Tag: oklahoma city thunder

  • NBA, Chicago cade a Memphis. I Thunder sbancano Boston

    NBA, Chicago cade a Memphis. I Thunder sbancano Boston

    Nel Martin Luther King Day ben 11 le partite disputate in NBA che sono state diluite nell’intera giornata: Derek Fisher batte Dallas con un gran tiro da 3 a pochi secondi dalla fine del match, Chicago senza il suo leader Derrick Rose cade a Memphis. Pioggia di triple nel canestro di New York ed i Magic espugnano il Madison Square Garden. I Thunder vanno a vincere a Boston con autorità.

    Derek Fisher, Los Angeles Lakers | © Stephen Dunn/Getty Images

    New York deve inchinarsi alla straordinaria vena realizzativa da oltre l’arco degli Orlando Magic che infilano ben 17 tiri da 3 sui 35 totali. Anderson aggiorna il suo career high a quota 30 punti (7/13 dalla lunga distanza), Turkoglu ne aggiunge 15 (4/7 da 3) e Redick arriva a 21 (3/6 dal perimetro). Ben contenuto Howard (solo 8 punti) ai Knicks non è comunque bastato Carmelo Anthony autore di 33 punti.

    Senza Derrick Rose Memphis ha vita facile contro Chicago che privata del suo leader diventa una squadra nella norma. Gay piazza 24 punti e Conley 20, ben coadiuvati dal reparto lunghi con le doppie doppie di Gasol (19 punti e 10 rimbalzi) e Speights (16 punti e 12 rimbalzi). Per i Bulls 20 punti di Luol Deng.

    Philadelphia continua a comandare l’Atlantic Division grazie al successo contro Milwaukee: 24 punti di Holiday e 21 di Iguodala spezzano la resistenza di Bogut (20 punti, 11 rimbalzi) e compagni.

    John Wall (career high con 38 punti) fa faticare più del necessario gli Houston Rockets che però alla fine si prendono la vittoria e ringraziano 4 uomini in doppia cifra con Martin che arriva a quota 25, Dalembert a 20, Scola a 18 e Lowry a 16.

    Continua il buon momento di Kyrie Irving che guida al successo i suoi Cavaliers sul parquet di Charlotte: la prima scelta assoluta dell’ultimo Draft segna 25 punti e per i padroni di casa non c’è nulla da fare nonostante le buone prove di Augustin (24 punti) ed Henderson (17). Ad aiutare Irving ci sono i 20 punti di Jamison ed i 14 testa della coppia Varejao-Casspi.

    Belinelli segna solo 2 punti (1/8 dal campo) ed il suo score è insufficiente per avere la meglio su Portland: New Orleans si affida all’ex di turno Jarrett Jack (per lui 21 punti) ma i Blazers riescono a prevalere grazie ad un grande Aldridge (22 punti) ed al sostanzioso apporto di Batum (19 punti alla fine).

    Tutto facile per i Clippers che guidano l’incontro con i Nets dall’inizio alla fine nonostante l’assenza del playmaker Chris Paul. Tutto il quintetto losangelino raggiunge la doppia cifra in punti segnati con Griffin che si arrampica fino a quota 23 (con 14 rimbalzi) e Butler e Billups che ne aggiungono 20 a testa. New Jersey si consola con il solito Brooks (19 punti) e paga la serata non proprio felice di Deron Williams che chiude con 14 punti ma con 14 tiri presi.

    Senza Andrea Bargnani si fa dura per i Raptors che si inchinano agli Hawks di Josh Smith (28 punti e 15 rimbalzi) e Joe Johnson (27 punti).Per i canadesi inutili i 22 punti di Barbosa.

    Prova di forza edi autorità per i Thunder che si confermano la migliore squadra in NBA andando a vincere a Boston: 28 punti di Durant e 26 di Westbrook (letali 2 sue triple nel finale di gara) guidano la franchigia dell’Oklahoma. Pierce piazza 24 punti per i Celtics ma non è assistito al meglio dai compagni di squadra.

    La crescita dei Timberwolves è costante e sotto la guida di Rubio (altra tripla doppia sfiorata con 9 punti, 8 assist ed 8 rimbalzi) Minnesota si regala il successo contro i Kings. Solita doppia doppia per Kevin Love da 33 punti ed 11 rimbalzi (primo giocatore dai tempi di Hakeem Olajuwon ad aprire la stagione con 13 doppie doppie consecutive)mentre per Sacramento ci sono 12 punti ciascuno per Thornton, Thompson e Garcia.

    Una tripla ad alto coefficiente di difficoltà di Derek Fisher (13 punti) abbatte i Dallas Mavericks nel finale di gara e dà una piccola vendetta ai Lakers sui texani che lo scorso campionato li eliminarono dalla post season. In un match dalle basse percentuali e dal basso punteggio c’è da segnalare la doppia doppia di Bynum da 17 punti e 15 rimbalzi mentre Bryant si prende una giornata di riposo segnando solo 14 punti in 22 tentativi. I Mavericks hanno in Nowitzki (21 punti) ed Odom (10 punti per l’ex di turno, applauditissimo dall’intero Staple Center) i migliori marcatori.

    Risultati NBA 16 gennaio 2012

    New York Knicks-Orlando Magic 93-102
    N.Y.: Anthony 33, Douglas 12, Shumpert 12
    Orl: Anderson 30, Redick 21, Turkoglu 15

    Memphis Grizzlies-Chicago Bulls 102-86
    Mem: Gay 24, Conley 20, Gasol 19
    Chi: Deng 20, Watson 17, Gibson 16

    Washington Wizards-Houston Rockets 106-114
    Was: Wall 38, Crawford 17, Young 13
    Hou: Martin 25, Dalembert 20, Scola 18

    Charlotte Bobacts-Cleveland Cavaliers 94-102
    Cha: Augustin 24, Henderson 17, White 15
    Cle: Irving 25, Jamison 20, Casspi 14, Varejao 14

    New Orleans Hornets-Portland Trail Blazers 77-84
    N.O.: Jack 21, Okafor 12, Kaman 12
    Por: Aldridge 22, Batum 19, Wallace 14

    Los Angeles Clippers-New Jersey Nets 101-91
    Cli: Griffin 23, Butler 20, Billups 20
    N.J.: Brooks 19, Okur 15, Deron Williams 14, Humphries 14

    Atlanta Hawks-Toronto Raptors 93-84
    Atl: Smith 28, Joe Johnson 27, Teague 13
    Tor: Barbosa 22, Amir Johnson 13, Calderon 13

    Boston Celtics-Oklahoma City Thunder 88-97
    Bos: Pierce 24, Pietrus 14, Garnett 12, O’Neal 12, Rondo 12
    Okl: Durant 28, Westbrook 26, Sefolosha 19

    Minnesota Timberwoves-Sacramento kings 99-86
    Min: Love 33, Ridnour 25, Ellington 15
    Sac: Thornton 12, Thompson 12, Garcia 12

    Los Angeles Lakers-Dallas Mavericks 73-70
    Lak: Bynum 17, Bryant 14, Fisher 13
    Dal: Nowitzki 21, Odom 10, Mahinmi 9

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”119032″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”119033″]

  • NBA, derby di Los Angeles ai Clippers. Crisi per Boston

    NBA, derby di Los Angeles ai Clippers. Crisi per Boston

    Nelle 11 gare in programma nella notte NBA i Clippers battono i Lakers nel derby di Los Angeles. Ai gialloviola questa volta non sono bastati i 42 punti di Bryant, per la quarta partita consecutiva a segno con oltre 40 punti. Bene anche Thunder, Bulls, Sixers e Mavericks. Indiana apre la crisi dei Boston Celtics ancora sconfitti.

    Los Angeles Lakers-Los Angeles Clippers | © Harry How/Getty Images

    Philadelphia ha la meglio su Washington grazie ai 24 punti di Louis Williams ed ai 23 di Andre Iguodala. Ai Wizards, tornati quantomeno vivi dopo alcune partite da dimenticare, non bastano i 23 punti, 18 rimbalzi e 5 stoppate di un incontenibile McGee. In ripresa anche Nick Young (27 punti) e John Wall (per lui tripla doppia sfiorata con 19 punti, 9 rimbalzi e 9 assist).

    Cade Golden State a Charlotte: i Bobcats si affidano alla buona vena realizzativa di Henderson (26 punti), di Walker (23 punti) e di Mullens (19 punti). Per i Warriors ci sono 24 punti e 16 rimbalzi del solido Lee, mentre è da dimenticare la serata al tiro di Monta Ellis che infila 18 punti tirando però 26 volte (solo 6 centri dal campo).

    Gli Hawks puniscono l’inesperienza dei giovani Timberwolves che in vantaggio di 18 punti (sul finire di terza frazione) si fanno recuperare tutto lo svantaggio nell’ultimo quarto e vanno KO. Decisivi i tiri liberi di Ivan Johnson a 4 secondi dalla fine, la replica di Kevin Love a fil di sirena non va a buon fine. 30 punti e 13 rimbalzi per l’ala di Minnesota mentre Rubio costruisce la solita doppia doppia da 18 punti e 12 rimbalzi. Per Atlanta da segnalare le prove dei 2 Johnson: Joe piazza 25 punti mentre Ivan aggiunge una doppia doppia da 10 punti ed 11rimbalzi.

    Indiana apre ufficialmente la crisi dei Boston Celtics: i Pacers si impongono per 97-83 e ringraziano i 21 punti del leader Granger ed i 17 a testa di Collison e George. Inutili per i “Verdi” i 21 punti di Pierce e Garnett.

    Ancora priva di Andrea Bargnani Toronto perde a Chicago segnando solo 64 punti. Ad abbattere la resistenza canadese sono 5 uomini in doppia cifra per i Bulls tra i quali spicca Derrick Rose autore di 18 punti ed 11 assist.

    10 punti di Marco Belinelli non bastano agli Hornets per avere la maglio sui Grizzlies. Memphis porta tutto il quintetto titolare in doppia cifra, top scorer Rudy Gay (23 punti) e Marc Gasol (20 punti ed 11rimbalzi).

    Serve l’overtime a Houston per superare i Blazers: Portland gioca un grande ultimo quarto e recupera tutto lo svantaggio (tenendo gli avversari a soli 13 punti segnati) con Lowry che sbaglia il tiro della vittoria per i Rockets. A fare la differenza nel supplementare sono un paio di giocate di Scola (solo 6 punti per lui) e Martin (28 punti). Stratosferico ancora una volta il playmaker Lowry che sfiora la tripla doppia con 33 punti, 8 rimbalzi e 9 assist).

    I Thunder riescono a prevalere facilmente (non inganni il risultato) sui Knicks privi del leader Carmelo Anthony, out per un infortunio alla caviglia. Oklahoma City si affaccia all’ultimo quarto in vantaggio per 92-65 e regala il riposo a tutti i titolari. 28 punti per Durant (solo 3 errori al tiro), 24 per Harden e 21 per Westbrook (con 8 assist ed 8 rimbalzi). New York squadra senz’anima, 14 punti ciascuno per Stoudemire, Chandler e Douglas.

    Ancora più facile il successo di Dallas che demolisce 99-60 i Kings: per i campioni in carica, tornati finalmente ad alti livelli dopo un brutto inizio, ci sono 21 punti di Terry. Ospiti orrendi che tirano con il 25% dal campo (9% da 3!).

    Deron Williams torna a Salt Lake City da avversario (accolto da una bordata di fischi al suo ingresso in campo) ma i Nets escono sconfitti dal parquet dei Jazz battuti dai 20 punti di Jefferson e dalla doppia doppia di Millsap (18 punti e 12 rimbalzi). Per il grande ex invece 16 punti ma ottenuti con 15 tiri presi.

    Infine i Clippers bastonano i Lakers nel derby di Los Angeles: ai gialloviola questa volta servono a poco e niente i 42 punti di Kobe Bryant (quarta partita oltre i 40 punti consecutiva), che deve inchinarsi con tutta la squadra ai 33 punti di Chris Paul ed ai 22 di Blake Griffin.

    Risultati NBA 14 gennaio 2012

    Washington Wizards-Philadelphia 76ers 90-103
    Was: Nick Young 27, McGee 23, Wall 19
    Phi: Williams 24, Iguodala 23, Thaddeus Young 18

    Charlotte Bobcats-Golden State Warriors 112-100
    Cha: Henderson 26, Walker 23, Mullens 20
    G.S.: Lee 24, Ellis 18, Robinson 12, Wright 12

    Atlanta Hawks-Minnesota Timberwolves 93-91
    Atl: Joe Johnson 25, Teague 20, Ivan Johnson 10, Green 10
    Min: Love 30, Rubio 18, Ellington 13

    Indiana Pacers-Boston Celtics 97-83
    Ind: Granger 21, George 17, Collison 17
    Bos: Pierce 21, Garnett 21, Bass 10

    Chicago Bulls-Toronto Raptors 77-64
    Chi: Rose 18, Boozer 17, Deng 14
    Tor: DeRozan 15, Barbosa 15, James Johnson 12

    Memphis Grizzlies-New Orleans Hornets 108-99
    Mem: Gay 23, Gasol 20, Conley 17
    N.O.: Jack 23, Smith 15, Vasquez 14

    Houston Rockets-Portland Trail Blazers 107-105 (overtime)
    Hou: Lowry 33, Martin 28, Budinger 18
    Por: Batum 29, Aldridge 22, Felton 13

    Oklahoma City Thunder-New York Knicks 104-92
    Okl: Durant 28, Harden 24, Westbrook 21
    N.Y.: Stoudemire 14, Chandler 14, Douglas 14

    Dallas Mavericks-Sacramento Kings 99-60
    Dal: Terry 21, Carter 16, Nowitzki 14
    Sac: Thornton 14, Cousins 12, Thompson 9

    Utah Jazz-New Jersey Nets 107-94
    Uta: Jefferson 20, Millsap 18, Miles 17
    N.J.: Humphries 18, Deron Williams 16, Farmar 13

    Los Angeles Clippers-Los Angeles Lakers 102-94
    Cli: Paul 33, Griffin 22, Billups 19
    Lak: Bryant 42, Gasol 14, Bynum 12

    LE CLASSIFICHE

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”118755″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”118756″]

  • NBA, Golden State sorprende Miami. Immenso Bryant e Suns KO

    NBA, Golden State sorprende Miami. Immenso Bryant e Suns KO

    Nelle 11 partite disputate nella notte NBA brilla la stella di Kobe Bryant che infila 48 punti contro i Phoenix Suns. Ecco in dettaglio le partite.

    Continua il momento positivo dei Sixers che battono i Kings: per i padroni di casa bene Brand (21 punti e 10 rimbalzi) e Turner che sfiora la tripla doppia mettendo assieme 16 punti, 10 rimbalzi ed 8 assist. A Sacramento non basta la doppia doppia del centro Cousins da 17 punti e 10 rimbalzi.

    Kobe Bryant | © Jeff Gross/Getty Images

    Prima vittoria in stagione per i Wizards che hanno la meglio contro i Raptors di Andrea Bargnani (per lui 22 punti). A guidare la squadra della capitale sono i 15 punti a testa della coppia Lewis-Young.

    Houston espugna Charlotte e ringrazia la grande prova di Parsons autore di ben 20 punti. Doppia doppia anche per Jordan Hill con 12 punti ed altrettanti rimbalzi, per i Bobcats (in serata no al tiro con un misero 34%) ci sono i 15 punti e 10 rimbalzi del centro Mullens.

    Dallas ottiene un prezioso successo sul parquet dei Pistons con 4 uomini in doppia cifra, Nowitzki (18 punti), Marion (14), Carter (11) e Mahinmi (10). Per Detroit splende Will Bynum ma i suoi 20 punti alla fine risultano inutili.

    Partita punto a punto a Milwaukee dove i Bucks hanno la meglio sugli Spurs: a trascinare i padroni di casa ci pensa un grande Stephen Jackson con 34 punti ed 8 assist. Bogut, al rientro dopo alcune gare di assenza per problemi familiari, fa valere la sua forza in area e colleziona una doppia doppia da 14 punti ed 11 rimbalzi, buono il supporto in regia di Jennings che oltre a smistare 11 assist infila anche 15 punti. Ai texani non serve a molto la tripla doppia sfiorata da Tim Duncan (20 punti, 8 rimbalzi e 7 assist), a condannare la squadra di coach Popovich sono uno sfondamento proprio del caraibico ed il tiro da 3 sbagliato da Jefferson sulla sirena finale.

    Continua la crisi di Memphis che viene battuta in casa dai Thunder: per gli ospiti Durant e Westbrook segnano 52 punti complessivi, oltre la metà di quelli segnati da tutta la squadra. Per i Grizzlies si mette in evidenza Marc Gasol con 20 punti e 14 rimbalzi ma senza l’infortunato Randolph i problemi per coach Lionel Hollins sono davvero tanti.

    Minnesota dimostra di poter giocare alla pari con tutte le Big del campionato ma alla fine deve cedere ai più esperti Bulls. Dopo essere stati quasi doppiati nel punteggio nel primo quarto, l’entrata in campo di Rubio permette ai Timborwelves di ricucire tutto il gap fino al 70-70 del terzo periodo. Da qui in poi però sale in cattedra Derrick Rose che con 31 punti ed 11 rimbalzi trascina la sua squadra alla vittoria (deprecabile però il suo insulto al rivale Rubio dopo aver segnato la tripla della vittoria). Bene anche Deng (21 punti ed 11 rimbalzi), per i T-Wolves non bastano le doppia doppie di Love (20 punti e 13 rimbalzi) e di un sempre più convincente Rubio (13 punti e 12 assist).

    Si dimostrano imbattibili sul parquet amico gli Utah Jazz che con i 30 punti e 12 rimbalzi di un sempre solido Al Jefferson domano i giovani Cavaliers ai quali servono a poco i 22 punti di Jamison ed i 20 della prima scelta assoluta all’ultimo Draft Kyrie Irving.

    Altra squadra che in casa dà il meglio di sè è Portland che non lascia scampo ai Clippers di Griffin (18 punti e 12 rimbalzi) e Paul (11 punti). I Blazers portano tutto il quintetto titolare in doppia cifra, il top scorer è Wallace con 20 punti.

    Uno splendido Kobe Bryant da 48 punti (quasi la metà dei punti segnati in totale dai gialloviola) trascina i Lakers al successo sui Suns. Inutile per Phoenix (che parte meglio in avvio di match ma deve arrendersi poco alla volta alla furia cestistica del numero 24 di Los Angeles) la doppia doppia di Gortat da 16 punti e 12 rimbalzi.

    Sorpresa ad Oakland dove i Warriors rimontano uno svantaggio di 17 punti nei confronti degli Heat (quarto periodo fantastico per Golden State con soli 12 punti concessi a Miami) e trionfano in overtime. E’ Dorell Wright (ex di turno) a portare la gara al supplementare con la tripla del pari a quota 96. Al prolungamento Ellis castiga gli avversari e pesano i tiri sbagliati di Wade e James che avrebbero potuto portare la gara al secondo overtime. Nate Robinson (appena arrivato ai Warriors) segna 24 punti, 22 sono di Ellis mentre Lee e Wright scrivono 2 doppie doppie da 20 punti ed oltre 10 rimbalzi (per Wright ci sono anche 6 tiri da 3 mandati a bersaglio su 11 tentativi). Agli ospiti non bastano i 34 punti di Wade ed i 26 di James.

    Risultati NBA 10 gennaio 2012

    Philadelphia 76ers-Sacramento Kings 112-85
    Phi: Brand 21, Holiday 17, Turner 16
    Sac: Cousins 17, Evans 15, Thompson 13

    Washington Wizards-Toronto Raptors 93-78
    Was: Lewis 15, Young 15, Crawford 11
    Tor: Bargnani 22, Barbosa 12, DeRozan 11

    Charlotte Bobcats-Houston Rockets 70-82
    Cha: Mullens 15, Henderson 12, Augustin 11
    Hou: Parsons 20, Martin 17, Hill 12

    Detroit Pistons-Dallas Mavericks 86-100
    Det: Bynum 20, Knight 12, Gordon 11
    Dal: Nowitzki 18, Marion 14, Carter 11

    Milwaukee Bucks-San Antonio Spurs 106-103
    Mil: Jackson 34, Delfino 18, Jennings 15
    S.A.: Parker 22, Duncan 20, Leonard 19

    Memphis Grizzlies-Oklahoma City Thunder 95-100
    Mem: Gasol 20, Gay 16, Conley 15
    Okl: Westbrook 30, Durant 22, Sefolosha 12

    Minnesota Timberwolves-Chicago Bulls 100-111
    Min: Ridnour 22, Love 20, Randolph 18
    Chi: Rose 31, Deng 21, Brewer 17

    Utah Jazz-Cleveland Cavaliers 113-105
    Uta: Jefferson 30, Millsap 19, Howard 17
    Cle: Jamison 22, Irving 20, Varejao 12

    Portland Trail Blazers-Los Angeles Clippers 105-97
    Por: wallace 20, Matthews 18, Aldridge 18
    Cli: Butler 20, Billups 19, Griffin 18

    Los Angeles Lakers-Phoenix Suns 99-83
    Lak: Bryant 48, Gasol 16, Bynum 12
    Pho: Frye 17, Gortat 16, Nash 13

    Golden State Warriors-Miami Heat 111-106 (overtime)
    G.S.: Robinson 24, Ellis 22, Lee 20, Wright 20
    Mia: Wade 34, James 26, Bosh 16

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”118361″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”118362″]

  • NBA, i Timberwolves entusiasmano. Bryant e Durant guidano Lakers e Thunder

    NBA, i Timberwolves entusiasmano. Bryant e Durant guidano Lakers e Thunder

    6 le partite disputate nella notte NBA.

    I Minnesota Timberwolves espugnano Washington con una prova molto convincente. Sugli scudi Ricky Rubio, che infila una doppia doppia da 13 punti e 14 assist (ai quali vanno aggiunti anche 6 rimbalzi) che facilita il gioco ai suoi compagni, in particolar modo a Kevin Love che chiude la sua gara con 20 punti e 16 rimbalzi a referto. Primi lampi di classe anche per la seconda scelta assoluta all’ultimo Draft Derrick Williams che mette 14 punti e 7 rimbalzi. Disastro in casa Wizards, con l’ottavo KO di fila ed una squadra priva di qualsiasi identità di gioco, fischiata sonoramente dai suoi tifosi. Nella mediocrità generale si salva Trevor Booker, che uscendo dalla panchina segna 14 punti, 5 rimbalzi e 3 stoppate.

    Pau Gasol & Kobe Bryant, Los Angeles Lakers | © Ezra Shaw/Getty Images

    Orlando vince a Sacramento nonostante l’impiego limitato del suo centro Dwight Howard per problemi di falli (per lui solo 5 punti e 4 rimbalzi in 20 minuti di gioco). E’ la panchina la chiave vincente dei Magic che segna 42 punti e tra le riserve spicca Glen Davis autore di una prova da 20 punti. Ottime performance per Jason Richardson (22 punti) e Ryan Anderson (doppia doppia da 19 punti ed 11 rimbalzi) mentre tra i Kings non bastano 5 giocatori in doppia cifra tra i quali spiccano i 28 punti di Tyreke Evans, i 14 di Hickson (con 11 rimbalzi) ed i 16 di Cousins (ai quali vanno aggiunti 10 rimbalzi).

    I Thunder dominano contro gli Spurs grazie ai soliti noti: Kevin Durant scrive una doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi (da segnalare anche 7 assist), James Harden ne aggiunge 20 e Russell Westbrook 13. Utilissimo dalla panchina Nick Collison con 12 punti e 10 rimbalzi. San Antonio è sfortunata e dopo aver perso Ginobili qualche giorno fa per la frattura ad una mano vede uscire dal campo anche Parker e Blair ed incrocia le dita in attesa degli esami sui loro infortuni. Serve a poco la performance di Gary Neal (18 punti) e la prima convincente gara del rookie Leonard da 13 punti e 10 rimbalzi.

    Successo estremamente facile dei Suns sui Bucks ed ora traballa la panchina di coach Skiles. A guidare Phoenix ci pensa l’eterno Steve Nash, autore di 10 punti e 17 assist. Ben 7 gli uomini in doppia cifra per i padroni di casa con un Gortat da 18 punti ed un inarrestabile Marcus Morris, rookie delle meraviglie fino ad ora (per lui 13 punti e 10 rimbalzi). Da dimenticare la gara del quintetto di partenza di Milwaukee, si segnalano i 15 punti di Harris ed i 12 di Livingston che escono entrambi dalla panchina.

    I Blazers giocano sul velluto contro Cleveland e portano a casa una vittoria con 20 punti di scarto dominando in ogni singolo quarto di gioco. Il migliore tra le fila di Portland è LaMarcus Aldridge che mette a segno 28 punti, 24 provengono da Wes Matthews e 16 dall’ala piccola Gerald Wallace. Solo 3 giocatori raggiungono al doppia cifra in punti per i Cavaliers ed il top scorer è il rookie prima scelta assoluta Kyrie Irving che ne piazza 21, 10 punti a testa invece per Casspi e per l’altra prima scelta della franchigia dell’Ohio (quarta assoluta) Tristan Thompson. Ma per avere la meglio di questi Blazers serve ben altro!

    Infine i Los Angeles Lakers si dimostrano ancora una volta una formazione terribile in casa battendo i temibili Memphis Grizzlies sui quali pesano per la verità un paio di infortuni gravi in questo inizio di stagione altalenante (in particolare quello di Zach Randolph). Per i gialloviola ci sono 26 punti di un grande Kobe Bryant e 3 sontuose doppie doppie da parte di Bynum (15 punti ed altrettanti rimbalzi), di Gasol (13 punti e 15 rimbalzi) e di Barnes (15 punti e 10 rimbalzi). A Memphis non bastano i 19 punti dell’elegante Rudy Gay, i 17 del neo arrivato Speights ed i 15 di Mayo. Pau Gasol stravince nettamente il confronto con il fratello minore Marc tenuto a soli 2 punti dal campo.

    Risultati NBA 8 gennaio 2012

    Washington Wizards-Minnesota Timberwolves 72-93
    Was: Booker 14, Young 14, Wall 10, Blatche 10
    Min: Love 20, Williams 14, Rubio 13, Ellington 13, Ridnour 13

    Sacramento Kings-Orlando Magic 97-104
    Sac: Evans 28, Cousins 16, Hickson 14
    Orl: Jason Richardson 22, Davis 20, Anderson 19

    Oklahoma City Thunder-San Antonio Spurs 108-96
    Okl: Durant 21, Harden 20, Westbrook 13
    S.A.: Neal 18,Leonard 13, Jefferson 13

    Phoenix Suns-Milwaukee Bucks 109-93
    Pho: Gortat 18, Frye 16, Hill 14, Brown 14
    Mil: Harris 15,Livingston 12, Leuer 11, Ilyasova 11

    Portland Trail Blazers-Cleveland Cavaliers 98-78
    Por:Aldridge 28, Matthews 24, Wallace 16
    Cle: Irving 21, Thompson 10, Casspi 10

    Los Angeles Lakers-Memphis Grizzlies 90-82
    Lak: Bryant 26, Bynum 15, Barnes 15
    Mem: Gay 19, Speights 17, Mayo 15

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”118171″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”118172″]

  • NBA: Cade Chicago, bene Heat e Knicks. Bargnani, Gallinari e Belinelli KO

    NBA: Cade Chicago, bene Heat e Knicks. Bargnani, Gallinari e Belinelli KO

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    Dopo 6 vittorie consecutive si interrompe la striscia positiva dei Chicago Bulls che cadono nettamente sul campo degli Atlanta Hawks: 6 giocatori in doppia cifra per i padroni di casa tra i quali spicca Josh Smith autore di 25 punti conditi da ben 6 stoppate. Serata da dimenticare per i Bulls con un Rose inguardabile, il top scorer è Lucas con 16 punti.

    Atlanta Hawks-Chicago Bulls | © Jonathan Daniel/Getty Images

    Dopo un primo quarto di sofferenza, i Pacers si svegliano e rifilano 22 punti di scarto a Charlotte. Hibbert guida i suoi compagni con 20 punti, ai Bobcats non bastano le doppie doppie di Henderson (14 punti e 10 rimbalzi) e Mullens (10 punti e 11 rimbalzi) con Augustin che infila 20 punti.

    Miami vince sul parquet dei Nets trascinata dai 32 punti di LeBron James (con 9 assist e 7 rimbalzi), bene anche Haslem (doppia doppia da 12 punti ed altrettanti rimbalzi), inutili per New Jersey i 25 punti e 12 rimbalzi di Humphries ed i 10 punti e 10 assist di Deron Williams (male però al tiro con un brutto 4/16).

    Largo successo dei Knicks a Detroit: New York prende il largo nel secondo e terzo quarto ed alla fine ringrazia i 22 punti di Stoudemire, i 13 di Anthony (che si riscopre grande assist-man) ed i 16 di un quasi pefetto Bibby (che chiude con 4/4 da 3 punti). Continua a sorprendere il rookie Shumpert (11 punti ed alcune giocate d’autore) mentre i Pistons hanno in Knight il miglior realizzatore della serata con 19 punti.

    I Sixers distruggono i Raptors di Andrea Bargnani (comunque sempre leader dei canadesi con una doppia doppia da 21 punti ed 11 rimbalzi). Philadelphia tiene a soli 62 punti segnati gli avversari e porta 5 uomini in doppia cifra tra i quali si segnala Iguodala con una doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi.

    27 punti di Kevin Durant (decisivo nel finale di gara) e 25 di Westbrook permettono ai Thunder di espugnare Houston. I Rockets si affidano ad un monumentale Luis Scola (28 punti) ma vengono condannati alla sconfitta da un paio di giocate di Dragic nel finale. Peccato perchè fino a quel momento il playmaker dei texani era stato uno dei migliori in campo con 20 punti ed 8 assist.

    Sconfitta di misura a San Antonio per i Denver Nuggets di Danilo Gallinari che riscrive il proprio career high in punti arrivando a quota 31. L’italiano si arrende a 6 uomini in doppia cifra per gli Spurs con Danny Green che fa la parte del leone con 24 punti. Decisivo Richard Jefferson (19 punti), prima con la stoppata su Lawson lanciato in contropiede (che avrebbe dato il provvisorio -3 a Denver, 112-109 a 2 minuti dalla fine), poi sul recupero seguente del pallone infila la tripla della sicurezza per il 115-107.

    Sesta sconfitta consecutiva per gli Hornets di Belinelli (male l’Azzurro con soli 3 punti) che cadono a Dallas. I texani portano 6 giocatori oltre i 10 punti ed a New Orleans non basta la grande prova di Aminu (prima partita da titolare per lui dopo essere arrivato nello scambio per Paul dai Clippers) che colleziona una doppia doppia da 15 punti e 12 rimbalzi.

    I 22 punti e 14 rimbalzi di Blake Griffin guidano i Clippers al successo sui Bucks. Importanti anche i 20 punti di Caron Butler, mentre Paul si limita all’essenziale chiudendo con 9 punti e 7 assist. Per Milwaukee solita prestazione super di Jennings (21 punti, 6 rimbalzi e 7 assist) ed un Gooden da doppia doppia con 18 punti e 13 rimbalzi.

    Infine gli Utah Jazz sbancano Oakland: ultimi secondi emozionanti, Al Jefferson scrive la parità a quota 87 (30 secondi al termine), poi Ellis perde palla sull’ultimo possesso ed Hayward viene fermato in contropiede con un fallo. L’ala segna solo 1 dei 2 tiri liberi ma opera lo stesso il sorpasso (88-87), i Warriors sbagliano l’ultima conclusione con il solito Ellis, inutile il tap in segnato da Lee perchè avviene a tempo abbondantemente scaduto. E’ la prima “W” in trasferta per Utah che trova 33 punti in combinata da Hayward e Jefferson. Servono a poco i 32 di Monta Ellis per Golden State.

    Risultati NBA 7 gennaio 2012

    Atlanta Hawks-Chicago Bulls 109-94
    Atl: Smith 25, Johnson 17, Radmanovic 17
    Chi: Lucas 16, Korver 13, Boozer 12, Butler 12

    Indiana Pacers-Charlotte Bobcats 99-77
    Ind: Hibbert 20, Hansbrough 15, Collison 14
    Cha: Augustin 20, Henderson 14, Mullens 10, Thomas 10

    New Jersey Nets-Miami Heat 90-101
    N.J.: Humphries 25, Brooks 12, Morrow 11
    Mia: James 32, Bosh 16, Haslem 12

    Detroit Pistons-New York Knicks 80-103
    Det: Knight 19, Monroe 15, Gordon 12
    N.Y.: Stoudemire 22, Bibby 16, Anthony 13

    Philadelphia 76ers-Toronto Raptors 97-62
    Phi: Iguodala 14, Holiday 14, Williams 13
    Tor: Bargnani 21, Amir Johnson 12, DeRozan 8

    Houston Rockets-Oklahoma City Thunder 95-98
    Hou: Scola 28, Dragic 20, Martin 16
    Okl: Durant 27, Westbrook 25, Mohammed 17

    San Antonio Spurs-Denver Nuggets 121-117
    S.A.: Green 24, Parker 19, Jefferson 19
    Den: Gallinari 31, Lawson 20, Harrington 19

    Dallas Mavericks-New Orleans Hornets 96-81
    Dal: Mahinmi 13, Carter 13, Terry 12, West 12
    N.O.: Aminu 15, Jack 13, Landry 12

    Los Angeles Clippers-Milwaukee Bucks 92-86
    Cli: Griffin 22, Butler 20, Billups 19
    Mil: Jennings 21, Gooden 18, Jackson 18

    Golden State Warriors-Utah Jazz 87-88
    G.S.: Ellis 32, Rush 14, Lee 13
    Uta: Hayward 18, Jefferson 15, Favors 12

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”117969″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”117970″]

  • NBA, derby italiano a Gallinari. Bryant trascina i Lakers, Indiana batte Boston

    NBA, derby italiano a Gallinari. Bryant trascina i Lakers, Indiana batte Boston

    12 le partite disputate nella notte NBA.

    Dopo 2 vittorie consecutive arriva uno stop inatteso per i Raptors di Andrea Bargnani (17 punti per lui) che si arrendono ai New Jersey Nets di uno scatenato Deron Williams con 24 punti e 9 assist ed alla grande prova di Morrow (anche per lui 24 punti).

    Danilo Gallinari, Denver Nuggets | © Chris Graythen/Getty Images

    Un ottimo Jodie Meeks porta al successo i Sixers contro Detroit. Per la guardia di Philadelphia ci sono 21 punti, altra performance sostanziosa per il centro Hawes con 16 punti e 14 rimbalzi, mentre ai Pistons non bastano i 22 punti conditi da 7 rimbalzi del centro Greg Monroe.

    Soffre ma vince New York che ritorna alla vittoria in casa di Washington. A fare la differenza il solito Carmelo Anthony che infila 37 punti. Doppie doppie per Stoudemire (23 punti e 12 rimbalzi) e per Chandler (12 punti e 15 rimbalzi). Inutili in casa Wizards i 46 punti in combinata della coppia di guardie Wall-Young.

    Ancora una gara finita all’overtime per Atlanta (dopo i 3 di ieri nella sconfitta contro Miami) che espugna Charlotte guidata dalla doppia doppia di Josh Smith da 23 punti e 13 rimbalzi, ben coadiuvato da Marvin Williams e da Al Horford che chiudono la loro gara entrambi con 15 punti. Per Charlotte ci sono le buone prove di Augustin (21 punti e 12 assist) e di Kemba Walker (19 punti per il rookie dei Bobcats).

    6 uomini in doppia cifra permettono agli Indiana Pacers di vincere a Boston: Granger infila 15 punti ma sono importanti anche i 14 di Collison, i 13 di Hill, i 12 a testa di George ed Hansbrough e la doppia doppia di Hibbert da 11 punti e 12 rimbalzi. Ancora una volta il leader dei Celtics è Ray Allen ma i suoi 23 punti non sono sufficienti per ottenere la “W”.

    Il trio Rose (21 punti e 10 assist) Boozer (20 punti e 13 rimbalzi) Deng (21 punti) segna 62 dei 97 punti totali dei Bulls che si impongono ad Orlando. Per i Magic c’è la solita doppia doppia di Dwight Howard da 28 punti e 15 rimbalzi ma a condannare i padroni di casa è il quasi 60% nel tiro da 3 dei rivali (8/14 complessivo).

    Il derby italiano se lo aggiudica Danilo Gallinari che con i suoi Nuggets va a vincere in Louisiana contro gli Hornets di Belinelli. Per il “Gallo”serata da protagonista con 23 punti, Belinelli chiude a quota 13 ma i suoi punti non bastano ad evitare l’ennesimo KO stagionale a New Orleans.

    Tutto facile per i Thunder che si sbarazzano degli Houston Rockets grazie alle buone prestazioni della stella Kevin Durant (26 punti) e di James Harden (23 punti). I texani, mai in partita, trovano 13 punti a testa da Kevin Martin e Terrence Williams.

    Prima brutta prestazione stagionale per Minnesota che finora anche nelle sconfitte aveva ben figurato. Cleveland si porta a casa il successo con i 22 punti di un incontenibile Jamison e con i 14 aggiunti dalla prima scelta assoluta all’ultimo Draft Kyrie Irving. Ai Timberwolves non serve a molto l’ennesima prestazione monstre di Kevin Love che chiude con 29 punti e 14 rimbalzi.

    In casa i Jazz si dimostrano ancora una volta un osso duro per tutti ed hanno la meglio sui più quotati Grizzlies. 5 giocatori in doppia cifra per i padroni di casa tra i quali spicca Al Jefferson con 20 punti. A Memphis non sono sufficienti i 42 punti in coppia (equamente divisi) dello spagnolo Marc Gasol e della guardia Tony Allen.

    Dopo aver dato spettacolo nelle ultime partite i Blazers a sorpresa cadono pesantemente a Phoenix al cospetto dei Suns e di un ottimo Dudley (18 punti), Nash aggiunge 17 punti e chiude l’incontro senza sbagliare un solo tiro dal campo (5/5 da 2, 2/2 da 3 e 1/1 ai tiri liberi). Per Portland solo 3 uomini in doppia cifra tra i quali c’è da segnalare un Aldridge da 14 punti.

    Infine i 39 punti di Kobe Bryant trascinano i Lakers alla vittoria contro i Warriors. Doppia doppia per Pau Gasol da 17 punti ed 11 rimbalzi, 16 sono i punti di Matt Barnes. Golden State ha in Ellis il top score con 18 punti (anche 10 assist) e Lee scrive a referto una doppia doppia da 15 punti ed 11 rimbalzi.

    Risultati NBA 6 gennaio 2012

    Toronto Raptors-New Jersey Nets 85-97
    Tor: Caldero9n 19, Bargnani 17, Butler 11, Davis 11
    N.J.: Williams 24, Morrow 24, Stevenson 15

    Philadelphia 76ers-Detroit Pistons 96-73
    Phi: Meeks 21, Hawes 16, Williams 16
    Det: Monroe 22, Knight 10, Bynum 10, Maxiell 10

    Washington Wizards-New York Knicks 96-99
    Was: Young 24, Wall 22, Blatche 15
    N.Y.: Anthony 37, Stoudemire 23, Chandler 12

    Charlotte Bobcats-Atlanta Hawks 96-102 (overtime)
    Cha: Augustin 21, Walker 19, Mullens 17
    Atl: Smith 23, Williams 15, Horford 15

    Boston Celtics-Indiana Pacers 74-87
    Bos: Allen 23, Garnett 12, Rondo 11
    Ind: Granger 15, Collison 14, Hill 13

    Orlando Magic-Chicago Bulls 83-97
    Orl: Howard 28, Jason Richardson 17, Turkoglu 12
    Chi: Rose 21, Deng 21, Boozer 20

    New Orleans Hornets-Denver Nuggets 88-96
    N.O.: Vasquez 16, Landry 15, Jack 15
    Den: Gallinari 23, harrington 14, Miller 13, Afflalo 13

    Oklahoma City Thunder-Houston Rockets 109-94
    Okl: Durant 26, Harden 23, Westbrook 15
    Hou: Martin 13, Williams 13, Dragic 10, Scola 10, Patterson 10

    Minnesota Timberwolves-Cleveland Cavaliers 87-98
    Min: Love 29, Williams 12, Milicic 11
    Cle: Jamison 22, Irving 14, Varejao 13

    Utah Jazz-Memphis Grizzlies 95-84
    Uta: Jefferson 20, Millsap 14, Howard 13
    Mem: Allen 21, Gasol 21, Gay 17

    Phoenix Suns-Portland Trail Blazers 102-77
    Pho: Dudley 18, Nash 17, Brown 14
    Por: Aldridge 14, Batum 12, crawford 10

    Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 97-90
    Lak: Bryant 39, Gasol 17, Barnes 16
    G.S.: Ellis 18, Lee 15, Thompson 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”117808″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”117809″]

  • NBA, Gallinari grazia i Lakers. New York passeggia a Sacramento

    NBA, Gallinari grazia i Lakers. New York passeggia a Sacramento

    7 le partite disputate nella notte NBA.

    Terza vittoria consecutiva per i Los Angeles Lakers che battono di misura i Denver Nuggets 89-92 e ringraziano la grande prestazione del centro Andrew Bynum (al rientro dopo 4 turni di squalifica) e la brutta prova di Danilo Gallinari incapace di segnare da solo in contropiede a pochi secondi dalla fine i punti del pareggio e del probabile overtime. Nuggets a +5 a 3 minuti dal termine ma l’attacco improvvisamente si blocca ed i gialloviola operano il sorpasso sul finire del match (91-89). In un’azione convulsa di gioco Denver recupera la palla e Gallinari viene lanciato in contropiede per il facile appoggio a tabellone o per la schiacciata del 91 pari ma l’Azzurro compie un grossolano errore ed il tiro viene sputato fuori dal ferro. Fallo sistematico su Bryant ad 1 secondo dalla sirena ma il numero 24 sbaglia il primo libero e segna il secondo regalando la possibilità agli ospiti di pareggiare con un ultimo tentativo. Ma la conclusione di Harrington non va a bersaglio e i Lakers hanno la meglio per 92-89. Bynum domina in area mettendo assieme 29 punti , 13 rimbalzi e 2 pesanti stoppate nel finale, Bryant quasi in tripla doppia con una prova da 17 punti, 10 assist e 9 rimbalzi. Per i Nuggets brilla Harrington con 21 punti mentre Gallinari oltre all’errore decisivo si fa notare per i tiri sparacchiati male verso il canestro avversario chiudendo con 7 punti e 3/12 dal campo. In Colorado si aspettano ben altro e ben altre prestazioni dall’italiano.

    Andrew Bynum, Los Angeles Lakers | ©: Harry How/Getty Images

    Un grande Jonas Jerebko trascina i Detroit Pistons alla prima vittoria in stagione, che battono a sorpresa i più quotati Pacers: per lo svedese 20 punti e 12 rimbalzi a cui si aggiungono i 19 punti ed 11 rimbalzi di Monroe. Tutto il quintetto dei padroni di casa arriva in doppia cifra mentre ad Indiana non bastano i 16 punti a testa della coppia Hill-Hansbrough.

    Ottima affermazione per gli Houston Rockets che si impongono su Atlanta che perde la propria imbattibilità stagionale. I texani controllano il match per quasi tutto il tempo e trovano in Martin il top scorer con 27 punti. Scola ne aggiunge 21 ma ci sono da segnalare anche le prestazioni di Jordan Hill (doppia doppia da 11 punti e 15 rimbalzi) e Kyle Lowry (solo 2 punti ma 18 assist e 6 rimbalzi per il playmaker). Inutili i 15 punti a testa, per gli Hawks, di Joe Johnson ed Al Horford, 13 invece per il grande ex Tracy McGrady.

    Quinto successo di fila per i Thunder, attualmente la migliore squadra in NBA. Nonostante un Durant opaco (solo 12 punti), la panchina di Oklahoma City mette ben 53 punti sui 107 totali. In ripresa Westbrook (18 punti), poco da dire sui Suns che tirano male ed hanno 15 punti a testa di Warrick e Morris.

    New York vince in scioltezza a Sacramento: tutto il quintetto di Mike D’Antoni va in doppia cifra, con i 23 punti di Carmelo Anthony, i 22 di Tyson Chandler, i 21 di Fields, i 17 di Douglas e la doppia doppia di Josh Harrelson (che sostituiva l’infortunato Stoudemire) che mette assieme 14 punti (ottimo 4/8 da 3 punti) e 12 rimbalzi. I Knicks controllano la gara sin dall’inizio ed arrivano anche sui 30 punti di vantaggio. Per i Kings invece 14 punti di Thornton.

    Bene San Antonio contro Utah che ringrazia Ginobili autore di una grande prova da 23 punti in soli 24 minuti con 9/10 dal campo e 5 triple a referto (su 6 tentativi). Apporto sostanzioso per Blair con 17 punti e 10 rimbalzi. Per i Jazz doppia doppia di Jefferson da 21 punti ed 11 rimbalzi.

    Infine comodo successo esterno per Philadelphia che sbanca Oakland: Louis Williams è il protagonista con 23 punti, 18 sono di Young mentre si conferma su ottimi livelli il centro Spencer Hawes con una doppia doppia da 14 punti e 12 rimbalzi. Per i Warriors 40 punti in combinata di Stephen Curry e David Lee, è pesata tanto l’assenza del leader Monta Ellis.

    Risultati NBA 31 dicembre 2011

    Los Angeles Lakers-Denver Nuggets 92-82
    Lak: Bynum 29, Bryant 17, Gasol 17
    Den: Harrington 21, Miller 13, Afflalo 13, Nenè 13

    Detroit Pistons-Indiana Pacers 96-88
    Det: Jerebko 20, Monroe 19, Gordon 16
    Ind: Hansbrough 16, Hill 16, Collison 15

    Houston Rockets-Atlanta Hawks 95-84
    Hou: Martin 27, Scola 21, Budinger 17
    Atl: Johnson 15, Horford 15, McGrady 13

    Oklahoma City Thunder-Phoenix Suns 107-97
    Okl: Westbrook 18, Cook 12, Durant 12, Sefolosha 12
    Pho: Morris 15, Warrick 15, Dudley 14

    Sacramento Kings-New York Knicks 92-114
    Sac: Thornton 14, Evans 13, Thompson 13
    N.Y.: Anthony 23, Chandler 22, Fields 21

    San Antonio Spurs-Utah Jazz 104-89
    S.A.: Ginobili 23, Blair 17, Parker 14
    Uta: Jefferson 21, Howard 18, Millsap 8, Harris 8

    Golden State Warriors-Philadelphia 76ers 79-107
    G.S.: Curry 21, Lee 19, Smith 9
    Phi: Williams 23, Young 18, Iguodala 14, Hawes 14

    LE CLASSIFICHE

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”117128″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”117129″]

  • NBA, Durant batte i Mavericks. Bene Lakers e Bulls

    NBA, Durant batte i Mavericks. Bene Lakers e Bulls

    6 le partite disputate nella notte NBA.

    Orlando ha la meglio contro i Nets: dopo 15 minuti di gioco i Magic sono già a +18 e doppiano nel punteggio i rivali di giornata (36-18), New Jersey però ha il merito di non arrendersi e di riportarsi in partita arrivando anche sul -3, ma poi paga l’enorme sforzo fisico per ricucire il gap, lasciando via libera alla squadra della Florida. Abbondante doppia doppia per Dwight Howard (da 16 punti e 24 rimbalzi) nel confronto contro una delle 3-4 formazioni interessate ad acquistarlo al più presto per rinforzarsi. Ottima prestazione anche per Ryan Anderson che infila 22 punti. Tra i Nets ancora una volta brutta prova di Deron Williams che chiude con 10 punti ma 2/12 dal campo.

    Kevin Durant | © Ronald Martinez/Getty Images)

    Il derby texano se lo aggiudicano gli Houston Rockets che infliggono una dura lezione ai San Antonio Spurs: nel +20 finale ci sono da segnalare i 25 punti di Martin, i 18 di Scola e la tripla doppia sfiorata da Lowry con 16 punti, 9 rimbalzi ed 8 assist. Per i neroargento doppie doppie di Blair con 22 punti e 12 rimbalzi e Splitter con 10 punti ed 11 rimbalzi. Spurs che accusano anche le fatiche della gara giocata 24 ore prima contro i Clippers e con coach Popovich che tiene in campo solo pochi minuti i leader Duncan e Ginobili.

    Kevin Durant dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, tutto il suo talento battendo con un incredibile tiro da 3 sulla sirena finale i campioni in carica dei Dallas Mavericks: ultimi secondi incredibili con Carter e Terry che riportano a contatto i texani, Westbrook prova a spegnere gli entusiasmi ma a raprire il discorso è una tripla di Carter (dopo 2 tiri liberi sbagliati da Ibaka) che porta i Mavs sul +1 (102-101) ad un secondo dalla fine. I Thunder chiamano time out e sulla rimessa successiva Durant riceve il pallone da oltre 8 metri dal canestro e fulmina gli avversari con un tiro che brucia la retìna. Per il leader di Oklahoma City performance da urlo con 30 punti, 11 rimbalzi e 6 assist, 16 punti per Ibaka e Westbrook e 15 per Harden. A Dallas non basta la doppia doppia di Nowitzki da 29 punti e 10 rimbalzi ed i 31 punti in combinata del duo West-Terry. Per i Thunder è la quarta vittoria di fila, terzo KO consecutivo invece per i campioni in carica che comunque danno segnali di risveglio.

    Danilo Gallinari ed i suoi Nuggets vengono battuti a Portland: gara non all’altezza delle potenzialità dell’italiano che alla fine chiude con 16 punti ma 4/15 dal campo. Nella formazione del Colorado brilla Ty Lawson autore di 25 punti e ben 8 recuperi. I Blazers, con una rotazione limitata a soli 8 giocatori per coach McMillan, hanno in Matthews il top scorer con 25 punti, ben coadiuvato da Felton (23 punti per l’ex di turno) e Crawford (22).

    Partita piacevole a Sacramento dove i Bulls alla fine trionfano per 108-98. 5 uomini in doppia cifra per Chicago con Rose a quota 19 punti (a cui aggiunge 8 assist), 16 punti a testa per Hamilton e Boozer (con quest’ultimo che arpiona anche 15 rimbalzi) e 12 per Deng e Brewer. Per i padroni di casa ottima prova come al solito per Thornton (20 punti), 19 sono di Evans e Cousins chiude in doppia doppia con 15 punti e 12 rimbalzi.

    L’atteso scontro tra Lakers e Knicks termina con la netta affermazione dei padroni di casa gialloviola: buona partenza di New York ma un parziale di 17-2 ribalta il risultato ed i Lakers non si guardano più indietro amministrando comodamente il risultato. Doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi per Pau Gasol, 28 punti per Bryant ed 11 di Blake dalla panchina. Per i Knicks, apparsi come già ad Oakland nella gara di ieri solo un’accozzaglia di nomi stellari senza un briciolo di concetto di squadra, 27 punti di Anthony e 15 di Stoudemire (ma quest’ultimo con percentuali orrende) mentre Chandler infila una doppia doppia da 13 punti ed 11 rimbalzi.

    Risultati NBA 29 dicembre 2011

    Orlando Magic-New Jersey Nets 94-78
    Orl: Anderson 22, Howard 16, Richardson 16
    N.J.: Brooks 17, Williams 10, Stevenson 9, Humphries 9, Okur 9

    Houston Rockets-San Antonio Spurs 105-85
    Hou: Martin 25, Scola 18, Lowry
    S.A.: Blair 22, Parker 12, Splitter 10

    Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks 104-102
    Okl: Durant 30, Ibaka 16, Westbrook 16
    Dal: Nowitzki 29, Terry 16, West 15

    Portland Trail Blazers-Denver Nuggets 111-102
    Por: Matthews 25, Felton 23, Crawford 22
    Den: Lawson 25, Afflalo 19, Gallinari 16

    Sacramento Kings-Chicago Bulls 98-108
    Sac: Thornton 20, Evans 19, Cousins 15
    Chi: Rose 19, Boozer 16, Hamilton 16

    Los Angeles Lakers-New York Knicks 99-82
    Lak: Bryant 28, Gasol 16, Blake 11
    N.Y.: Anthony 27,Stoudemire 15, Chandler 13

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”116914″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”116916″]

  • NBA: Wade salva Miami, Belinelli affonda Boston. Crollo Knicks

    NBA: Wade salva Miami, Belinelli affonda Boston. Crollo Knicks

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    Indiana mantiene la vetta della Central Division vincendo a Toronto: i Pacers conducono la gara ma nel finale DeRozan rimette tutto in discussione. E’ Granger che si erge a protagonista con 2 triple che tagliano le gambe ai Raptors. Per lui 21 punti, importanti anche le 4 triple nel match di Paul Gerorge con il quintetto degli ospiti tutto in doppia cifra nei punti segnati (doppie doppie di Hibbert da 12 punti e 10 rimbalzi e di Collison con 10 punti e 12 assits). Ai canadesi non bastano i 22 punti di DeRozan ed i 21 di Andrea Bargnani.

    Dwyane Wade, Miami Heat | © Ronald Martinez/Getty Images

    Un canestro di Dwyane Wade a 5 secondi dal termine della partita permette a Miami di risolvere una gara più complicata del previsto contro Charlotte: i Bobcats a soprpresa controllano l’incontro per larghi tratti (nel primo tempo) ma vengono ripresi nel terzo quarto, poi si gioca sul filo dell’equilibrio fino al canestro dell’asso degli Heat che riscatta così un gara opaca da soli 10 punti. Per James invece 35 punti ai quali si aggiungono i 25 di Bosh. Per i Bobcats continua a splendere Diaw che sfiora un’altra tripla doppia con 16 punti, altrettanti rimbalzi ed 8 assist. Augustin chiude a 20 punti ed Henderson a 21.

    Vince anche Atlanta che spazza via Washington grazie a 6uomini in doppia cifra comprendenti le doppie doppie di Josh Smith (15 punti e 10 rimbalzi) ed Al Horford (11 punti e 10 rimbalzi). Inutili per i Wizards i 41 punti in combinata del duo Wall-Young.

    I Cavs espugnano Detroit ed ottengono la prima vittoria del nuovo progetto: Samuels segna 17 punti e la prima scelta assoluta Irving ne aggiunge 14 con 7 assist. Per i Pistons da segnalare i 25 punti di Ben Gordon ed i 23 del rookie Brandon Knight.

    Terza affermazione di fila per i Thunder che sbancano Memphis e si portano a quota 3 successi e nessuna sconfitta: decisivo il solito Kevin Durant con 32 punti ed 8 rimbalzi ed il canestro che decide in pratica il match a 35 secondi dalla fine prima della lunga sequenza di tiri liberi. Parte importante la ha James Harden che si dimostra ancora una volta il miglior alleato di Durant e chiude con 20 punti, male Westbrook che non riesce a segnare un canestro in ben 13 tentativi dal campo. Ai Grizzlies non servono i 24 punti di Randolph che nel finale ha tentato in tutti i modi di tenere viva la sua squadra.

    Terzo KO consecutivo per i Boston Celtics che cadono a New Orleans: i padroni di casa pareggiano il conto degli assenti illustri (per i Verdi il capitano Pierce) non potendo disporre di Eric Gordon, ma a sostituirlo degnamente ci pensa il nostro Marco Belinelli che piazza 13 punti (3/4 da 3 punti) e 6 rimbalzi. Jack (21 punti e 9 assist) e Landry (20 punti ed 11 rimbalzi) sono letali per Boston che ha in Allen il miglior giocatore con 15 punti.

    Successo agevole per gli Spurs che affondano i nuovi Clippers grazie alle sontuose prove di Ginobili (24 punti), di Blair (20) e del redivivo Jefferson (19 punti con 8/9 dal campo). Delude tra le fila di Los Angeles Chris Paul che chiude con 10 punti e 9 assist ma apparso lontano dalla forma migliore, il top scorer è il solito Blake Griffin con 28 punti e 9 rimbalzi.

    Philadelphia espugna Phoenix dominando il match dall’inizio alla fine. 6 i giocatori dei Sixers in doppia cifra tra cui Evan Turner che segna 12 punti, bene anche Holiday, Young ed Iguodala autori tutti di 15 punti a testa. Suns deludenti con un Nash che non va oltre i 4 punti con 2/11 dal campo (il migliore è Price) ed una situazione che non promette nulla di buono!

    Vittoria in scioltezza anche per i Nuggets di Danilo Gallinari (contro Utah) che chiude con 11 punti e 5 rimbalzi. Il top scorer di Denver è Nenè autore di 25 punti e 7 rimbalzi. Tra i Jazz 19 punti di Al Jefferson.

    New York crolla ad Oakland: dopo aver giocato discretamente per 3 quarti i Knicks affondano nell’ultimo periodo sotto i colpi di Brandon Rush (19 punti), letteralmente incontenibile. Assieme all’ex Pacers è decisivo Monta Ellis (22 punti), i 2 guidano i Warriors ad un parziale di 25-6 che sblocca il risultato dalla parità e consente di gestire il vantaggio nei minuti finali. Male Carmelo Anthony per gli ospiti, un pò meglio Stoudemire con 16 punti e 10 rimbalzi.

    Risultati NBA 28 dicembre 2011

    Toronto Raptors-Indiana Pacers 85-90
    Tor
    : DeRozan 22, Bargnani 21, Bayless 13
    Ind: Granger 21, George 18, West 14

    Charlotte Bobcats-Miami Heat 95-96
    Cha
    : Henderson 21, Augustin 20, Diaw 16
    Mia: James 35, Bosh 25, Chalmers 15

    Atlanta Hawks-Washington Wizards 101-83
    Atl
    : Johnson 18, Williams 17, Smith 15
    Was: Young 21, Wall 20, McGee 15

    Detroit Pistons-Cleveland Cavaliers 89-105
    Det
    : Gordon 25, Knight 23, Stuckey 11
    Cle: Samuels 17, Sessions 16, Jamison 15

    Memphis Grizzlies-Oklahoma City Thunder 95-98
    Mem
    : Randolph 24, Gay 19, Gasol 16
    Okl: Durant 32, Harden 20, Perkins 10

    New Orleans Hornets-Boston Celtics 97-78
    N.O.
    : Jack 21, Landry 20, Belinelli 13, Okafor 13
    Bos: Allen 15, Rondo 13, Bass 11

    San Antonio Spurs-Los Angeles Clippers 115-90
    S.A.
    : Ginobili 24, Blair 20, Jefferson 19
    Cli: Griffin 28, Butler 12, Williams 12

    Denver Nuggets-Utah Jazz 117-100
    Den
    : Nenè 25, Harrington 18, Lawson 15
    Uta: Jefferson 19, Burks 15, Millsap 13, Miles 13

    Phoenix Suns-Philadelphia 76ers 83-103
    Pho
    : Price 16, Warrick 14, Hill 14
    Phi: Young 15, Iguodala 15, Holiday 15

    Golden State Warriors-New York Knicks 92-78
    G.S.
    : Ellis 22, Rush 19, Lee 13
    N.Y.: Stoudemire 16, Walker 14, Fields 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”116805″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”116808″]

  • NBA, vincono Bargnani, Gallinari e Belinelli. Lakers e Bulls KO

    NBA, vincono Bargnani, Gallinari e Belinelli. Lakers e Bulls KO

    12 le partite giocate nella notte NBA, da sottolineare l’esordio stagionale con vittoria per i 3 italiani della Lega, con Danilo Gallinari ed i suoi Denver Nuggets che espugnano Dallas, Andrea Bargnani ed i Toronto Raptors che vanno a vincere a Cleveland e Marco Belinelli ed i New Orleans Hornets che nel finale sbancano il parquet di Phoenix.

    Andrea Bargnani | © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    Dopo un brutto avvio di partita i Nets si ricompattano e grazie al duo Deron Williams (23 punti, 8 rimbalzi ed 8 assist) Kris Humpries (21 punti e 15 rimbalzi) hanno la meglio sui Washington Wizards che pagano la brutta serata del leader John Wall (solo 13 punti per lui).

    D.J. Augustin ed il rookie Kemba Walker con 4 punti nel finale di gara ribaltano il risultato e permettono ai Bobcats di battere Milwaukee. Grande prova per Boris Diaw che va molto vicino alla tripla doppia con 9 punti, 11 rimbalzi e 9 assist mentre ai Bucks non bastano i 22 punti di Jennings.

    Buona la prima per Andrea Bargnani ed i Toronto Raptors che vanno a vincere a Cleveland. Il “Mago” è decisivo nel finale con 2 grandi giocate, alla fine per lui 13 punti, sono 7 i giocatori canadesi in doppia cifra tra i quali spiccano le doppie doppie di Amir Johnson (13 punti e 13 rimbalzi) e di Calderon (15 punti ed 11 assist). Delude la prima scelta assoluta dell’ultimo Draft Kyrie Irving che non va oltre i 6 punti segnati e per i Cavs è notte fonda.

    Il redivivo Turkoglu segna 23 punti e permette ai Magic di superare Houston. Bene anche Howard che infila 21 punti e torna a dominare a centro area. Per i Rockets da segnalare la doppia doppia di Kyle Lowry da 20 punti e 12 assist e la pessima gara della “Stella” Kevin Martin che sbaglia ben 9 delle 10 conclusioni tentate.

    Tutto facile per i nuovi Pacers contro Detroit: esordio convincente tra le fila di Indiana per David West autore di 11 punti e 12 rimbalzi (di cui 7 in attacco), doppie doppie anche per Hibbert (16 punti e 14 rimbalzi) ed Hansbrough (15 punti e 13 rimbalzi). Per i Pistons ottimo rientro sul parquet, dopo un anno di stop per infortunio, di Jerebko (17 punti).

    I Minnesota Timberwolves dimostrano che saranno un brutto cliente per qualsiasi avversario in questa stagione e fanno sudare i Thunder fino alla fine. La gara si decide negli ultimi 90 secondi quando a schiodare la parità ci pensano Perkins e Westbrook. Per Kevin Durant altra prova da oltre 30 punti segnati (33 per la precisione), 28 invece quelli di Westbrook. Per i Wolves non basta la coppia Love-Beasley (46 punti in combinata), esordio nella Lega promettente per Rubio.

    Gli Spurs si prendono una piccola rivincita sui Grizzlies che lo scorso anno eliminarono i texani dai playoff pur partendo molto sfavoriti. Decisivo Manu Ginobili ed i suoi 24 punti. Per Memphis non basta l’ottimo ritorno sul parquet di Rudy Gay autore di una doppia doppia da 19 punti e 10 rimbalzi.

    Altra delusione casalinga per i Dallas Mavericks che vengono distrutti dai Denver Nuggets di Danilo Gallinari (15 punti per l’Azzurro) e da un Ty Lawson incontenibile (27 punti). Buono l’apporto della panchina di Denver mentre ai texani campioni in carica sono inutili i 20 punti del tedesco Dirk Nowitzki.

    Sorride anche Marco Belinelli (10 punti per lui) dato che i suoi Hornets espugnano Phoenix grazie al neo arrivato Eric Gordon nel finale di gara. Per l’ex Los Angeles Clippers ci sono 20 punti ed il canestro decisivo a 5 secondi dalla sirena finale. Nelle fila dei Suns bene il solito Steve Nash con una doppia doppia da 14 punti e 12 assist e Robin Lopez con 21 punti.

    Portland si dimostra più forte delle avversità (ritiro di Brandon Roy qualche giorno fa, Oden ancora out per tutta la stagione, Aldridge in campo ma con problemi cardiaci) e batte i Sixers. I Blazers guidano sin dal primo minuto di gioco ma vengono recuperati da Williams ed Iguodala che però nel finale sbaglia la tripla del pareggio. Per gli ospiti nonostante la sconfitta c’è la superba prestazione del centro Spencer Hawes che dimostra di avere 2 mani fantastiche (per lui tripla doppia sfiorata con 10 punti, 14 rimbalzi e 9 assist).

    Sorpresa Kings che battono di autorità i più quotati Lakers nel derby californiano: Sacramento conduce il match sin dalla palla a 2, e ringrazia le prove di Thornton (27 punti) ed Evans (20 punti), per i gialloviola 29 punti di Bryant, 19 di Metta World Peace (il fu Ron Artest) ed un orrido 5% da 3 punti (1/19)!

    I Chicago Bulls pagano lo sforzo della partita giocata 24 ore fa contro i Lakers e perdono ad Oakland: i”Tori” dell’Illinois provano la grande rimonta nel finale di match, dopo una partita condotta sempre dai Warriors (da -19 a -6 nell’ultimo quarto), ma questa volta la fortuna non assiste la squadra di coach Thibodeau. Rose paga lo sforzo della sera prima chiudendo con 13 punti ma solo 4/17 dal campo, si conferma arma micidiale Deng con 22 punti e 10 rimbalzi. Per Golden State 26 punti di Ellis, 22 di Lee e 21 di Curry.

    Risultati NBA 26 dicembre 2011

    Washington Wizards-New Jersey Nets 84-90
    Was: Young 16, Crawford 15, Wall 13
    N.J.: Williams 23, Humpries 21, Morrow 16

    Charlotte Bobcats-Milwaukee Bucks 96-95
    Cha: Augustin 19, Henderson 18, Walker 13
    Mil: Jennings 22, Bogut 17, Livingston 14

    Orlando Magic-Houston Rockets 104-95
    Orl: Turkoglu 23, Howard 21, Redick 20
    Hou: Lowry 20, Scola 19, Lee 15

    Cleveland Cavaliers-Topronto Raptors 96-104
    Cle: Sessions 18, Jamison 15, Gee 15
    Tor: DeRozan 15, Calderon 15, Barbosa 14, Davis 14

    Indiana Pacers-Detroit Pistons 91-79
    Ind: Granger 16, Hibbert 16, Hansbrough 15
    Det: Jerebko 17, Stuckey 17, Gordon 14

    Minnesota Timberwolves-Oklahoma City Thunder 100-104
    Min: Beasley 24, Love 22, Barea 14
    Okl: Durant 33, Westbrook 28, Harden 16

    Dallas Mavericks-Denver Nuggets 93-115
    Dal: Nowitzki 20, Kidd 12, Williams 12
    Den: Lawson 27, Miller 18, Harrington 18

    San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 95-82
    S.A.: Ginobili 24, Parker 15, Jefferson 14
    Mem: Gay 19, Gasol 13, Conley 11

    Phoenix Suns-New Orleans Hornets 84-85
    Pho: Lopez 21, Nash 14, Gortat 13
    N.O.: Gordon 20, Landry 14, Ariza 13

    Sacramento Kings-Los Angeles Lakers 100-91
    Sac: Thornton 27, Evans 20, Salmons 13
    Lak: Bryant 29, World Peace 19, Gasol 15

    Portland Trail Blazers-Philadelphia 76ers 107-103
    Por: Aldridge 25, Wallace 21, Matthews 16
    Phi: Williams 25, Iguodala 22, Holiday 13

    Golden State Warriors-Chicago Bulls 99-91
    G.S.: Ellis 26, Lee 22, Curry 21
    Chi: Deng 22, Rose 13, Watson 13

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

    [jwplayer config=”180s” mediaid=”116502″]

    TOP 10:

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”116503″]