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  • Napoli – Fiorentina 1-3, le pagelle

    Lavezzi: 6,5 Ancora non è il miglior Lavezzi ma il secondo tempo di oggi fa ben sperare. Un gol, un rigore non dato e tante accelerazioni che mettono in crisi la difesa viola.

    Maggio: 6,5
    E’ una spina nel fianco sulla destra, assist a ripetizione ed è Frey a strozzargli in gola la gioia del gol.
    Zuniga: 6,5 La fascia sinistra non gli appartiene, ma dimostra di aver voglia di far bene e in molte occasioni ci riesce.

    De Sanctis: 5,5
    Stoica la sua decisione di restare in campo dopo il brutto colpo al volto ma la sua prestazione ne risente nella seconda parte di gara.

    Alberto Gilardino: 8 Il suo violino ha ripreso a suonare. Ha in tutta la partita tre palloni pericolosi, lui ne manda due in rete. Certezza

    Jovetic: 7,5 E’ il partner ideale di Gila corre, sgomita, lotta e allo scadere trova anche la gioia personale.

    Babacar: 6,5 E’ decisivo il suo ingresso per la rimonta viola.
    IL TABELLINO
    NAPOLI-FIORENTINA 1-3

    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis 5,5; Campagnaro 6, Rinaudo 5, Aronica 6; Maggio 6,5, Gargano 6, Pazienza 5,5 (20′ st Cigarini 6), Zuniga 6,5 (42′ st Bogliacino sv); Hamsik 6, Lavezzi 6,5; Denis 5,5 (30′ st Quagliarella sv). A disp.: Iezzo, Rullo, Liccardo, Maiello. All.: Mazzarri
    Fiorentina (4-4-2): Frey 6,5; Comotto 6 (11′ st De Silvestri 6), Felipe 5, Kroldrup 5,5, Pasqual 6 (11′ st Babacar 6,5); Santana 5,5, Bolatti 5 (18′ st Montolivo 6), Donadel 6, Gobbi 6; Jovetic 7,5, Gilardino 8. A disp.: Avramov, Masi, Zanetti C., Ljajic. All.: Prandelli
    Arbitro: Banti
    Marcatori: 3′ st Lavezzi (N), 15′ st, 42′ st Gilardino, 50′ st Jovetic (F)
    Ammoniti: Pazienza, Lavezzi (N), Felipe, Comotto (F)
    Espulsi: nessuno

  • Serie A: highlights Napoli – Fiorentina 1-3. Lavezzi illude, Gila e Jovetic certezza viola

    Festival dell’incredibile questa sera al San Paolo con il Napoli sciupone come al solito ma in vantaggio grazie a Lavezzi si fa recuperare dall’orgogliosa Fiorentina di Prandelli. I viola trascinati da Gilardino ribaltano il risultato e sigillano il match con la rete di Jovetic. Ma sulla vittoria pesa come un macigno l’errore di Banti sull’uno a zero.

  • Serie A 28 Giornata: Napoli – Fiorentina. Live streaming e probabili formazioni

    Per l’anticipo serale della 28esima giornata è in programma Napoli – Fiorentina. Partenopei costretti alla vittoria per rilanciare le proprie ambizioni europee, viola che, dopo l’eliminazione in Champions League, devono uscire dalla crisi.
    Nel Napoli giocherà Denis e non Quagliarella al centro dell’attacco con Hamsik e Lavezzi a rifornirlo; nella Fiorentina non c’è Vargas indisponibile: spazio a Santana. Gilardino unica punta.

    Probabili formazioni NAPOLI – FIORENTINA (ore 20:45)

    NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Rinaudo, Aronica; Maggio, Gargano, Cigarini, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Denis.
    A disposizione: Iezzo, Rullo, Maiello, Bogliacino, Pazienza, Hoffer, Quagliarella.
    Allenatore: Mazzarri
    Squalificati: P. Cannavaro
    Indisponibili: Santacroce, Grava, Dossena
    FIORENTINA (4-3-2-1): Frey; De Silvestri, Felipe, Kroldrup, Gobbi; Montolivo, Bolatti, Donadel; Jovetic, Santana; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, Comotto, Pasqual, Zanetti C., Babacar, Ljajic, Keirrison.
    Allenatore: Prandelli
    Squalificati: Mutu
    Indisponibili: Gamberini, Vargas, Marchionni, Natali

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Napoli – Fiorentina, le probabili formazioni. Mazzarri rilancia Cigarini, viola in emergenza

    Napoli – Fiorentina, le probabili formazioni. Mazzarri rilancia Cigarini, viola in emergenza

    Il San Paolo si riaccende in notturna per il match tra il Napoli e Fiorentina. le due squadre per motivi diversi si trovano in un periodo opaco ed hanno bisogno di una vittoria per rilanciarsi e tener la corsa delle battistrada impegnate per l’Europa. Mazzarri nonostante la difficoltà ad andare in rete non si gioca il tridente, Denis partirà ancora un volta dalla panchina ma aumenta la qualità del centrocampo con l’inserimento nell’undici titolare di Cigarini e Zuniga.

    La Fiorentina è in piena emergenza, Natali, Vargas e Marchionni sono costretti al forfait e per Prandelli è davvero dura mandar in campo un undici competitivo. C’è Santana dopo il lungo periodo di stop, Montolivo dovrebbe salire sulla trequarti lasciando la mediana e Donadel e Bolatti. Nell’ambiente viola si spera ancora nel tandem d’attacco Gilardino Jovetic.

    Napoli-Fiorentina sabato ore 20:45
    Napoli (3-4-2-1):
    De Sanctis; Campagnaro, Rinaudo, Aronica; Maggio, Gargano, Cigarini, Zuniga; Hamsik, Lavezzi; Quagliarella.
    A disposizione: Iezzo, Rullo, Maiello, Bogliacino, Pazienza, Hoffer, Denis. All.: Mazzarri
    Squalificati: P. Cannavaro (1)
    Indisponibili: Santacroce, Grava, Dossena

    Fiorentina (4-2-3-1):
    Frey; De Silvestri, Felipe, Kroldrup, Gobbi; Montolivo, Bolatti, Donadel; Jovetic, Santana; Gilardino. A disposizione: Avramov, Comotto, Pasqual, Zanetti C., Babacar, Ljajic, Keirrison. All.: Prandelli
    Squalificati: Mutu
    Indisponibili: Gamberini, Vargas, Marchionni, Natali

  • Fiorentina: Prandelli giura fedeltà ai viola. “Ripartiamo”

    ”Sono anche imbarazzato a parlare di queste cose. Non è da me mandare messaggi, ma io sono pronto a sedermi al tavolo con la proprietà e firmare per altri cinque anni’

    Con queste parole Cesare Prandelli inzia la prima conferenza stampa dopo la cocente eliminazione subita martedi dal Bayern Monaco. Il tecnico viola mette a tacere le continue indiscrezioni giornalisteche che lo vorrebbero lontano dalla Fiorentina la prossima stagione, cadono dunque le ipotesi Juventus e Nazionale per la gioia dei tifosi viola che vedono nel bravo tecnico un punto cardine per il progetto dei fratelli Della Valle.

    Chiarito l’argomento rinnovo contrattuale, il tecnico viola ha spostato l’attenzione sul campionato: “Il Napoli sta disputando un campionato straordinario e giocare nel loro stadio è ancora piu’ difficile, si sente la pressione dei tifosi”. Cesare Prandelli presenta così l’avversario della Fiorentina, nell’anticipo serale di domani. I viola faranno visita al club campano e sulla formazione da opporre al gruppo di Mazzarri Prandelli deve capire chi avrà a disposizione. “Vargas, Natali e Marchionni non ci saranno, hanno dato più del possibile nelle ultime settimane. I 5-6 giocatori che martedì non hanno giocato avranno voglia di farlo domani sera. Non andiamo a Napoli pensando di aver già perso: siamo stati capaci pochi giorni fa di vincere con il Bayern Monaco, facendo tre gol, non dimentichiamocelo”.

  • Le Iene corrono in aiuto di Quagliarella. Il bomber in pellegrinaggio a Pompei

    Fabio Quagliarella sta vivendo un momento non troppo esaltante, manca il gol da due mesi e la sua scarsa prolificità è conseguenza anche del momento del Napoli. Ma a correre in aiuto del bomber partenopeo è la Iena Rosario Rosanova, tifosissimo del Napoli, i due in un divertente dialogo in napoletano cercano di capire il momento e da buon napoletani fanno tutti gli scongiuri possibili con annesso pellegrinaggio alla Madonna di Pompei.

  • Napoli: Palombo e Pazzini i rinforzi per Mazzarri

    Napoli e Sampdoria starebbero lavorando a un doppio scambio che farebbe salire ulteriormente la competitività del club partenopeo. Da quanto svela l’ex direttore generale del Napoli Pierpaolo Marino a Radio KissKiss sarebbero pronti a trasferirsi ai piedi del Vesuvio il bomber Gianpaolo Pazzini e Angelo Palombo in cambio dell’intero cartellino di Daniele Mannini e German Denis più, ovviamente, un lauto conguaglio in favore dei doriani.

    Secondo l’ex ds ci sarebbe già stato un incontro interlocutorio tra il ds Marotta e il presidente De Laurentis e ci sono tutte le credenziali affinché la trattativa vada in porto. Pazzini e Palombo, uomini di Mazzarri, garantirebbero maggior spessore in avanti dove il “Pazzo” sta dimostrando di saper andare in rete con entusiasmante regolarità e Palombo accrescerebbe la qualità e quantità del centrocampo in coppia con Gargano.

    Le parole di Pierpaolo Marino a Radio KissKiss
    “Il conguaglio per avere Palombo e Pazzini sarà robusto, ma il Napoli ha ancora grossi margini operativi di mercato senza ricorrere ad un intervento diretto del proprio azionista di maggioranza Sulla carta le campagne acquisti basate su grandi investimenti sono sempre giudicate con benevolenza, ma è il campo alla fine a dare il verdetto finale. Se dovessero arrivare Palombo e Pazzini, comunque, bisognerebbe ridisegnare il modulo. Se il Napoli vuole davvero entrare in una politica stabile da Champions League bisognerà avere dei ricambi all’altezza come li hanno le altre squadre.”

  • Juventus: Chiellini ha solo un affaticamento

    Giorgio Chiellini è stato sottoposto a risonanza magnetica il cui esito è stato abbastanza positivo: non ci sono lesioni muscolo-tendinee a carico della regione posteriore della coscia sinistra, solo un leggero affaticamento che comunque costringerà il centrale bianconero a saltare la gara di Europa League contro il Fulham. Molto probabilmente resterà a riposo anche con il Siena Domenica per poi ritornare nel ritorno di Coppa contro gli Inglesi il 18 marzo.
    Alberto Zaccheroni può così tirare un bel sospiro di sollievo, anche perché dall’infermeria arrivano altre buone notizie: Camoranesi e Caceres sono recuperati. Questa mattina entrambi hanno disputato tutta la partitella contro i ragazzi della Berretti e, insieme a Poulsen e Iaquinta già impiegati sabato a Firenze, sono pronti per la sfida con gli Inglesi. Prima tappa del tour de force che proseguirà nell’ordine con Siena, di nuovo Fulham a Londra, Sampdoria, Napoli e Atalanta. 6 partite nelle quali la Juve si gioca la stagione e il suo futuro.

  • Liscio & Sbalascio: Diego-Grosso fuori dal tunnel. Napoli, cosa ti succede?

    Liscio & Sbalascio: Diego-Grosso fuori dal tunnel. Napoli, cosa ti succede?

    Conclusa la 27esima giornata di Serie a vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori di questo turno.
    Tra i migliori il duo juventino Diego-Grosso, che finora aveva ricevuto solo grandi critiche. Ma a Firenze, in una partita fondamentale per il prosieguo di stagione dei bianconeri, i 2 oggetti misteriosi sono decisivi e permettono alla Vecchia Signora di continuare l’inseguimento al quarto posto del Palermo che vorrebbe dire preliminari di Champions League del prossimo anno. Nota di merito anche per Antonio Candreva che messo a giocare nel ruolo più congeniale sforna una partita di altissima qualità e sostanza, risultando il migliore della Juventus. Forse il suo acquisto è stato azzeccato se sarà in grado di essere messo in condizione ideale per esprimere il suo talento.
    Poco più giù c’è il Bologna di Franco Colomba che nel girone di ritorno è la squadra che ha fatto più punti di tutti (meglio anche della capolista Inter). Grande merito ad un allenatore che forse era stato silurato dal giro del grande calcio con troppa fretta e approssimazione.
    Non possiamo esimerci dall’inserire tra i migliori il Palermo. L’impegno con il Livorno non rappresentava certo un ostacolo insormontabile ma erano proprio queste partite che fino a poco tempo fa portavano punti persi ai rosanero che si dimostravano “grandi” con le grandi del campionato e “piccoli” contro le squadre che navigavano nelle zone basse della classifica. Delio Rossi continua nel suo ottimo lavoro di sviluppo di una rosa che qualitativamente non ha molto da invidiare a nessuna’altra squadra.
    Citazione per Rubinho che ha parato di tutto nell’incontro e che è capitolato solo al cospetto di un grandissimo gol di Miccoli sul quale poco poteva fare. Forse memore delle sole 6 partite giocate con i siciliani e del benservito ottenuto da Zamparini che lo ha spedito a Livorno sfodera una grande prestazione, peccato che la sua vendetta si sia consumata solo a metà non riuscendo poi alla fine a bloccare completamente i rosanero.
    Meritano di essere inseriti tra i migliori (per via dei 2 bellissimi gol ) anche Andrea Lazzari e Stefano Guberti: 2 realizzazioni molto simili e che hanno illuminato una giornata che prevedeva fuochi d’artificio (per via dei numerosi scontri diretti in programma) e che invece è stata avara di emozioni e di gesti tecnici da ricordare.

    Passiamo ai peggiori, dove trova sicuramente posto il Napoli di Walter Mazzarri, che non riesce più a vincere e che al momento (dopo aver occupato qualche giornata fa il quarto posto Champions) è fuori anche dalla zona Europoa League. Serve ricompattare l’ambiente al più presto per non buttare alle ortiche una stagione che sembrava poter essere trionfale.
    Un gradino più sotto troviamo l’Inter. Il motivo è molto semplice: non aver approfittato del pareggio tra Roma e Milan nello scontro diretto di sabato scendendo in campo a San Siro contro il Genoa nel modo più sbagliato possibile. I nerazzurri si sono svegliati tardi ed hanno provato a vincere la partita solo negli ultimi minuti ma ormai il Genoa aveva preso le misure. Un attacco che si era dimostrato atomico ieri sera era davvero irriconoscibile. 2 punti persi e la prospettiva e la sensazione che Milan e Roma possano ancora cullare importanti sogni di gloria.
    Infine citiamo il nervosismo di Cristiano Doni, che non dà certo un bell’esempio ai più piccoli coi suoi atteggiamenti e i suoi gesti. Da un capitano ci si aspetterebbe un comportamento un pò più irreprensibile e consono, ma evidentemente la bandiera atalantina ieri non era in giornata.
    Nota negativa per l’arbitro Pierpaoli: potrebbe spiegare all’Italia intera l’espulsione di Canini? Ancora non se ne capisce il motivo e non si riesce a dare una spiegazione al suo provvedimento.

  • Serie A: le pagelle di Bologna – Napoli

    Quagliarella: 5 Il compito per un attaccante è buttarla dentro e lui da troppo tempo ha perso la freddezza sotto porta

    Adailton: 7 Son finiti gli aggettivi per definirlo, gioca con una intelligenza tattica sopraffina e delizia la platea con i suoi tocchi di classe

    Viviano: 6,5
    Passa solo il tiro di Rianudo, per il resto è insuperabile. Spiderman

    Denis: 5,5 Fa tanto movimento, ma questa volta sbaglia un gol clamoroso

    TABELLINO
    BOLOGNA-NAPOLI 2-1 7′ Zalayeta, 12′ Adailton, 14′ Rinaudo(N)
    BOLOGNA: Viviano 6,5, Britos 6,5, Lanna 6, Modesto 6,5(86′ Mingazzini), Portanova 6,5, Raggi 6, Buscè 6, Guana 6, Mudingayi 6, Adailton 7 (65′ Gimenez 6,5), Zalayeta 6,5(77’Succi). A disp.: Colombo, Moras, Zenoni, Casarini. All.: Colomba.
    NAPOLI: De Sanctis 5,5, Aronica 5, Campagnaro 5,5, Cannavaro 6, Maggio 5, Rinaudo 6 (60′ Dossena 5), Gargano 6, Hamsik 6(78′ Cigarini), Pazienza 6 (49′ Denis 5,5), Lavezzi 5, Quagliarella 5. A disp.: Gianello, Zuniga , Bogliacino, Hoffer. All.: Mazzari.
    ARBITRO: Romeo di Verona