Tag: nuova zelanda

  • Londra 2012, si parte con le prime gare del calcio femminile

    Londra 2012, si parte con le prime gare del calcio femminile

    Nonostante le Olimpiadi si apriranno con la cerimonia d’apertura prevista per il 27 luglio, i Giochi olimpici di Londra 2012 cominceranno ufficiosamente oggi con le partite che vedranno scendere in campo le squadre del calcio femminile. Nel pomeriggio di oggi saranno le dodici squadre femminili dei giorni E, F e G a disputare le prime partite di queste Olimpiadi: ad aprire le danze sarà proprio la padrona di casa della Gran Bretagna che alle 17:00 dovrà vedersela con la Nuova Zelanda al Millennium Stadium di Cardiff. Un’ora dopo presso l’Hampden Park la Francia aprirà la sua avventura a Londra 2012 contro le campionesse olimpiche degli Stati Uniti, detentrici di 4 medaglie nel giro di soli sedici anni.

    In contemporanea al match tra le francesi e le americane si disputerà anche la partita tra il Giappone ed il Canada presso la Ricoh Arena di Coventry, valido come primo incontro del Girone F. Questo sarà un altro match importante in quanto il Giappone è vista come la seconda favorita dopo gli Stati Uniti per la vittoria finale: nei Campionati del Mondodell’anno scorso infatti le giapponesi hanno conquistato il primo posto del podio superando proprio le statunitensi.

    Alex Morgan © Drew Hallowell/Getty Images

    Alle 19:45 a scendere in campo saranno invece il Camerun ed il Brasile in un incontro tutto decisamente a favore della squadra sudamericana, vista come una possibile vincitrice del titolo olimpico: le brasiliane hanno infatti conquistato il secondo posto a Pechino 2008 quando vennero sconfitte da Hope Solo e compagne.

    A chiudere la prima giornata di gare saranno i due incontri delle 20:45 tra la Svezia ed il Sudafrica, incluse nel girone F, e tra la Colombia e la Corea del Nord, incluse nel girone G. Nella giornata di domani invece saranno le formazioni del calcio maschile a scendere in campo per le prime partite che vedranno i giovani campioni del futuro Under23 lottare per un posto nel podio di questi Giochi Olimpici di Londra 2012.

    Il programma della giornata:

    GIRONE E: A Cardiff presso il Millennium Stadium – Alle 17:00 Gran Bretagna – Nuova Zelanda
    GIRONE G: A Glasgow presso l’Hampden Park – Alle 18:00 Stati Uniti – Francia
    GIRONE F: A Coventry presso la Ricoh Arena – Alle 18:00 Giappone – Canada
    GIRONE E: A Cardiff presso il Millennium Stadium – Alle 19:45 Camerun – Brasile
    GIRONE F: A Coventry presso la Ricoh Arena – Alle 20:45 Svezia – Sudafrica
    GIRONE D: A Glasgow presso l’Hampden Park – Alle 20:45 Colombia – Corea del Nord

  • Sfortuna Pennetta, ritiro e titolo alla Zheng. sorridono Murray e Tsonga

    Sfortuna Pennetta, ritiro e titolo alla Zheng. sorridono Murray e Tsonga

    Aveva iniziato l’anno come meglio non poteva Flavia Pennetta ad Auckland in Nuova Zelanda, doppia finale sia nel doppio che nel singolare, ma purtroppo doppia delusione con ambedue le finali perse dalla brindisina con tanta sfortuna.

    Infatti, a tradire l’azzurra nel match contro la cinese Zheng non è stato il gioco o la bravura dell’avversaria, ma un forte dolore nella zona lombare che ha costretto la Pennettaad un doloroso ritiro nel corso del terzo set.

    La delusione di Flavia Pennetta ©Hannah Johnston/Getty Images

    Dopo due giorni di rinvii per il maltempo, gli organizzatori decidono di far giocare la finale al coperto e senza pubblico per motivi di sicurezza ed il match inizia subito bene per la Pennetta che comanda il gioco in tutte le zone del campo dominando nettamente la sua avversaria. Purtroppo arriva la sfortuna per la brindisina che aveva il match in pugno dopo che aveva vinto, in maniera perentoria, il primo set con il punteggio di 6-2 ed essersi riuscita a portare avanti di un break (2-0), anche nel secondo. Ma i dolori alla schiena iniziano a farsi insistenti e diventano lancinanti, Flavia chiede l’aiuto del fisioterapista per ben due volte ma dopo aver perso il secondo parziale (6-3), decide di ritirarsi nel terzo, sul 2-0 Zeng, per non compromettere la partecipazione agli imminenti Australian open, primo slam stagionale.

    A Brisbane, Andy Murray inizia nel migliore dei modi la sua collaborazione con Ivan Lendl aggiudicandosi il torneo grazie alla netta vittoria (6-3 6-1) sull’ucraino Dolgopolov. Finale a senso unico con lo scozzese devastante al servizio dove non concede mai la possibilità all’ucraino di poter almeno sperare in un break con una percentuale di prime palle vicina al 90%. Molto più combattuta è invece la finale a Doha dove a contendersi il titolo vi erano Jo Wilfried Tsonga e Gael Monfils. il derby francese viene vinto da Tsonga supera in due set (7-5 6-3), Gael Monfils.

  • Rugby, All Blacks sul tetto del mondo, Francia ko 8-7

    Rugby, All Blacks sul tetto del mondo, Francia ko 8-7

    Finalmente giustizia è fatta, la Nuova Zelanda è campione del mondo dopo la vittoria in finale sulla Francia per 8-7 all’Eden Park esattamente 24 anni dopo l’altro successo iridato.

    Sono passati ben 24 anni dall’ultimo titolo per i neri, era il 1987 e come allora, le stesse formazioni si sono giocate il titolo mondiale nello stesso stadio.

    La gioia neozelandese ©FRANCK FIFE/AFP/Getty Images
    L’Kapa o’ Pango dei neozelandesi viene sfidata dai francesi che si posizionano a mo di freccia facendo capire di non temere assolutamente la danza neozelandese portatrice di sfida e terrore.  Il primo calcio conquistato dai padroni di casa è però sbagliato dal suo uomo simbolo in questi mondiali, quel Piri Weepu vero trascinatore degli All Blacks in questa competizione iridata. La partita è intensa e molto spettacolare con placcaggi durissimi e la meta arriva al 15’, touche a 10 metri dalla linea di meta francese, palla al pilone Woodcock che entra in area e realizza il primo vantaggio della partita con Weepu che non completa la trasformazione. Al 21’ grave defezione per i transalpini, Parra è costretto ad uscire fra le lacrime sostituito definitivamente da Trinh-Duc, ma Weepu non ammazza la partita sbagliando il suo terzo calcio consecutivo con la prima frazione che si chiude sul 5-0.

    Nella ripresa la Francia dimostra che l’intervallo è servito, con Yachvili che non riesce, però, a centrare i pali da 22 metri. La Nuova Zelanda reagisce e con Donald realizza su calcio di punizione i tre punti che portano gli All Blacks sul punteggio di 8-0. I padroni di casa si fermano qui, forse bloccati da una possibile storica vittoria, concedono sempre più campo ai francesi che realizza la meta al 7’ con Dusautoir che entra in mezzo ai pali direttamente in met,  Trinh-Duc trasforma e si va sul 8-7. La Nuova Zelanda è in difficoltà estrema ma la Francia non realizza i calci di punizione a suo favore, risultano decisivi gli errori di Trinh-Duc con i padroni di casa che, con grandissima fatica, completano un’impresa iniziata un mese fa e conclusa in maniera trionfale con un intera nazione in festa.

    Il Tabellino

    NUOVA ZELANDA-FRANCIA 8-7 —
    MARCATORI: Woodcock m. al 15′ p.t.: Donald c.p. al 5′ s.t., Dusautoir (F) m. al 7′ s.t. tr. Trinh-Duc.
    Nuova Zelanda: Dagg; Jane, Smith, Nonu, Kahui; Cruden (dal 33′ p.t. Donald), Weepu (dal 9′ s.t. Ellis); Read, McCaw (cap.), Kaino; Whitelock (dal 9′ s.t. A. Williams), Thorn; O. Franks, Mealamu (dal 9′ s.t. Hore), Woodcock. A disposizione: B. Franks, S.B. Williams, Thomson. All. Henry.
    Francia: Medard; Clerc (dal 5′ s.t. Traille), Rougerie, Mermoz, Palisson; Parra (12′-17′ p.t. e dal 21′ p.t. Trinh-Duc), Yachvili (dal 35′ s.t. Doussain); Harinordoquy, Bonnaire, Dusautoir (cap.); Nallet, Papé (dal 28′ s.t. Pierre); Mas, Servat (dal 24′ s.t. Szarzewski), Poux (dal 24′ s.t. Barcella). A disposizione: Ouedraogo, . All. Lievremont

  • Rugby, mondiali 2011, scelta la formazione italiana. All Blacks buon esordio

    Rugby, mondiali 2011, scelta la formazione italiana. All Blacks buon esordio

    ©VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images
    Il c.t. Nick Mallett ha comunicato il XV azzurro che sfiderà nella mattinata dell’11 settembre l’Australia nel match d’esordio ai mondiali in Nuova Zelanda. Poche sorprese da parte di Mallett che praticamente schiera la stessa formazione che ha perso contro la Scozia nell’ultimo test match disputato dalla nazionale italiana prima dei mondiali. Le uniche due novità sono rappresentate dal tallonatore della Benetton Treviso, Ghiraldini, allora precauzionalmente a riposo, che ritorva il suo posto sostituendo Ongaro mentre Zanni rimpiazza Derbyshire in terza linea. Ovviamente, Il reparto sul quale fare più affidamento, come sempre, sarà la mischia: Parisse, Barbieri e Zanni in terza linea, Van Zyl e Del Fava in seconda, Castrogiovanni, Ghiraldini e Lo Cicero in prima. In panchina spazio a D’Apice, Cittadini, Bortolami, Derbyshire, Gori, Bocchino e McLean. Intanto buon esordio dei padroni di casa neozelandesi che questa mattina hanno sconfitto 41-10 i rivali di Tonga in una partita dai forti connotati culturali, oltre che sportivi e che ha visto gli All Blacks, dominare su tutte le zone del campo con la prima meta segnata dall’estremo Israel Dagg all’11’ con l’unica meta per Tonga messa a segno dal pilone Alisona Taumalolo. Domani, sempre ad Auckland, ma al North Harbour Stadium, si giocherà la seconda partita della Pool A, tra la Francia e il Giappone del c.t. John Kirwan, ex allenatore della nazionale italiana. Per la Pool B giocheranno invece Scozia-Romania ad Invercargil e Argentina-Inghilterra a Dunedin, per la Pool D a Rotorua si affronteranno Figi e Namibia.

  • Rugby, Mondiali Nuova Zelanda 2011: Convocati, programma e aspettative azzurre

    Rugby, Mondiali Nuova Zelanda 2011: Convocati, programma e aspettative azzurre

    Venti nazionali divise in cinque gironi, le prime due classificate vanno ai quarti, poi avanti con semifinali e finale. In campo andranno 600 giocatori, in 48 partite giocate in 12 stadi. Si comincia con Nuova Zelanda-Tonga venerdi’ 9 settembre all’Eden Park di Auckland. Lo stesso stadio, un tempio della palla ovale, ospitera’ la sfida che il 23 ottobre assegnerà il trofeo intitolato a William Webb Ellis. Ecco il mondiale di rugby, mondiale ospitato nella patria della palla ovale con molte attese verso la nazionale azzurra guidata da Nick Mallett chiamata alla difficile impresa di una qualificazione ai quarti, impresa comunque alla portata dei nostri azzurri. Nessuna sorpresa nella lista Mallett ha deciso di non apportare modifiche alla lista comunicata il 22 luglio.

    ©Claudio Villa/Getty Images
    Nella fase a gironi del Mondiale l’Italia affronterà l’Australia l’11 settembre a North Harbour, la Russia il 20 settembre a Nelson, gli Stati Uniti il 27 settembre a Nelson e l’Irlanda il 2 ottobre a Dunedin. Questa la lisa dei convocati per il Mondiale: Piloni: Martin Castrogiovanni (Leicester Tigers/Ing), Lorenzo Cittadini (Benetton Treviso), Andrea Lo Cicero (Racing-Metro Paris/Fra), Salvatore Perugini (Montepaschi Aironi); Tallonatori: Tommaso D’Apice (Montepaschi Aironi), Leonardo Ghiraldini (Benetton Treviso), Fabio Ongaro (Montepaschi Aironi); Seconde linee: Marco Bortolami (Montepaschi Aironi), Carlo Antonio Del Fava (Montepaschi Aironi) Quintin Geldenhuys (Montepaschi Aironi) Cornelius Van Zyl (Benetton Treviso); Flanker, N.8: Robert Julian Barbieri (Benetton Treviso), Mauro Bergamasco (Stade Francais/Fra), Paul Derbyshire (Benetton Treviso), Sergio Parisse (Stade Francais/Fra), Alessandro Zanni (Benetton Treviso); Mediani di mischia e di apertura: Pablo Canavosio (Cammi Calvisano), Edoardo Gori (Benetton Treviso), Fabio Semenzato (Benetton Treviso), Riccardo Bocchino (Estra Cavalieri Prato), Luciano Orquera (Montepaschi Aironi); Centri, ali, estremi: Tommaso Benvenuti (Benetton Treviso), Mirco Bergamasco (Racing-Metro Paris/Fra), Gonzalo Canale (Clermont-Auvergne/Fra), Gonzalo Garcia (Benetton Treviso), Andrea Masi (Montepaschi Aironi), Luke McLean (Benetton Treviso), Matteo Pratichetti (Montepaschi Aironi), Alberto Sgarbi (Benetton Treviso), Giulio Toniolatti (Montepaschi Aironi).

  • Mondiali Under 20: il Camerun elimina l’Uruguay. Brilla ancora la stellina Muriel. Video

    Mondiali Under 20: il Camerun elimina l’Uruguay. Brilla ancora la stellina Muriel. Video

    Anche i gironi A e B questa notte hanno concluso i propri impegni decretando i verdetti definitivi. I padroni di casa della Colombia vincono, senza affaticarsi troppo, la terza partita su tre disputate superando la modesta Korea grazie all’ennesimo acuto dell’Udinese Muriel. Il talento colombiano è alla terza rete nella rassegna e dimostra ancora una volta la validità della rete di scouting friulana. [jwplayer config=”120s” mediaid=”91469″]

    ©Guillermo Legaria/Getty Images
    La Francia dopo la batosta nella gara d’esordio contro la Colombia ha inanellato due vittorie consecutive facendosi apprezzare per la qualità del gioco e la coesione tra i reparti. Contro il roccioso ma acerbo Mali decidono la sfida nella ripresa Bakambu e Lacazette. I Blue si qualificano cosi come seconda del girone alle spalle della Colombia. [jwplayer config=”120s” mediaid=”91471″] Nel gruppo B il Portogallo chiude al primo posto superando di misura la sorprendente Nuova Zelanda. I lusitani, forti della qualificazione in tasca, non spingono molto limitandosi a controllare l’incontro e il gol vittoria segnato al 31′ da Mario Rui, baby acquistato dal Parma e girato in prestito al Gubbio. [jwplayer config=”60s” mediaid=”91474″] Il Camerun elimina una delle favorite per la vittoria finale. I leoni indomabili stravolgendo i pronostici vincono lo scontro decisivo contro un irriconoscibile Uruguay qualificandosi come seconda e relegando la Celeste in ultima posizione. Il gol partita porta la firma di Mbongo, per l’Uruguay pericolosi i genoani Polenta e Rodrguez. [jwplayer config=”120s” mediaid=”91476″] MONDIALI UNDER 20: RISULTATI E CLASSIFICA

  • Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione per l’11 settembre

    Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione per l’11 settembre

    Questa è la programmazione dell’11 settembre del Mondiale di basket di Turchia 2010.

    Si comincia alle 14 con la finalina per il settimo-ottavo posto ta Slovenia e Russia, per poi proseguire con le 2 semifinali che varranno l’accesso alla finalissima del 12 settembre.
    Le partite sono Turchia-Serbia alle ore 18, e U.S.A.-Lituania alle ore 20.30.
    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    Sabato 11 settembre

    ore 14:Slovenia-Russia
    ore 18:Serbia-Turchia
    ore 20.30:Lituania-Stati Uniti

  • Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione delle sfide valide per il 5°-8° posto

    Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione delle sfide valide per il 5°-8° posto

    Questa la programmazione per le sfide che varranno l’assegnazione del quinto, sesto, settimo ed ottavo posto al Mondiale di basket di Turchia 2010.

    Si parte domani con il match alle 17 tra Spagna e Slovenia, sfida che sulla carta non ha modo di esistere vista la superiorità netta degli iberici che ancora per qualche giorno manterranno il titolo di campioni in carica.
    Alle ore 20 invece la seconda sfida tra Argentina e Russia, molto più equilibrata e che vedrà Scola, che finora è stato il miglior giocatore della manifestazione ed il miglior marcatore del torneo, battagliare contro i giganti russi e contro una difesa che si è dimostrata molto solida.

    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    Venerdì 10 settembre

    ore 17:Slovenia-Spagna
    ore 20:Russia-Argentina

  • Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione per le semifinali

    Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione per le semifinali

    Questa è la programmazione delle semifinali del Mondiale di basket di Turchia 2010.

    Le sfide sono in programma l’11 settembre e vedranno scontrarsi Turchia e Serbia nel primo incontro, alle ore 18, e Lituania e Stati Uniti nel secondo, alle ore 20.30.
    Le sfide si preannunciano equilibrate, forse un pò di vantaggio va a favore di Turchia (per via del vantaggio del fattore campo) e Stati Uniti visto il disavanzo tecnico, ma Serbia e Lituania sono nazionali che possono cercare e trovare le contromosse adeguate.

    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    Sabato 11 settembre

    ore 18:Serbia-Turchia
    ore 20.30:Lituania-Stati Uniti

  • Mondiali di basket: La programmazione per i quarti, in campo gli Stati Uniti

    Mondiali di basket: La programmazione per i quarti, in campo gli Stati Uniti

    Questa è la programmazione per il 9 settembre dei quarti di finale del Mondiale di basket di Turchia 2010

    Si parte alle 17 con Stati Uniti-Russia. Un incontro che, almeno sulla carta potrebbe essere già scritto, ma da tenere d’occhio ci sarà il divario di centimetri sotto i tabelloni, con i russi che potrebbero approfittare di questa superiorità. Tutto andrà in mano a Kevin Durant per gli “States” che dovrà prendersi la squadra sulle spalle e trascinarla alle semifinali.
    Alle 20 i quarti saranno chiusi dalla sfida tra la “sorpresissima” del torneo turco, ovvero la Lituania, arrivata ai Mondiali solo attraverso una wild-card e che ora si trova tra le prime 8 squadre al Mondo, e la solida Argentina, priva di Ginobili e Nocioni ma guidata uno Scola in stato di grazia che fin qui è risultato decisivo visto che è il miglior marcatore del torneo e da molti è indicato come il possibile M.V.P. della manifestazione.
    Sfide molto interessanti che sulla carta non presentano divari molto netti. L’ultima parola come al solito spetterà al campo.

    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    Giovedì 9 settembre

    ore 17:U.S.A.-Russia
    ore 20:Lituania-Argentina