Tag: montoya

  • Torres al Barcellona per tre “canterani”

    Torres al Barcellona per tre “canterani”

    Al Barcellona non basta mai la sua potenza irraggiungibile, per ora, nel panorama calcistico, anzi, i blaugrana sono intenzionati a rafforzarsi ulteriormente in questa finestra di mercato invernale, puntando la propria attenzione su un centravanti “autoctono”, ossia di Nazionalità spagnola, Fernando Torres.

    Fernando Torres, vicino al Barcellona | © Gary M. Prior/Getty Images

    La notizia è stata riportata dal Mundo Deportivo e illustra uno scenario di trattativa già molto ben avviato, con uno scambio che porterebbe al Chelsea Montoya, Sergi Roberto e Cuenca, tre elementi di spicco della cantera blaugrana, che potrebbero, quindi, approdare alla corte di Villas Boas per lasciar partire el nino Torres in direzione Barcellona.

    In tal senso, quindi, Torres andrebbe a sostituire l’infortunato David Villa in questo campionato, perchè in Champions non potrà essere schierato in quanto è già sceso in campo con la maglia del Chelsea,. L’elemento maggiormente sorprendente nella vicenda di mercato, però, riguarda il fatto che l’iniziativa dello scambio fra Torres ed i tre canteranos sarebbe partita dal tecnico del Chelsea, e non da Pep Guardiola, in quanto lo “Special Two” avrebbe intenzione di ringiovanire la rosa della sua squadra, con innesti di qualità, ed in particolare proprio con Sergi Roberto e Montoya, che segue già da tempo. In aggiunta, però, Villas Boas avrebbe chiesto anche il blaugrana Pedro, che al momento è considerato un incedibile da parte di Guardiola.

    L’affare, comunque, potrebbe concludersi, ed anche in tempi brevi, soprattutto per stringere la trattativa e metterla al riparo da possibili interferenze esterne, ossia dalla concorrenza di altri club interessati a Fernando Torres. Su tutti, quello della Juventus che, in alternativa a Borriello, aveva puntato gli occhi su Torres, proponendo al Chelsea uno scambio con Milos Krasic, oggetto più che misterioso dell’attuale stagione Juventina, dopo che nello scorso campionato si era mostrato un elemento importante. L’addio di Krasic alla Juve sembra cosa imminente, stando anche alle parole del suo procuratore, il quale sembra realmente intenzionato ad indirizzare Milos verso il Chelsea.

    Rimane da capire se gli intrecci di mercato porteranno le due trattative ad incrociarsi in qualche modo, anche se quando il Barcellona chiama, non saraà facile per “el nino” dire di no.

  • Calciomercato: asse Roma-Barcellona

    Calciomercato: asse Roma-Barcellona

    Dopo l’approdo di Luis Enrique nella capitale continuano le trattative per portare i giovani pupilli del tecnico asturiano dal Barcellona B alla Roma.

    Luis Enrique | © David Ramos/Getty Images
    Il primo nome è quello di Jhonatan Soriano Casas, attaccante classe 1985. Sulla posizione del calciatore ha fatto chiarezza il suo procuratore, Josè Maria Orobitg : “voglio innanzitutto precisare una cosa. Sono io l’agente del giocatore e chi sta parlando in queste ore non ha alcun contatto e alcun diritto su Jonathan. Zubizarreta è un mio amico e non mi ha mai parlato di queste persone. Per quanto riguarda la Roma, non c’è ancora alcun contatto, nemmeno con il club”. Della punta spagnola ha parlato anche l’agente FIFA Stefano Caira“venire a Roma sarebbe per lui un traguardo importantissimo. Parlare di trattativa mi sembra esagerato, c’è stato un contatto. Certo, la Roma non può iniziare il mercato con Soriano, lo dico da romanista. Ci sono giocatori che la Roma di oggi non li deve prendere adesso, basta che dica ‘ci interessi’ e quelli aspettano. Io credo sia comunque un giocatore importante”. Caira ha poi descritto le qualità tecniche di Soriano dicendo che “è un pò un Di Vaio, è un giocatore d’area, che fa movimento”. Capitolo Martín Montoya. Anch’egli è assistito da Orobitg, il quale ha delineato per il difensore spagnolo lo stesso stato della trattativa di Soriano: “lo stesso discorso vale per Montoya, altro mio assistito”. “Per ora – ha aggiunto il manager – nada de nada”. “La squadra capitolina – continua Orbitg – è un grande club, allenato dal mio caro amico Luis Enriuqe, ma nessun dirigente romanista mi ha contattato per chiedermi il giocatore”. In definitiva il procuratore dichiara che “non sono squillati i telefoni della sede blaugrana, perché mi avrebbero avvertito. E’ ovvio che Luis vorrebbe portarselo a Roma, perché il giocatore con lui si è trovato benissimo. Ripeto, però, prima di tutto occorre fare una richiesta formale al Barcà e poi al sottoscritto”. Per ora, non c’è nulla di nulla. In ogni  caso, credo che sia difficile che il Barcà se ne privi, perché Pep ha un’alta considerazione del ragazzo – conclude lo spagnolo – e lo sta facendo inserire pian piano nella formazione A”.