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  • NBA, bene Clips, Spurs, Nuggets e Mavs. Continua la favola Jeremy Lin

    NBA, bene Clips, Spurs, Nuggets e Mavs. Continua la favola Jeremy Lin

    8 le partite disputate nella notte NBA in un turno con un pizzico di vintage che ha visto molte squadre scendere in campo con le divise storiche del passato. Continua la favola di Jeremy Lin che guida al successo i suoi Knicks anche sul parquet dei Timberwolves, Orlando sbanca Milwaukee, i Phoenix Suns vincono in trasferta a Sacramento. I Philadelphia 76ers approfittano al meglio delle assenze tra le fila dei Cavaliers, i Los Angeles Clippers non trovano molti problemi a Charlotte. Successo Spurs (Ginobili al rientro dopo l’infortunio) sul campo dei Nets, bene Denver ad Indianapolis, i Mavericks abbattono la resistenza dei Blazers dopo 2 overtime.

    E siamo a 5, come le partite in cui Jeremy Lin è stato lanciato titolare da Mike D’Antoni, come le partite vinta in fila dai Knicks da quel momento in poi, come le super prestazioni del playmaker venuto dal nulla e che è ormai diventato un fenomeno sportivo a livello mondiale. Per lui altri 20 punti, conditi da 6 rimbalzi ed 8 assist nella sfida vinta da New York sul parquet dei Minnesota Timberwolves (unica pecca i 24 tiri dal campo). Bene anche Shumpert (20 punti), Fields (19) e Novak (15) mentre Chandler assicura sempre il suo apporto difensivo. Ai padroni di casa non basta il solito mostruoso Kevin Love (32 punti e 21 rimbalzi)e la doppia doppia di Pekovic da 21 punti e 13 rimbalzi.

    Tutto facile per i Clippers a Charlotte (alla 14esima sconfitta consecutiva). Los Angeles nel secondo tempo dà spettacolo con giocate eccezionali da inserire nelle migliori azioni di questo turno, brillano i soliti Paul (18 punti e 14 assist) e Griffin (21 punti e 10 rimbalzi). I Bobcats trovano 19 punti di Kemba Walker.

    Denver sbanca Indianapolis. West condanna i Pacers con la palla persa sull’ultimo possesso nonostante i suoi 22 punti, 26 li aggiunge Granger ma i Nuggets trionfano grazie ai 27 punti di Lawson, ai 23 di Afflalo ed ai 19 di Brewer che sostituisce in ala piccola l’infortunato Danilo Gallinari.

    Senza la prima scelta assoluta Kyrie Irving e con Varejao out per la frattura del polso destro i Cavaliers vengono travolti dai Sixers guidati dai 20 punti di Holiday e dalla solita panchina lunga a disposizione di coach Doug Collins (19 punti di Williams e 16 di Young). Per Cleveland 20 punti di Jamison, 19 di Sessions e 17 di Gee.

    Vittoria in scioltezza anche per San Antonio contro i Nets. Gli Spurs ritrovano Ginobili al rientro dopo la frattura alla mano (8 punti per lui) ma a trascinare i texani sono i 18 punti di Neal e la doppia doppia di Duncan (13 punti e 10 rimbalzi). I padroni di casa invece hanno in Deron Williams (27 punti) il top scorer della serata.

    Servono 2 overtime ai campioni in carica dei Mavericks per avere la meglio sugli irriducibili Blazers: 5 uomini in doppia cifra per i padroni di casa con Nowitzki a quota 20 punti, Terry a 19 e la doppia doppia di Marion da 14 punti e 12 rimbalzi. A Portland non servono i 33 punti e 12 rimbalzi del sempre più fenomenale LaMarcus Aldridge.

    Successo Magic sul parquet dei Milwaukee Bucks: per una volta le luci della ribalta non vanno a Dwight Howard (doppia doppia da 11 punti e 14 rimbalzi) tra le fila di Orlando ma a Jason Richardson che sforna una prova da 31 punti ed un irreale 9/11 dalla lunga distanza. I padroni di casa hanno in Gooden il miglior realizzatore con 21 punti ed un ottimo Ilyasova da 17 punti e 16 rimbalzi ma vengono traditi da Jennings (che ha dichiarato di voler andare via da Milwaukee per giocare in una grande squadra) che senza stimoli mette a referto solo 7 punti tirando 14 volte.

    Infine i Suns sbancano Sacramento: ottime performance per Frye (17 punti e 3/5 da 3), Dudley (20 punti e 3/6 da 3) e Gortat (15 punti) mentre Nash in cabina di regia piazza 15 assist. Ai Kings quindi non servono a molto i 26 punti e 9 rimbalzi di un sempre più in crescita DeMarcus Cousins ed i 21 di Thornton.

    Risultati NBA 11 febbraio 2012

    Charlotte Bobcats-Los Angeles Clippers 86-111
    Cha: Walker 19, Maggette 12, Thomas 11
    Cli: Griffin 21, Paul 18, Butler 16

    Indiana Pacers-Denver Nuggets 109-113
    Ind: Granger 26, West 22, George 15
    Den: Lawson 27, Afflalo 23, Brewer 19

    Cleveland Cavaliers-Philadelphia 76ers 84-99
    Cle: Jamison 20, Sessions 19, Gee 17
    Phi: Holiday 20, Williams 19, Young 16

    New Jersey Nets-San Antonio Spurs 89-103
    N.J.: Deron Williams 27, Humphries 15, Farmar 12
    S.A.: Neal 18, Duncan 13, Parker 12

    Minnesota Timberwolves-New York Knicks 98-100
    Min: Love 32, Pekovic 21, Rubio 12
    N.Y.: Lin 20, Shumpert 20, Fields 19

    Dallas Mavericks-Portland Trail Blazers 97-94 (2 overtime)
    Dal: Nowitzki 20, Terry 19, Marion 14
    Por: Aldridge 33, Crawford 19, Batum 12

    Milwaukee Bucks-Orlando Magic 94-99
    Mil: Gooden 21, Ilyasova 17, Dunleavy 14
    Orl: Jason Richardson 31, Turkoglu 19, Redick 14

    Sacramento Kings-Phoenix Suns 84-98
    Sac: Cousins 26, Thornton 21, Greene 8
    Pho: Dudley 20, Morris 18, Frye 17

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  • NBA, Jeremy Lin super star e New York abbatte i Lakers

    NBA, Jeremy Lin super star e New York abbatte i Lakers

    12 le partite disputate nella notte NBA, in un turno pieno di emozioni: continua il momento d’oro di Jeremy Lin che sforna una prova incredibile da 38 punti e guida i suoi Knicks al successo sui Lakers nonostante le pesanti assenze di Anthony e Stoudemire. Chicago asfalta Charlotte, i Clippers espugnano Philadelphia, Miami vince a Washington ed i Thunder superano i Jazz. Brutto KO per i Celtics che cadono a Toronto, overtime vincenti per Atlanta (ad Orlando) e Milwaukee (a Cleveland). Memphis e Portland in ripresa mentre i Mavs mandano al tappeto Minnesota.

    A sorpresa i Raptors battono i Celtics: decisivi i 21 punti di DeRozan, per Boston Garnett chiude a quota 17 punti.

    I Clippers vincono di misura sul difficile campo dei Sixers, con il canestro di Chris Paul (24 punti) a 3 secondi dal termine in una convulsa ultima azione di gioco.

    Successo Heat sul parquet dei Wizards grazie ai 26 punti di Wade, ai 18 di James ed alla doppia doppia di Bosh (24 punti ed 11 rimbalzi). Ai padroni di casa non bastano i 24 punti e 13 rimbalzi di McGee ed i 15 punti e 10 assist di Wall.

    I Bulls asfaltano i Bobcats (31 punti il divario alla fine) pur privi del talento Derrick Rose. Il mattatore di serata è Noah con 17 punti e 14 rimbalzi, Charlotte ha un solo giocatore che va in doppia cifra, il panchinaro Derrick Brown con 10 punti. Michael Jordan, seccato dalla prestazione della sua squadra (i Bobcats) lascia l’Arena a fine primo tempo scuro in volto.

    Atlanta supera Orlando in overtime: per gli Hawks eccezionale Josh Smith che infila 23 punti conditi da 19 rimbalzi. Howard prova in tutti i modi a spingere i suoi compagni ma alla fine i suoi 18 punti e 18 rimbalzi non servono per ottenere il successo.

    Nets e Pistons si trovano di nuovo di fronte in pochi giorni ma il risultato è sempre identico e premia Detroit (quarta vittoria di fila) che ha in Greg Monroe l’artefice di questa affermazione (per lui 18 punti ed 11 rimbalzi).

    Cleveland perde in casa contro i Bucks e paga le assenze di Irving e poi di Varejao (infortunio nel corso della partita). Jamison infila 34 punti con 11 rimbalzi ma non basta al confronto dei 6 uomini in  doppia cifra degli ospiti che nel tempo supplementare hanno la meglio grazie a Gooden (19 punti) e Jennings (24).

    Non ci sono più parole per descrivere Jeremy Lin: il playmaker di New York, venuto dal nulla, infila la quarta mostruosa prestazione consecutiva e con 38 punti abbatte Bryant, Gasol, Bynum e tutti i Lakers. Per lui alla fine i 38 punti messi a referto (11 nell’ultimo quarto) diventano il suo career high e sopperiscono alle assenze di Anthony e Stoudemire. Ai gialloviola serve a poco la grande prestazione di Bryant che chiude con 34 punti e 10 rimbalzi.

    Bene anche Memphis che ha la meglio sui Pacers trascinata dai 21 punti di Rudy Gay. Indiana deve inchinarsi nonostante i 22 punti e 13 rimbalzi di West ed i 19 punti di Granger.

    Marco Belinelli segna 12 punti ma New Orleans colleziona l’ennesima sconfitta (l’ottava consecutiva) contro Portland. E’ Jamal Crawford a prendere per mano gli ospiti ed a guidarli alla vittoria con 31 punti.

    Successo molto importante per Dallas a Minneapolis: Dirk Nowitzki è immarcabile e piazza una prova da 33 punti, ai Timberwolves non serve a molto il rientro in campo di Kevin Love (32 punti e 12 rimbalzi) dopo 2 giornate di squalifica.

    Infine netto successo dei Thunder sul campo degli Utah Jazz: Durant e compagni riscattano il KO di 24 ore fa a Sacramento contro i Kings giocando una gara autoritaria con la fuga decisiva nel terzo quarto. Top scorer degli ospiti è Russell Westbrook con 28 punti, inutili i 20 di Jefferson per i padroni di casa. Con questa vittoria il coach dei Thunder Scott Brooks è ufficialmente l’allenatore della Western Conference nel prossimo All Star Game di Orlando (Oklahoma City ha virtualmente il miglior record ad Ovest fino al 15 di febbraio).

    Risultati NBA 10 febbraio 2012

    Toronto Raptors-Boston Celtics 86-74
    Tor: DeRozan 21, Calderon 17, James Johnson 14
    Bos: Garnett 17, Pierce 12, Pietrus 11

    Philadelphia 76ers-Los Angeles Clippers 77-78
    Phi: Iguodala 12, Brand 12, Louis Williams 11
    Cli: Paul 24, Griffin 16, Mo Williams 14

    Washington Wizards-Miami Heat 89-106
    Was: McGee 24, Young 22, Wall 15
    Mia: Wade 26, Bosh 24, James 18

    Charlotte Bobcats-Chicago Bulls 64-95
    Cha: Brown 10, Walker 9, Diaw 8, Biyombo 8, Higgins 8
    Chi: Noah 17, Boozer 16, Deng 12

    Orlando Magic-Atlanta Hawks 87-89 (overtime)
    Orl: Anderson 21, Howard 18, Nelson 15
    Atl: Smith 23, Joe Johnson 14, Teague 13, Williams 13

    Detroit Pistons-New Jersey Nets 109-92
    Det: Jerebko 20, Stuckey 19, Monroe 18
    N.J.: Petro 16, Deron Williams 14, Farmar 14

    Cleveland Cavaliers-Milwaukee Bucks 112-113 (overtime)
    Cle: Jamison 34, Gee 18, Gibson 17
    Mil: Jennings 24, Gooden 19, Livingston 13

    New York Knicks-Los Angeles Lakers 92-85
    N.Y.: Lin 38, Shumpert 12, Jeffries 11
    Lak: Bryant: 34, Gasol 16, Barnes 11

    Memphis Grizzlies-Indiana Pacers 98-92
    Mem: Gay 21, Speights 19, Conley 15, Gasol 15
    Ind: West 22, Granger 19, Jones 10

    New Orleans Hornets-Portland Trail Blazers 86-94
    N.O.: Ariza 23, Okafor 13, Belinelli 12, Aminu 12
    Por: Crawford 31, Felton 18, Aldridge 14, Wallace 14

    Minnesota Timberwolves-Dallas Mavericks 97-104
    Min: Love 32, Beasley 20, Pekovic 12
    Dal: Nowitzki 33, Terry 16, Carter 12

    Utah Jazz-Oklahoma City Thunder 87-101
    Uta: Jefferson 20, Bell 13, Hayward 13
    Okl: Westbrook 28, Durant 19, Ibaka 16

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  • NBA, Howard stende Miami. Chicago umilia Belinelli

    NBA, Howard stende Miami. Chicago umilia Belinelli

    11 le partite disputate nella notte NBA con vittorie importanti dei Memphis Grizzlies (contro Minnesota), dei San Antonio Spurs (a Philadelphia) e dei New York Knicks (su Washington). Derby della Florida ad Orlando che batte Miami, Indiana cade ad Atlanta mentre Houston sbanca Portland. Senza Gallinari e Bargnani (out per i noti infortuni) Denver e Toronto cadono rispettivamente contro Dallas e Milwaukee, Cleveland supera i Clippers. Detroit sbanca il parquet dei Nets, i Chicago Bulls asfaltano gli Hornets di Marco Belinelli.

    Carlos Delfino, ex di turno, guida i suoi Bucks al successo sul campo dei Toronto Raptors: per lui ci sono 25 punti, 9 rimbalzi e una performance incredibile da 3 punti (6/8). Doppia doppia per Gooden (20 punti e 14 rimbalzi) mentre i padroni di casa trovano 25 punti da DeRozan ma non bastano per prevalere.

    Gli Spurs confermano l’ottimo momento di forma (sesta vittoria consecutiva) andando a vincere su uno dei parquet più difficili della Lega, quello dei Sixers: eccezionale Tony Parker che infila 37 punti con 8 assist, bene Duncan in doppia doppia (16 punti ed 11rimbalzi). A Philadelphia non bastano i 22 punti di Louis Williams in uscita dalla panchina.

    A Washington è ancora Jeremy Lin show: il playmaker dei Knicks, pescato dal nulla sul mercato qualche tempo fa e lanciato in quintetto ormai da 3 gare piazza un’altra prova superba da 23 punti e 10 assist. New York pur priva di Anthony (infortunio) e Stoudemire (ancora in Florida per la morte del fratello avvenuta lunedì) battono i Wizards che hanno in John Wall il top scorer con 29 punti.

    Derby della Florida ai Magic che hanno la meglio sugli Heat: mostruoso Howard da 25 punti e 24 rimbalzi, Anderson aggiunge una doppia doppia da 27 punti (5/11 da 3) ed 11 rimbalzi. Alla fine Orlando segna 17 canestri su 42 dalla lunga distanza mentre agli ospiti (che interrompono la serie positiva) non bastano i 33 punti di Dwyane Wade.

    I Clippers cadono a Cleveland sotto i colpi di Jamison (27 punti) e Sessions (24). Paul (16 punti e 12 assist) e Griffin (25 punti e 15 rimbalzi) fanno registrare 2 doppie doppie ma il risultato finale è amaro per i californiani.

    La sfida tra povere vede prevalere i Pistons (Monroe chiude con 20 punti e 12 rimbalzi) sui Nets (Deron Williams firma 34 punti ma sembra sempre più lontano dalla permanenza in New Jersey).

    Atlanta ottiene una vittoria molto importante contro gli ostici Pacers: a guidare gli Hawks la doppia doppia di Josh Smith da 28 punti e 12 rimbalzi, i 20 punti di Joe Johnson ed i 17 del rientrante Hinrich. Indiana, sempre sotto nel punteggio, ha il miglior marcatore in Granger con 21 punti.

    Senza Kevin Love (alla seconda ed ultima giornata di squalifica) i Timberwolves cadono a Memphis che porta 5 giocatori in doppia cifra (Gay il migliore con 19 punti). Minnesota tira molto male ed alla fine non serve a molto l’apporto di Barea che chiude con 17 punti.

    Prova di forza dei Chicago Bulls che seppelliscono sotto 23 punti, in trasferta, i New Orleans Hornets di Marco Belinelli (buona la sua prova con 13 punti totali). Gli ospiti fanno ruotare tutti i giocatori a disposizione mantenendo basso il minutaggio dei top player (Rose in campo solo 22 minuti), spicca tra tutti Boozer che arriva a quota 18 punti mentre Noah contribuisce con una doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi.

    L’assenza di Danilo Gallinari è pesante per i Nuggets che nonostante il ritorno in campo di Nenè escono sconfitti dalla sfida contro i campioni in carica dei Mavericks guidati dal solito Dirk Nowitzki (25 punti e 9 rimbalzi). Per Denver ottimo gioco di squadra con 6 uomini in doppia cifra (17 punti per Fernandez ed Harrington dalla panchina) ma non basta per portare a casa la vittoria.

    Infine i Rockets sbancano il difficile campo di Portland grazie alla grande serata nel tiro da 3 punti di Budinger (4/8 e 22 punti totali) e di Lee (4/5 per 16 punti). I Blazers trovano 21 punti di Crawford e 20 di Wallace ma vengono traditi dal leader Aldridge (solo 13 punti con 14 tiri).

    Risultati NBA 8 febbraio 2012

    Toronto Raptors-Milwaukee Bucks 99-105
    Tor: DeRozan 25, James Johnson 15, Kleiza 12
    Mil: Delfino 25, Gooden 20, Dunleavy 18

    Philadelphia 76ers-San Antonio Spurs 90-100
    Phi: Williams 22, Iguodala 17, Young 16
    S.A.: Parker 37, Neal 18, Duncan 16

    Washington Wizards-New York Knicks 93-107
    Was: Wall 29, Booker 17, Evans 9
    N.Y.: Chandler 25, Lin 23, Novak 19

    Orlando Magic-Miami Heat 102-89
    Orl: Anderson 27, Howard 25, Nelson 12
    Mia: Wade 33, James 17, Bosh 12

    Cleveland Cavaliers-Los Angeles Clippers 99-92
    Cle: Jamison 27, Sessions 24, Gibson 17
    Cli: Griffin 25, Butler 21, Paul 16

    New Jersey Nets-Detroit Pistons 92-99
    N.J.: Deron Williams 34, Farmar 22, Shelden Williams 11
    Det: Monroe 20, Jerebko 16, Prince 15

    Atlanta Hawks-Indiana Pacers 97-87
    Atl: Smith 28, Joe Johnson 20, Hinrich 17
    Ind: Granger 21, West 15, Hansbrough 15

    Memphis Grizzlies-Minnesota Timberwolves 85-80
    Mem: Gay 19, Pondexter 17, Gasol 12, Cunningham 12
    Min: Barea 17, Beasley 13, Williams 13

    New Orleans Hornets-Chicago Bulls 67-90
    N.O.: Kaman 17, Belinelli 13, Okafor 10
    Chi: Boozer 18, Gibson 14, Noah 13

    Denver Nuggets-Dallas Mavericks 95-105
    Den: Fernandez 17, Harrington 17, Lawson 16, Nenè 16
    Dal: Nowitzki 25, Carter 17, Beaubois 13, Marion 13

    Portland Trail Blazers-Houston Rockets 96-103
    Por: Crawford 21, Wallace 20, Matthews 17
    Hou: Budinger 22, Lee 16, Lowry 12, Scola 12

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  • NBA, Gallinari infortunato e Houston batte Denver. Bryant supera O’Neal

    NBA, Gallinari infortunato e Houston batte Denver. Bryant supera O’Neal

    Nelle 10 partite disputate nella notte NBA spicca la prova di Kobe Bryant nella sua Philadelphia: la guardia dei Los Angeles Lakers sigla 28 punti e supera Shaquille O’Neal al quinto posto dei migliori marcatori della storia della Lega arrivando a quota 28.601 punti realizzati in carriera. La sua prestazione non serve ai gialloviola dato che i Sixers alla fine escono vincitori dalla sfida. Non sorride neanche Denver che oltre a perdere in casa contro Houston dovrà fare a meno di Danilo Gallinari per un bel pò di tempo per via di un infortunio alla caviglia. 3 partite terminano all’overtime con i Clippers che si impongono ad Orlando (ma anche qui grave infortunio a Billups che per la rottura del tendine d’achille perderà tutto il resto della stagione), Washington che ha la meglio sui Raptors ed i Thunder che sbancano Portland. Sul velluto Chicago pur con un Rose a mezzo servizio, Spurs corsari a Memphis, Atlanta KO contro i Suns. Belinelli infila 18 punti ma Sacramento espugna New Orleans, Jeremy Lin sorprende ancora ed i Knicks fanno fuori i Jazz.

    A Philadelphia, luogo di nascita di Kobe Bryant, il numero 24 dei Lakers gioca un gran primo tempo segnando da qualsiasi posizione ed al 23esimo punto supera l’ex compagno di squadra-rivale Shaq O’Neal nella classifica dei marcatori di ogni tempo. Nel secondo tempo però la guardia losangelina perde la sua verve e realizza solo 2 canestri permettendo ai Sixers di prendersi la vittoria grazie ai 24 punti di Lou Williams (che ne infila 14 nell’ultimo periodo). Alla fine per Bryant ci sono 28 punti.

    Partita combattuta tra Toronto e Washington ma alla fine si impongono i Wizards in overtime con i 31 punti di Wall ed i 29 di Young. Ai Raptors non bastano i 30 punti a testa di Kleiza e Bayless.

    Serve il tempo supplementare anche ad Orlando dove i Clippers sorridono per la vittoria (Chris Paul realizza 29 punti) ma allo stesso tempo piangono per il grave infortunio a Chauncey Billups che si rompe il tendine d’achille e perderà il resto della stagione. Per i Magic ci sono i 33 punti e 14 rimbalzi del solito Dwight Howard.

    Tutto facile per i Bulls contro i Nets: vantaggio ampio sin dalla palla a 2 e Rose può permettersi di restare negli spogliatoi dopo la sua uscita dal campo per dei fasidi fisici. A Chicago bastano i 24 punti di Boozer, top scorer di New Jersey Deron Williams con 25 punti.

    Ancora uno strepitoso Jeremy Lin trascina i Knicks al successo sui Jazz: il giovane playmaker di origini taiwanesi bissa la prestazione di qualche giorno fa contro i Nets e piazza 28 punti ed 8 assist, riuscendo a coprire anche l’assenza della stella Carmelo Anthony, out dopo 5 minuti di gioco per un infortunio alla gamba. Assente anche Stoudemire per il grave lutto familiare che lo ha colpito (lunedì ha perso il fratello deceduto in un incidente stradale e starà fuori finchè ne avrà bisogno).

    24 punti ed 11 assist (con un perfetto 4/4 dalla lunga distanza) di Steve Nash permettono ai Suns di espugnare Atlanta.

    Un grande ultimo quarto permette agli Spurs di andare a vincere a Memphis. Continua il momento d’oro di Parker che chiude con 21 punti e 7 assist, Duncan aggiunge 19 punti e 17 rimbalzi (con 5 stoppate) ed i Grizzlies cedono nonostante i 22 punti di Gasol, i 18 di Gay ed i 19 di Conley.

    Marco Belinelli sforna una prova da 18 punti ma alla fine sono i Kings che escono vittoriosi da New Orleans. Decide la sfida un grande Cousins da 28 punti e 19 rimbalzi.

    In apertura di terzo periodo, in uno scontro con Parsons, Danilo Gallinari (14 punti) accusa un brutto infortunio alla caviglia. Houston approfitta dell’assenza della stella di Denver e si impone 99-90 con i 25 punti di Scola ed i 20 di Lowry. Per l’ala Azzurra si prospetta un lungo stop.

    Al Rose Garden di Portland si rivedono i tifosi dei Sonics che aiutano nel tifo quelli dei Blazers contro Oklahoma City, città che nel 2008 ha strappato a Seattle la propria franchigia rinominandola Thunder. Nonostante tutto Kevin Durant (33 punti) e Russel Westbrook (tripla doppia sfiorata con 28 punti, 11 rimbalzi ed 8 assist) conducono alla vittoria gli ospiti dopo un tempo supplementare. Bufera però sugli arbitri che a 6 secondi dalla fine del match, sul 103-101 per i padroni di casa, regalano 2 punti a Durant su una stoppata regolare di Aldridge che avrebbe sancito il successo dei Blazers. Nonostante la furia di coach McMillan e la rivisitazione della giocata tramite il replay televisivo gli arbitri confermano la decisione e danneggiano Portland che poi cede in overtime pur avendo 39 punti da un immenso Aldridge.

    Risultati NBA 6 febbraio 2012

    Philadelphia 76ers-Los Angeles Lakers 95-90
    Phi: Williams 24, Holiday 13, Iguodala 12
    Lak: Bryant 28, Bynum 20, Gasol 16

    Washington Wizards-Toronto Raptors 111-108 (overtime)
    Was: Wall 31, Young 29, Booker 19
    Tor: Kleiza 30, Bayless 30, DeRozan 15

    Orlando Magic-Los Angeles Clippers 102-107
    Orl: Howard 33, Jason Richardson 20, Nelson 15
    Cli: Paul 29, Billups 18, Griffin 18

    New Jersey Nets-Chicago Bulls 87-108
    N.J.: Deron Williams 25, Gaines 12, Farmar 11
    Chi: Boozer 24, Deng 19, Watson 14

    New York Knicks-Utah Jazz 99-88
    N.Y.: Lin 28, Novak 19, Jeffries 13
    Uta: Jefferson 22, Bell 15, Hayward 14

    Atlanta Hawks-Phoenix Suns 90-99
    Atl: Smith 18, Joe Johnson 17, Green 14
    Pho: Nash 24, Frye 19, dudley 10, Redd 10

    Memphis Grizzlies-San Antonio Spurs 84-89
    Mem: Gasol 22, Conley 19, Gay 18
    S.A.: Parker 21, Duncan 19, Splitter 14

    New Orleans Hornets-Sacramento Kings 92-100
    N.O.: Vasquez 20, Okafor 19, Belinelli 18
    Sac: Cousins 28, Evans 20, Thomas 17

    Denver Nuggets-Houston Rockets 90-99
    Den: Gallinari 14, Fernandez 14, Lawson 13
    Hou: Scola 25, Lowry 20, Budinger 16

    Portland Trail Blazers-Oklahoma City Thunder 107-111 (overtime)
    Por: Aldridge 39, Matthews 18, Crawford 17
    Okl: Durant 33, Westbrook 28, Harden 19

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  • NBA, super Parker affonda i Thunder. Lakers, Gallinari e Belinelli KO

    NBA, super Parker affonda i Thunder. Lakers, Gallinari e Belinelli KO

    Ben 13 le partite disputate nella notte NBA: vittorie importanti per Chicago Bulls, Philadelphia 76ers, Los Angeles Clippers e New York Knicks, Cleveland sorprende Dallas ed i Magic espugnano Indianapolis. Derby californiano ai Sacramento Kings che hanno la meglio sui Golden State Warriors in overtime, Phoenix supera Charlotte, bene Minnesota contro Houston. Un immenso Tony Parker da 42 punti affonda i Thunder. Gallinari KO a Portland, Belinelli sconfitto a Detroit, i Lakers cadono sul campo dei Jazz.

    I Clippers vincono a Washington a furia di giocate spettacolari e voli sopra il ferro: Chris Paul (2 punti) si limita alla regia e di ciò beneficiano Griffin (21 punti, 11 rimbalzi ed 8 assist) e Jordan (18 punti ed 11 rimbalzi). Per i Wizards 14 punti a testa di Wall e Young.

    Prezioso successo dei Sixers ad Atlanta: è la panchina l’arma degli ospiti capace di segnare 54 punti con soli 4 uomini (Vucevic top scorer con 15 punti). Agli Hawks non bastano i 21 punti di Teague.

    Orlando si complica la vita nel finale di gara ma riesce a portare lo stesso a casa il risultato da Indianapolis: il solito Howard mette 27 punti. I Pacers portano 5 uomini in doppia cifra con Granger a quota 19 ma non sono sufficienti.

    Tornano a vincere i Knicks guidati dalla sorpresa di giornata Jeremy Lin che piazza 25 punti in una gara che ricorderà a lungo. I Nets, a lungo in partita, si consolano con le doppie doppie di Deron Williams (21 punti ed 11 assist) ed Humphries (20 punti e 12 rimbalzi).

    Sconfitta di misura per Marco Belinelli (4 punti) ed i suoi Hornets a Detroit. Greg Monroe è autore di una gara fantastica da 24 punti e 16 rimbalzi, per gli ospiti si segnala Ariza con 26 punti.

    Cleveland sorprende i campioni in carica dei Mavericks con una furiosa rimonta nella seconda parte di gara: nonostante un Dirk Nowitzki da 24 punti, Dallas deve inchinarsi al duo Irving (20 punti) e Varejao (17 punti e 17 rimbalzi) che segnano i 6 punti finali dei Cavs per il sorpasso sul 91-88.

    Dopo 5 anni tondi tondi a Minneapolis torna un record di vittorie positivo grazie alla “W” contro i Rockets: Scola e Lowry (24 punti ciascuno) provano in tutti i modi a tenere in partita Houston, ma Love (25 punti e 18 rimbalzi), Ridnour (22 punti) e Rubio (13 punti ed 11 assist) dominano la scena e riportano il sorriso ai tifosi dei Timberwolves.

    Più facile del previsto il successo dei Bulls a Milwaukee: Chicago scava il solco decisivo nei primi 2 quarti (vantaggio quasi di 30 punti) e poi amministra sapientemente il risultato nella ripresa. Doppia doppia da 26 punti e 13 assist per Rose, Deng torna dall’infortunio e piazza 21 punti. Per i Bucks il migliore è Gooden con 24 punti.

    Tony Parker, San Antonio Spurs | © Mike Ehrmann/Getty Images

    Tony Parker è inarrestabile e grazie ai suoi 42 punti gli Spurs mandano KO la migliore formazione della Lega, i Thunder. Il francese diventa anche il miglior assist man nella storia dei neroargento con i 9 passaggi sfornati in partita (ben 4.477 in 11 anni di militanza, superato Avery Johnson) Agli ospiti serve a poco portare 6 giocatori in doppia cifra, neanche Durant (22 punti ed 11 rimbalzi) riesce a far pendere l’ago della bilancia per Oklahoma City.

    Cadono i Lakers a Salt Lake City: il trio Bryant (26 punti), Bynum (21 punti e 12 rimbalzi) e Gasol (24 punti e 16 rimbalzi) mette assieme 71 degli 87 punti totali dei gialloviola, ma a basket si gioca in 5 ed i Jazz, di cuore e di squadra, trionfano con il contributo delle riserve (49 punti contro i 12 di Los Angeles) e con le performance dei lunghi Jefferson (18 punti e 13 rimbalzi) e Millsap (16 punti e 13 rimbalzi).

    Partita combattuta a Phoenix ma alla fine i Suns hanno la meglio sui derelitti Bobcats (11esima sconfitta consecutiva) grazie alle doppie doppie di Nash (11 punti e 10 assist) e Gortat (12 punti ed altrettanti rimbalzi). Top scorer di Charlotte il rookie Kemba Walker con 22 punti.

    Derby californiano ai Kings che dopo un overtime battono i Warriors: Sacramento riesce a portate tutto il quintetto titolare in doppia cifra, Thornton infila 28 punti, 26 sono di Evans, Cousins aggiunge 21 punti e 20 rimbalzi e Thompson arriva a quota 15 punti e 16 rimbalzi. agli ospiti non bastano i 20 punti di Robinson ed i 24 di Wright.

    Infine pesante KO dei Denver Nuggets di Danilo Gallinari (top scorer dei suoi con 20 punti ed in ripresa dopo la brutta prova contro i Lakers) sul parquet dei Blazers. Batum però dà parecchi grattacapi al “Gallo” che lo guarda segnare da qualsiasi posizione, soprattutto da 3 (9 bombe, nuovo record di franchigia per il francese di Portland) che alla fine con 33 punti realizza anche il suo career high in NBA. Bene anche Aldridge (29 punti) mentre Camby nonostante l’età detta ancora legge in area con ben 20 rimbalzi.

    Risultati NBA 4 gennaio 2012

    Washington Wizards-Los Angeles Clippers 81-107
    Was: Young 14, Wall 14, Crawford 12
    Cli: Griffin 21, Jordan 18, Williams 17

    Atlanta Hawks-Philadelphia 76ers 87-98
    Atl: Teague 21, Joe Johnson 16, Ivan Johnson 14
    Phi: Vucevic 15, Young 14, Williams 14, Hawes 14

    Indiana Pacers-Orlando Magic 81-85
    Ind: Granger 19, Hansbrough 17, George 13
    Orl: Howard 27, Jason Richardson 17, Anderson 12

    New York Knicks-New Jersey Nets 99-92
    N.Y.: Lin 25, Stoudemire 17, Chandler 17
    N.J.: Deron Williams 21, Humphries 20, Farmar 19

    Detroit Pistons-New Orleans Hornets 89-87
    Det: Monroe 24, Stuckey 17, Prince 11, Jerebko 11
    N.O.: Ariza 26, Vasquez 14, Aminu 14

    Cleveland Cavaliers-Dallas Mavericks 91-88
    Cle: Irving 20, Jamison 19, Varejao 17
    Dal: Nowitzki 24, Terry 17, West 11, Wright 11

    Minnesota Timberwolves-Houston Rockets 100-91
    Min: Love 25, Ridnour 22, Rubio 13
    Hou: Scola 24, Lowry 24, Patterson 14

    Milwaukee Bucks-Chicago Bulls 90-113
    Mil: Gooden 24, Harris 19, Jennings 8
    Chi: Rose 26, Deng 21, Korver 18

    San Antonio Spurs-Oklahoma City Thunder 107-96
    S.A.: Parker 42, Leonard 15, Duncan 13
    Okl: Durant 22, Harden 19, Westbrook 18

    Utah Jazz-Los Angeles Lakers 96-87
    Uta: Jefferson 18, Millsap 16, Howard 12, Favors 12
    Lak: Bryant 26, Gasol 24, Bynum 21

    Phoenix Suns-Charlotte Bobacats 95-89
    Pho: Redd 17, Lopez 13, Gortat 12
    Cha: Walker 22, Williams 21, Diaw 13

    Sacramento Kings-Golden State Warriors 114-106 (overtime)
    Sac: Thornton 28, Evans 26, Cousins 21
    G.S.: Wright 24, Robinson 20, Ellis 18

    Portland Trail Blazers-Denver Nuggets 117-97
    Por: Batum 33, Aldridge 29, Wallace 17
    Den: Gallinari 20, Koufos 16, Lawson 16

    LE CLASSIFICHE

  • NBA, Gallinari stecca e Denver cade a Memphis. Bene Lakers e Knicks

    NBA, Gallinari stecca e Denver cade a Memphis. Bene Lakers e Knicks

    Nelle 7 partite disputate nella notte NBA brutta prestazione di Danilo Gallinari che chiude con soli 8 punti ed 1/10 al tiro e condanna i suoi Denver Nuggets al secondo stop di fila. Ringraziano i Memphis Grizzlies che recuperano uno svantaggio in doppia cifra nella seconda parte di gara e trionfano in overtime interrompendo una serie negativa di 4 partite. Senza Andrea Bargnani arriva l’ennesima sconfitta per i Toronto Raptors battuti dagli Atlanta Hawks. Successi agevoli per New York Knicks (contro i Detroit Pistons, grazie al rientro di Carmelo Anthony) e Los Angeles Lakers (sui Charlotte Bobcats). Rivincita Boston Celtics sul parquet dei Cleveland Cavaliers, Indiana Pacers OK, derby californiano ai Golden State Warriors che superano i Sacramento Kings.

    Non basta neanche giocare in casa ai Raptors per vincere qualche partita: senza Andrea Bargnani l’attacco dei canadesi è ampiamente insufficiente ed Atlanta porta via la “W” con oltre 20 punti di scarto. Mattatore del match il solito Joe Johnson con 30 punti, sono 15 quelli del grande ex Tracy McGrady. Toronto è con soli 3 uomini in doppia cifra, il migliore è Bayless con 14 punti.

    Pronta rivincita dei Celtics contro i Cavaliers che solo qualche giorno fa avevano sbancato il “Garden”. A Cleveland non basta un parziale di 32-17 nell’ultimo periodo per riequilibrare la gara (da -21 arriva anche il -2 sull’89-87), decisivi Pierce (20 punti) e Garnett (13), ai padroni di casa non serve  la super performance di Varejao da 20 punti e 20 rimbalzi ed i 21 punti della prima scelta assoluta all’ultimo Drfat Kyrie Irving.

    Indiana piega New Jersey facendo valere il fattore campo: un grande Paul George da 24 punti, ben coadiuvato da Granger (21 punti) ed Hibbert (18 punti, 14 rimbalzi e 4 stoppate) manda KO gli ospiti ai quali non bastano i 34 punti di Deron Williams ed i 28 di Morrow, autori insieme di 62 punti sui 99 complessivi dei Nets.

    Carmelo Anthony, New York Knicks | © Chris Trotman/Getty Images

    Ampio successo per i Knicks (+27 contro i Pistons) che ritornano a sorridere dopo un periodo molto negativo: il ritorno in campo di Carmelo Anthony (25 punti alla fine) permette di stendere Detroit che ha in Jerebko il top scorer a quota 15 punti a i quali si aggiunge la doppia doppia del solito Greg Monroe (13 punti e 13 rimbalzi).

    Cade Danilo Gallinari a Memphis sotto i colpi dei Grizzlies: l’ala della Nazionale italiana trova una serata negativa mettendo a segno solo 8 punti con 1 misero canestro dal campo su 10 tentativi. Memphis ringrazia per tanta generosità e nella seconda parte di gara recupera uno svantaggio di 13 punti impattando il punteggio a 30 secondi dal termine (89-89). Harrington sembra dare la vittoria ai Nuggets ma Tony Allen pareggia nuovamente i conti per il prolungamento. Qui è decisiva una tripla di O.J. Mayo che spezza gli equlibri. A fil di sirena non va a buon fine il tentativo di Gallinari per provare a forzare il secondo tempo supplementare. Per gli ospiti da segnalare i 23 punti e 10 rimbalzi di Harrington mentre per i Grizzlies tabellino pressochè identico per Gasol e Gay che chiudono entrambi con 20 punti e 13 rimbalzi.

    Affermazione facilissima per i Lakers sui derelitti Bobcats: di ben 33 punti lo scarto tra le 2 formazioni a fine gara a vantaggio dei gialloviola che portano ben 6 giocatori in doppia cifra (una rarità quest’anno) con Bryant a quota 24 punti, 20 per Bynum,  12 a testa per Murphy e Goudelock e 10 ciascuno per Gasol e Barnes. Per Charlotte 14 punti di Gerald Henderson.

    Infine derby californiano ai Warriors che sul campo di casa hanno la meglio sui Sacramento Kings: 20 punti per Rush in uscita dalla panchina, 15 per Lee e Wright mentre delude la coppia di guardie Ellis-Curry che colleziona in totale 15 punti con un brutto 6/24 al tiro. Non bastano agli opsiti i 22 punti di Evans (quasi in tripla doppia con 10 rimbalzi e 9 assist) e le doppie doppie di Cousins (21 punti e 14 rimbalzi) e Thompson (13 punti ed 11 rimbalzi).

    Risultati NBA 31 gennaio 2012

    Toronto Raptors-Atlanta Hawks 77-100
    Tor: Bayless 14. Davis 11, Forbes 10
    Atl: Joe Johnson 30, McGrady 15, Williams 10, Teague 10, Pachulia 10

    Cleveland Cavaliers-Boston Celtics 90-93
    Cle: Irving 21, Varejao 20, Jamison 12
    Bos: Pierce 20, Garnett 13, Bass 13

    Indiana Pacers-New Jersey Nets 106-99
    Ind: George 24, Granger 21, Hibbert 18
    N.J.: Deron Williams 34, Morrow 28, Humphries 13

    New York Knicks-Detroit Pistons 113-86
    N.Y.: Anthony 25, Fields 18, Chandler 17
    Det: Jerebko 15, Monroe 13, Stuckey 13

    Memphis Grizzlies-Denver Nuggets 100-97 (overtime)
    Mem: Gasol 20, Gay 20, Mayo 18
    Den: Harrington 23, Miller 20, Nenè 14

    Los Angeles Lakers-Charlotte Bobcats 106-73
    Lak: Bryant 24, Bynum 20, Goudelock 12, Murphy 12
    Cha: Henderson 14, Walker 12, Brown 12

    Golden State Warriors-Sacramento Kings 93-90
    G.S.: Rush 20, Wright 15, Lee 15
    Sac: Evans 22, Cousins 21, Thompson 13

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Bargnani ritorna e Toronto vince. Howard da record

    NBA, Bargnani ritorna e Toronto vince. Howard da record

    5 le partite disputate nella notte NBA ed il protagonista è il nostro Andrea Bargnani: l’Azzurro torna dopo aver superato l’infortunio che lo ha tenuto fuori per 6 gare e guida i suoi Raptors alla vittoria sul campo dei Phoenix Suns infilando ben 36 punti e contribuisce in maniera determinante ad interrompere la striscia di 8 sconfitte di fila della squadra canadese. Dwight Howard segna solo 14 punti nella vittoria dei Magic ad Indianapolis ma sono sufficienti per scrivere un altro record personale: il centro diventa il miglior realizzatore di sempre nella storia della franchigia della Florida superando il leader di ogni tempo Nick Anderson. Nonostante la pessima serata di Carmelo Anthony i Knicks sbancano il parquet di Charlotte. Portland interrompe la striscia di 7 vittorie consecutive di Memphis, Miami batte Cleveland pur non potendo contare sul miglior LeBron James, grande ex di turno.

    Andrea Bargnani | © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    Sono 33 i punti di scarto rifilati dai Knicks ai Bobcats che interrompono così il periodo negativo di risultati (arrivato a 6 sconfitte di fila). Mike D’Antoni utilizza ben 13 giocatori e tutti vanno a bersaglio almeno una volta dal campo ad eccezione di Carmelo Anthony che chiude con un brutto 0/7 (era dal novembre 2005 che il giocatore non riusciva a segnare neanche un canestro in un partita). A guidare l’attacco bluarancio ci pensa il centro Tyson Chandler autore di una prova mostruosa da 20 punti e 17 rimbalzi. 18 punti a testa per Stoudemire e Fields mentre per i padroni di casa ci sono i 22 punti del rookie Kemba Walker.

    Dopo la batosta di ieri a Boston, i Magic si rialzano immediatamente e vanno a vincere ad Indianapolis su uno dei pochi campi ancora imbattuti (l’unico ora è rimasto quello dei Bulls). Top scorer Ryan Anderson che infila 5 triple per 24 punti totali, Howard arriva solo a quota 14 punti ma bastano per diventare il leader di ogni tempo di Orlando in punti segnati con 10.657 (superato Nick Anderson fermo a 10.650). Ai Pacers non bastano i 16 punti a testa del duo Roy Hibbert-Danny Granger.

    LeBron James torna ad affrontare il suo passato ma non brilla particolarmente (solo 18 punti con 21 tiri presi) e Cleveland resta in partita fino alla fine. A salvare gli Heat ci pensa Chris Bosh piazzando 35 punti complessivi di cui 18 nell’ultimo quarto. Per i Cavaliers continuano i progressi della prima scelta assoluta all’ultimo Draft Kyrie Irving (17 punti) e Samuels ne aggiunge 15 ma non sono sufficienti per portare a casa la vittoria.

    Torna Andrea Bargnani ed i Toronto Raptors piazzano il colpaccio a Phoenix interrompendo così la striscia perdente che durava da 8 gare. Il giocatore italiano infila 36 punti (con un ottimo 4/6 dal perimetro) e grazie al contributo di Leandro Barbosa (19) e James Johnson (18) affonda i Suns. Tra le fila della franchigia dell’Arizona ci sono 17 punti di Warrick, 11 di Grant Hill e le doppie doppie di Marcin Gortat (21 punti e 12 rimbalzi) e di Steve Nash (17 punti e 14 assist).

    Portland si dimostra ancora una volta la squadra più insidiosa quando gioca sul proprio parquet ed interrompe la serie vincente dei Memphis Grizzlies che ieri era arrivata a quota 7. I Trail Blazers si impongono per 97-84 (ottava vittoria al Rose Garden in 9 partite disputate) con 23 punti del leader LaMarcus Aldridge, 15 di Jamal Crawford, 13 di Wes Matthews e 10 a testa di Batum e Felton. Incredibile la prova sotto i tabelloni del 40enne Marcus Camby che segna solo 3 punti ma riesce a prendere ben 22 rimbalzi ed a piazzare 5 stoppate! I Grizzlies hanno in O.J. Mayo il top scorer di serata con 20 punti, opaco Rudy Gay che segna 11 punti ma tirando 15 volte. Poi nessun altro raggiunge la doppia cifra in punti segnati con un Marc Gasol sovrastato dal già citato Camby e tenuto a soli 7 punti e 4 rimbalzi.

    Risultati NBA 24 gennaio 2012

    Charlotte Bobcats-New York Knicks 78-111
    Cha: Walker 22, Henderson 15, Brown 15
    N.Y.: Chandler 20, Stoudemire 18, Fields 18

    Indiana Pacers-Orlando Magic 83-102
    Ind: Granger 16, Hibbert 16, Collison 11
    Orl: Anderson 24, Redick 15, Howard 14

    Miami Heat-Cleveland Cavaliers 92-85
    Mia: Bosh 35, James 18, Cole 10
    Cle: Irving 17, Samuels 15, Varejao 11

    Phoenix Suns-Toronto Raptors 96-99
    Pho: Gortat 21, Warrick 17, Nash 17
    Tor: Bargnani 36, Barbosa 19, Johnson 18

    Portland Trail Blazers-Memphis Grizzlies 97-84
    Por: Aldridge 23, Crawford 15, Matthews 13
    Mem: Mayo 20, Gay 11, Selby 8, Allen 8

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, rivincita Belinelli su Gallinari. Super Bargnani guida Toronto

    NBA, rivincita Belinelli su Gallinari. Super Bargnani guida Toronto

    6 le partite disputate nella notte NBA.

    In una gara combattuta fino all’ultimo i Toronto Raptors di Andrea Bargnani hanno la meglio sui volenterosi ma poco efficaci (nei momenti decisivi) Minnesota Timberwolves. Terza gara stagionale sopra i 30 punti per il “Mago” che ne piazza 31 ai quali aggiunge anche 9 rimbalzi. Match che si decide negli ultimi 6 minuti dopo la parità a quota 80: Raptors più incisivi con le giocate di Bargnani, Amir Johnson (19 punti ed 11 rimbalzi, con una difesa eccellente sullo spauracchio Kevin Love) e Calderon (14 punti) che vince (almeno ai numeri) il duello tra play spagnoli con il rookie degli ospiti Ricky Rubio (10 punti per lui). Love viene tenuto a bada quantomeno nei punti segnati dal già citato Johnson e colleziona una doppia doppia da 13 punti e 14 rimbalzi, il top scorer dei Timberwolves è J.J. Barea che infila 19 punti, non bastano neanche le discrete prove di Ridnour e del rookie Derrick Williams (13 punti per entrambi). Ottima vittoria per i Raptors ma Minnesota sotto la guida di coach Adelman sembra avere intrapreso la strada giusta per tornare a brillare nella Lega.

    Marco Belinelli & Danilo Gallinari | © Doug Pensinger/Getty Images

    Arriva la vendetta di Marco Belinelli nel secondo derby italiano della stagione NBA: dopo aver perso qualche giorno fa contro i Denver Nuggets di Danilo Gallinari, la guardia Azzurra si prende la rivincita trascinando la sua squadra al successo. Per il “Beli” ci sono 19 punti con un ottimo 8/13 dal campo (3/4 da 3 punti). Denver parte meglio ma gli ospiti prendono le contromisure giuste e dal secondo quarto in poi non mollano più la leadership della gara, arrivando a toccareanche il +21 a 3 minuti dalla fine del match. Oltre all’ottima prestazione di Belinelli (i 19 punti sono il massimo stagionale fino ad ora) ci sono da segnalare i 20 punti di Kaman ed i 21 di Landry che distruggono il settore lunghi di Denver. Per Gallinari 15 punti a referto, top scorer del suo team assieme al sempre efficace Lawson. New Orleans interrompe una striscia di 6 sconfitte di fila e torna per il momento a sorridere.

    Philadelphia mantiene la sua imbattibilità casalinga e non lascia scampo ai giovani Pacers: Iguodala è il leader dei padroni di casa con 20 punti, 9 rimbalzi e 5 assist, Lou Williams ne aggiunge 13 dalla panchina e Spencer Hawes continua nella sua solida stagione mettendo a referto 12 punti ed 8 rimbalzi. Hibbert sale fino a quota 19 punti per Indiana, ma la sua prestazione e la doppia doppia di David West non bastano ai gialloblu per tornare ad Indianapolis con la vittoria.

    Partita molto combattuta tra Nets ed Hawks: New Jersey disputa un orrido prima quarto (31-18) ma si riporta sotto nel secondo e terzo periodo anche se Atlanta riesce a mantenere sempre il controllo del punteggio. Nel finale di partita Deron Williams regala il -5 alla sua squadra (86-81) ma 2 canestri di pregevole fattura di Joe Johnson ed una tripla di Radmanovic chiudono i giochi. Gli Hawks portano tutto il quintetto di partenza in doppia cifra con Josh Smith che arriva a quota 26 punti segnati, 22 sono di Johnson e 20 di Teague. Per i Nets non basta la doppia doppia di Deron Williams da 15 punti e 14 assist.

    Successo risicato ma importante per i New York Knicks che tornano ad avere un record vincente. Domati i Bobcats che qualche giorno fa erano riusciti ad espugnare il Madison Square Garden. I padroni di casa si affidano alle loro “Star” che mettono assieme 67 dei 91 punti totali (e 29 dei 50 rimbalzi complessivi). Ottimo il rookie Shumpert, finora il vero “steal of the Draft” dell’anno 2012 (per lui 16 punti). Agli ospiti non serve quindi la doppia di Diaw da 19 punti e 10 rimbalzi (a cui aggiunge  anche 7 assist).

    Infine netta affermazione dei Chicago Bulls sui derelitti Detroit Pistons: mattatore del match il solito Derrick Rose con 22 punti. Boozer ne aggiunge 23 e per Detroit c’è poco da fare. Le note positive per gli ospiti vengono sempre da Greg Monroe che gioca l’ennesima ottima gara della sua stagione chiudendo con una doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi (a cui si devono aggiungere anche 6 assist).

    Risultati NBA 9 gennaio 2012

    Toronto Raptors-Minnesota Timberwolves 97-87
    Tor: Bargnani 31, Amir Johnson 19, Calderon 14
    Min: Barea 16, Love 13, Ridnour 13, Williams 13

    Denver Nuggets-New Orleans Hornets 81-94
    Den: Gallinari 15, Lawson 15, Fernandez 14
    N.O.: Landry 21, Kaman 20, Belinelli 19

    Philadelphia 76ers-Indiana Pacers 96-86
    Phi: Iguodala 20, Williams 13, Hawes 12, Holiday 12, Young 12
    Ind: Hibbert 19, West 15, George 13

    New Jersey Nets-Atlanta Hawks 101-106
    N.J.: Morrow 20, Brooks 19, Deron Williams 15
    Atl: Smith 26, Johnson 22, Teague 20

    New York Knicks-Charlotte Bobcats 91-87
    N.Y.: Stoudemire 25, Anthony 22, Chandler 20
    Cha: Diaw 19, White 15, Henderson 14

    Chicago Bulls-Detroit Pistons 92-68
    Chi: Boozer 23, Rose 22, Brewer 12
    Det: Monroe 14, Knight 13, Prince 11, Gordon 11

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA: Cade Chicago, bene Heat e Knicks. Bargnani, Gallinari e Belinelli KO

    NBA: Cade Chicago, bene Heat e Knicks. Bargnani, Gallinari e Belinelli KO

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    Dopo 6 vittorie consecutive si interrompe la striscia positiva dei Chicago Bulls che cadono nettamente sul campo degli Atlanta Hawks: 6 giocatori in doppia cifra per i padroni di casa tra i quali spicca Josh Smith autore di 25 punti conditi da ben 6 stoppate. Serata da dimenticare per i Bulls con un Rose inguardabile, il top scorer è Lucas con 16 punti.

    Atlanta Hawks-Chicago Bulls | © Jonathan Daniel/Getty Images

    Dopo un primo quarto di sofferenza, i Pacers si svegliano e rifilano 22 punti di scarto a Charlotte. Hibbert guida i suoi compagni con 20 punti, ai Bobcats non bastano le doppie doppie di Henderson (14 punti e 10 rimbalzi) e Mullens (10 punti e 11 rimbalzi) con Augustin che infila 20 punti.

    Miami vince sul parquet dei Nets trascinata dai 32 punti di LeBron James (con 9 assist e 7 rimbalzi), bene anche Haslem (doppia doppia da 12 punti ed altrettanti rimbalzi), inutili per New Jersey i 25 punti e 12 rimbalzi di Humphries ed i 10 punti e 10 assist di Deron Williams (male però al tiro con un brutto 4/16).

    Largo successo dei Knicks a Detroit: New York prende il largo nel secondo e terzo quarto ed alla fine ringrazia i 22 punti di Stoudemire, i 13 di Anthony (che si riscopre grande assist-man) ed i 16 di un quasi pefetto Bibby (che chiude con 4/4 da 3 punti). Continua a sorprendere il rookie Shumpert (11 punti ed alcune giocate d’autore) mentre i Pistons hanno in Knight il miglior realizzatore della serata con 19 punti.

    I Sixers distruggono i Raptors di Andrea Bargnani (comunque sempre leader dei canadesi con una doppia doppia da 21 punti ed 11 rimbalzi). Philadelphia tiene a soli 62 punti segnati gli avversari e porta 5 uomini in doppia cifra tra i quali si segnala Iguodala con una doppia doppia da 14 punti e 10 rimbalzi.

    27 punti di Kevin Durant (decisivo nel finale di gara) e 25 di Westbrook permettono ai Thunder di espugnare Houston. I Rockets si affidano ad un monumentale Luis Scola (28 punti) ma vengono condannati alla sconfitta da un paio di giocate di Dragic nel finale. Peccato perchè fino a quel momento il playmaker dei texani era stato uno dei migliori in campo con 20 punti ed 8 assist.

    Sconfitta di misura a San Antonio per i Denver Nuggets di Danilo Gallinari che riscrive il proprio career high in punti arrivando a quota 31. L’italiano si arrende a 6 uomini in doppia cifra per gli Spurs con Danny Green che fa la parte del leone con 24 punti. Decisivo Richard Jefferson (19 punti), prima con la stoppata su Lawson lanciato in contropiede (che avrebbe dato il provvisorio -3 a Denver, 112-109 a 2 minuti dalla fine), poi sul recupero seguente del pallone infila la tripla della sicurezza per il 115-107.

    Sesta sconfitta consecutiva per gli Hornets di Belinelli (male l’Azzurro con soli 3 punti) che cadono a Dallas. I texani portano 6 giocatori oltre i 10 punti ed a New Orleans non basta la grande prova di Aminu (prima partita da titolare per lui dopo essere arrivato nello scambio per Paul dai Clippers) che colleziona una doppia doppia da 15 punti e 12 rimbalzi.

    I 22 punti e 14 rimbalzi di Blake Griffin guidano i Clippers al successo sui Bucks. Importanti anche i 20 punti di Caron Butler, mentre Paul si limita all’essenziale chiudendo con 9 punti e 7 assist. Per Milwaukee solita prestazione super di Jennings (21 punti, 6 rimbalzi e 7 assist) ed un Gooden da doppia doppia con 18 punti e 13 rimbalzi.

    Infine gli Utah Jazz sbancano Oakland: ultimi secondi emozionanti, Al Jefferson scrive la parità a quota 87 (30 secondi al termine), poi Ellis perde palla sull’ultimo possesso ed Hayward viene fermato in contropiede con un fallo. L’ala segna solo 1 dei 2 tiri liberi ma opera lo stesso il sorpasso (88-87), i Warriors sbagliano l’ultima conclusione con il solito Ellis, inutile il tap in segnato da Lee perchè avviene a tempo abbondantemente scaduto. E’ la prima “W” in trasferta per Utah che trova 33 punti in combinata da Hayward e Jefferson. Servono a poco i 32 di Monta Ellis per Golden State.

    Risultati NBA 7 gennaio 2012

    Atlanta Hawks-Chicago Bulls 109-94
    Atl: Smith 25, Johnson 17, Radmanovic 17
    Chi: Lucas 16, Korver 13, Boozer 12, Butler 12

    Indiana Pacers-Charlotte Bobcats 99-77
    Ind: Hibbert 20, Hansbrough 15, Collison 14
    Cha: Augustin 20, Henderson 14, Mullens 10, Thomas 10

    New Jersey Nets-Miami Heat 90-101
    N.J.: Humphries 25, Brooks 12, Morrow 11
    Mia: James 32, Bosh 16, Haslem 12

    Detroit Pistons-New York Knicks 80-103
    Det: Knight 19, Monroe 15, Gordon 12
    N.Y.: Stoudemire 22, Bibby 16, Anthony 13

    Philadelphia 76ers-Toronto Raptors 97-62
    Phi: Iguodala 14, Holiday 14, Williams 13
    Tor: Bargnani 21, Amir Johnson 12, DeRozan 8

    Houston Rockets-Oklahoma City Thunder 95-98
    Hou: Scola 28, Dragic 20, Martin 16
    Okl: Durant 27, Westbrook 25, Mohammed 17

    San Antonio Spurs-Denver Nuggets 121-117
    S.A.: Green 24, Parker 19, Jefferson 19
    Den: Gallinari 31, Lawson 20, Harrington 19

    Dallas Mavericks-New Orleans Hornets 96-81
    Dal: Mahinmi 13, Carter 13, Terry 12, West 12
    N.O.: Aminu 15, Jack 13, Landry 12

    Los Angeles Clippers-Milwaukee Bucks 92-86
    Cli: Griffin 22, Butler 20, Billups 19
    Mil: Jennings 21, Gooden 18, Jackson 18

    Golden State Warriors-Utah Jazz 87-88
    G.S.: Ellis 32, Rush 14, Lee 13
    Uta: Hayward 18, Jefferson 15, Favors 12

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, derby italiano a Gallinari. Bryant trascina i Lakers, Indiana batte Boston

    NBA, derby italiano a Gallinari. Bryant trascina i Lakers, Indiana batte Boston

    12 le partite disputate nella notte NBA.

    Dopo 2 vittorie consecutive arriva uno stop inatteso per i Raptors di Andrea Bargnani (17 punti per lui) che si arrendono ai New Jersey Nets di uno scatenato Deron Williams con 24 punti e 9 assist ed alla grande prova di Morrow (anche per lui 24 punti).

    Danilo Gallinari, Denver Nuggets | © Chris Graythen/Getty Images

    Un ottimo Jodie Meeks porta al successo i Sixers contro Detroit. Per la guardia di Philadelphia ci sono 21 punti, altra performance sostanziosa per il centro Hawes con 16 punti e 14 rimbalzi, mentre ai Pistons non bastano i 22 punti conditi da 7 rimbalzi del centro Greg Monroe.

    Soffre ma vince New York che ritorna alla vittoria in casa di Washington. A fare la differenza il solito Carmelo Anthony che infila 37 punti. Doppie doppie per Stoudemire (23 punti e 12 rimbalzi) e per Chandler (12 punti e 15 rimbalzi). Inutili in casa Wizards i 46 punti in combinata della coppia di guardie Wall-Young.

    Ancora una gara finita all’overtime per Atlanta (dopo i 3 di ieri nella sconfitta contro Miami) che espugna Charlotte guidata dalla doppia doppia di Josh Smith da 23 punti e 13 rimbalzi, ben coadiuvato da Marvin Williams e da Al Horford che chiudono la loro gara entrambi con 15 punti. Per Charlotte ci sono le buone prove di Augustin (21 punti e 12 assist) e di Kemba Walker (19 punti per il rookie dei Bobcats).

    6 uomini in doppia cifra permettono agli Indiana Pacers di vincere a Boston: Granger infila 15 punti ma sono importanti anche i 14 di Collison, i 13 di Hill, i 12 a testa di George ed Hansbrough e la doppia doppia di Hibbert da 11 punti e 12 rimbalzi. Ancora una volta il leader dei Celtics è Ray Allen ma i suoi 23 punti non sono sufficienti per ottenere la “W”.

    Il trio Rose (21 punti e 10 assist) Boozer (20 punti e 13 rimbalzi) Deng (21 punti) segna 62 dei 97 punti totali dei Bulls che si impongono ad Orlando. Per i Magic c’è la solita doppia doppia di Dwight Howard da 28 punti e 15 rimbalzi ma a condannare i padroni di casa è il quasi 60% nel tiro da 3 dei rivali (8/14 complessivo).

    Il derby italiano se lo aggiudica Danilo Gallinari che con i suoi Nuggets va a vincere in Louisiana contro gli Hornets di Belinelli. Per il “Gallo”serata da protagonista con 23 punti, Belinelli chiude a quota 13 ma i suoi punti non bastano ad evitare l’ennesimo KO stagionale a New Orleans.

    Tutto facile per i Thunder che si sbarazzano degli Houston Rockets grazie alle buone prestazioni della stella Kevin Durant (26 punti) e di James Harden (23 punti). I texani, mai in partita, trovano 13 punti a testa da Kevin Martin e Terrence Williams.

    Prima brutta prestazione stagionale per Minnesota che finora anche nelle sconfitte aveva ben figurato. Cleveland si porta a casa il successo con i 22 punti di un incontenibile Jamison e con i 14 aggiunti dalla prima scelta assoluta all’ultimo Draft Kyrie Irving. Ai Timberwolves non serve a molto l’ennesima prestazione monstre di Kevin Love che chiude con 29 punti e 14 rimbalzi.

    In casa i Jazz si dimostrano ancora una volta un osso duro per tutti ed hanno la meglio sui più quotati Grizzlies. 5 giocatori in doppia cifra per i padroni di casa tra i quali spicca Al Jefferson con 20 punti. A Memphis non sono sufficienti i 42 punti in coppia (equamente divisi) dello spagnolo Marc Gasol e della guardia Tony Allen.

    Dopo aver dato spettacolo nelle ultime partite i Blazers a sorpresa cadono pesantemente a Phoenix al cospetto dei Suns e di un ottimo Dudley (18 punti), Nash aggiunge 17 punti e chiude l’incontro senza sbagliare un solo tiro dal campo (5/5 da 2, 2/2 da 3 e 1/1 ai tiri liberi). Per Portland solo 3 uomini in doppia cifra tra i quali c’è da segnalare un Aldridge da 14 punti.

    Infine i 39 punti di Kobe Bryant trascinano i Lakers alla vittoria contro i Warriors. Doppia doppia per Pau Gasol da 17 punti ed 11 rimbalzi, 16 sono i punti di Matt Barnes. Golden State ha in Ellis il top score con 18 punti (anche 10 assist) e Lee scrive a referto una doppia doppia da 15 punti ed 11 rimbalzi.

    Risultati NBA 6 gennaio 2012

    Toronto Raptors-New Jersey Nets 85-97
    Tor: Caldero9n 19, Bargnani 17, Butler 11, Davis 11
    N.J.: Williams 24, Morrow 24, Stevenson 15

    Philadelphia 76ers-Detroit Pistons 96-73
    Phi: Meeks 21, Hawes 16, Williams 16
    Det: Monroe 22, Knight 10, Bynum 10, Maxiell 10

    Washington Wizards-New York Knicks 96-99
    Was: Young 24, Wall 22, Blatche 15
    N.Y.: Anthony 37, Stoudemire 23, Chandler 12

    Charlotte Bobcats-Atlanta Hawks 96-102 (overtime)
    Cha: Augustin 21, Walker 19, Mullens 17
    Atl: Smith 23, Williams 15, Horford 15

    Boston Celtics-Indiana Pacers 74-87
    Bos: Allen 23, Garnett 12, Rondo 11
    Ind: Granger 15, Collison 14, Hill 13

    Orlando Magic-Chicago Bulls 83-97
    Orl: Howard 28, Jason Richardson 17, Turkoglu 12
    Chi: Rose 21, Deng 21, Boozer 20

    New Orleans Hornets-Denver Nuggets 88-96
    N.O.: Vasquez 16, Landry 15, Jack 15
    Den: Gallinari 23, harrington 14, Miller 13, Afflalo 13

    Oklahoma City Thunder-Houston Rockets 109-94
    Okl: Durant 26, Harden 23, Westbrook 15
    Hou: Martin 13, Williams 13, Dragic 10, Scola 10, Patterson 10

    Minnesota Timberwolves-Cleveland Cavaliers 87-98
    Min: Love 29, Williams 12, Milicic 11
    Cle: Jamison 22, Irving 14, Varejao 13

    Utah Jazz-Memphis Grizzlies 95-84
    Uta: Jefferson 20, Millsap 14, Howard 13
    Mem: Allen 21, Gasol 21, Gay 17

    Phoenix Suns-Portland Trail Blazers 102-77
    Pho: Dudley 18, Nash 17, Brown 14
    Por: Aldridge 14, Batum 12, crawford 10

    Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 97-90
    Lak: Bryant 39, Gasol 17, Barnes 16
    G.S.: Ellis 18, Lee 15, Thompson 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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