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  • L’Empoli si affida a Cori, Novara a Verona con Piovaccari

    L’Empoli si affida a Cori, Novara a Verona con Piovaccari

    Doppio anticipo oggi nel campionato di Serie B. Alle 19 la sfida tra Empoli e Ternana, due formazioni che sin qui non hanno brillato. Alle 21 invece il lanciatissimo Verona ospita il Novara, formazione quest’ultima che ha balbettato sin troppo finora.

    EMPOLI-TERNANA
    Al Castellani tra Empoli e Ternana una sfida che sembra importante, se non fondamentale, per i due tecnici: Sarri e Toscano infatti rischiano molto in caso di ennesimo flop e dunque per ambedue le motivazioni saranno altissime. Il tecnico dei toscani recupera Pratali nel reparto arretrato mentre in avanti ci sarà Cori, ex di turno in questa sfida. Nel suo 4-4-1-1 davanti al portiere Dossena troveranno spazio Tonelli e Pratali come centrali mentre Laurini e Regini si occuperanno di presidiare le corsie laterali. In mezzo al campo Moro e Valdifiori saranno affiancati da Pucciarelli e Saponara mentre in attacco Maccarone agirà leggermente alle spalle di Cori

    Dall’altro lato l’allenatore rossoverde dovrebbe confermare lo stesso undici che la scorsa settimana ha impattato contro il Cesena anche se in avanti non è da escludere un inserimento dell’ultim’ora per almeno uno tra Dumitru e Ragusa. Nel 3-4-3 scelto dall’ex tecnico del Cosenza davanti al portiere Ambrosi il trio difensivo sarà composto da Ferraro, Pisacane e Lauro. Carcuro e Di Deo saranno chiamati ad agire in mezzo al campo con Dianda e Vitale esterni mentre in avanti il trio Nolè, Litteri, Sinigaglia proverà a sfondare il muro empolese.

    Le probabili formazioni di Empoli-Ternana:
    EMPOLI (4-4-1-1): Dossena; Laurini, Tonelli, Pratali, Regini; Pucciarelli, Moro, Valdifiori, Saponara; Maccarone; Cori. Allenatore: Sarri
    TERNANA (3-4-3): Ambrosi; Ferraro, Pisacane, Lauro; Dianda, Carcuro, Di Deo, Vitale; Nolé, Litteri, Sinigaglia. Allenatore: Toscano

    Federico Piovaccari © Gabriele Maltinti/Getty Images

    VERONA-NOVARA
    Occasione importante per il Verona, unica squadre tra le quattro davanti che giocherà in casa. Ma per sfruttare tale vantaggio bisognerà battere un Novara che ancora non sembra essersi espresso al top. Scaligeri che come al solito saranno spinti dal proprio pubblico a caccia di un successo che permetta di avvicinarsi ulteriormente alle prime due piazze. Discorso diverso per il Novara che per forza di cose dovrà fare risultato per uscire dal pantano in cui verso attualmente nella graduatoria generale.

    Per quest’anticipo Mandorlini farà una sola variazione rispetto alla vittoria di sabato scorso nel derby di Vicenza: lancerà in avanti Carrozza al posto di Martinho il quale cosi partirà dalla panchina. Nel suo 4-3-3 l’allenatore dei veneti schiererà, davanti al portiere Rafael, una retroguardia formata da Maietta e Moras centrali con Cacciatore e Fatic sulle corsie laterali. In mezzo al campo il super trio Hallfredsson, Bacinovic, Laner mentre in attacco c’è il tridente Gomez, Bojinov, Cacia.

    Dall’altro lato Tesser dovrà fare i conti con la pesante assenza di Mehmeti. Al suo posto scenderà in campo Gonzalez. Per il resto squadra identica a quella che sei giorni fa ha impattato contro la Juve Stabia. Nel suo 4-3-1-2 l’allenatore dei toscani schiererà in porta Bardi, e davanti a lui Lisuzzo e Bastrini centrali con Ghiringhelli e Del Prete esterni. In mezzo al campo il trio Parravicini, Mariannini, Buzzegoli mentre Lazzari agirà tra le linee alle spalle di Gonzalez e Piovaccari.

    Le probabili formazioni di Verona-Novara:
    VERONA (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Maietta, Moras, Fatic; Halfredsson, Bacinovic, Laner; Gomez, Bojinov, Cacia. Allenatore: Mandorlini
    NOVARA (4-3-1-2): Bardi; Ghiringhelli, Lisuzzo, Bastrini, Del Prete; Parravicini, Mariannini, Buzzegoli; Lazzari; Gonzalez, Piovaccari. Allenatore: Tesser

  • Serie B, programma quinta giornata. Spezia-Sassuolo il match clou

    Serie B, programma quinta giornata. Spezia-Sassuolo il match clou

    Doppio anticipo in programma per la quinta giornata del campionato di Serie B. Stasera infatti scenderanno in campo al Bentegodi Verona e Novara mentre al Castellani si troveranno di fronte Empoli e Ternana. Molto interessante per la zona alta della classifica la sfida tra scaligeri e piemontesi. I primi sono imbattuti in questo torneo e arrivano da due vittorie di fila che gli hanno permesso di agguantare il quarto posto. Il Novara invece arriva dal pari interno contro la Juve Stabia ma nel complesso da un inizio di stagione tutt’altro che eccezionale. Sarà un’occasione d’oro dunque per provare a rientrare nelle zone che contano.

    Stesso discorso del Novara anche per l’Empoli, chiamato alla vittoria nell’abbordabile sfida interna contro la Ternana. La matricola di Toscano infatti sinora ha centrato un solo punto in quattro gare e sembra stia pagando oltremodo l’impatto con la nuova categoria. Sabato invece il resto delle sfide con incontri che almeno sulla carta si preannunciano spettacolari. Match clou è senza dubbio quello di Spezia dove la matricola terribile ospita il Sassuolo, sin qui sempre vittorioso. I liguri vogliono rifarsi dopo il ko di sabato scorso ad Ascoli e soprattutto non vogliono perdere ulteriore contatto con i primi due posti. Ma i neroverdi arrivano lanciatissimi dopo un inizio di campionato scoppiettante. Come quello del Livorno, chiamato ad affrontare il non facile Modena.

    Una fase di Reggina Modena © Maurizio Lagana/Getty Images

    I Canarini, dopo il pari di Reggio Calabria, hanno ripreso fiducia nei propri mezzi e quale miglior occasione di battere la capolista per cominciare a guadagnare terreno in graduatoria e soprattutto darsi un’ulteriore spinta dal punto di vista del morale. E a proposito di trasferte non facili il Varese, anch’esso imbattuto sino al momento, sarà ospite della Juve Stabia. Incontro delicato per i lombardi che sognano un clamoroso aggancio alla vetta. Crotone-Bari invece metterà di fronte due delle migliori squadre di inizio campionato accomunate, ad inizio settimana, da una penalizzazione di due punti che di certo ha aumentato la voglia di riscatto di entrambe. Senza la penalità i pugliesi, sino ad ora imbattuti, sarebbero secondi, ma i pitagorici allo Scida sembrano essere uno schiacciasassi.

    Dopo l’arrivo di Bisoli sulla panchina è a caccia del primo successo stagionale il Cesena che se la dovrà vedere con un sempre insidioso Cittadella. Vicenza e Brescia invece proveranno a rilanciarsi dopo un avvio di stagioni con pochi alti e tanti bassi, così come Pro Vercelli ed Ascoli che tuttavia arrivano da momenti differenti: i piemontesi hanno incassato tre ko di fila, la formazione marchigiana è ringalluzzita dopo la vittoria nell’ultimo turno contro il forte Spezia e vuole prolungare la propria striscia positiva. Padova-Reggina invece metterà davanti due squadre dalle quali ci si attendeva qualcosina in più, specie da parte dei veneti che sono stati una delle maggiori delusioni sino al momento, visto che i calabresi senza penalità sarebbero comunque qualche posizione più in avanti. Chiude il quadro Lanciano-Grosseto: i toscani sono ad un passo da cancellare la pesante penalizzazione di inizio stagione, i padroni di casa invece devono far punti per non continuare a perdere quota in classifica.

  • Serie B, Sassuolo e Livorno sono implacabili. Verona di misura nel derby di Vicenza

    Serie B, Sassuolo e Livorno sono implacabili. Verona di misura nel derby di Vicenza

    Le battistrada non si fermato più. Sassuolo e Livorno centrano la quarta vittoria di fila superando rispettivamente Pro Vercelli ed Empoli. Colpaccio del Verona che espugna Vicenza nel derby veneto. Primo acuto stagionale per il Grosseto che batte il Crotone mentre si ferma ad Ascoli la striscia positiva dello Spezia. Gioisce anche il Cittadella che supera di misura il Lanciano. Pareggio e tanto nervosismo tra Novara e Juve Stabia, ma finiscono con il segno ics anche i match Reggina-Modena e Ternana-Cesena.

    LIVORNO-EMPOLI 4-2
    Va al Livorno il derby toscano contro l’Empoli. Finisce 4-2 per la gioia degli spettatori presenti sulle tribune del Picchi i quali hanno assistito a tanti gol e grande spettacolo. Per l’Empoli continua il momento no con un solo punto in classifica e una vittoria che non ne vuole sapere di arrivare. L’incontro si sblocca dopo appena 8’ con il solito Siligardi, sempre a segno in questo primo scorcio di stagione, che su punizione insacca alle spalle del portiere avversario.

    Gli ospiti non pungono e il match si trascina sino a fine frazione sull’1-0. La ripresa è una girandola di emozioni. Tonelli spreca clamorosamente il pareggio centrando il palo, e al 19’ il Livorno fa 2-0 grazie ad un bolide dalla lunga distanza di Emerson. Cori rimette in gioco l’Empoli insaccando su cross di Pucciarelli, ma poco dopo la mezz’ora Paulinho beffa la difesa ospite e da centro area fulmina Dossena. Al 41’ Bigazzi cala il poker in contropiede e nel recupero tocca al giovane Spinazzola trovare gloria.

    Gennaro Troianiello © Maurizio Lagana/Getty Images

    SASSUOLO-PRO VERCELLI 2-1
    Non ha grossi problemi il Sassuolo nel battere la matricola Pro Vercelli e rimanere in testa. Ospiti con diverse differenze nella formazione iniziale rispetto alla gara di domenica scorsa ma che partono bene con Pomini, Caridi e Appelt, prima che al 35’ il Sassuolo trovi il vantaggio con un’azione nata da Catellani e conclusa da Troianello che nella fattispecie è fortunato visto che la palla carambola sulla schiena di Valentini e si insacca in rete.

    Ad inizio ripresa gli emiliani di fatto chiudono la pratica con Catellani che si procura un rigore e Terranova che lo trasforma. I piemonetesi, nonostante il rosso rifilato a Cancellotti, tornano in gara a 3’ dalla fine grazie a Iemmello ma ormai è troppo tardi: i tre punti sono neroverdi.

    VICENZA-VERONA 2-3
    Vittoria di misura per il Verona che batte il Vicenza per 3-2 al termine di un derby scoppiettante. Parte bene la formazione di casa che al 5’ si fa pericoloso con Malonga, ma Rafael è attento e dice di no. Al 9’ però lo stesso attaccante biancorosso trova il guizzo giusto con un bel destro che si infila nell’angolino dove Rafael non può arrivare. Al quarto d’ora però i veronesi tornano in gara grazie a Cacia il quale ruba un pallone a Misuraca e insacca alle spalle del portiere di casa.

    Mandorlini perde Martinho ma fa entrare al suo posto Hallfredsson ma i locali, poco prima della chiusura di primo tempo, a sfiorare il nuovo vantaggio con Plasmati che di testa chiama in causa Rafael. Gol fallito gol subito recita un vecchio adagio che si trasforma in realtà quando sulla corta respinta di Pinsoglio su tiro di Gomez si avventa ancora una volta Cacia che insacca. Nella ripresa Maietta commette fallo da rigore su Martinelli e dal dischetto Pinardi batte Rafael. Al 20’ il gol vittoria degli scaligeri con Maietta che si fa perdonare l’errore precedente e sul secondo palo sfrutta al meglio l’assist di Jorginho.

    RISULTATI E MARCATORI QUARTA GIORNATA SERIE B
    Ascoli-Spezia 2-0
    55′ Feczesin (A), 72′ Loviso (A)
    Cittadella-Lanciano 1-0
    74′ Di Carmine (C)
    Grosseto-Crotone 1-0
    30′ Sforzini (G)
    Livorno-Empoli 4-2
    8′ Siligardi (L), 66′ Emerson (L), 72′ Cori (E), 80′ Paulinho, 87′ Bigazzi (L), 92′ Spinazzola (E)
    Novara-Juve Stabia 1-1
    4′ Parravicini (N), 39′ Improta (J)
    Reggina-Modena 2-2
    24′ Ceravolo (R), 37′ Surraco (M), 69′ Ardemagni (M), 88′ rig. Comi (R)
    Sassuolo-Pro Vercelli 2-1
    37′ aut. Valentini (S), 50′ rig. Terranova (S), 89′ Iemmello (P)
    Ternana-Cesena 0-0
    Vicenza-Verona 2-3
    9′ Malonga (Vi), 14′ Cacia (Ve), 47′ Cacia (Ve), 59′ rig. Pinardi (Vi), 69′ Maietta (Ve)
    Varese-Bari lunedì ore 20.45
    Brescia-Padova 0-0 giocata venerdì

    CLASSIFICA
    Sassuolo e Livorno 12, Varese e Verona 8, Spezia 7, Crotone e Cittadella 6, Bari, Brescia e Vicenza 4, Ascoli, Pro Vercelli e Modena 3, Lanciano, Reggina, Juve Stabia e Novara 2, Empoli, Cesena, Ternana, Padova 1, Grosseto -1

  • Serie B, programma quarta giornata. Varese-Bari promette spettacolo

    Serie B, programma quarta giornata. Varese-Bari promette spettacolo

    Sfide intriganti, derby e match che sulla carta appaiono piuttosto equilibrati. E’ questo il menu della quarta giornata del campionato di Serie B che si apre stasera con la sfida del Rigamonti tra Brescia e Padova. Due squadre che hanno avuto un inizio di stagione piuttosto balbettante e che dunque necessitano di immediato riscatto. Lecito attendersi due formazioni votate alla ricerca del successo. Ben nove le gare che invece saranno in programma domani pomeriggio. Turni casalinghi per le due capoliste.

    Certamente più impegnativo quello del Livorno che ospiterà l’Empoli nell’atteso derby toscano: la formazione ospite tra l’altro sin qui non ha brillato, dunque quale migliore occasione per riprendersi? Più agevole, almeno sulla carta, l’impegno del Sassuolo che se la vedrà tra le mura amiche contro la matricola Pro Vercelli, ko da due settimane di fila. E a proposito di matricole da tenere sempre d’occhio lo Spezia, di scena in casa dell’Ascoli. I marchigiani al momento sono al penultimo posto in classifica ed è inutile dire quanta necessità abbiano di muovere la classifica. Ma i liguri sin qui hanno stupito tutti e di certo non vogliono mollare sin da subito.

    Esultanza Sassuolo © Dino Panato/Getty Images

    Matricola non è ma sempre di sorpresa si può parlare con riguardo al Crotone. I calabresi sin qui hanno fatto grandi cose in casa ma cercano conferme lontano dallo Scida. L’occasione tra l’altro si presenta propizia perché si andrà alla volta di Grosseto per affrontare il fanalino di coda del campionato. I toscani, unica squadra rimasta con il segno meno in classifica, sembrano ancora non essersi ripresi dopo il pericolo, scampato, della retrocessione per il caso calcioscommesse. Una formazione che appare in ripresa è quella del Verona. La corazzata di Mandorlini, dopo l’inizio titubante, ha ripreso coraggio, ma ora è chiamata a dimostrare tutto il proprio valore nel derby veneto contro il Vicenza. I biancorossi, ripescati ad agosto, hanno iniziato in maniera egregia la loro stagione e sembrano in grado di poter mettere in difficoltà gli scaligeri.

    Dopo il ko nel finale a Crotone proverà a riprendersi in casa il Cittadella che ospiterà il Lanciano. Un match di sicuro non semplice per i veneti contro una matricola ancora a caccia della prima vittoria stagionale. Cercherà di rialzare la china anche la Reggina di Dionigi che dopo il ko di Verona avrà l’opportunità di riassaporare il Granillo. Ma l’avversario non sarà semplice visto che in Calabria arriverà il Modena, formazione costruita per ben figurare in estate ma che fino al momento non ha preso il decollo.

    Ci si attende spettacolo anche a Novara dove la formazione di casa ospiterà i campani della Juve Stabia: al momento entrambe si trovano appaiate a quota 1 in classifica. Sfida piuttosto particolare invece quella tra Ternana e Cesena: difronte infatti le due peggiori squadre di inizio campionato, con tre sconfitte a testa su tre incontri. C’è curiosità per l’esordio di Pierpaolo Bisoli sulla panchina bianconera. Lunedì chiusura di programma col botta con quello che classifica alla mano potrebbe essere definito il big match di giornata: l’una davanti all’altra infatti due delle squadre che sin qui hanno vinto sempre, ovvero Varese e Bari. Chiaro è che almeno una delle due dovrà fermarsi.

  • Serie B, colpi esterni per Sassuolo e Livorno

    Serie B, colpi esterni per Sassuolo e Livorno

    Poche le sorprese nel terzo turno di Serie B. Dopo le vittorie di Varese e Verona negli anticipi del sabato, volano le squadre di testa. In particolare il Sassuolo, che grazie ad un super Pavoletti rifila un tris esterno all’Empoli. In testa alla classifica c’è anche il Livorno che sbanca Vercelli e senza la penalizzazione ci sarebbe anche il Bari che ha facilmente battuto la Ternana. Vince ancora la matricola terribile Spezia che travolge in casa il Livorno ma occhio anche al Crotone che nel finale piega il Cittadella. A valanga il Novara sul campo del Cesena mentre finisco uno a uno le sfide Juve Stabia-Vicenza, Lanciano-Ascoli e Padova-Grosseto.

    EMPOLI-SASSUOLO 0-3: Sassuolo scatenato. Secco 3-0 degli emiliani in casa dell’Empoli e vetta della classifica mantenuta senza problemi. Match winner della giornata Pavoletti, autore di tre gol tutti nella prima frazione di gioco. Il match si sblocca dopo 8’ quando su cross di Gazzola è Missiroli di testa a mandare la sfera sul palo, sulla stessa però si avventa Pavoletti che deposita in rete. Stordito l’Empoli non riesce a rialzare la china e l’attaccante ospite non si fa pregare quando al quarto d’ora Troiano gli serve un pallone d’oro che deve essere solo depositato in rete. Al 40’ il tris dell’attaccante neroverde che raccoglie ancora una volta un traversone di Gazzola e lo indirizza all’angolino basso alla destra del portiere. Nella ripresa la formazione toscana prova a rientrare in gara ma il Sassuolo non si fa sorprendere e incassa la terza vittoria consecutiva.

    PRO VERCELLI-LIVORNO 1-2: Non si ferma il Livorno che incassa la terza vittoria stagionale, la seconda in trasferta, stavolta sul campo della neo promossa Pro Vercelli. Sul campo di Piacenza la formazione toscana comincia meglio tenendo in mano il pallino del gioco ma trovando la rete solo a 3’ dalla fine grazie ad un rigore di Paulinho, concesso dall’arbitro dopo un fallo di Bencivenga su Schiattarella. Nella ripresa continua il monologo degli ospiti che con l’ormai solito Siligardi trova la segnatura del 2 a 0 grazie ad un delizioso pallonetto. La Pro Vercelli a questo punto si sveglia e con De Silvestro rientra in gara: è Ciardi a fargli arrivare la palla al termine di una bella azione e lui non si fa sorprendere. Nel finale sono i piemontesi a dominare ma il Livorno tiene e porta a casa tre punti preziosi.

    SPEZIA-BRESCIA 3-1: La matricola terribile colpisce ancora. E stavolta lo fa di rimonta battendo 3-1 un Brescia comunque mai domo. Lombardi che infatti passano in vantaggio al 13’ con il talento scuola Juventus Bouy il quale prima si vede respingere la conclusione da Russo e poi deposita in rete in seconda battuta. Poco prima della fine del primo tempo il pareggio ligure: angolo di Di Gennaro e Sansovini a centro area di sinistro insacca. Nel secondo tempo il Brescia, grazie anche ad un super Arcari, regge quasi mezz’ora sino a quando Di Gennaro non beneficia di un rigore concessogli dall’arbitro dopo un fallo di Welbeck nei suoi confronti, ed è lui stesso a realizzarlo. In contropiede Sansovini chiude i conti.

    Antimo Iunco © Giuseppe Bellini/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI TERZA GIORNATA SERIE B:

    MODENA-VARESE 1-2
    24’ st Ebagua (V, rig.), 26’ st Stanco (M), 49’ st Konè (V)
    VERONA-REGGINA 2-0
    9’ pt Laner, 7’ st Gomez
    EMPOLI-SASSUOLO 0-3
    8’ pt, 14′ pt, 40′ pt Pavoletti
    PRO VERCELLI-LIVORNO 1-2
    42′  pt Paulinho (rig. L), 9′ st Siligardi (L), 22′ st De Silvestro (PV)
    BARI-TERNANA 2-0
    1′ Iunco, 28′ Caputo
    CROTONE-CITTADELLA 3-1
    30′ pt Di Carmine (Ci), 30′ st Torromino (Cr), 35′ st Caetano (Cr), 48′ st Gabbionetta (Cr)
    JUVE STABIA-VICENZA 1-1
    8′ Malonga (V), 18′ Scognamiglio (J)
    LANCIANO-ASCOLI 1-1
    21′ Paghera (L), 3′ st Zaza (A)
    PADOVA-GROSSETO 1-1
    21′ Olivi (G), 20′ st Cuffa (P)
    SPEZIA-BRESCIA 3-1
    13′ Bouy (B); 39′ e 42′ st Sansovini (S), 28′ st Di Gennaro (S)
    CESENA-NOVARA 1-4
    23′, 27′ e 46′ pt Mehmeti (N), 1′ st Graffiedi (C), 40′ st Gonzalez (N)

    CLASSIFICA
    Sassuolo e Livorno 9, Varese 8, Spezia 7, Crotone 6, Verona 5, Bari e Vicenza 4, Cittadella, Brescia e Pro Vercelli 3; Modena e Lanciano 2, Reggina, Juve Stabia, Novara e Empoli 1, Cesena, Ternana, Padova e Ascoli 0; Grosseto -4

  • Serie B, trasferte insidiose per Sassuolo e Livorno. Lo Spezia ospita il Brescia

    Serie B, trasferte insidiose per Sassuolo e Livorno. Lo Spezia ospita il Brescia

    Sarà un insolito turno domenicale per la Serie B che a causa del turno di riposo della Serie A cambia programma. Due però gli anticipi previsti per oggi, tutti di grande interesse considerando le squadre che vi scenderanno in campo. Alle 18 al Braglia il Modena ospita il Varese per un match tra due squadre che sin qui hanno fatto faville: i Canarini infatti arrivano dall’exploit sul campo della Ternana mentre il Varese ha vinto ambedue le gare sin qui disputate e solo a causa di un punto di penalizzazione non si trova in vetta alla graduatoria. Alle 20:45 invece si accendono i riflettori dello stadio Bentegodi dove il Verona ospiterà la Reggina.

    La formazione di Andrea Mandorlini sin qui ha incontrato qualche difficoltà di troppo e nonostante l’organico di spessore allestito non è riuscita, sino al momento, a centrare la vittoria. Dal canto suo la formazione calabrese arriva dal successo con la Pro Vercelli che ha dato ulteriore fiducia al gruppo amaranto. Domani il resto del programma suddiviso con sette gare alle 15, una alle 18 e una in notturna alle 20:45. Fuori casa le due capoliste. Il Sassuolo si recherà ad Empoli contro una squadra che sin qui ha centrato due pareggi, l’ultimo dei quali a Navora. Un match insidioso per i neroverdi che sono sin qui a punteggio pieno. Non è semplice nemmeno il test che attende il Livorno, chiamato a rendere visita alla matricola Pro Vercelli.

    La squadra di Nicola sin qui ha impressionato e non vuole mollare la vetta. Molto interessante il confronto tra Crotone e Cittadella: sin qui ambedue hanno vinto una sfida, quella casalinga, dimostrandosi comunque formazioni molto insidiose per tutte. Difficile trasferta a Castellamare di Stabia per il Vicenza: i campani sono fermi a quota 0 e dunque le tenteranno tutte per fare i primi punti casalinghi della stagione e ricominciare quella marcia che nello scorso campionato li ha portati a stupire tutti.

    Eusebio Di Francesco © Maurizio Lagana/Getty Images

    Una delle formazioni più in forma di questo inizio di stagione è senza dubbio il Bari, fermo a quota 1 in classifica solo a causa della penalizzazione di cinque punti che non gli permette di essere in testa. I pugliesi hanno un ottima chance per continuare a scalare posizioni di classifica visto che ospiteranno la Ternana, formazione apparsi in difficoltà in questo inizio di stagione. Non hanno entusiasmato, sino al momento, nemmeno Virtus Lanciano ed Ascoli, con i padroni di casa che avranno l’occasione di centrare la prima vittoria nella cadetteria.

    Chiude il quadro pomeridiano una delle formazioni che sin qui ha più deluso, il Padova, che all’Euganeo ospita un Grosseto in palese difficoltà sin qui. Alle 18 invece un altro dei match più importanti di questo turno: la matricola terribile Spezia ospita il Brescia e in palio ci sono punti pesanti per le primissime posizioni. Alle 20:45 in campo due delle squadre retrocesse dalla scorsa Serie A: il Cesena di Campedelli, a caccia dei primi punti in Serie B avendo steccato le prime due uscite ospita il Novara, che dal canto suo sin qui ha fatto solamente incetta di pareggia. Voglia di riscatto per entrambe dunque.

  • Serie B, Sassuolo capolista solitaria. Lo Spezia impone il pari al Verona

    Serie B, Sassuolo capolista solitaria. Lo Spezia impone il pari al Verona

    Vola il Sassuolo. Sono appena trascorse due giornate ma la formazione neroverde è già in testa solitariamente al campionato di Serie B grazie al successo contro il Crotone. Finisce in parità invece il big match tra Verona e Spezia, cosi come l’anticipo delle 18 tra Novara ed Empoli. Travolgente il Bari ad Ascoli, ma bene anche Cittadella, Brescia, Varese, Reggina, Modena e Vicenza, tutte vittoriose nei propri incontri. Da giocarsi, lunedì, il posticipo tra Livorno e Padova.

    SASSUOLO-CROTONE 2-1: Era una gara insidiosa per il Sassuolo, ma su di un campo reso un pantano dalla pioggia la formazione emiliana è stata brava a piegare per 2-1 un arcigno Crotone privo del proprio giocatore simbolo Gabionetta. Partono decisamente meglio i padroni di casa, avanti con Berardi, giovane molto interessante, già al 17’ con un bel tiro dalla distanza. In chiusura di frazione è sempre dai suoi piedi che nasce il raddoppio: stavolta si trasforma in assistman per Pavoletti che di testa insacca. Il Sassuolo potrebbe trovare il gol anche in altre occasioni come dimostrano i pali di Magnanelli e Troianiello. E il Crotone? La formazione calabrese di certo non si è arroccata in difesa, sfiorando il gol con Ciano e due volte con Caetano ma lasciando allo stesso tempo tanti spazi ai padroni di casa. L’autogol in pieno recupero di Missiroli tuttavia non cambia di molto le cose, visto che è troppo tardi per rimontare.

    VERONA-SPEZIA 1-1: Il big match della seconda giornata non ha deluso le attese, con lo Spezia che tiene testa al Verona, portandosi addirittura in vantaggio e facendosi poi rimontare, ma resistendo stoicamente. Accade di tutto al Bentegodi dove la squadra di Serena riesce a chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio di un gol grazie al calcio di rigore messo a segno da Di Gennaro dopo un fallo di Crespo su Okaka. Nella ripresa il ligure Porcari finisce anzitempo sotto la doccia causa doppia ammonizione e Mandorlini cosi ci crede inserendo anche l’ultimo arrivato Cacia. Goian stende Gomez e a 20’ dalla fine proprio quest’ultimo fa 1-1. Gli assalti finali dei veneti sono vani, e lo Spezia strappa cosi un ottimo punto in 9 contro 11.

    Alberto Pomini © Maurizio Lagana/Getty Images

    NOVARA-EMPOLI 2-2: Tanti gol e spettacolo che non è mancato tra Novara ed Empoli. Gara che si schioda dallo 0-0 dopo mezz’ora con Ghiringhelli abile ad insaccare di testa anticipando tutti su calcio d’angolo e portando in vantaggio i toscali. Piovaccari e Motta mancano il due a zero e nella ripresa l’Empoli risale pareggiando la sfida grazie a Saponara che su punizione dal limite non lascia scampo all’estremo difensore di casa. Sarri azzecca quindi la mossa giusta inserendo Spinazzola il quale fa il suo ingresso in campo e serve a Saponara la palla del 2-1. Pronta la reazione novarese con Gonzalez che trova il 2-2 mentre negli istanti conclusivi Lazzari, per poco, non trova il gol dell’ex.

    RISULTATI E MARCATORI SECONDA GIORNATA SERIE B:

    NOVARA-EMPOLI 2-2
    29′ Ghiringhelli (N), 48′ Saponara (E), 70′ Saponara (E), 81′ Gonzalez (N)
    ASCOLI-BARI 1-3
    15′ Faisca (A), 65′ Dos Santos (B), 86′ Ceppitelli (B), 89′ Galano (B)
    BRESCIA-JUVE STABIA 2-0
    69′ Daprela, 90′ Zambelli
    CITTADELLA-GROSSETO 2-1
    16′ Ciancio (C), 34′ Di Nunzio (C), 58′ Curiale (G)
    VERONA-SPEZIA 1-1
    41′ Di Gennaro (S, rig.), 70’ Gomez (V, rig.)
    REGGINA-PRO VERCELLI 1-0
    25′ Fischnaller
    SASSUOLO-CROTONE 2-1
    17′ Berardi (S), 41′ Pavoletti (S), 91′ Missiroli (C, aut.)
    TERNANA-MODENA 0-1
    52′ Stanco
    VICENZA-CESENA 3-1
    14′ Misuraca (V), 31′ Malonga (V), 49′ Graffiedi (C), 93′ Malonga (V)
    VIRTUS LANCIANO-VARESE 1-2
    52′ Di Cecco (L), 71′ Neto Pereira (V), 85′ M.Konè (V)
    LIVORNO-PADOVA: lunedì ore 20:45

    CLASSIFICA:
    Sassuolo 6, Varese (-1) 5, Spezia 4, Livorno, Crotone, Vicenza, Cittadella, Brescia e Pro Vercelli 3; Modena (-2) e Verona 2, Bari (-5), Reggina (-3), Empoli (-1) e Virtus Lanciano 1, Cesena, Ternana e Juve Stabia 0; Padova (-2), Ascoli (-1) -1; Novara (-4) -2; Grosseto (-6) -5.

  • Serie B, Verona-Spezia big match del secondo turno. Sassuolo, c’è l’insidioso Crotone

    Serie B, Verona-Spezia big match del secondo turno. Sassuolo, c’è l’insidioso Crotone

    Sarà Verona-Spezia il match clou della seconda giornata del campionato di Serie B, turno questo che si disputerà tutto di sabato ad eccezione del posticipo di lunedi tra Livorno e Padova. Di fronte al Bentegodi due tra le maggiori accreditate alla vittoria finale, grazie anche al mercato estivo piuttosto importante delle due compagini. In particolare quello dei liguri, considerando che il team di Mandorlini partiva comunque dall’ottima base della passata stagione. Bianconeri che arrivano dal successo del primo turno, veneti che invece all’esordio hanno pareggiato in quel di Modena.

    Occhio anche all’incontro di Sassuolo dove gli emiliani riceveranno il temibile Crotone, formazione che appena una settimana fa ha battuto il Brescia e che si candida al ruolo di outsider. Per Missiroli e compagni non sarà facile, ma c’è tutta l’intenzione di proseguire al meglio dopo l’ottimo successo esterno di lunedi scorso. L’anticipo delle 18 vedrà in campo Novara ed Empoli: entrambe hanno conquistato un solo punto nella giornata di esordio ma puntano in questo campionato ha recitare un ruolo se non da protagoniste da squadre che possano dare fastidio.

    Esordio davanti al pubblico amico per la Reggina di Dionigi che dopo il positivo esordio di Empoli riceve la Pro Vercelli, matricola che ha cominciato nel migliore dei modi la propria stagione battendo la Ternana. A loro volta i rossoverdi di Toscano, rinforzatisi parecchio nelle ultime ore di mercato, riceveranno un insidioso Modena. Un banco di prova per entrambe insomma. Occhio anche a Brescia e Juve Stabia, due squadre che nella seconda parte della scorsa stagione fecero faville ma il cui inizio di campionato 2012/2013 è stato balbettante.

    Andrea Mandorlini | © Dino Panato/Getty Images

    In casa il Vicenza che ospiterà un Cesena ancora stordito dalla batosta interna partita dal Sassuolo. Interessante anche la partita del Del Duca tra Ascoli e Bari, formazioni che hanno cominciato in maniera differente la propria avventura in questa Serie B ma che vogliono allontanare lo scetticismo della vigilia, cosa che le ha accomunate in estate. Prima partita casalinga della propria storia in Serie B per la Virtus Lanciano che dopo il pari di Padova ospita l’insidiosissimo Varese, formazione quella di Castori che come ogni stagione parte a fari spenti ma che riesce sempre a posizionarsi nelle zone alte della classifica.

    Sfida con molti assenti invece quella tra Cittadella e Grosseto, squadre sin da ora a caccia di punti pesanti per la salvezza. Il posticipo del lunedi, come detto, metterà di fronte Livorno e Padova: ambedue mirano ad incassare l’intera posta in palio per non staccarsi dai piani alti della graduatoria.

  • Serie B, esordio col botto per lo Spezia. Exploit Livorno, la Reggina frena l’Empoli

    Serie B, esordio col botto per lo Spezia. Exploit Livorno, la Reggina frena l’Empoli

    Dopo l’anticipo di ieri tra Modena e Verona, terminato 1-1,  e in attesa del posticipo di domani sera tra Cesena e Sassuolo, si è giocato oggi il resto della prima giornata del campionato di Serie B. Colpaccio del Livorno che si impone sul difficile campo di Castellamare di Stabia, mentre comincia nel migliore dei modi l’avventura nel campionato cadetto di Pro Vercelli e Spezia che battono rispettivamente Ternana e Vicenza. Bene anche Bari e Crotone, con la prima che batte l’insidioso Cittadella e i calabresi che nel recupero superano il Brescia. Non sbaglia nemmeno il Varese, capace di superare senza affanni in casa l’Ascoli. Pari e patta tra Reggina ed Empoli così come tra Grosseto e Novara mentre è impatto positivo in B per la Virtus Lanciano che riesce a strappare un pareggio sul campo del Padova.

    EMPOLI-REGGINA 1-1: Un punto a testa per Empoli e Reggina nella prima giornata di campionato. Toscani che cominciano meglio ma che con il passare dei minuti calano di intensità permettendo alla Reggina di ritornare in gara e strappare un punto prezioso che quantomeno consente di ridurre la penalizzazione iniziale di -3. Nonostante le numerose defezioni, ma con il rientrante Caracciolo in attacco, l’Empoli comincia meglio e con Lazzari mette pressione a Baiocco. Quest’ultimo però perde tutta la sua reattività al 10’ quando perde la palla dalla mani e stende Cori che stava per insaccare. Rigore concesso da Nasca e dal dischetto Pucciarelli non sbaglia: 1-0 Empoli. I toscani, con Saponara, perdono l’occasione di raddoppiare grazie a Baiocco, ma la Reggina c’è e risponde con Di Bari il quale di testa sfiora il vantaggio, negatogli da Pucciarelli sulla linea di porta. Ancora Saponara, di rimessa, manca il 2-0 sul finire di tempo. Nella ripresa passano 10’ e Ceravolo pareggia: inserimento di Comi sulla destra e palla sul secondo palo dove il giocatore di Locri tutto solo non sbaglia. Il rendimento delle due squadre cala e non accede più nulla.

    Ceravolo © Gabriele Maltinti/Getty Images

    SPEZIA-VICENZA 2-1: Esordio con il botto per la matricola  terribile Spezia contro il Vicenza, formazione che da un certo punto di vista può essere considerata una neo promossa considerando il ripescaggio avvenuto proprio nel corso di questa settimana. Partono benissimo i liguri che improno alla gara sin da subito un ritmo altissimo, aiutati anche dal caloroso pubblico. Al 4’ Di Gennaro su corner serve Goian il quale di testa tocca per Benedetti che a sua volta si esibisce in una rovesciata sfruttata alla perfezione da Sansovini che insacca. Lo Spezia amministra anche se non riesce a creare grosse palle gol. Permettendo cosi al Vicenza di continuare a sperare. E quando sono trascorsi 27’ nel corso della ripresa ecco che Giacomelli di testa beffa un incerto Russo. L’ingresso di Okaka scuote i padroni di casa ma in pieno recupero tocca a Sansovini, in mischia, siglare il gol del definitivo 2-1.

    RISULTATI E MARCATORI PRIMA GIORNATA SERIE B:

    MODENA-VERONA 1-1 (giocata venerdì)
    15′ pt Bacinovic (V), 4’ st Signori (M)
    BARI-CITTADELLA 2-1
    9’pt Ceppitelli (B), 1’st Claiton aut. (C), 17’st Caputo (B)
    PRO VERCELLI-TERNANA 1-0
    13’pt Di Piazza
    JUVE STABIA-LIVORNO 1-3
    33’pt Murolo (J), 43’pt Salviato (L), 19’st Siligardi (L), 27’st Dionisi (L)
    CROTONE-BRESCIA 1-0
    49’ st Maiello
    PADOVA-VIRTUS LANCIANO 1-1
    38’pt Renzetti (P), 11’st Mammarella (L)
    EMPOLI-REGGINA 1-1
    10’pt Pucciarelli rig. (E), 9’st Ceravolo (R)
    GROSSETO-NOVARA 1-1
    18’pt Sforzini (G), 19’st Gonzales (N)
    VARESE-ASCOLI 2-0
    4’st Neto Pereira, 48’st Zecchin
    SPEZIA-VICENZA 2-1
    5’pt Sansovini (S), 27’st Giacomelli (V), 47’st Sansovini (S)
    CESENA-SASSUOLO lunedì ore 20:45

    CLASSIFICA
    Livorno, Spezia, Crotone e Pro Vercelli 3; Varese (-1) 2, Verona e Virtus Lanciano 1, Empoli (-1), Sassuolo, Cesena, Vicenza, Cittadella, Ternana, Brescia e Juve Stabia 0; Padova (-2), Modena (-2) e Ascoli (-1) -1; Bari (-5), Novara (-5) e Reggina (-3) -2; Grosseto (-6) -5.

  • Antonio Conte “contraddittorio” nella sentenza della Disciplinare

    Antonio Conte “contraddittorio” nella sentenza della Disciplinare

    Nonostante l’assoluzione di Bonucci e Pepe sono letteralmente infuriati i tifosi della Juventus per via dei dieci mesi di squalifica inflitti dalla Disciplinare ad Antonio Conte. In molti si sono chiesti il perché di tale pena, dovuta lo ricordiamo ad una doppia omessa denuncia ai tempi del Siena. E a chiarire il tutto ci sono le motivazioni della sentenza. Motivazioni che parlando di un Conte a tratti contraddittorio con se stesso, specie quando si parla di Carobbio.

    E quest’ultimo invece considerato attendibile. Forse proprio a causa di ciò la Commissione Disciplinare ha respinto il patteggiamento di tre mesi con annessa multa di 200mila euro proposto diversi giorni fa. Alla fine è arrivato solo uno sconto su quanto richiesto da Stefano Palazzi, ovvero quindici mesi, ed ora toccherà ai legali del tecnico e della Juventus, con la new entry Giulia Bongiorno in testa, provare ad ottenere quantomeno una riduzione davanti alla Corte di Giustizia Federale prima e al Tnas poi.

    Per ciò che riguarda quanto riportato nelle motivazioni, Carobbio come detto viene considerato attendibile, non avendo, secondo quanto scritto nella sentenza, “un qualunque motivo di risentimento o convenienza che possa averlo spinto a coinvolgere altri soggetti”. Il silenzio degli altri tesserati del Siena all’epoca dei fatti viene invece considerato come frutto del timore di essere coinvolti nell’inchiesta per omessa denuncia, con il Sestu che avrebbe parlato con riferimento al match con il Novara. Secondo la Commissione disciplinare peraltro, non esisterebbero motivi di rancore da parte di Carobbio nei confronti di Conte.

    Quest’ultimo, nella sua tesi difensiva, aveva accusato il giocatore di averlo tirato in ballo solo per un permesso negato per assistere la moglie incinta. Ma per la Commissione disciplinare tale circostanza sarebbe “assolutamente incoerente”, causa anche la dichiarazione di Ficagna il quale aveva negato dissapori da parte di Carobbio con gli altri tesserati del Siena. La partita su cui si è concentrata più di tutte l’attenzione della Commissione disciplinare è quella tra Albinoleffe e Siena dove ci sarebbero stati degli accordi che avrebbero coinvolto i componenti dello staff tecnico delle squadre oltre ad alcuni giocatori.

    Antonio Conte| © GABRIEL BOUYS/AFP/GettyImages

    Tra i nomi citati nelle motivazioni della sentenza quelli di Garlini, Terzi, Bombardini, Poloni, Sala, Passoni, Coppola, Vitiello e Stellini, quest’ultimo assistente di Conte e pochi giorni fa dimessosi dalla Juventus, che avrebbe confermato di aver avvicinato Carobbio al termine della gara di andata riferendo ai giocatori bergamaschi che “se avessero raggiunto i loro obiettivi stagionali avrebbero potuto lasciargli i punti e viceversa ottenerli da loro se ne avessimo avuto necessità“.

    Per Stellini si era trattato di un’iniziativa presa dallo stesso, ma la Commissione la pensa diversamente tanto da considerare Conte come punto cardine della società senese all’epoca e in grado dunque di conoscere tutta la circostanza venutasi a creare. Altra accusa per Conte quella relativa alla contraddizione sul caso Mastronunzio, giocatore messo fuori rosa sul finire della stagione. Dapprima il tecnico bianconero avrebbe dichiarato che la decisione era stata frutto di un infortunio, poi di scarso spirito di gruppo. Motivazione considerata poco credibile dalla Commissione. L’immagine di Conte che ne viene fuori, dunque, è quella di un soggetto non attendibile. Cosa che, ovviamente, la difesa del tecnico juventino cercherà di smentire.