes ma bensì il Lille che sconfiggendo il Nantes ed approfittando della battuta d’arresto del Bordeaux a Guingamp, conquista la vetta.

    Bene il Marsiglia di Bielsa che infila le terza vittoria consecutiva e si avvicina al primo posto. Sempre più crisi per il Monaco che incassa la terza sconfitta in 5 giornate disputate.

    Veniamo all’analisi delle gare di giornata.

    Turno aperto dall’anticipo del venerdì che ha visto il Monaco cadere in casa del Lione per 2-1. Padroni di casa avanti al 30° con Fekir, Ocampos al 39° trova l’illusorio pareggio per i monegaschi reso inutile dal gol di Tolisso al 73° che consegna i 3 punti al Lione.

    Non riesce a decollare nemmeno il Psg che in casa del Rennes non riesce a mantenere l’iniziale vantaggio firmato da Camara al 43° e si fa rimontare da Ntep ce al 55° segna il gol del definitivo 1-1.

    Al St.Etienne, avversario dell’Inter nella prossima Europa League, basta un autogol di Pierre alla mezz’ora della ripresa per sbarazzarsi del Caen e portarsi a 10 punti in campionato.

    Anche in Montpellier-Lorient è un autorete a decidere la gara, più precisamente quella di Kone che al 44° regala il successo ai padroni di casa.

    Bastia e Lens mantengono aperta la propria striscia positiva, in Corsica le due squadre non riescono a superarsi e al vantaggio ospite di Chavarria sul finale di primo tempo, risponde Gillet ad inizio ripresa per l’uno ad uno finale.

    Il Nizza, dopo due sconfitte consecutive, torna al successo. A decidere la gara con il Metz è un gol di Bosetti al 94°.

    L’ultima gara del sabato ha visto il Reims ottenere tre punti preziosi nello corsa salvezza contro il Tolosa. Un 2-0 che permette ai padroni di casa di abbandonare l’ultima posizione della classifica.

    Nelle gare della domenica cade il Bordeaux che in casa del Guingamp va sotto per 2-0 a causa del gol di Diallo al 26° e dal calcio di rigore trasformato da Mandanne al 34°. Inutile il gol di Diabate al 83°, i Girondini perdono la prima gara stagionale e la vetta della classifica.

    Divock Origi
    Divock Origi

     

    Sul tetto della Ligue 1 va infatti a posizionarsi il Lille. Protagonista della sfida contro il Nantes è l’attaccante belga Divock Origi che sblocca il risultato al 46°. Ad arrotondare e mettere al sicuro i tre punti ci pensa Lopes al minuto 49. Il Lille si porta così ad 11 punti in testa alla classifica sopratutto grazie ad una super difesa, un solo gol incassato nelle prime cinque gare disputate.

     

     

     

     

    Tante polemiche e lamentele nei giorni passati ma sul campo l’Olympique Marsiglia del Loco Bielsa continua a correre forte. In questo turno l’Om s’impone agevolmente in trasferta con un netto tre ad uno ai danni dell’Evian. Ora il primo posto dista solo un punto.

     

    RISULTATI 5° GIORNATA

    Lione-Monaco 2-1 (30° Fekir (L), 39° Ocampos (M), 73° Tolisso (L))

    Rennes-Psg 1-1 (43° Camara (P), 55° Ntep (R))

    Bastia-Lens 1-1 (40° Chavarria (L), 54° Gillet (B))

    Montpellier-Lorient 1-0 (44° aut. Kone)

    Nizza-Metz 1-0 (94° Bosetti)

    Reims-Tolosa 2-0 (13° Ngog, 86° Courtet)

    St.Etienne-Caen 1-0 (74° aut. Pierre)

    Lille-Nantes 2-0 (46° Origi, 49° Lopes)

    Guingamp-Bordeaux 2-1 (26° Diallo (G), 34° rig. Mandanne (G), 83° Diabate (B))

    Evian-Olympique Marsiglia 1-3 (1° Gignac (O), 45° Imbula (O), 63° Thauvin (O), 91° Nsikulu (E))

     

    CLASSIFICA

    Lille 11, Olympique Marsiglia, Bordeaux e St.Etienne 10, Psg e Montpellier 9, Rennes 8, Lorient, Lens, Nantes e Nizza 7, Caen, Lione, Tolosa, Guingamp e Bastia 6, Metz 5, Reims e Monaco 4, Evian 1

  • Ligue 1, super Ibrahimovic trascina il Psg

    Ligue 1, super Ibrahimovic trascina il Psg

    La 4° giornata di Ligue1 ha visto il ritorno in campo di Zlatan Ibrahimovic che ha guidato i suoi al successo con un tripletta. Rallenta un pochino il passo la capolista Bordeaux, fermata sul pari dal Bastia. Successo in goleada per l’Olympique Marsiglia mentre il Monaco costruisce ma non va oltre il pari con il Lille.

    Veniamo al racconto delle gare di questa giornata.

    Nell’anticipo del venerdì dilaga l’Olympique che grazie alla doppietta di Payet ed ai gol di Thauvin e Barrada, si sbarazza agevolmente del Nizza infilando così la seconda vittoria consecutiva.

    Il Monaco non riesce a vincere in casa, con Falcao ormai pronto a partire, i monegaschi possono ringraziare Berbatov che al 61° impatta l’iniziale vantaggio del Lille firmato da Roux al 18°.

    Un rigore di Toivonen a due minuti dal termine consegna tre punti al Rennes mantenendo viva la tradizione di quest’inizio di campionato del Caen: vincente in trasferta, sconfitto in casa.

    Poker del Lorient che stende il Guingamp. Sino a 10 minuti dal termine il risultato era solo sul 1-0 per i padroni di casa che poi hanno dilagato con la doppietta di Lavigne ed il gol di Jordan Ayew.

    Vittoria per il Nantes a cui basta la rete di Gakpe al 78° per potersi imporre per 1-0 sul Montpellier.

    Stesso risultato e stesso minuto del gol in Tolosa-Evian con Regattin a trovare la rete del successo per i padroni di casa.

    Il Lens pare aver ingranato la giusta marcia, il Reims rimane in crisi. In questo modo si può sintetizzare il 4-2 con cui il Lens ha conquistato il secondo successo stagionale.

    Nella prima gara domenicale la capolista Bordeaux va sotto con il Bastia dopo 18 minuti per la rete di Tallo. i Girondini però riescono a trovare la parità con Rolan a 10 dal termine.

    Altro tonfo del Lione che in casa del Metz va in vantaggio con il solito Lacazette al 68° ma si fa rimontare e sorpassare da N’Gbakoto  e Falcon per il 2-1 finale.

    Zlatan Ibrahimovic
    Zlatan Ibrahimovic

     

    Come già anticipato, Ibra-Show nel posticipo serale tra Psg e St.Etienne. Dopo l’iniziale autogol del portiere ospite Ruffiet, si scatena Ibrahimovic che segna la tripletta che chiude definitivamente il match, in mezzo alle tre reti dello svedese c’è tempo anche per un gol di Cavani. La caccia al Bordeaux è ufficialmente aperta.

     

     

    RISULTATI 4° GIORNATA

    Olympique Marsiglia-Nizza 4-0 (19°, 48° Payet, 45° Thauvin, 88° Barrada)

    Monaco-Lille 1-1 (18° Roux (L), 61° Berbatov)

    Caen-Rennes 0-1 (88° rig. Toivonen)

    Lens-Reims 4-2 (7′ Mandi (R), 45° Cyprien (L), 47° Chavarria (L), 61° Touzghar (L), 80° Courtet (R), 87° Coulibaly (L))

    Lorient-Guingamp 4-0 (58° Jeannot, 80′ e 90′ Lavigne, 83′ J. Ayew)

    Nantes-Montpellier 1-0 (78° Gakpe)

    Tolosa-Evian 1-0 (78° Regattin)

    Bordeaux-Bastia 1-1 (18° Tallo (Ba), 79° Rolan (Bo))

    Metz-Lione 2-1 (68° Lacazette (L), 82° N’Gbakoto (M), 87° Falcon (M))

    Psg-St. Etienne 5-0 (24° aut. Ruffier, 41°, 62°, 72° Ibrahimovic, 63° Cavani)

     

    CLASSIFICA dopo 4 Giornate

    Bordeaux 10, Psg e Lille 8, Olympique Marsiglia, Rennes, Lorient, Nantes, e St. Etienne 7, Caen, Montpellier, Lens e Tolosa 6, Bastia e Metz 5, Monaco e Nizza 4, Lione e Guingamp 3, Reims e Evian 1.

     

     

     

     

     

     

     

  • Ligue1: Bordeaux vetta solitaria, frenata Psg, risveglio Monaco

    Ligue1: Bordeaux vetta solitaria, frenata Psg, risveglio Monaco

    La 3° giornata della Ligue1 ha sorriso al Bordeaux che continua a viaggiare a punteggio pieno e che conquista la vetta della classifica in solitaria.

    Prosegue il momento non certo brillante del Psg che senza l’infortunato Ibrahimovic è costretto allo 0-0 in casa del fanalino Evian, bene il Monaco che finalmente conquista i primi punti.

    Veniamo al racconto di questa terza giornata

    La giornata si è aperta con l’anticipo del venerdì nel quale il Psg, orfano di Ibrahimovic, non è riuscito a trovare il gol in casa del fanalino di coda Evian. I parigini hanno anche rischiato essendo rimasti in 10 per l’espulsione di Cabaye. L’Evian con questo punto cancella lo zero in classifica mentre il Psg prosegue con la sua partenza a rilento fatta di due pari esterni ed una vittoria casalinga.

    La gioia dei calciatori del Bordeaux
    La gioia dei calciatori del Bordeaux

     

    Il Bordeaux continua la marcia a punteggio pieno. In casa del Nizza il successo arriva in rimonta, al vantaggio dei padroni di casa con Bosetti al minuto 12, rispondono i girondini con le reti di Diabate al 32° dal dischetto, di Maurice-Belay al 47° e di Sertic al 55°. Il  Bordeaux prova così a candidarsi concretamente come sorpresa della stagione e come diretta rivale per contendere il successo alle due favorite Psg e Monaco.

     

     

    I gol nella ripresa di Delaplace e Kjaer consentono al Lille di sconfiggere 2-0 il Lorient e digerire l’amarezza della sconfitta casalinga nel preliminare Champions con il Porto.

    Vittoria in trasferta per il Caen che trova due volte il gol negli ultimi 7 minuti e sconfigge 2-0 il Reims.

    Il Montpellier ottiene un buon successo sul campo amico ai danni del Metz, i gol arrivano al 44° di ognuno dei due tempi, nel primo va a segno Tiene, nel secondo Camara.

    All’Olympique basta il gol di Gignac al 46° per battere 1-0 in trasferta il Guingamp e portare a casa il primo successo per il Loco Bielsa.

    Successo anche per il Bastia che si sbarazza del Tolosa per 1-0 grazie alla rete di Boudebouz che trasforma dagli undici metri al 24°.

    Nel posticipo domenicale prosegue la crisi del Lione che dopo la sconfitta casalinga nel playoff di Europa League con i rumeni dell’Astra, perdono nuovamente tra le mura amiche, una sconfitta per 1-0 con il Lens firmata da Nomenjanahary.

    Il St.Etienne rallenta e non ottiene la terza vittoria su tre, il match casalingo con il Rennes si chiude sullo 0-0.

    Nell’ultima gara di giornata si rialza il Monaco ed il merito è dell’uomo sul mercato Radamel Falcao che trova il gol vittoria in casa del Nantes.

     

    RISULTATI 3° GIORNATA

     

    Evian – PSG 0-0

    Guingamp – Olympique Marsiglia 0-1 (46° Gignac)

    Bastia – Tolosa 1-0 (24° rig. Boudebouz)

    Lille – Lorient 2-0 (58° Delaplace, 74° Kjaer)

    Montpellier – Metz 2-0 (44° Tiene, 89° Camara)

    Nizza – Bordeaux 1-3 (12° Bosetti (N), 32° rig. Diabate (B), 47° Maurice-Belay (B), 55° Sertic (B))

    Reims – Caen 0-2 (83° Kante, 90° Bazile)

    Lione – Lens 0-1 (11° Nomenjanahary)

    St. Etienne – Rennes 0-0

    Nantes – Monaco 0-1 (45° Falcao)

     

    CLASSIFICA DOPO 3 GIORNATE

    Bordeaux 9, St.Etienne e Lille 7, Caen e Montpellier 6, Psg 5, Rennes, Nantes, Nizza, Olympique Marsiglia, Bastia e Lorient 4, Lione, Tolosa, Lens, Guingamp e Monaco 3, Metz 2, Reims e Evian 1

  • Ligue1, gioia per Bordeaux e St.Etienne, disastro Monaco

    Ligue1, gioia per Bordeaux e St.Etienne, disastro Monaco

    La seconda giornata di Ligue1 vede il Bordeaux, vincente nettamente contro il Monaco, ed il St.Etienne continuare a mantenere la vetta della classifica.
    Primo successo per il Psg, mentre il Monaco infila la seconda sconfitta consecutiva e l’Olympique Marsiglia dopo il pazzo pareggio del primo turno cade in casa con il Montpellier.

    Veniamo all’analisi della seconda giornata.

    Il turno si è aperto con il Lille che ha espugnato il campo del Caen grazie ad un calcio di rigore di Origi al 69°.

    Nella giornata di sabato arriva il successo del Psg che perde Ibrahimovic per infortunio ma poi trova la vittoria contro il Bastia grazie ai gol di Lucas e Cavani. Nel dopogara testata di Brandao che rompe il naso a Thiago Motta e che potrebbe costare al giocatore del Bastia una squalifica da 2 anni.

    Successo all’ultimo respiro del Guingamp che trova il gol vittoria in casa del Lens al 93° con Douniama.

    Tra Lorient e Nizza è pareggio a reti bianche.

    Finisce in parità anche tra Metz e Nantes, al vantaggio ospite di Veretout al 3° risponde Ngbakoto per il Metz al 12°.

    Partita divertente e spumeggiante quella tra Rennes ed Evian, un 6-2 per il Rennes nel quale si sono viste ben 4 doppiette. Toivonen, Mexer e Ntep per i padroni di casa, Wass per gli ospiti.

    Vittoria importante per il Tolosa che con i gol di Akpa-Akpro e Ben Yedder nel primo tempo, rende inutile la rete del Lione con Lacazette al 76°.

    Veniamo alle gare della domenica, tonfo clamoroso dell’Olympique di Bielsa che dopo il divertente 3-3 del primo turno subisce un secco 2-0 dal Montpellier. Per il Loco, la situazione si fa già calda.

    Il St.Etienne si prende la vetta, e nonostante l’iniziale vantaggio del Reims grazie all’autogol di Perrin, rimonta con tre gol nell’ultima mezzora portando a casa il secondo successo su due gare.

    La gioia dei calciatori del Bordeaux
    La gioia dei calciatori del Bordeaux

    Ci si aspettava la reazione del Monaco sul campo del Bordeaux, e dopo il vantaggio di Berbatov al 45° sembrava esser così. Nella ripresa però i padroni di casa hanno trovato la giusta reazione andando in gol 4 volte e portando a casa 3 punti che portano così il Bordeaux in vetta a 6 punti e lasciando il Monaco sul fondo a 0.

     

     

    RISULTATI 2° GIORNATA

    Caen-Lille 0-1 (69° rig. Origi)

    Psg-Bastia 2-0 (26° Lucas, 57° Cavani)

    Lens-Guingamp 0-1 (93° Douniama)

    Lorient-Nizza 0-0

    Metz-Nantes 1-1 (3° Veretout (N), 12° Ngbakoto (M))

    Rennes-Evian 6-2 (7°, 56° Toivonen (R), 35°, 82° Wass (E), 40°, 43° Mexer (R), 76°, 86° Ntep (R))

    Tolosa-Lione 2-1 (9° Akpa-Akpro (T), 45° Ben Yedder (T), 76° Lacazette (L))

    Olympique Marsiglia-Montpellier 0-2 (18° Mounier, 68° Sanson)

    Saint Etienne-Reims 3-1 (27° aut. Perrin (S), 60° Gradel (S), 70° Monnet-Paquet (S), 81° Erding (S))

    Bordeaux-Monaco 4-1 (45° Berbatov (M), 48°, 65° Rolan (B), 61° rig. Sala (B), 75° rig. Khazri (B))
    CLASSSIFICA DOPO 2 GIORNATE

    Bordeaux e St Etienne 6, Psg, Nizza, Lorient, Nantes e Lille 4, Rennes, Caen, Lione, Montpellier, Tolosa e Guingamp 3, Metz 2, Bastia, Olympique Marsiglia e Reims 1, Lens, Monaco ed Evian 0.

  • Ligue 1, sorprese nella 1° giornata: pari Psg, tonfo Monaco

    Ligue 1, sorprese nella 1° giornata: pari Psg, tonfo Monaco

    La Ligue 1 2014/15 è ufficialmente partita ed ha regalato subito le prime sorprese.

    Psg e Monaco, protagoniste della scorsa stagione, hanno aperto e chiuso il turno e se i parigini hanno ottenuto un pareggio in rimonta in casa del Reims, il Monaco, nonostante il ritorno al gol di Falcao è clamorosamente caduto in casa contro il Lorient.

    Zlatan Ibrahimovic
    Zlatan Ibrahimovic

    Come già detto il protagonista dell’anticipo del venerdì, Reims-Psg, è stato Ibrahimovic. Ha fatto tutto Ibra: prima ha portato in vantaggio i suoi, poi ha sbagliato un gol fatto, e si è fatto parare un calcio di rigore ed infine nella ripresa ha riagganciato il Reims che si era portato in vantaggio con i gol di Oniangue e Devaux.

    Nelle gare del sabato sorride il Caen che espugna per 3-0 il campo dell’Evian. Vittorie esterna anche per il St. Etienne che si è imposto per 2-0 in casa del Guingamp e per il Bordeaux che con il gol di Diabate ha sconfitto il Montpellier. Successi anche per Nizza, 3-2 casalingo ai danni del Tolosa e per il Nantes, uno a zero contro il Lens. Finisce a reti bianche Lille-Metz.

    L’Olympique Marsiglia diventa “Loco” come il suo nuovo allenatore Bielsa, va sotto 1-0 in casa del Bastia, poi ribalta la situazione portandosi in vantaggio 3-1 grazie alla doppietta di Gignac e il gol di Thauvin. Ma da squadra pazza si fa riagganciare per un incredibile 3-3, per il Bastia a segno anche l’ex Roma Tallo.

    Nella prima gara della domenica il Lione piega nella ripresa il Rennes grazie alle reti di Malbranque e Lacazette.

    La sorpresa più grande arriva nel posticipo del Principato. Il Monaco vicecampione in carica va subito sotto con il Lorient a causa del rigore trasformato da Aboubakar. Il Monaco ci prova ma non riesce a trovare il pari. Nella ripresa dopo 7 mesi si rivede in campo Falcao che entra al 59° ed al 78° il Tigre trasforma dal dischetto il rigore procuratosi da Berbatov. Il Monaco, rimasto in 10 per l’espulsione di Carvalho, ha un assetto decisamente offensivo ed al 87° subisce in contropiede il gol del giovanissimo Lavigne che regala i 3 punti al Lorient.

     

    RISULTATI 1° GIORNATA

    Reims-Psg 2-2 (7°, 63° Ibrahimovic (P), 22° Oniangue (R), 34° Devaux (R))

    Bastia-Olympique Marsiglia 3-3 (9°, 73° Maboulou (B), 12°, 62° rig. Gignac (M), 17° Thauvin (M), 66° rig. Tallo (B))

    Evian-Caen 0-3 (12° Kante, 32°, 37° Duhamel)

    Guingamp-St. Etienne 0-2 (39° rig., 90° Erding)

    Lille-Metz 0-0

    Montpellier-Bordeaux 0-1 (17° Diabate)

    Nantes-Lens 1-0 (65° Bammou)

    Nizza-Tolosa 3-2 (23°, 63° Cvitanich (N), 45° Braithwaite (T), 45°+1 Ben Yedder (T), 69° Bosetti (N))

    Lione-Rennes 2-0 (64° Malbranque, 73° rig. Lacazette)

    Monaco-Lorient 1-2 (9° rig. Aboubakar (L), 78° rig. Falcao (M), 87° Lavigne (L))

     

    CLASSIFICA

    Caen, Guingamp, Lione, Lorient, Bordeaux, Nizza e Nantes 3, Olympique Marsiglia, Psg, Metz, Bastia, Reims e Lille 1, Lens, Tolosa, Montpellier, Monaco, Rennes, St. Etienne, Evian 0

     

     

  • Incontro Sampdoria Benitez, ma spunta alternativa Deschamps

    Incontro Sampdoria Benitez, ma spunta alternativa Deschamps

    Il rilancio della Sampdoria neopromossa in serie A passa dalla scelta del tecnico per la prossima stagione, ricercando un allenatore di peso, di esperienza e di prestigio, che possa tranquillizzare la piazza blucerchiata, ispirando fiducia al popolo doriano dopo una lunga stagione di sofferenze in serie B.

    Il primo nome sul taccuino del presidente Garrone e del suo entourage, da alcuni giorni, è quello di Rafa Benitez, ex tecnico del Liverpool (di successo) e dell’Inter (parentesi assolutamente negativa), che possiede le caratteristiche e le qualità giuste per garantire una gestione di primo livello. Il nodo da sciogliere, però, riguarda l’aspetto “rinforzi”, ossia le trattative di calciomercato in entrata: Benitez, infatti, vorrebbe le garanzie di una rosa competitiva, quantomeno di medio livello, per poterla, poi, plasmare e guidare con le giuste motivazioni.

    Il tecnico spagnolo, infatti, pare non aver posto alcun tipo di vincolo o condizione circa il suo ingaggio (aspetto lodevole considerando i suoi precedenti standard) essendo consapevole dei mezzi a disposizione del club blucerchiato, ed accettando l’offerta ricevuta di due milioni a stagione più eventuali bonus-rendimento, ma vorrebbe qualche certezza maggiore circa le strategie di mercato in programma. In tal senso, secondo quanto riportato dal giornale di Genova “Il Secolo decimonono” quest’oggi è in programma un incontro Sampdoria Benitez proprio per definire al meglio tali aspetti, anche se comunque le premesse per un prossimo “matrimonio” sembrano essere positive, e l’aspetto “determinante” sarebbe proprio la grande voglia di Benitez di tornare a misurarsi in un’esperienza in panchina in Italia, considerando la sua inattività dal 2010, in coincidenza con l’addio all’Inter. In tal senso, lo stesso presidente Garrone si è “sbottonato”, affermando che “Benitez è una delle possibilità, i contatti ci sono stati, è in progress”.

    Rafael Benitez | ©MARWAN NAAMANI/AFP/Getty Images

    In tali circostanze, però, le certezze non esistono ed i cambiamenti degli scenari possono essere repentini e, per tal ragione, la Sampdoria ha il dovere di sondare anche altre piste alternative rispetto a Benitez, nel caso in cui qualcosa dovesse “andar storto”: la prima opzione alternativa, in tal caso, sarebbe Didier Deschamps, ex tecnico della Juventus ed attuale allenatore del Marsiglia, con un contratto in scadenza nel 2014 ma che, secondo quanto riporta l’autorevole “Equipe” potrebbe non presentarsi al raduno della squadra in programma lunedì prossimo, a causa di alcuni forti screzi con la società ed, in particolare, con il direttore sportivo Anigo causati da “visioni” diverse sui programmi della società, impostati all’assoluto contenimento dei costi deciso dal presidente Labrune.

    Una divergenza che potrebbe spingere il tecnico francese a lasciare l’Olympique Marsiglia perchè, alla luce della scarsa competitività della rosa e dell’oggettiva difficoltà a migliorare il decimo posto in classifica della scorsa stagione, verrebbero meno i giusti stimoli e ciò potrebbe far decidere al tecnico francese di esercitare la clausola del suo contratto che gli consente di chiudere il rapporto con il Marsiglia ad ogni scadenza annuale dietro pagamento di una sorta di “penale” fissata per 3,5 milioni di euro.

    Se la trattative con Benitez dovesse incrinarsi, dunque, per i blucerchiati sarebbe pronta un’alternativa di tutto rispetto, ma da cogliere al volo, considerando i numerosi “corteggiatori” del tecnico francese.