Tag: New York Knicks

  • NBA: Disastro Boston, sconfitta casalinga contro i Nets

    Sorpresa nella notte NBA dove i New Jersey Nets espugnano il parquet dei Celtics ormai in confusione totale. Garnett segna 26 punti ma non è bastato ad una squadra che ora rischia seriamente di perdere il vantaggio campo anche nel primo turno playoff visto che Toronto è minacciosa alle spalle.
    Milwaukee continua nel suo fantastico momento di forma e batte gli Heat in uno scontro diretto importantissimo per il settimo/ottavo posto nella Eastern Confernce.
    Indiana beffa Chicago, New York cade in casa contro Memphis: Gallinari segna 11 punti, Zach Randolph guida i Grizzlies con 31 punti, 25 rimbalzi e 8 assist!.
    Portland passa senza difficoltà contro Minnesota grazie al career-high del francese Nicolas Batum (31 punti), Utah distrugge houston grazie ai 35 punti e 13 assist di un Deron Williams formato All-Star.

    Risultati NBA del 27 febbraio 2010

    Boston Celtics – New Jersey Nets 96-104
    (Bos: Garnett 26, Daniels 16, Rondo 13, R. Allen 13 – NJ: Lopez 25, Harris 23, Lee 21)
    Miami Heat – Milwaukee Bucks 71-94
    (Mia: O’Neal 14, Beasley 10, Wright 10 – Mil: Salmons 18, Stackhouse 16, Delfino 15)
    Indiana Pacers – Chicago Bulls 100-90
    (Ind: Granger 30, Murphy 17, D. Jones 17 – Chi: Rose 27, Pargo 14, Gibson 14)
    New York Knicks – Memphis Grizzlies 109-120
    (NY: Harrington 31, Lee 21, House 15 – Mem: Randolph 31, Gay 27, Gasol 25)
    Minnesota Timberwolves – Portland Trail Blazers 91-110
    (Min: Jefferson 19, Sessions 13, Love 10, Brewer 10 – Por: Batum 31, Aldridge 21, Fernandez 18)
    Utah Jazz – Houston Rockets 133- 110
    (Uta: Williams 35, Millsap 18, Boozer 18, Matthews 18 – Hou: Martin 32, Brooks 19, Budinger 14)
    Golden State Warriors – Detroit Pistons 95-88
    (GS: Curry 27, Tolliver 19, Watson 17 – Det: Prince 18, Stuckey 17, Hamilton 16)

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  • NBA: Bargnani si inchina a LeBron James

    Un grande Andrea Bargnani da 24 punti deve cedere il passo ai Cleveland Cavaliers e alla sua stella, ovvero LeBron James, che risulta quasi immarcabile con 36 punti. New York espugna Washington, ma Gallinari ancora non brilla mettendo a segno solo 9 punti in 41 minuti. Interessante la prova di Harrington che ne segna 37. I nuovi Mavericks vincono ad Atlanta (in overtime), trascinati dal tedesco Dirk Nowitzki con ben 37 punti e da un inossidabile Jason Kidd con una tripla doppia da paura con 19 punti, 16 rimbalzi e 17 assist. Dopo un tempo supplementare i Bulls hanno la meglio sui Blazers con un grande Derrick Rose da 33 punti. Aldridge non basta a Portland con i suoi 32 punti. Charlotte mette fine alla striscia perdente di 3 partite battendo Memphis. Dopo 2 sconfitte i Thunder riprendono la marcia e a farne le spese sono i T-Wolves. Il derby texano tra San Antonio e Houston se lo aggiudicano i Rockets: straordinaria prova per Martin (33 punti), Brooks (31), Scola (30) che in 3 segnano 94 dei 109 punti finali. Denver non trova difficoltà contro i Pistons, Phoenix si sbarazza facilmente dei Clippers. 40 punti di uno scatenato David West permettono agli Hornets di affondare i Magic di Dwight Howard. Passo falso degli Utah Jazz che inaspettatamente cadono a Sacramento.
    Lakers senza fastidi contro Philadelphia.

    Risultati NBA del 26 febbraio 2010

    Toronto raptors – Cleveland Cavaliers 118-126 (overtime)
    (Tor: Bargnani 24, Jack 24, Turkoglu 18 – Cle: James 36, Jamison 22, Williams 22)
    Washington Wizards – New York Knicks 116-118
    (Was: Blatche 26, Foye 22, McGee 18 – NY: Harrington 37, Lee 25, McGrady 23)
    Atlanta Hawks – Dallas Mavericks 103-111 (overtime)
    (Atl: Johnson 27, Josh Smith 18, Crawford 18 – Dal: Nowitzki 37, Kidd 19, Terry 17)
    Chicago Bulls – Portland Trail Blazers 115-111 (overtime)
    (Chi: Rose 33, Deng 23, Hinrich 17 – Por: Aldridge 32, Roy 23, Bayless 15)
    Memphis Grizzlies – Charlotte Bobcats 89-93
    (Mem: Randolph 24, Gay 20, Mayo 14 – Cha: Jackson 32, Diaw 18, Thomas 13)
    Oklahoma City Thunder – Minnesota Timberwolves 109-92
    (Okl: Durant 25, Westbrook 18, Ibaka 14 – Min: Love 19, Jefferson 12, Gomes 10, Flynn 10)
    Houston Rockets – San Antonio Spurs 109-104
    (Hou: Martin 33, Brooks 31, Scola 30 – SA: Hill 26, Duncan 17, Jefferson 15)
    Denver Nuggets – Detroit Pistons 107-102
    (Den: Billups 25, Anthony 24, Smith 15 – Det: Hamilton 20, Stuckey 19, Maxiell 16)
    Phoenix Suns – Los Angeles Clippers 125-112
    (Pho: Lopez 30, Stoudemire 20, Hill 18 – Cli: Gordon 25, Outlaw 18, Smith 16)
    New Orleans Hornets – Orlando Magic 100-93
    (NO: West 40, Thornton 18, Collison 16 – Orl: Howard 26, Nelson 19, Redick 11)
    Sacramento Kings – Utah Jazz 103-99
    (Sac: Udrih 25, Evans 24, Landry 15, Hawes 15 – Uta: Boozer 26, Kirilenko 16, Matthews 12)
    Los Angeles Lakers – Philadelphia 76ers 99-90
    (Lak: Gasol 23, Bynum 20, Bryant 19 – Phi: Dalembert 24, Williams 16, Young 13, Iguodala13)

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  • NBA: Bryant trascina i Lakers, Phoenix stoppa i Thunder

    Cleveland riprende a marciare e supera i New Orleans Hornets di un’infuocato Marcus Thornton che al cospetto di “King James” ne mette ben 37. Danilo Gallinari ancora in ombra per i New York Knicks: solo 6 punti per l’italiano e Knicks che perdono l’ennesima partita. Buono l’acquisto di McGrady nel mercato ma l’involuzione dell’italiano è da sottolineare. Miami priva di Wade perde contro Minnesota, Portland resta attaccata al treno playoff grazie alla facile vittoria su New Jersey. Detroit espugna Sacramento, Philadelphia va a vincere sul campo dei Warriors. Ma la notizia del giorno è la vittoria dei Suns ad Oklahoma City che spezza la serie di nove vinte consecutive degli uomini di coach Scott Brooks. Kevin Durant segna 36 punti (e arriva a 30 partite di fila con almeno 25 punti a referto) ma decisivo è Jason Richardson con un canestro a 7 decimi di secondo dalla fine. E decisivo è anche l’immenso Kobe Bryant (al rientro dopo l’infortunio che gli ha fatto saltare anche l’All Star Game) che leva le castagne dal fuoco ai suoi Lakers con 3 triple consecutive negli ultimi istanti del match coi Grizzlies e permette ai californiani di prendere una importantantissima vittoria per 99-98.

    Risultati NBA del 23 febbraio 2010

    Cleveland Cavaliers – New Orleans Hornets 105-95
    (Cle: James 20, O’Neal 20, Jamison 18 – NO: Thornton 37, Collison 22, West 17)
    Boston Celtics – New York Knicks 110-106
    (Bos: R. Allen 24, Garnett 16, Rondo 15 – NY: Lee 28, Chandler 19, Rodriguez 18, Harrington 18)
    Miami Heat – MInnesota Timberwolves 88-91
    (Mia: Wright 26, O’Neal 18, Beasley 14 – Min: Love 17, Flynn 16, Gomes 13)
    New Jersey Nets – Portland Trail Blazers 93-102
    (NJ: Harris 28, Lee 28, Lopez 17 – Por: Roy 28, Aldridge 27, Miller 20)
    Sacramento Kings – Detroit Pistons 89-101
    (Sac: Evans 28, Landry 18, Udrih 9 – Det: Hamilton 30, Prince 22, Stuckey 13)
    Memphis Grizzlies – Los Angeles Lakers 98-99
    (Mem: Mayo 25, Randolph 20, Gay 17 – Lak: Bryant 32, Gasol 22, Bynum 15)
    Oklahoma City Thunder – Phoenix Suns 102-104
    (Okl: Durant 36, Westbrook 21, Green 16 – Pho: Stoudemire 30, Hill 21, Richardson 20)
    Golden State Warriors – Philadelphia 76ers 102-110
    (GS: Ellis 22, Watson 20, Morrow 18 – Phi: Williams 26, Iguodala 22, Carney 16)

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  • NBA: Gallinari in ombra, Milwaukee distrugge i Knicks

    Brutta prestazione di Danilo Gallinari (solo 5 punti!) e i Milwaukee Bucks hanno la meglio sui Knicks. Ottima prova di Atlanta sul parquet dei Jazz (la squadra più in forma del momento assieme ai Thunder) e grazie ad un grande Joe Johnson gli Hawks espugnano Salt Lake City. Dopo la grande vittoria sui Cavs, i Bobcats si sono inceppati e non riescono più a vincere, questa volta battuti dai modesti Clippers. I nuovi Mavericks mettono in conto una nuova vittoria e a farne le spese sono i poveri Pacers che sprofondano sempre più giù. Il progetto di Washington inizia a dare i suoi frutti e i Wizards colgono un importante successo su Chicago.

    Risultati NBA del 22 febbraio 2010

    New York Knicks – Milwaukee Bucks 67-83
    (NY: McGrady 15, Lee 12, House 10 – Mil: Bogut 24, Salmons 15, Mbah a Moute 11)
    Washington Wizards – Chicago Bulls 101-95
    (Was: Blatche 25, Thornton 17, Foye 16 – Chi: Rose 22, Murray 16, Warrick 12)
    Dallas Mavericks – Indiana Pacers 91-82
    (Dal: Nowitzki 23,Terry 14, Haywood 13 – Ind: Ford 14, Murphy 10, Dunleavy 8, Price 8, Hibbert 8)
    Utah Jazz – Atlanta Hawks 100-105
    (Uta: Millsap 14. Price 13, Korver 13 – Atl: Johnson 28, Josh Smith 18, Crawford 17)
    Los Angeles Clippers – Chartlotte Bobcats 98-94
    (Cli: butler 20, Kaman 18, Gordon 11 – Cha: Wallace 32, Diaw 20, Thomas 10, Ratliff 10)

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  • NBA, mercato: McGrady a Sacramento, Martin a Houston

    Sarebbe clamoroso lo scambio che starebbero per portare a termine Sacramento Kings e Houston Rockets. Alla definizione dell’affare mancherebbero solo alcuni dettagli.
    In breve, a Houston passerebbero Kevin Martin, Sergio Rodriguez, Kenny Thomas e Hilton Armstrong, a Sacramento andrebbero Joey Dorsey, Carl Landry, Tracy McGrady e un conguaglio in denaro.
    Sembra dunque arrivata al termine la telenovela su McGrady anche se c’è ancora un altro possibile scenario: infatti i Kings (dopo aver fatto firmare una estensione contrattuale a Tracy, almeno così pare, ma le notizie sono molto confuse a riguardo!) lo spedirebbero ben “impacchettato” a New York per Jared Jeffries, Jordan Hill ed uno da scegliere tra Larry Hughes o Al Harrington.
    Oppure potrebbe chiedere un “taglio” ai Kings per andare in una squadra da titolo e al momento le ipotesi sono 2: Lakers e Cavaliers ovviamente.
    Insomma, si dovrà aspettare ancora un pò per districare questa ingarbugliata situazione e riuscire a vedere più chiaro in tutta la vicenda

  • NBA: Howard fenomenale trascina Orlando

    NBA: Howard fenomenale trascina Orlando

    Una super prestazione di Dwight Howard (33 punti, 17 rimbalzi e 7 stoppate!) permette agli Orlando Magic di avere la meglio sui Detroit Pistons ai quali non basta un grandissimo “Rip”Hamilton da 36 punti (season high).
    San Antonio si salva ad Indianapolis e ringrazia i suoi 2 “totem”: Parker segna 28 punti, Duncan (nonostante la pessima serata al tiro da 4/23 complessivo per 8 miseri punti) porta giù ben 26 rimbalzi. Non basta Granger ai Pacers, autore di 23 punti.

    I Raptors di Andrea Bargnani devono arrendersi dopo un overtime ai Memphis Grizzlies guidati dal trio Gay (29 punti), Randolph (24) e Mayo (22). Per Andrea invece doppia-doppia da 14 punti e 10 rimbalzi (anche se la percentuale al tiro è da rivedere (7/19!), e non bastano neanche i 32 (e 10 rimbalzi) di Chris Bosh.
    I nuovi Washington Wizards (ceduti Butler a Dallas, Jamison molto probabilmente ai Cavs di LeBron James, e con Arenas squalificato tutto l’anno e in odore di rescissione contrattuale per via del suo comportamento) danno una “spazzolata” ai Minnesota Timberwolves, lanciando i giocatori che sostituiranno gli ormai ex-“Big Three”: super serata per Blatche da 33 punti e 13 rimbalzi, McGee ne aggiunge 14 (così come Josh Howard appena arrivato da Dallas nell’affare Butler), Mike Miller ne piazza 17. Una versione tutta nuova che non ha dato cattivi segnali anzi ha indicato come Washington voglia puntare sui suoi giovani per il futuro.

    Miami rischia grosso sul campo dei Nets (infortunio per Wade, MVP dell’ultimo All Star Game, dopo appena 8 minuti di gioco) ma alla fine riesce a spuntarla.
    Il “back to back” tra New York e Chicago se lo aggiudicano i Bulls per 2-0, dopo la vittoria (nettissima tra l’altro) di ieri a Chicago, ora arriva l’affermazione al Madison Square Garden di New York per i Bulls che sembrano aver ritrovato Derrick Rose in tutto il suo splendore. Per i Knicks Danilo Gallinari segna 19 punti, ma sono inutili visto che l’ennesima sconfitta sta facendo scivolare i Knicks nelle ultime posizioni dell’intera Lega.

    Houston seppellisce Milwaukee a domicilio grazie ad un redivivo Trevor Ariza da 22 punti: il parziale che fa la differenza è il terzo quarto dove i Rockets mettono in scena un clamoroso 43-14 che taglia le gambe ai Bucks.
    Utah continua a convincere e a rimanere nelle zone alte della classifica: la squadra è solida e di talento e può ovviare ad assenze ed infortuni (cosa accaduta spesso quest’anno) senza accusare il colpo. Ieri con Boozer gravato dai falli e richiamato in panchina ci ha pensato il suo sostituto naturale Paul Millsap a sistemare le cose sul campo dei New Orleans Hornets, ancora privi di Chris Paul, segnando 24 punti. i Jazz sono da tenere d’occhio quest’anno!

    Dallas vince la prima partita dopo lo scambio di giocatori effettuato con Washington, ma a brillare sono i vecchi, con Nowitzki in testa che segna 28 punti. Per il nuovo arrivato Butler solo 15 punti. Non bastano ai Suns i 30 punti e 14 rimbalzi di Amar’è Stoudemire (anche su di lui numerose voci di scambio imminente).
    Il massimo in carriera di CJ Watson (ben 40 punti) permette ai Warriors di travolgere i Sacramento Kings nel derby della California. Ottima anche la prova di Curry da 24 punti e 15 assist.
    Una grande prova di squadra degli Hawks permette di espugnare lo Staples Center di Los Angeles, sponda Clippers ovviamente!

    Risultati NBA del 17 febbraio 2010

    • Orlando Magic – Detroit Pistons 116-91
      (Orl: Howard 33, Carter 20, Nelson 14 – Det: Hamilton 36, Prince 13, Jerebko 13)
    • Indiana Pacers – San Antonio Spurs 87-90
      (Ind: Granger 23, Hibbert 14, Ford 14 – SA: Parker 28, Ginobili 18, Jefferson 13)
    • Toronto Raptors – Memphis Grizzlies 102-109 (overtime)
      (Tor: Bosh 32, Bargnani 14, Calderon 12 – Mem: Gay 29, Randolph 24, Mayo 22)
    • Washington Wizards – Minnesota Timberwolves 108-99
      (Was: Blatche 33, Miller 17, Howard 14, McGee 14 – Min: Jefferson 18, Gomes 16, Flynn 15)
    • New Jersey Nets – Miami Heat 84-87
      (NJ: Lopez 26, Harris 18, Dooling 14 – Mia: Beasley 23, Richardson 16, Cook 11)
    • New York Knicks – Chicago Bulls 109-115
      (NY: Harrington 27, Chandler 26, Lee 23 – Chi: Rose 27, Deng 23, Miller 21)
    • Milwaukee Bucks – Houston Rockets 99-127
      (Mil: Mbah a Moute 18, Jennings 13, Ridnour 12, Bogut 12 – Hou: Ariza 22, Battier 20, Landry 19)
    • New Orleans Hornets – Utah Jazz 90-98
      (NO: Stojakovic 24, Collison 24, Thornton 14 – Uta: Millsap 24, Williams 16, Boozer 16)
    • Dallas Mavericks – Phoenix Suns 107-97
      (Dal: Nowitzki 28, Kidd 18, Terry 17 – Pho: Stoudemire 30, Richardson 19, Lopez 14)
    • Golden State Warriors – Sacramento Kings 130-98
      (GS: Watson 40, Morrow 25, Curry 24 – Sac: Thompson 17, Evans 17, Greene 15)
    • Los Angeles Clippers – Atlanta Hawks 92-110
      (Cli: Kaman 21, Butler 18, Gordon 18 – Atl: Horford 31, Josh Smith 20, Johnson 18)

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  • NBA: Robinson ai Celtics?

    Il fresco vincitore della gara delle schiacciate, Nate Robinson, potrebbe cambiare casacca nelle prossime ore.
    Da alcune fonti si evince infatti che i Boston Celtics avrebbero quasi chiuso la trade con i New York Knicks per il folletto tutto esplosività, mandando nella Grande Mela Eddie House.
    Sicuramente uno scambio vantaggiosissimo per Boston che allunga la panchina e non solo, perchè Robinson non è un gregario ma un atleta che sta molti minuti in campo.
    Dall’altra parte New York si indebolisce e di parecchio: House è sul viale del tramonto, non si capisce dove voglia arrivare Donnie Walsh, General Manager dei Knicks che rischia di spegnere, con questa mossa, anche quella piccola speranza di playoff che ancora c’è a New York. La mossa non libera spazio salariale perchè sia House che Robinson vanno in scadenza di contratto a giugno. Ma la cosa assurda è che se Walsh vuole indebolire la squadra per avere una scelta molto alta al prossimo draft, lui per primo (vista la carica che ricopre!) dovrebbe sapere che i Knicks dovranno girare la loro scelta a Utah per via di uno scambio avvenuto negli anni passati. Quindi gli arancioblu resteranno a bocca asciutta e i Jazz ringrazieranno di cuore, magari prendendo una posizione di scelta (al draft) altissima. Se la situazione è questa, tanto vale rafforzare il roster e tentare un assalto all’ultimo posto disponibile per la post-season! Non sembra una mossa azzeccata fare tutto il contrario! Ma a New York in questi ultimi anni ci hanno abituato a decisioni (assurde) di questo tipo…

  • NBA: Gallinari non va, Knicks ancora KO

    Altra sconfitta per i New York Knicks, questa volta contro i Chicago Bulls. Gallinari continua nel suo momento di “introversione” e involuzione, sigla appena 10 punti. New York deve ormai dire addio al sogno playoff. Quinta vittoria stagionale invece per i Nets che battono i Bobcats per la seconda volta in stagione!
    Utah espugna Houston, Boston Sacramento e Oklahoma batte i rinnovati Dallas Mavericks di Caron Butler (un pò in ombra per la verità). Phoenix ha la meglio su Memphis, e nello scontro tra i protagonisti sul mercato nelle ultime ore, ovvero Portland e Clippers, i Trail Blazers trionfano sui losangelini. I Lakers ripartono con una vittoria da Oakland.

    • Charlotte Bobcats – New Jersey Nets 94-103
      (Cha: Wallace 21, Diaw 19, Felton 18 – NJ: Lee 21, Harris 17, Lopez 16)
    • Philadelphia 76ers – Miami Heat 78-105
      (Phi: Young 16, Iguodala 11, Dalembert 9, Holiday 9, Williams 9 – Mia: Wade 24, O’Neal 20, Haslem 13)
    • Detroit Pistons – Minnesota Timberwolves 108-85
      (Det: Jerebko 21, Hamilton 12, Villanueva 11, Prince 11 – Min: Love 22, Jefferson 14, Brewer 11)
    • Chicago Bulls – New York Knicks 118-85
      (Chi: Rose 29, deng 18, Hinrich 14 – NY: Lee 24, Harrington 15, Gallinari 10, Chandler 10)
    • Memphis Grizzlies – Phoenix Suns 95-109
      (Mem: Gay 21, Randolph 18, Mayo 15, Young 15 – Pho: Richardson 27, Stoudemire 21, Lopez 18)
    • Oklahoma City Thunder – Dallas Mavericks 99-86
      (Okl: Durant 25, Green 17, Westbrook 17, Harden 17 – Dal: Nowitzki 24, Terry 14, Butler 13)
    • Houston Rockets – Utah Jazz 95-104
      (Hou: Andersen 18, Brooks 18, Ariza 15 – Uta: Okur 21, Millsap 20, Williams 17)
    • Portland Trail Blazers – Los Angeles Clippers 109-87
      (Por: Webster 28, Aldridge 22, Fernandez 15 – Cli: Gordon 20, Butler 18, Jordan 14)
    • Sacramento Kings – Boston Celtics 92-95
      (Sac: Casspi 19, Evans 17, Thompson 14 – Bos: Pierce 17, Wallace 17, R. Allen 15)
    • Golden State Warriors – Los Angeles Lakers 94-104
      (GS: Morrow 23, Watson 20, Maggette 17 – Lak: Brown 27, Bynum 21, Artest 15)

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  • NBA, All Star Game 2010: Robinson campione per la terza volta nelle schiacciate

    E’ Nate Robinson dei New York Knicks il campione della specialità delle schiacciate.
    Il piccolo atleta dei Knicks (solo 175 cm di altezza,), ha battuto in finale la guardia dei Toronto Raptors DeMar DeRozan, vero outsider della categoria visto che veniva dalla semifinale vinta contro Eric Gordon.
    Robinson ha saputo surclassare grazie alla sua abilità e fantasia atleti del calibro di Gerald Wallace e Shannon Brown ed è il primo giocatore ad aggiudicarsi per 3 volte il titolo di migliore schiacciatore della Lega.
    Riconoscimento che vale tanto sia a livello personale che a livello di squadra visto che New York non ha ricevuto molte soddisfazioni nel corso di questa stagione.

  • NBA: All Star Game 2010: 3 Point Contest

    La gara del tiro da 3 punti è la competizione (assieme alla partita tra rookie e sophomore) che più ci interessa da vicino per la presenza di Danilo Gallinari. Ci saranno 6 specialisti che avranno a disposizione 25 tiri: Daequan Cook (Miami Heat), Paul Pierce (Boston Celtics), Chauncey Billups (Denver Nuggets), Danilo Gallinari (New York Knicks), Channing Frye (Phoenix Suns), Stephen Curry (Golden State Warriors). Cook è il campione in carica (e solo per questo è stato invitato poichè la sua percentuale al tiro è pessima, 30% quest’anno), e gli sfidanti promettono battaglia con Danilo in testa.
    Gallinari è il primo azzurro a prendere parte all’All Star Saturday. Il “Three Point Contest” si annuncia quindi decisamente interessante. Secondo gli addetti ai lavori il favorito, soprattutto per via della sua sontuosa tecnica al tiro, è proprio il Gallo ma Paul Pierce, Chaucey Billups, Channing Frye, Stephen Curry e il campione Cook, naturalmente non cederanno il passo così facilmente. Pierce e Billups si portano dietro qualche acciacco fisico e non sembrano motivatissimi infatti la NBA ha dovuto vincere le loro reticenze e perplessità a partecipare, Cook è in un momento di forma, come già detto, non brillantissimo (è tornato da poco per via di un brutto infortunio che lo ha tenuto fermo ai box a lungo), Curry e Frye rappresentano le variabili impazzite!
    Staremo a vedere, con occhio interessato, cosa combinerà il “Gallo”e soprattutto se saprà destreggiarsi al cospetto di tanti campioni.

    Di seguito le statistiche stagionali dei partecipanti nel tiro da 3

    Nome                                              tiri realizzati                 tiri tentati            percentuale

    Chauncey Billups, Denver                        88                               212                          .415
    Daequan Cook, Miami                                27                                 90                         .300
    Stephen Curry, Golden State                   78                               182                         .429
    Channing Frye, Phoenix                          119                               272                         .438
    Danilo Gallinari, New York                     126                               313                         .403
    Paul Pierce, Boston                                      77                               165                         .467