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  • Inter, Ferguson offre Nani per Sneijder

    Inter, Ferguson offre Nani per Sneijder

    dal web
    Non solo il Chelsea su Wesley Sneijder. Dopo i rumors di mercato di ieri che vedevano paperon Abramovic pronto a fare un’offerta importante all’Inter per il fantasista olandese – si vociferavano 35 milioni di euro – oggi i tabloid d’oltremanica annunciano la pronta replica del Mancheste United: Alex Ferguson sarebbe pronto a svenarsi pur di portare il suo pupillo alle sue dipendenze e offrirebbe ai nerazzurri, oltre ad una forte somma in denaro, anche il cartellino di Nani. L’esterno offensivo portoghese, sul quale c’è anche la Juventus, è in rottura con i Red Devils dopo il mancato adeguamento del contratto e prolungamento per altri due anni fino al 2016 al posto di quello attuale con scadenza nel 2014. Che Nani sia stato messo sul mercato lo certifica anche l’acquisto dello United di Ashley Young, prelevato per una cifra vicina ai 20 milioni di euro dall’Aston Villa, che metterebbe in secondo piano il ruolo del lusitano nello scacchiere di Sir Alex. Arrivare a Sneijder però non è semplice perchè il giocatore, che gode della stima profonda del patron nerazzurro Massimo Moratti, ha ribadito di non avere nessuna intenzione di lasciare Milano e, anche se l’ultima stagione appena conclusa non è stata per lui eccezionale, l’Inter almeno per il momento se lo tiene ben stretto. Tutto però potrebbe cambiare se i nerazzurri dovessero avvicinarsi a Javier Pastore, che ieri ha proclamato la sua volontà di lasciare Palermo: se dovessero esserci possibilità concrete per portare a Milano il talento argentino, allora Moratti potrebbe pensare seriamente di cedere Sneijder, incassare un congruo assegno da investire subito nel Flaco e rafforzare la rosa con l’arrivo di un altra pedina importante come Nani.

  • Juve, Conte vuole Nani

    Juve, Conte vuole Nani

    Trascorso il weekend che ha regalato una splendida finale di Champions vinta dal Barcellona e un’altrettanta finale di Coppa Italia andata all’Inter su un Palermo comunque meraviglioso, come di consuetudine il lunedì si riprendono tutti i contatti con agenti dei giocatori e dirigenti sportivi interrotti per il fine settimana.
    La Juventus in questo senso ha tante carne al fuoco: Aguero, Ribery, Tevez, Higuain, Benzema e Sanchez sono solo alcuni nomi della lista della spesa di Marotta. Ma il primo appuntamento che il dg ha in programma in agenda è quello con Sir Alex Ferguson per il portoghese Nani.

    L’esterno offensivo sarebbe stato richiesto da Conte in persona che lo preferisce a Franck Ribery, sia come estro che come età (Nani ha 3 anni in meno rispetto al francese). Il giocatore, in rotta con il suo allenatore che lo ha escluso anche dagli 11 titolari che hanno giocato la finale di Champions a Wembley, potrebbe lasciare il Manchester United in estate e la società bianconera non vuole farsi sfuggire questa opportunità.

    Il prezzo del cartellino è elevato ma più abbordabile rispetto agli altri obiettivi, inoltre pare che nella trattativa possa rientare Claudio Marchisio, fresco di rinnovo con la Juventus fino al 2016 ma deluso dagli ultimi acquisti e probabili arrivi della società proprio a centrocampo, il che potrebbe far riflettere il giovane nazionale a decidere di cambiare aria. Difficile che questo possa concretizzarsi ma nel calciomercato non c’è mai nulla di scontato.

  • Le nuove Adipower Predator®: a Londra con Kaka, Nani e Van Persie

    Le nuove Adipower Predator®: a Londra con Kaka, Nani e Van Persie

    Lo scorso di 17 maggio a Londra presso l’Old Truman Brewery, Adidas ha presentato le nuove adipower Predator®, la scarpa tecnologicamente evoluta adattata alle esigenze del calcio moderno e modellata grazie ai consigli di campioni come Kaka, Nani, Van Persie, Xavi e Gerrard.

    Le Adipower Predator® integrano il Predator® Element, un sottile stato di silicone che permette un controllo di palla superiore, la suola Sprint Frame creata per ridurre il peso della scarpa e renderla legerissima e per finire il Powershine ideato per garantire la minima perdita di potenza nel tiro.

    Di seguito vi riportiamo le immagini dell’evento e la gallery con i dettagli della scarpa.
    http://www.youtube.com/watch?v=zsfL7W19Rh4&feature=youtu.be

  • Inter, scambio Sneijder – Nani con il Manchester Utd?

    Inter, scambio Sneijder – Nani con il Manchester Utd?

    Prende sempre più quota l’ipotesi di un addio a fine stagione alla maglia nerazzurra di Wesley Sneijder. L’olandese, secondo molti meritevole di Pallone d’Oro per quanto vinto nella passata stagione e per quanto dimostrato in campo, quest’anno ha subìto un’involuzione causata da un calo psicofisico inspiegabile che lo ha colpito subito dopo il Mondiale sudafricano. Le prestazioni parlano chiaro, il fantasista dell’Inter non è più il giocatore determinate ammirato fino a qualche mese fa quando insieme a Milito trascinò la Beneamata alla conquista del triplete, forse perchè appunto sazio dai trofei conquistati nell’ultimo periodo, ma nonostante ciò continua ad avere diversi estimatori in giro per l’Europa che farebbero follie per averlo in squadra e tra questi vi è Sir Alex Ferguson.

    Il tecnico scozzese del Manchester United ha sempre avuto un debole per l’estro di Wesley e, secondo la stampa d’oltremanica, pare voglia sfruttare il suo periodo no per portarlo all’Old Trafford. L’Inter, che non vuole commettere lo stesso errore che fece in estate opponendosi alle cessioni di Maicon e Milito al Real Madrid necessarie per una rifondazione, potrebbe cedere alle lusinghe di Ferguson e lasciare partire Sneijder.

    I nerazzurri però non hanno intenzione di svendere il proprio campione e gradirebbero, oltre ad un forte conguaglio in denaro, anche l’inserimento di una contropartita tecnica, già individuata tra l’altro nel portoghese Nani. L’esterno offensivo dei Red Devils e della nazionale lusitana sbarcherebbe così a Milano, insieme ad altri giovani campioni (Tevez e Ganso?) per aprire un nuovo ciclo nerazzurro. Ma tutto dipenderà anche da chi siederà in panchina l’anno prossimo, se ci sarà ancora Leonardo oppure Massimo Moratti cercherà di portare all’ombra della Madonnina Guardiola o ancora puntare sul ritorno di Mourinho, se le condizioni lo consentiranno.

  • Pazzesco gol di Rooney. Allo United il derby di Manchester

    Pazzesco gol di Rooney. Allo United il derby di Manchester

    Ci sono alcuni gol che sono destinati, per bellezza ed unicità, ad entrare nella storia del calcio, e quello realizzato da Rooney oggi pomeriggio nel 157esimo derby di Manchester è proprio uno di quelli. L’attaccante dei Red Devils festeggia nel migliore dei modi la rete numero 173 in carriera con una rovesciata degna di Oliver Hutton, il protagonista del cartone animato giapponese “Holly e Benji” seguitissimo in Italia negli anni ’80 e ’90 e che ha segnato un’intera generazione di ragazzi, regalando la vittoria sui cugini del Manchester City con un gesto atletico d’altri tempi che fa impazzire di gioia i 70 mila dell’Old Trafford. Un gol da favola nel “Teatro dei Sogni” (guarda il video).

    Il Manchester United vince così la partitissima della 27esima giornata di Premier League e si porta a +7 sulla più immediata inseguitrice Arsenal, al momento impegnata contro il Wolverhampton all’Emirates Stadium. Il City di Mancini soccombe per 2-1 al termine di una gara ricca di emozioni e che forse ha penalizzato, forse troppo, i Citizens che già al 3′ avrebbero potuto passare in vantaggio con Silva che dopo aver chiuso un triangolo con l’ex, fischiatissimo, Tevez sfiora il palo alla destra di Van der Sar. Il gol dei Diavoli Rossi arriva quasi sul finire del primo tempo grazie a Nani, uno dei migliori in campo e sempre un pericolo costante per gli avversari, che al 40′ buca la difesa ospite e batte con un sinistro in diagonale l’estremo difensore Hart.

    La parità nel punteggio viene ristabilita nella ripresa, al 64′, da Dzeko al suo primo centro in Premier League ma la sua conclusione in girata è deviata, in modo determinante e involontario, da Silva che sorprende il 40enne portiere olandese. Ma il tutto dura solo un quarto d’ora perchè al 79′ sua maestà Rooney estrae dal cilindro la magia che resterà indelebile nella memoria degli sportivi: cross tagliato dalla destra di Nani, l’attaccante inglese, spalle alla porta, si coordina e batte al volo in rovesciata piazzando la sfera lì dove Hart non può arrivare.
    Mancini può dire addio al sogno di vincere la Premier: il suo City, ancora orfano di Balotelli, scivola a -8 dallo United che ha anche una partita in meno rispetto ai rivali cittadini.

  • Portogallo: i 24 convocati per il Sud Africa. C’è Tiago escluso Quaresma

    A differenza dei suoi colleghi il commissario tecnico del Portogallo Carlos Queiroz dimostra di aver le idee chiare evitando le preconvocazioni ufficializzando di fatto i magnifici 24 pronti a volare in Sud Africa. Scontata la presenza di Cristiano Ronaldo, promosso a pieni voti Nani autore di un campionato straordinario con il Manchester United.

    Paga la scelta di abbandonare la Juve per Tiago, il passaggio all’Atletico Madrid vale un posto ai Mondiali. Resta a casa invece l’interista Quaresma pagando di fatto la cocciutaggine nel mercato invernale di voler restare ad ogni costo in Italia.

    Ecco la lista dei convocati portoghesi:

    Portieri:
    Eduardo (Sporting Braga), Beto (FC Porto) e Daniel Fernandes (Iraklis);

    Difensori:
    Duda (Málaga), Miguel (Valencia), Paulo Ferreira (Chelsea), Ricardo Carvalho (Chelsea), Bruno Alves (FC Porto), Rolando (FC Porto), Pepe (Real Madrid), José Castro (Deportivo), Ricardo Costa (Lille) e Fábio Coentrão (Benfica).

    Centrocampisti: Pedro Mendes (Sporting Lisbona), Tiago (Atletico Madrid), Deco (Chelsea), Raul Meireles (FC Porto) e Miguel Veloso (Sporting Lisbona).

    Attaccanti:
    Simão (Atletico Madrid), Danny (Zenit), Liedson (Sporting Lisbona), Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Nani (Manchester United) e Hugo Almeida (Werder Brema).

  • Manchester United – Milan 4-0, le pagelle

    Manchester United
    Rooney: 8 Capello lo eleva ai livelli di Messi, Wayne è un iradiddio, altri due gol verso il Pallone d’Oro.
    Nani: 7,5 Il portoghese da sicuro partente ad uomo in più sulla sinistra. Pregevole il suo assist ma tutta la partita è da urlo.
    Neville: 6,5 Il vecchio capitano rispolverato per l’occasione non deluda. Annienta Dinho e serve l’assist del vantaggio.
    Valencia: 6,5 Lottare con Jankulovsky è facile per chiunque ma lui ci mette del suo. Colpo azzeccato da Ferguson in estate.

    Milan
    Ambrosini: 5 Il capitano stecca nella partita decisiva. Impaurito ad inizio partita, sbaglia troppo ed è sempre distante dalla palla.
    Borriello: 4,5 Ha forse troppe responsabilità sulle spalle ma adesso sta rifiatando. Gioca spesso spalle alla porta e di fisico ma da lui aspettiamo di più
    Ronaldinho: 5 Il gaucho soffre i trattamenti privilegiati di Neville e si smarrisce.

    IL TABELLINO
    MANCHESTER UNITED – MILAN 4-0
    13′, 1’st Rooney, 13’st Park, 43’st Fletcher
    MANCHESTER UNITED (4-3-3): Van der Sar 6,5; Neville 6,5 (20′ Rafael 6), Vidic 6, Ferdinand 6,5, Evra 6; Park 7, Fletcher 6,5, Scholes 6,5(27’st Gibson); Valencia 6,5, Rooney 8 (20’st Berbatov sv), Nani 7,5. A disposizione: Kuszczak, Evans, Obertan, Diouf. All:. Ferguson
    MILAN (4-3-3): Abbiati 6; Abate 5,5 (18’st Beckham 6), Bonera 4 (1’st Seedorf 5), Thiago Silva 5, Jankulovski 4; Flamini 5,5, Pirlo 5,5, Ambrosini 5; Huntelaar 5, Borriello 4,5(23’st Inzaghi), Ronaldinho 5. A disposizione: Dida, Zambrotta, Favalli, Gattuso. All:. Leonardo.
    ARBITRO: Busacca (Svi)
    AMMONITI: Scholes (MA), Flamini (M)
    ESPULSI: –

  • Il Milan sfida Inter e Juve per Pandev. Astori torna alla base

    Le partite contro Zurigo e Palermo sono un campanello d’allarme per il Milan, il modulo “fantasia” ha ridato entusiasmo e risultati ma si è capito come questo sia attuabile solo quando i 4 fenomeni d’attacco sono al meglio perché nell’organico attuale mancano a Leonardo le alternative per replicare lo stesso modulo in mancanza di Pato e Ronaldinho sopratutto.

    E’ per questo che le dichiarazioni sibilline di Adriano Galliani nei momenti antecedenti la partita con il Palermo hanno suscitato l’interesse dei media che da stamattina hanno iniziato il solito tam tam per azzeccare la possibile scelta. I nomi più gettonati questa mattina sono quello di Goran Pandev, del portoghese Nani e del talento Milos Krasic.

    In tempi non sospetti avevamo ipotizzato l’interessamento del Milan per il dissidente macedone della Lazio, Pandev sembrava nel mirino dell’Inter che poi però si è interessata a Luca Toni facendo ritornare in corsa la Juventus e appunto i rossoneri. La Vecchia Signora però in piena crisi di risultati e di gioco difficilmente farà un altra operazione in attacco dove è già difficile far coesistere Giovinco, Del Piero e Diego in quella posizione e per questo i rossoneri potrebbero riuscir nello “sgarbo” assicurandosi un ottima alternativa sia a Dinho che Pato.

    Le alternative a Pandev in questo momento sembrano esser il portoghese del Manchester United Nani poco utilizzato da Ferguson e smanioso di cambiar aria ma non convince del tutto i rossoneri per la sua scarsa continuità. Il pezzo da novanta potrebbe esser invece Milos Krasic, il laterale del Cska Mosca ha sempre manifestato di voler il Milan ma è un operazione più onerosa e sopratutto dovrebbe rivedere i piani per il ghanese Dominic Adiyah. Il campione del Mondo infatti occupa l’ulitmo posto utile per il tesseramento di un extracomunitario. In difesa intanto dopo il no di Perz per Garay si fa sempre più possibile il ritorno di Astori dal Cagliari a colmare il buco in difesa.

  • Milan: bello e giovane. Braida guarda la Francia per tre baby talenti, Galliani al bivio Nani o Krasic?

    L’immobilismo estivo in casa Milan sembra ormai un lontano ricordo, la società di pari passo con il buon momento che sta vivendo la squadra sembra aver ritrovato entusiasmo ed idee per il rilancio dei rossoneri verso nuove sfide e sopratutto nuovi traguardi.

    I siti web, la stampa, le trasmissioni sportive rischiano di cadere nel ridicolo parlando dei tanti giocatori che per un motivo o un altro sono accostati ai rossoneri. E’ logico, le bufale ci sono e ci saranno sempre ma quel che vi possiamo assicurare è che l’immobilismo rossonero del passato campionato è un miraggio. Il cambio di strategia imposto da motivi economici ha fatto si che la società si rituffasse sul mercato alla ricerca di talenti ancora in erba, il rilancio del settore giovanile è indispensabile ma lo è sopratutto aver il coraggio di dar fiducia ai prodotti del vivaio in prima squadra dando loro la possibilità di dimostrare il proprio valore.

    In quest’ottica arriveranno i nuovi colpi di mercato, dopo aver monitorato il Sud Africa ed esser riuscito a prender Hottor e Adiyiah e si continua ad avere una corsia preferenziale in Brasile grazie all’ottimo fiuto di Leonardo è Braida che partito in direzione Francia in cerca di nuovi giovani per rimpolpare la cantera rossonera. Il viaggio del ds rossonero Oltr’Alpi non è stato infruttuoso avendo annotato sul proprio taccuino addirittura tre nomi. Si tratta Cedric Mongogou roccioso difensore del Monaco sulle cui tracce c’è anche l’Arsenal di Wenger, Moussa Sissoko centrocampista del Tolosa accostato molte volte a squadre italiane con la Juventus su tutte al Milan potrebbe ricoprire in futuro il ruolo di Ambrosini e Gattuso vista la naturale propensione alla corsa e a ricoprire gli spazi davanti la difesa. Il nome più interessante sembra quello di Remy del Nizza, caratteristiche simili a quelle di Pato e del nuovo arrivato Dominic Adiyiah, ama giocare largo, esser lanciato negli spazi e non sembra disdegnare il dribbling sul diretto avversario.

    Su un altro fronte più suggestivo ed interessante forse sta lavorando Adriano Galliani, nei giorni scorsi vi abbiamo parlato di Milos Krasic e della sua voglia di Milan nei giorni successivi lo sfogo del portoghese Nani non più contento degli spazi che Alex Ferguson gli concede al Manchester United sembra aver fatto drizzare le antenne all’ad rossonero. Le qualità certo non mancano al giovane ragazzo che forse ha bisogno di maggiore continuità e sopratutto un allenatore pronto a creder in lui. Arrivare a Nani sarebbe forse più facile di Krasic per lo status di extra comunitario di quest’ultimo, starà al Milan e a Galliani prender la scelta più giusta senza dimenticare però l’interesse della Juventus per il portoghese.