Tag: olimpiadi invernali 2010

  • Vancouver 2010: gli azzurri in gara il 25 febbraio. Torna in pista Carolina Kostner, serve l’impresa

    I giochi Olimpici si avvicinano alla conclusione e per la delegazione azzurra prende sempre più quota la sensazione del fallimento. Oggi va in scena la seconda manche dello Slalom Gigante femminile con la nostra Manuela Moelgg che può aspirare al podio. Chiude la giornata la bella Carolina Kostner distante dal podio dopo il programma corto cerca l’impresa per risalire la china per acciuffare una medaglia sulla carta alla sua portata.

    ore 18.30 Sci Alpino: Slalom Gigante D – 2^manche – Finale – (Federica Brignone, Nicole Gius, Denise Karbon, Manuela Moelgg). Whistler Creekside

    ore 19.00 Combinata Nordica:
    Salto Large Hill (Armin Bauer , Giuseppe Michielli , Alessandro Pittin , Lukas Runggaldier). Whistler Olympic Park.

    ore 20.00 Sci di fondo:
    Staffetta 4 x 5 Km. D (Arianna Follis, Marianna Longa, Silvia Rupil, Sabina Valbusa) . Whistler Olympic Park.

    ore 22.00 Combinata Nordica: 10 Km. TC – Finale (ev.Armin Bauer , Giuseppe Michielli , Alessandro Pittin , Lukas Runggaldier). Whistler Olympic Park.

    ore 01.00 Pattinaggio di Figura: Programma Libero D Finale (Carolina Kostner). Pacific Coliseum.

  • Olimpiadi Invernali Vancouver 2010: dallo sci di fondo un altro flop, Italia solo nona

    Olimpiadi Invernali Vancouver 2010: dallo sci di fondo un altro flop, Italia solo nona

    Era una delle gare più attese, l’Italia era accreditata tra le favorite, se non la favorita numero uno, ma dallo sci di fondo arriva l’ennesima delusione. Nella staffetta 4×10 la squadra azzurra formata da Valerio Checchi, Giorgio Di Centa, Pietro Pitter Cottrer e Cristian Zorzi non sono riusciti a ripetersi dopo l’oro conquistato a Torino 4 anni fa (allora era presente Fulvio Valbusa al posto di Checchi), arrivando al traguardo al nono posto con oltre due minuti di ritardo.

    Sulla pista di Whistler, si capisce subito che per l’Italia non è giornata: al primo cambio infatti Checchi è già dietro con un cospicuo ritardo, nella parte centrale Di Centa (che ha avuto problemi con gli sci) e Pitter perdono considerevolmente terreno sui primi e nel finale Zorzi non può che arrendersi alla Svezia che centra la medaglia d’oro dominando dall’inizio alla fine seguita dalla Norvegia (argento) staccata di 15 secondi e dalla Repubblica Ceca (bronzo) che conquista una medaglia storica nella disciplina.
    Per l’Italia si interrompe così una striscia di successi incredibile che la vedeva salire sul podio da 18 lunghi anni (era dalle Olimpiadi di Sapporo del 1972 che gli azzurri non conquistavano una medaglia nello sci di fondo) culminata proprio con l’oro di Torino nel 2006.

    GUARDA IL MEDAGLIERE OLIMPICO

  • Olimpiadi invernali 2010: ancora delusione azzurra. Follis quarta, Zorzi ottavo

    Delude lo sci di fondo azzurro, dalla staffetta femminile arriva un altro cucchiaio di legno, quarto posto per la Arianna Follis e Magda Genuin dopo un estenuante lotta con le prime per una medaglia. La Follis con un andatura forsennata riesce a star dietro alla Svezia ma nel finale è la Germania a conquistare l’oro grazie ad una batteria strepitosa della Nystad, tedeschi sul podio con alle spalle la Svezia e la Russia.

    Delusione anche dalla staffetta femminile, il duo Renato Zorzi e Cristian Pasini danno l’impressione di poter lottare per il podio ma una caduta di Zorzi nel penultimo cambio ha praticamente cambiato l’esito della gara. A nulla è servito infatti lo strepitoso recupero dell’azzurro e Italia che chiude ottava. L’oro va alla Norvegia che con un recupero favoloso supera la Germania, terza la Russia.