Tag: NBA

  • NBA: Bargnani e Gallinari in ombra, Toronto e New York vengono battute.

    Serata amara per gli italiani in NBA.

    A Boston i Toronto Raptors di Andrea Bargnani vengono sconfitti dai Celtics per 116- 103.
    Per l’italiano solo 7 punti in una partita deludente sotto ogni punto di vista.
    Non bastano i 20 punti di Chris Bosh e altrettanti di Turkoglu per evitare il KO ai canadesi.
    Boston manda 6 uomini in doppia cifra tra i quali spiccano Ray Allen con 20 punti e Pierce con 18.
    Toronto si trova ora con 7 vittorie e 10 sconfitte e serve una forte reazione per risalire le posizioni della classifica di Eastern Conference.

    Al Pepsi Center di Denver Danilo Gallinari gioca una gran brutta partita. Solo 4 punti per lui con un poco invidiabile 2/10 dal campo (0/4 da 3 punti).
    Il palcoscenico e le luci della serata sono tutte, invece, per Carmelo Anthony dei Nuggets, autore di ben 50 punti , e Al Harrington, compagno di squadra di Gallinari, che ne mette a segno 41.
    Un bellissimo botta e risposta tra i 2 giocatori ha caratterizzato l’intera partita che si è chiusa con la vittoria di misura di Denver sui Knicks per 128 a 125.
    Da notare che per la franchigia del Colorado Anthony (50 punti), Billups (32) e J.R. smith (17) hanno segnato 99 punti in 3 sui 128 di squadra, lasciando agli altri componenti del team solo le briciole.
    New York continua a sprofondare nei bassifondi della classifica.

    Guarda gli highlights di Boston Celtics – Toronto Raptors

    Guarda gli highlights di Denver Nuggets – New York Knicks

  • NBA: Risultati e classifiche del 27 novembre 2009

    Ben 12 le partite giocate in NBA.

    Cleveland cade a Charlotte, Washington si impone a Miami, Atlanta espugna Philadelphia e Boston non trova problemi contro Toronto. San Antonio sbanca Houston nell’ennesimo derby Texano, Los Angeles Clippers e Dallas vincono in trasferta, rispettivamente a Detroit e Indiana, mentre Denver soffre più del dovuto per battere i Knicks (Anthony segna ben 50 punti per i Nuggets, mentre per New York Harrington ne fa 41!). Oklahoma City e Phoenix proseguono nel loro buon momento e hanno la meglio su Milwaukee e Minnesota, a sorpresa Memphis esce vittoriosa dalla sfida con Portland e Sacramento ha vita facile contro i semprepiù disastrati New Jersey Nets.

    • Charlotte Bobcats – Cleveland Cavaliers 94-87
      (Cha: Wallace 31, Jackson 17, Mohammed 13 – Cle: James 25, Williams 22, O’Neal 11)
    • Miami Heat – Washington Wizards 84-94
      (Mia: Chalmers 20, O’Neal 19, Wade 18 – Was: Jamison 24, Young 22, Boykins 10)
    • Philadelphia 76ers – Atlanta Hawks 86-100
      (Phi: Young 22, Iguodala 16, Jason Smith 14 – Atl: Crawford 24, Bibby 21, Josh Smith 20)
    • Boston Celtics – Toronto Raptors 116-103
      (Bos: Allen 20, Pierce 18, Perkins 18 – Tor: Bosh 20, Turkoglu 20, Jack 18)
    • Detroit Pistons – Los Angeles Clippers 96-104
      (Det: Jerebko 22, Stuckey 21, Bynum 14 – Cli: Kaman 26, Davis 25, Thornton 19)
    • Indiana Pacers – Dallas Mavericks 92-113
      (Ind: Granger 20, Dunleavy 13, Murphy 10 – Dal: Nowitzki 31, Terry 17, Marion 13)
    • Houston Rockets – San antonio Spurs 84-92
      (Hou: Scola 18, Ariza 17, Landry 13 – SA: Duncan 21, Parker 19, McDyess 13)
    • Denver Nuggets – New York Knicks 128-125
      (Den: Anthony 50, Billups 32, Smith 17 – NY: Harrington 41, Lee 23, Hughes 16)
    • Oklahoma City Thunder – Milwaukee Bucks 108-90
      (Okl: Durant 33, Westbrook 20, Green 17 – Mil: Delfino 15, Warrick 15, Ilyasova 13, Ridnour 13)
    • Minnesota Timberwolves – Phoenix Suns 95-120
      (Min: Sessions 23, Jefferson 20, Flynn 18 – Pho: Richardson 22, Hill 17, Clark 14)
    • Portland Trail Blazers – Memphis Grizzlies 96-106
      (Por: Roy 26, Webster 24, Aldridge 16 – Mem: Randolph 21, Gasol 19, Mayo 19)
    • Sacramento Kings – New Jersey Nets 109-96
      (Sac: Udrih 21, Evans 21, Casspi 18 – NJ: Harris 25, Lopez 24, Douglas-Roberts 21)

    CLASSIFICHE

  • NBA: Superman Howard abbatte Atlanta.

    NBA: Superman Howard abbatte Atlanta.

    Dwight HowardLa partita tra Orlando Magic e Atlanta Hawks metteva in palio la testa della classifica della Eastern Conference. La Philips Arena di Atlanta era gremita per spingere gli Hawks sempre più in vetta, tutti erano convinti che i “falchi” avrebbero staccato le squadre inseguitrici. Peccato, per il pubblico presente alla sfida, che Dwight Howard non la pensasse proprio allo stesso modo!

    Dopo i primi due quarti in cui i padroni di casa riuscivano a mettere a distanza di sicurezza i Magic (51-39), al ritorno in campo la musica cambiava e di parecchio. Orlando iniziava un lento ma inesorabile recupero che si concretizzava già alla fine del terzo periodo. I Magic mettevano la testa avanti sul 67-65 tenendo Atlanta a soli 14 punti realizzati nel quarto. Anche nell’ultimo periodo la difesa degli ospiti stritolava gli Hawks, tenuti questa volta a soli 11 punti. Risultato finale 93-76.

    Per Atlanta, incappata in un secondo tempo da dimenticare, 22 punti di Joe Johnson e poco altro dagli altri compagni di squadra. Per Orlando invece ottime le prove di Carter con 21 punti, ma soprattutto di Dwight Howard con 22 punti, 17 rimbalzi, 4 stoppate. Il centro è stato molto più coinvolto nel gioco da parte dei compagni che nelle ultime uscite lo avevano un pò ignorato. I risultati si sono visti, risultando molto difficile da marcare per la difesa degli Hawks. Orlando ora è prima nella Conference dell’ est. Aspettando i risultati di Cavs e Celtics.

    Guarda gli highlights di Atlanta Hawks – Orlando Magic

  • NBA: Risultati e classifiche 26 novembre 2009

    Due sole partite giocate in NBA.
    Vittoria di Orlando su Atlanta per 93-76 e di Utah su Chicago con il punteggio di 105-86.

    • Atlanta Hawks – Orlando Magic 76-93
      (Atl: J. Johnson 22, Josh Smith 13, Crawford 10, Bibby 10 – Orl: Howard 22, Carter 21, Johnson 17)
    • Utah Jazz – Chicago Bulls 105-86
      (Uta: Boozer 28, Williams 21, Brewer 15 – Chi: Deng 26, Rose 19, Johnson 10)

    CLASSIFICHE

  • NBA: Allen Iverson si ritira?

    La stella NBA Allen Iverson ha annunciato il suo clamoroso ritiro dal basket dopo la rottura con i Memphis Grizzlies, in cui in questa stagione ha collezionato soltanto 3 gare.
    The Answer dice basta a soli 34 anni ma gli esperti del basket d’oltreoceano sono scettici e non credono nella sua decisione scommettendo in suo ritorno sul parquet a breve termine.

    Iverson ha trascorso gran parte della sua carriera nei Philadelphia 76ers (11 lunghi anni) portando la franchigia della Pennsylvania dall’anonimato di quegli anni a vincere un titolo di Conference e di Division nella stagione 2000-2001 per poi andare a perdere la finale NBA contro i Los Angeles Lakers (4-1) nello stesso anno.
    Dopo l’esperienza 76ers Iverson è approdato ai Denver Nuggets con cui ha giocato per 2 stagioni ma l’incompatibilità tra lui e Carmelo Anthony lo hanno portano ad essere scambiato con i Detroit Pistons per Chauncey Billups e Antonio McDyess. Nel Michigan si è fermato solo un anno dove ha giocato la sua peggiore stagione NBA con “soli” 17.4 punti di media a partita, pochi se consideriamo che Allen I ha viaggiato per lungo tempo sui 30 di media.
    In questa stagione, diventato free agent, ha firmato per i Memphis Grizzlies con la garanzia di avere un posto da titolare ma un infortunio lo ha bloccato durante la tutta la preseason scendendo sul parquet solo per 3 volte partendo sempre dalla panchina. Iverson, infastidito, ha abbandonato la squadra rescindendo il contratto con Memphis.

    Naufragata la trattativa con i New York Knicks ha annunciato il suo ritiro che però non ha convinto gli esperti: “Voglio annunciare la mia intenzione di ritirarmi dal basket NBA. Ho sempre pensato che quando avessi lasciato il gioco, sarebbe stato perché non potevo più aiutare la mia squadra come ho sempre fatto. Tuttavia in questo caso non è così. Amo ancora tantissimo questo sport e posso competere ai massimi livelli“.

    Considerato uno dei migliori giocatori della storia NBA con la sua genialità e il suo dinamismo, è stato eletto Mvp dell’All Star Game per due volte.

  • NBA: Risultati e classifiche del 25 novembre 2009

    Nella notte NBA i Toronto Raptors cadono a Charlotte subendo un pesante 116-81 da parte dei Bobcats. Non eccelse le prove di Bargnani e Belinelli rispettivamente con 15 e 7 punti. Boston continua la sua serie di vittorie di misura. I Celtics contro i Philadelphia 76ers si impongono con un sofferto 113-110. Il derby della Florida tra Miami e Orlando va agli Heat e decisivo è il canestro di Beasley che condanna i Magic al KO per 99-98. Cleveland si impone a Detroit per 98-88 con la solita maiuscola prova di LeBron James. Denver asfalta Minnesota per 124-111, Indiana batte i Clippers 86-73 pur non potendo contare sul suo bomber principe Danny Granger. New Orleans ha la meglio dopo un overtime sui Milwaukee Bucks (102-99), Dallas distrugge Houston, nel derby texano, con un incredibile 130-99. tutto facile invece per Phoenix e Portland che si sbarazzano, senza grossi problemi, rispettivamente di Memphis (126-111) e New Jersey (93-83). Da notare che i Nets sono arrivati alla quindicesima sconfitta consecutiva e ancora non hanno vinto. Infine New York cade a Sacramento. I kings si impongono 111-97. Male Gallinari con 8 punti.

    • Charlotte Bobcats – Toronto Raptors 116-81
      (Cha: Wallace 31, Jackson 23, Henderson 15 – Tor: Bosh 18, Bargnani 15, Johnson 13)
    • Indiana Pacers – Los Angeles Clippers 86-73
      (Ind: Murphy 18, Jones 18, Head 14 – Cli: Davis 25, Camby 15, Kaman 10)
    • Boston Celtics – Philadelphia 76ers 113-110
      (Bos: Pierce 27, Garnett 19, Allen 18 – Phi: Iguodala 25, Kapono 20, Green 18)
    • Orlando Magic – Miami Heat 98-99
      (Orl: Williams 25, Carter 22, Howard 12, Anderson 12 – Mia: Wade 24, Jones 16, Beasley 15)
    • Detroit Pistons – Cleveland Cavaliers 88-98
      (Det: Stuckey 25, Villanueva 19, Maxiell 10 – Cle: James 34, Williams 14, Parker 13, Gibson 13)
    • Minnesota Timberwolves – Denver Nuggets 111-124
      (Min: Brewer 22, Flynn 20, Hollins 19 – Den: Anthony 22, Billups 19, Nenè 17)
    • New Orleans Hornets – Milwaukee Bucks 102-99
      (NO: West 27, Collison 18, D. Brown 13 – Mil: Ridnour 23, Warrick 22, Jennings 14)
    • Houston Rockets – Dallas Mavericks 99-130
      (Hou: Landry 24, Ariza 20, Scola 15 – Dal: Terry 27, Nowitzki 25, Thomas 23)
    • San antonio Spurs – Golden State Warriors 118-104
      (SA: Parker 32, Duncan 20, Mason 17 – GS: Ellis 42, Maggette 14, Randolph 12)
    • Phoenix Suns – Memphis Grizzlies 126-111
      (Pho: Stoudemire 28, Richardson 20, Barbosa 15 – Mem: Randolph 24, Gay 16, Young 14)
    • Portland Trail Blazers – New Jersey Nets 93-83
      (Por: Oden 18, Roy 13, Aldridge 12, Fernandez 12 – NJ: Lopez 32, Douglas-Roberts 18, Hassell 10)
    • Sacramento Kings – New York Knicks 111-97
      (Sac: Greene 24, Evans 19, Hawes 16 – NY: Robinson 25, Lee 25, Harrington 17)
  • NBA: Risultati e classifiche del 24 novembre 2009

    Risultati NBA del 24 novembre 2009:

    Vince Totonto grazie a Jack e Calderon. Ad Indiana non basta super Granger da 36 punti. Washington esce dalla crisi superando sul filo di lana Philadelphia. Grande Jamison da 32 punti per i Wizards. Dallas viene sorpresa in casa da Golden State che per infortuni vari utilizza solo 6 giocatori. Ellis, Morrow e Curry segnano in 3 82 punti sui 111 totali e vanificano i 28 di Nowitzki e i 21 di Terry. Resta ancora senza vittorie New Jersey, questa volta bastonata dai Denver Nuggets di Melo Anthony che ne segna 27. Orribile partenza per i Nets (record 0 vinte e 14 perse). Utah viene sorpresa in casa dai giovani Thunder, ormai ufficialmente mina vagante del campionato. Non bastano i 26 punti di Boozer al cospetto della stella Kevin Durant che ne segna 28. Los Angeles si sbarazza di New York come nelle previsioni. A guidare i Lakers il solito Kobe Bryant da 34 punti. Situazione sempre più difficile per i Knicks.

    • Toronto Raptors – Indiana Pacers 123-112
      (Tor: Calderon 21, Jack 18, Bosh 16 – Ind: Granger 36, Ford 16, Jones 12)
    • Washington Wizards – Philadelphia 76ers 108-107
      (Was: Jamison 32, N. Young 20, Arenas 17 – Phi: Williams 26, T. Young 23, Dalembert 15)
    • Dallas Mavericks – Golden State Warriors 103-111
      (Dal: Nowitzki 28, Terry 21, Gooden 14 – GS: Ellis 37, Morrow 27, Curry 18)
    • Denver Nuggets – New Jersey Nets 101-87
      (Den: Anthony 27, Nenè 17, Afflalo 15 – NJ: Alston 19, Harris 19, Williams 14)
    • Utah Jazz – Oklahoma City Thunder 94-104
      (Uta: Boozer 26, Millsap 19, Kirilenko 14 – Okl: Durant 28, Green 19, Westbrook 17)
    • Los Angeles Lakers – New York Knicks 100-90
      (Lak: Bryant 34, Artest 17, Bynum 17 – NY: Robinson 15, Chandler 15, Lee 13)
  • NBA: Risultati e classifiche del 23 novembre 2009

    Risultati NBA del 23 novembre 2009

    Memphis Grizzlies – Sacramento Kings 116-105
    (Mem: Gay 24, Randolph 20, Gasol 18 – Sac: Evans 28, Casspi 15, Greene 11)
    San Antonio Spurs – Milwaukee Bucks 112-98
    (SA: Duncan 24, Bonner 23, Hill 14 – Mil: Ilyasova 20, Warrick 15, Jennings 12)
    Portland Trail Blazers – Chicago Bulls 122-98
    (Por: Oden 24, Aldridge 24, Roy 18 – Chi: Deng 25, Salmons 22, Pargo 15)
    Los Angeles Clippers – Minnesota Timberwolves 91-87
    (Cli: Thornton 31, Telfair 17, Kaman 15 – Min: Flynn 17, Gomes 15, Brewer 13, Jefferson 13)

  • NBA: Kobe Bryant, che “magia”…

    Kobe Bryant fa sempre spettacolo e conseguentemente fa sempre parlare di sè e delle sue magie sui parquet della NBA. L’ultima impresa è datata ieri notte, nella partita casalinga che i Lakers hanno disputato,sul campo amico, lo Staples Center, contro i malcapitati Oklahoma City Thunder. L’azione ha visto Kobe superare di slancio James Harden, guardia dei Thunder, che non ha potuto fare altro che cercare di spingere il numero 24 gialloviola fuori dal campo. Ma qui arriva il “Genio del canestro”: Bryant, seppur in precario equilibrio, tira da dietro il tabellone, quasi senza visuale e come per magia la parabola del pallone è così perfetta che conclude la sua discesa bucando la retina. Standing ovation allo Staples per un canestro memorabile da parte di un giocatore che sta ancora scrivendo pagine importanti nella storia del basket d’oltreoceano. Prodezza sublime ma che negli ultimi anni ha visto anche altri protagonisti: lo scorso anno il nostro Marco Belinelli segnò un canestro simile al Bradley Center, il parquet di Milwaukee dove giocano i Bucks. E questa stagione anche Rajon Rondo, playmaker dei fortissimi Boston Celtics è riuscito a fare una “magia” simile. Ma a gesti tecnici del genere non ci si abitua mai, soprattutto se a farli sono quei campioni con la “c” maiuscola. Memorie che resteranno scritte in modo indelebile nel grande libro della NBA.

  • NBA: Bargnani e Gallinari non brillano, perdono Toronto e New York.

    Sei le partite giocate nella notte NBA.

    Gli Orlando Magic battono, all’ Air Canada Centre, i Toronto Raptors con il punteggio di 104-96. Mattatore dell’incontro Vince Carter con 24 punti, aiutato da un buon Howard da 17 punti e 12 rimbalzi. Per Toronto il solito Chris Bosh da 22 punti. In ombra invece Bargnani che chiude con soli 11 punti e un’ uscitaanticipata dal campo per il raggiungimento del limite di 6 falli. Orlando ora è momentaneamente la migliore squadra della lega.

    Al Madison Square Garden i New York Knicks sono battuti dai Boston Celtics di uno strepitoso Paul Pierce che segna 33 punti trascinando i suoi compagni ad una sofferta vittoria, ottenuta solo dopo un overtime, col punteggio di 107-105. A New York non bastano un grande Harrington da 30 punti e un formidabile David Lee da 22 punti e 15 rimbalzi. E’ mancato Danilo Gallinari ai Knicks, prova opaca per lui con soli 10 punti.

    Charlotte torna alla vittoria superando Indiana. Ai Pacers non bastano Granger (18 punti) e Jones (19). I Bobcats dominano per tutta la partita con largo margine. Finisce 104-88 e per i Cats a fare da mattatori ci pensano Mohammed con 18 punti e Diaw con 17. Doppia-doppia per Gerald Wallace con 11 punti e altrettanti rimbalzi.

    Miami beffa, nei secondi finali, i New Orleans Hornets. Sul 100-98 per gli Hornets, prima Haslem impatta sul 100 pari. Poi dopo un libero segnato da Thornton ancora Haslem da il vantaggio definitivo sul 102-101. Wade segna 31 punti, dall’altra parte Thornton ne piazza 24.

    Poche difficoltà per i Phoenix Suns contro i Detroit Pistons. La partita finisce 117-91 e i Pistons non riescono nemmeno ad aggiudicarsi un singolo quarto. Top scorer dell’incontro Stoudemire con 21 punti.

    I Los Angeles Lakers si sbarazzano facilmente dei poveri Oklahoma City Thunder. Un grande Bryant da 26 punti, coadiuvato da Bynum con 25, guida i gialloviola al successo per 101-85. Tra i Thunder ci sono da segnalare i 19 punti di Durant.