Tag: New York Red Bulls

  • Juninho vola negli Stati Uniti, accordo con i New York Red Bulls

    Juninho vola negli Stati Uniti, accordo con i New York Red Bulls

    In casa  New York la nuova stagione è già cominciata, infatti la dirigenza del team della grande mela stanca di vedere esultare ormai da due anni di fila gli storici rivali di Los Angeles ossia i Galaxy, ha cominciato da subito le proprie trattative di mercato. Infatti ad un team già di suo competitivo ma non ancora abbastanza, è stato aggiunto un ulteriore tassello e verrebbe da dire, che tassello! Il celebre centrocampista Juninho Pernambucano che fece tanto innamorare di se e delle sue punizioni la Francia e l’Europa intera, è entrato a far parte del team di New York.

    La notizia dell’acquisto del centrocampista è stata data dallo stesso direttore sportivo del  club, Andy Roxburghm, il quale attraverso il sito ufficiale dei New York Redbulls e della MLS ha dichiarato:

    E’ un calciatore di classe mondiale. Oltre a essere uno specialista delle palle inattive è anche un fantastico professionista dentro e fuori dal campo.

     Un acquisto importante per il team di New York visto anche il celebre passato di Juninho, che cominciò la sua carriera tra le fila dello Sport con cui militò dal 92 al 94 totalizzando 24 presenze e sole 2 reti. Dal 95 al 2001 gioca con il Vasco Da Gama  con cui totalizza 118 presenze e ben 26 reti con cui conquista 2 campionati brasiliani, 1 campionato carioca ed una Coppa Libertadores.

    Juninho con la maglia dei New York Red Bulls  | © sito ufficiale New York Red Bulls
    Juninho con la maglia dei New York Red Bulls | © sito ufficiale New York Red Bulls

    Le buone prestazioni con il Vasco spingono il Lione ad investire sul giovane talento brasiliano, che dal 2001 al 2009 veste la maglia del team francese con cui  totalizza la bellezza di 344 presenze condite da ben 100 reti, che contribuiscono alla conquista di 7 scudetti, 1 Coppa di Francia e ben 6 Supercoppe di Francia. Conclusa l’esperienza transalpina vola in Qatar alla corte dell’ Al-Gharafa con cui vince un campionato e ben 2 Coppe del Qatar, totalizzando 35 presenze condite da 13 reti, a tali record vanno aggiunte le 40 presenze con la Nazionale brasiliana e la Confederetion Cup vinta nel 2005.

    Dal 2011 torna nuovamente al Vasco Da Gama con cui gioca 50 partite realizzando 15 reti, pur non essendo più giovanissimo senza dubbio Juninho può ancora dare tanto al mondo del calcio, infatti la sua grande esperienza e la sua integrità fisica hanno spinto la dirigenza newyorkese ad investire su di lui. Ma oltre al celebre Juninho, sembra che a New York via Madridstia per giungere un nuovo colpo di mercato: sembra infatti che Kaka a gennaio potrebbe approdare nella grande mela, visto il poco successo riscosso con la maglia madrilena.

    La conferma di ciò arriva anche dall’ingaggio di suo fratello Diago, che dalla prossima stagione vestirà la maglia del team newyorkese, che senza dubbio, già con l’arrivo di Juninho, sarà notevolmente competitivo per la conquista del titolo, dunque pur mancando ancora diversi mesi al via del campionato 2013, la nuova stagione in casa New York sembra essere già entrata nel vivo.

  • Henry verso terzo esordio con l’Arsenal

    Henry verso terzo esordio con l’Arsenal

    Il legame tra Thierry Henry e l’Arsenal è davvero un qualcosa di speciale: soltanto così è possibile spiegare l’ennesimo ritorno dell’attaccante francese alla corte di Wenger. Già lo scorso anno Henry aveva lasciato i New York Red Bulls per circa tre mesi approfittando della pausa del campionato Usa, per tornare a provare l’ebbrezza di giocare a Londra, nel magnifico impianto dell’ Emirates Stadium con la maglia dei Gunners, ma poi dovette tornare a malincuore “alla base” considerando che il campionato statunitense ricominciò nel mese di Marzo ed i New York Red Bulls non avevano intenzione di privarsi del loro principale terminale offensivo.

    Nel prossimo mercato di Gennaio, invece, Henry potrebbe tornare all’Arsenal – sempre con la formula del prestito – ma per un periodo maggiore, almeno fino a maggio, ossia fino al termine della stagione: l’ostacolo da superare per ottenere il “via libera” è, naturalmente, quello della dirigenza della squadra che detiene il suo cartellino che, in questo modo, lo perderebbe per più di cinque mesi, saltando così ben un terzo del campionato Mls, Major League Soccer.

    Henry verso il terzo esordio con l'Arsenal
    Henry verso il terzo esordio con l’Arsenal | ©Mike Stobe/Getty Images

    Nonostante ciò, però, secondo i sempre bene informati quotidiani inglesi ed, in particolare, secondo il Daily Mail, l’affare si dovrebbe concludere positivamente, portando Thierry Henry al terzo “esordio” con la maglia dell’Arsenal nel match di Fa Cup del prossimo 6 Gennaio contro il Swansea, provando ad incrementare il suo bottino di reti che, ad oggi, lo rende il massimo goleador della storia del club, con 226 gol all’attivo.

    Il contributo di Henry, in particolar modo in questa difficile stagione, potrebbe essere davvero molto prezioso considerando che la squadra di Arsene Wenger – nonostante abbia ottenuto la qualificazione agli ottavi di Champions League – naviga al decimo posto in classifica in Premier League, a quota 21 punti, e se continuasse così rischierebbe di restare fuori dalle competizioni europee per il prossimo anno.

    Al cuore Gunners di Herny non si comanda.

  • Nesta addio al Milan, futuro a New York

    Nesta addio al Milan, futuro a New York

    Alessandro Nesta ha deciso, chiuderà la sua carriera in America nei New York Red Bulls. Sono queste le ultime indiscrezioni di calciomercato che riguardano il centrale difensivo rossonero. Dopo circa un mese e mezzo di dubbi, preoccupazioni e possibili scenari, l’ex difensore biancoceleste è arrivato a questa conclusione. Ad attenderlo ci sarà un altro fuoriclasse, che in Europa ha lasciato sicuramente il segno con i suoi goal e le sue giocate, Thierry Henry!

    Il Milan saluta dunque un altro pezzo di storia. Dopo l’addio nella passata stagione di Andrea Pirlo, quest’anno è il turno di Nesta e molto probabilmente anche quello di Clarence Seedorf, anch’ egli giunto al capolinea dell’avventura rossonera. Nella vita si sa, anche le cose belle un giorno finiscono purtroppo, ma siamo sicuri che Nesta non abbia più niente da dare alla maglia rossonera?

    Nei mesi scorsi, sulle tracce del 36 difensore, c’era finita pure la Juventus. Dopo alcuni segnali di interesse della società bianconera, è intervenuto in prima persona l’ex di turno Andrea Pirlo, spendendo parole di elogio verso l’ex compagno di squadra, spingendolo sulla strada di Torino. Il difensore, dal canto suo, ha sempre avuto il desiderio di chiudere la carriera in rossonero e fino a poche settimane fa questa opzione sembrava cosa fatta, specialmente dopo il rifiuto totale di Nesta verso i bianconeri: “Una cosa è certa, non andrà alla Juventus”. Ma cos’è cambiato in poche settimane allora?

    Alessandro Nesta © Claudio Villa/Getty Images

    Il Milan non naviga in acque serenissime ultimamente, così come il suo tecnico Massimiliano Allegri. Nesta è sempre stato un punto fermo dell’attuale tecnico toscano, il quale ha riversato nel difensore sempre la sua massima fiducia. Sul bagaglio del calciatore rossonero pesano però le 36 primavere, e la società questo lo sa benissimo. Che sia un chiaro segnale di rivoluzione al Milan? Forse si rinuncerà a Nesta per alleggerire il “tetto ingaggi”, puntando magari su un difensore più giovane e di prospettiva, con ingaggio sostanzialmente meno “marcato”!

    Non ci rimane altro che fare un grosso in bocca al lupo a Nesta per la prossima avventura in terra americana, in quanto la sua scelta sembra ormai cosa certa. Sta di fatto che il calcio italiano perde un’altra delle sue icone più rappresentative.

  • Henry torna all’Arsenal

    Henry torna all’Arsenal

    Torna a “casa”, seppur per poco, Thierry Henry. L’attaccante francese 34enne, che ha scritto ampie pagine della storia dell’Arsenal che proprio con lui ha vissuto il periodo d’oro, giocherà con i Gunners per i prossimi due mesi. Ad annunciarlo è stato il manager del club londinese Arsene Wenger nella conferenza stampa alla vigilia del derby contro il Queens Park Rangers, gara valida per la 19esima giornata di Premier League:

    Per due mesi sarà sicuramente con noi, anche se mancano ancora i dettagli riguardanti la sua assicurazione“.

    Thierry Henry | © Stephen Dunn/Getty Images

    L’ex nazionale francese di proprietà dei New York Red Bulls si stava allenando già da alcune settimane con il suo vecchio club per tenersi in forma poichè il campionato di calcio statunitense, la Major League Soccer, comincia a marzo e finisce a novembre.
    La necessitàdell’Arsenal era quella di reperire un rinforzo in attacco a costo zero senza un esborso importante vista l’assenza, per il mese di gennaio e i primi giorni di febbraio, di Gervinho e Marouane Chamakh impegnati con le loro rispettive nazionali, la Costa d’Avorio e il Marocco, in Coppa d’Africa. Niente di meglio del “vecchio” capitano Titì,  soprannome di Henry, come spiega Wenger:

    Thierry ha un talento eccezionale ed è una persona molto intelligente conosce il club e può aiutare i compagni, dentro e fuori dal campo“.

    Otto lunghe stagioni all’Arsenal, 226 reti in 369 presenze che lo hanno consacrato come il miglior marcatore della storia dei Gunners (due volte Scarpa d’Oro e 4 volte miglior marcatore del campionato inglese) divenendo così l’idolo dei “Gooners”, Henry ha contribuito a portare in bacheca 2 Premier League, 3 FA Cup, 2 Community Shield e a sfiorare nella stagione 2005-2006 la vittoria della Champions League quando il sogno di Titì e compagni andò ad infrangersi contro il Barcellona nella finale disputata allo Stade de France che riuscì a capovolgere il risultato nell’ultimo quarto d’ora di gioco rendendo inutile il vantaggio iniziale londinese di Campbell.
    Un’ultima stagione a Londra prima di trasferirsi proprio ai catalani nel 2007-2008 dove vinse tutto quello che c’era da vincere con il Barça prima di provare la nuova avventura negli States nelle fila dei New York Red Bulls dove vi si è traferito nell’estate del 2010.

    Ora la seconda avventura in maglia biancorossa, anche se solo per due mesi Henry cercherà di dare il suo apporto alla causa e far risalire la squadra in classifica (attualmente quinta in Premier League) in un campionato iniziato malissimo ma che Wenger, grazie alla sua esperienza, ha saputo raddrizzare prima che prendesse una brutta piega. L’attaccante potrà giocare in Champions League, un avversario in più per il Milan che negli ottavi di finale si scontrerà proprio contro i londinesi.

  • Henry scalcia il portiere per festeggiare un gol. Video

    Thierry Henry, l’attaccante francese, con una gloriosa carriera tra Arsenal e Barcellona, quest’estate ha deciso di volare nella Major League Soccer per chiudere la carriera nei New York Red Bulls.

    Nella partita contro il Dallas, il francese, per festeggiare il gol del compagno Mehdi Ballouchy, come suo solito, ha ri-calciato in rete il pallone prendendo oltre al pallone il piede di Kevin Hartman che è tramortito a terra dolorante.

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  • Del Piero, futuro negli States?

    Del Piero, futuro negli States?

    Dopo 17 anni di onorato servizio (proprio domenica in occasione della gara con la Samp ha festeggiato l’evento) quella di quest’anno potrebbe essere l’ultima stagione alla Juventus di Alessandro Del Piero. Lo dice il contratto, in scadenza il prossimo giugno, lo dice l’età, non più verdissima con 36 primavere, a novembre, sul groppone.
    L’arrivo di Marotta e Del Neri, incaricati dalla famiglia Agnelli di aprire un nuovo ciclo (vedi partenze di Trezeguet e Camoranesi), il processo di ringiovanimento della rosa e la riduzione del monte ingaggi sono tutti indizi che possono indurre a pensare ad una “separazione provvisoria” nel prossimo futuro. Come quando le strade di moglie e marito si dividono per un determinato periodo di tempo per motivi lavorativi. E si, perchè per Del Piero è già pronto un incarico dirigenziale in società un giorno quando deciderà di appendere le scarpette al chiodo. Lui al momento di smettere di giocare a calcio non ci pensa proprio, si sente ancora un ragazzino con tanta voglia di vincere e un’esperienza estera nella sua carriera l’ha sempre desiderata.

    Negli Stati Uniti, dove è amatissimo, diventerebbe un star. I Los Angeles Galaxy di Beckham e i New York Red Bull dell’ex compagno in bianconero Henry sono in agguato. Un paio di stagioni, al massimo 3 poi il rientro alla base a Torino per affiancare Andrea Agnelli e delineare insieme al presidente le strategie future della nuova Juve, non più dal campo però che lo ha visto capitano per oltre 10 anni, ma da dietro una scrivania. Sempre ammesso che il contratto non gli venga rinnovato….

  • Marquez rescinde con il Barcellona. Juve sempre più vicina

    Se due indizi fanno una prova…. Dopo l’interessamento della Juventus per il giocatore, è arrivata nella giornata di ieri la rescissione consensuale del contratto che legava Rafa Marquez al Barcellona ancora per 2 anni, fino a giugno 2012. Chiusa così l’avventura in blaugrana dopo 7 anni.
    Il messicano fa sempre più gola alla Vecchia Signora perchè, oltre a poter giocare nel doppio ruolo di difensore e centrocampista, è diventato comunitario con passaporto spagnolo. Un’operazione questa che può decollare nella prossima settimana: Marquez sarebbe un ottimo investimento considerato che non verrebbe a costare un euro e che il calciatore non percepisce un ingaggio elevato.

    Lo stesso giocatore aveva dichiarato in un’intervista di aver ricevuto l’offerta di due club, quella appunto della Juventus, sempre alla ricarca di un centrale, e quella dei New York Red Bull, club dove è approdato qualche giorno fa il suo amico Thierry Henry, ma che ancora non aveva deciso quale accettare. La moglie del calciatore spingerebbe per la destinazione americana che farebbe guadagnare di più ma Marquez, a 31 anni, ha ancora voglia di giocare ad alti livelli. Marotta attende.

  • Ronaldinho ai Galaxy. Negli USA ne sono certi

    Dagli Stati Uniti rispondono all’offensiva del Flamengo sognando l’arrivo di Ronaldinho. A dar per quasi certo l’arrivo è Dave Checketts, proprietario del Real Salt Lake che all’emittente KALL 10 Sports ha confessato:

    “Non si tratta della nostra squadra -ha aggiunto- non voglio ingannare nessuno. Un’altra squadra sta per fare un grosso investimento e ci sarà un annuncio nei prossimi giorni. Immagino che tutti riconoscerete questa persona in arrivo a Los Angeles”

    E’ chiaro il riferimento al Gaucho rossonero che nei prossimi giorni arriverà a Milano insieme al fratello per discutere del contratto con Adriano Galliani. I LA Galaxy vorrebbero acquisire il brasiliano per rispondere con un stella all’acquisto di Henry da parte New York Red Bulls.

  • Henry sbarca negli Stati Uniti. Ha firmato per i New York Red Bull

    Thierry Henry lascia il calcio europeo e sbarca nella Major League Soccer. L’attaccante francese ha infatti firmato un contratto pluriennale con i New York Red Bull dopo aver rescisso con il Barcellona, club in cui ha militato negli ultimi 3 anni. La presentazione del 33enne è prevista per domani pomeriggio nella città della Grande Mela mentre il suo esordio è previsto per il 22 luglio in un’amichevole con il Tottenham. Henry indosserà la maglia con il numero che lo ha accompagnato per tanti anni, il 14.

    L’ex attaccante di Juventus e Arsenal ha accettato l’avventura nel campionato statunitense dopo che le sue prestazioni erano calate vistosamente nell’ultimo periodo. Ultimamente era stato oggetto di critiche per il gesto antisportivo durante lo spareggio valevole per la qualificazione ai Mondiali contro l’Irlanda in cui si aiutò con una mano per stoppare il pallone servendo poi l’assit per il gol decisivo di Gallas.

  • Juve ko anche negli USA. Amauri torna al gol

    Anche negli USA la Juventus continua nella sua annata negativa beccando un brutta sconfitta dai New York Red Bulls. I bianconeri dopo un primo tempo vivace sono scesi vertiginosamente nella ripresa beccando tre reti nel giro 30′ minuti.

    Buona la prova e l’impegno di Diego e Del Piero nel primo tempo. Il capitano su assist di Padoin ha colpito una traversa al 40′. Nella ripresa i Red Bulls serrano i ranghi e chiudono la partita con i gol al 5′ di Hall, che riprende palla dopo una conclusione di Garcia finita sulla traversa, e al 10′ con Chinn su cross dalla sinistra di Miller.

    Alla mezzora arriva il sigillo di Angel, pescato in area da Richards, a un minuto l’unica gioia bianconera per il ritorno al gol di Amauri. La prossima amichevole si giocherà il 25 maggio contro la Fiorentina allo stadio Roger Centre di Toronto alle 20 ora locale (alle 2 ora italiana).