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  • Prima Divisione,il punto dopo 21 turni: Novara e Cremonese frenano, l’Hellas Verona vola.

    Prima Divisione,il punto dopo 21 turni: Novara e Cremonese frenano, l’Hellas Verona vola.

    Lega Pro
    Ventunesimo turno di campionato che riconsegna la vetta solitaria della graduatoria all’Hellas Verona nel Girone B e lascia immutate le gerarchie nel Girone A dopo il secondo pareggio consecutivo per Novara e Cremonese.

    Nel raggruppamento A, dunque, il tandem di testa frena per la seconda domenica di fila e consente al Varese di accorciare le distanze: la squadra di Sannino coglie nel derby lombardo con il Pergocrema l’undicesima vittoria interna in undici gare (2-1). Quinto risultato utile consecutivo per il Benevento di Camplone che espugna Busto Arsizio al termine di un match spettacolare: 3-4 il risultato finale. A Sorrento va in onda il Paulinho-show nella sfida contro l’Arezzo (3-2). Per il folletto di Simonelli due reti ed un assist. Prezioso successo per l’Alessandria nello spareggio playoff con il Perugia (1-0) ed importante affermazione esterna del Lumezzane sul campo del Foligno. Il Figline regola per 2-0 la derelitta Paganese mentre è pari per 1-1 tra Como e Viareggio.

    Nel raggruppamento B l’Hellas Verona batte in rimonta il Cosenza nel big match di giornata e, complice l’impresa del Portogruaro che espugna Reggio Emilia grazie ad un guizzo i Altinier (capocannoniere del Girone con 9 marcature, riconquista il vertice solitario della graduatoria. Il successo nel derby abruzzese contro il Pescina VdG (0-2) consente al Pescara di ritrovarsi terzo in classigica per nelle zone nobili è bagarre: sono infatti 8 le squadre comprese in 5 punti. E’ sempre più crisi in casa Ternana: solo uno striminzito pari in casa del fanalino di coda Potenza. Il team umbro nelle ultime 8 gare ha ottenuto 1 vittoria, 2 pareggi e 5 sconfitte: troppo poco per aspirare alla promozione diretta. Il Taranto batte il Razenna 1-0 grazie a Bolzan mentre il Rimini crolla ad Andria: i pugliesi sono la squadra più in forma del Girone avendo raccolto 9 punti nelle ultime 3 partite.Pari a reti inviolate tra Virtus Lanciano e Foggia e tra Giulianova e Marcianise; ottima affermazione della Spal sulla Cavese (2-0).
    Da segnalare una curiosità: due acquisti perfezionati in settimana, Di Gennao dell’Hellas Verona e Varricchio della Cremonese, realizzano subito reti decisive per le rispettive equipe.

  • Prima Divisione il punto dopo 20 turni: rallenta il Novara, la Reggiana agguanta l’Hellas Verona

    Ventesima giornata della stagione 2009/10 in Priam Divisione di Lega Pro dominata dai bomber: Le Noci si riprende la vetta della classifica marcatori nel raggruppamento A nonostante la sconfitta del suo Pergocrema mentre nel raggruppamento B si segnalano con una doppietta Campagnacci del Giulianova e Longobardi del Rimini (oltre a Sy dell’Andria capace di realizzare 4 gol in 8 giorni più un rigore fallito).

    Nel Girone A rallenta il Novara ma il suo pari interno contro il Como dell’eterno Brevi è indolore: pareggia infatti tra le mura amiche anche la Cremonese e le distanze in graduatoria rimangono invariate (buon ritorno di Simonelli sulla panchina del Sorrento). Perugia e Benevento aggiungono tre punti al loro carniere e rilanciano le proprie quotazioni playoff: il team di Camplone liquida il Monza per 3-0 mentre l’equipe di Zaffaroni soffre con la Pro Patria ma riesce a ribaltare il risultato (2-1). Vittorie di rigore per Lumezzane sul Lecco ed Alessandria sul campo del Pergocrema; 2-2 tra Paganese e Foligno mentre il Viareggio regola per 1-0 il Figline. Nel posticipo tra Arezzo e Varese, autentico spareggio in chiave playoff, Chianese ai toscani regala vittoria ed aggancio al terzo posto in classifica.

    Nel Girone B la Reggiana scoppiettante di questo periodo si impone a Marcianise e raggiunge in vetta la balbettante Hellas Verona che non va oltre lo 0-0 a Cava dei Tirreni: gli emiliani, autori di ben 11 reti negli ultimi 3 turni, hanno il miglior attacco di tutta la Prima Divisione e si candidano per la promozione diretta nella cadetteria. Esordio senza infame e senza lode per Di Francesco sulla panchina del Pescara: pari a reti bianche con la Virtus Lanciano nel Derby d’Abruzzo numero 18. Nuova sconfitta della Ternana che in casa cede l’intera posta in palio alla Spal: in Umbria è crisi nera. Perde la sua imbattibilità interna il Cosenza: al ‘San Vito’ festeggia il Giulianova di Bitetto (pirotecnico 3-4 finale). Vittorie per Andria (a Foggia), Ravenna (2-1 interno al Potenza) e Rimini (Taranto regolato per 2-0 e panchina di Brucato saltata); pari tra Portogruaro e Pescina VdG.

  • Coppa Italia: Milan – Novara 2-1. Inzaghi, Flamini e Gonzales eurogol a San Siro

    Il Milan ha superato l’ostico Novara a San Siro guadagnandosi i quarti. E’ stata una bellissima partita grazie al sorprendente e terribile squadra di Tesser che davanti a diecimila temerari al seguito ha dato tutto il possibile per continuare il sogno. Il primo tempo dei rossoneri è stato perfetto, Inzaghi dopo appena 12′ regala in vantaggio ai rossoneri con un gol bellissimo di sinistro. Il Milan vorrebbe chiudere la contesa ma sulla sua strada trova un super Fontana abile a strozzare in gola la gioia del gol alla squadra di Leonardo.

    Nel secondo tempo però il Novara entra in campo ancora più agguerrito e trova subito il pari con un siluro dalla sinistra dell’attaccante Gonzales, il Milan subisce il colpo e il Novara con in ripartenza cerca di far male. Nella seconda parte però prima vien annullato un gol regolare a super Pippo Inzaghi per un inesistente fuorigioco e poi Flamini trova il jolly con un tiro dalla distanza che va a finire sotto l’incrocio battendo imparabilmente il bravo Fontana.

    Il Novara non demerita e dimostra che le vittorie su Siena e Parma non sono frutto di casualità ma di un progetto serio che sicuramente darà gioie ai tifosi novaresi per il futuro. Nel Milan si rivede Bonera, bene il giovanissimo De Vito sulla sinistra. Strepitosa partita di Pippo Inzaghi che ancora una volta dimostra con i fatti la sua voglia di esser protagonista.

    TABELLINO
    MILAN – NOVARA
    1-1 12′ pt Inzaghi (M), 1′ st Gonzales (N), 35′ Flamini (M)
    MILAN (4-3-1-2): Storari, Bonera (1′ st Abate), Kaladze, Favalli, De Vito, Flamini, Ambrosini, Jankulovski, Di Gennaro (22′ st Verdi), Inzaghi, Huntelaar. A disposizione: Abbiati, Thiago Silva, Antonini, Gattuso, Zigoni. All. Leonardo

    NOVARA (4-3-1-2): Fontana, Cossentino, Centurioni, Ludi (27′ st Lisuzzo), Gheller, Shala, Porcari, Tombesi, Rigoni, Bertani, Gonzales. A disposizione: Ujkani, Juliano, Evola, Ledesma, Rubino, Motta. All. Tesser
    ARBITRO: Candussio

  • Coppa Italia: Milan – Novara. E’ l’occasione per Inzaghi e Huntelaar

    Coppa Italia: Milan – Novara. E’ l’occasione per Inzaghi e Huntelaar

    pippo inzaghi
    Oggi pomeriggio alle ore 16 il Milan giocherà davanti ai propri tifosi la gara valevole per gli ottavi di Coppa Italia contro il sorprendente Novara di Nicola Ventola. Sarà una giornata di festa per i settemila tifosi al seguito che per un giorno rivivranno il clima affascinante di uno stadio come San Siro. Il Novara di Emilio Tesser sta facendo meraviglie in Lega Pro e anche in Coppa Italia ha un discreto ruolino di marcia avendo eliminato in rapida successione Pescina, Parma e Siena.

    Il Novara del giovane presidente Massimo De Salvo in questa stagione sta battendo tutti i record: primo in classifica con 5 punti di vantaggio sulla Cremonese; unica squadra ancora imbattuta tra le 122 professioniste; difesa record con appena 8 gol subiti. Tanti i volti noti nella squadra e qualche stellina che si sta pian piano mettendo in luce, fanno parte dell’organico infatti vecchie conoscenze come Fontana e Ventola.

    Nel Milan ci sarà un consistente turnover con Storari che torna tra i pali dopo l’infortunio, in difesa si rivedono Bonera e Jankulovsky ormai pienamente recuperati. In attacco ci dovrebbe esser la coppia di scontenti Huntelaar-Inzaghi serviti dal giovane Di Gennaro. Sarà un occasione per mettersi in luce e dimostrar quindi a Leonardo di poter esser ancora utili alla causa rossonera.

    PROBABILI FORMAZIONI:
    MILAN: Storari, Bonera, Kaladze, Favalli, Jankulovski, Flamini, Ambrosini, Gattuso, Di Gennaro, Huntelaar, Inzaghi.
    NOVARA: Ujkani, Gheller, Lisuzzo, Ludi, Tombesi, Shala, Porcari, Gemiti, Motta, Rubino, Bertani.
    Arbitro: Candussio di Cervignano del Friuli

  • Lega Pro, Prima Divisione: Novara super nel Girone A, bagarre in vetta nel girone B

    Lega Pro, Prima Divisione: Novara super nel Girone A, bagarre in vetta nel girone B

    Lega Pro
    La prima domenica calcistica del 2010 in Prima Divisione di Lega Pro conferma la leadership del Novara nel raggruppamento A e l’incertezza in vetta nel raggruppamento B.

    Girone A: il Novara di Tesser grazie ad una doppietta di Simone Motta conquista tre fondamentali punti per il sogno promozione. Inarrestabile la marcia dei piemontesi: ancora imbattuti, in 19 gare hanno conquistato 45 punti realizzando 30 gol e subendone appena 8. Le immediate inseguitrici degli azzurri, ossia Cremonese e Varese, regolano di misura rispettivamente Paganese e Como mantenendo invariate le distanze in graduatoria. Pirotecnica affermazione esterna dell’Arezzo: 6-1 a Monza con Croce e Venitucci sugli scudi. Perde il Perugia sul campo del Figline (2-1 con Pardini che neutralizza un penalty calciato da Bondi) mentre il Benevento di Camplone, al terzo risultato utile consecutivo, espugna Lecco (1-2). Vittorie di misura per Lumezzane e Pro Patria su Viareggio ed Alessandria; secco 2-0 del Foligno sul Pergocrema. Curiosità: nessun pareggio nel turno di campionato numero diciannove.

    Girone B: tra le prime della classe vincono solo Reggiana e Cosenza che rilanciano le proprie quotazioni in chiave promozione. Gli emiliani dall’attacco atomico regolano 3-1 il Rimini mentre il Cosenza espugna l’Abruzzo con identico risultato sancendo la crisi del Pescina VdG. Fermate sul pari Hellas Verona e Ravenna rispettivamente da Virtus Lanciano e Spal; sconfitta per 1-0 della Ternana a Taranto grazie a Re Giorgio Corona. L’impresa di giornata è della Cavese che nel posticipo batte il Pescara a domicilio e da fanalino di coda si ritrova con ben sei formazioni alle spalle. Nelle sabbie mobili della graduatoria da segnalare il punto conquistato a Portogruaro dal Real Marcianise e le vittorie di Foggia (a Giulianova) ed Andria BAT (grazie ad un Sy in versione Superman).

  • Prima Divisione: i colpi di mercato

    In attesa di tornare in campo dopo la lunga pausa invernale del campionato per la seconda partita del girone di ritorno della regular season, i teams di Prima Divisione di Lega Pro si dedicano al calciomercato.
    Il colpo più eclatante di questa settimana è sicuramente quello della Virtus Lanciano che si assicura in prestito dal Cesena il forte attaccante Sinigaglia che dovrebbe risolvere i problemi di prolificità palesati dall’equipe frentana. Ottimo acquisto da parte del Pergocrema che al bomber Le Noci affianca il portoghese Tavares (prestito dal Frosinone). Doppio regalo per i tifosi del Taranto: sbarcano sullo Jonio Cuneaz del Mantova e Di Roberto del Foggia, davvero una bella idea regalo per i tifosi tarantini. Molto attivo il Perugia che mette nel mirino le punte Ganci e Zizzari del Pescara e duella con il Taranto per il centrocampista del Bari Rajcic; inoltre i Grifoni, che hanno messo sul mercato Bonomi e Lacrimini, sono sulle tracce di Piccoli dell’Ancona e Murolo del Real Marcianise. Il Potenza dopo le rescissioni consensuali con Vanacore e Polani ha ingaggiato il quasi quarantenne Mirko Taccola, un passato importante in Italia ed in Grecia. Il d.s. del Novara Sensibile ha dichiarato virtualmente concluso il mercato del team piemontese dopo l’ingaggio di Gemiti (ex Udinese e Modena) e la cessione alla Cisco Roma di Lanteri; stranamente immobile la Cremonese che invece necessiterebbe di qualche innesto di spessore per colmare il gap con la prima della classe del suo raggruppamento, proprio il Novara. Cordone e Perna della Ternana sono appetiti dal Sorrento mentre Cavese e Varese si sono scambiati Radi e Grillo; il Como si è assicurato il cartellino di Piraccini. Dopo la debacle interna contro l’Ascoli, il Frosinone ha imposto un improvviso stop al Pescara per il duplice scambio tra i ciociari Biso e Cariello e gli abruzzesi Vitale e Tognozzi: solo una manovra pre strappare un conguaglio a favore o decisione definitiva? Gli adriatici intanto sono alle strette finali per prelevare il difensore Pesolo dal Cittadella. La Spal resiste con qualche difficoltà alle tentazioni provenienti dal Cluj di Mandorlini (capolista in Romania nella serie A) e numerosi clubs di serie B per l’attaccante Giacomo Cipriani. Infine da segnalare, oltre al forcing del Giulianova per il baby Maritato,il forte interessamento della scatenata matricola Pescina VdG per Mezavilla, Suriano e Capparella: i marsicani, registrati i no di Spinesi e Di Gennaro avuti con modalità del tutto diverse diverse, rimandano la ricerca di una punta di spessore e mettono sul mercato Franciel e Ferraresi.

  • Lega Pro: voci, sussuri e grida di calciomercato in Prima Divisione

    In attesa di riprendere le ostilità dopo la lunga pausa natalizia, le società militanti in Prima Divisione di Lega Pro sono impegnate nella sessione invernale del calciomercato che ha aperto i battenti il 2 Gennaio. Aspettando i colpi più importanti, che come ogni anno presumibilmente si registreranno negli ultimissimi giorni di trattative se non addirittura nelle ultimissime ore, i Direttori Sportivi stanno imbastendo le strategie per puntellare gli organici da mettere a disposizione dei propri allenatori.

    Nel Girone A, la capolista Novara valuta l’ex terzino del Modena Gemiti in vista di una possibile sostituzione di Tombesi appetito dalla Salernitana. Molto attivo il Perugia che intende colmare il gap con le prime della classe mediante l’acquisto di un attaccante di prestigio: Temellin, Margiotta e Zizzari gli obiettivi principali. I Grifoni sono ad un passo da Magallanes, militante nel Taranto ma di proprietà del Vicenza. Il Benevento di Camplone, che registra un improvviso stop sulla strada che porta al difensore pescarese Romito, è sulle tracce di Alessandro Bastrini, promettente difensore della Salernitana il cui cartellino appartiene alla Samp. Perde 5 pezzi della sua rosa il Como: dopo l’addio al calcio di Brioschi, i lariani dovranno fare a meno anche di Bretty, Kalambay, Mbida e Guazzo (rescissioni contrattuali). La Pro Sesto si assicura le prestazioni dell’esperto difensore Ungari, ex Modena e Torino, mentre il Sorrento ha chiesto in prestito al Genoa il promettentissimo Under 21 Raggio Garibaldi.

    Nel Girone B, molto fermento sull’autostrada Rimini-Pescara: i romagnoli sono fortemente interessati al centravanti Zizzari mentre gli abruzzesi puntano il centrocampista D’Antoni ed i difensori Vitiello ed Ischia (difficile arrivare al primo mentre il secondo non convince del tutto). Sempre in casa Pescara si continua a lavorare sullo scambio Tognozzi-Biso con il Frosinone e si cerca una punta di spessore da affiancare a Sansovini: il preferito sarebbe Di Gennaro ma sull’attaccante del Gallipoli sono attive il Pescina VdG (il club marsicano avrebbe trovato l’accordo con il sodalizio pugliese ma non con il calciatore) e l’Hellas Verona (squadra graditissima al giocatore). Il Taranto intende aggiungere il croato Rajcic a Felci,Correa e Mezzavila nel suo centrocampo delle meraviglie mentre il Foggia deve resistere alle lusinghe di numerosi teams di Serie B e Prima Divisione per il suo gioiello Di Roberto (24 anni). L’Andria BAT ha ingaggiato il portiere del Bari Spadavecchia mentre sul centrocampista D’Aversa è attiva la Virtus Lanciano di Pagliari (interessata anche a Foti della Sampdoria). Il Giulianova di Bitetto, che ha messo in luce numerose individualità di spicco in questa prima parte di stagione, deve resistere alla corte di molte società interessate ai giovanissimi Migliore, Dezi, Vinetot e Faragalli.

  • Prima Divisione,il punto dopo il diciottesimo turno: Hellas Verona e Novara si regalano un Natale da prime della classe

    Prima Divisione,il punto dopo il diciottesimo turno: Hellas Verona e Novara si regalano un Natale da prime della classe

    Lega Pro
    Ultima domenica calcistica del 2009 in Prima Divisione fortemente condizionata dal fattore meteo che determina il rinvio di ben 5 gare, 4 nel raggruppamento A (Arezzo-Lumezzane, Como-Monza, Pergocrema-Pro Patria e Perugia-Varese) ed una nel raggruppamento B (Ravenna-Portogruaro).

    Nel Girone A basta un acuto di Rubino al Novara di Tesser per avere la meglio sul Figline ed approfittare del mezzo passo falso della Cremonese a Viareggio (1-1): i piemontesi tornano così ad avere 5 lunghezze di vantaggio sui lombardi in graduatoria e si regalano un Natale davvero felice. Fabio Artico dell’Alessandria si traveste da Babbo Natale e dona ai suoi supporters una doppietta che piega la resistenza del Sorrento mentre il Benevento di Camplone regola con un secco 2-0 il Foligno; in cosa torna al successo la Paganese grazie a Memushaj (1-0 al Lecco).

    Nel Girone B la capolista Hellas Verona torna al successo dopo 5 partite (4 pari ed una sconfitta): Colombo in quel di Foggia consente a Remondina di scacciare i fantasmi di una crisi che comunque non aveva fatto perdere agli scaligeri la leadership in classifica. Tozzi Borsoi con una doppietta riporta la Ternana al secondo posto dopo 3 sconfitte ed 1 pareggio: il nuovo tecnico Domenicali trema contro l’Andria ma in extremis gioisce grazie al ritrovato bomber. Pareggio a reti bianche nel big match tra Rimini e Pescara e strepitosa affermazione esterna della Reggiana (5-1 in casa della Virtus Lanciano); scoppiettante 3-3 tra Real Marcianise e Taranto. Nelle retrovie nuova sconfitta della Spal (3-1 a Cosenza) ed affermazioni per 2-1 di Potenza e Cavese rispettivamente su Giulianova e Pescina VdG. Il campionato si ferma per la pausa natalizia e torna il 10 gennaio: buone feste!

  • Prima Divisione, Girone A: le considerazioni al giro di boa

    Prima Divisione, Girone A: le considerazioni al giro di boa

    Lega Pro
    Girone A di Prima Divisione che laurea il Novara di Attilio Tesser Campione d’inverno con 39 punti conquistati sui 51 disponibii: l’equipe piemontese è ancora imbattuta in campionato ed ha fatto registrare la miglior difesa del raggruppamento con 8 reti al passivo (equamente divise tra gare in trasferta e partite casalinghe). Un’autentica corazzata quella di Tesser che può contare su un reparto offensivo di categoria superiore (Motta, Bertani, Ventola, Rubino, Gonzales, Rigoni) e su un pacchetto arretrato dove spiccano le performances di Lusuzzo ed Ujkani. A tre punti dalla lepre del Girone si posiziona la Cremonese di Venturato che, accreditata ai nastri di partenza come la favorita assoluta per la promozione diretta in Serie B, alterna affermazioni convincenti ( come il 4-1 nello scontro diretto con il Varese) a passi falsi preoccupanti (come il secco 3-0 di Monza).

    I grigiorossi vantano il miglior attacco dell’intera Prima Divisione (32 reti) ed hanno il loro zoccolo duro nel poker Viali-Zanchetta-Guidetti-Musetti che più di una volta ha tolto le castagne dal fuoco a coach Venturato. Interessantissima la lotta playoff con il Varese di Ebagua che deve fronteggiare il ritorno di tre teams blasonati e ben attrezzati come Perugia,Arezzo e Benevento (queste tre squadre hanno cambiato in itinere guida tecnica). Una curiosità: la quarta forza del Girone A, l’arezzo, ha totalizzato un punto in più rispetto all’equpe capolista del Girone B, l’Hellas Verona.

    A centro classifica da segnalare l’ottimo girone d’andata di Lumezzane, Alessandria e Monza mentre nei bassifondi della graduatoria (con la Paganese avente un piede già in Seconda Divisione se non cambia immediatamente rotta) è combattutissima la lotta a 7 squadre per evitare i playout (coinvolte Como,Pergocrema,Viareggio,Lecco,Pro Patria,Sorrento e Figline). Tra i cannonieri, chiude al comando della speciale graduatoria il bomber del Pergocrema Le Noci con 11 reti, seguito da Motta del Novara a quota 10.

  • Prima Divisione,il punto: Hellas Verona e Novara Campioni d’Inverno

    Prima Divisione,il punto: Hellas Verona e Novara Campioni d’Inverno

    Lega Pro

    Hellas Verona e Novara campioni d’inverno nei rispettivi raggruppamenti d’appartenenza: questo il responso dell’ultima giornata del girone d’andata in Prima Divisione di Lega Pro.
    Nel Girone A, il team piemontese allenato da Attilio Tesser vince in trasferta contro il fanalino di cosa Paganese grazie ai gemelli del gol Motta e Bertani, toccando quota 39 in graduatoria; ancora imbattuti e con la migliore difesa del Girone, Ventola e soci sono inseguiti a tre lunghezze di distanza dalla Cremonese di Guidetti che surclassa il Varese per 4-1 nel big match di giornata. Quarta piazza occupata dall’Arezzo di Nanu Galderisi che infligge tra le mura amiche un secco 3-0 all’Alessandria di coach Buglio. Da segnalare le vittorie esterne del Perugia a Foligno con il fantasista Bondi in versione Supeman (due reti per lui) e del Como sul Lecco nel derby del Lario (0-1 il punteggio finale).

    Nel Girone B si laurea campione d’inverno, come detto, il team scaligero di Mister Remondina nonostante una crisi di risultati che dura da 5 partite (4 pareggi ed una sconfitta): il pari di Portogruaro in concomitanza con la sconfitta interna della Ternana (battuta dalla Reggiana in virtù di un gol di Rossi) consente ai gialloblu di chiudere il girone d’andata a quota 30 punti (da segnalare che la quarta forza dell’altro raggruppamento, ossia l’Arezzo, ha addirittura un punto in più in classifica della lepre del Girone B). Ben 7 le squadre racchiuse nell’arco di soli 4 punti, dai 30 dell’Hellas ai 26 di Rimini e Reggiana. Seconda piazza conquistata dal Pescara che allo Stadio Adriatico batte il Real Marcianise per 2-0 grazie ad un rigore di Artistico e ad una zuccata del mediano Coletti. Splendida affermazione esterna della Virtus Lanciano (che batte 2-0 la Cavese) ed ottima perforance del Ravenna che batte 3-1 l’Andria.