Tag: NHL

  • NHL: Predators corsari a Tampa Bay, ai Rangers il derby contro i Devils

    NHL: Predators corsari a Tampa Bay, ai Rangers il derby contro i Devils

    Nella notte NHL solo 3 partite disputate, ma 2 erano di grande interesse: nella prima i leader della Western Conference, i Nashville Predators hanno espugnato il ghiaccio di Tampa Bay per 4-3. Nashville sale a 13 punti in classifica.
    Mentre nella seconda il derby della “Grande Mela” tra i New York Rangers ed i New Jersey devils va ai primi che si impongono per 3-1 ed ottengono il terzo successo consecutivo.

    Nell’ultima partita disputata continua il momento positivo dei Calgary Flames che si sbarazzano degli Sharks (veramente pessimi in questo avvio di stagione) con un secco 4-0.

    Risultati NHL 24 ottobre 2010

    San Josè Sharks-Calgary Flames 0-4
    Nashville Predators-Tampa Bay Lightning 4-3
    New Jersey devils-New York Rangers 1-3

  • NHL: Penguins e Bruins continuano la striscia vincente

    NHL: Penguins e Bruins continuano la striscia vincente

    Continua la striscia vincente dei Pittsburgh Penguins e dei Boston Bruins (4 vittorie consecutive per le 2 squadre della Eastern Conference) nella notte NHL: i Penguins battono i Nashville Predators a domicilio, per 4-3, dopo un tempo supplementare grazie alla rete messa a segno da Kris Letang su assist di Sidney Crosby. Mentre i Bruins hanno vita più facile del previsto contro Washington (che continua a deludere in questo inizio di regular season) battuta con un secco 4-1.
    Per quanto riguarda gli altri risultati non si ferma la marcia dei New York Islanders (terza vittoria consecutiva) che battono in trasferta i Tampa Bay Lightning dopo un supplementare (3-2). Cadono anche i Toronto Maple Leafs che con una vittoria avrebbero raggiunto in testa alla Lega i Chicago Blackhawks (2-1 New York Rangers il finale).
    Importante vittoria in trasferta anche per Anaheim, i Ducks si impongono sul difficile campo dei Philadelphia Flyers per 3-2. Detroit batte Calgary e si rilancia nella corsa al vertice.
    I New Jersey Devils invece impartiscono una dura lezione ai Montreal Canadiens (3-0), i Dallas Stars espugnano il ghiaccio dei Florida Panthers (4-1), gli Sharks invece provano ad invertire la rotta di questo brutto inizio di campionato vincendo il difficile confronto di Denver contro i Colorado Avalanche (4-2).
    Nelle ultime 2 partite invece doppio 4-2 dei Minnesota Wild (sugli Edmonton Oilers) e dei Phoenix Coyotes (sui Los Angeles Kings).

    Risultati NHL 21 ottobre 2010

    Pittsburgh Penguins-Nashville Predators 4-3 (overtime)
    Washington Capitals-Boston Bruins 1-4
    New York Islanders-Tampa Bay Lightning 3-2 (overtime)
    New York Rangers-Toronto Maple Leafs 2-1
    Anaheim Ducks-Philadelphia Flyers 3-2
    Calgary Flames-Detroit Red Wings 2-4
    New Jersey Devils-Montreal Canadiens 3-0
    Dallas Stars-Florida Panthers 4-1
    San Josè Sharks-Colorado Avalanche 4-2
    Minnesota Wild-Edmonton Oilers 4-2
    Los Angeles Kings-Phoenix Coyotes 2-4

  • NHL: Chicago Blackhawks inarrestabili

    NHL: Chicago Blackhawks inarrestabili

    Nella notte NHL 4 partite disputate: continua senza sosta la marcia dei Chicago Blackhawks, arrivati alla quarta vittoria consecutiva che permette ai campioni in carica di mantenere la testa della Lega con il miglior record.
    Il successo degli Hawks è più sofferto del previsto contro i Vancouver Canucks, che cedono alla fine per 2-1 ma solo dopo gli shootout.

    Atlanta invece cade in casa sotto i colpi dei Buffalo Sabres, che si impongono in Georgia per 4-1, un risultato che non ammette repliche.

    Continua la crisi degli Anaheim Ducks che perdono contro i Columbus Blue Jackets per 3-1.

    Nell’ultimo incontro della notte i Los Angeles Kings hanno la meglio, con molta sofferenza dei Carolina Hurricanes, superati per 4-3.

    Risultati NHL 20 ottobre 2010

    Carolina Hurricanes-Los Angeles Kings 3-4
    Vancouver Canucks-Chicago Blackhawks 1-2 (shootout)
    Anaheim Ducks-Columbus Blue Jackets 1-3
    Buffalo Sabres-Atlanta Trashers 4-1

  • NHL: Washington cade in casa

    NHL: Washington cade in casa

    Nelle 4 partite della notte NHL ben 3 vittorie in trasferta: I Boston Bruins espugnano il campo dei Washington Capitals ed interrompono a 4 la serie di vittorie consecutive della squadra della capitale.
    Continua invece la crisi dei San Josè Sharks che vengono battuti sonoramente per 5-2 sul proprio “ghiaccio” dai Carolina Hurricanes.
    Importante vittoria invece dei Calgary Flames sui Nashville Predators, in overtime.
    Unica vittoria interna quella dei Minnesota Wild che rifilano ben 6 reti ai Vancouver Canucks, da molti pronosticati come una delle prime 3 squadre della Western Conference e che invece stanno attraversando un brutto inizio di campionato.

    Risultati NHL 19 ottobre 2010

    Boston Bruins-Washington Capitals 3-1
    Calgary Flames-Nashville Predators 1-0 (overtime)
    Vancouver Canucks-Minnesota Wild 2-6
    Carolina Hurricanes-San Josè Sharks 5-2

  • NHL: Il contratto di Kovalchuk con i New Jersey Devils non è valido

    La NHL ha rigettato il contratto firmato pochi giorni fa dai New Jersey Devils e dal giocatore russo Ilya Kovalchuk.
    L’attaccante dei “Diavoli” aveva firmato un super accordo con la sua franchigia per un ammontare di 102 milioni di dollari per 17 anni, ma la Lega ha annullato repentinamente il tutto visto che i termini del nuovo contratto vìolano palesemente le regole sul salary cap, uno dei cardini principali degli sport americani.

    Il russo, giunto nel New Jersey lo scorso mese di febbraio proveniente dagli Atlanta Thrashers in cambio di 3 giocatori, era stato la prima scelta nel Draft NHL del 2001 e da allora si era imposto come uno degli attaccanti più prolifici della lega. Nelle sue otto stagioni di NHL è andato in rete 338 volte segnando più di 40 goal in ciascuna delle ultime 6 stagioni. La firma dell’ala destra di Tver rappresentava sicuramente un successo per i Devils che avevano messo a segno il colpo più pregiato del mercato 2010, anche perchè la riconferma tagliava fuori dalla corsa al giocatore gli stessi Thrashers (che volevano riprenderlo), i Tampa Bay Lightning, i Los Angeles Kings e i New York Islanders.
    A soli 27 anni Kovalchuk è uno dei giocatori più forti della Lega che può assicurare un rendimento costante in ogni partita ed in ogni stagione, e nel New Jersey sanno bene tutto ciò, ragion per cui il rinnovo era stato celebrato non lasciando nulla al caso. queste le parole di soddisfazione del giocatore durante la conferenza stampa:

    • Mi sono legato a New Jersey fino a fine carriera, per 17 anni, che è anche il mio numero preferito. Ci sono molti altri campioni che hanno vinto la Stanley Cup in questa squadra. Dai playoff della scorsa stagione è rimasto in sospeso qualcosa…ecco perché ho deciso di rimanere!

    Facendo chiaramente riferimento alla bruciante eliminazione subita dai Philadelphia Flyers nel primo turno playoff.
    La durata del contratto, 17 anni, assume un’importanza simbolica per il giocatore che ha vestito la maglia numero 17 in onore di Valeri Kharlamov, ex campione dell’Unione Sovietica che indossava lo stesso numero prima di morire a 33 anni in un tragico incidente stradale. Inoltre, il padre di Kovalchuk è scomparso il 17 luglio 2006:

    • Questo numero mi ha seguito dappertutto, so che è il mio numero fortunato“.

    Ha dichiarato poi il russo. Ma indipendentemente da come andrà a finire la vicenda, le condizioni dell’accordo che ha legato “a vita” Kovalchuk e New Jersey hanno suscitato qualche perplessità: 17 anni di contratto significano che Kovalchuk giocherà con i Devils fino a 44 anni…Se ci arriverà in buone condizioni di forma, questo sarà poi tutto da verificare! Il giocatore infatti ci ha scherzato sù:

    • Avrò solo 44 anni. Ho visto molti giocatori esprimersi a buoni livelli quando hanno raggiunto quell’età, ed io spero di fare lo stesso“.

    Ma dopo il rifiuto della Lega, tutto ora torna in discussione, e gli altri club, come Atlanta, possono rifarsi sotto. Il punto infatti sta in questo: il contratto nasconde una furbata sempre più in voga nel mondo della NHL attanagliato senza tregua dal tetto salariale. Il documento appena sottoscritto da Kovalchuk prevede un esborso salariale esorbitante nei primi anni (11,5 milioni a stagione tra il campionato 2012-13 e quello 2016-17), per poi calare progressivamente fino a garantire cifre molto più morbide negli ultimi cinque anni (550 mila dollari circa). Questo consente al 27enne di Tver di riempirsi le tasche di dollari negli anni del massimo splendore agonistico e ai New Jersey Devils di non far scoppiare il tetto salariale. Visto che è determinante (per la NHL) la media annua, non lo stipendio effettivo di un particolare anno, i Devils si sono garantiti i gol di Ilya Kovalchuk per 6 milioni a stagione, un’inezia rispetto ai super contratti firmati dai colleghi meno produttivi.
    E se anche l’ala russa non dovesse calzare i pattini fino a 44 anni (scadenza naturale del contratto, il che è molto probabile), poco male: si ritirerà ad un’età più consona, magari attorno ai 37-38 anni, e i Devils dovranno versargli solo mezzo milione di dollari l’anno da lì alla scadenza, senza intasare il salary cap. Una strada del genere, una sorta di aggiramento legalizzato del tetto salariale, era già stata percorsa l’anno scorso dai Philadelphia Flyers con Chris Pronger.
    Se la cifra iscritta a bilancio (6 milioni) è tutto sommato contenuta, è comunque sufficiente a far sforare il monte stipendi massimo di oltre 2 milioni. 2 milioni che ora dovranno essere tagliati da un’altra parte, senza dimenticare che l’anno prossimo giungerà a scadenza di contratto un certo Zach Parise. E il G.M. dei Devils, Lou Lamoriello, dovrà inventarsi qualche altra cosa per trattenere il suo gioiello!

  • NHL: Il video degli highlights e della consegna della Stanley Cup

    Ecco il video degli highlights di gara 6 e dei festeggiamenti per la Stanley Cup della serie di Finale della NHL che ha eletto i Chicago Blackhawks come nuovi Campioni battendo i Philadelphia Flyers dopo un tempo supplementare.

    Guarda il video:

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  • NHL: I Chicago Blackhawks sono i nuovi Campioni

    I Chicago Blackhawks sono i nuovi Campioni della National Hockey League.
    In gara 6 della serie di Finale hanno sconfitto in trasferta, al Wachovia Center di Philadelphia, i Flyers padroni di casa per 4-3 dopo l’overtime che permette così alla franchigia dell’Illinois di portare a casa il quarto titolo della sua storia.
    Molta delusione invece dall’altra parte, per Philadelphia, che contava di far valere il fattore campo per tornare a giocarsi tutto nell’ultima e decisiva gara a Chicago, ma la forza degli “Hawks” è stata fin troppo grande per gli arancioneri che si sono dovuti arrendere.

    La partita è stata caratterizzata dal netto dominio dei Blackhawks che hanno legittimato il successo andando al tiro ben 41 volte contro le sole 24 degli avversari. Nel primo periodo Byflugien ha portato in vantaggio gli ospiti ma la replica di Hartnell è arrivata pochi minuti dopo per il pareggio che ha chiuso la prima frazione. Nel secondo Philadelphia è riuscita a portarsi in vantaggio, per l’entusiasmo generale del pubblico presente sugli spalti, con il gol di Briere, ma poco dopo (appena un minuto) Chicago ha ristabilito la parità con Sharp. Sul finire del tempo una giocata di Ladd, al 18esimo minuto del secondo quarto per la precisione, ha portato di nuovo avanti gli ospiti che si sono affacciati all’ultima parte della partita con il meritato vantaggio. La squadra rossonera, forte del risultato ha iniziato a difendere l’esiguo vantaggio, ma al 16esimo minuto del terzo parziale ancora Scott Hartnell ha regalato il pareggio ai suoi compagni e ai suoi tifosi dopo alcuni minuti di forcing scatenato verso la porta avversaria che hanno reso il portiere Niemi dei Blackhawks l’assoluto protagonista. Il match si è trascinato così al tempo supplementare dove dopo soli 4 minuti di gioco un grandissimo gol di Kane ha regalato la vittoria istantanea alla squadra dell’Illinois.
    Jonathan Toews è stato eletto miglior giocatore dei playoff e ha ricevuto quindi sia il premio di M.V.P. che la consegna della Stanley Cup essendo il capitano della franchigia neo campione.
    Sogno sfumato per i Flyers che avrebbero potuto aggiudicarsi, con un pò più di fortuna, il loro terzo titolo della storia, ma l’hockey vive molto di episodi durante le partite e alla fine questi hanno premiato Chicago, che nell’albo d’oro succede ai Pittsburgh Penguins, trionfatori lo scorso anno.

    FINALE NHL:

    Gara 1: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 6-5
    Gara 2: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 2-1
    Gara 3: Philadelphia Flyers – Chicago Blackhawks 4-3 (overtime)
    Gara 4: Philadelphia Flyers – Chicago Blackhawks 5-3
    Gara 5: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 7-4
    Gara 6: Philadelphia Flyers – Chicago Blackhawks 3-4 (overtime)

    Serie 4-2 Chicago Blackhawks

    BLACKHAWKS CAMPIONI NHL

  • NHL: Il punto sulla finale

    Nella finale NHL che designerà il vincitore della Stanley Cup si sono giocate gara 4 e gara 5 tra Chicago Blackhawks e Philadelphia Flyers.
    In gara 4 i Flyers, sotto 2-1 nella serie, si sono portati in parità grazie ad una convincente vittoria per 5-3 sulla squadra dell’Illinois. La situazione sembrava molto favorevole agli arancioneri che avevano mostrato un gioco migliore rispetto agli avversari. Il punto del pareggio secondo molti esperti di hockey su ghiaccio avrebbe dovuto spostare l’inerzia della serie proprio verso i Flyers. Ma la previsione non si è avverata perchè dopo le 2 partite giocate a Philadelphia e vinte dalla squadra di casa, il ritorno a Chicago sul ghiaccio dello United Center ha visto il dominio dei Blackhawks che in gara 5 si sono imposti con un netto 7-4 imponendo gioco, mentalità, velocità d’azione e schemi d’attacco agli avversari. La vittoria di gara 5 è molto importante per Chicago, perchè ora ha 2 match-ball per chiudere la serie e vincere il trofeo. Gara 6 si disputerà questa notte a Philadelphia ma comunque vada, anche con una sconfitta, gli “Hawks” sanno che potranno giocarsi l’eventuale ultima partita sul ghiaccio amico e con il supporto dei propri tifosi.
    a Philadelphia serve veramente un’impresa, ma la franchigia della Pennsylvania in questi playoff non è nuova a questo tipo di cose e lo dimostrano i risultati precedenti, di cui abbiamo ovviamente parlato in vari articoli.

    FINALE NHL:

    Gara 1: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 6-5
    Gara 2: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 2-1
    Gara 3: Philadelphia Flyers – Chicago Blackhawks 4-3 (overtime)
    Gara 4: Philadelphia Flyers – Chicago Blackhawks 5-3
    Gara 5: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 7-4

    Serie 3-2 Chicago Blackhawks

  • NHL: Il punto sulla Finale

    Siamo arrivati al giro di boa della Finale NHL che designerà il vincitore della prestigiosa Stanley Cup. Finora sono state disputate 3 gare tra i Chicago Blackhawks e i Philadelphia Flyers e si è rispettato come da pronostico il fattore campo: 2 vittorie per Chicago in casa, una per Philadelphia al Wachovia Center, per un 2-1 che comunque lascia aperto tutto il discorso sulla vittoria finale.

    Le 2 squadre, approdate con pieno merito all’ultimo appuntamento stagionale, si stanno dando battaglia senza risparmiare neanche un minimo di energia, quasi come se disputassero sempre una gara unica decisiva per l’assegnazione del trofeo: spettacolare la prima gara a Chicago dove i padroni di casa si sono imposta per 6-5 in un’altalena di emozioni decisa da un gol nell’ultimo periodo di Kopecky.
    Nella seconda gara sempre in casa dei Blackhawks punteggio più striminzito (2-1) ma sempre a favore degli “Indiani” che hanno fatto valere così il vantaggio del fattore campo.
    Più combattuta l’ultima partita, disputata nella notte a Philadelphia, dove i Flyers si sono imposti per 4-3 (riaprendo così la serie) dopo un tempo supplementare grazie al gol vittoria di Giroux.
    Domani c’è grande attesa per gara 4 da disputare sempre a Philadelphia e potrebbe risultare decisiva se i Blackhawks riusciranno ad espugnare il campo degli arancioneri. Se i Flyers invece riusciranno ad impattare la serie tutto tornerà in equilibrio e la vittoria finale si giocherà sugli episodi a favore o a sfavore di una o dell’altra squadra.

    FINALE NHL:

    Gara 1: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 6-5
    Gara 2: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 2-1
    Gara 3: Philadelphia Flyers – Chicago Blackhawks 4-3 (overtime)

    Serie 2-1 Chicago Blackhawks

  • NHL: La Finale sarà Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers

    Si sono da poco concluse le Finali di Conference dei playoff NHL.

    Nella Western Conference la serie è stata senza storia dato che i Chicago Blackhawks hanno letteralmente demolito i San Josè Sharks che erano arrivati primi ad Ovest. Netto dominio degli Hawks in ogni gara, nessuno si aspettava prestazioni così incredibili, quantomeno ci si attendeva qualche vittoria dei quotati Sharks, che invece hanno dovuto soccombere sotto i colpi della franchigia dell’Illinois. Lo “sweep” sarà stato davvero amaro e duro da digerire per i Californiani.

    Nella Eastern Conference invece la sfida tra le “cenerentole” Philadelphia e Montreal (settima qualificata Phila, ottavi invece gli “Habs”) si è risolta a favore dei Flyers che hanno avuto la meglio per 4-1. Dopo l’iniziale 2-0 i Canadiens hanno avuto uno scatto d’orgoglio accorciando sul 2-1, ma in questa serie non c’è stato il miracolo come nei 2 turni precedenti contro Washington e Pittsburgh: Philadelphia è stata superiore in tutto e ha chiuso nelle 2 gare successive, raggiungendo in Finale NHL la già qualificata Chicago.

    Il vantaggio campo nell’ultimo atto stagionale che assegnerà la Stanley Cup sarà per i Blackhawks, che hanno fatto più punti in stagione regolare, ma la serie comunque non sembra già scritta, con i Flyers pronti a dare battaglia. Da notare che non ci sono vere e proprie superstar nelle 2 squadre ma i roster sono formati sempre da giocatori di livello e di talento. La serie partirà sabato 29 maggio a Chicago.

    Le serie delle Finali di Conference:

    EASTERN CONFERENCE:

    Philadelphia Flyers – Montreal Canadiens 4-1

    WESTERN CONFERENCE:

    San Josè Sharks – Chicago Blackhawks 0-4

    FINALE NHL:

    Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers