Tag: nigeria

  • Morto Rashidi Yekini, attaccante simbolo della Nigeria

    Morto Rashidi Yekini, attaccante simbolo della Nigeria

    Altro lutto nel mondo del calcio. Ieri è morto, all’età di 48 anni, Rashidi Yekini, attaccante simbolo della mitica Nigeria dei Mondiali di Usa ’94. L’ex attaccante nigeriano versava da un paio di settimane in condizioni precarie che sono precipitate nella giornata di ieri quando è deceduto nella città di Ibadan.

    Rashidi Yekini passò alla storia per l’esultanza dopo il goal segnato alla Bulgaria durante la coppa del mondo di dodici anni fa. Nei mondiali di Usa ’94, la Nigeria fu l’autentica rivelazione della manifestazione in quanto si spinse fino agli ottavi di finale quando venne eliminata dall’Italia allenata da Arrigo Sacchi.

    Il goal segnato alla Bulgaria fu il primo di trentasette marcature messe a segno da Yekini  in settanta presenze  con la maglia della nazionale nigeriana, nessun nigeriano ha fatto meglio di lui indossando la maglia della Nigeria. Nel suo palmares annoveriamo il pallone d’oro africano vinto nel 1993 e la coppa d’Africa vinta nel 1994, due anni dopo il bronzo ottenuto nella coppa d’Africa del 1992. Vale la pena ricordare che l’ex attaccante nigeriano è stato il miglior cannoniere della coppa d’Africa sia nel 1992 che nel 1994.

    Rashidi Yekini © VINCENT AMALVY/AFP/GettyImages

    A livello di club non ha avuto grandi fortune basti pensare che i suoi anni migliori li ha vissuti con la maglia del Vitoria Setubal, club portoghese per il quale ha militato 4 anni tra il 1990 e il 1994 totalizzando 108 presenze e 90 goal. Dopo l’esperienza in Portogallo, Rashidi Yekini ha vestito le maglie di numerose squadre tra cui ricordiamo l’Olympiakos in Grecia e lo Sporting Gijon in Spagna. Dopo le esperienze in Grecia e in Spagna ritornò al Vitoria Setubal per un sola stagione, prima di andare a giocare a Zurigo in Svizzera. Negli ultimi anni della sua attività agonistica giocò anche in Costa d’Avorio per poi finire la carriera in patria, dove nel 2005 si ritirò dall’attività all’età di 41 anni.

  • Mondiali U20: Francia traguardo storico, Brasile di rigore. Video

    Mondiali U20: Francia traguardo storico, Brasile di rigore. Video

    Il Brasile supera la Spagna nel match che da molti è stato definito la finale anticipata del mondiale di Colombia e si qualifica per le semifinale. Le due squadre danno vita ad una partita spettacolare ricca di colpi scena affrontandosi a viso aperto e non risparmiandosi per tutto l’arco dell’incontro.

    ©Vanderlei Almeida/Getty Images
    I verdeoro partono meglio e finalmente sfoggiano un Casemiro in versione mondiale. Il sogno di Inter, Roma e Genoa si fa apprezzare per la sua enorme duttilità e per la capacità di far emergere qualsiasi reparto in cui trovava a giocarsi. A luci alterne Coutinho ma l’interista ha il grande merito di entrare in tutte le azioni pericolose dei suoi e sfornare assist a ripetizione. Il primo tempo è di leggero dominio del Brasile bravo a trovare la rete del vantaggio con Willian lesto a ribadire in rete un traversa di Henrique. Nella ripresa nella Spagna fa il suo ingresso Sergi Roberto stravolgendo l’equilibrio del match facendo pendere la bilancia in favore delle piccole furie rosse. Il pari arriva dopo appena 12′ del secondo tempo con Rodrigo abile a sfruttare un bellissimo cross di Hugo Mallo. La partita pur vibrante non si sblocca e per emetter un verdetto ci vogliono i tempi supplementati prima, Dudu riporta avanti il Brasile ma viene ripresa da Alvaro Vasquez giunto al quinto centro pur entrando dalla panchina. Dal dischetto i Brasiliani si dimostrano più freddi guadagnosi le semifinali contro il Messico. [jwplayer config=”120s” mediaid=”92212″] Bello e vibrante anche il match tra Francia e Nigeria. I transalpini ottengono un traguardo storico qualificandosi per la prima volta per la semifinale di un mondiale under 20 ed hanno il merito di eliminare una delle più accreditate per sostituire il Ghana sul tetto del mondo. I francesi si dimostrano in ottima forma continuano il trend positivo intrapreso dopo il terribile ko all’esordio contro la Colombia, chiudendo le fonti di gioco nigeriane e rendendosi pericolosi con il terribile trio Bakambu-Lacazette-Griezmann. Dopo un tempo d’attesa la Francia passa meritamente con Grenier trovato alla perfezione da da Lacazette ma spreca poi le occasioni del raddoppio che di fatto avrebbero chiuso la contesa. In pieno recupero arriva il gol della Nigeria con Ejike bravissimo a sfruttare una sponda aerea del laziale Emmanuel Sani. Nei supplementari la rabbia francese ha la meglio grazie ad un geniale colpo di Fofana e qualche minuto dopo con Lacazette. La Nigeria non molla ma accorcia soltanto il divario tra le due squadra ancora con Ejike. La Francia va in semifinale dove affronterà il Portogallo in un match tutto europeo. [jwplayer config=”120s” mediaid=”92214″]

  • Anche Nigeria-Argentina nello scandalo calcio scommesse?

    Anche Nigeria-Argentina nello scandalo calcio scommesse?

    Il 4-1 con cui la Nigeria ha superato la rimanegiata Argentina di Batista non ha solo fatto infuriare il presidente Grondona ma ha destato più di qualche sospetto costringendo la Fifa ad indagare.

    La partita ha infatti fatto registrare un numero sospetto di scommesse durante la partita con tantissime puntate sui 5 gol finali. Il caso risulta ancora più sospetto per la rete dell’Argentina (in quinto gol della partita) arrivato su un calcio di rigore inesistente e con ben 4′ fuori dal tempo di recupero.

    In questi giorni il calcio italiano è in ginocchio per lo scandalo scommesse e se venisse verificato anche questa combine l’inchiesta potrebbe prender contorni ancor più ampi stravolgendo definitivamente l’attuale sistema calcio.

  • Nigeria, decisione chock: nazionale sospesa per 2 anni

    La delusione dell’eliminazione precoce al Mondiale, il fallimento di una nazionale che nelle 3 partite giocate ha racimolato soltanto 1 punto: la Nigeria calcistica potrebbe pagare a caro prezzo lo scarso rendimento dei suoi giocatori nel mondiale sudafricano tant’è che, per volere del suo presidente Goodluck Jonathan, rischia di rimanere esclusa da ogni tipo di competizione per i prossimi due anni.

    Ad annunciare la clamorosa decisione il portavoce del presidente, Ima Niboro: “Il signor presidente ha deciso che la nazionale di calcio si ritirerà da tutte le competizioni internazionali per i prossimi due anni per consentire alla Nigeria di riorganizzare il suo calcio. Decisione resa necessaria a seguito della deludente prestazione della Nigeria nella Coppa del Mondo“.

    Se quanto detto venisse applicato, significherebbe che le Aquile Verdi non potranno prendere parte alla Coppa d’Africa in programma in Madagascar nel 2012. Le reazioni della Fifa non sono tardate ad arrivare e avverte: “Non abbiamo avuto ancora ricevuto informazioni ufficiali sulla situazione in oggetto. Ad ogni modo la posizione della Fifa in caso di ingerenze politiche è ben nota: interverremo, non importa quanto sia importante il paese coinvolto“.
    La Nigeria rischia grosso: la drastica decisione del presidente potrebbe estromettere la federazione dall’organismo mondiale come già avvenuto in passato con altre federazioni.

  • Mondiali 2010: highlights Nigeria – Corea del Sud 2-2

    E’ la Corea del Sud la seconda squadra del Gruppo B a qualificarsi per gli ottavi di finale dopo l’Argentina; gli asiatici pareggiano per 2-2 contro una Nigeria sprecona che avrebbe potuto centrare l’impresa qualificazione proprio ai danni dei coreani e della Grecia. Gli africani passano in vantaggio con Uche, rimonta coreana firmata da Lee Jung Soo e da Park Chu Young e pareggio definitivo di Yakubu su calcio di rigore.

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  • Mondiali 2010: l’Argentina non fa sconti. La Corea si regala gli ottavi

    Mondiali 2010: l’Argentina non fa sconti. La Corea si regala gli ottavi

    Diego Armando Maradona può contare anche sulle seconde linee. E’ questo il verdetto principale della partita che ha messo di fronte l’Albiceleste alla modestissima Grecia. Match soporifero per almeno trequarti dell’incontro e poi acceso dal gol del roccioso difensore De Michelis e del redivivo Martin Palermo.

    L’Argentina chiude cosi prima nel girone a punteggio pieno con sette gol all’attivo e con una sola rete subita e negli ottavi sfiderà il sorprendente Messico. Se si vuol trovare un pecca ai terribili ragazzi di Maradona è la mancanza dal tabellino marcatori di Lionel Messi ancora una volta volenteroso ma sfortunato.

    Nell’altro incontro del gruppo B una Nigeria divertente ma ingenua regala il passaggio del turno alla Corea del Sud. Subito Uche porta avanti gli africani che in diverse occasioni sbagliano il gol del raddoppio e nel finale di primo tempo vengono puniti da Lee Young Pyo, che come contro la Grecia salta indisturbato per il pari.

    Al 48’ Shittu frana su Park Chu Yong, concedendo una punizione dal limite. Il numero dieci coreano va a calciare e beffa pure il colpevole Enyeama, che si muove dietro alla barriera e si fa sorprendere sul proprio palo. I coreani vanno sul 2-1. La Nigeria prova una reazione ma Yakubu e Martins sbagliano l’impossibile.

    Il gol del pari arriva su rigore per un fallo del neo entrato Pak Nam su Obasi. Dal dischetto Yakubu non perdona ed è pareggio. Nel finale è sui piedi di Martins l’occasionissima ma l’ex interista sbaglia ancora. La Corea affronterà cosi l’Uruguay agli ottavi.

  • Mondiali 2010: all’Argentina basta un pari. Grecia, Corea e Nigeria si giocano il secondo posto

    Dopo i primi verdetti del Gruppo A (Francia e Sudafrica eliminate, Uruguay e Messico agli ottavi), tocca alle protagoniste del Gruppo B scendere in campo. Il big match sicuramente è quello tra Grecia e Argentina. La Seleccion se conserverà la prima posizione dovrà affrontare il Messico, nel caso arrivasse seconda dovrà vedersela contro il sorprendente Uruguay in un derby sentitissimo; se invece dovesse accadere l’improponibile verrà eliminata ma soltanto se gli ellenici vinceranno con 3 gol di scarto e la Corea del Sud, impegnata sempre alle 20:30 ma a Durban, farà altrettanto contro la quasi eliminata Nigeria.

    Maradona ha scelto l’11 che scenderà in campo. Ampio turnover per il Pibe de Oro che in avanti può disporre di un potenziale unico: fuori Higuain, Tevez, Mascherano e Samuel ma Messi non si tocca e partirà dal primo minuto alla ricerca del suo primo gol in questo Mondiale. In attacco al fianco della Pulce spazio ad Aguero e Milito, che non si può proprio considerare un attacco di riserva.

    Probabili formazioni GRECIA – ARGENTINA (ore 20:30)

    GRECIA (4-1-4-1): 12 Tzorvas, 16 Kyrgiakos, 11 Vyntras, 8 Papadopoulos, 15 Torosidis, 19 Papastathopoulos, 14 Salpingidis, 6 Tziolis, 10 Karagounis, 21 Katsouranis, 17 Gekas.
    A disposizione: 13 Sifakis, 1 Chalkias, 2 Seitaridis, 19 Papastathopoulos, 3 Patsatzoglou, 4 Spyropoulous, 22 Malezas, 18 Ninis, 23 Prittas, 20 Kapetanos, 9 Charisteas.
    Ct: Rehhagel.
    ARGENTINA (4-3-3): 12 Romero, 15 Otamendi, 2 Demichelis, 4 Burdisso, 3 C. Rodriguez, 20 Maxi Rodriguez, 5 Bolatti, 8 Veron, 11 Messi, 19 Milito, 16 Aguero.
    A disposizione: 1 Pozo; 21 Andujar, 17 Gutierrez, 12 Garce, 13 Samuel, 6 Heinze, 14 Mascherano, 23 Pastore, 7 Di Maria, 9 Higuain, 11 Tevez.
    Ct: Maradona.

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    Dall’esito dell’altra gara uscirà sicuramente la seconda che passerà il turno: la Corea è favorita in virtù dei 3 punti in classifica mentre gli africani ancora sono a quota 0 ma passerebbe il turno se dovessero vincere 1-0 combinato però con la vittoria dell’Argentina. Un match tutto da vedere e discorso qualificazione tutt’altro che chiuso.

    Probabili formazioni NIGERIA – COREA DEL SUD (ore 20:30)

    NIGERIA (4-4-2): 1 Enyeama, 6 Shittu, 17 Odiah, 2 Yobo, 3 Taiwo, 11 Odemwingie, 20 Etuhu, 15 Lukman, 19 Obasi, 8 Aiyegbeni, 9 Martins.
    A disposizione: 23 Aiyegnugba, 5 Afolabi, 22 Adelaye, 21 Echiejile, 13 Ayila, 4 Kanu, 12 Uche, 7 Utaka, 18 Obinna, 10 Ideye
    Ct: Lagerback.
    COREA DEL SUD (4-4-2): 18 Jung Sung-ryong, 22 Cha Du-ri, 12 Lee Young-pyo, 4 Cho Yong-hyung, 14 Lee Jung-soo, 8 Kim Jung-woo, 16 Ki Sung-yong, 7 Park Ji-sung, 17 Lee Chung-yong, 10 Park Chu-young, 20 Lee Dong-guk.
    A disposizione: 21 Kim Young-kwang, 2 Oh Beom-seok, 3 Kim Hyung-il, 23 Kang Min-soo, 13 Kim Jae-sung, 6 Kim Bo-kyung, 5 Kim Nam-il, 11 Lee Seung-ryul, 19 Yeom Ki-hun 9 Ahn Jung-hwan
    Ct: Huh Jung-moo.

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    SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010: Nigeria – Corea del Sud. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni NIGERIA – COREA DEL SUD (ore 20:30)

    NIGERIA (4-4-2): 1 Enyeama, 6 Shittu, 17 Odiah, 2 Yobo, 3 Taiwo, 11 Odemwingie, 20 Etuhu, 15 Lukman, 19 Obasi, 8 Aiyegbeni, 9 Martins.
    A disposizione: 23 Aiyegnugba, 5 Afolabi, 22 Adelaye, 21 Echiejile, 13 Ayila, 4 Kanu, 12 Uche, 7 Utaka, 18 Obinna, 10 Ideye
    Ct: Lagerback.
    COREA DEL SUD (4-4-2): 18 Jung Sung-ryong, 22 Cha Du-ri, 12 Lee Young-pyo, 4 Cho Yong-hyung, 14 Lee Jung-soo, 8 Kim Jung-woo, 16 Ki Sung-yong, 7 Park Ji-sung, 17 Lee Chung-yong, 10 Park Chu-young, 20 Lee Dong-guk.
    A disposizione: 21 Kim Young-kwang, 2 Oh Beom-seok, 3 Kim Hyung-il, 23 Kang Min-soo, 13 Kim Jae-sung, 6 Kim Bo-kyung, 5 Kim Nam-il, 11 Lee Seung-ryul, 19 Yeom Ki-hun 9 Ahn Jung-hwan
    Ct: Huh Jung-moo.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5

    SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010, il programma di oggi. All’Argentina manca poco per gli ottavi, alla Francia serve un’impresa

    Mondiali 2010, il programma di oggi. All’Argentina manca poco per gli ottavi, alla Francia serve un’impresa

    Archiviata anche la seconda giornata, si passa alla terza e ultima tornata che deciderà chi proseguirà il cammino nel Mondiale e chi invece tornerà a casa. Soltanto Olanda e Brasile, fin qui, hanno la certezza della qualificazione agli ottavi di finale, raggiunti con un turno d’anticipo. Oggi scendono in campo il Gruppo A e Gruppo B, con le rispettive gare che si giocheranno in concomitanza alle 16 e alle 20:30.

    GRUPPO A: Alle 16 a Rustenburg sono impegnate le capoliste Messico e Uruguay. Ad entrambe basterà un pareggio per ottenere la qualificazione e l’ipotesi del biscotto in stile Svezia – Danimarca degli Europei del 2004 che eliminò l’Italia al primo turno è reale ma poco praticabile. Infatti Messico e Uruguay vorranno il primo posto (al momento i primi nel gruppo sono i sudamericani per la migliore differenza reti) per evitare di incrociare, molto probabilmente, l’Argentina negli ottavi di finale.
    Stesso orario ma a Bloemfontein la Francia, sull’orlo di una clamorosa eliminazione e alle prese con il caos spogliatoio venutosi a creare dopo l’allontanamento dal ritiro francese dell’attaccante Anelka causa ingiurie nei confronti del ct Domenech, affronterà i padroni di casa del Sudafrica. Entrambe le squadre sono ad un punto in classifica quindi hanno ancora l’opportunità di qualificarsi se una tra Messico e Uruguay dovesse perdere. Ma anche qui entra in gioco la differenza reti che premierà la migliore in caso di parità di punti. Ad esempio se il Messico dovesse perdere 1-0, la Francia per qualificarsi dovrebbe vincere almeno con 4 gol di scarto, stesso risultato che servirebbe al Sudafrica. Difficile ma non impossibile.

    GRUPPO B: In serata alle 20:30 tocca alla rimaneggiata Argentina di Maradona staccare il pass per gli ottavi di finale. Alla Seleccion a Polokwane contro la Grecia basterà un pareggio o anche una sconfitta con un passivo minimo per qualificarsi come prima nel raggruppamento; l’Albiceleste è fuori solo se gli ellenici vinceranno con 3 gol di scarto e la Corea del Sud, impegnata sempre alle 20:30 ma a Durban, farà altrettanto contro la quasi eliminata Nigeria. Negli ottavi dunque c’è la concreta possibilità di un derby sudamericano infuocato tra Argentina e Uruguay.
    Il Pibe de Oro però è tranquillo, forte della sua migliore differenza reti e della potenzialità della sua squadra, e opta per un ampio turn over: fuori Higuain, Tevez, Mascherano e Samuel ma Messi non si tocca e partirà dal primo minuto alla ricerca del suo primo gol in questo Mondiale.

    Questo il programma di oggi martedì 22 giugno

    • MESSICO – URUGUAY (Rustenburg ore 16:00 in diretta su Sky)
    • FRANCIA – SUDAFRICA (Bloemfontein ore 16:00 in diretta su Sky)
    • NIGERIA – COREA DEL NORD (Durban ore 20:30 in diretta su Sky)
    • GRECIA – ARGENTINA (Polokwane ore 20:30 in diretta su Rai e Sky)

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  • Mondiali 2010: la Grecia rimonta e torna in corsa, la Nigeria è quasi fuori

    Mondiali 2010: la Grecia rimonta e torna in corsa, la Nigeria è quasi fuori

    La seconda giornata del Gruppo B tra Grecia e Nigeria emette praticamente il secondo verdetto di questo Mondiale dopo la quasi certa qualificazione dell’Argentina agli ottavi di finale: gli africani infatti vengono sconfitti 2-1 al Free Stadium di Bloemfontein e vanno incontro ad una probabilissima eliminazione dalla rassegna. Gli ellenici, alla loro prima storica vittoria in un Mondiale, sono bravi e fortunati perchè riescono a rimontare il gol dello svantaggio siglato da Uche con le reti di Salpingidis e Torosidis quando i nigeriani erano rimasti in 10 per l’espulsione di Kaita.

    Nella prima mezz’ora di gioco si ammira una Nigeria compatta, determinata e che schiaccia gli avversari: al 15′ è già vantaggio con il primo calcio di punizione realizzato in questo Mondiale siglato da Uche che beffa il portiere Tzorvas anche con la complicità del velo di Odemwingie che inganna l’estremo difensore greco. Sembra una gara tutta in discesa per l’undici di Lagerback ma è Kaita che ingenuamente si fa espellere per un calcio rifilato a Torosidis mentre quest’ultimo è a bordo campo candannando i compagni a giocare in inferiorità numerica per il resto della gara.
    Il ct della Grecia Rehhagel intuisce che è il momento di tentare il tutto per tutto ed inserisce un’altra punta, Samaras, passando ad un più offensivo 4-3-3. E a questo punto è inevitabile l’assedio alla ricerca del pareggio che giunge al 44′ con la rete sottoporta di Salpingidis; a niente sono serviti gli interventi in precedenza del portiere africano Enyeama che già si era messo in mostra nella prima partita contro l’Argentina ingaggiando un duello serrato con Lionel Messi.

    Nella ripresa l’inerzia della gara è tutta a favore della Grecia: il numero uno africano si supera su Samaras ma su capovolgimento di fronte sono i nigeriani ad impensierire Tzorvas. Gli ellenici spingono e non demordono. E’ la Nigeria però a rischiare di riportarsi in vantaggio con Obasi che a porta vuota calcia fuori. E la legge del calcio (gol sbagliato, gol subito) è letale: prima Enyeama si esibisce in una splendida parata ancora una volta su Samaras ma è un suo errore a regalare il 2-1 e la vittoria finale agli ellenici: l’estremo difensore non trattiene un tiro di Tziolis e Torosidis è lesto ad insaccare in rete sulla topica del portiere che, fin li, aveva disputato un ottimo Mondiale.

    Dicevamo della quasi certa eliminazione della Nigeria: agli africani servirà una vittoria nel prossimo match con almeno due gol di scarto contro la Corea del Sud e sperare in un successo dell’Argentina contro la Grecia; quest’ultima torna in corsa e si giocherà le chance qualificazione contro la squadra di Maradona nell’ultima giornata, fermo restando che servirebbe anche un risultato negativo della Corea.

    Il tabellino
    GRECIA – NIGERIA 2-1
    15′ Uche (N), 44′ Salpingidis (G), 72′ Torosidis (G)
    GRECIA (4-3-3): Tzorvas; Kyrgiakos, Vyntra, Papadopoulos, Torosidis; Tziolis, Papastathopoulos (36′ Samaras), Katsouranis; Karagounis, Gekas (79′ Ninis), Salpingidis.
    A disposizione: Sifakis, Chalkias, Seitaridis, Patsatzoglou, Spyropoulous, Moras, Tziolis, Malezas, Prittas, Kapetanos, Charisteas.
    Ct: Rehaggel.
    NIGERIA (4-4-2): Enyeama; Odiah, Shittu, Joseph Yobo, Taiwo (56′ Echiejile, 77′ Afolabi); Kaita, Etuhu, Haruna, Uche; Odemwingie (46′ Obasi), Yakubu.
    A disposizione: Aiyegnugba, Ejide, Adeleye, Ayila, Kanu, Utaka, Martins, Brown, Obinna.
    Ct: Lagerback.
    Arbitro: Oscar Ruiz (Colombia)
    Ammoniti: Papastathopoulos, Tziolis, Samaras, (G), Obasi (N)
    Espulsi: 33′ Kaita (N)

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