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  • Gol e Highlights Utrecht – Napoli 3-3. Super Cavani

    Gol e Highlights Utrecht – Napoli 3-3. Super Cavani

    Il Napoli non muore mai, sotto di due reti sul campo dell’Utrecht gli uomini di Mazzarri trovano il pari grazie al super Cavani autore di una splendida tripletta che alimenta ancora le speranze di passaggio del turno.

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  • Utrecht-Napoli 3-3, triplo Cavani salva gli azzurri

    Utrecht-Napoli 3-3, triplo Cavani salva gli azzurri

    Il Napoli dalle mille emozioni pareggia 3-3 ad Utrecht, al termine di una gara incredibile, che consente alla squadra di Mazzarri di rimanere ancora in corsa per la qualificazione, a condizione di battere la Steaua di Bucarest negli ultimi 90 minuti di Europa League, previsti al San Paolo il prossimo 15 dicembre. Clima gelido ad Utrecht, con gli azzurri in campo completi di guanti e calzamaglie, ad eccezione dei temerari Hamsik, Vitale, Lavezzi e Yebda, i soli scesi sul terreno di gioco a maniche corte. Mazzarri sceglie Zuniga e Vitale sugli esterni, con Maggio e Dossena in panchina, mentre in difesa Cribari e Campagnaro affiancano Grava, che in assenza di Cannavaro indossa la fascia di capitano. Passano solo 5 minuti e il Napoli si porta in vantaggio. Azione sulla sinistra, con Cavani che prova a mettere in mezzo e poi, sulla respinta della difesa, disegna una parabola splendida da posizione angolata, ingannando Vorm per l’1-0. Si scaldano i tifosi del Napoli presenti allo stadio Galgenwaard, ma i padroni di casa reagiscono subito.

    Palla al centro ed arriva il pareggio con Van Wolfswinkel, pescato in area da Mertens ed abile ad anticipare lo spaesato Cribari e a beffare un incerto e forse ancora infreddolito De Sanctis. Tre minuti dopo è ancora Cavani a portare pericoli alla porta avversaria, ma il suo tiro viene deviato in angolo dal portiere. Stessa sorte per Yebda al 19esimo, con una stoccata di esterno destro dal limite dell’area. Su ribaltamento di fronte, bravo Grava a stoppare un tentativo del solito Van Wolfswinkel. Al minuto 28 la svolta. Vitale stende in area Cornelisse e Van Wolfswinkel su rigore realizza il 2-1. L’ammonizione di Campagnaro per un fallo sull’out di destra è la premessa per il tris degli olandesi, che arriva al 35esimo. Il calcio di punizione battuto da Mertens trova liberissimo in area il biondo Demouge, che di testa batte senza problemi l’incolpevole (stavolta) De Sanctis. Il Napoli accusa il colpo, ma non si dà per vinto e nonostante Lavezzi continui a stentare, al 42esimo Yebda ruba palla a centrocampo e serve Cavani. Il Matador vince un rimpallo e accorcia le distanze.

    Poi colpisce male a un minuto dalla fine del primo tempo, che si chiude pertanto sul 3-2 per l’Utrecht. Nella ripresa, il Napoli ha subito due buone occasioni per impattare il match, ma Lavezzi ed Hamsik sono poco reattivi e non affondano il colpo. Gli azzurri conducono le danze alla ricerca del pareggio e lo fanno senza poter contare più sull’apporto motivazionale di Walter Mazzarri, espulso per proteste dall’arbitro Iturralde. Al minuto 61 è sempre Cavani ad impegnare Vorm, mentre al 66’ il nuovo entrato Maggio perde banalmente palla e consente a Mertens di servire Demouge. Ottimo l’intervento di De Sanctis che salva il risultato, ripetendosi subito dopo su una conclusione di Duplan. La risposta del Napoli è affidata, tanto per cambiare, a Cavani, che crea scompiglio nell’area olandese. Zuniga corre a rimorchio, ma il colombiano si vede ribattere il tiro a botta sicura da un difensore. Minuto 70: Lavezzi, finalmente, sguscia via e viene atterrato proprio sulla linea bianca dell’area di rigore. Cavani è freddissimo dal dischetto e il 3-3 è un affare compiuto.

    Brivido al 74esimo, quando De Sanctis rilancia con le mani e colpisce un avversario, ma Demouge non ne approfitta e l’azione sfuma. Cinque minuti dopo, l’estremo difensore azzurro si riscatta, respingendo alla grande una punizione di Mertens. La replica del Napoli è affidata a Lavezzi, che gira a rete sull’ennesimo spunto di un immenso Cavani, ma Vorm fa buona guardia. Il Pocho poi si fa ammonire insieme a Yebda e Nijholt, al termine di un confuso quanto inutile parapiglia, che coinvolge quasi tutti i 22 in campo. Negli ultimi minuti, c’è spazio, tra gli altri, anche per Dumitru. Il Napoli tenta il tutto per tutto e all’89esimo Lavezzi conquista un buon calcio di punizione dal limite dopo una perentoria discesa di Hamsik. Vorm fa un miracolo su Vitale, che al secondo minuto di recupero piazza sulla testa di Cribari la palla del 3-4, ma il colpo a botta sicura del difensore si stampa sulla base del palo. Ancora un’emozione con Yebda, che costringe in corner Vorm e con Dumitru che conclude alto. Finisce così 3-3 una partita dalle mille emozioni. Nell’altra gara del Girone K, il Liverpool pareggia 1-1 a Bucarest. Questa la classifica ad un turno dal termine: Liverpool 9, Steaua 6, Napoli e Utrecht 4.

    Il tabellino

    UTRECHT-NAPOLI 1-1

    Marcatori: 5’ Cavani (N), 6’ e 28’ (rig.) Van Wolfswinkel (U), 35’ Demouge (U), 42’ Cavani (N), 70’ Cavani (N)

    Utrecht (4-2-3-1): Vorm; Cornelisse, Wuytens, Schut, Nesu; Lensky (53′ Maguire), Silberbauer (63’ Nijholt); Duplan, (84’ De Kogel) Mertens, Van Wolfswinkel; Demouge. A disposizione: Sinouh, Van der Maarel, Oar, Keller. All. Ton du Chatinier

    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Grava (63’ Maggio), Cribari, Campagnaro (83’ Cannavaro); Zuniga (86’ Dumitru), Yebda, Gargano, Vitale; Hamsik Lavezzi; Cavani. A disposizione: Iezzo, Santacroce, Maiello, Dossena. All. Mazzarri

    Ammoniti: Campagnaro (N), Hamsik (N), De Sanctis (N), Demouge (U), Zuniga (N), Nijholt (U) Yebda (N), Lavezzi (N)

    Arbitro: Iturralde Gonzalez (Spagna)

  • Europa League: Utrecht – Napoli, probabili formazioni

    Europa League: Utrecht – Napoli, probabili formazioni

    Dopo l’uscita di scena di Juventus e Sampdoria, tocca a Napoli e Palermo cercare di tenere alta la bandiera dell’Italia in Europa League, prima di sfidarsi lunedì prossimo al San Paolo in quello che già è stato ribattezzato come il “Derby delle due Sicilie”. Nella fredda Utrecht, gli azzurri sono chiamati ad una prova d’orgoglio dopo il ko di Udine e Walter Mazzarri ha in testa una sola parola: vincere. Una questione di mentalità, quella che il tecnico livornese ha inculcato ai suoi giocatori da quando è arrivato a Napoli e che vuole ritrovare stasera sul terreno di gioco dello stadio Galgenwaard. Non si pone limiti Mazzarri, puntando sia al campionato sia alla competizione europea e cercando di gestire al meglio gli uomini a disposizione, in vista dei tanti impegni ravvicinati. L’obiettivo è raggiungere il massimo possibile, dosando si le forze, ma senza per questo risparmiarsi o risparmiare qualcuno. Possibile che ci sia un po’ di turn over, ma le scelte saranno dettate anche dalla presenza/assenza di alcuni calciatori e dalle garanzie che ciascuno può offrire sotto il profilo tecnico ed atletico.

    Mazzarri non si preoccupa per il clima gelido olandese ed è convinto che possa arrivare la prima vittoria in Europa League (finora il bilancio è di 3 pareggi e una sconfitta) così da proseguire un’avventura fortemente voluta e alla quale tutto l’ambiente tiene tantissimo. Per quanto riguarda i possibili schieramenti delle due squadre, nel Napoli Grava e Cribari dovrebbero prendere il posto di Santacroce e Cannavaro e formare il tridente difensivo con il recuperato Aronica, mentre a centrocampo Yebda sostituirà l’infortunato Pazienza (non convocato al pari di Sosa), con Zuniga e Vitale a presidiare le fasce laterali in luogo di Maggio e Dossena. In avanti, confermatissimo il tridente Hamsik, Lavezzi, Cavani. Il tecnico dell’Utrecht Du Chatinier, invece, potrebbe tenere fuori l’esperto difensore Schut, non in gran forma, e far giostrare Demouge come prima punta, con accanto Van Wolfswinkel e Lensky.

    Queste le probabili formazioni:

    UTRECHT (4-3-3): Vorm; Cornelisse, Wuytens, Schut, Nesu; Duplan, Silberbauer, Mertens; Demouge, Van Wolfswinkel, Lensky. A disposizione: Sinouh, Van der Maarel, Vostermans, Sarota, Nijholt, Maguire, Danso. All. Ton du Chatinier
    NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Cribari, Aronica; Zuniga (Maggio), Yebda, Gargano, Vitale; Hamsik Lavezzi; Cavani. A disposizione: Iezzo, Santacroce, Cannavaro (Campagnaro), Maiello, Dossena, Maggio (Zuniga), Dumitru. All. Mazzarri
    ARBITRO: Iturralde Gonzalez (Spagna) – Assistenti: Diaz Perez del Palomar-Nunez Fernandez; IV uomo Alvarez

  • Coppa Italia: tutti i risultati e le qualificate agli ottavi

    Coppa Italia: tutti i risultati e le qualificate agli ottavi

    Il quarto turno di Coppa Italia si è concluso oggi pomeriggio con la vittoria netta del Bari sul Livorno. Il quadro degli ottavi è così completo e prevede gare di prim’ordine, una su tutte il derby della capitale Lazio – Roma che contribuirà a dare maggior fascino alla competizione.
    L’Inter, detentrice del titolo, affronterà il Genoa mentre il Milan se la vedrà con il Bari. La Juve troverà il Catania, la Fiorentina volerà a Parma, il Napoli ospiterà il Bologna, la Sampdoria l’Udinese e infine al Palermo toccherà giocare contro il Chievo.

    Le gara saranno disputate tra il 9 e il 14 dicembre 2010 e il 12 gennaio 2011. La formula prevede gare singole ad eliminazione diretta.

    Risultati e marcatori quarto turno Coppa Italia

    Bari – Livorno 4-1
    26′ rig Rana (B), 51′ A. Masiello (B), 55′ Rivas (B), 73′ D’Alessandro (B), 90′ Dionisi (L)
    Cagliari – Bologna 0-3
    32′ rig Meggiorini, 84′ Ramirez, 91′ Gimenez
    Catania – Brescia 5-1
    13′ Martinho (C), 18′ Feczesin (B), 55′ Maxi Lopez (C), 58′ Pesce (C), 82′ Antenucci (C), 86′ Maxi Lopez (C)
    Chievo – Novara 3-0
    24′ Granoche, 35′ Granoche, 82′ De Paula
    Fiorentina – Reggina 3-0
    29′ Babacar, 44′ Marchionni, 47′ Cerci
    Genoa – Vicenza 3-1
    63′ Salifu (V), 87′ rig Toni (G), 92′ Toni (G), 97′ Destro (G)
    Lazio – Albinoleffe 3-0
    16′ Garrido, 45′ Stendardo, 86′ Del Nero
    Udinese – Lecce 2-1
    17′ Chevanton (L), 78′ rig Corradi (U), 119′ Floro Flores (U)

    In verde le squadre qualificate agli ottavi

    Il programma degli ottavi

    • Napoli – Bologna
    • Inter – Genoa
    • Lazio – Roma
    • Juventus – Catania
    • Palermo – Chievo
    • Parma – Fiorentina
    • Milan – Bari
    • Sampdoria – Udinese
  • Europa League, Napoli in volo verso Utrecht

    Europa League, Napoli in volo verso Utrecht

    Il Napoli è volato in Olanda alla volta di Utrecht, dove giovedì sera alle 19.00 affronterà la squadra di casa allo stadio Galgenwaard, per quella che sarà la quinta e penultima gara del Girone K della Europa League. Il raggruppamento degli azzurri vede in testa il Liverpool con 8 punti, seguito dalla Steaua di Bucarest a 5 (entrambe si sfideranno in Romania). Napoli e Utrecht sono appaiate a quota 3 e quindi giocheranno una partita da dentro o fuori. In teoria, alla squadra di Walter Mazzarri potrebbe andar bene anche un pareggio con gol, potendo poi sfruttare l’ultimo turno al San Paolo con la Steaua, sempre che i romeni, ovviamente, non facciano risultato con gli inglesi. Scongiurato il rischio rinvio causa neve, ad Utrecht fa comunque molto freddo (temperatura sui -10 gradi centigradi), ma il terreno di gioco degli olandesi è ben riscaldato e dunque in grado di sostenere l’atmosfera glaciale.

    Tuttavia, il freddo, appunto, sarà l’avversario in più da battere per cercare di proseguire il cammino europeo. Da questo punto di vista, il Napoli si è ben attrezzato, con i magazzinieri pronti a rifornire i giocatori di tutto l’occorrente necessario per affrontare al meglio la rigidità del clima, aspetto che potrebbe infastidire soprattutto i sudamericani, abituati a temperature di tutt’altro tipo. Per quanto riguarda gli uomini che scenderanno in campo, possibili ballottaggi in difesa (Grava o Santacroce) e sulle fasce laterali (Maggio o Zuniga a destra, Vitale o Dossena a sinistra), mentre in avanti non dovrebbero esserci novità, col solito tridente Hamsik, Cavani e Lavezzi.

    Proprio il Pocho, nelle ultime ore, è finito un po’ nell’occhio del ciclone per una presunta “notte brava” (in realtà si sarebbe trattato di una cena al teatro Posillipo con Campagnaro e Dossena) trascorsa venerdì, con conseguente rientro in ritardo e multa annunciata dal Direttore Generale Marco Fassone. Certo, Lavezzi è apparso un po’ stanco nelle ultime apparizioni, anche perché l’argentino non ha praticamente tirato quasi mai il fiato, considerando gli impegni in Campionato, Europa League e con la Nazionale Argentina. Non è escluso, quindi, che Mazzarri possa pensare di far rifiatare il Pocho e magari proporre al suo posto il giovane Maiello. Per il resto, sono rimasti a Napoli Pazienza (affaticamento muscolare, al suo posto Yebda) e Sosa (ancora alle prese con la distorsione alla caviglia destra). Entrambi non sono stati convocati. Questi i possibili undici titolari da una parte e dall’altra:

    UTRECHT (4-3-3): Vorm; Cornelisse, Wuytens, Schut, Nesu; Duplan, Silberbauer, Mertens; Demouge, van Wolfswinkel, Lensky.
    NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Cribari, Aronica; Zuniga, Yebda, Gargano, Vitale; Hamsik Lavezzi; Cavani.
    Una curiosità: l’incontro sarà diretto dallo spagnolo Iturralde Gonzalez, che ha arbitrato la super sfida tra Barcellona e Real Madrid.

  • Napoli, 3 giocatori fanno le ore piccole. Arrivano le multe

    Napoli, 3 giocatori fanno le ore piccole. Arrivano le multe

    Venerdi sera, prima della trasferta di Udine, tre giocatori del Napoli hanno fatto le ore piccole vedendo uno spettacolo e la società ha deciso di prendere provvedimenti annunciando una sanzione per i protagonisti. Si fanno i nomi di Dossena, Campagnaro e Lavezzi anche se il ds Fassone ha preferito non fare nomi nel suo annuncio alla stampa

    “Voglio fare un pò di chiarezza sulla vicenda. Abbiamo fatto tutte le nostre verifiche, abbiamo parlato con i calciatori e con la squadra: l’episodio c’è stato. Alcuni giocatori hanno cenato e hanno visto uno spettacolo venerdì sera. Voglio chiarire che non c’è stata alcuna notte brava e nessuno era alticcio. Questo comportamento – comunque – è stato inopportuno, tutti i protagonisti sono stati richiamati ad una professionalità diversa.” – continua il ds ai microfoni di Radio Marte – “Di concerto con il presidente De Laurentiis e il direttore sportivo, Bigon saranno adottati dei provvedimenti che i giocatori hanno accettato. È il primo episodio da un anno a questa parte. Siamo molto attenti a queste vicenda, c’è una società vigile sotto tutti i punti di vista”

  • L’Airone in volo verso Napoli? Corioni apre alla cessione

    L’Airone in volo verso Napoli? Corioni apre alla cessione

    Due indizi possono diventare una prova? Il Napoli è tra le grandi e il presidente De Laurentiis a differenza della passata stagione si è detto pronto ad intervenire nel mercato invernale per provare a sferrare l’attacco all’agognata Champions League e far felice il caloroso popolo partenopeo.

    L’infortunio di Lucarelli impone l’acquisto di un nuovo attaccante pronto a dar respiro e completare il reparto avanzato adesso sulle spalle di Cavani, Lavezzi e del giovane Dumitru. Nomi se ne fanno tanti ma quello che circola con maggiore insistenza è quello dell’Airone Caracciolo, capitano e bandiera del Brescia pronto secondo il suo presidente a prender il volo verso una big.

    Proprio Corioni si è detto disposto a trattare per cedere il suo pezzo pregiato già a gennaio: “Caracciolo al Napoli? Se ne può parlare. In Italia non ce ne sono come lui. Noi lo cediamo, vediamo se a gennaio. Se si dovesse fare l’affare, si dovrebbe fare ora, in modo da potere avere tempo utile per sostituirlo, altrimenti non saremmo in grado di salvarci”.

  • Tris di Di Natale, Napoli ko ad Udine

    Tris di Di Natale, Napoli ko ad Udine

    Fino a qualche settimana fa il rendimento in trasferta del Napoli era da scudetto mentre al San Paolo l’undici di Mazzarri stentava, poi sono arrivate anche le vittorie in casa e la classifica iniziava ad esser ambiosiosa e interessante.

    Oggi ad Udine il Napoli cade sotto i colpi di Antonio Di Natale autentico mattatore dell’incontro con una bella tripletta ma a non convicere sono stati in molti degli uomini di Mazzarri ad iniziare da Hamsik autore si di un gol ma anche di una topica in difesa sul gol del tre a zero e sopratutto dell’errore dal dischetto che non ha permesso di riaprire la partita.

    Se Di Natale segna è però grazie al merito del Ninho Maravilla” Sanchez capace di aprire come il burro la difesa partenopea mettendola in difficoltà per tutto il match. Al 14′ l’episodio che cambia l’inerzia della partita: Sanchez scatta sul filo del fuorigioco, De Sanctis prova a intervenire con un’uscita disperata ma colpisce l’attaccante che cerca il contatto. Romeo assegna il rigore che Di Natale trasforma con freddezza e al 45′ arriva il capolavoro del capitano friulano con un fantastico destro dalla distanza che si insacca all’incrocio.

    Nella ripresa la partita si fa ancora più vivace: al 52′, dopo un rimpallo su Cavani la palla finisce sui piedi di Hamsik all’altezza del dischetto, ma lo slovacco incredibilmente sbaglia. Al 58′ arriva il 3-0 della squadra di Guidolin: Di Natale realizza la tripletta direttamente da angolo, a causa di un liscio di Hamsik che appostato sul palo non riesce a rinviare il pallone. Un minuto dopo lo slovacco rimedia all’errore precedente con una grande conclusione da fuori area che sorprende Handanovic. Al 63′ il Napoli ha l’occasione per riaprire la partita: Romeo assegna un penalty per un fallo di Domizzi su Cavani, ma Handanovic si supera sul tiro di Hamsik.

  • Serie A 14 Giornata: Udinese – Napoli. Streaming e formazioni

    Formazioni UDINESE – NAPOLI (ore 15:00)

    UDINESE (3-4-1-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Inler, Asamoah, Armero; Sanchez; Di Natale, Floro Flores.
    Panchina: Belardi, Coda, Angella, Pinzi, Pasquale, Corradi, Denis.
    Allenatore: Guidolin
    NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce, Cannavaro, Campagnaro; Maggio, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani.
    Panchina: Iezzo, Grava, Cribari, Vitale, Zuniga, Maiello, Dumitru.
    Allenatore: Mazzarri.

    CLICCA QUI PER VEDERE UDINESE – NAPOLI IN STREAMING

  • Napoli, tanti nomi per un calciomercato di fuoco…

    Napoli, tanti nomi per un calciomercato di fuoco…

    Si infiamma il mercato del Napoli. Giorno dopo giorno, ora dopo ora, si sovrappongono le voci su tanti giocatori che potrebbero vestire la maglia azzurra nei prossimi mesi, a partire da gennaio, quando il calciomercato, di fatti, riaprirà i battenti. Partendo dall’attacco, le ultime indiscrezioni portano in Olanda e, precisamente, a Ricky van Wolfswinkel (attaccante ventunenne dell’Utrecht, considerato l’erede di Makaay e seguito anche da Juventus, Chelsea, Liverpool e Tottenham) e a Tim Matavz del Groningen, sloveno già adocchiato a settembre. Per quanto riguarda la difesa, invece, reparto che sarà di sicuro rinforzato a gennaio, oltre ai soliti nomi di Miguel Angel Britos e Victor Ruiz (con quest’ultimo che però sembra allontanarsi) e ai più recenti Domenico Criscito e Diego Luis Braghieri, è spuntato anche l’argentino dell’Estudiantes Marcos Rojo.

    Ventenne, di piede sinistro, Rojo sarebbe conteso allo Spartak Mosca, club al quale il Napoli avrebbe, a suo tempo, già soffiato Ezequiel Lavezzi. E proprio dal freddo paese dell’est, arrivano le “minacce” ai talenti azzurri. Fra tutti, Marek Hamsik. Per il centrocampista, infatti, pare stiano suonando, dopo quelle inglesi, anche le sirene sovietiche, targate Zenit San Pietroburgo.

    La società di Luciano Spalletti, dopo la vittoria del campionato e in previsione della prossima partecipazione alla Champions League, avrebbe messo gli occhi sullo slovacco, con una super offerta: 30 milioni di euro al club di De Laurentiis e 6 a stagione di ingaggio al giocatore. Un’offerta da brividi, che potrebbe far tremare don Aurelio, anche se il presidente del Napoli ha sempre ribadito l’incedibilità dei suoi gioielli e Hamsik è di sicuro tra questi.