Tag: Olimpiadi

  • Londra 2012: le Regine della Scherma oro nel fioretto a squadre

    Londra 2012: le Regine della Scherma oro nel fioretto a squadre

    Non era facile bissare il successo di sabato quando le fiorettiste azzurre avevano conquistato uno storico triplete grazie all’oro di Elisa Di Francisca, all’argento di Arianna Errigo e al bronzo di Valentina Vezzali, ma queste atlete, assieme anche ad Ilaria Salvadori, sono davvero qualcosa di speciale e, nella sfida a squadre sono riuscite a conquistare il gradino più alto del podio. Un cammino quasi perfetto quello delle azzurre che, nella serata di oggi, si è concluso con la magnifica vittoria sulla Russia: un 45-31 finale che la dice lunga sulla netta superiorità che le quattro fiorettiste hanno dimostrato in pista.

    In mattinata le quattro azzurre hanno superato perfettamente le padrone di casa della Gran Bretagna con un 42-14 per poi passare in semifinale contro la Francia, le transalpine non sono riuscite minimamente ad impensierire la squadra italiana, chiudendo con un 45-22. Inutile dire che tutti aspettavano questo oro da giorni, ma ogni gara è una storia a se e quindi Aida Shanaeva, Inna Deriglazova e Larisa Korobeynikova sono salite in pista una dopo l’altra cercando di mettere i bastoni tra le ruote all’Italia, rendendosi conto a poco a poco che era un’impresa impossibile. Il risultato finale di 45-31 regala quindi nuovamente una medaglia alle fiorettiste ma questa volta il valore sarà il più alto per tutte.

    Di Francisca, Errigo, Vezzali e Salvatori © Alberto Pizzoli/Getty Images

    Durante la finale del fioretto a squadre, l’Italia ha deciso di far salire in pista anche Ilaria Salvadori, la meno esperta del gruppo, che ha comunque saputo farsi valere nel settimo round: se la fiorettista non fosse stata inclusa nella gara non avrebbe infatti potuto salire sul podio e soprattutto ricevere la medaglia d’oro che anche lei come le sue compagne si merita. Con questa importante vittoria l’Italia arriva a toccare quota undici nel medagliere generale ma soprattutto il capitano Valentina Vezzali conquista la propria sesta medaglia d’oro olimpica che si va ad aggiungere alle altre quattro, arrivando quindi a mettere a segno la personale decima medaglia che le assegna il titolo di “recordwoman” italiana per quanto riguarda le Olimpiadi.

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Serena Williams prenota il doppio oro olimpico. Bene Federer, Djokovic e Murray

    Serena Williams prenota il doppio oro olimpico. Bene Federer, Djokovic e Murray

    Il torneo olimpico di tennis è entrato nella fase più calda. Nella giornata odierna si sono disputati gli incontri di quarti di finale del singolare maschile e femminile, dove non ci sono state particolari sorprese. Nel singolare maschile sono approdati in semifinale le prime 3 teste di serie ovvero Federer, Djokovic e Murray. L’ultimo pass l’ha staccato l’argentino Juan Martin Del Potro, penultimo ostacolo sulla strada che potrebbe portare Federer alla conquista dell’oro olimpico in singolare. Il campione svizzero è apparso oggi molto concentrato nella sfida che l’ha visto opposto al gigante americano John Isner, eliminato con il punteggio di 6-4 7-6 ma comunque autore di una grande prova. Domani il 7 volte campione dei Championships affronterà Del Potro, numero 9 del mondo e vincitore nel 2009 degli Us Open, dove in finale superò proprio Federer andando a vincere il suo primo ed unico torneo del grande Slam.

    Andy Murray © Clive Brunskill/Getty Images

    Nella parte bassa del tabellone di singolare maschile sono state rispettate le gerarchie del ranking con Djokovic e Murray, che si sfideranno in semifinale in un match che si preannuncia scoppiettante. Novak Djokovic si è guadagnato l’accesso in semifinale dopo aver battuto un avversario ostico come Jo-Wilfried Tsonga. Il tennista francese ha faticato molto oggi, forse stanco della maratona dell’altro ieri, tant’è che Djokovic non ha dovuto soffrire più di tanto. Nessun problema neanche per Andy Murray. Il tennista britannico oggi ha superato in 2 facili set lo spagnolo Almagro e ha ben figurato dinanzi agli occhi del principe William e sua moglie Kate. In semifinale Murray avrà il vantaggio di avere il pubblico di casa tutto dalla sua parte ma non sono rassicuranti i precedenti con il campione serbo, in vantaggio per 8 vittorie a 5 anche se i 2 non si sono mai affrontati sull’erba. C’è sempre una prima volta…

    Serena Williams in semifinale nel singolare e nel doppio a Londra 2012 © MARTIN BERNETTI/AFP/GettyImages

    Nel singolare femminile prosegue spedita la marcia di Serena Williams verso l’oro olimpico. La tennista americana ha strapazzato l’ex numero 1 del mondo Wozniacki lasciandole la miseria di soli 3 games. Adesso in semifinale la 5 volte vincitrice di Wimbledon se la vedrà con la numero 1 del mondo Victoria Azarenka, ma nonostante il ranking dica il contrario la campionessa statunitense partirà nettamente favorita. L’unica sorpresa di giornata è rappresentata dalla sconfitta della ceca Petra Kvitova, eliminata dalla russa Maria Kirilenko. Proprio la Russia che a Pechino 2008 fece en plein di medaglie nel singolare femminile, quest’anno potrà almeno portarne due a casa, visto che oltre alla Kirilenko si è qualificata in semifinale anche Maria Sharapova, vittoriosa in 2 set sulla belga Kim Clijsters. Domani le 2 Maria si affronteranno in semifinale e daranno vita ad un derby russo, dove la numero 3 del mondo parte nettamente favorita.

    Brutte notizie per l’Italia sono arrivate dal doppio femminile, dove nei quarti la coppia azzurra Errani-Vinci è stata travolta dalla sorelle Williams con un doppio 6-1. Adesso a difendere i nostri colori nel torneo olimpico di tennis è rimasta solo la coppia, Daniele Bracciali e Roberta Vinci, impegnata domani nei quarti di finale del doppio misto.

    Risultati quarti di finale singolare maschile

    (1) Federer (Svi) – (10) Isner (Usa) 6-4 7-6
    (8) Del Potro (Arg) – (15) Nishikori (Jpn) 6-4 7-6
    (3) Murray (Gbr) – (11) Almagro (Spa) 6-1 6-4
    (2) Djokovic (Srb) – (5) Tsonga (Fra) 6-1 7-5

    Semifinali singolare maschile

    (1) Federer (Svi) – (8) Del Potro (Arg)
    (3) Murray (Gbr) – (2) Djokovic (Srb)

    Risultati quarti di finale singolare femminile

    (1) Azarenka (Blr) – (7) Kerber (Ger) 6-4 7-5
    (4) Serena Williams (Usa) – (8) Wozniacki (Den) 6-0 6-3
    (3) Sharapova (Rus) – Clijsters (Bel) 6-2 7-5
    (14) Kirilenko (Rus) – (6) Kvitova (Cze) 7-6 6-3

    Semifinali singolare femminile

    (1) Azarenka (Blr) – (4) Serena Williams (Usa)
    (3) Sharapova (Rus) – (14) Kirilenko (Rus)

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Sartori e Battisti argento nel canottaggio. Decima medaglia per l’Italia

    Sartori e Battisti argento nel canottaggio. Decima medaglia per l’Italia

    Inizia bene per l’Italia la sesta giornata olimpica. Alessio Sartori e Romano Battisti hanno conquistato la medaglia d’argento nel due di coppia di canottaggio regalando all’Italia la decima medaglia ai giochi di Londra 2012, la quinta d’argento. La prima medaglia azzurra nel canottaggio è arrivata nella finale del due di coppia grazie al duo Sartori-Battisti, autori di un’ottima prestazione in 6’32″80 e battuti solo dalla Nuova Zelanda, grande favorita della vigilia che ha chiuso con il tempo di 6’31″67 . La medaglia di bronzo è andata al duo sloveno Spik-Cop, che ha condotto la gara nella parte iniziale per poi calare alla distanza e chiudere in 6’34″35. La coppia azzurra invece è partita in sordina prima di accelerare a metà gara e andare al comando ai 1500 metri. Poi è venuto fuori alla grande l’equipaggio neozelandese che negli ultimi metri ha tolto al duo formato da Sartori e Battisti la gioia di vincere la medaglia olimpica più preziosa.

    Alessio Sartori e Romano Battisti mostrano l’argento © Ezra Shaw/Getty Images

    Tuttavia la medaglia d’argento conquistata, seppur lasciando l’amaro in bocca, porta l’Italia in doppia cifra nel medagliere. A fine gara Alessio Sartori e Romano Battisti hanno mostrato la loro felicità per la medaglia olimpica conquistata anche se non hanno risparmiato una frecciatina alla Federazione, rea di non ritenerli all’altezza dell’impegno olimpico. Ecco le parole di Alessio Sartori“Siamo passati ai 500 in testa ma avevamo la Nuova Zelanda che stava facendo la gara su di noi. Siamo un equipaggio societario e purtroppo non eravamo atleti adatti per la federazione, ma è venuto fuori un grosso equipaggio. Siamo soddisfatti del nostro percorso”.

    Dello stesso parare Romano Battisti, che ha concluso con una dedica speciale: “Il nostro percorso è stato molto difficile. Abbiamo dimostrato di avere le capacità di potere competere a livello internazionale. Dedico questa medaglia al Colonello Bellantuono, che è stato un secondo papà per tutti e due”. Grande rivincita per gli azzurri e per l’Italia, che nell’attesa della finale delle magnifiche fiorettiste azzurre, può consolarsi decisamente con la decima medaglia a Londra 2012.

  • I segreti della Cina olimpica, immagini shock

    I segreti della Cina olimpica, immagini shock

    A volte la realtà è diversa da quella che percepiamo con gli occhi. Dietro un’apparente e transitoria gioia per una medaglia (d’oro) si possono celare anni di sofferenze e pianti. Da Pechino 2008 in avanti la Cina è l’indiscussa fuoriclasse dei Giochi. Fotografie, video, attimi di una vittoria che abbia come sfondo la scalata della bandiera cinese scivolano via attraverso i tubi catodici installati nel pianeta. Questa la superficie, quanto arriva a galla di ciò che viene definito come il miracolo della Repubblica Popolare. Chi si arresta alla prima fermata, senza continuare il viaggio che porta al cuore del fenomeno cinese, è perduto. L’arma più pericolosa per distruggerlo è il qualunquismo, la cui peculiarità è quella di chiudere gli occhi e associare pericolosamente due sostantivi inconciliabili, con il concetto di paranormale che tange la linea ombrosa del doping.

    PROGETTO 119 – Il segreto del successo della Cina è racchiuso sotto questo nome. Come sottolineato dal sito Linkiesta.it (“Progetto 119: ecco la fabbrica cinese dei campioni di nuoto”), il grande pubblico è venuto a conoscenza di tale piano soltanto a partire dal 2004.
    In realtà le sue origini risalgono agli anni ’80 (Tempi.it, “Ecco perché la Cina trionfa alle Olimpiadi”). L’obiettivo del regime comunista era quello di scalzare gli Stati Uniti d’America dal tetto più alto del mondo. In quel periodo iniziarono ad essere costruite le basi per il successo a cui oggi assistiamo impotenti. Oltre 3 mila centri di allenamento finalizzati alla conquista del Gold, la cui scritta campeggia su ciascuna bandiera che fa da cornice alla struttura. Sessioni di training infinite: protagonisti giovanissime “cavie” di bambini che ancora non conoscono la tabellina del sette.

    alla ricerca del Gold | ©AFP/AFP/GettyImages

    Metodi rigidi e incessanti sul modello dei “fratelli” sovietici, come sostiene Vladimir Ujba, capo dell’Agenzia Federale Medico-Biologica russa (Italian.ruvr.ru, “La Cina è in testa alle Olimpiadi grazie ai metodi di allenamento sovietici), il quale auspica anche per il suo Paese un ritorno al passato, sulle orme delle atlete della Germania Est come Petra Schneider. A tal proposito troviamo conferme da Sir Matthew Pinsent (Tempi.it), canottiere inglese inviato dal Cio per una relazione sugli allenamenti a cui vengono sottoposti i bambini cinesi, secondo il quale nessun’altra Nazione “forgia” le giovani promesse, e che per quanto difficile possa sembrare di fronte agli occhi di un esterno, il sistema cinese non è sanzionabile.

    NON TUTTO E’ ORO CIO’ CHE LUCCICA – Alcuni di questi bambini vengono prelevati con la forza dalle proprie famiglie ed “immagazzinati” nelle Gold, dove cresceranno fino a diventare una delle “solite” medaglie d’oro cinesi (Pianetamamma.it“L’allenamento disumano dei bambini cinesi per le Olimpiadi”). La stessa sorte che è toccata alla controversa nuotatrice Ye Shiwen, la 16 enne trionfatrice dei 400 misti. Forse ora le parole della giovane cinese hanno un sapore diverso. Le immagini che vi proponiamo descrivono particolarmente bene quanto pronunciato dalla Ye: “I miei risultati vengono dal duro lavoro e dall’allenamento”.

    ALCUNE IMMAGINI DEGLI ALLENAMENTI A CUI VENGONO SOTTOPOSTI I GIOVANISSIMI ATLETI CINESI

  • Pellegrini settima con la staffetta 4×200 sl ritrova il sorriso

    Pellegrini settima con la staffetta 4×200 sl ritrova il sorriso

    Un sorriso che piace a tutti quello sul volto di Federica Pellegrini: nonostante il settimo posto nella finale 4×200 sl il quartetto italiano, composto oltre che dalla Pellegrini anche da Alice Mizzau, Alice Nesti e Diletta Carli, si è presentato ai microfoni della zona mista con un viso sereno. La forza della squadra si mette quindi in primo piano e a confermare l’unità del quartetto è proprio Super Fede che dichiara:

    “Questo è un gruppo davvero speciale, lo devo anche a loro se in un momento così delicato della mia carriera ho ritrovato il sorriso. Credo non si sia mai vista una staffetta così unita e sono davvero felice di farne parte: continuerò a lavorare con loro anche durante l’anno sabbatico dove scenderò in vasca solamente per le gare corte e per crescere giorno dopo giorno con la staffetta per arrivare pronte al prossimo impegno e soprattutto per centrare un obiettivo preciso”.

    Federica Pellegrini nella staffetta 4×200 © CHRISTOPHE SIMON/AFP/GettyImages

    Ottimo dunque lo stato d’animo delle azzurre e soprattutto quello della regina del nuoto italiano, che si sono trovate in vasca con atlete davvero preparate e si sono dovute accontentare della settima posizione, conquistata in extremis grazie allo sprint finale di Federica Pellegrini. A vincere sono ancora una volta gli Stati Uniti che hanno nettamente dimostrato di essere superiori alle altre nazioni andando a mettere a segno anche il nuovo record olimpico: un’ottima partenza di Missy Franklin ha infatti aperto le danze alla squadra americana composta da Dana Vollmer, Shannon Vreeland ed Allison Schimtt che hanno chiuso con un 7’42″92. Secondo posto per l’Australia con un 7’44″81 e medaglia di bronzo per la Francia grazie al crono di 7’47″49.

    La serenità delle azzurre si era vista anche durante la presentazione quando, dopo essere entrate, si sono lasciate andare in una mossa di break dance tipo scioglimento che non ha però portato fortuna per l’imminente gara.

    SPECIALE OLIMPIADI 2012

  • L’Uruguay di Cavani saluta Londra, Brasile a punteggio pieno

    L’Uruguay di Cavani saluta Londra, Brasile a punteggio pieno

    Assume i contorni di una disfatta la spedizione olimpica dell’Uruguay, arrivata a Londra con ben altre aspettative rispetto ad un’eliminazione precoce già nella Fase a gironi. L’incubo si è materializzato ieri quando i padroni di casa della Gran Bretagna hanno sconfitto nel big match della terza giornata la Celeste per 1-0, grazie alla rete di Sturridge alla fine del primo tempo. E così il brutto anatroccolo “ammirato” non meno di due settimane fa contro il Brasile in amichevole si è trasformato in un cigno, approdando ai quarti di finale del torneo come prima classificata del Gruppo A. Si qualifica anche il Senegal che ancora una volta vengono trascinati dallo scatenato Pape Moussa Konate, autore dell’1-1 con il quale gli africani hanno impattato contro gli Emirati Arabi.

    Saranno proprio i Leoni gli avversari del Messico, che ha chiuso il Gruppo B al primo posto dopo la vittoria di ieri sulla Svizzera (1-0). Match-winner dell’incontro il fuori-quota Peralta. Della Nazionale centroamericana stupisce comunque l’intero collettivo, capace di offrire calcio spettacolo come poche altre a Londra. Ci siamo sbilanciati all’inizio e continuiamo a farlo: questo Messico può dire la sua anche in un’eventuale finalissima contro il Brasile. Staremo a vedere, nel frattempo è tra le prime otto. Approda al turno successivo anche la Sud Corea. Gli orientali non entusiasmano nel pareggio a reti bianche contro il Gabon, ma tanto li occorreva per essere sicuri della qualificazione. Contro la Gran Bretagna però servirà qualcosa in più.

    Ahmed Hegazy contentissimo per la qualificazione dell’Egitto | ©GRAHAM STUART/AFP/GettyImages

    Nel Gruppo C si registra la terza vittoria consecutiva del Brasile, che si sbarazza della Nuova Zelanda con un perentorio 3-0. Di Danilo, Damiao e Sandro le reti dei verdeoro. I ragazzi di Mano Menezes, già qualificati dopo la vittoria sulla Bielorussia, affronteranno i pari età dell’Honduras, con l’obiettivo di raggiungere il primo oro olimpico della sua storia. Incontro a senso unico sulla carta, e stavolta la pratica non dovrebbe opporsi alla teoria. Ottiene il pass per i quarti anche l’Egitto. I nordafricani infatti centrano l’impresa battendo per 3-1 la Bielorussia, con le tre reti segnate tutte nella ripresa.

    La formazione allenata dal 43 enne egiziano Hany Ramzy si giocherà l’accesso alle semifinali contro i ragazzini terribili del Giappone, che hanno chiuso in testa il Gruppo D pareggiando 0-0 con l’Honduras. Termina invece senza gloria la spedizione londinese della Roja, anche ieri incapace di andare a segno. Il tabellino finale di Spagna-Marocco fa segnare uno scialbo 0-0. Furie Rosse a casa (fra l’altro si sapeva già da tre giorni), con infamia e disonore.

    Classifiche e tabellone dei quarti di finale delle Olimpiadi di Calcio 2012

    GRUPPO A: Gran Bretagna 7, Senegal 5, Uruguay 3, Emirati Arabi 1.

    GRUPPO B: Messico 7, Sud Corea 5, Gabon 2, Svizzera 1.

    GRUPPO C: Brasile 9, Egitto 4, Bielorussia 3, Nuova Zelanda 1.

    GRUPPO D: Giappone 7, Honduras 5, Marocco 2, Spagna 1.

    QUARTI DI FINALE (04-08-2012)

    1) Giappone-Egitto (ore 13.00)
    2) Messico-Senegal (ore 15.30)
    3) Brasile-Honduras (ore 18.00)
    4) Gran Bretagna-Sud Corea (ore 20.30)

    IL 3-0 DEL BRASILE AI DANNI DELLA NUOVA ZELANDA
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    IL GOL DI DANIEL STURRIDGE CHE ELIMINA L’URUGUAY 
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    LA VITTORIA DEL MESSICO CONTRO LA SVIZZERA
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    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Londra 2012, programma 2 agosto. Profuma d’oro il fioretto donne

    Londra 2012, programma 2 agosto. Profuma d’oro il fioretto donne

    Il fantastico oro di Daniele Molmenti nella canoa K1 slalom ha rilanciato alla grande il medagliere azzurro che in questa sesta giornata può ulteriormente arricchirsi con la finale del fioretto a squadre donne dove le azzurre Di Francisca, Errigo e Vezzali devono assolutamente ambire a qualcosa di più rispetto al bronzo di Pechino 2008.

    Sperare nella medaglia più importante nel fioretto donne a squadre è assolutamente legittimo dopo il dominio nella prova individuale come legittimo è sperare nel podio da Di Spigno e soprattutto D’Aniello nella prova del double trap di tiro.

    La Lionetti nel tiro con l’arco è l’unica sopravvissuta della squadra italiana e tenterà una difficilissima impresa per raggiungere il podio, come difficile ma non impossibile può essere una medaglia dal due di coppia uomini Sartori – Battisti nel canottaggio. Nel nuoto ci sarà l’esordio di Alessia Filippi che vorrà cercare di conquistare una finale nei 200 dorso e nella ginnastica Carlotta ferlito e Vanessa ferrari saranno impegnate nella finale del concorso generale di ginnastica artistica.

    Il Dream Team azzurro del fioretto ©Hannah Johnston/Getty Images

    Londra 2012 programma 2 agosto. Le gare degli italiani
    ARCO Individuale D.
    Ore 10 Ottavi.
    10.52 Lionetti c Tan Ya-Ting (Tai).
    Ore 15 Quarti.
    15.52 Semifinali.
    16.21 Finale 3° posto.
    16.37 Finale 1° posto.

    BADMINTON
    Ore 10 Quarti doppio U. 13.30 Quarti singolare D; semifinali doppio misto. 18 Quarti singolare U; semifinali doppio D.

    BASKET Torneo maschile.
    Ore 10 Francia-Lituania.
    12.15 Australia-Cina.
    15.30 Argentina-Tunisia.
    17.45 Brasile-Russia.
    21 Spagna-Gran Bretagna.
    23.15 Stati Uniti-Nigeria.

    BEACH VOLLEY
    Ore 10 Eliminatorie.
    11 U: Nicolai-Lupo c. Emanuel-Alison (Bra).
    13 D: Cicolari-Menegatti c. Lessard-Martin (Can).
    23 Ripescaggi D.
    24 Ripescaggi U.

    BOXE
    Ore 14.30 e 21.30 Sedicesimi kg 60 U (21.30 Taylor/Gb c. Valentino) e 75 U.

    CANOA Slalom
    Ore 14.30 Semifinali C2 U.
    15.12 Semifinale K1 D: Giai Pron.
    16.18 Finale C2 U.
    16.57. Finale K1 D.

    CANOTTAGGIO
    Ore 10.30 Semifinali C/D singolo D.
    10.50 Finale B 2 di coppia U.
    11 Finale B 4 senza PL U (Goretti-Miani-Caianiello-Danesin).
    11.10 Semifinali A/B 4 senza U (Capelli-Venier-Agamennoni-Paonessa).
    11.30 Semifinali A/B 2 di coppia PL D.
    11.50 Semifinali A/B 2 di coppia PL U (Luini-Ruta).
    12.10 Semifinali A/B singolo D.
    12.50 Finale 2 di coppia U (Battisti-Sartori).
    13.10 Finale 4 senza PL U.
    13.30 Finale Otto D.

    CICLISMO Pista.
    Ore 17 e 17.15 Qualificazioni sprint a squadre D e U.
    17.30 Semifinali sprint a squadre D.
    17.42 Qualificazioni inseguimento a sq. U.
    18.46 Semifinali sprint a squadre U.
    18.59 e 19.15 Finali sprint a squadre D e U.

    EQUITAZIONE
    Ore 12 Dressage individuale (12.27 Truppa) e a squadre: prima gara.

    GINNASTICA ARTISTICA
    Ore 17.30 Finale all-around D: Ferrari, Ferlito.

    HOCKEY PRATO Torneo femminile.
    Ore 9.30 Sud Corea-Giappone. 11.45 Australia-Stati Uniti. 14.45 Cina-Olanda. 17 Sud Africa-Germania. 20 Gran Bretagna-Belgio. 22.15 Nuova Zelanda-Argentina.

    JUDO
    Ore 10.30 100 kg U e 78 kg D.

    NUOTO
    Ore 11 Batterie 50 sl U: Orsi, Dotto.
    11.19 Batterie 800 sl D.
    12.14 Batterie 100 farfalla U: Rivolta.
    12.31 Batterie 200 dorso D: Filippi.
    20.32 Semifinale 50 sl U.
    20.40 Finale 200 rana D.
    20.48 Finale 200 dorso U.
    20.58 Semifinale 200 dorso D.
    21.19 Finale 200 misti U.
    21.37 Finale 100 sl D.
    21.56 Semifinale 100 farfalla U.

    PALLAMANO Torneo maschile.
    Ore 10.30 Spagna-Sud Corea. 12.15 Francia-Tunisia. 15.30 Croazia-Ungheria. 17.15 Gran Bretagna-Argentina. 20.30 Serbia-Danimarca. 22.15 Svezia-Islanda.

    PALLANUOTO Torneo maschile.
    Ore 11 Spagna-Australia.
    12.20 Kazakistan-Grecia.
    15.10 Montenegro-Serbia.
    16.30 Romania-Ungheria.
    19.20 Gran Bretagna-Stati Uniti.
    20.40 ITALIA-Croazia.

    PALLAVOLO Torneo maschile.
    Ore 10.30 Serbia-Germania.
    12.30 Australia-Bulgaria.
    15.45 Russia-Tunisia.
    17.45 Polonia-Argentina.
    21 Brasile-Stati Uniti.
    23 Gran Bretagna-ITALIA.

    SCHERMA Fioretto a squadre D.
    Ore 10 Ottavi.
    11.30 ITALIA (Di Francisca, Errigo, Vezzali, ris. Salvatori) c. vincente Gran Bretagna/Egitto.
    13 Semifinali.
    18 Finale per il 3° posto
    20.15 Finali.

    TENNIS
    Ore 12.30 Quarti singolare U. Quarti singolare D. Semifinali doppio U. Semifinali doppio D. Quarti doppio misto.

    TENNISTAVOLO Singolare U.
    Ore 11 Semifinali. 15.30 Finale 3° posto.
    16.30 Finale 1° posto.

    TIRO A SEGNO
    Ore 11.30 Pistola libera 25 m. Elim. 1 tiro rapido U.

    TIRO A VOLO
    Ore 10. Qualificazioni Double Trap U: D’Aniello, Di Spigno.
    16 Finale Double Trap U.

    VELA
    Ore 13 47 U (regate 1 e 2): Zandonà-Zucchetti. 49er U (regate 7 e 8): Angilella-Sibello. Finn U (regate 7 e 8): Baldassari.
    13.05 Star U (regate 7 e 8).
    14.30 Elliott D (Match Racing).
    15. RS:X D (regate 5 e 6): Sensini.
    17 RS:X U (regate 5 e 6): Esposito

  • Federer e Serena Williams ai quarti di finale. Pennetta ko con la Kvitova

    Federer e Serena Williams ai quarti di finale. Pennetta ko con la Kvitova

    Quinta giornata di incontri nel torneo olimpico di tennis in corso di svolgimento sui campi dell’All England Club di Wimbledon. Prosegue la marcia dei big del tennis mondiale, Roger Federer in primis. Oggi si sono giocati gli ottavi di finale del singolare maschile e femminile dove non sono presenti più nostri portacolori dopo la sconfitta di Flavia Pennetta quest’oggi. La tennista brindisina, ultima azzurra in gara nel singolare, è stata eliminata dalla regina di Wimbledon 2011 Petra Kvitova. Senza storia il match che ha visto la campionessa ceca spazzare via la Pennetta in meno di 1 ora di gioco con il punteggio di 6-3 6-0.

    Nel singolare maschile sono approdati ai quarti di finale del torneo olimpico i 3 big ovvero Roger Federer, Novak Djokovic e Andy Murray. Tuttavia i match che li hanno visti impegnati non sono state delle passeggiate. Il numero 1 del mondo Federer ha avuto la meglio in 2 set sull’uzbeko Denis Istomin ma durante la prima frazione di gioco ha tremato quando si è ritrovato sotto 15-40 sul 5-5 prima di riuscire a venirne fuori e chiudere la pratica con il punteggio di 7-5 6-3. Match difficile ma molto spettacolare è stato quello tra Djokovic e Hewitt. Il campione serbo ha dovuto sudare le cosiddette sette camicie per battere un redivivo Lleyton Hewitt, vero autentico muro di gomma durante la prima ora di gioco. L’australiano ha vinto il primo set 6-4 e ha tenuto duro fino al 5-5 del secondo, poi Djokovic è venuto fuori alla grande infilando un parziale killer di 8-1. Qualche sofferenza c’è stata anche per l’idolo di casa Andy Murray, che ha superato 6-4 al terzo set il cipriota Baghdatis.

    Roger Federer © Clive Brunskill/Getty Images

    Piccola sorpresa è stata l’eliminazione di David Ferrer, testa di serie numero 4, eliminato dal giapponese Kei Nishikori in 3 set. Il giapponese se la vedrà nei quarti con l’argentino Del Potro, che ha eliminato in 3 set il francese Gilles Simon. La Spagna oltre a Ferrer ha perso anche Feliciano Lopez, battuto in 2 set da Tsonga ma si è consolata con la vittoria di Almagro sul belga Darcis. Infine il gigante americano John Isner ha eliminato il serbo Tipsarevic e adesso sfiderà nei quarti di finale del torneo olimpico sua maestà Roger Federer. L’elvetico partirà con i favori del pronostico ma dovrà fare molta attenzione nei propri turni di battuta perchè Isner non perdona e il suo servizio ancora meno.

    Nel singolare femminile non ci sono state particolari sorprese se non la sconfitta di Venus Williams. La maggiore delle sorelle Williams ha ceduto in 2 set tirati alla tedesca Angelique Kerber, numero 7 del mondo e semifinalista nell’ultimo Wimbledon. Discorso diverso invece per Serena Williams, che ha umiliato la russa Vera Zvonareva eliminandola in 50 minuti con il punteggio di 6-1 6-0. La 5 volte vincitrice di Wimbledon sta dimostrando ancora una volta di non avere rivali quando è al top della forma. L’oro olimpico sembra già prenotato. Potremmo dire Serena contro tutte, ma forse le altre non la batterebbero neanche giocando insieme. Azarenka, Sharapova, Clijsters e Kvitova sono approdate ai quarti di finale ma non sembrano in grado di contrastare il tennis devastante dell’americana. Nei prossimi giorni vedremo se l’impressione di chi vi scrive si tramuterà in pura realtà.

    In chiusura vi ricordo che oggi è iniziato anche il torneo olimpico di doppio misto. Il doppio Bracciali-Vinci è approdato ai quarti di finale mentre la coppia formata da Seppi-Errani ha perso in 2 set contro il duo americano Bryan-Raymond. Nel doppio femminile sono state eliminate al secondo turno Pennetta e Schiavone mentre domani nei quarti Errani-Vinci dovranno vedersela con le sorelle Williams.

    Risultati ottavi di finale singolare maschile

    (1) Federer (Svi) – Istomin (Uzb) 7-5 6-3
    (10) Isner (Usa) – (7) Tipasarevic (Srb) 7-5 7-6
    (15) Nishikori (Jpn) – (4) Ferrer (Spa) 6-0 3-6 6-4
    (8) Del Potro (Arg) – (12) Simon 6-1 4-6 6-3
    (11) Almagro (Spa) – Darcis (Bel) 7-5 6-3
    (3) Murray (Gbr) – Baghdatis (Cyp) 4-6 6-1 6-4
    (5) Tsonga (Fra) – F. Lopez (Spa) 7-6 6-4
    (2) Djokovic (Srb) – Hewitt (Aus) 4-6 7-5 6-1

    Risultati ottavi di finale singolare femminile

    (1) Azarenka (Blr) – (16) Petrova (Rus) 7-6 6-4
    (7) Kerber (Ger) – Venus Williams (Usa) 7-6 7-6
    Serena Williams (Usa) – (13) Zvonareva (Rus) 6-1 6-0
    (8) Wozniacki (Den) – Hantuchova (Svk) 6-4 6-2
    Clijsters (Bel) – (11) Ivanovic (Srb) 6-3 6-4
    (3) Sharapova (Rus) – (15) Lisicki (Ger) 6-7 6-4 6-3
    (6) Kvitova (Cze) – Pennetta (Ita) 6-3 6-0
    (14) Kirilenko (Rus) – Goerges (Ger) 7-6 6-3

    Quarti di finale singolare maschile

    (1) Federer (Svi) – (10) Isner (Usa)
    (15) Nishikori (Jpn) – (8) Del Potro (Arg)
    (11) Almagro (Spa) – (3) Murray (Gbr)
    (5) Tsonga (Fra) – (2) Djokovic (Srb)

    Quarti di finale singolare femminile

    (1) Azarenka (Blr) – (7) Kerber (Ger)
    (4) Serena Williams (Usa) – (8) Wozniacki (Den)
    Clijsters (Bel) – (3) Sharapova (Rus)
    (6) Kvitova (Cze) – (14) Kirilenko (Rus)

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

     

     

     

  • Molmenti d’oro nella canoa. Nona medaglia per l’Italia

    Molmenti d’oro nella canoa. Nona medaglia per l’Italia

    Finalmente Italia. Dopo l’inizio col botto nella prima giornata (5 medaglie) dei Giochi Olimpici di Londra 2012, la nostra pattuglia ha faticato e tanto negli ultimi 2 giorni non riuscendo a regalare a tutti i tifosi azzurri le gioie dei primi giorni. Oggi l’Italia riponeva grandi speranze in Daniele Molmenti, impegnato nella canoa specialità slalom K1. Il canoista friulano nato a Pordenone non ha deluso le aspettative italiane e si è regalato l’oro olimpico dopo una discesa finale degna di un vero campione. L’azzurro ha chiuso la finale con il tempo di 93.43, precedendo il ceco Hradilek (argento) e il tedesco Aigner (bronzo). Strepitosa la performance di Molmenti che nel giorno del suo 28esimo compleanno ha coronato il sogno di una vita ed ha regalato all’Italia la nona medaglia olimpica, la terza d’oro a Londra 2012.

    Daniele Molmenti medaglia d’oro nel K1 a Londra 2012 © Phil Walter/Getty Images

    Dopo aver superato la semifinale con il terzo tempo senza incorrere in nessuna penalità, Molmenti ha dimostrato grande lucidità in finale, dove a bordo del suo kayak rosso (come la sua grande passione per la Ducati) è sceso per terzultimo ma è arrivato al traguardo con il miglior crono. Grande rivincita per lui, che ai giochi olimpici di Pechino 2008 nella stessa gara finì soltanto 10°. Negli ultimi 4 anni è maturato alla grande conquistando per ben 3 volte il titolo di campione europeo più un titolo mondiale nel 2010. Insomma oggi era la grande occasione, e fortunatamente per lui e per noi, tutto è andato come doveva andare.

    Le prime parole di Daniele Molmenti da campione olimpico sono piene di gioia: “Era scritto. Ho vinto oggi nel giorno del mio compleanno e a 20 anni esatti dall’oro del mio allenatore a Barcellona”. In effetti sembra incredibile ma la vittoria di Molmenti è un vero e proprio segno del destino. L’allenatore del canoista friulano è Pierpaolo Ferrazzi, che alle Olimpiadi di Barcellona del 1992 conquistò la medaglia d’oro nella stessa specialità (slalom K1). Inoltre il 47enne Ferrazzi conquistò una seconda medaglia olimpica (bronzo a Sidney 2000) 8 anni dopo. Chissà che Daniele in un prossimo futuro riesca a bissare la vittoria odierna, ma adesso sarà meglio godersi questi Molmenti di gloria.

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  • Wiggins dominio d’oro, Pinotti quinto. Armstrong regina

    Wiggins dominio d’oro, Pinotti quinto. Armstrong regina

    Pronostici ampiamente rispettati nella prova a cronometro olimpica sia maschile che femminile, oro al fresco vincitore del Tour de France Bradley Wiggins fra gli uomini e bis per l’americana Kristin Armstrong fra le donne, già vincitrice a Pechino 2008.

    Senza storia la prova maschile con l’argento al tedesco Tony Martin (staccato di 42”) ed il bronzo al fido scudiero di Wiggins, Christopher Froome (a 1’08”). Più incerta invece la prova femminile che ha visto la tedesca Arndt medaglia d’argento e la russa Olga Zabelinskaya bronzo.

    Circuito assolutamente adatto agli specialisti della prova contro il tempo quello londinese, ed il fattore casa è stato ampiamente sfruttato dalla Gran Bretagna che piazza due atleti sul podio riscattando un inizio di giochi olimpici decisamente opaco considerate le speranze prima dell’inizio della competizione olimpica. Stoico lo svizzero Fabian Cancellara che aveva abbandonato qualsiasi velleità di podio già sabato scorso nella rovinosa caduta sulle transenne nella prova in linea, il treno di Berna chiude al settimo posto mentre è ottima la gara del nostro azzurro Marco Pinotti che chiude con un prestigioso quinto posto ( a 2’10” da Wiggins) dietro anche all’americano Taylor Phinney. Con questo oro Wiggins conquista la sua settima medaglia olimpica raggiungendo il primato assoluto fra gli atleti britannici di tutti i tempi.

    Bradley Wiggins ©Alex Livesey/Getty Images

    Fra le donne invece sono crollate le due rappresentanti azzurre, Tatiana Guderzo ha chiuso al 21° posto mentre Naomi Cantele ha finito le sue fatiche olimpiche proprio dietro la sua connazionale ad oltre 4’ dalla vincitrice Armstrong. Si chiude quindi il programma olimpico su strada che ha visto rispettati i pronostici su tre gare su quattro, infatti ampiamente prevista la vittoria della fuoriclasse olandese Marianne Vos nella prova in linea femminile mentre una delle sorprese più grandi finora dei giochi è rappresentata dall’oro kazako nella prova in linea maschile firmato Alexsandre Vinokourov, oro che chiuderà la carriera del kazako che oggi a cronometro ha disputato la sua ultima gara.