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  • NFL playoff, le analisi del Divisional Round

    NFL playoff, le analisi del Divisional Round

    Domani, sabato 14 gennaio, i playoff della NFL vivranno un momento cruciale con la disputa del Divisional Round, passaggio obbligato sulla via che porta al Super Bowl del prossimo 5 febbraio al Lucas Oil Stadium di Indianapolis.

    San Francisco 49ers-New Orleans Saints | © Sean Gardner/Getty Images

    La prima delle 4 sfide di questo turno metterà di fronte i New Orleans Saints ed i San Francisco 49ers (alle ore 22:30 in Italia). A seguire le altre 3 partite, sempre sabato (ore 2:00 italiane) ci sarà New England PatriotsDenver Broncos mentre nella giornata di domenica 8 gennaio scenderanno in campo Baltimore Ravens e Houston Texans (ore 19:00 nel nostro Paese) e per chiudere in bellezza il match molto intrigante tra i campioni del Mondo dei Green Bay Packers ed i New York Giants (ore 22:30). Qui di seguito riportiamo una breve analisi delle partite per avere una visuale più completa su questo Divisional Round.

    Sabato 14 gennaio:

    NFC: San Francisco 49ers (13-3)-New Orleans Saints (13-3) ore 22:30 in Italia

    Sfida ad alto livello al Candlestick di San Francisco dove si troveranno di fronte una delle migliori difese dell’intera Lega, quella dei Niners, e l’attacco più esplosivo della NFL, quello dei Saints, guidato dallo splendido Drew Brees ammirato nelle ultime settimane. E’ quasi superfluo dire che avrà molte più chance di passare il turno il team che saprà imporre la propria identità di gioco. C’è un precedente in stagione tra le contendenti, anche se appartiene alla pre season e quindi non dovrebbe fare testo visto che nelle amichevoli prima della regular season di solito si fanno numerosi esperimenti, sia a livello di schemi, che di uomini. Per la cronaca, la gara disputata a New Orleans terminò con il punteggio di 24-3 per i Saints, ma da agosto molte cose sono cambiate ed i 49ers sono molto più solidi rispetto a 5 mesi fa. Partita che si deciderà sul filo di lana.

    AFC: New England Patriots (13-3)-Denver Broncos (8-8) ore 2:00 in Italia

    Le 2 squadre si sono affrontate neanche un mese fa: era il 18 dicembre, settimana 15 della regular season, ed a Denver i Patriots surclassarono i Broncos per 41-23. New England è la migliore formazione della Conference AFC e le speranze di Denver di sovvertire il pronostico sono veramente minime. L’attacco dei Patriots è, complessivamente, il secondo migliore della Lega, sarà molto dura per la difesa bluarancio riuscire a fermare quel fenomeno di Tom Brady e dei suoi “bersagli”, in primis il tight end Rob Gronkowski che si sta rivelando un campione di valore assoluto. Per gli ospiti tutto sarà nelle mani (e nelle gambe) di Tim Tebow, eroe della qualificazione nel turno precedente contro i vice campioni degli Steelers. Il quarterback dei Broncos, che ha nelle capacità di corsa una delle sue armi migliori, questa volta sarà chiamato ad essere efficace sui lanci (un pò il suo punto debole) visto che la difesa di New England soffre molto nelle secondarie ma è molto efficace nel fermare il gioco di corsa. Una variazione di stile che se andrà a buon fine potrebbe anche regalare qualche sorpresa alla fine del match. Ma l’impresa è davvero molto ardua!

    Domenica 15 gennaio:

    AFC: Baltimore Ravens (12-4)-Houston Texans(10-6) ore 19:00 in Italia

    Tra i 2 team c’è il precedente della regular season: alla sesta settimana i Texans giocarono a Baltimore ma persero per 29-14, distrutti dalle giocate in attacco di Joe Flacco (305 yard lanciate), Ray Rice (101 yard su corsa) e Anquan Boldin (135 yard di ricezione) e da una difesa dei Ravens al limite della perfezione. Ad onor del vero i “Corvi” sono tutt’ora favoriti, sia perchè avranno nuovamente il vantaggio del fattore campo, sia perchè le assenze tra le fila di Houston sono pesanti: aver recuperato Andre Johnson è una minima consolazione, sarebbe stato importante il quarterback Matt Schaub, il suo sostituto T.J. Yates finora si è ben comportato ma per sfide a questi livelli serve “gente” di carattere ed il giovane dei Texans ha ancora tanto da imparare. Unica speranza per gli ospiti è il runningback Arian Foster ma basterà solo lui per il miracolo?

    NFC: Green Bay Packers (15-1)-New York Giants (9-7) ore 22:30 in Italia

    La partita in regular season (settimana numero 13) è stata una delle più belle a cui si è assistito in questo campionato: un’altalena di emozioni, ma alla fine ad avere la meglio sono stati i Packers che trionfarono in trasferta per 38-35 con un drive costruito perfettamente da Aaron Rodgers negli ultimi  50 secondi  di gioco dopo il pareggio dei Giants. Ora è New York che giocherà in trasferta e nella “Frozen Tundra”sarà veramente difficile portare via un risultato positivo e continuare la corsa verso il titolo: i Giants sono una grande squadra, forse un pò discontinua, ma New York è una delle migliori formazioni della NFL, tuttavia i Packers ci sembrano ancora superiori sia come attacco (dove gli uomini di spicco sono il già citato Rodgers ed il ricevitore Jordy Nelson), che come difesa (sugli scudi il leader Clay Matthews III, una vera forza della natura al centro del reparto). Green Bay parte nettamente favorita e solo una eventuale performance mostruosa di Eli Manning, quarterback newyorchese, potrà impedire ai gialloverdi del Wisconsin l’approdo in Finale di Conference.

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

  • NFL playoff, il programma. Occhio al match tra Niners e Saints

    NFL playoff, il programma. Occhio al match tra Niners e Saints

    Nel fine settimana la NFL vivrà un momento cruciale della sua stagione con i tanto attesi Divisional Round dei playoff che nella notte tra sabato 14 e domenica 15 gennaio decideranno le 4 squadre che andranno a disputare le Finali di Conference, il cosiddetto Championship.

    Logo NFL | © foto tratta dal web

    7 giorni fa ad esultare nel Wild Card week end sono stati i Broncos, i Texans (per quanto riguarda la Conference AFC), i Saints ed i Giants (per quel che concerne la Conference NFC): Denver è riuscita nell’impresa di eliminare i vice campioni dei Pittsburgh Steelers, fatti fuori da una gara monumentale del quarterback bluarancio Tim Tebow, che in overtime ha pescato, al primo drive del tempo supplementare, il ricevitore Demaryius Thomas che si è involato in una corsa di ben 80 yard seminando i difensori gialloneri, regalando la vittoria alla sua squadra. Bene anche i Texans che alla prima partecipazione della loro storia alla post season con una grande difesa ed un eccellente Arian Foster hanno avuto la meglio dei giovani ed inesperti Cincinnati Bengals che hanno pagato a caro prezzo ogni singolo errore compiuto in partita.

    Gara senza storia invece a New York dove i Giants hanno stritolato i rivali degli Atlanta Falcons travolti per 24-2, nell’ultima sfida invece i Detroit Lions si sono dovuti inchinare al solito monumentale Drew Brees, autore di una prova sontuosa come al solito su lancio che ha distrutto nel secondo tempo la difesa degli ospiti.

    Le partite in programma per il Divisional Round quindi saranno queste: nella AFC i Denver Broncos (testa di serie numero 4) faranno visita ai New England Patriots (testa di serie numero 1) che hanno potuto usufruire di un turno di riposo nella scorsa settimana avendo il miglior record della Conference. Houston (testa di serie numero 3) se la vedrà invece contro gli ostici Baltimore Ravens (testa di serie numero 2) squadra ormai stabilmente tra le migliori dell’intera Lega, anche lei a riposo nel turno precedente avendo il secondo miglior record nella AFC.

    Nella NFC invece i New York Giants (testa di serie numero 4) avranno il compito più difficile tra tutte le squadre rimaste in corsa nella post season con la trasferta nella “Frozen Tundra” da sempre la tana dei Green Bay Packers , i campioni del Mondo in carica (testa di serie numero 1), la franchigia gialloverde del Wisconsin abbina un’attacco atomico, guidato dal probabile M.V.P. della regular season, il quarterback Aaron Rodgers, ad una difesa molto solida, ecco perchè il compito dei Giants appare molto proibitivo. Il match però più interessante di tutto questo secondo turno della post season sarà quello che opporrà i New Orleans Saints (testa di serie numero 3) già campioni NFL 2 anni fa, e con un Drew Brees in forma smagliante, ai temibili San Francisco 49ers (testa di serie numero 2): 2 filosofie opposte di gioco, i padroni di casa californiani (si gioca al Candlestick) con una delle migliori difese della Lega ed un attacco conservativo ma sempre pungente, mentre il team della Louisiana si affida prevalentemente alle giocate offensive per coprire le lacune di una difesa che non è certo solida come quella di 2 stagioni fa. Una gara da non perdere assolutamente per vedere se prevarrà l’attacco dei Saints o la difesa dei Niners (anche perchè le 2 squadre in regular season hanno avuto il medesimo record di 13 vittorie e 3 sconfitte ed il match potrebbe essere il più equilibrato di questo secondo turno playoff).

    Questo il programma completo con le date degli incontri e gli orari che la NFL ha comunicato:

    Sabato 14 gennaio:
    NFC: San Francisco 49ers (13-3)-New Orleans Saints (13-3) ore 22:30 in Italia
    AFC: New England Patriots (13-3)-Denver Broncos (8-8) ore 2:00 in Italia

    Domenica 15 gennaio:
    AFC: Baltimore Ravens (12-4)-Houston Texans(10-6) ore 19:00 in Italia
    NFC: Green Bay Packers (15-1)-New York Giants (9-7) ore 22:30 in Italia

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

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  • NFL playoff, passano Saints e Texans, niente da fare per Bengals e Lions

    NFL playoff, passano Saints e Texans, niente da fare per Bengals e Lions

    Risultati secondo pronostico nella prima delle 2 giornate in cui si giocano i wild card game della NFL: Gli Houston Texans hanno avuto la meglio sui Cincinnati Bengals per 31-10, mentre nella sfida più attesa di questo primo round playoff del 2012 i New Orleans Saints hanno battuto i Detroit Lions per 45-28.

    Drew Brees, New Orleans Saints | © Chris Graythen/Getty Images

    HOUSTON TEXANS-CINCINNATI BENGALS: I Texans ringraziano uno straordinario Arian Foster che quasi da solo piega la resistenza dei Bengals, in partita solo nel primo tempo e crollati successivamente (sia in difesa che in attacco) negli ultimi 2 periodi. Gli ospiti si portano in vantaggio nel primo quarto grazie al runningback Cedric Benson (7-0), ma proprio Foster impatta il match sul 7-7. Dopo un field goal del kicker di Cincinnati Nugent per il provvisorio 10-7, Houston prende in mano il comando delle operazioni. Il kicker Rackers pareggia, poi prima del riposo ci pensa un grande J.J.Watt a mandare in vantaggio la sua squadra bloccando un lancio del quarterback avversario Andy Dalton riportando l’ovale in end zone per i punti del sorpasso (17-10). Nel secondo tempo ci si aspetterebbe la reazione dei Bengals ma a salire in cattedra è l’aggressiva difesa dei Texans che sacka Dalton numerose volte. E quando il quarterback neroarancio si affida al lancio ecco che viene intercettato altre 2 volte. Ha vita facile così Houston che prima allunga con il touchdown di Andre Johnson (24-10) poi chiude la partita con la seconda marcatura di Foster per il 31-10 finale. Molto ordinato il quarterback dei padroni di casa T.J.Yates che chiude con 159 yard lanciate ed un touchdown pass per Andre Johnson che risulta il migliore tra i ricevitori con 90 yard personali. Straordinario invece Foster che chiude la sua giornata con 2 touchdown, 153 yard su corsa e 29 su ricezione (182 totali). Ottimo anche il lavoro difensivo con 3 intercetti da parte di Watt (con il ritorno in touchdown), Joseph e Manning. Male gli ospiti con Dalton che chiude con 3 intercetti e nessun passaggio da touchdown, buona prestazione del rookie Green che riceve per 47 yard complessive. Per Houston nel prossimo turno, il Divisional round, ci sarà la difficile trasferta a Baltimore contro i Ravens.

    HIGHLIGHTS HOUSTON TEXANS-CINCINNATI BENGALS 31-10:

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    NEW ORLEANS SAINTS-DETROIT LIONS: Partita spettacolare in Louisiana dove come ci si poteva immaginare gli attacchi prevalgono e di gran lunga sulle difese (soprattutto l’attacco dei Saints sul reparto arretrato dei Lions). Il merito delle difficoltà di Detroit ha un nome ed un cognome, ed è quello di Drew Brees che nel secondo tempo sale in cattedra e trascina il suo team al successo. Heller porta in vantaggio gli ospiti nel primo quarto ma già dal secondo periodo i Saints iniziano a carburare anche se al riposo in vantaggio ci sono sempre i Lions per via del touchdown di Calvin Johnson che risponde alla marcatura di Sproles ed al field goal di Kasay (14-10). Ripresa tutta per gli oronero che ribaltano il risultato con i touchdown di Henderson e Graham (24-14), Stafford sul finire di terza frazione prova a riportare in partita i suoi compagni con i punti del 24-21 ma è solo un fuoco di paglia, nell’ultimo quarto i Saints segnano per 3 volte con un Brees monumentale in regia (touchdown di Sproles, Meachem e Thomas) inutile la seconda realizzazione di giornata di Johnson, alla fine il risultato parla chiaro, 45-28 per New Orleans. Straordinario Drew Brees che chiude con 466 yard su lancio (completando 34 passaggi su 44) regalando 3 touchdown pass ai compagni, senza essere mai intercettato.Efficace il gioco d’attacco con i runningback Sproles, Ivory e Thoms che mettono assieme 164 yard su corsa e 3 touchdown. Incredibile la potenza dei ricevitori con Colston e Meacheam rispettivamente con 120 e 111 yard ricevute. La prestazione offensiva dei Saints è la migliore di sempre nella storia della post season NFL con 626 yard totali prodotte tra corse e lanci. In difesa invece si mette in luce il cornerback Jabari Greer con 2 intercetti ai danni del quarterback avversario Matt Stafford. Proprio Stafford non demerita (ma al cospetto di questo Brees sembra un giocatore qualsiasi), per lui 380 yard e 3 touchdown pass ai compagni anche se, come già detto, viene intercettato 2 volte. Per Detroit brilla, come al solito, il wide receiver Calvin Johnson, il migliore attualmente nella Lega, che oltre alle 2 marcature mette assieme 211 yard di ricezione. Per New Orleans nel Divisional round ora ci sarà la trasferta a San Francisco.

    HIGHLIGHTS NEW ORLEANS SAINTS-DETROIT LIONS 45-28:

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  • NFL playoff, le analisi del Wild Card week end

    NFL playoff, le analisi del Wild Card week end

    Domani, sabato 7 gennaio, partiranno i playoff della NFL dando così il via alla caccia al Vince Lombardi Trophy, che verrà assegnato nel Super Bowl del prossimo 5 febbraio al Lucas Oil Stadium di Indianapolis.

    Detroit Lions-New Orleans Saints | © Chris Graythen/Getty Images

    La prima delle 4 sfide del wild card week end metterà di fronte gli Houston Texans ed i Cincinnati Bengals (alle ore 22:30 in Italia). A seguire le altre 3 partite, sempre sabato (ore 2:00 italiane) ci sarà New Orleans SaintsDetroit Lions mentre nella giornata di domenica 8 gennaio scenderanno in campo New York GiantsAtlanta Falcons (ore 19:00 nel nostro Paese) e Denver BroncosPittsburgh Steelers (ore 22:30). Qui di seguito riportiamo una breve analisi delle partite che potrà aiutare a capire meglio i rapporti di forza tra le squadre e darà qualche utile indicazione in vista delle sfide.

    Sabato 7 gennaio:

    AFC: Houston Texans(10-6)-Cincinnati Bengals (9-7) ore 22:30 in Italia

    Esordio nella post season per i texani che mai erano approdati ai playoff nella loro giovane storia. Peseranno le assenze del quarterback Matt Schaub e del difensore Mario Williams ma si vocifera del possibile recupero del fortissimo ricevitore Andre Johnson. Cincinnati (terza apparizione ai playoff in 21 anni) si presenta al grande appuntamento nel migliore dei modi e con i sensazionali rookie Dalton-Green pronti a regalare ancora meraviglie in attacco. Le 2 squadre si sono già affrontate in regular season ed i Texans trionfarono in extremis per 20-19. Il gioco di corsa molto efficace (grazie ad un ottimo Arian Foster) e la solida difesa di Houston (seconda in assoluto nella Lega) potrebbero avere la meglio sui giovani talenti dei Bengals, che da parte loro però non partono nettamente battuti ma proveranno a regalare già una prima sorpresa in questi playoff NFL 2012.

    NFC: New Orleans Saints (13-3)-Detroit Lions (10-6) ore 2:00 in Italia

    Il match più interessante tra tutti quelli del wild card week end (peccato soltanto per l’orario un  pò proibitivo da noi in Italia che ne renderà difficile la visione a tutti gli appassionati). Statistiche alla mano sarà spettacolare vedere all’opera Brees (Saints) e Stafford (Lions), 2 quarterback che in regular season hanno macinato yard su lancio (oltre 5000 yard lanciate per entrambi con Brees capace di battere il record di Dan Marino e diventare il migliore di ogni tempo). New Orleans si presenta ai nastri di partenza dei playoff con un attacco atomico, ma Detroit non è da meno e può contare sul migliore wide receiver della Lega ovvero Calvin Johnson. Se i Lions vorranno avere qualche possibilità di passare il turno dovranno elevare il rendimento in difesa e Suh (leader del reparto arretrato) dovrà guidare al meglio i suoi compagni per neutralizzare il talento di Brees. Anche questa partita ha un precedente in stagione con New Orleans che si impose nettamente per 31-17. Saints favoriti ma lo erano anche negli scorsi playoff contro i Seattle Seahawks e poi sappiamo tutti com’è finita…

    Domenica 8 gennaio:

    NFC: New York Giants (9-7)-Atlanta Falcons (10-6) ore 19:00 in Italia

    Probabilmente quella tra Giants e Falcons sarà la gara più equilibrata tra le 4 in programma in questo primo turno playoff. Le sorti newyorchesi saranno nelle mani di Eli Manning: quando il quarterback dei Giants gioca ad alti livelli niente è impossibile per questa squadra, a differenza dei momenti di amnesìa in cui qualche volta dimostra di cadere. L’attacco è il punto di forza di Atlanta che può contare su un solidissimo quarterback come Ryan, su 2 ricevitori di talento e spettacolari come il rookie Julio Jones e White e su un grande runningback come Turner. La difesa appare la nota dolente della franchigia della Georgia e se New York saprà approfittare dei momenti di sbandamento della retroguardia dei Falcons l’ago della bilancia della sfida potrebbe pendere dalla sua parte.

    AFC: Denver Broncos (8-8)-Pittsburgh Steelers (12-4) ore 22:30 in Italia

    I Broncos tornano ai playoff 6 anni dopo l’ultima apparizione (furono proprio gli Steelers ad eliminarli nel 2005) ma la situazione a Denver non è delle migliori: dopo aver guidato il team nella fase centrale della stagione regolare, Tim Tebow ha avuto uno scadimento di forma nelle ultime 3 giornate e solo una serie fortunata di risultati delle avversarie ha portato la franchigia del Colorado ai playoff. Urge ritrovare il quarterback straordinario di qualche settimana fa, perchè in queste condizioni la migliore difesa della NFL, quella di Pittsburgh, non lascerà scampo nè a lui, nè ai suoi compagni. Le incognite invece gli Steelers, squadra che ha disputato 2 degli ultimi 3 Super Bowl (vittoria nel 2009 contro gli Arizona Cardinals, sconfitta lo scorso anno contro i Green Bay Packers) arrivano dall’attacco, dove non ci sarà il runningback Mendenhall, pedina molto importante per la squadra di Mike Tomlin, mentre il quarterback Ben Roethlisberger scenderà in campo ma con molti problemi alla caviglia infortunata qualche settimana fa in uno scontro di gioco. E’ solo per questo motivo che i Broncos possono aspirare ad un successo ed a ribaltare il pronostico che li vede comunque sempre partire sfavoriti al cospetto dei più quotati avversari.

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

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  • NFL playoff, il programma. Grande sfida tra Lions e Saints

    NFL playoff, il programma. Grande sfida tra Lions e Saints

    La stagione NFL entra nel vivo e dopo aver vissuto l’ultima notte di regular season si prepara ai tanto attesi playoff che partiranno nel fine settimana, con le partite di sabato 7 e domenica 8 gennaio e termineranno il 5 febbraio con il 46esimo Super Bowl in programma al Lucas Oil Stadium di Indianapolis, che deciderà il team vincitore della stagione 2011/2012.

    Logo NFL | ©: foto tratta dal web

    Mancavano 3 squadre per avere il quadro completo della post season, nella Confernce AFC erano in corsa Denver Broncos, Oakland Raiders, Cincinnati Bengals, Tennessee Titans e New York Jets (in 5 per 2 soli posti) mentre i giochi erano quasi fatti nella NFC dove lo scontro diretto tra New York Giants e Dallas Cowboys decideva l’ultima squadra ad accedere alla post season. E’ andata bene per Bengals e Broncos che pur perdendo i rispettivi match (rispettivamente contro Baltimore Ravens e Kansas City Chiefs) grazie ad una concatenazione (fortunata) di risultati hanno strappato il pass per i playoff, mentre lo scontro diretto tra Giants e Cowboys ha visto la netta affermazione dei padroni di casa (31-14) che hanno fatto, così, fuori i texani costretti a guardare per un altro anno le gare che contano davvero dalla poltrona di casa.

    Il wild card week end vedrà il riposo delle cosiddette teste di serie, nella AFC più precisamente i New England Patriots (testa di serie numero 1) ed i Baltimore Ravens (testa di serie numero 2). Nella NFC si godranno un turno di pausa  i Green Bay Packers (team campione in carica e migliore squadra della Lega ai limiti della perfect season con 15 vittorie ed una sola sconfitta) ed i San Francisco 49ers (squadra numero 2 nella Conference).

    I wild card game in programma quindi saranno questi: nella AFC i Denver Broncos (testa di serie numero 4) ospiteranno i Pittsburgh Steelers (testa di serie numero 5) che nonostante un record migliore rispetto alla franchigia del Colorado dovranno giocare in trasferta dato che i Broncos mantengono un piazzamento migliore in quanto vincitori divisionali. Houston (testa di serie numero 3) se la vedrà invece contro gli arrembanti Cincinnati Bengals (testa di serie numero 6) che venderanno cara la pelle per festeggiare la terza qualificazione ai playoff in 21 anni!

    Nella NFC invece i New York Giants (testa di serie numero 4) avranno l’onore di ospitare gli Atlanta Falcons (testa di serie numero 5), squadra molto temibile in attacco mentre il match più entusiasmante di tutto il primo turno della post season sarà quello che opporrà i New Orleans Saints (testa di serie numero 3) già campioni NFL 2 anni fa, ai rampanti e talentuosissimi Detroit Lions: 2 attacchi atomici per una sfida che si preannuncia già spettacolare, una gara da non perdere assolutamente se si ama questo sport!

    Questo il programma completo con le date degli incontri e gli orari che la NFL ha comunicato appena terminata l’ultima giornata di regular season:

    Sabato 7 gennaio:
    AFC: Houston Texans(10-6)-Cincinnati Bengals (9-7) ore 22:30 in Italia
    NFC: New Orleans Saints (13-3)-Detroit Lions (10-6) ore 2:00 in Italia

    Domenica 8 gennaio
    NFC: New York Giants (9-7)-Atlanta Falcons (10-6) ore 19:00 in Italia
    AFC: Denver Broncos (8-8)-Pittsburgh Steelers (12-4) ore 22:30 in Italia

    Note: tra parentesi il record di vittorie e sconfitte ottenuto in stagione. 

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  • NFL, ultimo turno da record. Playoff per Bengals, Giants e Broncos

    NFL, ultimo turno da record. Playoff per Bengals, Giants e Broncos

    Ultimo turno di regular season NFL ricco di avvenimenti che resteranno nella storia della Lega, ovviamente le ultime squadre qualificate per la post season sono Cincinnati, Denver (che beffano tutte le rivali, Titans, Raiders e Jets) e New York Giants che nel match da dentro o fuori contro i rivali dei Dallas Cowboys hanno la meglio ed estromettono gli avversari dai playoff prendendosi una qualificazione che fino a qualche settimana fa sembrava molto problematica.

    Matt Flynn, Green Bay Packers | © Jonathan Daniel/Getty Images

    La giornata dei record si apre a Green Bay dove il quarteback di riserva dei campioni in carica dei Packers Matt Flynn fa segnare il record di franchigia per yard lanciate (480) e passaggi da touchdown ai compagni (ben 6). Con questa straordinaria performance i gialloverdi superano nel finale i Detroit Lions per 45-41. Record di franchigia anche per il suo avversario Matt Stafford con 520 yard lanciate e 5 touchdown (superate le 5000 yard su passaggio, nessuno meglio di lui nella storia dei Lions in una singola stagione). Inoltre la partita, con ben 11 marcature da touchdown, fa segnare un altro record stagionale. I 2 quarterback mettono assieme 1000 yard su lancio, abbattendo un altro precedente record, ottenuto nella prima giornata di questo campionato nella partita tra Patriots e Dolphins dove ci furono 906 yard completate su passaggio. Da sottolineare le prestazioni di Jordy Nelson, ricevitore dei Packers, con 3 touchdown segnati e di Calvin Johnson, pari ruolo dei Lions con 1 touchdown ma ben 244 yard su ricezione.

    I Colts avranno la prima scelta assoluta al prossimo Draft (probabilmente il quarterback Andrew Luck) con la sconfitta in casa dei Jaguars per 19-13.

    I Jets vengono battuti a Miami dai Dolphins e dicono addio ai sogni playoff: Disastroso il quarterback biancoverde Mark Sanchez con 3 intercetti subìti.

    Altro record a Minnesota dove il defensive end dei Vikings Jared Allen con 3.5 sack raggiunge quota 22 in stagione, nessuno come lui nella storia della franchigia. Allen si ferma a mezzo sack dal record NFL del grande Michael Strahan defensive end dei New York Giants (nel 2001). Chicago vince l’incontro ma sarà Allen a rimanere nella storia.

    Grande rimonta dei Patriots contro i Bills: sotto per 21-0 New England mette in fila 49 punti che ribaltano completamente il match. Tom Brady, quarterback dei Patriots lancia per 338 yard diventando il secondo quarterback della storia della Lega dietro a Brees (che aveva superato il record di Dan Marino settimana scorsa di 5084) con 5235 yard su lancio (Brees ieri contro Carolina ha ritoccato il record arrivando a 5486). 2 touchdown per Rob Gronkowski che ritocca anche lui  ulteriormente il record di touchdown per un tight end nella NFL.

    A proposoto di Drew Brees, altra prestazione mostruosa del quarterback dei Saints che si porta a 5486 yard su lancio in una singola stagione diventando il migliore di sempre della storia di questo sport. Sono 5 i touchdown serviti ai compagni nella facile affermazione contro i Panthers.

    Inutile successo per Philadelphia sui Washington Redskins con Vick che lancia per 335 yard e 3 touchdown. I sogni di gloria per gli Eagles però sono rimandati alla prossima stagione.

    I Titans sbancano Houston ma non riescono ad entrare nella post season: decisivo ai fini del risultato il fumble sull’ultimo gioco dei Texans (dopo aver segnato il touchdown) che avrebbe dovuto portare la conversione da 2 punti per evitare l’overtime (risultato finale 22-23).

    Baltimore si assicura un week end di riposo prendendosi il secondo posto nella Conference AFC dietro ai Patriots. I Ravens vincono a Cincinnati ed evitano il wild card game, lasciato così agli odiati rivali degli Steelers in svantaggio negli scontri diretti in classifica. Sconfitta indolore per i Bengals che con una concatenazione fortunata di risultati accedono lo stesso ai playoff (terza volta negli ultimi 21 anni).

    Inutile quindi il successo di Pittsburgh a Cleveland: dopo essere stati sotto per 6-0 i gialloneri ribaltano il risultato nel secondo tempo e trionfano per 16-9. Per gli Steelers ora nel primo turno playoff ci saranno i Denver Broncos.

    Broncos che perdono per 7-3 in casa contro i Chiefs ma grazie alla vittoria di San Diego ad Oakland accedono alla post season in virtù degli scontri diretti favorevoli nei confronti di Chargers e Raiders (tutte e 3 le squadre a quota 8 vittorie ed 8 pareggi). Male il quarterback di Denver Tebow che ora è chiamato a ritornare su grandi livelli.

    Occasione buttata al vento per i Raiders che si fanno sorprendere da San Diego in casa e dicono addio al sogno playoff. Nel 38-26 finale da segnalare la grande prova del quarterback dei Chargers Rivers con 310 yard lanciate e 3 touchdown pass per i compagni.

    Match ininfluente tra Arizona e Seattle, ad avere la meglio sono i Cardinals che vincono 23-20 in overtime  grazie alla spettacolare ricezione ad una mano di Larry Fitzgerald ed al conseguente field goal del kicker Feely. Per il ricevitore dei Cardinals 149 yard percorse su passaggi.

    Atlanta distrugge i demotivati ed orrendi Buccaneers di questo finale di stagione (10 sconfitte di fila). 42 punti di fila per i Falcons con 2 touchdown di uno scatenato Julio Jones, piccolo sorriso per Tampa Bay i 2 touchdown segnati da Dezmon Briscoe.

    San Francisco batte Saint Louis e si prende il secondo posto nella Conference NFC dietro ai Packers e riposerà durante il primo turno playoff. In una gara dalle poche emozioni c’è da segnalare il primo touchdown pass in carriera del kicker Ackers che lancia Crabtree su un fake field goal. Akers ritocca il record di field goal in stagione, inoltre, arrivando a quota 44 (nessuno nella storia della NFL ha realizzato più calci piazzati in un singolo campionato).

    Infine nella sfida da dentro o fuori i Giants superano abbastanza facilmente i Cowboys ed accedono ai playoff. Al riposo New York è già avanti 21-0, e nel secondo tempo si limita all’ordinaria amministrazione chiudendo sul 31-14. Eli Manning ottimo con 346 yard lanciate per 3 touchdown.

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    RISULTATI NFL DICIASSETTESIMA GIORNATA

    Green Bay Packers-Detroit Lions 45-41
    Houston Texans-Tennessee Titans 22-23
    Jacksonville Jaguars-Indianapolis Colts 19-13
    Miami Dolphins-New York Jets 19-17
    Minnesota Vikings-Chicago Bears 13-17
    New England Patriots-Buffalo Bills 49-21
    New Orleans Saints-Carolina Panthers 45-17
    Philadelphia Eagles-Washington Redskins 34-10
    Saint Louis Rams-San Francisco 49ers 27-34
    Arizona Cardinals-Seattle Seahawks 23-20 (overtime)
    Atlanta Falcons-Tampa Bay Buccaneers 45-24
    Cincinnati Bengals-Baltimore Ravens 16-24
    Cleveland Browns-Pittsburgh Steelers 9-13
    Denver Broncos-Kansas City Chiefs 3-7
    Oakland Raiders-San Diego Chargers 26-38
    New York Giants-Dallas Cowboys 31-14

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 13-3
    New York Jets 8-8
    Buffalo Bills 6-10
    Miami Dolphins 6-10

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 12-4
    Baltimore Ravens 12-4
    Cincinnati Bengals 9-7
    Cleveland Browns 4-12

    AFC South Division
    Houston Texans 10-6
    Tennessee Titans 9-7
    Jacksonville Jaguars 5-11
    Indianapolis Colts 2-14

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-8
    Oakland Raiders 8-8
    San Diego Chargers 8-8
    Kansas City Chiefs 7-9

    NFC East Division
    New York Giants 9-7
    Dallas Cowboys 8-8
    Philadelphia Eagles 8-8
    Washington Redskins 5-11

    NFC North Division
    Green Bay Packers 15-1
    Detroit Lions 10-6
    Chicago Bears 8-8
    Minnesota Vikings 3-13

    NFC South Division
    New Orleans Saints 13-3
    Atlanta Falcons 10-6
    Carolina Panthers 6-10
    Tampa Bay Buccaneers 4-12

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 13-3
    Arizona Cardinals 8-8
    Seattle Seahawks 7-9
    Saint Louis Rams 2-14

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF

  • NFL: Brees fa la storia, i Saints distruggono i Falcons

    NFL: Brees fa la storia, i Saints distruggono i Falcons

    Partita storica a New Orleans, più precisamente al Mercedes-Benz Superdome, stadio di casa dei Saints dove il quarterback Drew Brees nel penultimo Monday Night della NFL batte il record di yard lanciate in una singola stagione arrivando a quota ben 5087 con ancora l’ultima giornata da giocare. Cade dunque il precedente record di Dan Marino, storico quarterback dei Miami Dolphins che era stato ottenuto nella stagione 1984. I Saints restano imbattuti in casa e si giocheranno nel prossimo turno la possibilità di essere la seconda squadra della Conference NFC nei playoff dietro ai Packers (che regala l’opportunità di riposare nel primo turno della post season saltando quindi il wild card week end), posto per il quale sono in lotta con i San Francisco 49ers con lo stesso identico record di 12 vittorie e 3 sconfitte. Con il successo ottenuto inoltre New Orleans vince il titolo divisionale. La sconfitta è invece indolore per i Falcons che grazie alla sconfitta di ieri dei Chicago Bears contro i campioni del Mondo dei Green Bay Packers erano matematicamente qualificati per la post season. Probabilmente però dovranno giocare tutti i playoff in trasferta dato che attualmente Atlanta occupa l’ultimo seed della NFC.

    Drew Brees, New Orleans Saints | © Chris Graythen/Getty Images

    C’è poco da dire sulla partita, i Falcons partono meglio e chiudono in vantaggio il primo quarto per 10-7 grazie al field goal in apertura del kicker Bryant (dalle 34 yard) ed al touchdown del sempre più costante rookie Julio Jones. In mezzo il touchdown Saints di Thomas che aveva portato momentaneamente in vantaggio la squadra della Louisiana. Dal secondo quarto in poi però è un massacro, con New Orleans che ridicolizza gli avversari che vengono lentamente ma inesorabilmente travolti dalla furia di Drew Brees e compagni: è Marques Colston a ribaltare il punteggio con la marcatura del 14-10, a cui segue un altro touchdown pass del fortissimo quarterback nero ed oro che questa volta finisce nelle mani del tight end Jimmy Graham e si va al riposo sul 21-10.

    Il terzo quarto si apre così come era finito il secondo con l’attacco dei Saints a dare spettacolo e questa volta è Meachem a segnare il touchdown che porta i padroni di casa sul 28-10. Piccola reazione degli ospiti che segnano 3 punti grazie al solito Bryant che infila i pali dei Saints dalle 51 yard di distanza per il 28-13. La risposta di New Orleans porta al calcio piazzato di Kasay dalle 29 yard ed il terzo periodo si conclude sul 31-13. Ultima frazione di gioco di normale amministrazione per la squadra di coach Payton che appena può non disdegna qualche buona giocata offensiva per incrementare il già ampio margine: dopo il field goal dei Falcons del provvisorio 31-16 arrivano ancora 2 touchdown per gli scatenati padroni di casa, il primo è un fumble return di 30 yard di Jenkins (38-16), il secondo è opera invece del runningback Darren Sproles che chiude i giochi rendendo definitivo il punteggio sul 45-16.

    Come già detto le luci dei riflettori sono tutte per Brees che scrive una pagina storica della NFL sbriciolando il precedente record di yard lanciate in una singola stagione superando l’illustre predecessore Dan Marino. Per lui ci sono 307 yard lanciate contro i Falcons per 4 touchdown ai compagni tra i quali spiccano Colston e Meachem autori entrambi di una marcatura a testa (il primo con 81 yard di guadagno ed il secondo con 75). Ottimo il gioco di corsa con 164 yard percorse in totale, proprio per via di questo attacco atomico i Saints restano in corsa per battere, nell’ultimo turno, anche il record di yard offensive totali ottenuto in una sola stagione che appartiene ai Saint Louis Rams con 7075.

    Poco da dire sui Falcons, Ryan lancia molto (373 yard e 1 touchdown segnato da Julio Jones, che in 8 ricezioni guadagna ben 128 yds), bene anche l’altro ricevitore White con 127 yard percorse. Ma per il resto non ha funzionato nulla. Atlanta viene condannata anche dal poco gioco sulle corse. Ma la qualificazione playoff è comunque salva!

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL SEDICESIMA GIORNATA

    Indianpolis Colts-Houston Texans 19-16
    Baltimore Ravens-Cleveland Browns 20-14
    Buffalo Bills-Denver Broncos 40-14
    Carolina Panthers-Tampa Bay Buccaneers 48-16
    Cincinnati Bengals-Arizona Cardinals 23-16
    Kansas City Chiefs-Oakland Raiders 13-16 (overtime)
    New England Patriots-Miami Dolphins 27-24
    New York Jets-New York Giants 14-29
    Pittsburgh Steelers-Saint Louis Rams 27-0
    Tennessee Titans-Jacksonville Jaguars 23-17
    Washington Redskins-Minnesota Vikings 26-33
    Detroit Lions-San Diego Chargers 38-10
    Dallas Cowboys-Philadelphia Eagles 20-7
    Seattle Seahawks-San Francisco 49ers 17-19
    Green Bay Packers-Chicago Bears 35-21
    New Orleans Saints-Atlanta Falcons 45-16

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 12-3
    New York Jets 8-7
    Buffalo Bills 6-9
    Miami Dolphins 5-10

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 11-4
    Baltimore Ravens 11-4
    Cincinnati Bengals 9-6
    Cleveland Browns 4-11

    AFC South Division
    Houston Texans 10-5
    Tennessee Titans 8-7
    Jacksonville Jaguars 4-11
    Indianapolis Colts 2-13

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-7
    Oakland Raiders 8-7
    San Diego Chargers 7-8
    Kansas City Chiefs 6-9

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 8-7
    New York Giants 8-7
    Philadelphia Eagles 7-8
    Washington Redskins 5-10

    NFC North Division
    Green Bay Packers 14-1
    Detroit Lions 10-5
    Chicago Bears 7-8
    Minnesota Vikings 3-12

    NFC South Division
    New Orleans Saints 12-3
    Atlanta Falcons 9-6
    Carolina Panthers 6-9
    Tampa Bay Buccaneers 4-11

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 12-3
    Arizona Cardinals 7-8
    Seattle Seahawks 7-8
    Saint Louis Rams 2-13

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF

  • NFL: Impresa Chiefs e Packers KO. Primo sorriso per i Colts

    NFL: Impresa Chiefs e Packers KO. Primo sorriso per i Colts

    15esima giornata della regular season NFL con molti risultati sorprendenti: i Green Bay Packers campioni in carica e fino ad ora unico team imbattuto perdono a Kansas City e dicono addio alla “perfect season”, risorge Indianapolis che ottiene il primo successo stagionale contro i Tennessee Titans. Washington sbanca il campo dei New York Giants, i Chargers hanno la meglio sui Baltimore Ravens.

    Kansas City Chiefs | © Jamie Squire/Getty Images

    Iniziamo la nostra analisi della sconfitta dei Packers a Kansas City (19-14), un risultato a dir poco sorprendente visto il cambio di panchina per la franchigia del Missouri lunedì scorso necessario dopo i pessimi risultati stagionali. Ed invece i Chiefs compiono il miracolo nel match più difficile in assoluto, con Green Bay che in pratica era imbattuta da un anno (ultimo KO lo scorso 19 dicembre 2010 contro i Patriots) collezionando in questo periodo 19 risultati utili consecutivi. Male il quarterback dei gialloverdi Aaron Rodgers, forse con la testa già alla post season, che non riesce a far segnare al suo attacco neanche un punto nel primo tempo. I Chiefs segnano 12 punti da field goal con il kicker Succop, ed un touchdown con Battle. Esordio positivo in maglia biancorossa per il quarterback Kyle Orton che lancia per 299 yard. Dopo la debacle di settimana scorsa sul campo dei Jets, ecco una vittoria che fa ben sperare i tifosi di Kansas City in vista del futuro, soprattutto quando rientreranno i numerosi infortunati nella prossima stagione. Intanto il nuovo head coach Romeo Crennel si gode il primo, prestigioso successo della sua gestione.

    Carolina vince a Houston per 28-13 grazie al solito show del suo quarterback Cam Newton, Reggie Bush invece guida l’attacco dei Miami Dolphins contro i Buffalo Bills, battuti per 30-23, per lui ben 217 yard guadagnate su corsa ed un touchdown da 76 yard.

    Primo sorriso stagionale per i derelitti Colts che dopo 13 sconfitte consecutive riescono ad onorare la stagione vincendo contro gli irriconoscibili Tennessee Titans (27-13): inarrestabile Donald Brown, 161 yard di guadagno ed un touchdown da ben 80 yard. Per i Titans poco da salvare in una giornata da dimenticare assolutamente.

    Affermazione esterna dei Cincinnati Bengals a Saint Louis (20-13) grazie al wide receiver A.J. Green che riceve per 115 yard complessive, Seattle continua a credere al sogno playoff e sbanca il Soldier Field di Chicago grazie ad una prestazione tutta cuore e grinta (38-14). I Seahawks raggiungono i Giants e proprio i Bears a quota 7 vittorie e 7 sconfitte (ma sono messi meglio visto che contro le 2 rivali in questione hanno vinto gli scontri diretti in stagione, peraltro in trasferta) ma davanti hanno ancora Lions e Falcons (al momento le ultime 2 squadre teoricamente qualificate ai playoff della NFC), e dovranno sperare in 2 KO di Atlanta e Detroit nelle ultime 2 partite e di riflesso vincere le loro (contro Niners e Cardinals), un impresa però ai limiti dell’impossibile.

    Rotondo successo dei New Orleans Saints sul campo dei Vikings (42-20): in pratica non c’è partita con il quarterback Drew Brees che continua a stupire e ad inseguire il record di yard lanciate in una singola stagione detenuto dal grande Dan Marino. Il quarterback chiude con 5 touchdown pass (2 per il solo Moore) e 412 yard lanciate. Difesa dei Saints magistrale, assente invece quella di Minnesota.

    Sorpresa anche a New York dove i Giants si fanno battere dai Redskins senza più obiettivi stagionali (23-10 il finale): Eli Manning sotto tono, lancia 3 intercetti che rischiano seriamente di compromettere la corsa ai playoff del suo team.

    Serve l’overtime ai Cardinals per avere la meglio sui Cleveland Browns (20-17): ospiti avanti per 17-7 nell’ultimo quarto ma rimontati da Arizona che impatta sul 17-17 e va al supplementare dove decide un field goal di Feely dopo un gran ritorno di punt del solito Patrick Peterson che porta l’ovale a ridosso della end zone di Cleveland. Per i Cardinals è il quarto successo consecutivo che tiene ancora vive le speranze playoff.

    Più facile del previsto l’affermazione degli Eagles contro i Jets (45-19): tutto merito del runningback LeSean McCoy autore di 3 touchdown su corsa con 102 yard complessive di guadagno, buono il ritorno da starter del quarterback Vick che realizza anche un touchdown personale, ma per Philadelphia (6 “W” ed 8 KO) sarà difficile scalzare Dallas dalla vetta della NFC East Division per accedere ai playoff.

    Largo successo dei Patriots a Denver (41-23) che interrompono la serie di 6 vittorie di fila dei Broncos: questa vola Tim Tebow non può nulla contro lo strapotere di Tom Brady, 320 yard lanciate per 2 touchdown. Con questa sconfitta la formazione del Colorado inizia a sentire il fiato sul collo dei Chargers che trionfano con un netto 34-14 sui Baltimore Ravens e si rimettono in corsa per la post season. Perde una grande occasione invece Oakland, che viene rimontata negli ultimi minuti di gioco dai soliti Lions: avanti per 27-14, Detroit piazza 2 drive fantastici, l’ultimo in meno di 2 minuti per i punti del sorpasso del 28-27, mettendo in mostra il fantastico duo Stafford-Johnson, con il quarterback che colleziona 391 yard di passaggio e 4 touchdown e “Megatron” autore di 2 touchdown con ben 214 yard ricevute. Decisivo anche il defensive tackle Suh che riesce a deviare il field goal del kicker dei Raiders Janikowski dalle 65 yard che avrebbe dato il contro-sorpasso ad Oakland e sarebbe stato il calcio piazzato più lungo messo a segno nella storia della NFL (il record è sempre dello stesso Janikowski con 63 yard, segnato proprio in questa stagione).

    La giornata si chiuderà con il Monday Night tra San Francisco e Pittsburgh.

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL QUINDICESIMA GIORNATA

    Atlanta Falcons-Jacksonville Jaguars 41-14
    Tampa Bay Buccaneers-Dallas Cowboys 15-31
    Buffalo Bills-Miami Dolphins 23-30
    Chicago Bears-Seattle Seahawks 14-38
    Houston Texans-Carolina Panthers 13-28
    Indianapolis Colts-Tennessee Titans 27-13
    Kansas City Chiefs-Green Bay Packers 19-14
    Minnesota Vikings-New Orleans Saints 20-42
    New York Giants-Washington Redskins 10-23
    Saint Louis Rams-Cincinnati Bengals 13-20
    Oakland Raiders-Detroit Lions 27-28
    Arizona Cardinals-Cleveland Browns 20-17 (overtime)
    Denver Broncos-New England Patriots 23-41
    Philadelphia Eagles-New York Jets 45-19
    San Diego Chargers-Baltimore Ravens 34-14
    San Francisco 49ers-Pittsburgh Steelers Monday Night ore 2.30

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 11-3
    New York Jets 8-6
    Buffalo Bills 5-9
    Miami Dolphins 5-9

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 10-3
    Baltimore Ravens 10-4
    Cincinnati Bengals 8-6
    Cleveland Browns 4-10

    AFC South Division
    Houston Texans 10-4
    Tennessee Titans 7-7
    Jacksonville Jaguars 4-10
    Indianapolis Colts 1-13

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-6
    Oakland Raiders 7-7
    San Diego Chargers 7-7
    Kansas City Chiefs 6-8

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 8-6
    New York Giants 7-7
    Philadelphia Eagles 6-8
    Washington Redskins 5-9

    NFC North Division
    Green Bay Packers 13-1
    Detroit Lions 9-5
    Chicago Bears 7-7
    Minnesota Vikings 2-12

    NFC South Division
    New Orleans Saints 11-3
    Atlanta Falcons 9-5
    Carolina Panthers 5-9
    Tampa Bay Buccaneers 4-10

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 10-3
    Arizona Cardinals 7-7
    Seattle Seahawks 7-7
    Saint Louis Rams 2-12

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF

  • NFL, OK Packers e Ravens. Texans ai playoff, cadono i Niners

    NFL, OK Packers e Ravens. Texans ai playoff, cadono i Niners

    Match interessanti e molti risultati importanti nella 14esima giornata della regular season NFL: Nessuna difficoltà per Green Bay e Baltimore, Jaguars scatenati contro i Buccaneers mentre cadono i Niners sul campo di Arizona. Denver continua a vincere, New Orleans vola ai playoff, impresa di Houston che nonostante le numerose defezioni vince a Cincinnati negli ultimi 2 secondi di gioco e approda per la prima volta nella sua storia alla post season.

    Houston Texans | © Andy Lyons/Getty Images

    Tutto facile per i Baltimore Ravens che regolano con un eloquente 24-10 gli Indianapolis Colts ormai ad un passo dall’assicurarsi la prima scelta assoluta al prossimo Draft. Partita senza storia con i padroni di casa che volano sul 17-0 e poi amministrano la partita. Impressionante la prova di Terrell Suggs che registra 3 sack sul quarterback avversario e forza 3 fumble all’attacco dei Colts.

    Atlanta compie una grande rimonta sul campo dei Panthers e trionfa per 31-23: Carolina chiude il primo tempo sul 23-7 e sembra avere la strada spianata ma nel secondo tempo sale in cattedra Matt Ryan che conduce i suoi compagni al successo. Per il quarterback alla fine 320 yard lanciate e 4 touchdown pass (2 per il rookie Julio Jones che chiude il match con 3 ricezioni da 104 yard complessive, compreso l’ultimo touchdown da ben 75 yard!).

    Houston accede per la prima volta ai playoff della NFL grazie alla “W” sul campo dei Bengals: Texans sotto per 19-13 a 2 secondi dal termine del match, poi T.J. Yates (terzo quarterback della squadra) trova la ricezione in end zone di Walter per i punti del sorpasso (20-19). Per il quarterback texano 300 yard di passaggio e 2 touchdown serviti ai compagni. Houston è anche la prima squadra della AFC Conference a qualificarsi per la post season, una grande soddisfazione che dimostra il carattere del team che ha dovuto fare i conti per tutta la stagione con una serie impressionante di infortuni degli uomini migliori.

    E’ la difesa la chiave della vittoria dei Lions sui Vikings (34-28): Detroit usufruisce di 14 punti dei difensori con Tulloch e Smith. Nonostante ciò Minnesota nel secondo tempo si fa minacciosa ed a pochi secondi dal termine potrebbe segnare anche il touchdown della vittoria ma la linea difensiva regge consentendo alla franchigia del Michigan di restare in corsa per i playoff. Bene il quarterback Stafford tra i padroni di casa, orrenda la prova del dirimpettaio Ponder, sostituito dal più efficace Webb a partita in corsa, con 3 intercetti subìti.

    Jacksonville torna a sorridere per una notte e batte i Buccaneers nel derby della Florida travolgendoli per 41-14. Dopo un buon avvio degli ospiti (14-0) i Jaguars escono alla distanza e sgretolano la difesa di Tampa Bay. Gabbert guida l’attacco senza strafare ma con perizia, Maurice Jones-Drew è incontenibile finendo l’incontro con 4 touchdown, 2 su corsa (per 85 yard complessive) e 2 su ricezione (51 yard totali), il folletto della squadra della Florida si conferma l’unica luce nel buio di questa stagione. Poco da dire sui Bucs, squadra allo sbando che probabilmente dovrà cambiare guida tecnica per ritrovarsi e tornare ai livelli dello scorso torneo.

    Riscatto degli Eagles a Miami: sotto per 7-0 Philadelphia sfodera una grande prova difensiva ed offensiva e vince per 26-10 concedendo poco o nulla agli avversari. Influisce sul risultato anche la perdita, da parte dei Dolphins, del quarterback Moore. Per i biancoverdi invece 2 touchdown per il running back McCoy.

    I Jets finalmente sfoderano una prova di livello e travolgono i Chiefs per 37-10: per il quarterback Sanchez 2 touchdown su corsa personale e 2 lanciati ai suoi ricevitori.

    Anche i Saints approdano alla post season grazie alla sofferta vittoria in casa dei Titans (22-17): occasione sprecata per Tennessee che ha il possesso del possibile successo a pochi secondi dal termine ma nell’ultima azione il quarterback Locker (che aveva guidato la rimonta sostituendo il titolare Hasselbeck) si fa sackare dalla difesa di New Orleans. Nonostante l’errore finale Locker è il migliore dei suoi con 282 yard di passaggio, un touchdown pass ed uno segnato personalmente. Il dirimpettaio Brees si dimostra ancora una volta inarrestabile e lancia per 337 yard e 2 touchdown entrambi ricevuti da Colston.

    Partita equilibrata a Washington dove alla fine sono i Patriots ad avere la meglio per 34-27. Nel finale di gara i Redskins hanno in mano la palla del pareggio ma Grossman si fa intercettare e condanna la sua squadra alla sconfitta. Brady lancia per 357 yard e 3 touchdown con 1 intercetto, 2 dei passaggi vincenti sono per il solito Rob Gronkowski ancora una volta determinante.

    Cadono a sorpresa i San Francisco 49ers sul campo degli Arizona Cardinals (21-19): i Niners si trovano in vantaggio per 19-7 ma non riescono a contenere il ritorno dei padroni di casa guidati dal quarterback di riserva Skelton che lancia per 282 yard, 3 touchdown e 2 intercetti (anche se sarebbero da addebitare molto di più ai ricevitori in questo caso). L’ultimo drive per tentare il contro sorpasso della squadra californiana non va a buon fine e San Francisco viene affiancata in classica dai Saints con i quali nelle ultime 3 giornate si giocheranno il secondo posto della NFC Conference dietro ai Packers.

    A proposito di Green Bay, successo in scioltezza per i campioni in carica per 46-16 contro i Raiders (matematico il primo posto nella NFC in vista dei playoff). Primo tempo che si chiude sul 31-0 e da qui in poi non c’è più partita. Grande difesa per Green Bay che intercetta per 4 volte il quarterback avversario Carson Palmer.

    Bene anche San Diego che ritorna a sperare nella post season battendo per 37-10 i Buffalo Bills: Philip Rivers torna ad essere decisivo ed incisivo lanciando per 240 yard con 3 touchdown (2 per Antonio Gates), da dimenticare la partita per gli ospiti, apparsi spaesati e lontani parenti della buona squadra di inizio stagione.

    Continua il momento d’oro per Denver e per il suo leader Tim Tebow: la squadra del Colorado batte i Bears  13-10 in overrtime e vola in vetta alla propria divisione. Fino al terzo quarto la partita resta ancorata sullo 0-0 poi una fiammata di Chicago sembra chiudere il match con un parziale di 10-0. Si va all’ultimo periodo dove negli ultimi 2 minuti di gioco Denver arpiona l’incredibile pareggio: prima con il touchdown di Thomas e poi con il field goal del kicker Prater dalle 59 yard (grandi meriti alla difesa che recupera subito il pallone per l’ultima azione offensiva). In overtime quando tutto sembra perduto (con i Bears già in territorio Broncos e pronti per il field goal del successo), arriva il fumble del running back Barber che riconsegna in sostanza il pallone a Tebow che non si fa pregare per il gentile omaggio e consente nuovamente a Prater di calciare un field goal (questa volta dalle 51 yard) che finisce tra i pali di Chicago e consente ai Broncos di continuare a sognare la post season.

    Infine grande battaglia a Dallas ma a spuntarla in un match a dir poco emozionante sono i New York Giants che vincono per 37-34: l’equilibrio regna sovrano poi però i Cowboys scavano un divario di 12 punti (34-22) che sembra chiudere l’incontro nel quarto periodo. Negli ultimi 5 minuti i Giants però segnano 2 touchdown e ribaltano il risultato (37-34) e per chiudere in bellezza la rimonta c’è la ciliegina sulla torta del field goal del possibile pareggio texano per l’overtime bloccato dalla difesa newyorchese al kicker Bailey. Inutile la prova del quarterback Romo autore di 321 yard su lancio per 4 tiuchdown e nessun intercetto, Eli Manning invece arriva a 400 yard di lancio con 2 touchdown. Con questo successo New York raggiunge i rivali di Dallas in classifica e resta in corsa per un posto ai playoff.

    La giornata si concluderà con il Monday Night tra Seattle Seahawks e Saint Louis Rams.

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL QUATTORDICESIMA GIORNATA

    Pittsburgh Steelers-Cleveland Browns 14-3
    Baltimore Ravens-Indianapolis Colts 24-10
    Carolina Panthers-Atlanta Falcons 23-31
    Cincinnati Bengals-Houston Texans 19-20
    Detroit Lions-Minnesota Vikings 34-28
    Jacksonville Jaguars-Tampa Bay Buccaneers 41-14
    Miami Dolphins-Philadelphia Eagles 10-26
    New York Jets-Kansas City Chiefs 37-10
    Tennessee Titans-New Orleans Saints 17-22
    Washington Redskins-New England Patriots 27-34
    Arizona Cardinals-San Francisco 49ers 21-19
    Denver Broncos-Chicago Bears 13-10 (overtime)
    Gren Bay Packers-Oakland Raiders 46-16
    San Diego Chargers-Buffalo Bills 37-10
    Dallas Cowboys-New York Giants 34-37
    Seattle Seahawks-Saint Louis Rams Monday Night ore 2:30

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 10-3
    New York Jets 8-5
    Buffalo Bills 5-8
    Miami Dolphins 4-9

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 10-3
    Baltimore Ravens 10-3
    Cincinnati Bengals 7-6
    Cleveland Browns 4-9

    AFC South Division
    Houston Texans 10-3
    Tennessee Titans 7-6
    Jacksonville Jaguars 4-9
    Indianapolis Colts 0-13

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-5
    Oakland Raiders 7-6
    San Diego Chargers 6-7
    Kansas City Chiefs 5-8

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 7-6
    New York Giants 7-6
    Philadelphia Eagles 5-8
    Washington Redskins 4-9

    NFC North Division
    Green Bay Packers 13-0
    Detroit Lions 8-5
    Chicago Bears 7-6
    Minnesota Vikings 2-11

    NFC South Division
    New Orleans Saints 10-3
    Atlanta Falcons 8-5
    Tampa Bay Buccaneers 4-9
    Carolina Panthers 4-9

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 10-3
    Arizona Cardinals 6-7
    Seattle Seahawks 5-7
    Saint Louis Rams 2-10

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF

  • NFL, Niners e Packers ai playoff. Tebow trascina Denver

    NFL, Niners e Packers ai playoff. Tebow trascina Denver

    Arrivano importanti verdetti nella tredicesima giornata della regular season NFL: i campioni in carica dei Green Bay Packers vanno a vincere sul difficile campo dei New York Giants e strappano il pass per la post season con 4 giornate di anticipo. Identica sorte per i San Francisco 49ers che travolgono i malcapitati Rams e mettono al sicuro la vittoria della NFC West Division. Affermazioni importanti anche per Saints (con record annesso di Dreew Brees) contro i temibilissimi Detroit Lions e Denver Broncos, che agguantano in testa alla AFC West Division gli Oakland Raiders (demoliti a Miami) grazie alla quinta vittoria consecutiva, trascinati dal solito eccezionale Tim Tebow.

    I Titans sbancano Buffalo per 23-17 e continuano la rincorsa ai Texans per la conquista dei playoff. Ottima prestazione per Chris Jonson che corre per 153 yard e mette a segno gli unici 2 touchdown della franchigia del Tennessee. Ai padroni di casa non bastano le 288 yard lanciate dal quarterback Fitzpatrick.

    Drew Brees, New Orleans Saints | © Chris Graythen/Getty Images

    Chicago perde in casa beffata dai non irresistibili Chiefs. Kansas City ha la meglio per 10-3 ed approfitta al meglio dell’assenza di Jay Cutler e del forfait di Matt Forte messo KO da una botta al ginocchio. Decisivo il touchdown di McCluster, l’unico messo a segno nel match.

    Houston ha la meglio su Atlanta (17-10) in un incontro decisivo per le sorti di entrambe le squadre in chiave playoff: i Texans menomati da tantissime assenze fanno affidamento su un grande Arian Foster che conduce letteralmente la sua squadra al successo. Da segnalare un altro infortunio per i padroni di casa che perdono anche il miglior wide receiver ovvero Andre Johnson messo KO da guai muscolari.

    Miami distrugge Oakland per 34-14: i Dolphins giocano una gara eccezionale per grinta e determinazione e si portano sul 34-0 con uno strepitoso Reggie Bush chiudendo in pratica il match. Inutili i 14 punti segnati alla fine per i Raiders che vengono agguantati dai Broncos in classifica.

    Ancora una volta è Tim Tebow a portare i Broncos alla vittoria: il quarterback di Denver guida come un veterano il suo attacco e capovolge una situazione critica nel secondo tempo con i Minnesota Vikings avanti per 15-7. Decisivi i 2 field goal del kicker Prater (l’ultimo a 3 secondi dalla fine dell’incontro) che portano gli ospiti sul 35-32. Record e nota negativa per il quarterback rookie dei Vikings Ponder che fa segnare il record di yard lanciate per un esordiente della franchigia gialloviola (381 per la precisione con 3 touchdown), ma nel possibile drive vincente si fa intercettare ad un minuto dal termine da Goodman consegnando su un piatto d’argento la “W” ai rivali.

    A dispetto del risultato (31-24) New England non trova nessuna difficoltà nel battere i derelitti Indianapolis Colts: i Patriots si portano sul 31-3, poi nell’ultimo quarto con molti rincalzi sul terreno di gioco subiscono la rimonta degli ospiti (l’ultimo touchdown avviene però a 30 secondi dalla fine, troppo poco tempo per riprendere il pallone e cercare il colpo del pareggio). Da segnalare il record di Rob Gronkowski che con i 2 touchdown segnati ieri diventa il tight end con più marcature in una singola stagione nella storia NFL (a quota 13 con Vernon Davis ed Antonio Gates) ed ancora ci sono 4 partite per restare da solo in vetta a questa speciale classifica.

    Pittsburgh approfitta di ogni singolo errore degli inesperti e giovani Bengals e trionfa largamente per 35-7, ancora un disastro per i Buccaneers che infilano la sesta sconfitta consecutiva contro i Carolina Panthers di Cam Newton (38-19) che sigla il record NFL di touchdown su corsa per un quarterback raggiungendo quota 13 in stagione (ieri per lui 3 marcature personali). I Jets invece espugnano Washington (34-19) con un devastante quarto periodo.

    Tutto facile per i Ravens contro i Cleveland Browns battuti 24-10 e tenuti al minimo in attacco dalla solita incredibile difesa di Baltimore, Arizona invece a sorpresa batte i Cowboys dopo un tempo supplementare (19-13) e ringrazia la corsa da 52 yard di Stephens-Howling proprio in overtime che semina tutta la squadra di Dallas e termina la sua azione in end zone. Dopo averne esaltato la freddezza e la precisione nelle gare delle scorse settimane in cui è risultato decisivo con i suoi field goal a tempo praticamente scaduto non possiamo non citare l’errore del kicker dei texani Bailey che ha la possibilità di dare il successo alla sua squadra a tempo (sempre) scaduto ma clamorosamente sbaglia il piazzato dalle 49 yard.

    Ritorna ai playoff San Francisco (prima volta dal lontano 2002) che surclassa Saint Louis per 26-0 in una gara a senso unico, ancora una grande prova di forza per i Packers che espugnano il campo dei Giants con l’ennesima prestazione mostruosa del quarterback Aaron Rodgers autore di 369 yard di passaggio con 4 touchdown recapitati comodamente nelle mani dei compagni e la perla del drive finale: i Giants impattano sul 35 pari il risultato e restano solo 53 secondi da giocare. Rodgers porta la sua squadra dalle proprie 20 yard fino alle 10 dei Giants in appena 50 secondi con lanci strepitosi. Poi ci pensa il field goal di Crosby a dare la vittoria a Green Bay con il tempo ormai esaurito. Performance “monstre” anche per il linebacker gialloverde Clay Matthews, abile nel mettere sempre sotto pressione il qurterback Eli Manning ed autore di un touchdown su intercetto.

    Bene anche i Saints che si sbarazzano con relativa facilità dei Lions e celebrano il quarterback Drew Brees, primo giocatore della Lega a raggiungere le 4000 yard di passaggio nelle prime 12 giornate di campionato (ieri per lui 342 yard e 3 touchdown), sicuro M.V.P. stagionale se non ci fosse lo stratosferico Rodgers. Non sfigura neanche il dirimpettaio Matt Stafford autore di ben 408 yard lanciate.

    La giornata si concluderà con il Monday Night tra Jacksonville Jaguars e San Diego Chargers.

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    RISULTATI NFL TREDICESIMA GIORNATA

    Seattle Seahawks-Philadelphia Eagles 31-14
    Buffalo Bills-Tennessee Titans 17-23
    Chicago Bears-Kansas City Chiefs 3-10
    Houston Texans-Atlanta Falcons 17-10
    Miami Dolphins-Oakland Raiders 34-14
    Minnesota Vikings-Denver Broncos 32-35
    New England Patriots-Indianapolis Colts 31-24
    Pittsburgh Steelers-Cincinnati Bengals 35-7
    Tampa Bay Buccaneers-Carolina Panthers 19-38
    Washington Redskins-New York Jets 19-34
    Cleveland Browns-Baltimore Ravens 10-24
    Arizona Cardinals-Dallas Cowboys 19-13 (overtime)
    New York Giants-Green Bay Packers 35-38
    San Francisco 49ers-Saint Louis Rams 26-0
    New Orleans Saints-Detroit Lions 31-17
    Jacksonville Jaguars-San Diego Chargers Monday Night ore 2:30

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 9-3
    New York Jets 7-5
    Buffalo Bills 5-7
    Miami Dolphins 4-8

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 9-3
    Pittsburgh Steelers 9-3
    Cincinnati Bengals 7-5
    Cleveland Browns 4-8

    AFC South Division
    Houston Texans 9-3
    Tennessee Titans 7-5
    Jacksonville Jaguars 3-8
    Indianapolis Colts 0-12

    AFC West Division
    Oakland Raiders 7-5
    Denver Broncos 7-5
    Kansas City Chiefs 5-7
    San Diego Chargers 4-7

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 7-5
    New York Giants 6-6
    Washington Redskins 4-8
    Philadelphia Eagles 4-8

    NFC North Division
    Green Bay Packers 12-0
    Chicago Bears 7-5
    Detroit Lions 7-5
    Minnesota Vikings 2-10

    NFC South Division
    New Orleans Saints 9-3
    Atlanta Falcons 7-5
    Tampa Bay Buccaneers 4-8
    Carolina Panthers 4-8

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 10-2
    Seattle Seahawks 5-7
    Arizona Cardinals 5-7
    Saint Louis Rams 2-10

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF