Tag: Nikolay davidenko

  • Tennis Miami, fuori Giorgi e Lorenzi. Bene Schiavone

    Tennis Miami, fuori Giorgi e Lorenzi. Bene Schiavone

    Tennis Miami – Non inizia nel migliore dei modi in casa Italia il secondo Masters 1000 stagionale a Key Biscayne, Miami con Matteo Viola eliminato nelle qualificazione e Paolo Lorenzi fuori al primo turno contro il russo Davidenko. Luci ed ombre invece nel tabellone femminile con l’eliminazione della giovane promessa azzurra Camila Giorgi mentre l’unica buona notizia arriva dalla partita di primo turno di Francesca Schiavone, vittoriosa per 5-7 6-4 6-4 contro la slovacca Jana Cepalova. Oggi andranno in campo altri due giocatori italiani con il match più difficile che vedrà la brindisina Flavia Pennetta opposta alla numero uno del Mondo Serena Williams mentre Simone Bolelli sfiderà il canadese Jesse Levinne in un anticipo della sfida di Coppa Davis.

    Paolo Lorenzi ©Al Bello/Getty Images
    Paolo Lorenzi ©Al Bello/Getty Images

    Non riesce purtroppo ad uscire dal tunnel la giovane Camila Giorgi, lontano anni luce dall’exploit di Wimbledon della passata stagione. La giovane 21enne, al rientro dopo l’infortunio alla spalla patito agli Australian Open, ha subìto la potenza della britannica Robson, numero 43 del ranking mondiale che ha avuto la meglio in tre set con il punteggio di 6-2 4-6 6-3. Molto bene invece Francesca Schiavone che ha lottato vincendo in tre set contro la slovacca Cepalova regalandosi un secondo turno che la vedrà opposta alla numero 6 del Mondo, la tedesca Angelique Kerber.

    Dopo il suicidio sportivo patito ad Indian Wells contro Simon, Paolo Lorenzi non sfrutta un’altra buona occasione per battere il russo Davidenko. Match molto difficile per il senese, disturbato dalla pioggia e perso con un punteggio anomalo, 6-0 2-6 6-0 dove certamente le avverse condizioni climatiche hanno sfavorito il giocatore più debole in campo.

    Venerdì invece ci sarà l’esordio di Fabio Fognini contro il francese Michael Llodra che ha superato per 7-6 6-2 il connazionale Benoit Paire; sempre in campo venerdì Sara Errani contro Daniela Hantuchova (6-2 6-4 alla bulgara Tsvetana Pironkova), Roberta Vinci contro la statunitense Christina McHale (6-2 6-1 all’estone Anett Kontaveit) e il secondo turno della Schiavone con la Kerber. Sabato invece esordio di Andreas Seppi atteso dal vincente della sfida di oggi tra il tedesco Benjamin Becker e lo sloveno Aljaz Bedene.

  • Australian Open, Pennetta e Fognini subito fuori. Bene Schiavone e Cipolla

    Australian Open, Pennetta e Fognini subito fuori. Bene Schiavone e Cipolla

    Flavia Pennetta esce al primo turno degli open australiani per mano della qualificata russa Nina Bratchikova che ha spedito a casa la brindisina sconfiggendola in tre set (6-3 1-6 6-2) in un’ora e 29 minuti di gioco. Fuori anche il ligure Fabio Fognini sconfitto dal colombiano Falla.

    Sorrisi invece per Francesca Schiavone e Flavio Cipolla che superano il primo turno superando rispettivamente  Laura PousTio per 6-2 6-1 e Nikolay Davidenko per 6-4 4-6 3-6 6-2 6-1.

    La delusione di Flavia Pennetta ©NICOLAS ASFOURI/AFP/Getty Images

    Inatteso stop per la brindisina che paga le non perfette condizioni fisiche dopo le fatiche di Auckland dove la Pennetta si è dovuta arrendere in finale a causa di un problema alla schiena, forse non del tutto assorbito. Flavia inizia male il match commettendo molti errori e regalando di fatto la prima frazione alla russa che si è limitata esclusivamente a mettere la palla dall’altro lato del campo. Nel secondo set c’e’ un sussulto d’orgoglio dell’azzurra che limita gli errori relegando l’avversaria, inerme, a subire vincenti in tutte le zone del campo, ma quando la vittoria sembrava ormai vicina, ecco il repentino calo fisico che costringe la Pennetta ad alzare bandiera bianca subendo 5 game consecutivi dalla russa nel set decisivo.

    Nessun problema invece per la milanese Francesca Schiavone che in nemmeno un ora di gioco supera in due set la spagnola Pous-Tio. Per la Schiavone il secondo turno le riserverà il derby azzurro contro Romina Oprandi che ha avuto la meglio nei confronti della  Yakimova. Bene anche la Brianti, vittoriosa in due set 6-2 7-5 nei confronti dell’italo-americana Irina Falconi.

    Bella, anzi bellissima l’impresa di Cipolla che supera in un match ricco di break, il russo Nikolay Davidenko.  Il 28enne romano, che aveva perduto 6-3, 6-3 l’unico confronto diretto giocato nell’estate scorsa a Montreal, rimonta uno svantaggio di due set a uno e poi dilaga negli ultimi due parziali concedendo appena due game all’ex top ten russo che da queste parti vanta ben quattro presenze ai quarti di finale. Delude, tanto per cambiare Fabio Fognini che non riesce a superare il non certo irresistibile colombiano Falla uscendone sconfitto in quattro set 6-3, 6-2, 3-6, 6-1 in un match dove il buon Fabio ha sfoderato il solito tennis brillante solamente nel terzo parziale, ma eclissandosi in molte occasioni e lasciando via libero al colombiano per la vittoria finale.

    Domani altri sette azzurri in gara: Potito Starace se la vedrà contro il giapponese Tatsuma Ito, Sara Errani contro la russa Valeria Savinykh e Roberta Vinci contro la romena Alexandra Cadantu. Impossibile il match di Paolo Lorenzi che troverà il numero uno al mondo Novak Djokovic, stesso discorso sia per Matteo Viola contro Santiago Giraldo che per Filippo Volandri  contro Milos Raonic, mentre una chance potrebbe avercela Andreas Seppi  contro il talentuoso ma discontinuo francese, Richard Gasquet.

  • Masters 1000 Parigi, Seppi al secondo turno. Bene Verdasco

    Masters 1000 Parigi, Seppi al secondo turno. Bene Verdasco

    Ultimo Masters Series della stagione a Parigi Bercy con in campo tutti i big,  tranne lo spagnolo Rafael Nadal che ha deciso di dare forfait per chiudere al meglio la stagione a Londra, nelle finali del circuito. Primi incontri a Parigi con una lieta sorpresa rappresentata dalla vittoria dell’azzurro Andreas Seppi contro il russo Nikolay Davidenko.

    Andreas Seppi ©FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images
    L’altoatesino ha superato per 7-6 7-5 Davydenko alla conclusione di un match durato 107 minuti. Bravo Seppi a resistere sotto i colpi del russo nel primo set dove l’azzurro ha salvato un set point sul 5-6 30-40 del  prima di dominare il tie break vinto per 7 punti a 2. Nel secondo set è salito velocemente fino al 4-2, ma qui ha restituito il break e sul 5 pari ha salvato la palla che avrebbe mandato Davydenko a servire per il set. Infine sul 6-5 ha strappato l’ultimo turno di battuta al russo che è finito al tappeto commettendo 6 doppi falli, ma soprattutto sfruttando appena due delle sette palle break concesse dall’azzurro. Per Seppi è la seconda vittoria contro Davydenko dopo quella ottenuta nel 2004 ad Halle quando finì per vincere per 7-6 2-6 6-3. Al secondo turno Seppi è atteso dalla spagnolo Nicolas Almagro in lotta per il Masters. Negli altri match, Fernando Verdasco ha battuto per 3-6 6-2 6-3 il croato Marin Cilic, numero 23 del ranking mondiale. Molto lottate anche le sfide tra Benneteau e Raonic, con il francese che ha avuto la meglio in  2 ore e 26 minuti per 6-7 7-6 6-4  e tra Anderson e Muller con il sudafricano che ha avuto la meglio nei confronti dell’ostico lussemburghese per 6-3 4-6 6-4 in un’ora e 51 minuti. Facili invece i successi di Mahut su Ferrero (6-2 6-3), di Mayer su Stepanek (7-5 6-2) e di Kohlschreiber su Youzhny (6-4 6-2). Domani sul centrale Berdych-Verdasco, Llodra-Lopez e Roddick-Benneteau, Tsonga-Garcia Lopez e Gasquet-Anderson, sul campo 1 apre Fognini-Dodig, Nishikori-Stakhovsky, Chardy-Granollers, Wawrinka-Isner e Monaco-Young. Da mercoledì in campo i tre tenori Djokovic, Murray e Federer.

  • US Open, Federer e Djokovic ok, ma quanti ritiri!

    US Open, Federer e Djokovic ok, ma quanti ritiri!

    Un Roger Federer a mezzo servizio ha la meglio nei confronti di Marin Cilic nel terzo turno dell’open americano ed è il primo dei fantastici quattro a raggiungere gli ottavi di finale. Federer controlla il primo set ma come al solito, si distrae, e concede il secondo subendo un break proprio nel decimo gioco che regala la frazione al croato. In apertura di terzo set Federer va ancora avanti un break, ma sul 2-1 è lui a salvare la palla che manderebbe Cilic avanti 3-1.

    ©Julian Finney/Getty Images
    Lo svizzero fatica a trovare il ritmo, alterna discese a rete a prolungati scambi dal fondo. Scampato il pericolo, Federer prosegue a testa bassa e sul 4 pari Cilic commette un doppio fallo che manda Federer a servire per il set. Nel quarto Federer allunga subito sul 2-1, sul 3-2 annulla una palla del contro break e poi chiude per 6-2. Ora per lo svizzero c’e’ l’argentino Juan Monaco che ha avuto la meglio nei confronti del tedesco Tommy Haas. Avanza anche il numero uno Djokovic, che si allena contro il russo Davidenko, superato in tre set (6-3 6-4 6-2) con questa diventano 60 le vittorie stagionali di Nole, a fronte di due sole sconfitte, una delle quali per ritiro. Davydenko riesce solo in parte a impensierire il serbo, che aveva concesso solo tre game nei primi due incontri: il russo, semifinalista del 2006 e 2007, si arrende e apre la strada del quarto turno a Djokovic che affronterà l’ucraino Alexandr Dolgopolov. Superano il turno anche il francese Tsonga a scapito dello spagnolo Verdasco, 6-3 7-5 6-4, in due ore di gioco e l’americano Fish 6-4 7-6 7-6 sul sudafricano Anderson. L’open americano è l’ultimo slam della stagione e sul cemento, con condizione climatiche molte volte al limite dell’impossibile, gli infortuni sono all’ordine del giorno. Sono già 14 dall’inizio del torneo  ed a beneficiarne ieri, sono stati il serbo Janko Tipsarevic e lo spagnolo Juan Carlos Ferrero. Tipsarevic ha avuto via libera dalla spalla di Tomas Berdych che ha ceduto sul 6-4 5-0, spalla che ne ha compromesso anche il torneo di Cincinnati, due settimane. Ferrero invece dal connazionale Marcel Granollers che si è fermato sul 6-1 4-3 per un problema ai muscoli addominali.

  • Tennis, sorridono Djokovic e Del Potro. E oggi inizia Madrid

    Tennis, sorridono Djokovic e Del Potro. E oggi inizia Madrid

    Nelle finali del fine settimana belle vittorie per Juan Martin Del Potro che conquista il torneo dell’ Estoril e Novak Djokovic profeta in patria nella sua Belgrado.

    Aveva saltato Montecarlo per un affaticamento al ginocchio Nole, proprio per essere presente al Serbia Open, torneo di “sua” proprietà, dove il serbo continua la sua striscia vincente nel 2011 fatto di 5 titoli e 27 vittorie consecutive. Novak batte lo spagnolo Feliciano Lopez che aveva avuto la meglio nei confronti di Filippo Volandri in semifinale, ma la vittoria non è stata semplice con il primo set molto combattuto e vinto al tie-break. vinto il primo set Nole si è sciolto conquistando anche il secondo parziale per 6-2 ma adesso arriva il difficile con la sfida lanciata a Nadal sul suo terreno preferito, la terra di Madrid e quella del Foro Italico.

    Continua intanto il recupero dall’ infortunio per Del Potro che in Portogallo, Estoril, conquista il suo secondo torneo del 2011 (dopo Delray Beach). Niente da fare per Verdasco che cade inesorabilmente sotto i colpi dell’ argentino finendo per perdere in due comodi set per 6-2 6-2. A Monaco di Baviera si rivede il russo Davidenko che si aggiudica il suo 21 titolo in carriera a spese del tedesco Florian mayer sconfitto in tre set, 6-3 3-6 6-1. Da registrare, sempre a Monaco, la bella vittoria nel torneo di doppio del nostro Simone Bolelli che in coppia con l’argentino Horacio Zeballos, conquista il primo titolo di doppio in carriera nel circuito maggiore superando per 7-6 (3) 6-4 i tedeschi Andreas Beck e Christopher Kas.

    Nemmeno il tempo di tirare il fiato ed oggi inizia il quarto Masters Series della stagione, a madrid, dove sono presenti tutti i migliori per una tappa d’ avvicinamento al Roland Garros che presenterà non poche insidie sia per Rafa che per Nole.

  • U.S. Open: Avanzano tutti i big. Oggi in campo le azzurre.

    U.S. Open: Avanzano tutti i big. Oggi in campo le azzurre.

    Pronostici rispettati sui campi di Flushing Meadows, infatti tutti i match si sono conclusi con la vittoria dei giocatori più forti.

    Vita facile per Roger Federer che sul centrale scherza contro il tedesco Andreas Beck. Rilassato quanto basta, Federer delizia il pubblico con tocchi da maestro e con improvvise accelerazioni. Il punteggio parla da solo, un 6-3 6-4 6-3 in un’ora e 41 minuti. Prossimo avversario per l’ asso svizzero, è il francese Paul Henri Mathieu contro il quale ha perso un solo set in quattro incontri.

    L’altro big di giornata a scendere in campo è stato il serbo Novak Djokovic che ha battuto in tre set (7-5 6-3 7-6) il tedesco Philipp Petzschner in 2 ore e 23 minuti di gioco. Comunque Nole ancora non convince, con il tedesco che ha avuto numerose occasioni nel corso del match, per metterlo seriamente in difficoltà. Al terzo turno Djokovic affronterà lo statunitense James Blake.

    Avanza anche Mardy Fish che ha superato in tre set (7-5 6-0 6-2) l’uruguaiano Pablo Cuevas. L’ ameriacano è diventato l’ idolo del pubblico, dopo la sorprendente eliminazione di Roddick al secondo turno. La sorpresa della giornata la regala il francese Richard Gasquet che elimina per 6-3 6-4 6-2 il russo Nikolay Davydenko, testa di serie numero 6 del tabellone. Altra sorpresa invece è l’eliminazione del croato Marin Cilic, numero 11, battuto dal qualificato giapponese Kei Nishikori.

    Pronostici rispettati anche nel tabellone femminile. La numero 1 Caroline Wozniacki ha asfaltato con un doppio 6-0 la debole taiwanese Kai Chen Chang. Bene anche le russe: la più in palla sembra Vera Zvonareva, recente finalista a Wimbledon, che ha battuto per 6-1 7-6 la tedesca Sabine Lisicki. Buona anche la vena di Maria Sharapova che ha concesso appena tre game a Iveta Benesova. Avanti anche Svetlana Kuznetsova cha ha dato 6-2 6-3 alla lettone Anastaija Sevastova. L’unica big a cedere un set è stata la serba Jelena Jankovic che si è addormentata nel secondo prima di chiudere 6-2 al terzo contro la croata Mirjana Lucic.

    attesa oggi, per le tre italiane rimaste in gara. Il primo match sull’Armstrong è quello tra Sara Errani e Samantha Stosur, il secondo sul Grandstand tra Francesca Schiavone e Alona Bondarenko e il quarto tra Flavia Pennetta e Shahar Peer