Tag: Olimpiadi

  • Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Continuano i cammini della pallavolo maschile e femminile nel torneo delle Olimpiadi di Londra 2012 riservato al volley: mentre la squadra di Berruto ha conquistato due vittorie ed una sconfitta, aspettando di incontrare la Spagna ed il Kazakistan, le azzurre di Barbolini hanno messo a segno quattro vittorie, arrivando così a pieni punti nel match decisivo di domenica dove affronteranno l’altra capolista del girone, la Russia.

    PALLAVOLO FEMMINILE: Percorso praticamente perfetto per l’Italvolley femminile che nella serata di ieri ha conquistato la quarta vittoria su altrettante partite superando l’Algeria. Le ragazze di Massimo Barbolini, a differenza della squadra maschile, hanno cominciato benissimo la propria fase a gironi: al debutto in queste Olimpiadi di Londra 2012, l’Italia ha infatti concluso con un 3-1 il match contro la Repubblica Dominicana, nonostante abbiano concesso alle avversarie un set complici alcuni errori banali di troppo. A rifarsi però le pallavoliste ci hanno pensato nella seguente partita dove hanno incontrato il Giappone, anch’esso superato con il risultato finale di 3-1 grazie all’ottima prestazione di Eleonora Lo Bianco.

    Nel match contro le padroni di casa le azzurre hanno invece faticato a prendere il ritmo della Gran Bretagna ma sono riuscite a chiudere il primo set con un 25-27 finale: la concentrazione che mancava all’inizio della gara viene ritrovata dall’Italia dal secondo set in poi, dove Gioli e compagne hanno chiuso con un 25-12 seguito da un altro stesso risultato nel terzo ed ultimo set. Nel match di ieri sera l’Italia ha travolto la formazione dell’Algeria con un 3-0 che la dice lunga sulla partita disputata: troppo forti le ragazze di Conti per le algerine che si sono dovute arrendere in tutti e tre i set con i risultati di 25-11, 25-12 e 25-17. L’unica a non scendere in campo è stata Eleonora Lo Bianco tenuta a riposo per un dolore alla schiena, sostituita egregiamente dalla Rondon: ottima quindi la prova generale ma su tutte quella della Del Core, dell’Arrighetti e della Piccinini, sempre in gran forma sia tecnicamente che mentalmente.

    Italvolley Femminile © Elsa/Getty Images

    PALLAVOLO MASCHILE: Seconda vittoria per la squadra italiana di pallavolo maschile: dopo la sconfitta subita da parte della Polonia per 3-1 nella prima partita della fase a gironi, l’Italvolley è tornata a farsi sentire superando il 31 luglio l’Argentina e, nella serata di giovedì anche la Gran Bretagna. Contro i polacchi guidati dal ct italiano Anastasi, gli azzurri erano partiti benissimo, conquistando il primo set per poi cedere pian piano alla corazzata biancorossa che ha vinto tre set di fila, chiudendo di fatto il match imponendosi con un devastante 14-25 finale. Stessa ottima partenza anche nella partita contro l’Argentina ma poi la concentrazione dell’Italia cala notevolmente e gli avversari, guidati da un ottimo De Cecco, guadagnano il pareggio. La strigliata del ct Berruto durante il time out riporta tranquillità e determinazione negli azzurri che, caricati dalle ottime prove di Zaytsev e Mastrangelo, volano alla vittoria finale per 3-1.

    Nel match contro la Gran Bretagna gli azzurri hanno invece disputato una buona partita: il ct Berruto ha deciso di ruotare spesso i giocatori in campo, cercando così di aumentare i minuti di gioco di tutti in vista delle prossime partite: l’Italia parte come sempre bene, ma questa volta non ha nessun tipo di calo e chiude in un batter d’occhio la partita con un 0-3 finale grazie alle ottime prestazioni di Birarelli, Lasko e Zaytsev. Con questa vittoria gli azzurri agguantano il secondo posto in classifica a pari merito con la Polonia, in attesa del match contro l’Australia e soprattutto dell’ultima partita del girone dove affronteranno la quotata Bulgaria.

    SPECIALE OLIMPIADI DI LONDRA 2012

  • Londra 2012 programma 4 agosto. Paltrinieri e Rossi giovani promesse

    Londra 2012 programma 4 agosto. Paltrinieri e Rossi giovani promesse

    Settima giornata a Londra che si chiude con il bronzo a squadre nella sciabola maschile, mentre la giornata odierna vedrà di scena Gregorio Paltrinieri nella finale dei 1.500sl che cercherà di salvare una fallimentare spedizione azzurra nel nuoto.

    Giorgio Rubino cercherà di dimenticare i dissapori con Alex Schwazer nella 20km di marcia dove l’azzurro può ambire al gradino più basso del podio come anche Tania Cagnotto, nella finale del trampolino dei tre metri di tuffi.

    L’altra possibile medaglia può arrivare dalla giovane ventenne Jessica Rossi che cercherà di stupire il pubblico italiano dopo l’europeo ed il mondiale conquistati a soli 17 anni nel 2009, nel tiro a volo specialità Trap. Dopo la splendida affermazione negli ottavi del duo del beach volley maschile Lupo – Nicolai che hanno battuto i maestri americani, altra grande occasione di approdo ai quarti di finale con il duo femminile composto da Greta Cicolari e Marta Menegatti.

    Gregorio Paltrinieri ©MARTIN BUREAU/AFP/GettyImages

    Nel ciclismo su pista ci sarà l’esordio dell’unico rappresentante italiano, Elia Viviani, nell’omniun mentre Vincenzo Mangiacapre cercherà di portare a quattro i pugili italiani qualificati nei quarti nella categoria 64 kg.

    Il Programma degli italiani in gara:

    ATLETICA

    ore 17.00 Finale 20 Km. di marcia U Giorgio Rubino

    ore 19.16 semifinale 400 hs. U Juan Bencosme

    ore 20.13 semifinale 400 m. D Libania Grenot

    ore 21.15 Finale 10.000 m. U Daniele Meucci

    BEACH VOLLEY

    ore 18.00 Sedicesimi Femminili – Greta Cicolari – Marta Menegatti vs. Liliana/Baguerizo (Esp)

    CICLISMO

    ore 10.30 Prova su pista Omnium U / Elia Viviani

    CANOTTAGGIO

    ore 10.30 finale B Quattro senza (Venier, Paonessa, Agamennoni, Capelli)

    ore 10.50 Finale B U Due di coppia PL (Luini-Ruta)

    NUOTO

    ore 19.36 Finale 1500 stile libero U, Gregorio Paltrinieri

    PALLAVOLO

    ore 14.45 Gruppo A U / Italia – Australia

    PALLANUOTO

    ore 18.20 Gruppo A U / Italia – Kazhakistan

    PUGILATO

    dalle ore 13.30 Ottavi ctg.64 Kg. U /Vincenzo Mangiacapre vs. Gyula Kate (Hun)

    SCHERMA

    ore 10.30 Quarti Spada a squadre D / Italia vs. Stati Uniti (Del Carretto, Fiamingo, Navarria, Mollehausen), ev. finale ore 19.15

    TIRO A SEGNO

    ore 9.00 Eliminatorie Carabina 3 p D /Elania Nardelli, Petra Zublasing / Ev. Finale ore 12.45

    TIRO A VOLO

    ore 9.00 Trap D qualificazione Jessica Rossi; ev. finale ore 15.00

    TRIATHLON

    ore 9.00 Finale Femminile, Anna Maria Mazzetti

    TUFFI

    ore 14.30 Semifinale trampolino 3 m. Tania Cagnotto, Francesca Dallapé

    VELA

    ore 12.00 RS:X Donne Alessandra Sensini regate 7/8

    ore 12.00 Laser U /Michele Regolo regate 9/10

    ore 12.00 Laser Radial D /Francesca Clapich regate 9/10

    ore 14.00 RS:X U /Federico Esposito regate 7/8; 470 U /Gabrio Zandonà-Pietro Zucchetti regate 7/8; 470 donne Giovanna Conti/Giulia Micol regata 3/4.

  • Leggenda Dibaba, Majewski peso d’oro. Floriani finale nei 3.000 siepi

    Leggenda Dibaba, Majewski peso d’oro. Floriani finale nei 3.000 siepi

    Prima giornate di gare per la regina degli sport, l’atletica leggera in scena nello splendido scenario dello stadio olimpico londinese. I primi due titoli sono andati alla Polonia nel peso e nei 10.000m all’etiope Tirunesh Dibaba che entra nella leggenda dell’atletica mondiale con il terzo oro olimpico individuale

    Tutto sommato una buona giornata per i colori azzurri con la più bella sorpresa rappresentata dalla finale conquistata nei 3.000 siepi da Yuri Floriani. Finale anche per Vizzoni, ripescato nel martello mentre viene eliminata Simona La Mantia nel triplo.

    La finale dei 10.000m ha visto il solito duella Kenya – Etiopia, gara molto sul ritmo sin dall’inizio con le tre giapponesi a mettersi subito al comando rendendo la gara subito dura. Ai 7000m ecco il primo strappo dell’etiope Kidane che sgretola il gruppo in cui riescono a tenere solo la connazionale Dibaba e le due keniane Cheruiyot e Kipyego. L’ultimo giro è sensazionale della Dibaba che chiude come una velocista stroncando le due keniane Kipyego e Cheruiyot che devono accontentarsi rispettivamente dell’argento e del bronzo. Per la Dibaba conferma dell’oro conquistato a Pechino nel 2008 mentre l’azzurra naturalizzata Ejjafini, ha chiuso doppiata dalle africane al 18° posto sotto i 32’ comunque un buon risultato considerato che l’italiana ha avuto gravi problemi fisici dopo gli europei finlandesi di giugno.

    Tirunesh Dibaba ©Michael Steele/Getty Images

    Bellissima anche la gara del peso uomini con il polacco Tomasz Majewski che bissa l’oro di Pechino 2008 con un fantastico 21.84m realizzato all’ultimo lancio quando era già sicuro dell’oro con il giovane tedesco David Storl d’argento e l’americano Reese Hoffa di bronzo. La prima giornata dell’Epthatlon donne si chiude con la padrona di casa Jessica Hennis nettamente al comando 4.158 punti contro la lituana Skujite a 3974.

    Le gare del mattino hanno visto una qualificazione in semifinale nei 400m dell’azzurra Libania Grenot che non ha comunque brillato a differenza del giovane Jose Bencosme che supera il turno nei 400hs con un buon 49″35 a due centesimi dal personale. Ci sono state anche le prime batterie dei 100m donne con tutte le favorite avanti e soprattutto ottime sensazioni mostrate dalle americane Carmelita Jeter ed Allison Felix.

  • Londra 2012, pallanuoto: si rialza il setterosa, passo falso del settebello

    Londra 2012, pallanuoto: si rialza il setterosa, passo falso del settebello

    Continua l’avventura alle Olimpiadi di Londra 2012 sia per il setterosa che per il settebello che, impegnati nella fase a gironi, stanno cercando di conquistare più punti possibili per accedere alla prossima fase del torneo, nella miglior posizione onde evitare abbinamenti ardui che complicherebbero il proseguimento in questa avventura.

    SETTEROSA: Prima vittoria per le azzurre della pallanuoto che, dopo le sconfitte rimediate da Australia e Russia, si sono imposte sulla squadra locale della Gran Bretagna. Nel match del debutto, le ragazze di Fabio Conti, sono state superate dalle australiane con il risultato finale di 10-8, lamentando una eccessiva libertà nei falli pesanti. Nonostante la rimonta avvenuta durante il secondo quarto, le azzurre si sono infatti dovute arrendere all’Australia, squadra che conquistò il bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2008. Nella seconda partita della fase a gironi, la Russia ha invece dimostrato di essere più in forma soprattutto grazie al portiere Karnaukh e alla Konukh, sconfiggendo l’Italia con un 4-7 finale: la difesa biancorossa ha infatti messo in seria difficoltà le italiane che, spesso vittime di colpi oltre il regolamento, non sono riuscite a segnare più di un goal nei primi 16 minuti di gioco. Nonostante l’ottima prova del portiere azzurro Elena Gigli, per l’Italia è quindi arrivata la seconda sconfitta.

    Elena Gigli © Jeff J Mitchell/Getty Images

    Nella serata di oggi invece ottima la prestazione globale: fin da subito le azzurre si sono portate in vantaggio prima sul 4-2 e poi sul 6-3 durante il secondo quarto. Nel terzo quarto spazio alla fantasia delle italiane che in un batter d’occhio si portano avanti sull’8-3 per poi chiudere con un finale di 10-5. I due punti conquistati consentiranno all’Italia di arrivare alla prossima fase come penultima squadra del girone: a passare il turno sono infatti tutte e otto le squadre partecipanti, le quali si affronteranno ora nei quarti di finale. Nell’altro girone primo posto per la formazione della Spagna, secondo per gli Stati Uniti, terzo per l’Ungheria e quarto per la Cina.

    SETTEBELLO: Cammino un po’ più sereno per il settebello azzurro che, dopo tre partite giocate nella fase a gironi di queste Olimpiadi di Londra 2012, si ritrova ad occupare la quarta posizione, dietro a Croazia, Spagna e Grecia, ferma a soli 3 punti. L’Italia è riuscita a partire con il piede giusto, battendo l’Australia nel primo match con il risultato di 8-5 grazie ad un buon controllo dell’incontro dove hanno rischiato solamente nell’ultimo quarto sul risultato di 7-5. Nella seconda partita i ragazzi di Sandro Campagna si sono invece accontentati del pareggio contro la formazione greca: una gara che sicuramente l’Italia avrebbe potuto vincere ma che ha rischiato di perdere proprio nei secondi finali quando Afroudakis ha colpito la traversa.

    Da dimenticare la partita contro la forte Croazia che ha visto gli azzurri uscire sconfitti con un pesante 6-11: i croati sono partiti subito forti, non lasciando il minimo spazio all’Italia che si è dovuta quindi arrendere alla formazione di Ratko Rudic. Nei prossimi giorni il settebello tornerà in vasca per disputare le ultime due gare della fase a gironi: già domani gli azzurri dovranno vedersela con il Kazakistan, il quale occupa l’ultima posizione in classifica, mentre domenica affronterà la Spagna. Nell’altro girone a condurre i giochi è la squadra degli Stati Uniti, seguita a ruota dalla Serbia, dal Montenegro, dalla Romania, dall’Ungheria e dalla Gran Bretagna.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Londra 2012, Sciabola di bronzo con Montano ma che sorpresa Samele

    Londra 2012, Sciabola di bronzo con Montano ma che sorpresa Samele

    L’hanno aspettata, desiderata, cercata e finalmente trovata: la squadra maschile di sciabola porta a casa la medaglia di bronzo confermando il terzo posto conquistato a Pechino nel 2008.
    Autori dell’impresa Aldo Montano al quale si deve la stoccata finale che ha regalato il titolo, l’argento nella sciabola individuale Diego Occhiuzzi, Luigi Tarantino che nella finale per il terzo posto contro la Russia ha lasciato il posto all’esordiente Luigi Samele.

    Battuti in semifinale dagli agilissimi Sud Coreani (medaglia d’oro contro la Romania) con il punteggio di 45-37, il nostro team si è imposto contro i russi per il punteggio di 45-37. A sorpresa il ct Giovanni Sirovich decide di rischiare l’esordiente Luigi Samele, venticinquenne foggiano, al posto del veterano Tarantino. La mossa si rivelerà la più azzeccata anche perchè l’ingresso in pedana del giovane Samele ha tolto punti di riferimento agli avversari. Lui ripaga la fiducia del commissario tecnico rimontando contro Reshentikov (15-14), e dominare Yakimenko poi: “Ho avuto la mia occasione e senza falsa modestia devo dire che l’ho sfruttata al massimo delle mie possibilità anche se all’inizio mi tremavano le gambe” – dichiara il giovane nel post gara.

    Squadra Sciabola – Medaglia di Bronzo | © Hannah Johnston / Getty Images

    Anche Tarantino, alla sua ultima Olimpiade, non risparmia gli elogi allo schermidore: “Ho fatto un tifo sfrenato, Gigi Samele è stato fortissimo, bisogna fare affidamento su questo ragazzo che è molto forte, giusta la scelta del commissario tecnico di portarlo qui. Diego ha tirato molto bene, Aldo è un campione vero, sapevamo delle sue condizioni. Mi dispiace non fare più gare con loro, mi sarebbe dispiaciuto lasciare la scherma senza medaglie

    Che l’Italia cercasse il riscatto dopo le delusioni nelle prove individuale si era capito già dalla grande grinta e cuore con cui Aldo Montano, reduce ancora con i problemi alla coscia destra, stringe i denti in pedana amministrando il vantaggio accumulato dai suoi compagni fino a portarci la medaglia numero 12.
    Si infoltisce ancora una volta grazie alla scherma il medagliere olimpico per l’Italia dopo la bella impresa di ieri della squadra femminile di Fioretto, a conferma che questa disciplina può continuare a darci ancora grandi soddisfazioni.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Beach volley, Nicolai e Lupo superano gli Usa e volano ai quarti

    Beach volley, Nicolai e Lupo superano gli Usa e volano ai quarti

    Impresa straordinaria per la coppia Nicolai e Lupo. Il duo azzurro del beach volley ha sconfitto con un perentorio 2-0 gli statunitensi Todd Rogers e Phil Dalhausser nel match valido per gli ottavi di finale del torneo olimpico. Gli azzurri approdano così ai quarti, dopo un inizio non di certo folgorante (sconfitta all’esordio contro il Brasile per poi essere ripescati per lo spareggio in qualità di lucky losers, dove hanno battuto i colleghi del Canada senza troppe difficoltà per 2-0). La vittoria conquistata questo pomeriggio è sorprendente. Nessuno infatti si aspettava che gli azzurri riuscissero a sconfiggere gli americani, testa di serie numero due del torneo e campioni in carica della disciplina (medaglia d’oro a Pechino 2008 contro la coppia brasiliana composta dagli atleti Araujo e Magalhaes).

    Inutile dire come la sfida contro Rogers e Dalhausser non sia stata delle più semplici, come ogni impresa che si rispetti d’altronde. La chiave di volta nel primo set, quando gli azzurri hanno capito di avere tra le mani l’occasione unica di battere un duo nettamente più forte: 21-17 il parziale del primo set, a testimonianza del capolavoro tecnico-tattico della coppia Nicolai-Lupo. Ciò che più ha impressionato però è stato il secondo set, con i due italiani bravissimi a rintuzzare la rimonta a stelle e strisce che si stava pericolosamente concretizzando alla fine del set. Alla fine però è festa azzurra (meritata, aggiungiamo).

    daniele lupo e paolo nicolai | ©DANIEL GARCIA/AFP/GettyImages

    Adesso c’è attesa nel conoscere gli avversari degli azzurri al turno successivo. La sfida tra la coppia olandese Nummerdor-Schuil e quella svizzera composta da Bellaguarda-Heuscer emetterà il verdetto decisivo. I favori del pronostico sono tutti per gli olandesi. Quattro anni fa il duo dei Paesi bassi conquistò il quarto posto finale, perdendo la finale per il bronzo contro la coppia brasiliana Ricardo-Emanuel.

    Vi diamo appuntamento a domani per seguire i quarti di finale del duo azzurro femminile Marta Menegatti e Greta Cicolari.

  • Stati Uniti da record, Nigeria umiliata 156-73. OK Russia e Spagna

    Stati Uniti da record, Nigeria umiliata 156-73. OK Russia e Spagna

    Gli Stati Uniti battono facilmente la Nigeria nella terza giornata del torneo di basket delle Olimpiadi di Londra (risultato finale 156-73) e diventano ufficialmente la squadra dei record: i 49 punti segnati solo nel primo quarto rappresentano il primato per punti segnati in una frazione, i 78 alla fine del primo tempo permettono di scavalcare il Brasile edizione 1988 (72 punti rifilati alla Cina), inoltre viene demolito il record di punti complessivi in un match che apparteneva sempre al Brasile 1988 (138 punti segnati all’Egitto), ben 18 in più quelli degli americani (ad infrangere questo record è Andre Iguodala con una tripla a 4 minuti e mezzo dal termine dell’incontro). Il +83 sugli africani è più che eloquente, non serve nient’altro da aggiungere, ci limitiamo a riportare però la stratosferica prestazione di un incontenibile Carmelo Anthony dato che la stella dei New York Knicks riesce a piazzare ben 37 punti in soli 14 minuti e 29 secondi di impiego sul parquet derivanti soprattutto da 10 triple (su 12 tentativi), record per un giocatore U.S.A. e parità con Oscar Schmidt per numero di tiri da 3 in un match ai Giochi (10 nel 1996).

    Dopo la lunga carrellata di record enunciati dovremmo anche parlare della partita ma si rischia di scemare nell’ovvio e nella scontatezza: gli States partono a razzo (13-0) ed i Nigeriani vanno subito in bambola. La Nazionale a stelle e strisce non ha pietà degli avversari ed inizia a bombardare il canestro biancoverde di triple che alla fine saranno ben 29 su 49 tentativi per un irreale 65%!.

    A 5 minuti dalla fine del terzo periodo gli U.S.A. segnano il 100esimo punto, con gli africani disperatamente aggrappati al “sogno” di non farsi doppiare. Che però crolla nell’ultimo quarto quando lo show degli Stati Uniti si completa con giocate d’autore per mandare in visibilio il pubblico sugli spalti. Oltre ai 37 punti di Anthony da segnalare i 21 di un ottimo Westbrook, i 16 di Bryant, i 15 di Love, i 14 di Durant e la doppia doppia di Deron Williams (13 punti e 11 assist). Gara da 6 punti per il più forte giocatore al Mondo, ovvero LeBron James rimasto comodamente in panchina per 29 dei 40 minuti totali.

    Prossimo avversario degli americani sarà la Lituania che è stata battuta dalla Francia per 82-74: con 27 punti (9/14 al tiro, 5 rimbalzi e 2 assist) Tony Parker è il trascinatore dei transalpini, non bastano ai baltici i 17 punti di Kleiza. Bene anche l’Argentina che si sbarazza agevolmente della Tunisia per 92-69 (dopo un primo quarto sottotono), Ginobili chiude con 24 punti, 21 sono di Delfino e 20 di Scola.

    Carmelo Anthony | © TIMOTHY A. CLARY/AFP/GettyImages

    Nell’altro Gruppo soffrono da matti ma vincono le 2 favorite al primo posto, Russia e Spagna: gli iberici rischiano grosso contro i padroni di casa ma alla fine la spuntano di un solo punto (79-78) con i Britannici che nel finale a suon di triple vanno vicinissimi alla rimonta ed al successo clamoroso (Deng 26 punti, Freeland 25 da una parte, Pau Gasol 17 e Calderon 19 dall’altra. La Russia invece si salva grazie ad una gran giocata di Fridzon (canestro da 3 punti a 4 secondi dal termine, in precario equilibrio fra l’altro) contro il Brasile (75-74): Shved però monopolizza l’attenzione, il nuovo giocatore dei Timberwolves, con i sudamericani avanti di 5 punti (72-67 a 90 secondi dalla sirena) prende per mano la squadra e segna 5 punti, sbaglia 2 tiri liberi, sforna 2 assist, prima a Mozgov e poi per la tripla di Fridzon della vittoria che annulla il canestro del 74-72 brasiliano di Huertas a 6 secondi dalla sirena.

    Primo successo per l’Australia che ha la meglio sulla Cina (per 81-61) con i “Canguri” guidati da Mills (21 punti) ed Andersen (17 per il giocatore della Montepaschi Siena). Cinesi fanalino di coda del girone.

    RISULTATI TERZA GIORNATA:

    GRUPPO A:
    Stati Uniti-Nigeria 156-73
    Francia-Lituania 82-74
    Argentina-Tunisia 92-69

    GRUPPO B:
    Brasile-Russia 74-75
    Spagna-Gran Bretagna 79-78
    Australia-Cina 81-61

    CLASSIFICHE:

    GRUPPO A:
    Stati Uniti 6
    Francia 5
    Argentina 5
    Nigeria 4
    Lituania 4
    Tunisia 3

    GRUPPO B:
    Spagna 6
    Russia 6
    Brasile 5
    Australia 4
    Cina 3
    Gran Bretagna 3

  • Olimpiadi, Phelps abbatte un altro record, gli USA fanno incetta di medaglie

    Olimpiadi, Phelps abbatte un altro record, gli USA fanno incetta di medaglie

    È proprio tempo di record per Michael Phelps che, dopo aver conquistato nella giornata di mercoledì il titolo di numero uno al mondo per il maggior numero di medaglie vinte ai Giochi Olimpici, raggiunge un altro importante obiettivo: con la vittoria di ieri nei 200 misti, il cannibale di Baltimora ha infatti conquistato il terzo oro in tre edizioni diverse nella stessa gara alle Olimpiadi. Un record che fino ad oggi era stato raggiunto solamente da Dawn Fraser nei 100 sl e da Kristina Ezerszegi nei 200 dorso: il nuotatore americano ha però dovuto lottare con il connazionale Ryan Lochte, il quale ha tentato il tutto e per tutto per battere il recordman, ma alla fine si è dovuto accontentare della medaglia d’argento grazie al tempo di 1’54”90, mettendo dietro di se l’ungherese Laslo Cseh.

    Nelle altre gare della serata non sono di certo mancate le emozioni e, mentre gli azzurri si cimentano nelle polemiche, l’America spopola e si prende tutto ciò che può: oltre a Phelps infatti nella finale dei 200 rana femminile è Rebecca Soni a far impazzire i presenti: la statunitense non solo ha conquistato la medaglia d’oro grazie all’ottimo tempo di 2’19″59, ma ha fissato anche il nuovo record mondiale. La giovane americana ha messo dietro di sé la giapponese Satomi Suzki, medaglia d’argento con il crono di 2’20”72 e la russa Yulia Efimova, la quale è riuscita a mettere a segno il nuovo record europeo con il tempo di 2’20”92.

    Michael Phelps © LEON NEAL/AFP/GettyImages

    Altra importante finale è stata quella nei 100 sl femminile dove Ranomi Kromowidjojo ha conquistato la medaglia d’oro grazie al suo 53”00 che è valso inoltre il titolo di nuovo record olimpico: l’olandese classe 1990 ha superato nei metri finali la bielorussa Herasimenia e la cinese Tang Yi, rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo.

    Infine nei 200 dorso maschili a trionfare è stato l’altro americano Tyler Clary il quale, come i suoi colleghi, non si è accontentato della medaglia d’oro, ma ha chiuso con un 1’53”41 che gli ha permesso di abbattere l’ormai vecchio record olimpico. Altra medaglia è arrivata anche per il Giappone che, grazie al secondo posto di Ryosuke Ire, ha potuto incrementare il proprio medagliere. Il podio è stato chiuso dal fantastico Ryan Lochte che poco dopo è sceso in vasca nei 200 misti conquistandosi l’argento dietro a Michael Phelps e quindi la seconda medaglia della giornata.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Orsi e Dotto contro Magnini, Italnuoto nella bufera

    Orsi e Dotto contro Magnini, Italnuoto nella bufera

    Non bastasse il flop generale dell’Italnuoto, arrivano anche le polemiche a mettere benzina sul fuoco: dopo le parole assai piccanti del capitano Filippo Magnini, oltre alla risposta immediata dell’allenatore Claudio Rossetto, sono infatti arrivate le dichiarazioni dei compagni di squadra Orsi e Dotto. La delusione e la rabbia che ha portato Re Magno a parlare dopo l’eliminazione dai 100 sl ha infatti creato non poca tensione tra tutti i nuotatori: in primis a parlare è il velocista Marco Orsi che, dopo la mancata qualificazione nei 50 sl ha tirato in ballo direttamente il capitano senza mezzi termini.

    “Filippo ha indubbiamente sbagliato e sono stato il primo a dirglielo, lui è il capitano e dovrebbe sapere meglio di chiunque altro che in un momento delicato come quello c’era solamente bisogno di tranquillità e invece lui ha cercato di fare audience tirando in campo cose che dovrebbero essere private. Sono arrabbiatissimo perchè c’è un clima irrespirabile tra noi e soprattutto perchè c’è chi si fa sempre e solo gli affari propri e non pensa al gruppo”.

    Luca Dotto © Adam Pretty/Getty Images

    Il giovane nuotatore bolognese dimostra quindi di non avere peli sulla lingua aggiungendo che il lavoro con il tecnico Rossetto è sempre stato costante per cercare di arrivare in forma a Londra 2012. Più pacata e saggia è stata invece la reazione di Luca Dotto, il quale ha voluto spezzare una lancia in favore di Magnini ma difendendo anche il proprio allenatore:

    “Io sono molto tranquillo di mio e in questi giorni per evitare le discussioni ho preferito rifugiarmi in camera della mia fidanzata (Rossella Fiamingo, schermitrice azzurra) perchè il clima era veramente teso tra noi nuotatori. Filippo si è poi scusato con noi ma sono sincero nel dire che tutte le polemiche che sono uscite sono campate in aria e non mi sono per niente piaciute in quanto non si deve puntare il dito contro qualcuno per trovare una scusa, ma servirebbe semplicemente abbassare la testa e tornare a lavorare. Forse Filippo, preso dalla rabbia e dalla delusione, si è scordato per un momento che Claudio Rossetto ci ha fatto vincere un oro ed un argento ai Mondiali“.

    A mettere ancora più scompiglio arriva la notizia che Filippo Magnini è stato escluso dalla staffetta 4×100 misti dove assieme a Di Tora, Scozzoli e Rivolta è stato scelto proprio Luca Dotto come velocista nello stile libero per la gara che si disputerà domani. Un Olimpiade assolutamente da dimenticare quindi quella per gli azzurri del nuoto che è stata soprannominata da molti come la “Caporetto dell’Italnuoto”: ora i nuotatori dovranno cercare di rimediare non solo negli insufficienti risultati ottenuti in vasca, ma anche nei rapporti tra di loro che dopo questa vicenda sembrano essersi incrinati. Fortunamente i problemi sembrano riguardare solamente la parte maschile: nella giornata di ieri le nuotatrici hanno infatti dimostrato una grande unione tra di loro.

    A cercare di portare la calma tra tutti è invece Luca Marin che, in un’intervista a Rtl ha dichiarato che il clima non è troppo pesante e che l’unico problema è non aver centrato degli obiettivi prefissati: secondo l’ex fidanzato della Pellegrini infatti tutto sarebbe nella norma tra i nuotatori.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Londra 2012, programma 3 agosto. Campriani vuole l’oro, al via l’atletica

    Londra 2012, programma 3 agosto. Campriani vuole l’oro, al via l’atletica

    Dopo la splendida dimostrazione di onnipotenza divina delle fiorettiste azzurre e l’argento tutto cuore e volontà di Sartori e Battisti nel canottaggio, oggi si spera nella precisione della carabina di Niccolò Campriani e della sciabola di Aldo Montano e soci.

    Campriani vuole assolutamente migliorare l’argento della carabina 10m conquistato giorni fa e ci prova nella specialità del tiro a segno più spettacolare e affascinante. Gli sciabolatori tenteranno di emulare le fiorettiste ma tutto dipenderà dalle condizioni fisiche di Aldo Montano.

    Ancora una speranza di podio nel canottaggio con il due senza composto da Mornati e Carboncini mentre nel nuoto ci affidiamo all’ultima speranza azzurra di medaglia rappresentata dal 17enne campione europeo dei 1500sl Gregorio Paltrinieri. Dopo le vittorie di Cammarelle, Russo e Valentino, oggi sarà il giorno di Picardidesideroso di migliorare il bronzo conquistato quattro anni fa in Cina.

    Niccolò Campriani ©MARWAN NAAMANI/AFP/GettyImages

    Attesa anche per le splendide in tutti i sensi ragazze del beach volley azzurro Cicolari – Menegatti che cercheranno di conquistare i quarti di finale. Infine oggi inizia il programma di Atletica Leggera con Simona La Mantia ed il capitano Nicola Vizzoni alla ricerca della finale rispettivamente nel salto triplo e nel martello.

    Ecco il programma completo delle gare a Londra

    ARCO Individuale D.
    Ore 10 Ottavi. Ore 15 Quarti. 15.52 Semifinali.
    16.21 Finale 3° posto. 16.37 Finale 1° posto.

    ATLETICA
    Ore 11 Qual. peso D.
    11.05 100 hs eptathlon D.
    11.25 Qual. triplo D: La Mantia.
    11.40 1° turno 100 D.
    12.15 Batt. 400 hs U; alto eptathlon D.
    12.20 e 13.45 Qual. martello U: Vizzoni e Povegliano.
    13 Batt. 400 D: Grenot. 14 Batt.
    3000 siepi U: Floriani.
    20 Peso eptathlon D.
    20.05 Quarti 100 D.
    20.10 e 21.35 Qual. disco D.
    20.50 Qual. lungo U.
    21.05 Batt. 1500 U.
    21.30 Finale peso U.
    21.45 200 D eptathlon.
    22.25 Finale 10.000 D.

    BADMINTON
    Ore 10 Semifinali singolari D. 11.30 Finale 3° posto doppio misto. 14.30 Semifinali singolari U. 16 Finale 1° posto doppio misto.

    BASKET
    Torneo femminile.
    Ore 10 Angola-Croazia.
    12.15 Russia-Australia.
    15.30 Brasile-Canada.
    17.45 Turchia-Cina.
    21 Gran Bretagna-Francia.
    23.15 Stati Uniti-R.Ceca.

    BEACH VOLLEY
    Ottavi U. Ottavi D: Cicolari-Menegatti.

    BOXE
    Ore 14.30 e 21.30 Ottavi 52 kg U (14.30 Picardi c. Nyambayar/Mon) e 69 kg U.

    CALCIO Quarti D.
    Ore 13 Svezia-Francia.
    15.30 Stati Uniti-Nuova Zelanda.
    18 Brasile-Giappone.
    20.30 Gran Bretagna-Canada.

    CANOTTAGGIO
    Ore 10.40 Finali E/D/C singolo U.
    11.10 Finale B 4 di coppia U: Stefanini-Frossi-Frattini-Raineri.
    11.20 Finale B 2 senza U.
    11.30 Finale B 2 di coppia D.
    11.40 Finale B singolo U.
    12.30 Finale 4 di coppia U.
    12.50 Finale 2 senza U: Mornati-Carboncini.
    13.10 Finale 2 di coppia D.
    13.30 Finale Singolo U.

    CICLISMO Pista.
    Ore 17 Qualificazioni Keirin D (1° turno).
    17.18 Semifinali Inseguimento a squadre U.
    17.43 Ripescaggi Keirin D.
    17.56 Qualificazioni Inseguimento a squadre D.
    18.46 Qualificazioni Keirin D (2° round).
    18.59 Finale Inseguimento a squadre U.
    19.32 Finale 7°-12° posto Keirin D.
    19.38 Finale 1°-6° posto Keirin D.

    EQUITAZIONE
    Ore 12 Dressage individuale seconda parte (12.27 Truppa) e a squadre (seconda parte).

    GINNASTICA
    Trampolino elastico
    Ore 15 e 15.44 Qualificazioni U (prima e seconda routine): Cannone.
    16.26 Finale U.

    HOCKEY PRATO Torneo maschile.
    Ore 9.30 Australia-Argentina. 11.45 Olanda-Nuova Zelanda. 14.45 Germania-India. 17 Gran Bretagna-Pakistan. 20 Sud Africa-Spagna. 22.15 Belgio-Sud Corea.

    JUDO
    Ore 10.30 Qualificazioni +78 kg D e +100 kg U.
    17 e 17.10 Finali 1° posto.

    NUOTO
    Ore 11 Batterie 50 sl D: Ferraioli.
    11.24 Batterie 1500 sl U: Detti, Paltrinieri.
    12.35 Batterie 4×100 misti D: Italia.
    12.49 Batterie 4×100 misti U: Italia.
    20.30 Finale 200 dorso D.
    20.38 Finale 100 farfalla U.
    20.45 Finale 800 sl D. 21.09
    Finale 50 sl U.
    21.27 Semifinale 50 sl D.

    PALLAMANO Torneo femminile.
    Ore 10.30 Gran Bretagna-Angola. 12.15 Sud Corea-Francia. 15.30 Croazia-Montenegro. 17.15 Russia-Brasile. 20.30 Spagna-Svezia. 22.15 Danimarca-Norvegia.

    PALLANUOTO Torneo femminile.
    Ore 15.10 Spagna-Ungheria.
    15.30 Russia-Australia.
    19.20 Gran Bretagna-ITALIA.
    20.40 Cina-Stati Uniti.

    PALLAVOLO Torneo femminile.
    Ore 10.30 Brasile-Cina.
    12.30 Giappone-Russia.
    15.45 Turchia-Sud Corea.
    17.45 Gran Bretagna-R.Dominicana.
    21 Stati Uniti-Serbia.
    23 ITALIA-Algeria.

    PESI
    Ore 11 Gruppo B 85 kg U. 13.30 Gruppo B 75 kg D. 16.30 Gruppo A 75 kg D. 20 Gruppo A 85 kg U.

    SCHERMA Sciabola a squadre U.
    11.30 Ottavi.
    12.30 Quarti: Italia (Montano, Occhiuzzi, Tarantino) c. Bielorussia.
    14.30 Semifinali.
    19 Finale 3° posto.
    19.45 Finale 1° posto.

    TENNIS
    Ore 13 Semifinali singolare U e D. Semifinali doppio misto (dalle 12.30: Vinci-Bracciali c. Lisicki-Kas (Ger).

    TENNISTAVOLO Squadre.
    Ore 11 e 15.30 1° turno D. 20 1° turno U.

    TIRO A SEGNO
    Ore 10 Carabina a terra 50 m. elim. U: De Nicolo, Campriani.
    11.30 Pistola libera 25 m. elim. 2 tiro rapido U.
    13 Carabina a terra 50 m. finale U.
    15.30 Pistola libera 25 m. finale tiro rapido U.

    TUFFI
    Ore 15.30 Trampolino 3 m preliminari D: Cagnotto, Dellapè.

    VELA
    Ore 13 Laser U (regate 7 e 8): Regolo. 470 D (regate 1 e 2). Finn U (regate 9 e 10): Baldassari. 13.05. 470 U (regate 3 e 4): Zandonà-Zucchetti. Star U (regate 9 e 10). 14.30 49er U (regate 9, 10 e 11): Angelilla-Sibello. 14.35. Laser Radial D (regate 7 e 8).