Tag: novara

  • Novara-Catania 3-3, le pagelle. Gomez devastante, difese da rivedere

    Novara-Catania 3-3, le pagelle. Gomez devastante, difese da rivedere

    Finisce con un emozionante 3-3 il primo anticipo della domenica di serie A fra Novara e Catania. buon punto per ambedue le compagini con qualche recriminazione per i padroni di casa  a causa della vittoria sfumata negli ultimi minuti.

    Alejandro Gomez ©Marco Luzzani/Getty Images
    Novara Rigoni 6,5 l’ex Juve dimostra continuità al Piola e dopo l’ottima prestazione contro l’Inter, regala ancora ai suoi tifosi grandi geometrie e fredezza sul dischetto; Morimoto – Jeda 7 quando si dice il gol dell’ex. I due, con passato recente a Catania, puniscono Montella con un gol a testa Catania Gomez 7,5 il “Papu” è una furia, come contro la Juventus, fa impazzire tutta la difesa del Novara con la gemma del 3-3 finale a sancire una prestazione perfetta. Lodi 7 ancora infallibile su calcio piazzato, magistrale la sua punizione per il provvisorio nuovo vantaggio del catania. Almiron 6,5 gladiatorio in mezzo al campo, padrone assoluto della media ancora un mistero il suo fallimento a Torino con la Juventus per un giocatore, sicuramente da grande squadra. Novara (4-3-2-1): Ujkani 5,5; Dellafiore 5, Ludi 5,5, Paci 5, Gemiti 5,5; Giorgi 6, Porcari 6, Rigoni 6,5; Marianini 5 (34’ Pinardi 6,5); Granoche 5 (Morimoto 7), Meggiorini 5,5 (77’ Jeda 7). A disp.: Fontana, Morganella, Pesce, Centurioni, Pinardi, Jeda, Morimoto. All.: Tesser Catania (4-3-3): Andujar 5,5; Marchese 5,5, Legrottaglie 6 (85’ ledesma 6), Bellusci 5,5, Capuano 6; Almiron 6,5, Lodi 7, Delvecchio 6,5; Lanzafame 5,5 , Bergessio 6 (54’ Suazo s.v.)(63’ Catellani 6), Gomez 7,5. A disp.: Campagnolo, Izco, Ledesma, Ricchiuti, Suazo, Catellani, Maxi Lopez. All.: Montella.

  • Anticipo pirotecnico al Piola, Novara-Catania 3-3

    Anticipo pirotecnico al Piola, Novara-Catania 3-3

    Spettacolare 3-3 fra Novara e Catania, con la squadra di Vincenzo Montella che agguanta il pareggio in extremis con il “Papu” Gomez, migliore in campo. Sul sintetico del Piola Tesser presenta un Novara con quattro novità, con Granoche titolare e Ludi in difesa su tutti. Montella preferisce Bergessio su Maxi Lopez con Gomez a supporto.

    Strepitoso Gomez ©Marco Luzzani/Getty Images
    I primi minuti sono molto tattici con il Catania che si fa subito preferire nelle ripartenze con Gomez e Bergessio in grande spolvero. La prima emozione arriva da calcio d’angolo con Legrottaglie che sfrutta una imbarazzante marcatura della difesa di casa insaccando il gol dell’1-0. Il Novara fatica molto a centrocampo con Almiron padrone assoluto del gioco e con tesser che corre subito ai ripari inserendo Pinardi per Marianini. Anche nel primo tempo molte proteste da ambedue le squadre con il Novara che recrimina un rigore netto su Meggiorini ed il Catania che si vede annullare un gol di Delvecchio regolare per fuorigioco di Almiron assolutamente inesistente. Si chiude il primo tempo con il Catania in vantaggio meritatamente. La ripresa si apre subito con il botto, angolo Novara parata di del vecchio in area che sancisce il rigore trasformato da Rigoni per il pareggio. Il buon momento del Novara viene spezzato da Lodi che segna, ovviamente, su calcio piazzato pennellando un sinistro micidiale alle spalle di Ujkani, impotente. Iniziano i cambi e saranno propri gli avvicendamenti che condizioneranno la partite sia per il Novara che per il Catania: entra Suazo che si fa male dopo 10’, esce l’infortunato Legrottaglie con Almiron costretto a mettersi in difesa; nel Novara entrano i due ex Morimoto e Jeda e saranno proprio loro che prima, con il giapponese acciuffano il pareggio e poi con il brasiliano realizzano il sorpasso per una vittoria che sembra ormai cosa certa. Sembra perché il Catania non si arrende e su azione un po’ confusa Ledesma mette una palla stupenda di testa per Gomez che di esterno destro insacca per il 3-3 definitivo che sicuramente risulta essere il risulato più giusto per quanto visto in campo.

  • Novara – Catania, le probabili formazioni. Maxi Lopez ancora fuori

    Novara – Catania, le probabili formazioni. Maxi Lopez ancora fuori

    Nell’anticipo delle 12:30 si sfideranno nel sintetico del Piola, il Novara di Attilio Tesser ed il Catania di Vincenzo Montella. Nel Novara, che dovrà fare a meno di Mazzarani, si rivede davanti “el Diablo” Granoche che farà coppia con Meggiorini. per il resto formazione tipo con Pinardi pronto ad illuminare dietro le punte.

    ©Marco Luzzani/Getty Images
    Montella è intenzionato a riproporre l’undici che ha fermato la Juventus con ancora Maxi Lopez in panca e Bergessio in campo, ma con la rinuncia di Spolli e l’esordio dal primo minuto di Nicola Legrottaglie. Novara (4-3-2-1): Ujkani; Dellafiore, Ludi, Paci, Gemiti; Giorgi, Porcari, Rigoni; Pinardi; Granoche, Meggiorini. A disp.: Fontana, Morganella, Pesce, Centurioni, Marianini, Jeda, Morimoto. All.: Tesser Catania (4-3-3): Andujar; Marchese, Legrottaglie, Bellusci, Capuano; Almiron, Lodi, Delvecchio; Suazo, Bergessio, Gomez. A disp.: Campagnolo, Spolli, Izco, Sciacca, Ricchiuti, Catellani, Maxi Lopez. All.: Montella.

  • L’Atalanta da big, il Novara protesta. Pagelle e Video

    L’Atalanta da big, il Novara protesta. Pagelle e Video

    La penalizzazione paradossalmente è servita all’Atalanta per caricarsi ulteriormente e iniziare la stagione con il piede schiacciato sull’acceleratore tanto da raggiungere il record di punti della società in avvio di stagione. Senza il fardello del -6 infatti la Dea questa sera comanderebbe la classifica in solitaria con ben 10 punti.

    Schelotto ©Marco Luzzani/Getty Images
    Colantuno prepara bene la partita dando continuità e pressione al sempre positivo Novara. Il match può esser diviso in due parti, i primi settanta minuti di marca orobica con Schelotto autentico mattatore sulla fascia destra e autore di un gol e di un palo. Il raddoppio è opera dell’ottimo Cigarini. Nella seconda parte esce fuori l’orgoglio del Novara che accorcia con Porcari e protesta per una decisione arbitrale che strozza la gioia del pari a Granoche in pieno recupero. PAGELLE Schelotto: 8 In molti dopo averlo esaltato erano pronti a condannarlo con la stessa facilità. Colantuono gli ha dato fiducia e in poco tempo è diventato un punto di forza della Dea. Prezioso. Porcari: 6,5 E’ prezioso il suo lavoro in mediana, segna il primo gol in serie A. Denis: 6,5 Questa volta non segna ma è utilissimo alla squadra. Cigarini: 7 Insieme a Denis è la seconda scommessa di Marino. Geometria e qualità a servizio della Dea e il gol della tranquillità. Morimoto: 5 Contro l’Inter il suo lavoro era stato prezioso, quest’oggi non riesce ad incidere. IL TABELLINO ATALANTA-NOVARA 2-1 34′ Schelotto (A), 14′ st Cigarini (A), 44′ st Porcari (N) Atalanta (4-4-2): Consigli 6; Masiello 6, Capelli 6,5, Manfredini 6,5, Bellini 6; Schelotto 8 (20′ st Bonaventura 6,5), Cigarini 7, Brighi 6,5, Padoin 6; Gabbiadini 6(17′ st Moralez 5,5), Denis 6,5 (35′ st Tiribocchi sv). A disp.: Frezzolini, Caserta, Ferri, Raimondi. All.: Colantuono Novara (4-3-1-2): Ujkani 5,5; Dellafiore 6, Lisuzzo 5,5, Paci 5, Gemiti 4,5; Porcari 6,5, Radovanovic 5 (13′ st Giorgi 6), Rigoni 6; Mazzarani 5 (23′ st Granoche 6); Meggiorini 5, Morimoto 5 (16′ st Jeda 6). A disp.: Fontana, Ludi, Morganella, Pesce. All.: Tesser Arbitro: Ostinelli Ammoniti: Capelli, Brighi, Cigarini, Masiello (A); Radovanovic (N) Espulsi: nessuno [jwplayer config=”15s” mediaid=”97855″]

  • “Non scappo”. Moratti litiga con tifoso del Novara. Video

    “Non scappo”. Moratti litiga con tifoso del Novara. Video

    Sono passati pochi minuti dal fischio finale di Novara – Inter e il presidente nerazzurro Massimo Moratti va via dallo stadio Silvio Piola comprensibilmente scuro in volto dopo il pesante 3-1 rimediato dalla sua squadra.

    © Claudio Villa/Getty Images
    Il numero uno di via Durini è assediato dai giornalisti ma ha poca voglia di parlare quando, appena lasciato l’antistadio, ferma il suo cammino e torna indietro: la sua attenzione è stata richiamata da un tifoso novarese che, annebbiato dall’estasi della vittoria, si fa prendere troppo la mano, in questo caso sarebbe più corretto dire lingua, e  comincia a punzecchiare Moratti: “Scappa, scappa!” ripete sghignazzante il tifoso rivolgendosi al presidente nerazzurro che, stizzito, prontamente ribatte: “Chi è scappa? Chi è che ha detto che scappo?“. Il tifoso cerca di giustificarsi dicendo “Ho solo detto che non c’è da scappare” ma il patron è seccato e lo sfida: “Son qua di fronte a te, non sto scappando“. “Siamo stati superiori” si sente ancora, “Lo so, è vero… bravissimi. Nessuno dice niente” conclude il diverbio Moratti avvicinandosi alla sua macchina. Il suo umore è nerissimo, chi al posto suo non lo sarebbe stato dopo la pessima figura dalla sua squadra a Novara. Il video [jwplayer config=”15s” mediaid=”97198″]

  • Novara-Inter ultime e probabili formazioni. Pazzini fuori gioca Forlan

    Novara-Inter ultime e probabili formazioni. Pazzini fuori gioca Forlan

    Manca poco più di un ora al tanto atteso match del Piola attesissimo sia dai tifosi del Novara per lo storico ritorno in serie A dopo 55 anni che dai tifosi nerazzurri per scoprire se i nerazzurri hanno finalmente assimilato i dettami tattici di Gasperini.

    Tesser recupera in attacco Meggiorini e conferma Morimoto in difesa Lisuzzo giocherà in coppia con Paci a Mazzarani invece il compito di far da collante tra centrocampo e attacco.

    Gasperini sceglie ancora il 3-5-2 perdonando Sneijder e Forlan, beccati ieri in discoteca, esterni Zanetti e Nagatomo. In attacco ancora panchina per Milito con Castaignos che formerà il tridente con Milito e Forlan.

    Probabili formazioni:

    NOVARA (4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Paci, Gemiti; Giorgi, Porcari, Rigoni; Mazzarani; Morimoto, Meggiorini. A disposizione: Fontana, Dellafiore, Ludi, Marianini, Radovanovic, Jeda, Granoche. Allenatore: Tesser
    INTER (3-4-3): Julio Cesar; Lucio, Samuel, Ranocchia; Nagatomo, Zanetti, Sneijder, Cambiasso; Castaignos, Forlan, Milito. A disposizione: Castellazzi, Chivu, Jonathan, Muntari, Alvarez, Zarate, . Allenatore: Gasperini

  • Sneijder e Forlan in discoteca la notte prima di Novara-Inter

    Sneijder e Forlan in discoteca la notte prima di Novara-Inter

    I problemi per Gasperini non accennano a dimunire. Il tecnico nerazzurro sotto fuoco incrociato di stampa e tifosi per i risultati che tardano ad arrivare dovrà fare i conti con un altro caso “spinoso”. “I segugi” di Sportitalia hanno beccato ieri sera al Tocqueville, famosa discoteca di Milano, Wesley Sneijder e Diego Forlan contravvenendo al regime di preritiro imposto dall’allenatore.

    Chiarisco subito, non ci vedo nulla di male tanto che la stessa emittente televisiva ha precisato la presenza per circa un ora senza far consumo di alcolici ma è il caso lampante dei problemi di casa Inter piombata ancora una volta ai tempi di Bobo Vieri e Ronaldo quando per disciplinare i giocatori la società decise di pedinarli.

    Le indiscrezioni vogliono di un Moratti adirato per il nuovo caso spinoso ma nello stesso tempo distaccato per lasciar a Gasperini ampia autonomia nel gestire l’accaduto. Inevitabilmente l’ex tecnico genoano dovrà prender una decisione e seppur difficile varrà per la sua credibilità all’interno del gruppo.

    Negli schemi provati ieri dal mister e dai rumors sulle probabili formazioni i due erano dati tra i sicuri titolari ma nelle prossime ore potrebbe cambiare la situazione con l’utilizzo di Zarate e Alvarez.

    VERSO NOVARA-INTER GASP LANCIA PAZZINI

  • Verso Novara-Inter, Gasp sceglie Pazzini per esorcizzare il Piola

    Verso Novara-Inter, Gasp sceglie Pazzini per esorcizzare il Piola

    I ritmi forsennati a cui è soggetto il calcio non permette a Inter e Novara di pensare “al passato” mettendole subito di fronte in un match che se sulla carta non dovrebbe aver storia per altri motivi, tutti importanti e di grosso peso, faranno della partita di domani sera un concentrato di emozioni.

    Partiamo dai padroni di casa che domani sera faranno il proprio debutto in serie A al Piola dopo ben 55 anni. Forse solo domani i 17500 supporter capiranno l’impresa compiuta dal presidente Accornero e dallo stimatissimo mister Tesser. I piemontesi dopo il ko di Cagliari cercano la spinta del Piola per i primi tre punti stagionali. Rispetto alla gara contro i sardi dovrebbe riprender posto in attacco Granoche con a fianco il confermatissimo Morimoto, mentre i recuperati Meggiorini e Dellafiore dovrebbero partire dalla panchina. Tesser oggi in conferenza stampa ha declinato i rumors di crisi in ambiente nerazzurro “Non esageriamo l’Inter è una grande squadra, che finora ha raccolto molto meno di quello che meritava. Sappiamo chi avremo di fronte, ma non per questo ci arrendiamo prima ancora di combattere. Anzi, tocca a noi dare il 100% di quello che siamo grado di dare e poi se gli altri saranno stati più bravi, buon per loro”.

    Passato indenne il pericolo Roma Gasperini passa all’attacco accusando la stampa di una eccessiva critica e cattiveria nei confronti dell’Inter. L’ex tecnico del Grifone schiererà ancora una volta la difesa a tre dando la regia a Sneijder a centrocampo, l’unico cambio rispetto al match di San Siro sarà quello tra l’acclamato Pazzini e Milito. In panchina andranno il recuperato Chivu, Alvarez e Zarate.

  • Cagliari-Novara, le pagelle. Il primo di Ribeiro, il ritorno del “Bati” Larrivey

    Cagliari-Novara, le pagelle. Il primo di Ribeiro, il ritorno del “Bati” Larrivey

    Cagliari
    Pisano: 6,5 All’Olimpico aveva denotato qualche indecisione. Questa volta è attento in difesa e propositivo in avanti.

    Biondini: 7 I tifosi lo beccano un pò per il mancato rinnovo ma in campo è una furia su ogni pallone.

    Cossu: 6,5 All’Inter per la posizione di Sneijder è in corso un processo. Il talento sardo invece parte largo senza fiatare ed illumina il gioco di Ficcadenti.

    Thiago Ribeiro: 7
    Ottima la sua prima prova davanti ai tifosi

    Larrivey: 7
    Il gol è obiettivamente più di Conti che il suo ma El Bati è un idolo dei tifosi che sperano in una sua definitiva consacrazione.

    Novara
    Ujkani: 6,5 Prende due gol ma è il migliore in campo dei suoi.
    Rigoni: 6 Mette ordine al centrocampo e spesso arriva al cross. Potrebbe osare di più con il tiro dalla distanza.
    Morimoto: 6 Si danna in cerca di palloni utili ma è poco supportato dai compagni.
    Le pagelle di Cagliari-Novara:

    CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi 6; Pisano 6,5, Canini 6, Astori 6,5, Agostini 6,5; Biondini 7, Conti 6,5, Nainggolan 6,5; Cossu 6,5 (41′s.t. El Kabir s.v); Thiago Ribeiro 7 (dal 14′s.t. Ibarbo 6,5), Nenè 6,5 (27′s.t. Larrivey 7). Panchina: Avramov, Perico, Ariaudo, Rui Sampaio. Allenatore: Ficcadenti

    NOVARA (4-3-1-2): Ujkani 6,5; Morganella 5, Lisuzzo 5,5, Paci 5,5, Gemiti 6; Marianini 6 (21′s.t. Radovanovic 5), Porcari 5, Rigoni 6; Pinardi 5,5 (31′s.t. Giorgi s.v); Morimoto 6,5, Jeda 5 (21′s.t. Granoche 5,5). Panchina: Fontana, Centurioni, Ludi, Mazzarani. Allenatore: Tesser

    CAGLIARI – NOVARA 2-1 COMMENTO E HIGHLIGHTS

  • Cagliari scaramantico e vincente. Novara ko, video

    Cagliari scaramantico e vincente. Novara ko, video

    Il Cagliari bissa il 2-1 dell’Olimpico esorcizzando la scaramanzia del presidente Cellino ricordando ancora per una domenica i fasti dei tempi di Gigi Riva guardando tutti dall’alto in basso in classifica. L’undici di Ficcadenti dimostra ancora una volta di aver una sua identità di gioco con una difesa arcigna, un centrocampo qualitativamente importante ed un attacco che inizia ad ingranare. Il Novara visto in Sardegna non ha fatto una grande impressione reagendo solo nel finale.

    Sin dall’avvvio sono i padroni di casa a cercar con insistenza il gol che arriva dopo aver sprecato tre ghiotte occasione da un colpo di testa di Thiago Ribeiro su assist proveniente dalla sinistra. Il Novara è imbrigliato e nella ripresa il Cagliari trova addirittura il raddoppio con Larrivey lesto a deviare una saetta di COnti dalla distanza. Sotto di due reti i piemontesi dell’ex Tesser trovano la rete del 2-1 con Morimoto bravo a superare Agazzi con l’aiuto di Astori. Il Cagliari vola in vetta alla classifica, il Novara è da rivedere.

    [jwplayer config=”120s” mediaid=”96745″]