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  • Giochi del Mediterraneo 2009: l’Under 20 di Rocca stecca all’esordio

    Giochi del Mediterraneo 2009: l’Under 20 di Rocca stecca all’esordio

    Giochi del Mediterraneo 2009Tradisce le attese di un numero pubblico l’Italia Under 20 di Francesco Rocca, gli azzurrini contro la Siria non vanno oltre l’1-1. Il primo tempo è di completamente in mano agli azzurri che vanno ripetutamente vicini al gol e trovano il meritato vantaggio con Sciacca, il centrocampista del Catania è abile a superare di testa l’ottimo portiere siriano Ahmmad. Il primo tempo si conclude con l’Italia in vantaggio e tra gli applausi del pubblico avezzanese, ma nella ripresa è tutta un altra storia: a fare la partita adesso è la Siria, gli azzurrini hanno perso di brillantezza e sono sempre costretti a rincorrere la palla, il dominio siriano si concretizza su rigore al 73′, per fallo di mano Calderoni, Shahin trasforma superando il portierone azzurro Fiorillo. Le parole del ct Rocca a fine gara mostrano un pò di delusione: “Siamo stati troppo discontinui, nel secondo tempo abbiamo interpretato male la gara anche se i nostri avversari hanno avuto solo la palla gol poi concretizzata dal dischetto. Noi abbiamo prodotto tanto ma il loro portiere è stato molto bravo. Adesso ci giocheremo la qualificazione contro la Grecia. Noi siamo pronti e vogliamo migliorare. Il pubblico di Avezzano? Molto caldo, ci hanno riservato un’ottima accoglienza”. Nelle partite degli altri gironi la Francia si impone per due a zero sulla Turchia, pirotecnico due a due tra Spagna e Tunisia mentre si conclude sullo zero a zero Libia-Montenegro.

    La Classifica dopo la prima giornata:
    GIRONE A: Italia e Siria 1, Grecia 0
    GIRONE B: Francia 3, Malta e Turchia 0
    GIRONE C: Libia e Montenegro 1, Marocco 0
    GIRONE D: Spagna e Tunisia 1, Albania 0

    Il programma Completo
    [da pescara2009.it]

  • Giochi del Mediterraneo 09: oggi in campo l’Under 20 di Rocca. Ecco tutto il programma

    Giochi del Mediterraneo 09: oggi in campo l’Under 20 di Rocca. Ecco tutto il programma

    Giochi del Mediterraneo 2009Oggi iniziano i Giochi del Mediterraneo in pogramma a Pescara, per l’Under 20 guidata da Francesco Rocca è un appuntamento importante per capire il reale valore della squadra prima dell’importante appuntamento di ottobre in Egitto dove gli azzurrini si giocheranno il Mondiale Under 20. Rocca è stato consterro a sostituire quattro pezzi pregiati della nazionale azzurra i bomber Marilungo della Sampdoria messosi in luce durante il Viareggio e nelle ultime giornate della Serie A andando a segno in diverse occasioni e Zigoni del Treviso intorno al quale si è scatenata un autentica asta per poterselo accaparrare con il Milan favorito e Juventus e Manchester United ad inseguire. Non saranno della competizione anche il centrocampista tuttofare della Juventus Luca Marrone e il forte D’Alessandro della Roma. I Giochi del Mediterraneo sono un importante vetrina per i giovani talenti del futuro per questo sono presi di mira da molti addetti a lavori.

    I CONVOCATI DI ROCCA:
    Portieri: Fiorillo (Sampdoria), Gasparri (Parma);
    Difensori: Albertazzi (Milan), Bini (Piacenza), Calderoni (Piacenza), Crescenzi (Roma), Darmian (Milan), Tagliani (Fiorentina);
    Centrocampisti: Della Penna * (Pistoiese), Di Tacchio (Ascoli), Bonaventura (Pergocrema), Mazzarani (Udinese), Mustacchio (Sampdoria), Raggio Garibaldi (Pisa), Sciacca (Catania);
    Attaccanti: Immobile (Juventus), Visconti (Avellino), Mendicino (Lazio).

    I GIRONI:
    GIRONE A: Grecia, Italia, Siria
    GIRONE B: Francia, Malta, Turchia
    GIRONE C: Libia, Marocco, Montenegro
    GIRONE D: Albania, Spagna, Tunisia

    IL PROGRAMMA:

    • GIO 25-06

    ITALIA – SIRIA (Girone A)
    FRANCIA – TURCHIA (Girone B)
    LIBIA – MAROCCO (Girone C)
    SPAGNA – TUNISIA (Girone D)

    • SAB 27-06

    GRECIA – SIRIA (Girone A)
    MALTA – TURCHIA (Girone B)
    MONTENEGRO – MAROCCO (Girone C)
    ALBANIA – TUNISIA (Girone D)

    • LUN 29-06

    ITALIA – GRECIA (Girone A)
    FRANCIA – MALTA (Girone B)
    LIBIA – MONTENEGRO (Girone C)
    SPAGNA – ALBANIA (Girone D)

    • MER 01-07

    2°A/2°C (Match 13)
    2°B/2°D (Match 14)
    1°A/1°C (Match 15) Semifinale
    1°B/1°D (Match 16) Semifinale

    • VEN 03-07

    Perd. Match 13 – Perd. Match.14 (7°/8°)
    Vinc. Match 13 – Vinc. Match 14 (5°/6°)

    • SAB 04-07

    Perd.Match 15 – Perd. Match16 (3°/4°)

    • DOM 05-07

    Vinc. Match 15 – Vinc. Match 16 (1°/2°) Finale
    [dati presi da pescara2009.it]

  • Nazionale: la rivincita di Donadoni

    Nazionale: la rivincita di Donadoni

    Roberto DonadoniDopo l’irripetibile sogno tedesco che a distanza di 24 anni ci permise di tornare sul tetto del mondo e consegnare alla storia i nuovi gladiatori ci fu il passaggio di consegne tra il tecnico vincente Marcello Lippi e Roberto Donadoni messo li a caso per metter la faccia ad un evitabile crollo. Lippi sapeva benissimo che mantenere alta la concentrazione dopo una vittoria del genere per noi italiani era umanamente impossibile e allora andar via da vincitore oltre ad esser una rivalsa del post calciopoli era un modo saggio per esser ricordato come il vincente. Roberto Donadoni invece ci mise la faccia e portò gli azzurri agli europei  di Austria e Svizzera a differenza di quanto accadde nell’europeo francese dell’84 che non ci vide nemmeno tra i partecipanti. L’Italia di Donadoni inserita in un girone di ferro con Olanda, Francia e Romania riuscì con un colpo d’orgoglio ad aver la meglio sulla Francia e passare il primo turno. L’avventura azzurra finì ai quarti contro la Spagna poi vincitore del torneo ma gli uomini di Donadoni senza il capitano Cannavaro fermato da un infortunio vendettero cara la pelle cedendo il passo a chi adesso viene definita la squadra piu forte al mondo soltanto ai rigori. L’ombra Lippi incombe si Roberto Donadoni, lo skipper di Viareggio si ripropone ai vertici federali come Messia e questi per riconoscenza gli affidano il timone della nazionale. Ma la seconda avventura azzurra dell’ex tecnico juventino è tutt’altro che con  i piedi per terra, Lippi gonfia il petto godendo per le scelte impopolari e evitando i giornalisti nei momenti piu neri. La differenza piu netta tra Donadoni e Lippi sta proprio in questo: Donadoni per educazione ma anche inesperienza è stato vittima della stampa facendo perdergli fiducia nei suoi schemi e costringendolo a cambiare piu volte il suo undici titolare, Lippi invece sa tener testa alla stampa ma fa le formazioni per provare a vincere non oscurando il suo marchio. Adesso c’è da sperare che la figuraccia fatta contro il Brasile ed in generale durante questa Confederations Cup faccia riportare i piedi per terra al nostro commissario tecnico e che gli ritorni la consapevolezza che la vittoria sotto il cielo di Berlino non è merito suo se non in parte ma dello straordinario stato di grazia di giocatori come Cannavaro, Grosso, Pirlo e Gattuso del gladiatore De Rossi e di Materazzi. Per questo bisogna che ci sia a furor popolare la spinta che provochi la convocazione di Cassano, l’unico che può far vibrare l’attacco azzurro ed esser decisivo.

  • Lippi potrebbe convocare Amauri in Nazionale. Parola di Buffon

    Lippi potrebbe convocare Amauri in Nazionale. Parola di Buffon

    Era da un bel pò che non si parlava più del tormentone Amauri in Nazionale. Ora il tormentone è tornato di moda, alla luce dell’opaca prestazione fornita dall’Italia contro l’Egitto nella Confederation Cup rischiando così di uscire anzitempo dal torneo pre-Mondiale.
    AmauriLo scorso 3 marzo la moglie dell’attaccante della Juventus Cynthia Cosini Va­laderes ha giurato a Palermo e si attende solo l’iter burocratico, con tempi che sono sempre lunghi, per rendere Amauri italiano a tutti gli effetti. Marcello Lippi aveva in mente di convocarlo in occasione della Confederation Cup per testarlo, ma il ritardo della burocrazia non gliel’ha permesso.
    A parlare del brasiliano che presto diventerà italiano è il suo compagno di club Gigi Buffon: “Amauri è una grande giocatore ma in questo momento dobbiamo pensare a riscattare il ko di Johannesburg e battere il Brasile. Dico solo che se la Confede­ration Cup dovesse andare male, da lunedì il mister potrebbe parlare di lui annunciando eventuali novità…“. Se lo dice Buffon…

     

    Voi convochereste Amauri nella Nazionale italiana?

    • Si (73%, 8 Voti)
    • No (27%, 3 Voti)

    Totale Votanti: 11

  • Juve: Giovinco è l’ago della bilancia per D’Agostino

    Juve: Giovinco è l’ago della bilancia per D’Agostino

    Sebastian Giovinco è l’ago della bilancia per il trasferimento di Gaetano D’Agostino alla Juventus. Infatti il patron dell’Udinese Pozzo, rassegnato a veder partire il suo centrocampista, vuole a tutti i costi il Nazionale Under 21 alla sua corte. Pozzo ha proposto alla Juventus un accordo sulla base di 15 milioni di euro più le comproprietàSebastian Giovincodi Giovinco e Marchisio per poi lasciare i giocatori a disposizione del tecnico juventino Ciro Ferrara ma gli agenti dei due giocatori si oppongono fermamente alla trattativa.
    In ogni caso è molto difficile che la Juve inserisca due dei suoi giovani su cui puntare nel prossimo futuro in ogni tipo di trattativa, considerata anche la strepitosa partita che Giovinco ha disputato ieri con l’Under 21 agli Europei contro la Svezia; si tratterebbe di un vero e proprio suicidio.
    La Juve non cede alle proposte di Pozzo, forte della volontà di D’Agostino di voler giocare con la maglia della Vecchia Signora, ma bisogna sbrigarsi a chiudere tutto oppure i dirigenti bianconeri dovranno virare su altri obiettivi di mercato come ad esempio Ledesma che ha lo stesso prezzo del centrocampista friulano.
    Se la Juventus vuole lottare per lo scudetto non può attendere l’ultimo giorno di mercato per completare la sua rosa; dovrà presentarsi ai nastri di partenza con i meccanismi tattici già ben oleati e quindi chiudere tutte le trattative il prima possibile.

  • Buffon sicuro: “Battiamo sia Brasile che Spagna”

    Buffon sicuro: “Battiamo sia Brasile che Spagna”

    Il giorno dopo la deludente ma anche sfortunata sconfitta contro l’Egitto nella seconda giornata del gruppo B della Confederation Cup, uno dei volti storici della nostra Nazionale e leader indiscusso dello spogliatoio azzurro, Gigi Buffon, ha voluto manifestare tutta la sua grinta: “L’Italia può battere il Brasile, la Spagna e poi di nuovo ilGianluigi BuffonBrasile – esordisce il numero uno della Nazionale – Magari, come diceva Manzoni, la sconfitta può essere una provvida sventura E noi non siamo appagati, anzi il ko agli Europei brucia ancora. E’ intile massacrare ora il tecnico e la Nazionale, se le cose non vanno Lippi ha la lucidità mentale per cambiare. Ci ha ripreso, ma i suoi rimproveri sono stati giusti Non è una questione di gioco, ma solo di risultati. L’Italia non è mai stato il Paese del calcio champagne, o tecnico, o della vittoria facile, tipo 6-0. Il nostro è un calcio strong, l’Italia storicamente è una squadra combattiva, che se sta bene fisicamente è molto difficile se non impossibile da battere. Ma è una squadra che fatica con tutte le avversarie, è stato cosi’ anche al Mondiale vinto. Il calcio champagne da noi non è riuscito nemmeno a Sacchi, va lasciato al Brasile, al Barcellona. Non siamo mai stati globetrotters, non vedo perchè ci possa venir chiesto di esserlo di punto in bianco, anche da casa. Le critiche sul gioco sono state più dure in base al risultato“.
    Poi è un fiume in piena quando torna sull’argomento dei troppi “vecchietti” in rosa: “La Confederations non è ancora finita. Ma gli esperimenti vanno fatti in maniera prudente per non rischiare di bruciare alcuni ragazzi. E comunque per giocare in Nazionale non bastano le qualità tecniche, serve anzitutto la personalità, e l’esperienza aiuta. Io, che pure ho bruciato le tappe, ho fatto due anni di panchina prima di giocare titolare in Nazionale, e facendo così sono stato tutelato. Giochiamo con questo modulo da 3 anni, lo facevamo anche con Donadoni, non è una novità. Abbiamo ottenuto risultati alterni. Probabilmente quando fisicamente non siamo al meglio, in mezzo soffriamo un pò di più. La Confederations Cup deve servire per fare anche un certo tipo di valutazioni, un certo tipo di esperimenti. L’allenatore può anche decidere di cambiare in vista del Mondiale del prossimo anno. Possiamo sempre tornare indietro“.

  • Nazionale: da Lippi a Pirlo da Cannavaro a Luca Toni, basta riconoscenza

    Nazionale: da Lippi a Pirlo da Cannavaro a Luca Toni, basta riconoscenza

    Marcello LippiIeri sera si è avuto un ulteriore conferma che la Nazionale italiana sta andando verso un lento declino, è troppo forte ancora la ricoscenza per coloro che tre anni fa ci fecero gioire per la storica impresa in terra tedesca. Il calcio e lo sport in generale però non ammettono riconscenza e bisogna aver il coraggio di far delle drastiche scelte per non vivere di ricordi e pensando al passato. Il ricambio deve esser fisiologico in uno sport dove la parte atletica prende sempre piu il posto di quella tecnica e la Confederations Cup poteva e doveva esser la vetrina per provare alternative per saggiare il valore di quelli in rampa di lancio. Il commissario tecnico invece si ostina a fidarsi degli stessi, di quelli che da dopo il Mondiale tirano il carro senza riposarsi mai e allora perchè non provare Santon al posto dello stanco Zambrotta? Perchè non dare una chance a D’Agostino dopo l’ottimo campionato stanco e dar riposo a Pirlo che sembra sempre piu spaesato. Perchè utilizzare Gattuso a tempo pieno seppur in evidente ritardo di forma dopo il brutto infortunio. Vorrei e vorremmo le risposte a questo quesito per non trovarci impreparati ad una delusione mondiale. Il 4-3-3 proposto e riproposto da Lippi siamo sicuri che il sia il modulo migliore per la nostra nazionale? In un modulo cosi la spinta sulle fasce deve esser costante un pò come nel Barcellona di Guardiola ma Zambrotta a destra e Grosso a sinistra corrono tantissimo ma in perenne stato confusionale, arrivano sul fondo in apnea risultanto sempre imprecisi nell’ultimo passaggio. I tre di centrocampo non hanno la corsa e le qualità per alternarsi in regia ed impostazione, l’unico completo sotto questo punto di vista è De Rossi ma viene utilizzato da schermo davanti la difesa relegando Pirlo sul centrosinistra dove diventa un giocatore normale. La Confederations Cup era solo un test premondiale, bene speriamo riesca a risolvere tutti i nostri dubbi per riuscire a limare il gap da Brasile e Spagna che adesso ci sono di gran lunga superiori.

  • Confederation Cup: Stasera Italia-Egitto. Lippi manda in campo Giuseppe Rossi dall’inizio

    Confederation Cup: Stasera Italia-Egitto. Lippi manda in campo Giuseppe Rossi dall’inizio

    Stasera ritorna in campo l’Italia per la seconda giornata del gruppo B della Confederation Cup. Di fronte gli azzurri si troveranno l’Egitto e Lippi non vuole lasciare nulla al caso; nella rifinitura di stamattina il ct della Nazionale ha provato una difesa con Zambrotta e Grosso sulle fasce e Chiellini e Cannavaro, che rientra dallo stop che non gli Marcello Lippiha permesso di scendere in campo contro gli Stati Uniti, al centro. In mediana, oltre agli intoccabili Pirlo e De Rossi, farà da diga Gattuso che vince il ballottagio con Montolivo mentre il tridente d’attacco sarà formato da Iaquinta, Quagliarella e Rossi, promosso titolare dopo la doppietta agli USA; a difendere i pali ovviamente Buffon.
    Un 4-3-2-1 che nei pensieri di Lippi dovrebbe dare continuità di risultati ma soprattutto di gioco dato che con la vittoria di stasera l’Italia accederebbe alle semifinali (considerate l’obiettivo minimo di questa manifestazione). Tra gli avversari da tenere d’occhio Zidan, attaccante del Borussia Dortmund, capace di inventarsi qualsiasi cosa.
    Infine nella conferenza stampa del pomeriggio il ct ha chiesto più rispetto per i senatori azzurri: “Ringrazio quei milioni di tifosi che ci hanno seguito in tv contro gli Stati Uniti. Ma a quelli che nelle lettere ai direttori dicono che in questa Italia c’è poco cambiamento dico che di cambiamento ce n’è. E chiedo loro che siano più riconoscenti verso questi giocatori, per la loro esperienza internazionale e perché sono campioni del mondo – e conclude – Il processo di integrazione tra giovani e vecchi procede bene. I primi sono qui con l’entusiasmo di imparare e ricevono consigli e affetto da parte dei senatori; dei secondi è però determinante l’esperienza“. Calcio d’inizio alle 20:30.

    Probabili formazioni

    Italia: Buffon, Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso, De Rossi, Pirlo, Gattuso, Rossi, Quagliarella, Iaquinta.
    A disposizione: Amelia,De Sanctis, Santon, Legrottaglie, Dossena, Gamberini, Palombo, Montolivo, Pepe, Camoranesi, Gilardino, Toni.
    All.: Lippi
    Egitto: El Hadary, Fathi, A. Said, Gomaa, H.Said, Moawad, Shawky, Abd Rabou, Hassan, Zidan, Aboutrika.
    A disposizione: Whaid, Sobhi, Fathallah, Khairy, Homos, Tawfiq, Farag, Abdelghany, Raouf, Ahmed Eid, Abougrisha.
    All.: Shehata

  • Europeo Under 21: Italia-Serbia in Live Blogging

    ITALIA U21-SERBIA U21 0-0 (fine partita)

    ITALIA U21: Consigli, Motta (77′ Pisano), Andreolli, Bocchetti, Criscito, Marchisio, Cigarini, De Ceglie, Balotelli (67′ Abate), Giovinco, Acquafresca.
    A disposizione: Sirigu, Marzoratti, Pisano, Morosini, Abate, Paloschi, Dessena, Ranocchia, Candreva, Poli, Cerci, Seculin.
    All.: Casiraghi
    SERBIA U21: Brkic, Tomovic, Vukovic, Pejcinovic, Petkovic, Fejsa, Smiljanic, Tosic, Matic (85? Tomic), Sulejmani, Kacar.
    A disposizione: Saranov, Jovanovic, Milinkovic, Gulan, Tadic, Tomic, Veljovic, Brezancic, Vlotic, Perovic, Zivkovic.
    All.: Krcmarevic
    Ammoniti: 34′ Balotelli (I), 48′ Marchisio (I), 51′ Petkovic (S), 89′ Pisano (I)
    Espulsi:
    Recupero: 1′ pt

  • Confederations Cup: problemi in difesa per Lippi alla gara d’esordio

    Confederations Cup: problemi in difesa per Lippi alla gara d’esordio

    iaquinta_gol_italia1Si avvicina il debutto azzurro nella Confederations Cup, la gara d’esordio contro gli USA fondamentale per il passaggio del turno è prevista per lunedi sera. Il commissario tecnico Marcello Lippi recupera per il centrocampo De Rossi ma perde in difesa il capitano Fabio Cannavaro, il difensore napoletano, infatti, soffre per un risentimento alla caviglia che gli ha impedito di allenarsi con regolarità con il resto della squadra e che ha costretto il capitano azzurro a disertare gli ultimi test amichevoli ed è in forte dubbio la partecipazione alla competizione. In difesa potrebbe mancare anche il possibile sostituto Nicola Legrottaglie alle prese con problemi all’inguine. Coppia centrale che dovrebbe esser composta da Gamberini e Chiellini con Santon e Zambrotta sugli esterni, centrocampo guidato da Pirlo e De Rossi in attacco si punterà su Iaquinta per sfruttare il suo momento d’oro in fase realizzativa, per l’attaccante di origine calabrese è per la prima volta punto di riferimento dopo le apparizioni da gregario nel mondiale tedesco.