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  • F1,GP Ungheria: Prima fila tutta Red Bull

    F1,GP Ungheria: Prima fila tutta Red Bull

    Inizia sotto il segno delle “lattine volanti” il GP d’Ungheria. Le monoposto di Milton Keynes hanno mostrato un dominio imbarazzante rispetto agli avversari, e prenotano la doppietta in vista della gara di domani (scontri in famiglia permettendo).
    Sebastian Vettel è stato autore di un giro fenomenale in 1:18.773, l’unico in grado di scendere sotto il muro dell’ 1.19, a soli tre decimi dal record del circuito che resiste dal 2004.
    Mark Webber è stato l’unico a tenere il passo del compagno di squadra, senza però impensierirlo più di tanto. Sono 4 infatti i decimi che separano i due piloti Red Bull.
    In seconda fila le due Ferrari di Alonso e Massa staccati a oltre un secondo, cosi come il leader del mondiale Lewis Hamilton, piazzatosi quinto.
    Seguono Rosberg, a oltre 2″, e le due Renault di Petrov e Kubica che viene battuto in qualifica per la prima volta in stagione dal compagno di squadra.
    Schumacher chiude in 14esima posizione. Male Button che non supera la Q2.

    Griglia di partenza

    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1’18”773
    2. WEBBER RED BULL RENAULT 1’19”184
    3. ALONSO FERRARI 1’19”987
    4. MASSA FERRARI 1’20”331
    5. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’20”499
    6. ROSBERG MERCEDES 1’21”082
    7. PETROV RENAULT 1’21”229
    8. KUBICA RENAULT 1’21”328
    9. DE LA ROSA SAUBER FERRARI 1’21”411
    10. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1’21”710
    11. BUTTON McLAREN MERCEDES Q2
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH Q2
    13. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES Q2
    14. SCHUMACHER MERCEDES Q2
    15. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    16. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES Q2
    17. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    18. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q1
    19. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    20. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    21. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    22. DI GRASSI VIRGIN MERCEDES Q1
    23. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    24. YAMAMOTO HISPANIA COSWORTH Q1
  • Mercedes, si va avanti con Schumacher, il tedesco confermato al volante

    Nell’aria, negli ultimi giorni, c’è stata un’aria strana. La questione riguardava il possibile divorzio Schumi-Mercedes.
    A rispondere ci ha pensato Norbert Haug:

    • Assolutamente no, non è una notizia vera. Non appena avremo una macchina vincente, Schumacher tornerà a stappare lo champagne sul gradino più alto del podio così come Rosberg. Torneremo in alto, sappiamo cosa ci vuole per vincere“.

    Ha spiegato il boss del team Mercedes. La scuderia tedesca conferma così la fiducia a Schumacher e assicura che punterà su di lui anche la prossima stagione.

    I due piloti Mercedes finora hanno deluso le aspettative: Rosberg è sesto nella classifica piloti dopo 10 gare (ma è sicuramente il meno peggio tra i 2, ad inizio stagione è stato la vera sorpresa del Mondiale di Formula 1), il 41enne Schumacher addirittura nono a 109 punti dal leader Lewis Hamilton. Haug non nasconde i problemi:

    • Michael è arrivato quarto per 2 volte negli ultimi 6 Gran Premi. Non è tantissimo per uno come lui e nemmeno per gli standard a cui è abituata la Mercedes, ma è tanto se si considera quello che è stato possibile in queste gare“.
  • F1: Pole di Vettel a Silverstone. Alonso terzo

    F1: Pole di Vettel a Silverstone. Alonso terzo

    Per la quarta volta in campionato le due Red Bull partiranno dalla prima fila. Sul circuito di Silverstone, infatti, Sebastian Vettel conquista la pole position, la quinta della sua stagione, la nona su dieci gare disputate per la casa austriaca.
    Strepitosi i tempi di Vettel e Webber, gli unici in grado di scendere sotto il muro dell’ 1:30.
    Terzo posto per Fernando Alonso, staccato di quasi un secondo, che ha dovuto battagliare per il primo posto in seconda fila con Lewis Hamilton, che, paragonando i tempi del suo compagno di squadra, compie un miracolo e porta la sua McLaren in quarta posizione. Button lamenta problemi di grip al posteriore e chiude soltanto con un deludente 14esimo posto.
    Quinto posto per Rosberg con la Mercedes che sembra in crescita, davanti a Kubica e Massa.
    Chiude invece la top ten Michael Schumacher che si qualifica con il decimo tempo, dietro a Rubens Barrichello e Pedro De La Rosa.
    Sette diverse vetture hanno disputato la terza qualifica a dimostrazione della competizione dei vari team, anche se le Red Bull sembrano di un altro pianeta.

    Griglia di partenza

    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1’29”615
    2. WEBBER RED BULL RENAULT 1’29”758
    3. ALONSO FERRARI 1’30”426
    4. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’30”556
    5. ROSBERG MERCEDES 1’30”625
    6. KUBICA RENAULT 1’31”040
    7. MASSA FERRARI 1’31”172
    8. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1’31”175
    9. DE LA ROSA SAUBER FERRARI 1’31”274
    10. SCHUMACHER MERCEDES 1’31”430
    11. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES Q2
    12. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    13. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    14. BUTTON McLAREN MERCEDES Q2
    15. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES Q2
    16. PETROV RENAULT Q2
    17. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    18. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q1
    19. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    20. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    21. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    22. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    23. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
    24. YAMAMOTO HISPANIA COSWORTH Q1
  • F1, GP Gran Bretagna: Le Red Bull prenotano pole e vittoria

    La terza sessione di prove libere, l’ultima prima delle qualifiche che formeranno la griglia di partenza, conferma quanto visto nella giornata di ieri. Le Red Bull sembrano non avere rivali e volano sul rinnovato circuito di Silverstone. Ancora una volta il più veloce in pista è stato Sebastian Vettel con il tempo di 1:30.958. Il pilota tedesco è stato protagonista di un uscita di pista al termine della sessione a causa del cedimento dell’ala posteriore, che non ha causato conseguenze al pilota.
    Alle sue spalle il compagno di squadra Mark Webber, vicinissimo, a meno di un decimo. Seguono Fernano Alonso, a +0.143, che sul finire della sessione ha accusato un problema elettrico sulla sua Ferrari, e la Mercedes di Nico Rosberg. L’altro ferrarista Felipe Massa è quinto, davanti alla Renault di Robert Kubica.
    Più staccate le due McLaren: Hamilton è solo settimo, davanti a Michael Schumacher, mentre Button è 13esimo. La casa di Woking ha deciso di non utilizzare gli aggiornamenti portati in occasione del GP. La nuova soluzione con scarichi bassi puntati verso il diffusore soffiato è stata smontata nella serata di venerdì, e verrà aggiornata in vista del GP di Germania.

    Classifica libere 3

    Pos Pilota Team Tempo
    1. Vettel (Red Bull-Renault) 1:30.958
    2. Webber (Red Bull-Renault) 1:30.992
    3. Alonso (Ferrari) 1:31.101
    4. Rosberg (Mercedes) 1:31.188
    5. Massa (Ferrari) 1:31.240
    6. Kubica (Renault) 1:31.519
    7. Hamilton (McLaren-Mercedes) 1:31.549
    8. Schumacher (Mercedes) 1:31.555
    9. de la Rosa (Sauber-Ferrari) 1:31.559
    10. Barrichello (Williams-Cosworth) 1:31.581
    11. Petrov (Renault) 1:31.698
    12. Button (McLaren-Mercedes) 1:31.703
    13. Hulkenberg (Williams-Cosworth) 1:31.867
    14. Kobayashi (Sauber-Ferrari) 1:31.947
    15. Sutil (Force India-Mercedes) 1:31.994
    16. Buemi (Toro Rosso-Ferrari) 1:32.235
    17. Alguersuari (Toro Rosso-Ferrari) 1:32.331
    18. Liuzzi (Force India-Mercedes) 1:32.723
    19. Kovalainen (Lotus-Cosworth) 1:34.339
    20. di Grassi (Virgin-Cosworth) 1:35.479
    21. Trulli (Lotus-Cosworth) 1:36.098
    22. Chandhok (HRT-Cosworth) 1:36.286
    23. Glock (Virgin-Cosworth) 1:36.640
    24. Yamamoto (HRT-Cosworth) 1:37.178

  • F1, Gp Cina: vince Button, doppietta McLaren. Alonso quarto

    F1, Gp Cina: vince Button, doppietta McLaren. Alonso quarto

    Doppietta McLaren in un Gran Premio della Cina ricco di emozioni e di colpi di scena. Sul circuito di Shanghai, a tagliare per primo il traguardo è stato il campione del mondo in carica Jenson Button, alla sua seconda vittoria in stagione e la nona in carriera, che dimostra ancora una volta, insieme ai suoi ingegneri, di essere un ottimo stratega, seguito dal compagno di squadra Lewis Hamilton autore di una gara strepitosa, capace di risalire dalle ultime posizioni fino al secondo posto a pochi secondi di distacco dal vincitore. Gradino più basso del podio per Rosberg che conferma la sua ottima continuità di risultati ma che rimane un pò con l’amaro in bocca per aver commesso un errore quando era ancora in prima posizione. Limitano i danni le Ferrari, Alonso è quarto mentre Massa si piazza nono. Evidente la supremazia del motore Mercedes che piazza tre vetture nelle prime tre posizioni.

    Sono il tempo incerto e la pioggia i veri protagonisti di questo Gran Premio che si sono divertiti a rimescolare le carte per tutta la durata della gara. Si parte con gomme slick nonostante le previsione diano pioggia: Alonso alla partenza scavalca entrambe le Red Bull partite dalla prima fila e, alla prima curva, si trova in prima posizione. Lo spagnolo però scatta qualche frazione di secondo prima di spegnersi tutte le luci rosse del semaforo e verrà penalizzato con un drive-through. Dopo solo un giro inizia il valzer del cambio gomme poichè la pioggia comincia a farsi sempre più insistente e l’asfalto viscido rende quasi incontrollabili le monoposto. Chi rinunciano al pit-stop sono Rosberg e Button che prendono il comando della gara azzardando una strategia rischiosa rimanendo in pista con le gomme slick: questa decisione però si rivela quella corretta perchè dopo qualche minuto smette di piovere e i piloti sono costretti ad una nuova entrata ai box per rimontare le gomme d’asciutto. In questo frangente si assiste ad una battaglia senza esclusione di colpi tra Hamilton e Vettel: all’entrata in pit lane il tedesco cerca il sorpasso sull’inglese che resiste, al cambio gomme i meccanici della Red Bull si dimostrano più veloci con Vettel che in corsia beffa di pochi centimetri Hamilton che non desiste dal cedere la posizione. Il pilota della Red Bull allora pensa di stringere il rivale rischiando di compromettergli la gara. I giudici, per questo comportamento, si riservano di prendere provvedimenti al termine del Gp.

    In queste fasi concitate e convulse si capisce ben poco, a fare un pò d’ordine ci pensa la safety car entrata in pista per permettere ai commissari di gara di rimuovere i pezzi di alettone lasciati sul tracciato dalla vettura di Alguersuari. Il duello tra Vettel e Hamilton continua in pista con quest’ultimo che dopo una lotta serrata riesce a sopravanzare il tedesco della Red Bull e, come uno squalo, parte alla caccia di chi gli sta davanti. Nel frattempo Rosberg, in prima posizione, commette un errore grossolano finendo fuori pista consentendo a Button di prendersi il comando della corsa. Il tedesco avrebbe potuto vincere il suo primo Gran Premio in carriera se non avesse commesso questa leggerezza.
    Buona la gara anche delle Renault di Kubica (quinto al traguardo), e Petrov (settimo) che riesce a rimanere in quarta posizione per gran parte di gara fino a quando poi è costretto a cedere varie posizioni ai rivali più veloci di lui. Gara abbastanza anonima invece per Felipe Massa.

    Il tempo vuole prendersi gioco dei piloti in pista e torna la pioggia: nuovo pit stop e posizioni che poi si consolidano a 20 giri dal termine con Button primo e che è il nuovo leader della classifica piloti, Hamilton che rimonta grandiosamente fino alla seconda posizione e a seguire Rosberg che per l’ennesima volta mette dietro il suo compagno di squadra Schumacher, davvero in difficoltà, e che ora segue Button in classifica. Quarto Alonso che ha dato il massimo con una Ferrari che non era per niente bilanciata.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. BUTTON McLAREN MERCEDES 1h44’42”.163
    2. HAMILTON McLAREN MERCEDES + 1”.530
    3. ROSBERG MERCEDES + 9”.484
    4. ALONSO FERRARI + 11”.869
    5. KUBICA RENAULT + 22”.213
    6. VETTEL RED BULL RENAULT + 33”.310
    7. PETROV RENAULT + 47”.600
    8. WEBBER RED BULL RENAULT + 52”.172
    9. MASSA FERRARI + 57”.796
    10. SCHUMACHER MERCEDES + 1’01”.749
    11. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH
    13. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI
    14. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH
    15. HULKENBERG
    WILLIAMS COSWORTH
    16. SENNA HISPANIA COSWORTH
    17. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH
  • F1, prove libere Gp Cina: Button e Hamilton primi nelle sessioni 1 e 2

    F1, prove libere Gp Cina: Button e Hamilton primi nelle sessioni 1 e 2

    Le prove libere del venerdì del Gran Premio della Cina si aprono all’insegna della McLaren che nella prima sessione stacca il migliore tempo con Button (1’36”667) e nella seconda con Hamilton (1’35”217). A tenere il passo delle Freccie d’Argento sono solo le Mercedes di Rosberg e Schumacher, quest’ultimo un pò in ritardo all’inizio poi più veloce nella tarda mattinata.

    Le Ferrari sono apparse in ritardo: Massa ha girato con oltre un secondo e mezzo di ritardo dal primo, Alonso non ha partecipato alla prima sessione per dei problemi al motore mentre la seconda ha chiuso in decima posizione.
    Le Red Bull, migliori nella seconda parte di prove libere, hanno dato l’impressione di essersi un pò nascoste: Vettel e Webber comunque sono li davanti.
    Da segnalare che la prima sessione è stata interrotta a 6 minuti dal termine per un curioso, e per fortuna senza conseguenze, al pilota svizzero della Toro Rosso Buemi che in pieno rettilineo perde entrambe le ruote anteriori finendo fuori pista.

    I tempi delle prime prove libere

    1. Button – McLaren Mercedes 1:36.677
    2. Rosberg –  Mercedes +0.071
    3. Hamilton – McLaren Mercedes +0.098
    4. Schumacher – Mercedes +0.832
    5. Vettel – Red Bull Renault +0.832
    6. Kubica – Renault +0.924
    7. Petrov – Renault +1.039
    8. Webber –  Red Bull Renault +1.303
    9. Sutil – Force India Mercedes +1.331
    10. Massa – Ferrari +1.421

    I tempi delle seconde prove libere

    1. Hamilton – McLaren Mercedes 1:35.217
    2. Rosberg – Mercedes + 0.248
    3. Button – McLaren Mercedes + 0.376
    4. Schumacher – Mercedes + 0.385
    5. Vettel – Red Bull Renault + 0.574
    6. Webber – Red Bull Renault + 0.778
    7. Sutil – Force India Mercedes + 1.037
    8. Alguersuari – Toro Rosso Ferrari + 1.160
    9. Kubica – Renault + 1.172
    10. Alonso – Ferrari + 1.387

  • F1, Gp Malesia: doppietta Red Bull, vince Vettel. Alonso rompe

    F1, Gp Malesia: doppietta Red Bull, vince Vettel. Alonso rompe

    Dopo le delusione del Bahrein e Australia, finalmente Sebastian Vettel può gioire: al terzo tentativo il pilota della Red Bull centra il primo successo di questa stagione trionfando a Sepang nel Gran Premio della Malesia dopo una gara condotta dall’inizio alla fine. Alle sue spalle il compagno di squadra Webber che consente alla Red Bull di conquistare la quinta doppietta della sua storia, la prima quest’anno. Per il pilota tedesco si tratta della sesta vittoria in carriera. Sul gradino più basso del podio Rosberg che precede al traguardo in successione Kubica, Sutil, Hamilton, Massa e Button mentre Alonso è costretto al ritiro per il cedimento del motore della sua Ferrari, in fase di sorpasso proprio sul campione del mondo in carica della McLaren, al penultimo giro di gara.

    Al via Vettel, partito in terza posizione, brucia Rosberg e l’autore della pole position Webber, girando per primo alla prima curva e rimanendo in testa fino alla bandiera scacchi. Ottimo anche lo spunto di Kubica, quarto al traguardo e riconfermatosi in ottima forma con la sua Renault, che guadagna un paio di posizioni. Le Ferrari e le McLaren, partite in fondo alla griglia per aver “toppato” le qualifiche di ieri per via della pioggia e che montano pneumatici a mescola dura al contrario degli altri, guadagnano posizioni in particolar modo con Hamilton, sin da subito aggressivo e protagonista di sorpassi a ripetizione mentre Massa e Alonso battagliano con la Toro Rosso di Alguersuari non riuscendola a superare.

    Al primo pit stop le posizioni rimangono invariate, pochi i sorpassi visti e quasi tutti ad opera dell’inglese della McLaren. Alonso adotta una strategia diversa rimanendo in pista più a lungo rispetto al compagno di squadra. Le Ferrari, con gomme a mescola morbida, volano sul circuito di Sepang martellando giri veloci su giri veloci, riportandosi a ridosso della McLaren di Button, fin li, in settima posizione. Hamilton trova in Sutil un degno avversario che si difende alla perfezione con la sua Force India dagli attacchi dell’inglese mentre Vettel e a seguire Webber veleggiano verso la doppietta. Massa trovo lo spunto giusto per sorpassare Button con le gomme ormai alla frutta, Alonso ci prova al penultimo giro ma durante il sorpasso in curva va lungo e, alla successiva accelereazione, rompe il propulsore della sua Ferrari abbandonando così punti preziosi in ottica campionato e la testa della classifica piloti in favore proprio di Massa che ora ha due punti di vantaggio sullo spagnolo e sul dominatore del Gran Premio Vettel. Primi punti iridati per Alguersuari e Hulkenberg, rispettivamente nono e decimo.

    Prossimo appuntamento ancora in Asia per il Gran Premio della Cina del 18 aprile, poi la Formula 1 si trasferirà in Europa.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1h33’48”.412
    2. WEBBER RED BULL RENAULT + 4”.8
    3. ROSBERG MERCEDES + 13”.5
    4. KUBICA RENAULT + 18”.5
    5. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES + 21”.0
    6. HAMILTON McLAREN MERCEDES + 23”.4
    7. MASSA FERRARI + 27”.0
    8. BUTTON McLAREN MERCEDES + 37”.9
    9. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI + 1’10”.6
    10. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH + 1’13”.3
    11. BUEMI TORO ROSSO FERRARI
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH
    13. ALONSO FERRARI
    14. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH
    15. CHANDHOK
    HISPANIA COSWORTH
    16. SENNA HISPANIA COSWORTH
    17. TRULLI LOTUS COSWORTH
  • F1, qualifiche Gp Malesia: Webber in pole sotto il diluvio. Ferrari e McLaren, che disastro

    F1, qualifiche Gp Malesia: Webber in pole sotto il diluvio. Ferrari e McLaren, che disastro

    Stessa scuderia ma pilota diverso: in Malesia la Red Bull si riconferma nuovamente in pole position questa volta con Mark Webber (seconda pole in carriera per l’australiano) che, in una qualifica caratterizzata dalla pioggia, adotta la migliore strategia in Q3 montando gomme intermedie a differenza degli altri scesi in pista con gomme da pioggia battente e, sfruttando il progressivo asciugarsi del tracciato di Sepang, fa registrare la migliore prestazione in assoluto all’ultimo giro di 1’49”327.

    Dietro di lui la Mercedes di Rosberg con un ritardo di circa 8 decimi; il pilota tedesco partirà per la terza volta consecutiva in tre gare davanti al suo compagno di squadra e pluricampione iridato Schumacher, solo ottavo al termine delle qualifiche. Apre la seconda fila in terza posizione Vettel con l’altra Red Bull con al suo fianco la Force India di Sutil. Kubica, dopo l’exploit di 7 giorni fa con il secondo posto in Australia, partirà con la sua Renault dalla sesta posizione.

    Sbagliano invece strategia Ferrari e McLaren eliminate durante la prima sessione di qualifiche: i due team aspettano troppo prima di lanciarsi per il giro veloce mentre in pista cade una leggera pioggerellina. Quando si accorgono che l’intensità dell’acqua aumenta è ormai troppo tardi: Alonso è 19esimo, Massa 21esimo, Hamilton 20esimo mentre Button, che era riuscito a superare la sessione qualificandosi con il 13esimo tempo, finisce sulla ghiaia non riuscendo a tornare più in pista e venendo retrocesso così in 17esima posizione.

    Griglia di partenza

    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1’49”327
    2. ROSBERG MERCEDES 1’50”673
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 1’50”789
    4. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 1’50”914
    5. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1’50”001
    6. KUBICA RENAULT 1’51”051
    7. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1’51”511
    8. SCHUMACHER MERCEDES 1’51”717
    9. KOBAYASHI SAUBER FERRARI 1’51”767
    10. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES 1’52”254
    11. PETROV RENAULT Q2
    12. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    14. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    15. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q2
    16. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q2
    17. BUTTON McLAREN MERCEDES Q2
    18. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    19. ALONSO FERRARI Q1
    20. HAMILTON McLAREN MERCEDES Q1
    21. MASSA FERRARI Q1
    22. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
    23. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    24. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
  • F1, Malesia: libere a Hamilton, Rosberg davanti a Schumacher. Dietro le Ferrari

    Lewis Hamilton comincia nel migliore dei modi il lungo week end di Sepang piazzandosi davanti a tutti nelle due prove libere. L’inglese fa fermare il cronometro 1’34”175 migliorando il tempo della prima sessione. Alle sue spalle, staccato di 266 centesimi, si piazza Sebastian Vettel, terzo tempo per Nico Rosberg che per l’ennesima volta si piazza davanti a Schumacher. Dietro le Ferrari, Alonso con il tempo di 1’35”581. Peggio di lui fa Felipe Massa, che chiude con il 15° tempo: per il brasiliano la miglior prestazione è 1’36”451, realizzata nella prima sessione delle prove libere (1’36”602 nella seconda). Button è quarto, gli italiani Vitantonio Liuzzi è 12°, mentre Trulli è 18°.

    I tempi:

    • 1 Hamilton Lewis (GBR) in 0h01’34”175
    • 2 Vettel Sebastian (GER) + 00:00:00.266
    • 3 Rosberg Nico (GER) + 00:00:00.268
    • 4 Button Jenson (GBR) + 00:00:00.363
    • 5 Schumacher Michael (GER) + 00:00:00.499
    • 6 Kubica Robert (POL) + 00:00:00.973
    • 7 Alonso Fernando (SPA) + 00:00:01.406
    • 8 Buemi Sebastien (SVI) + 00:00:01.485
    • 9 Petrov Vitaly (RUS) + 00:00:01.697
    • 10 Sutil Adrian (GER) + 00:00:01.782
    • 11 Kobayashi Kamui (JPN) + 00:00:01.843
    • 12 Liuzzi Vitantonio (ITA) + 00:00:02.046
    • 13 De la Rosa Pedro (SPA) + 00:00:02.150
    • 14 Alguersuari Jaime (SPA) + 00:00:02.150
    • 15 Massa Felipe (BRA) + 00:00:02.427
    • 16 Barrichello Rubens (BRA) + 00:00:02.638
    • 17 Hulkenberg Nico (GER) + 00:00:03.240
    • 18 Trulli Jarno (ITA) + 00:00:04.279
    • 19 Kovalainen Heikki (FIN) + 00:00:04.355
    • 20 Webber Mark (AUS) + 00:00:04.611
    • 21 Glock Timo (GER) + 00:00:04.886
    • 22 di Grassi Lucas (BRA) + 00:00:04.983
    • 23 Chandhok Karun (IND) + 00:00:06.909
    • 24 Senna Bruno (BRA) + 00:00:07.306
  • F1: Prime prove libere a Kubica, nelle seconde dominio McLaren.

    F1: Prime prove libere a Kubica, nelle seconde dominio McLaren.

    Nella prima sessione di prove libere del GP d’Australia 2010 il pilota più veloce è stato Robert Kubica che ha fatto registrare il tempo di 1.26.927, unico pilota a scendere sotto la barriera dell’1.27. Alle sue spalle si sono piazzati Nico Rosberg su Mercedes, staccato di 2 decimi, e la McLaren del campione del mondo in carica Jenson Button, staccato di mezzo secondo.
    Quarto tempo per la Ferrari di Felipe Massa, diviso dal compagno di squadra Fernando Alonso dalla Red Bull di Sebastian Vettel. Settimo tempo per Lewis Hamilton.
    Qualche problema in più per Michael Schumacher: il 7 volte iridato chiude con il 12esimo tempo staccato di un secondo e mezzo.
    La sessione mattutina era stata interrotta per 5 minuti dalla bandiera rossa a causa del cedimento in pieno rettilineo dell’alettone anteriore della Sauber del pilota giapponese Kamui Kobayashi, finito conseguentemente fuori pista.

    I tempi della prima sessione di prove:

    1. Kubica Renault 1:26.927 22
    2. Rosberg Mercedes 1:27.126 + 0.199 18
    3. Button McLaren-Mercedes 1:27.482 + 0.555 22
    4. Massa Ferrari 1:27.511 + 0.584 18
    5. Vettel Red Bull-Renault 1:27.686 + 0.759 23
    6. Alonso Ferrari 1:27.747 + 0.820 21
    7. Hamilton McLaren-Mercedes 1:27.793 + 0.866 22
    8. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1:28.014 + 1.087 21
    9. Petrov Renault 1:28.114 + 1.187 25
    10. Liuzzi Force India-Mercedes 1:28.192 + 1.265 18

    Lewis Hamilton si aggiudica, invece, le seconde libere, fermando il crono in 1.25.801, precedendo il compagno di squadra Jenson Button, che chiude cosi una doppietta tutta McLaren. I piloti di Woking hanno sfruttato al meglio il poco tempo a disposizione sull’asciutto prima che la pioggia prendesse il sopravvento sulla sessione, non consentendo cosi di staccare ottimi tempi.
    Terzo tempo per l’australiano della Red Bull Mark Webber che chiude a circa mezzo secondo dall’inglese. Quarto tempo per Michael Schumacher che precede il russo Vitaly Petrov che conferma il feeling della Renault sul tracciato australiano.
    Lontane le Ferrari rispettivamente 15esima con Alonso, staccato di 3 secondi, e 17esima con Felipe Massa, a quasi 4 secondi.
    In mezzo alle due Ferrari si piazza Sebastian Vettel su Red Bull.
    I piloti di Maranello, a differenza di qualche altro team, si sono concentrati sul passo gara, e non si dicono preoccupati dai tempi fatti registrare dalle McLaren e restano fiduciosi in attesa della gara, anche se entrambi concordano nel dire che la pioggia caduta nella sessione pomeridiana ha un pò compromesso il programma della sessione.

    I tempi della seconda sessione di prove:

    1. Hamilton McLaren-Mercedes 1:25.801 13
    2. Button McLaren-Mercedes 1:26.076 + 0.275 16
    3. Webber Red Bull-Renault 1:26.248 + 0.447 22
    4. Schumacher Mercedes 1:26.511 + 0.710 16
    5. Petrov Renault 1:26.732 + 0.931 26
    6. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1:26.832 + 1.031 29
    7. Sutil Force India-Mercedes 1:26.834 + 1.033 22
    8. Liuzzi Force India-Mercedes 1:26.835 + 1.034 17
    9. Barrichello Williams-Cosworth 1:26.904 + 1.103 25
    10. Rosberg Mercedes 1:26.956 + 1.155 2