Valentino Rossi è tornato a testare la Ducati GP12, che l’anno prossimo sarà sua compagna nel motomondiale 2012, e lo fa sul “nuovo” circuito del Mugello che è stato accuratamente riasfaltato, luogo che gli porta alla mente ricordi agro-dolci (tanti i successi del Dottore sulla pista italiana, ma anche la brutta frattura scomposta esposta alla tibia lo scorso anno che gli causò uno stop di circa un mese).
Nel terzo e ultimo giorno di prove il pesarese ha percorso 65 giri, circa 300 chilometri senza accusare problemi di natura tecnica per quanto riguarda la moto, nè fisici per quanto riguarda le condizioni della spalla, nonostante il grande caldo presente oggi sulla pista, con asfalto che ha raggiunto quasi i 60 gradi.
Nei primi due giorni lo sviluppo della moto era stato affidato a Franco Battaini e Vittoriano Guareschi che ha subito spiegato le sensazioni di Valentino Rossi sulla nuova moto:”I segnali che arrivano dalla nuova moto sono ottimi, la potenza che sarà aumentata a 1000cc, rende piacevole e divertente la guida e inoltre ogni momento è buono per toccare l’acceleratore. La sostanza è che alla nostra moto attuale (la GP11 800) manca il grip nelle curve lente”.
“In questo test”, il terzo degli otto a disposizione della stagione 2011 di cui i piloti potranno usufruire per sviluppare le nuove moto 1000 dell’anno prossimo, “la moto ha ricevuto dei miglioramenti di elettronica e tarature, ma non ha avuto ancora aggiornamenti sostanziali”, ha spiegato Valentino Rossi, che però si dice contento del lavoro svolto sulla moto fino a questo momento.
“Tornare a girare qui dopo l’infortunio dello scorso anno è stato emozionante, il nuovo asfalto è molto veloce senza le buche degli anni scorsi e le condizioni meteo erano perfette e ci hanno permesso di svolgere il nostro programma. Siamo ancora all’inizio ma stiamo lavorando nella giusta direzione”.
Tutte le indicazioni portano a dire che presumibilmente, passato questo anno di transizione, la caccia del Dottore al suo decimo titolo mondiale partirà dall’anno prossimo con la nuova Gp12, a meno di una rinascita improvvisa delle prestazioni della moto attuale, che però sembra lontana anni luce dalla Honda.
Sarebbe davvero un miracolo se Valentino Rossi riuscisse a rientrare nel prossimo Gran Premio, quello di Germania al Sachsenring, a solo un mese di distanza dal terribile incidente al Mugello che gli ha provocato la frattura scomposta ed esposta di tibia e perone della gamba destra.
Il Dottore, in pieno recupero anche se ancora è obbligato a camminare con le stampelle, proverà oggi pomeriggio sul circuito di Misano una Yamaha R1 di serie non potendo, secondo regolamento, salire in sella ad una moto ufficiale in un prova privata che servirà a testare le condizioni fisiche del 6 volte campione del mondo della classe regina.
Il test a porte chiuse dovrebbe avere inizio intorno alle ore 17 e in serata sarà diramato un comunicato stampa con le dichiarazioni del pilota che esternerà le prime sensazioni al suo ritorno in pista alla guida di una moto. I tifosi di Valentino incrocieranno le dita.
Ecco le immagini della brutta caduta di Valentino Rossi durante le prove libera al Mugello che gli è costato la frattura scomposta della tibia e del perone. Il suo mondiale adesso è a rischio.