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  • Super Bowl LI: chi vincerà tra New England Patriots e Atlanta Falcons?

    Super Bowl LI: chi vincerà tra New England Patriots e Atlanta Falcons?

    Il Super Bowl LI è alle porte, domenica 5 febbraio 2017 all’NRG Stadium di Houston si sfideranno New England Patriots e Atlanta Falcons, rispettivamente campioni dell’ American Football Conference e della National Football Conference, per ottenere il titolo di campione della National Football League. Per gli Stati Uniti d’America è tempo di sport, spettacolo e scommesse.
    Scommesse a cui possiamo prendere parte anche noi, grazie a Betclic e alla sezione dedicata a questo grande match: qui troverete il calendario scommesse.

    Due strade diverse per un obiettivo unico, essere la squadra più forte della NFL, essere lì, ad alzare il Vince Lombardi Trophy, nel giorno in cui tutti gli USA si fermano, dove oltre 120 milioni di americani non hanno altro che un interesse, il Super Bowl.

    Super Bowl LI

    Per i New England Patriots è stato tutto abbastanza facile, riuscendo ad arrivare all’ottavo titolo di fila della AFC East division, stabilendo così un nuovo record e chiudendo la stagione con un ottimo record di 14-2. Tutto questo nonostante varie vicissitudini che non facevano sperare in tale risultato, in primis per la sospensione del quarterback (detentore del record di passaggi della squadra) Tom Brady, sospeso in seguito allo scandalo dello scorso anno denominato Deflategate e, successivamente, per l’infortunio nel corso della stagione del tight end All-Pro e recordman di ruolo Rob Gronkowski.
    La strada però non è stata poi realmente difficile, l’attacco guidato da Tom Brady, che ha stabilito addirittura il nuovo record NFL nel rapporto tra touchdown passati e intercetti subiti, non ha avuto grossi problemi, insieme ai compagni Julian Edelman, Chris Hogan, Malcolm Mitchell, lo stesso Gronkowski, il suo sostituto Martellus Bennett ed infine il running back LeGarrette Blount che hanno garantito vittorie a ripetizione. La linea difensiva guidata dal defensive end Trey Flowers, accompagnato da Jabaal Sheard e Dont’a Hightower, Rob Ninkovich, dalle secondo linee come il cornerback Malcolm Butler, Logan Ryan, Devin McCourty e Matthew Slater, stabilendo diversi record ed ottenendo diverse convocazioni al Pro-Bowl.
    Quindi, i New England Patriots, dopo aver terminato la stagione regolare col miglior record della lega, con 14 vittorie e 2 sconfitte, classificandosi come terzi nella NFL come punti segnati (441 punti e primi in difesa con solo 244), hanno intrapreso la strada dei playoff che è stata altrettanto facile, o almeno senza grosse difficoltà. Sia alle Divisional, dove hanno battuto i Houston Texans per 34-16, sia all’AFC Championship dove i Pittsburgh Steelers sono stati sconfitti con il punteggio di 36-17.
    L’approdo al Super Bowl LI, segna così per i New England Patriots un nuovo record NFL con la nona partecipazione della propria storia, e un ulteriore record per Tom Brady e l’allenatore Bill Belichick, che portano la squadra alla settima apparizione degli ultimi sedici anni al Super Bowl NFL.

    Leggermente diverse le cose per gli Atlanta Falcons, i quali confermano per il secondo anno il capo-allenatore Dan Quinn, che già alla gara d’esordio in casa contro i Tampa Bay Buccaneers subiscono una sconfitta che non fa presagire bene e anzi, dopo tre anni lontani dai playoff ancora una volta la squadra sembra gelata. Nonostante ciò il cammino è difficile ma si realizza bene, la regular season finisce con 11 vittorie e 5 sconfitte e gli Atlanta Falcons riescono ad ottenere il seed numero 2 nel tabellone della NFC, oltre che il record di lega per punti segnati con ben 540 punti realizzati; anche se c’è da vedere l’altro lato della medaglia che registra la squadra al ventisettesimo posto della NFL per la difesa con 406 punti subiti.
    Abbiamo parlato del solito Tom Brady, ma è stata indimenticabile soprattutto la stagione del quarterback Matt Ryan, che ha guidato la classifica NFL per il passer rating ed è stato secondo in passaggi completati, yard passate e passaggi che hanno portato a touchdown: cifre che gli hanno permesso di essere convocato per la quarta volta al Pro Bowl e di essere inserito per la prima volta nel First-team All-Pro.
    A dar manforte a Ryan ci sono stati Julio Jones, Mohamed Sanu e Taylor Gabriel, oltre al running back Devonta Freeman che è stato convocato per il secondo Pro Bowl consecutivo, la sua riserva Tevin Colema, il kicker Matt Bryant leader della NFL con 158 punti segnati e convocato al suo primo Pro Bowl, ed infine al neo acquisto Alex Mack, convocato per il quarto Pro Bowl.
    Per quello che riguarda la linea difensiva Adrian Clayborn è stato il perno saldo, affiancato dal veterano Dwight Freeney, entrambi coperti dietro dal linebacker Vic Beasley, unico elemento della difesa degli Atlanta Falcons ad essere convocato per il Pro Bowl, grazie soprattutto ai numeri che lo hanno portato a terminare la stagione regolare al primo posto nella lega per sack messi a segno e fumble forzati, dal linebacker Deion Jones rookie che già si presenta come leader di ruolo in diverse statistiche, dalle safety Keanu Neal e Ricardo Allen.
    I Playoff degli Atlanta Falcons invece sono stati vissuti più serenamente della stagione regolare, prima è arrivata la vittoria per 36-20 alle Divisional contro i Seattle Seahawks, contro i quali, seppur per una manciata di punti avevano perso nella stagione regolare, e poi NFC Championship contro i Gren Bay Packers sconfitti per 44-21.

    Chi vincerà questa sfida tra moderni gladiatori? Sarà la volta del primo titolo NFL degli Atlanta Falcons, come lo è stato lo scorso anno in NBA per i Cleveland Cavaliers? O sarà l’ennesimo Super Bowl dei New England Patriots che vogliono il titolo di dominatori del ventennio?

    In attesa del gioco, in attesa dello spettacolo di pausa (il famoso Half Time Show), in attesa di vedere chi la spunterà tra i New England Patriots e gli Atlanta Falcons, non possiamo fare altro che augurarvi un buon Super Bowl LI.

    #SuperBowl #SuperBowl2017

    Buzzoole

  • Gli USA fermi, è tempo di Superbowl

    Gli USA fermi, è tempo di Superbowl

    L’evento più atteso di tutto l’anno è arrivato, è il momento della verità per i campioni della NFL ed è i momento di decidere chi sarà la squadra campione del XLIX Superbowl di football americano. Questa notte ad affrontarsi per il trofeo più ambito della stagione sportiva a stelle e strisce saranno i Seattle Seahawks, già campioni nella scorsa edizione, e i New England Patriots al MeatLife Stadium di East Rutherford in New Jersey.

    Si tratta dei due migliori allenatori a confronto, del miglior attacco contro la miglior difesa ma anche di una festa che promette tanto spettacolo, a cominciare dalla solita organizzazione incredibile che metterà in mostra uno show nello show. A far da madrina, tra il primo ed il secondo tempo della partita, ci sarà Katy Perry che ha promesso di portare sul palco leoni e squali in uno spettacolare mini-concerto che affascinerà tutti, ma non solo, è prevista la partecipazione di Lenny Kravitz e della fresca vincitrice dei Grammy Awards, la rapper Missy Elliot che salirà sul palco con la Perry.

    Katy Perry e due protagonisti del match di questa sera | Foto Twitter
    Katy Perry e due protagonisti del match di questa sera | Foto Twitter

    Il mondiale pubblico televisivo ha fatto schizzare alle stelle i costi per uno spot durante la manifestazione, basta pensare che per una pubblicità di soli 30 secondi ci vogliono qualcosa come 4,6 milioni di dollari e gli spot come sempre sono una parte integrante della grande attesa del pubblico americano. Scenderanno in campo marchi mondiali, con glamour e comicità in modo inedito, ma anche per toccare problemi sociali. Coca Cola per esempio lancerà il messaggio contro il bullismo su internet, mentre NFL, dopo gli scandali che hanno coinvolto alcuni tesserati (Ray Rice dei Baltimora Ravens), divulgherà uno spot contro la violenza domestica.

    Sarà la sfida tra due grandi Quarterback a decidere il confronto, da una parte Tom Brady (Patriots) che sogna di alzare il trofeo per la quarta volta ed eguagliare così il record di Joe Montana e dall’altra parte Russell Wilson che con Seattle ha trovato ormai l’abitudine a vincere. Seattle ha la capacità mostruosa di saper trasformare una fase terribilmente negativa in una incredibile risorsa per ribaltare a suo favore qualsiasi tipo di azione. I Patriots forse sono più completi, ma a volte si guardano troppo allo specchio e questo potrebbe nel computo del match essergli fatale.

    Di fatto questa notte, a partire dalle 00:30 (ora italiana) sapremo chi si meriterà e si aggiudicherà il XLIX Superbowl, sperando sia un match più combattuto di quello della scorsa stagione e chiudendo così un’annata densa di polemiche e scandali per la NFL.

  • Tom Brady e Peyton Manning nuove leggende NFL

    Tom Brady e Peyton Manning nuove leggende NFL

    La quinta giornata di NFL racconta le storie di due atleti che entrano con il loro gioco nella leggenda del football americano. Si tratta di Tom Brady e di Peyton Manning, i due Quarterback rispettivamente di New England Patriots e di Denver Broncos.

    Tom Brady, Quarterback dei | Foto Twitter
    Tom Brady, Quarterback dei | Il Pallonaro

    Brady sconquassa gli imbattuti Cincinnati Bengals con i suoi Patriots per 43-17, effettuando lanci per 292 yards e assist importanti per due touchdown. Con questa prestazione maiuscola corona una carriera straordinaria che lo porta ad essere il sesto Quarterback a superare quota 50000 yards in carriera. Ancora meglio ha fatto Peyton Manning che con i suoi Broncos ha schiacciato gli Arizona Cardinals per 41-20  lanciando i compagni per qualcosa come 479 yards e ben 4 passaggi validi per Touchdown. Con questa prova maiuscola Manning diventa il secondo Quarterbak nella storia della NFL a superare la cifra di 500 touchdown-pass ed il primato di Brett Favre è vicinissimo, mancano solo 5 assist per le altrettante mete.

    Giornata memorabile per Peyton Manning | Foto Twitter
    Giornata memorabile per Peyton Manning | Foto Twitter

    Schiacciante vittoria anche per i Green Bay Packers contro i Minnesota Vikings che tra infortuni, esclusioni e squalifiche sembrano ormai relegati ad un ruolo da comprimari. Il risultato di 42-10 dice tutto ma c’è da sottolineare le prove di un Aaron Rodgers recuperato in pieno e di un Eddie Lacy superlativo, 13 corse per 105 yards e 2 touchdown.

    Bene Carolina contro Chicago che recuperano incredibilmente il match dopo essere stati sotto per buona parte della gara. Lo stadio dei Panthers rumoreggia come un forsennato per aiutare i padroni di casa ad un disperato recupero. Una palla intercettata da Jay Cutler ed un fumble riescono a dare la palla in mano ai Panthers che nel tempo a disposizione rovesciano la partita.

    Un altro grandissimo recupero ha visto protagonisti i Cleveland Browns, che sotto per 28-3 contro i Tennessee Titans, hanno dato vita ad una rincorsa mozzafiato culminata con una ricezione in endzone di Travis Benjamin ad un minuto dal termine. Pesa sul crollo dei Titans l’infortunio del Quarterback, strepitoso fino a quel momento.

    Vincono anche i Giants contro Atlanta, i Cowboys contro Houston, quarta vittoria consecutiva per Dallas, e fanno bene anche Steelers e Chargers rispettivamente contro Jaguars e i Jets, in caduta libera invece Baltimora che perde pure a Indianapolis.

    RISULTATI 5A GIORNATA DI NFL:

    Giovedì 2 ottobre 2014

    Green Bay Packers-Minnesota Vikings 42-10

    Domenica 5 ottobre 2014

    Carolina Panthers-Chicago Bears 31-24

    Tennessee Titans-Cleveland Browns 28-29

    Philadelphia Eagles-St. Louis Rams 34-28

    New York Giants-Atlanta Falcons 30-20

    New Orleans Saints-Tampa Bay Buccaneers 37-31 DTS

    Dallas Cowboys-Houston Texans 20-17 DTS

    Detroit Lions-Buffalo Bills 14-17

    Indianapolis Colts-Baltimore Ravens 20-13

    Jacksonville Jaguars-Pittsburgh Steelers 9-17

    Denver Broncos-Arizona Cardinals 41-20

    San Francisco 49ers-Kansas City Chiefs 22-17

    San Diego Chargers-New York Jets 31-0

    New England Patriots-Cincinnati Bengals 43-17

    Lunedì 6 ottobre 2014

    Washington Redskins-Seattle Seahawks 17-27

  • Sussulto Giants, i Redskins sono battuti.

    Sussulto Giants, i Redskins sono battuti.

    Nell’anticipo della quarta giornata di NFL c’è un match interessantissimo per quanto riguarda una rivalità storica, un Rivalry-Games come dicono negli States, ovvero tra i newyorkesi dei Giants contro i capitolini Washington Redskins. Partita sentitissima che ha visto vincere i meno quotati New York Giants con il protagonista assoluto Eli Manning, Quarterback dei Giants e fratello minore di quel Peyton Manning che dirige i campioni in carica dei Seattle Seahawks.

    La combinazione chiave dell’incontro è proprio tra Manning e Larry Donnell ed il Quarterback ha lanciato per ben cinque volte in Touchdown gli attacchi dei Giants nella flebile difesa pellerossa. Un risultato netto, la seconda vittoria consecutiva per i Giants che così possono vedere il proprio cammino con un’altra prospettiva rispetto alle prime due giornate, mentre per i Redskins si tratta solo di riorganizzare le idee, non può essere questa la squadra ammirata ad inizio stagione, è evidente che qualcosa deve essere registrato , soprattutto in difesa, e si deve ritornare con i piedi per terra, a cominciare dalle prossime sfide.

    Eli Manning, Quarterback dei New York Giants | Il Pallonaro
    Eli Manning, Quarterback dei New York Giants | Il Pallonaro

    Praticamente al FedEx Field di Landover non c’è stata partita, con gli ospiti in vantaggio da subito nel secondo quarto per 14-0 grazie proprio alla combinazione già citata, poi è un controllo continuo, ad ogni tentativo dei padroni di casa di avvicinarsi, i Giants rispondevano tenendo e ribadendo le distanze. Alle uniche due Touchdown segnate dai Redskins di Morris e Roberts rispondono gli ospiti con un altra Touchdown che toglie le speranze alla squadra di Cousins. Il match finisce con un perentorio 14-45.

    Ricordiamo che da questa settimana iniziano i turni di riposo e che a beneficiare di questo saranno le capolista Cincinnati Bengals e Arizona Cardinals, mentre l’altra squadra imbattuta, Philadelphia sarà impegnata nel difficile campo dei San Francisco 49ers. Domenica invece promette spettacolo l’altro Rivalry-Games storico, tra Chicago Bengals e Green Bay Packers mentre ci sarà da divertirsi in Dallas Cowboys-New Orleans Saints dove da una parte e dall’altra fioccheranno punti.

  • NFL: Antonio Gates affonda Seattle, ok Ravens e Patriots

    NFL: Antonio Gates affonda Seattle, ok Ravens e Patriots

    La seconda giornata di campionato NFL è stata funestata dai casi Rice e Peterson, che hanno portato l’attenzione dei media al di fuori dei campi, e dai tanti infortuni che il football americano inevitabilmente porta.

    Nell’anticipo abbiamo assistito ad una ripresa ottima dei Baltimora Ravens che battono i Pittsburgh Steelers 26-6 facendo una gara attenta e permettendo solo agli ospiti due realizzazioni su field goal. Le touchdown (due) arrivano con Daniels e poi è il kicker Tucker che tiene a distanza gli avversari.

    Nelle partite della domenica fanno scalpore le ottime prestazioni dei Washington Redskins che strapazzano i Jacksonville Jaguars con un perentorio 41-10 costruito con una capacità di costruire azioni in fase offensiva straordinaria e mandando in touchdown diversi giocatori. I Jaguars riescono solo a fare il minimo sindacale con l’unica touchdown di Lewis, l’extra point conseguente ed il field goal di Forbath, purtroppo però per i Redskins si fa male Robert Griffin III, il Quarterback potrebbe aver finito la stagione per un problema alla caviglia.

    Antonio Gates dei San Diego Chargers | Foto Twitter
    Antonio Gates dei San Diego Chargers | Foto Twitter

    A sorpresa invece escono dalla seconda giornata sconfitti i campioni in carica di Seattle che a San Diego si scontrano contro un muro. I Seahawks nel primo quarto ribaltano il vantaggio iniziale dei padroni di casa, realizzato con field goal da Novak, poi si sgretolano di fronte ad uno strepitoso Antonio Gates che realizza tre touchdown, uno per quarto rimasto, ricevendo tre passaggi perfetti in endzone dal Quarterback Rivers che si conferma in un ottimo stato di forma. Poi i Chargers chiudono ogni spazio e per Seattle diventa impossibile rientrare nel match.

    Doveva essere una festa per i 49ers che inauguravano il nuovissimo Levi’s Stadium contro i Chicago Bears mentre è stato un tracollo. San Francisco parte forte e mette a segno un parziale a quasi fine secondo quarto di 17-0, poi spegne la spina, come se la squadra anticipatamente va sotto la doccia ed i Bears escono fuori, iniziando a recuperare prima della fine del primo tempo e poi completano la rimonta finendo davanti 20-28. Straordinaria la coppia Cutler-Marshall che mettono in scacco i campioni in carica.

    Non steccano i Denver Broncos di Peyton Manning che soffrono ma battono Kansas City. Ottima, come sempre la prova del Quarterback dei Broncos che lancia per 242 yards e smarca i suoi compagni per tre touchdown, due di Thomas ed una di Tamme. Altro riscatto importante è quello dei New England Patriots che schiacciano i Minnesota Vikings nella loro tana per 7-30. Non c’è stata partita anche se nel primo quarto sono stati i padroni di casa a portarsi in vantaggio per primi.

    Non riesce a rialzarsi invece New Orleans che incappa nella seconda sconfitta consecutiva e sfortunata perché arriva a 3″ dalla fine del match grazie al field goal di Cundiff che mette fuori gioco i Saints a favore dei Cleveland Browns .

    Successi importanti inoltre per Green Bay, Houston, Dallas, Buffalo, Cincinnati, Carolina, Arizona e St. Louis.

    RISULTATI SECONDA GIORNATA NFL.

    Giovedì 11 settembre 2014

    Baltimora Ravens-Pittsburgh Steelers 26-6

    Domenica 14 settembre 2014

    Buffalo Bills-Miami Dolphins 29-10

    Carolina Panthers-Detroit Lions 24-7

    Cincinnati Bengals-Atlanta Falcons 24-10

    Cleveland Browns-New Orleans Saints 26-24

    Minnesota Vikings-New England Patriots 7-30

    New York Giants-Arizona Cardinals 14-25

    Tennesse Titans-Dallas Cowboys 10-26

    Washington Redskins-Jacksonville Jaguars 41-10

    San Diego Chargers-Seattle Seahawks 30-21

    Tampa Bay Buccaneers-St. Louis Rams 17-19

    Denver Broncos-Kansas City Chiefs 24-17

    Green Bay Packers-New York Jets 31-24

    Oakland Raiders-Houston Texans 14-30

    San Francisco 49ers-Chicago Bears 20-28

    Lunedì 15 settembre 2014

    Indianapolis Colts-Philadelphia Eagles

  • NFL: I Seattle Seahawks schiacciano i Packers

    NFL: I Seattle Seahawks schiacciano i Packers

    Partenza alla grande nella nuova stagione di NFL, iniziata questa notte, per i Seattle Seahawks che battono agevolmente i quotati Green Bay Packers nel primo match della regular season. Un successo convincente che pone inevitabilmente il certificato confermativo che Seattle sarà la squadra da battere anche quest’anno.

    Si parte con una bella coreografia organizzata per commemorare al meglio i vincitori dell’ultimo Superbowl tra le proprie mura amiche e poi via alla nuova stagione con questo succulento match. La gara parte subito con qualche patema, nel primo quarto infatti sono sembrati subito meglio i Packers che vanno in un’azione di mischia in touchdown per il vantaggio finale della frazione, superando il field goal da parte di Hauschka realizzato dopo 9’53” di gioco effettivo. Realizzato anche l’extra point il risultato del primo quarto è di 3-7 per gli ospiti.

    Uno dei momenti concitati del match | Foto Twitter
    Uno dei momenti concitati del match | Foto Twitter

    La seconda frazione di gioco rimette in riga i Seattle Seahawks che tornano la squadra vista e ammirata la scorsa stagione con una difesa pressoché impenetrabile. Dopo soli due minuti di gioco effettivo Lockette realizza un touchdown con 20 metri di corsa sulla fascia sinistra, imprendibile per la difesa di Green Bay. Extra point realizzato dal solito Hauschka e rovesciamento di match fatto. I Packers reagiscono realizzando a fatica un field goal e mettendo il conto temporaneamente in pari. Lynch dopo un’azione insistita in avanti di Seattle riesce centralmente a bucare la difesa dei Packers e a quattro minuti dalla fine del quarto mette in vantaggio di un touchdown e del conseguente extra point realizzato Seattle.

    Il terzo quarto vede le due formazioni leggermente più bloccate e i punti viaggiano solo a favore dei campioni in carica che realizzano un field goal (Hauschka) ed un fantastico team safety, mettendo il match sul 10 a 22 con un solo quarto da giocare.

    L’ultima frazione è addirittura schiacciante per i Packers che dopo soli 5 secondi prendono un touchdown incredibile lasciando la strada aperta per la vittoria ai Seattle Seahawks e manco a dirlo l’extra point ratifica la situazione. Crosby di Green Bay realizza un field goal per spezzare il dominio dei padroni di casa ma è solo un fuoco di paglia perché Coleman e Hauschka mettono i sigilli finali al match. Domenica previsti gli altri match relativi alla Week 1.

    Striscione commemorativo per i campioni della NFL | Foto Twitter
    Striscione commemorativo per i campioni della NFL | Foto Twitter

    Russell Wilson, il Quarterback di Seattle inizia la sua stagione con il piede giusto e mostra una sapienza ed una veduta di gioco già quasi perfetta nel collaudato playbook della squadra e con Lynch (2 tuchdown) si trova alla perfezione. Per Green Bay c’è da lavorare molto soprattutto in difesa, troppe volte è apparsa fragile al centro ed è stato facile per i campioni in carica affondare come un coltello caldo nel burro, decisamente non in giornata Aaron Rodgers ma a Green Bay mancavano alcuni uomini chiave in attacco.

  • NFL 2014: Le prime mosse per i free agent

    NFL 2014: Le prime mosse per i free agent

    E’ tempo per le squadre NFL di andare a fare “shopping” . Si perché il campionato inizia ora con le mosse dietro le quinte per cercare il giusto accordo con i free agent,giocatori il cui contratto è scaduto o in scadenza e quindi liberi di firmare per la squadra che desiderano. Al momento non ci sono stati grossi movimenti,molti dei migliori giocatori sul mercato stanno ancora testando le possibile offerte. Vediamo  comunque nel dettaglio alcuni  trasferimenti da evidenziare : Tarell Brown uno dei migliori cornerbacks, definito incedibile dai San Francisco 49ers ha raggiunto l’accordo con gli Oakland Raiders che gli garantiranno un posto da titolare giocando opposto al suo nuovo compagno di squadra D.J Hayden. Prima di raggiungere la libera scelta che avverrà nel 2015, Hakeem Nicks preso al prima turno dai New York Giants nel Draft del 2009 ha voluto darsi personalmente l’occasione di dimostrare che lui è un’ottimo ricevitore firmando un contratto per un anno da 3,5 milioni di dollari con gli Indianapolis Colts.

    Chris Clemons|Foto  Twitter
    Chris Clemons|Foto Twitter

    Michael Other meglio conosciuto per quella fantastica storia che fece parte della sua vita The Blind Side da cui venne tratto anche un film,ha firmato un contratto quadriennale con i Tennessee Titans per un valore di 20 milioni di dollari che la sua ex squadra,i Baltimora Ravens,non era disposta a corrispondere. Dopo 13 anni giocati con i Panthers il wide receiver Steve Smith che ha collezionato 67 touchdowns, 12,197 yards di ricezione e 5  Pro Bowl,passa ai Baltimora Ravens con un contratto triennale da 11,5 milioni di dollari. Sempre i Baltimora che si stanno muovendo bene in queste fasi di mercato aggiudicandosi le loro priorità, hanno trovato l’accordo per un quadriennale da 16,1 milioni di dollari  con il linebacker Daryl Smith premiato dopo una stagione perfetta. Jason Hatcher passa nella East conference firmando un contratto con i Washington Redskins mentre i Jacksonville Jaguars nel tentativo di dare valore alla loro difesa si aggiudicano i due veterani Chris Clemons e Ziggy Hood anche sei i fan dei Jags non saranno lieti di questa novità visti i problemi fisici di Clemons e lo stop a Pittsburgh al primo turno per Hood. Staremo a vedere le prossime importanti mosse in questo inizio di “mercato libero”.

  • Nfl: “Sono Michael Sam, gioco a football e sono gay”

    Nfl: “Sono Michael Sam, gioco a football e sono gay”

    L’omosessualità e lo sport, un binomio da sempre chiacchierato ma non sempre accettato. Quando un atleta gay fa un Coming Out, ovvero si dichiara gay al mondo esterno, non è mai una cosa semplice. Di fronte a formalismi di facciata da parte degli enti che lo circondano (Federazioni sportive, società di appartenenza, etc etc.) si nascondono anche difficoltà poi con altre componenti del mondo dello sport, come i tifosi, i compagni di squadra etc etc. Quindi fare un gesto del genere vuol dire fare un enorme atto di coraggio.

    “Sono Michael Sam, sono un giocatore di football e sono gay”.

    L’atleta dell’Università del Missouri, attraverso il  “New York Times” che ha raccolto la sua dichiarazione, ha spezzato un nuovo tabù in questo complicato rapporto (sport e omosessualità). Michael Sam così diventa il primo giocatore apertamente dichiarato gay del campionato di football degli Stati Uniti.

    Michael Sam durante un'intervista televisiva su ESPN
    Michael Sam durante un’intervista televisiva su ESPN

    Parliamo di un giocatore di grande talento nel panorama del football americano. E’ un difensore di ventiquattro anni e con la sua squadra ha vinto il campionato universitario. L’Associated Press l’ha nominato miglior difensore della Southeastern Conference ed i compagni di squadra lo hanno votato come miglior giocatore della squadra.

    Michael Sam, afroamericano, nato e cresciuto ad Hitchock in Texas parteciperà a maggio al Draft, ovvero la selezione che permette ai giocatori  del campionato universitario di essere scelti dalle squadre professionistiche per entrare nella Nfl, ovvero la massima serie del football americano.

    Prima di annunciare la sua omosessualità di fronte ai media, Sam ha voluto parlarne ai compagni di squadra. L’anno scorso, gli allenatori dell’università del Missouri hanno diviso i giocatori in piccoli gruppi per un esercizio di team building, dove ciascuno doveva raccontare qualcosa di sé per conoscersi meglio ed inserirsi nella squadra. Arrivato il suo turno, il giovane texano ha semplicemente detto: “Sono gay”.

    Al New York Times racconta proprio i momenti della sua confessione ai compagni di squadra e la loro reazione:

    “Li ho guardati negli occhi e loro hanno cominciato ad annuire con la testa, come per dire – Finalmente si è deciso -”.

    La Nfl in un comunicato ha commentato il fatto che ovviamente ha fatto il giro degli Stati Uniti:

    “Ammiriamo l’onestà e il coraggio di Micheal SamMichael è un giocatore di football. Ciascun giocatore con abilità e determinazione può avere successo nella Nfl. Non vediamo l’ora di dare il benvenuto e supportare Michael Sam nel 2014”.

    Nelle massime competizioni americane di basket, hockey e baseball non partecipa alcun omosessuale dichiarato. Eppure la decisione di Sam non è un caso isolato. Recentemente hanno dichiarato pubblicamente la loro omosessualità anche il tuffatore e campione olimpico inglese Tom Dailey e l’ex calciatore tedesco Thomas Hitzlsperger che ha militato anche nella Lazio.

    Ultimamente poi il tema dell’omosessualità nello sport è tornato alla ribalta in occasione delle Olimpiadi di Sochi, organizzate in un paese dove i diritti dei gay sono fortemente sotto attacco e per i quali ci sono stati diversi dibattiti culminati con la non presenza di alcuni Capi di Stato alla cerimonia d’inaugurazione. Oppure ci sono state reazioni dimostrative come quella del Presidente americano Barack Obama che aveva incluso nella delegazione Usa alla cerimonia di apertura dei giochi anche due atlete apertamente lesbiche, la giocatrice di hockey Caitlin Cahow e la tennista Billie Jean King, che non ha partecipato per problemi familiari. All’inaugurazione delle Olimpiadi, la squadra della Germania ha sfilato di fronte agli spettatori dello Stadio “Fisht” indossando le divise con i colori dell’arcobaleno, simbolo di un movimento pro-gay, anche se poi la stessa federazione teutonica ha negato un legame con la lotta per i diritti degli omosessuali.

  • XLVIII Super Bowl: Seattle umilia Denver 43-8 e vince il primo trofeo

    XLVIII Super Bowl: Seattle umilia Denver 43-8 e vince il primo trofeo

    Dopo 38 anni di storia la città di Seattle smette di essere la periferia sportiva, portando a casa il 1° titolo NFL. (altro…)

  • NFL: Seahawks-Broncos il Super Bowl sarà un vero scontro di stili

    NFL: Seahawks-Broncos il Super Bowl sarà un vero scontro di stili

    “Unbelievable” con questo  aggettivo che Pete Carroll coach dei Seattle Seahawks  descrive la lunga marcia del suo Team. Il Sunday NFL  trascorso ha dato le conferme che molti esperti aspettavano  il Super Bowl metterà di fronte le due compagini migliori: I Denver Broncos miglior attacco della stagione guidati da Peyton Manning  considerato uno fra i quarterback più forti di tutta la storia del football americano, un giocatore da 4,000 yards  in dodici stagioni che dopo il grave infortunio al braccio “bionico” è scaricato dai Colts è tornato per vincere il suo secondo titolo e i Seattle Seahawks migliore difesa della Conference guidati da Marshawn Lynch prodotto universitario californiano definito “Beast Mode” .

    Peyton Manning | © Elsa / Getty Images
    Peyton Manning | © Elsa / Getty Images

    Le due finali di Conference hanno avuto due risvolti diversi: mentre per i Denver Broncos nella gara contro New England (26-16 per i Broncos nella finale AFC) non ci sono stati grossi problemi, dominata per tutto il tempo dalla compagine di coach John Fox e con Tom Brady sotto tono i Patriots non hanno potuto fare molto. Mentre per i Seahawaks che dovevamo vedersela con gli agguerriti  SanFrancisco 49ers la partita (23-17 per i Seattle nella finale NFC)è stata decisa su un passaggio intercettato in end zone grazie a Malcom Smith. Quindi spazio ai due qb con stili e generazioni diverse, Manning-Wilson in una finale tutta da gustare per questo 48° Super Bowl  che potremmo vedere Domenica 2 Febbraio a partire dalle 18,30(in Italia sarà mezzanotte e mezza del 3 febbraio)e avrà una graditissima location come New York e il suo stadio MetLife di East Rutherford, nel New Jersey.

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