Tag: nazionale di volley maschile

  • L’Italvolley è out da Polonia 2014, non basta Vettori

    L’Italvolley è out da Polonia 2014, non basta Vettori

    Non accadeva dal 1986, dai Mondiali di Parigi dove l’Italvolley chiudeva all’undicesimo posto la rassegna intercontinentale, poi solo l’uscita al primo turno dagli Europei del 1996 dove l’Italia venne esclusa al primo turno possono portare indietro la memoria pallavolistica ad una simile débâcle. Di fatto, ora anche la matematica ci condanna, siamo fuori da Polonia 2014, nonostante test pre-Mondiale ottimi e una rosa decisamente da risultati migliori rispetto a quello conseguito.

    La partita con i padroni di casa ci mette in una condizione di completo fallimento, fatto non solo dell’ultima sfortunata sconfitta conseguita comunque dopo una battaglia giocata con il cuore e che ha visto in Vettori, sostituto di Zaytsev infortunato,  un’arma alternativa molto interessane ed efficace, ma fatto soprattutto di confusione, poca coesione e crisi d’identità.

    La Polonia riempie il palazzetto e porta, davanti a 12000 esaltati spettatori, una vittoria importante, contro un avversario di blasone e continua la sua corsa verso la terza fase del Mondiale che al contrario per noi è definitivamente preclusa. Un 3-1 pesante, inflitto con tenacia e, a questo punto diciamolo, una preparazione migliore per un appuntamento mondiale. L’Italvolley parte alla grande, sembra quasi essersi scrollato di dosso le ansie dei match precedenti, ma è solo un fuoco di paglia, chiude la prima frazione 19-25 facendo sperare in una ripresa straordinaria ed invece è la Polonia che è deconcentrata.

    Il secondo set infatti ci riporta sulla terra, la Polonia inserisce in regia Drzyga che cambia il match, da subito pubblico e nuovo innesto danno la sveglia alla squadra che chiude con un risultato parziale che rimette in netta parità le forze in campo 25-18, ma è la semplicità con il quale i polacchi fanno i punti che fa suonare il campanello d’allarme.

    Luca Vettori | Foto Twitter
    Luca Vettori | Foto Twitter

    Il terzo e quarto set sono una galleria di orrori da entrambe le parti, l’Italia sbaglia tutto, dalle battute alle ricezioni ed in entrambi i casi ne esce sconfitta, un po’ più combattuto è l’ultimo set dove si arriva ai vantaggi, ma non è una consolazione. Unica nota positiva della serata è Luca Vettori che finalmente offre una prova che non fa rimpiangere la mancanza di Ivan Zaytsev, almeno fino a quando gli avversari non trovano le contro misure, poi c’è il buio assoluto.

    POLONIA-ITALIA 3-1 (19-25 / 25-18 / 25-20 / 25-24)

  • Italvolley abbattuto da Portorico ora rischia

    Italvolley abbattuto da Portorico ora rischia

    Nella memoria di ogni sportivo italiano è presente il ricordo, vissuto o tramandato, della sconfitta scioccante nei Campionati del Mondo del 1966 in Inghilterra della Nazionale di calcio contro la Corea del Nord. Da ieri questo tipo di dolore storico non appartiene più solo al football ma diventa uno scheletro nell’armadio anche per il glorioso Italvolley.

    Ai mondiali in Polonia di pallavolo maschile l’Italia era partita male, con una sconfitta subito inflitta dall’Iran, poi la squadra di Berruto ha raddrizzato il cammino, ha battuto la Francia compiendo una rimonta importante e ha rifilato un secco 3-1 al Belgio rimettendosi in classifica in linea con l’aspettativa di passare alla seconda fase.

    Ieri doveva essere, in modo quasi scontato, la conferma che Mauro Berruto e i suoi ragazzi dell’Italvolley avevano compiuto la risalita nella classifica del girone e potevano guardare all’ultima sfida contro gli Stati Uniti con la serenità di chi è già qualificato ed invece è accaduto l’imponderabile.

    Portorico infligge alla Nazionale di volley maschile un pesantissimo 3-1 e lo fa nella maniera più dolorosa e incredibile, lo fa rimontando dopo aver perso il primo set. Considerando che Portorico fino a questo momento del mondiale non aveva vinto nemmeno un set in tutte le altre gare precedenti è facile capire come sia andata. Il primo set l’Italvolley lo vince facile (19-25), senza problemi ma si vede che qualcosa non quadra la squadra in tanti spezzoni di set sembra assentarsi e lasciare in mano agli avversari il gioco, sono i tanti errori dei centroamericani a costruire lo 0-1 per gli azzurri.

    Una fase del match tra Italia e Portorico | Foto Twitter
    Una fase del match tra Italia e Portorico | Foto Twitter

    Portorico capisce nel secondo set che può sfruttare le amnesie italiane e inizia a fare quello che nel volley è fondamentale, cose semplici ma senza errori, perché ogni errore è un punto per gli avversari e chiude incredibilmente la frazione di gioco 25-19. Il resto lo fa l’entusiasmo, l’adrenalina che a loro sale e ai nostri scende sotto le scarpe e quando siamo sul finale del terzo e quarto set loro chiudono e l’Italia no.

    Finisce che se per la storia del calcio nostrano la sconfitta più cocente ha il nome di Pak Doo Ik, la sconfitta più dolorosa, per ora, nella storia dell’Italvolley si chiama Torres, autentico trascinatore per i centroamericani. Ecco i parziali del match:

    ITALIA-PORTORICO 1-3 (25-19 / 19-25 / 25-23 / 25-22)

    Adesso la Nazionale azzurra rischia di uscire in questa prima fase, per scongiurare questo c’è solo una strada, senza calcoli o ragionamenti, domani l’Itavolley deve battere gli U.S.A. non ci sono alternative e la cosa non sarà semplice, soprattutto se coach Berruto non riuscirà a far capire ai giocatori che la concentrazione deve essere altissima contro tutti e che si deve ragionare di squadra. Perché finora quello che si è visto della nostra Nazionale in Polonia è una bella panchina e tante belle individualità.