Tag: Na Li

  • Masters Series, Miami. Seppi avanza, stop Fognini e crollo Pennetta

    Masters Series, Miami. Seppi avanza, stop Fognini e crollo Pennetta

    Alti e bassi in casa Italia al Masters di Miami, al bel successo di Andreas Seppi si devono purtroppo registrare sia l’ uscita di Fabio Fognini che di Flavia Pennetta.

    Bella prova dell’ altoatesino che ha piegato per 6-2 6-7 6-1 il tedesco Mischa Zverev, numero 103 del mondo, per Seppi adesso ci sarà il talentuoso ucraino Dolgopolov. È andata male invece sia a Fabio Fognini che ha perso da Radek Stepanek per 6-3 7-6 sconfitta questa, prevedibilievisti i continui alti e bassi del genovese che di Flavia Pennetta che si è arresa alla ceca Iveta Benesova per 6-3 6-0.

    Oltre alla Pennetta, il torneo femminile perde due delle prime dieci teste di serie: La cinese Na Li (n° 7) ha sprecato 3 match point per mettere al tappeto la svedese Johanna Larsson che ha finito per imporsi per 7-5 6-7 7-6. Fuori anche Shahar Peer (n° 10), superata con un doppio 6-2 dalla spagnola Anabel Medina Garrigues. Bene invece Caroline Wozniacki (6-2 7-5 alla Mattek), Samantha Stosur (6-2 6-1 alla Zheng), Jelena Jankovic (6-3 6-1 alla Niculescu), Svetlana Kuznetsova (6-0 6-4 alla Halep) e Maria Sharapova (6-3 6-2 alla Martic).

    Oggi sono attesi in campo femminile il debutto della Cljisters ma soprattutto della Schiavone che incontrerà la Kerber.  Nel maschile attesa per Lorenzi che sarà impegnato contro il francese Gasquet e debutto sia per Murray che per Novak Djokovic, favorito numero 1 del torneo.

  • Kim Clijsters regina di Melbourne, battuta la cinese Na Li

    Kim Clijsters regina di Melbourne, battuta la cinese Na Li

    La belga Kim Clijsters vince l’ edizione 2011 dell’ Australian Open, primo Slam della stagione, battendo in tre set, 3-6 6-3 6-3 la sorpresa del torneo, la cinese Na Li prima cinese della storia a disputare una finale dello Slam.

    La cinese non parte bene, ovviamente sentendo la pressione della prima finale della carriere in uno slam, perdendo subito il servizio con la belga che si porta subito sul 2-0. Ma la Na li riesce a reagire subito strappando a sua volta la battuta alla belga, che inizia a commettere un po’ di errori. Si arriva sul 3-3 quando la belga si fa sorprendere sul proprio turno di battuta facendo andare avanti la cinese di un break. il break conseguito riempie di fiducia la Na Li che riesce a chiudere il set con sicurezza sul 6-3.

    Stessa storia in apertura del secondo set, mamma Kim conquista subito il break nel primo game con la cinese che ricambia il favore nel secondo. Nessuna delle due giocatrici riesce a tenere il servizio e si arriva sul 2-2 con quattro break consecutivi, ma è nuovamente sul 3-3 che arriva la svolta con la Clijsters che, questa volta, riesce a mettere la freccia brekkando la cinese e chiudendo il set sul 6-3.

    Patenza in salita per la cinese nel terzo, sotto subito 2-0 ma la Clijsters non chiude il match consentendo alla cinese di rientrare conquistando subito il contro break. il match gira nel 4° game, la Na Li ha la palla del 2-2 ma la spreca malamente, la Clijsters sente odore di break e lo conquista mantenendo anche il turno di servizio successivo e portandosi sul 4-1. La strada è segnata per la cinese che non riesce più a strappare il servizio alla belga ed alzando bandiera bianca sul 6-3 finale.

    Per la Clijsters è la vittoria numero 4 in uno Slam dopo le vittorie tutte nello Slam americano dell’ U.S. Open nel 2005, 2009 e 2010. La belga lunedì salirà al numero 2 della classifica, mentre la Cinese sarà numero 5 dietro proprio alla nostra Francesca Schiavone.

  • Clijsters – Na Li è la finale, la Pennetta ci prova nel doppio. Carriera finita per Justine Henin

    Clijsters – Na Li è la finale, la Pennetta ci prova nel doppio. Carriera finita per Justine Henin

    Le semifinali femminili all’ Australian Open hanno regalato una certezza ed un’ assoluta sorpresa. Se la presenza della belga, n. 3 mondiale Kim Clijsters, all’ ultimo atto dello slam australiano era certamente pronosticabile, non si può dire certamente la stessa cosa della sua avversaria, la cinese Na Li.

    Infatti per la prima volta nella storia, una cinese lotterà per la conquista di un torneto del grande slam, a farne le spese è stata la n. 1 del mondo, la danese Caroline Wozniacki che non ha saputo sfruttare la vittoria del primo set ed un match point nel secondo, capitolando dietro la tenacia della cinese, decisa a non mollare mai e sempre dentro il match dal punto di vista mentale. Nell’ altra semifinale mamma Clijsters ha avuto la meglio nei confronti della russa Vera Svonareva, la belga è in uno stato di forma smagliante che la fa l’ assoluta favorita per la vittoria finale.

    L’ Italia al femminile comunque ci fa ancora sorridere con Flavia Pennetta che conquista la finale del doppio insieme alla sua ormai inseparabile compagna, l’ argentina Gisella Dulko. La brindisina e l’ argentina hanno superato in semifinale la coppia formata dalla russa Nadia Petrova e dall’ americana Liezel Huber in due set 6-4 7-5 ed in finale affronteranno Viktoria Azarenka e Maria Kirilenko.

    Da segnalare l’ annuncio di Justine Henin di ritirarsi definitivamente a causa del brutto infortunio al gomito subito a Wimbledon nella scorsa stagione e mai guarito definitivamente. La belga a malincuore ha deciso di chiudere definitivamente anche a causa delle poche rassicurazioni avute di una completa guarigione nonostante una possiible operazione che comunque la terrebbe fuori per almeno un anno. La belga chiude la sua gloriosa carriera con la vittoria di 4 Roland Garros, 1 Australian Open, 2 U.S. Open ed una medaglia d’ oro olimpica ad Atene nel 2004.

  • Wimbledon: si salva solo Serena Williams, fuori le big

    Grandi sorprese sull’ erba londinese di Wimbledon, a cadere due tra le pretendenti alla vittoria finale.  Clamorosa la sconfitta di Venus Williams contro la bulgara Tsvetana Pironkova, numero 82 del mondo ma capace di battere la regina di cinque Wimbledon in appena due set con un perentorio quanto sorprendente, 6-2 6-3.

    La 22enne bulgara aveva già battuto Venus al primo turno dell’Open d’Australia del 2006 spuntandola per 9-7 al terzo, ma fu tutta un’altra storia in confronto alla giornataccia odierna dell’americana che non è mai stata in partita e mai ha avuto l’occasione di entrarci. La Pironkova, che non aveva mai superato il secondo turno in uno slam, è la seconda bulgara di sempre a raggiungere una semifinale in uno slam dopo Manuela Maleeva che ci riuscì all’Open degli Stati Uniti del 1992 e 1993 sebbene avesse preso da poco, per matrimonio, il passaporto svizzero.

    La seconda sorpresa in negativo della giornata la confeziona Kim Clijsters, battuta dalla russa Vera Zvonareva per 3-6 6-4 6-2. La belga, dopo aver giocato un primo set all’ altezza della sua fama, cala drasticamente il suo livello di gioco, concedendosi ai colpi potenti e precisi, per una volta, della russa. Pironkova-Zvonareva giocheranno giovedì la semifinale della parte bassa.

    Fortunatamente per la famiglia Williams, Serena non imita la sorella Venus e approda alle semifinali battendo la cinese Na Li per 7-5 6-3. Il primo set risulta essere molto equilibrato con Serena che riesce a spuntarla solamente grazie alla sua maggiore potenza. Nel secondo Serena piazza un parziale devastante da 1-2 a 5-2 e la gara finisce lì. In semifinale Serena, che oggi ha vinto il suo 200esimo match negli slam, affronterà la ceca Petra Kvitova che ha vinto in rimonta contro l’estone Kaia Kanepi, colpevole di non aver trasformato ben 5 match point.

    Domani quarti di finale maschili: sul Centre Court Federer-Berdych e poi Murray-Tsonga, sul campo 1 Djokovic-Lu e Nadal-Soderling.