Tag: moto2

  • Motociclismo, è Iannone il nuovo Valentino?

    Motociclismo, è Iannone il nuovo Valentino?

    Per la serie ‘Piccoli aspiranti Valentino Rossi’, da una cittadina di mare del centro italia ecco uno dei possibile eredi del ‘Dottore’, Andrea Iannone. La stagione del Motomondiale è ormai alle porte (esordio il 20 Marzo con il GP del Qatar) ed il centauro Iannone, portacolori dell’Abruzzo, è pronto a cullare il suo sogno iridato.

    Dopo il terzo posto finale con 199 punti nella scorsa annata, infatti, il pilota di Vasto punta con decisione al gradino più alto del podio nella Moto2 (ex classe 250) in sella alla Suter Mmxi dello Speed Master Team (nuova sua squadra dopo aver gareggiato nelle scorse stagioni per l’Aprilia dal 2005 al 2009 e per la Speed Up nel 2010).

    Nonostante la giovanissima età (è nato infatti il 9 Agosto del 1989), Iannone per talento ed esperienza (93 GP già disputati con 7 corse vinte, 13 podi e 7 pole) parte tra i favoriti nell’ideale griglia di coloro che puntano al successo finale.

    La scheda
    Nome: Andrea
    Cognome: Iannone
    Nato a: Vasto (CH) il: 9 Agosto 1989
    Team: Speed Master
    Categoria: Moto2
    Precedenti Team: Aprilia, Speed Up
    GP disputati: 93
    GP vinti: 7 (Cina 2008, Qatar, Giappone e Catalogna 2009, Mugello, Assen ed Aragona 2010)
    Podi: 13
    Pole: 7

  • Moto 2, Estoril: vince Bradl davanti a Baldolini. Caduto Elias

    Moto 2, Estoril: vince Bradl davanti a Baldolini. Caduto Elias

    Stefan Bradl ha vinto la sua prima gara nella classe moto 2 al fine di una gara spettacolare che non ha mancato di riservare emozioni. Tutti i piloti sono partiti al via con gomme da asciutto nonostante la pista umida. Il pilota tedesco taglia per primo il traguardo davanti all’italiano Alex Baldolini, che non è riuscito a trovare il guizzo giusto per sorprendere il rivale, nonostante un terzo settore in cui andava sei decimi più forte.
    Grande lotta per il terzo posto, che ha coinvolto nove piloti. Alla fine a spuntarla è il sanmarinese Alex De Angelis, che dopo una grande rimonta è riuscito a a battere in volata Scott Redding e Kenan Soufoglu, dominatore per metà gara, ma arresosi in seguito per un problema al manubrio della sua moto, che ha cominciato a manifestare problemi non appena la pista cominciava ad asciugarsi.
    Sesta posizione per Raffaele De Rosa, davanti West e Talmacsi.
    La pista umida non ha mancato di giocare qualche scherzetto a vittime illustri, come Elias e Iannone. Lo spagnolo ha dimostrato di essere in difficoltà per tutta la gara, poi chiusa con una caduta, l’italiano, che per lunghi tratti di gara è stato il più veloce, è poi scivolato per tentare una rimonta dalla 13esima posizione.
    Il primo degli italiani è Corsi, in 14esima posizione. Più indietro tutti gli altri.

    Ordine d’arrivo

    1 Stefan Bradl GER Viessmann Kiefer Racing 46:59.723
    2 Alex Baldolini ITA Caretta Technology Race Dept 00.068
    3 Alex De Angelis SMR Scot Racing Team 02.830
    4 Scott Redding GB Marc Vds Racing Team 02.842
    5 Kenan Sofuoglu TUR Technomag-cip 02.947
    6 Raffaele De Rosa ITA Tech 3 Racing 03.311
    7 Anthony West AUS Mz Racing Team 03.385
    8 Gábor Talmácsi UNG Fimmco Speed Up 03.952
    9 Dominique Agerter CEC Technomag-cip 04.284
    10 Karel Abraham CEC Cardion Ab Motoracing 04.311

  • Moto GP: qualifiche annullate. La pista di Estoril è allagata

    Moto GP: qualifiche annullate. La pista di Estoril è allagata

    Dopo vari rinvii e attese la Direzione Gara della Moto GP ha preso la decisione di annullare le qualifiche valide per il Gran Premio di Portogallo in programma domani per l’impraticabilità della pista. Troppa infatti l’acqua presente sul circuito di Estoril causa il maltempo che si è abbattuto sulla città lusitana che mette a serio rischio la sicurezza dei piloti. Annullate, per lo stesso motivo, anche le qualifiche di 125 e Moto 2.

    Il regolamento, in casi del genere, prevede che la pole position sia assegnata al pilota che nei tre turni di prove libere (due del venerdì e quello del sabato mattina) è stato il più veloce: quindi Jorge Lorenzo domani scatterà dalla prima fila insieme a Nicky Hayden e Valentino Rossi. In Moto 2 e 125 scatteranno dalla pole rispettivamente Talmacsi e Smith

  • Moto 2, classifiche piloti e costruttori dopo il GP d’Australia

    Moto 2, classifiche piloti e costruttori dopo il GP d’Australia

    Anche nella Moto 2 la lotta la titolo è stata archiviata nel GP della Malesia ed ha visto trionfare lo spagnolo Toni Elias.
    De Angelis sale a quota 69 punti, ad un punto da Debon, mentre Andrea Iannone, con il terzo posto di oggi, si porta a soli 2 punti da Simon.

    Classifica piloti

    1 Toni Elías 271
    2 Julian Simon 181
    3 Andrea Iannone 179
    4 Thomas Luthi 143
    5 Simone Corsi 127
    6 Jules Cluzel 101
    7 Gábor Talmácsi 95
    8 Yuki Takahashi 82
    9 Shoya Tomizawa 82
    10 Scott Redding 78
    11 Roberto Rolfo 75
    12 Stefan Bradl 72
    13 Alex Debon 20 70
    14 Alex De Angelis 69
    15 Karel Abraham 65
    16 Dominique Agerter 60
    17 Sergio Gadea 59
    18 Fonsi Nieto 3 45
    19 Mike Di Meglio 34
    20 Ratthapark Wilairot 30
    21 Yonny Hernandez 30
    22 Claudio Corti 20
    23 Kenny Noyes 18
    24 Alex Baldolini 18
    25 Anthony West 17
    26 Hector Faubel 13
    27 Mattia Pasini 12
    28 Damian Cudlin 9
    29 Xavier Simeon 9
    30 Jason Di Salvo 7
    31 Raffaele De Rosa 5
    32 Lukas Pesek 5
    33 Michael Ranseder 4
    34 Vladimir Ivanov 2
    35 Axel Pons 2
    36 Arne Tode 2
    37 Michele Pirro 2
    38 Yusuke Teshima 1

    Classifica costruttori

    1 Pons Kalex 296
    2 Tsr 281
    3 Tech 3 204
    4 Promoharris 129
    5 Moriwaki 118
    6 Bimota 89
    7 Scot 70
    8 Force Gp210 69
    9 Ftr 30
    10 I.c.p. 30
    11 Speed Up 18
    12 Mz 18
    13 Rsv 17
    14 Ajr 10
    15 Adv 0
    16 Bqr-moto2 0

  • Moto 2, Phillip Island: prima vittoria per De Angelis, Elias settimo

    Moto 2, Phillip Island: prima vittoria per De Angelis, Elias settimo

    Sul circuito di Phillip Island arriva la prima vittoria nella classe Moto 2 per Alex De Angelis. Il pilota sanmarinese, autore della pole position, ha duellato per tutta la gara con Scott Redding e Andrea Iannone, ma a 2 giri dalla fine ha avuto il guizzo giusto per superarli e prendere vantaggio quel tanto che basta per arrivare primo sul traguardo.
    Per Scott Redding, secondo, è il miglior piazzamento stagionale, mentre Iannone chiude terzo ed ora è a soli 2 punti dallo spagnolo Julian Simon, quarto davanti a Stefan Bradl e Mike Di Meglio.

    Soltanto settimo a causa di un problema al cambio, invece, Toni Elias, fresco campione del mondo, che si è ritrovato nel gruppetto a battagliare con dieci piloti, e che ha battuto in volata Simone Corsi. Debon e Abraham chiudono la top-ten, mentre Thomas Luthi chiude 11esimo. Soltanto 26esimo il vincitore del GP della Malesia Roberto Rolfo.

    Ordine d’arrivo

    1 Alex De Angelis SMR Scot Racing Team 39:51.102
    2 Scott Redding GB Marc Vds Racing Team 02.172
    3 Andrea Iannone ITA Fimmco Speed Up 02.974
    4 Julian Simon SPA Mapfre Aspar Team 10.344
    5 Stefan Bradl GER Viessmann Kiefer Racing 10.617
    6 Mike Di Meglio FRA Mapfre Aspar Team 17.847
    7 Toni Elías SPA Gresini Racing Moto2 27.145
    8 Simone Corsi ITA Jir Moto2 27.249 14
    9 Alex Debon SPA Mavin Industries 27.398 21
    10 Karel Abraham CEC Cardion Ab Motoracing 27.666
    11 Thomas Luthi SVI Interwetten Moriwaki Moto2 27.677
    12 Fonsi Nieto SPA Holiday Gym G22 27.851
    13 Dominique Agerter CEC Technomag-cip 28.333
    14 Axel Pons SPA Pons Racing 28.438
    15 Claudio Corti ITA Forward Racing 28.497
    16 Raffaele De Rosa ITA Tech 3 Racing 32.644
    17 Yuki Takahashi GIA Tech 3 Racing 37.671
    18 Gábor Talmácsi UNG Fimmco Speed Up 42.933
    19 Yonny Hernandez COL Blusens-stx 46.144
    20 Alex Baldolini ITA Caretta Technology Race Dept 46.164
    21 Anthony West AUS Mz Racing Team 46.370 23
    22 Ratthapark Wilairot THA Thai Honda Ptt Sag 51.841
    23 Jules Cluzel FRA Forward Racing 54.114
    24 Sergio Gadea Panisello SPA Pons Racing 01:00.729
    25 Javier Fores SPA Viessmann Kiefer Racing 01:04.140
    26 Roberto Rolfo ITA Italtrans S.t.r. 01:04.185
    27 Robertino Pietri VEN Italtrans S.t.r. 01:09.299
    28 Valentin Debise FRA Wtr San Marino Team 01:09.794
    29 Vladimir Ivanov RUS Gresini Racing Moto2 01:16.060
    30 Alexander Cudlin AUS — 01:16.195
    31 Kenny Noyes USA Jack & Jones By A.banderas 01:34.156
    32 Kazuki Watanabe GIA Racing Team Germany 1 giro(i)
    33 Yannick Guerra SPA Holiday Gym G22 1 giro(i)

  • Moto 2, Sepang: Simon in pole, secondo De Angelis

    Moto 2, Sepang: Simon in pole, secondo De Angelis

    Julian Simon mette a segno la sua seconda pole position consecutiva, terza stagionale, girando più veloce di tutti e fermando il crono sul tempo di 2.08.562. E cosi, dopo quella di Motegi, mette a segno anche quella di Sepang. Il pilota spagnolo precede di 2 decimi il sammarinese Alex De Angelis, e lo svizzero Thomas Luthi, a quasi tre decimi.
    Soltanto quarto, invece, il leader del mondiale Toni Elias, staccato di soli tre millesimi da Luthi. Lo spagnolo del team Gresini, ha la possibilità, già sul circuito malese, di chiudere il discorso mondiale: gli basterà, infatti, una seconda posizione per laurearsi campione del mondo.
    La seconda fila è aperta da un ottimo Roberto Rolfo, che durante la sessione ha mostrato un buon passo gara, e da Andrea Iannone, staccato di mezzo secondo.
    Sfortuna, invece, per Simone Corsi: a pochi giri dall’inizio delle prove, il pilota italiano cade rovinosamente, distruggendo la sua unica moto e costretto a partire dall’ultima casella.

    Griglia di partenza

    1 JULIAN SIMON SUTER 2:08.562
    2 ALEX DE ANGELIS MOTOBI 2:08.754 0.192
    3 THOMAS LUTHI MORIWAKI 2:08.860 0.298
    4 TONI ELIAS MORIWAKI 2:08.863 0.301
    5 ROBERTO ROLFO SUTER 2:08.920 0.358
    6 ANDREA IANNONE SPEED UP 2:09.004 0.442
    7 KAREL ABRAHAM FTR 2:09.187 0.625
    8 SCOTT REDDING SUTER 2:09.335 0.773
    9 MICHAEL RANSEDER SUTER 2:09.409 0.847
    10 ALEX DEBON FTR 2:09.429 0.867

  • Moto 2: classifiche piloti e costruttori dopo il GP del Giappone

    Moto 2: classifiche piloti e costruttori dopo il GP del Giappone

    Grazie alla settima vittoria stagionale, Toni Elias vede da vicino il titolo mondiale,  il primo di un pilota nella nuova nata classe Moto 2. A quattro gare dal termine sono 81 i punti di vantaggio su Julian Simon, mentre la matematica esclude Thomas Luthi e Andrea Iannone. Tra una settimana, in Malesia, gli basterà arrivare secondo dietro a Simon.

  • Moto 2: Elias vince su Simon, e titolo ad un passo

    Moto 2: Elias vince su Simon, e titolo ad un passo

    Toni Elias si impone sul circuito di Motegi in Giappone, conquistando il settimo sigillo stagionale. Il pilota spagnolo ha preceduto sul traguardo il connazionale Julian Simon, rimastogli in scia per tutto il GP, ma incapace di sferrargli l’attacco decisivo.
    Elias vince restando in testa dall’inizio alla fine, e si avvicina alla conquista del titolo mondiale, il primo della classe Moto 2.
    Sul gradino più basso del podio Karel Abraham, che dall’anno prossimo guiderà una Ducati in Moto GP. Il pilota ceco ha vinto la battaglia con il sammarinese Alex De Angelis, che sul finire della gara ha accusato problemi tecnici sulla sua moto.
    Quarto Scott Redding davanti a Yuki Takahashi. Male, invece, Thomas Luthi, che abbandona matematicamente la possibilità di lottare per il titolo: solo ottavo lo svizzero.
    Tra i piloti italiani c’è da segnalare la nona posizione di Roberto Rolfo, l’11esima di Simone Corsi e la 13esima di Andrea Iannone.

    Ordine d’arrivo

    1 Toni Elías Moriwaki 43:50.930
    2 Julian Simon Rsv 00.315
    3 Karel Abraham Rsv 09.839
    4 Alex De Angelis Scot 10.178
    5 Scott Redding Suter 11.237
    6 Yuki Takahashi Tech 3 12.778
    7 Stefan Bradl Suter 17.284
    8 Thomas Luthi Moriwaki 17.892
    9 Roberto Rolfo Suter 19.235
    10 Alex Debon Ftr 19.568

  • Shoya Tomizawa, quando una vita non vale una gara

    Shoya Tomizawa, quando una vita non vale una gara

    Per la cronaca ha vinto Pedrosa, ma oggi non interessa a nessuno. Il mondo dei motori è in lutto a causa della dipartita di Shoya Tomizawa, pilota di Moto2 morto durante il Gran Premio di Misano Adriatico. Cordoglio generale nel paddock.

    Shoya Tomizawa, lo ammetto: per scrivere il suo nome ho fatto copia-incolla. La verità è che l’abbiamo conosciuto più da morto che da vivo. Non mi mancherà, perché mi mancherà non averlo conosciuto. Dicono fosse simpatico. Aveva solo diciannove anni. Giorgio Terruzzi, corrispondente Mediaset, lo ricorda con una frase che pronunciò dopo aver conquistato il primo GP della stagione: “Quest’anno io vincere mondiale”. Quattro parole non bastano a descrivere una persona, ci accontentiamo di un sogno che ha avuto lo stesso prezzo.

    Le condizioni sono apparse subito gravissime, lì si viaggia a 200 km/h, ma la gara non è stata interrotta, impedendo addirittura dei soccorsi adeguati. In MotoGp si è corso come se nulla fosse e dopo la gara si è anche brindato sul podio. “The show must go on”. Nient’altro che un giocattolo rotto funzionale al divertimento. Bhe, la volete sapere una cosa? Oggi, non mi sono divertito.

    “La gara della Moto2 andava fermata, ci voleva la bandiera rossa. E non capisco perché non sia stata data”.

    A parlare è Valentino Rossi. Se fosse morto lui e non il ragazzino con la faccia da cartone animato, gli avrebbero riservato lo stesso trattamento? L’indifferenza sa essere, talvolta, più abietta dell’odio.

    Non è il primo nè tantomeno sarà l’ultimo. Certo, la tecnologia ha fatto passi da gigante. Pensare che quando nacque questo sport c’era almeno un funerale per ogni Gran Premio, settimana dopo di nuovo in sella. Perché tutto questo? “Tu chiamale, se vuoi, emozioni…” cantava Battisti.

    E’ una questione di adrenalina, passione. Da una parte la morte, dall’altra la gloria. Non ci sono mezze misure. E’ vero che il gioco non vale la candela, ma per quelli come loro: con la moto forse si muore, senza non si vive. Eroi del niente? No, eroi di stessi. Il grande valore della vita sta nella libertà di farne quello che vogliamo. Auguro a tutti i vostri cuori di smettere di battere mentre stanno facendo la cosa per la quale hanno battuto fino ad allora. Ciao Shoya, questa volta non ho fatto copia-incolla…

  • Moto 2: Classifiche piloti e costruttori dopo il GP di San Marino

    Moto 2: Classifiche piloti e costruttori dopo il GP di San Marino

    La classe Moto 2 ha un unico dominatore: Toni Elias, dopo il sesto successo stagionale, mette una seria ipoteca sul mondiale portando a quota 83 i punti di vantaggio su Julian Simon. A 6 gare dal termine, e con “soli” 150 punti a disposizione, il suo titolo non sembra essere a rischio…

    Classifica piloti

    1 Toni Elías Ftr 211
    2 Julian Simon Mz-Re Honda 128
    3 Thomas Luthi Ftr 121
    4 Andrea Iannone Promoharris 119
    5 Simone Corsi Suter 95
    6 Jules Cluzel Suter 83
    7 Shoya Tomizawa Suter 82
    8 Gábor Talmácsi Promoharris 78
    9 Yuki Takahashi Speed Up 72
    10 Sergio Gadea Moriwaki 59

    Classifica costruttori

    1 Pons Kalex 236
    2 Tsr 196
    3 Tech 3 143
    4 Promoharris 97
    5 Moriwaki 84
    6 Bimota 74
    7 Scot 68
    8 Ftr 28
    9 I.c.p. 26
    10 Speed Up 18
    11 Rsv 17
    12 Mz 14
    13 Force Gp210 11
    14 Ajr 10
    15 Adv 0
    16 Bqr-moto2 0