L’Italia di Ciro Ferrara chiude terza al Torneo di Tolone superando alla lotteria dei rigori i pari età del Messico. Gli azzurrini in campo con ben sette volti nuovi rispetto alla sfida persa contro la Francia soffrono sopratutto nel primo tempo la dinamicità dei centramericani e vanno sotto alla mezzora grazie al tapin di Guarch dopo una bella parata di Silvestri su Pulido. dal web L’Italia reagisce e va vicina al gol prima dello scadere con Gabbiadini e poi lo trova ad inizio ripresa con il neo entrato Destro. La partita regala poi ancora tante occasionissime da ambo i lati ma salgono in cattedra i portieri costringendo i 22 in campo ai rigori. Il clivense Silvestri riesce a neutralizzare due tiri regalando all’Italia un incoraggiante terzo posto, per gli azzurri a sbagliare invece è stato Paloschi. Nel match tra Francia e Colombia vincono quest’ultimi alla lotteria dei rigori per 3-1 dopo che i regolamentari si erano conclusi sull’1-1 grazie alle reti Monrose e Zapata Banguero. Soddisfatto Ferrara “E’ stato per noi un torneo molto positivo. Ci siamo comportati da squadra vera. L’unica cosa che abbiamo sbagliato è stato il primo tempo contro il Messico, per il resto ho ricevuto risposte importanti da tutti sul piano dell’impegno, dell’attaccamento alla maglia azzurra e anche sul piano del gioco. Per noi questo si è rivelato un appuntamento significativo: ci siamo presi le nostre soddisfazioni, sono riuscito a far giocare tutti i ragazzi, soprattutto abbiamo avuto l’opportunità di stare insieme quindici giorni, cosa fondamentale per me per conoscere meglio il gruppo e per i ragazzi stessi che hanno fatto esperienza e hanno migliorato la loro intesa in campo”.
Angelo Ogbonna è stato convocato da Cesare Prandelli per sostituire in Nazionale Alberto Aquilani, ma per lui quella della Nazionale Azzurra è una chiamata speciale. calciomercato.it Ecco perchè il difensore del Torino – nigeriano d’ origine ma nato e cresciuto sempre in Italia – si dichiata contento ed emozionato, “perchè mi sono sempre sentito italiano, anche perchè per fortuna non ho mai subito quella che io chiamo ignoranza e non razzismo” . L’inserimento nel gruppo Azzurro, poi, è stato molto positivo, con Chiellini e Ranocchia, che conosce fin dai tempi dell’ Under 21, sono quelli che lo hanno aiutato maggiormente Dopo la soddisfazione della chiamata Azzurra, per Ogbonna potrebbe essere tempo di un’altra chiamata importante, magari da una big di serie A, lasciando il Torino che ha fallito la qualificazione alla zona play off, anche se il suo contratto scadrà nel 2013. Inevitabile, poi, un commento sullo scandalo scommesse che si sta rivelando ancora più ampio del previsto e che lui, giocando in serie B quest’ anno sente ancor di più vicino: ” Come tutti sto leggendo cosa sta succedendo e non mi sono fatto una idea ben precisa, ma forse non è stato una campionato di serie B falsato, diciamo che questa non è la parola giusta “.
Ennesima prova convincere dell’Italia di Cesare Prandelli impegnata questa sera a Modena contro l’Estonia per il match di qualificazione ad Euro 2012. Precisiamo subito che i nostri avversari obiettivamente erano poca cosa ma con la stessa obiettività bisogna ribadire i passi da gigante degli azzurri sotto la gestione Prandelli, un inversione di tentenza figlia di un credo tattico diverso e del concetto di base che bisogna divertirsi e divertire.
La formazione praticamente annunciata dalla vigilia ha esaltato la circolazione di palla mettendo in vetrina, ancora una volta un Giuseppe Rossi travolgente, ma sopratutto esaltando la maturità di Montolivo e facendo scoprire al popolo juventino la purezza dei tocchi di Andrea Pirlo.
In centrocampo con Pirlo, Montolivo e Aquilani permette alternative in fase di impostazione notevoli che ricordano, seppur vagamente, il gioco delle Furie Rosse all’ultimo mondiale. I gol portano la firma di Giuseppe Rossi, di un vivace Antonio Cassano e del cecchino Pazzini.
Una bella risposta pdegli azzurri ai detrattori e ai protagonisti del nuovo scandalo legato alle scommesse che getterà fango su un intero movimento.
LE PAGELLE BUFFON 6 Il capitano vive una serata da spettatore non pagante. Maggio 6,5 Con Mazzarri ha meno compiti difensivi ma anche partendo dalla difesa sa essere devastante Ranocchia 6 Gli avanti estoni sono poca cosa per uno come lui. partita senza sbavature. Chiellini: 6,5 Una bella diagonale nel primo tempo e poi ordinaria amministrazione ha voglia di divertirsi dopo un anno tribolato. Balzaretti: 6,5 Accompagna l’azione senza sentire mai la stanchezza.
Pirlo: 7 Vuoi vedere che il passaggio alla Juve gli ha dato nuova linfa. Cuce il gioco come solo lui sa fare, sfortunato sulla punizione Montolivo: 7,5 Il ragazzo è finalmente cresciuto, bravo sia nel ruolo di mezzala che in quello di trequartista, vuoi vedere che è lui mister x. Marchisio: 6,5 Il lavoro che gli chiede Prandelli è oscuro ma lavorandoci sopra saprà diventare determinante.
Aquilani: 6 QUalche buona giocata e una ammonizione stupida nei 24′ in campo
dal 24′Nocerino: 6 Parte timoroso, alla distanza però esce il guerriero. Cassano: 7 La condizione non è ottima ma si diverte e fa divertire il pubblico segna un gol da genietto. Giuseppe Rossi: 8 Il Barcellona ha visto giusto il nostro Pepito ha numeri importanti. Pazzini: 7 Ha un rapporto con il gol straordinario in meno di 20′ ha due grandi occasioni e segna una rete.
Mario Balotelli ha lasciato il ritiro della Nazionale a causa di infortunio al ginocchio destro, quello operato, che ha comportato anche un versamento articolare, riacutizzando nel corso dell’amichevole con l’ Under 18 di Evani, un problema che si porta avanti già da tempo. Ecco perchè lo staff medico della Nazionale, con in testa il professor Castellacci ha deciso di liberare Mario Balotelli perche “impossibile recuperarlo”.
Mario Balotelli quindi non prenderà parte alla partita di venerdì contro l’ Estonia valida per le qualificazioni ad Euro 2012, e neppure alla partita amichevole di martedì contro l’Irlanda e ritornerà a Manchester per essere curato dallo staff medico del Manchester City, di concerto con il medico che ha condotto l’ operazione.