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  • Rubino al fotofinish, Atalanta – Novara 1-1

    Rubino al fotofinish, Atalanta – Novara 1-1

    Nel turno scorso allo scadere l’Atalanta aveva conquistato tre punti importantissimi contro il Toro riuscendo a respingere l’attacco del Siena, quest’oggi la sorte non è stata benevola con la Dea e il Novara è riuscito a rimandare la fuga conquistando un punto importantissimo.

    E’ l’undici di Colantuono a far la partita concedendo un solo tiro in porta ai piemontesi per tutto il primo tempo. Nella ripresa la partita diventa più vibrante e al 52′ Padoin trova il gol. Il vantaggio però sveglia gli uomini di Tesser che chiamano Consigli agli straordinari.

    Bjelanovic spreca l’occasione del raddoppio e nel concitato finale è Rubino a trovare la rete del pari. L’Atalanta resta prima con tre punti di vantaggio sul Siena, il Novara consolida il terzo posto mettendo un punto in più dalle inseguitrici.

  • Posticipo Serie B: Atalanta – Novara, la Dea prova la fuga

    Posticipo Serie B: Atalanta – Novara, la Dea prova la fuga

    Scontro al vertice nel posticipo di Serie B della 30a giornata: a sfidarsi saranno infatti l’Atalanta capolista e la sorpresa Novara che nonostante il periodo non brillantissimo (2 pareggi e una sconfitta nelle ultime 3 gare) è ancora al terzo posto ed in piena lotta per la promozione. In caso di vittoria la “Dea” si porterebbe a +5 sul Siena secondo e potrebbe iniziare una fuga che la potrebbe portare dritta in Serie A. Ma i ragazzi di Tesser vogliono continuare a stupire e se fossero loro ad aggiudicarsi il bottino pieno stasera raggiungerebbero i toscani sul secondo gradino del podio.

    Per i bergamaschi saranno assenti Doni (24 presenze e 6 gol in stagione), Pettinari, Talamonti e Raimondi. A guidare l’attacco nerazzurro saranno Tiribocchi (ballottaggio con Ruopolo) e il neo arrivato Marilungo. Rosa al completo per i piemontesi che si affideranno alla coppia delle meraviglie BertaniGonzalez per cercare si scardinare la difesa avversaria. Dubbio tra Motta e Pianardi per il ruolo di trequartista.

     

    PROBABILI FORMAZIONI
    ATALANTA (4-4-2): Consigli; Bellini, Capelli, Manfredini, Peluso; Padoin, Barreto, Carmona, Bonaventura; Tiribocchi, Marilungo. A disposizione: Frezzolini, Ferri, Delvecchio, Ferreira Pinto, Ceravolo, Basha, Ruopolo.

    Allenatore: Colantuono

    NOVARA (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Ludi, Centurioni, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Motta; Bertani, Gonzalez. A disposizione: Fontana, Gheller, Lisuzzo, Parola, Scavone, Pinardi. Rubino.

    Allenatore: Tesser

  • Al Novara derby e primato. Toro in crisi

    Al Novara derby e primato. Toro in crisi

    Il Piemonte il prossimo anno potrà riavere il suo derby ma a sorpresa a scontrarsi contro la Juventus potrebbero non esser i granata, bensì i ragazzzi terribili di Attilio Tesser.

    Il Novara capitalizza al meglio la sfortunata autorete di Garofalo rincoquistando la vetta in coabitazione con l’Atalanta. Lerda schiera i suoi con un insolito ma frizzante 4-4-2 che in avvio di partita mette in difficoltà i padroni di casa, al 23′ però arriva la frittata che cambia la partita. Il Toro perde brio e resta in partita grazie a Rubinho miracoloso su Bertani, Motta e Gonzalez.

    Nella ripresa i granata ripartono forte ma la dea bendata sembra avergli ormai girato le spalle: Antenucci becca un palo da ottima posizione, poi è Bertani a sprecare il gol. Finale rocambolesco con occasioni da ambo le parti e un altro legno per Antenucci. Lerda adesso rischia la panchina anche per l’incomprensibile scelta di togliere lo sgusciante Lazarevic.

  • Il Novara per il primato, il Toro per i play-off

    Il Novara per il primato, il Toro per i play-off

    La 26a giornata di serie B si appresta a vivere il suo ultimo match nel posticipo di questa tra Novara e Torino. Il derby del piemonte oltre ad esser d’importanza vitale per il cammino delle due squadre nella serie cadette ha un significato particolare potendo esser decisiva nell’assegnare la seconda squadra regionale dietro la JUventus.

    L’undici di Tesser con una vittoria riaggunterebbe la vetta della classifica in coabitazione dell’Atalanta fermata dal Siena tra le mura amiche. I granata non vincon da cinque partite ed hanno bisogno di una vittoria per raggiungere la Reggina al quinto posto e rilanciarsi nella corsa ad un posto al sole.

    Formazioni tipo per le due squadre, i padroni di casa schierano Bertani in coppia con GOnzalez in attacco mentre Motta è preferito a Gasbarroni nel ruolo di trequartista. Tesser che stasera potrebbe giocarsi la panchina si affida a Bianchi e Antenucci in attacco mentre in porta Bassi potrebbe esser preferito a Rubinho.

    Probabili formazioni:

    NOVARA (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Centurioni, Ludi, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Motta; Gonzalez, Bertani. A disp.: Fontana, Lisuzzo, Gigliotti, Parola, Shala, Pinardi, Rubino. All.: Tesser

    TORINO (4-4-2): Bassi; D’Ambrosio Di Cesare, Ogbonna, Garofalo; Lazarevic, De Vezze, De Feudis, Sgrigna; Antenucci, Bianchi. A disp.: Rubinho, Rivalta, Pratali, Budel, Obodo, Pagano, Pellicori. All.: Lerda

  • Serie B, chi è la vera favorita per il primo posto?

    Serie B, chi è la vera favorita per il primo posto?

    Quale sarà la regina della Serie B targata 2010/11, il Super Novara dei Miracoli, lo spumeggiante Siena di Antonio Conte o l’armata atalantina capitanata dal discusso Colantuono? Classifica, responso del campo e mille altre valutazioni sembrano far propendere l’ago della bilancia in favore della ‘Dea Bendata’ lombarda. Se il Novara possiede il miglior attacco della categoria con 45 marcature totalizzate in appena 25 partite ed il Siena sembra avere mille soluzioni tutte di livello eccellente, la squadra più ‘quadrata’ e pronta al salto sembra essere proprio quella che era partita meno bene, forse, ma che cammin facendo è riuscita a trovare una sua precisa identità.
    Un organico strepitoso, qualitativamente e quantitativamente eccellente, corroborato a gennaio dagli arrivi di Bjelanovic, Marilungo (quotato circa 5 milioni di euro!) e Delvecchio nonostante la partenza di Ardemagni (il cui rendimento non è stato pari alle aspettative): l’Atalanta di Colantuono è la vera corazzata della Serie Bwin e punta con estrema decisione al salto diretto nella massima serie. Conseguentemente, non stupiscono il primo posto in graduatoria solitario (50 punti), il record di vittorie totali (15) e il titolo di seconda miglior difesa del torneo dietro il Varese (18 reti incassate contro le 16 subite dalla Sannino’s Band; un solo gol incassato nel 2011).

    I nerazzurri sbriciolano record giornata dopo giornata. Il 4-4-2 di mister Colantuono, non spettacolare ma sicuramente redditizio, permette varie soluzioni e sembra essere il modulo perfetto per esaltare le doti dei numerosi funamboli della rosa: quale altra squadra può disporre di elementi del calibro di Ruopolo, Tiribocchi (già 9 gol), Marilungo, Pettinari, Ferreira Pinto, Doni, Ceravolo e Bjelanovic? A centrocampo, accanto al baby esterno Bonaventura, il duo Carmona-Barreto e Padoin rappresentano assolute garanzie (con l’esperto Delvecchio pronto all’uso) mentre in difesa, tra Troest, Talamonti, Peluso, Bellini, Capelli e Manfredini, il tecnico ex Samb ha solo l’imbarazzo della scelta per disegnare il pacchetto arretrato a protezione di Consigli. Il rendimento tra le mura amiche, infine, parla di 9 vittorie, 3 pareggi ed una sola sconfitta in 13 gare disputate con 20 gol fatti e 7 subiti. A conferma di quanto detto, il massimo conoscitore delle vicende nerazzurre vale a dire il Direttore di TuttoAtalanta.com, Lorenzo Casalino, ha dichiarato a ForzaPescara.tv in collegamento telefonico: “L’arrivo di Marilungo ha dato maggior qualità e soluzione offensiva all’Atalanta, addirittura è arrivato Bjelanovic, un giocatore che mastica bene la categoria e il campionato italiano. Una “Ferrari” che è competitiva in ogni reparto“.

  • Il Novara torna sulla Terra, 1-1 con la Triestina

    Il Novara torna sulla Terra, 1-1 con la Triestina

    Sogno svanito per la bella favola Novara? Dopo aver dominato e incantanto per gran parte del girone d’andata, l’armata di Tesser torna alla dura realtà e a fare i conti con le difficoltà che presenta il campionato cadetto dilapidando un vantaggio fino a poche settimane fa enorme in classifica sulle inseguitrici. I piemontesi infatti vengono bloccati da una Triestina in piena zona retrocessione sull’1-1 e agganciano in vetta Siena e Atalanta a quota 44. La vittoria ormai manca da 5 giornate (3-0 al Crotone) nelle quali il Novara ha perso una volta e fatto 4 pareggi, sintomo che qualcosa nella squadra non funziona più come dovrebbe.

    Al Nereo Rocco di Trieste nel posticipo della 23esima giornata di Serie B i padroni di casa passano in vantaggio al 20′ con Lunardini su calcio di punizione e concludono il primo tempo sull’1-0 correndo pochi rischi.
    Nella ripresa gli uomini di Tesser, grande ex del match, trovano il gol del pareggio siglato da Motta al suo sesto centro stagionale, una punizione forse troppo pesante per gli alabardati che avrebbero meritato di fare bottino pieno per quanto fatto vedere in campo.

    Il tabellino
    TRIESTINA – NOVARA 1-1
    20′ Lunardini (T), 60′ Motta (N)
    TRIESTINA: Colombo, Longhi, Malagò, D’Ambrosio, Cottafava, Antonelli, Lunardini, Gerbo (84′ Gissi), Testini, Della Rocca (75′ Marchi), Longoni (67′ Miramontes).
    Panchina: Viotti, Bariti, D’Aiello, Godeas.
    Allenatore: Iaconi.
    NOVARA: Ujkani, Gemiti, Ludi, Morganella, Centurioni, Motta (64′ Pinardi), Rigoni (80′ Scavone), Marianini, Parola, Bertani, Gonzalez.
    Panchina: Fontana, Gheller, Gigliotti, Shala, Rubino.
    Allenatore: Tesser.
    Arbitro: Tozzi
    Ammoniti: Gerbo, Malagò, Parola, Morganella, Bertani.

  • Serie B 22 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Serie B 22 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Trio di capoliste dopo la 22esima giornata di Serie B: si tratta di Novara, Siena e Atalanta che raggiungono quota 43 punti. Finisce così la lunga fuga della squadra piemontese dopo un girone d’andata giocato ad altissimi ritmi per effetto del pari casalingo con il Padova (1-1) e della vittoria dei senesi nell’anticipo di ieri sul Pescara per 2-1. Pari per i bergamaschi, 1-1 a Vicenza.
    Tonfo del Torino che sprofonda a Varese: i padroni di casa superano i granata con un netto 3-0 e si portano al quarto posto in classifica. Lunedì derby calabrese tra Crotone e Reggina. Di seguito tutti gli altri risultati.

    Risultati e marcatori 22 Giornata Serie B

    Albinoleffe – Triestina 1-1
    22′ Cocco (A), 33′ Della Rocca (T)
    Ascoli – Grosseto 1-2
    6′ Mora (G), 44′ Marino (A), 85′ Papa Waigo (G)
    Cittadella – Portogruaro 1-1
    20′ Nassi (C), 48′ Altinier (P)
    Empoli – Frosinone 2-1
    13′ Cariello (F), 33′ Coralli (E), 41′ rig Coralli (E)
    Novara – Padova 1-1
    39′ El Shaarawi (P), 78′ Porcari (N)
    Piacenza – Modena 0-2
    31′ Gilioli, 67′ Cani
    Sassuolo – Livorno 1-0
    85′ Troiano
    Siena – Pescara 2-1
    6′ Bolzoni (S), 39′ Olivi (P), 79′ Brienza (S)
    Varese – Torino 3-0
    46′ Frara, 50′ Clayton, 82′ Concas
    Vicenza – Atalanta 1-1
    73′ Tiribocchi (A), 75′ Schiavi (V)

    lunedì ore 20:45
    Crotone – Reggina

    Classifica

    1. NOVARA 43 22
    2. SIENA 43 22
    3. ATALANTA 43 22
    4. VARESE 38 22
    5. LIVORNO 34 21
    6. TORINO 33 22
    7. REGGINA 32 21
    8. PESCARA 31 22
    9. VICENZA 31 22
    10. PADOVA 29 21
    11. EMPOLI 29 22
    12. CROTONE 27 21
    13. MODENA 27 22
    14. GROSSETO 25 22
    15. SASSUOLO 24 22
    16. CITTADELLA 24 22
    17. ALBINOLEFFE 24 22
    18. ASCOLI (-4) 21 22
    19. PIACENZA 21 22
    20. TRIESTINA 21 22
    21. FROSINONE 19 22
    22. PORTOGRUARO 19 22
  • Gonzalez è rosanero, adesso Shaqiri

    Gonzalez è rosanero, adesso Shaqiri

    Il Palermo ragiona da grande squadra pianificando per tempo il mercato e sopratutto scegliendo in funzione di un progetto gli uomini in grado di far compiere il salto di qualità alla squadra.

    Da Hernandez a Pastore fino a Ilicic e Pinilla il presidente Zamparini e suoi uomini sembrano aver un sesto senso nell’acquisizione di talenti. Il prossimo a raggiungere la Sicilia sarà l’attaccante del Novara Pablo Gonzalez, esploso con Tesser in panchina e ormai pronto a tuffarsi nel grande calcio.

    Gonzalez consterà ai rosanero 5 milioni di euro in parte pagati dalle comproprietà di Morganella e Ujkani (rispettivamente un terzino destro e un portiere) più due Milioni. Sembra in dirittura d’arrivo l’ingaggio di Xherdan Shaqiri centrocampista classe ’91 di origini kosovare ma naturalizzato svizzero di proprietà del Basilea.

  • Serie B: scivolone del Siena, Atalanta e Torino ok

    Serie B: scivolone del Siena, Atalanta e Torino ok

    Con la 20esima giornata disputata nel pomeriggio, la Serie B si è congedata dal 2010 regalando, come al solito, parecchie emozioni. Nel big match di giornata prima della sosta natalizia infatti il Siena cade a Varese grazie alla magia di Ebagua al quarto d’ora del primo tempo che condanna i toscani, incapaci di reagire, alla terza sconfitta in campionato mentre la truppa di Sannino si gode l’ottimo stato di forma andando in vacanza con un filotto di quattro vittorie consecutive che valgono il quarto posto in graduatoria a quota 35 punti a soli 2 proprio dal Siena.

    Chi sorride insieme ai lombardi sono Atalanta e Torino che si affermano a Cittadella (1-0) e in casa all’Olimpico contro l’Empoli (2-1): gli orobici approfittano del pari interno nell’anticipo di ieri del Novara contro il Pescara e ringraziano Bonaventura che sigla la rete della vittoria a 20 minuti dal termine portandosi al secondo posto in classifica e tallonando proprio il Novara capolista che guida ora solo con 3 lunghezze di vantaggio; i granata fanno secco un Empoli in crisi di risultati con le reti, tutte nella ripresa, di Iunco e Pellicori che riportano il Toro nelle zone che contano al quinto posto in piena zona playoff. Per i toscani il gol, inutile, della bandiera lo realizza Marzoratti.

    Festival del gol a Modena dove i padroni di casa del Sassuolo travolgono il Frosinone 5-3: della cinquina emiliana, ben 4 reti portano la firma di Martinetti che stronca le speranze laziali di uscire dal Braglia con un risultato positivo. Va ko invece la Reggina ad Ascoli 2-1: gli amaranto dopo essere passati in vantaggio con Missiroli devono inchinarsi all’orgoglio dei bianconeri, a segno con Lupoli e con il rigore finale di Giorgi (poi espulso) che, nonostante la forte penalizzazione di ben 5 punti in classifica, sono riusciti a trovare la giusta motivazione per risorgere e centrare l’obiettivo salvezza.
    Vince anche il Vicenza, 2-0 alla Triestina fanalino di coda: i veneti chiudono la pratica alabardata nel primo quarto d’ora di gioco con le reti di Abbruscato e Botta.

    Infine pareggi tra Grosseto – Crotone (2-2) e Portogruaro – Modena (1-1): nella prima i calabresi vanno avanti per due volte, con Cutolo prima e Ginestra poi, ma si fanno recuperare in entrambe le occasioni da Mora e Caridi, nella seconda il canarino Gerardi risponde alla rete della neopromossa di Mazzarani. Rinviata per neve Livorno – Padova mentre lunedì chiude il posticipo Albinoleffe – Piacenza.

    RISULTATI E CLASSIFICA

  • Un super Pescara ferma la capolista

    Un super Pescara ferma la capolista

    Forse il Novara inizia ad avere qualche segno di cedimento dopo un 2010 sempre con il piede sull’acceleratore ma ieri sera al Piola si è visto un Pescara in palla e sempre più vicino ad esser la mina vagante della serie cadetta.

    Gli uomini di Di Francesco partono a spron battuto trascinati da Sansovini e Bonanni, spine nel fianco per gli uomini di Tesser per l’intera partita. Propio Sansovini in avvio trova un legno, poi è Novara ad uscire e per una mezzora fa intravedere la forza della capolista e trova il gol con Porcari dalla distanza e va vicinissimo al raddoppio con il solito Gonzales.

    Nella ripresa però Di Francesco scuote i suoi e Maniero, appena entrato, veloce e abile a girare sotto la traversa di testa una “spizzata” di Sansovini e lui stesso nel finale per poco non punisce il Novara prima che un super Ujkani si superi su Cascione.

    IL TABELLINO
    NOVARA-PESCARA 1-1

    14′ pt Porcari, 15′ st Maniero
    Novara (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Ludi, Gemiti; Marianini, Porcari (35′ st Drascek), Rigoni; Motta (22′ st Scavone); Rubino (22′ st E.Gigliotti), Gonzalez. A disp.: Fontana, Centurioni, G.Gigliotti, Ventola. All.: Tesser.
    Pescara (4-3-2-1): Pinna; Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini; Ariatti, Gessa (10′ st Maniero), Tognozzi; Cascione, Bonanni (30′ st Nicco); Sansovini (46′ st Verratti). A disp.: Bartoletti, Capuano, Sembroni, Mazzotta. All.: Di Francesco.

    Arbitro: Massa di Imperia
    Ammoniti: Tognozzi (R), Zanon (R)