Tag: montepaschi siena

  • La Montepaschi Siena sfiderà Cleveland Cavaliers e San Antonio Spurs

    La Montepaschi Siena sfiderà Cleveland Cavaliers e San Antonio Spurs

    Per la prima volta nella sua storia la Montepaschi Siena sfiderà alcune delle squadre più forti della NBA: in Autunno, precisamente ad ottobre, la squadra vincitrice degli ultimi 6 campionati nazionali si cimenterà contro San Antonio Spurs (in Texas il giorno 6) e successivamente volerà a Cleveland per sfidare i Cavaliers (8 ottobre).

    Dopo l’Olimpia Milano (McDonald’s Open del 1987 a Milwaukee con i biancorossi sconfitti 123-111) e Treviso (Naismith Cup nel 2004 a Toronto, gara persa dai veneti per 86-83), è la terza volta che un team italiano vola negli Stati Uniti per giocare contro i professionisti del basket a stelle e strisce.

    Nel tour d’oltreoceano assieme alla Montepaschi saranno impegnate anche Maccabi Tel Aviv e Real Madrid. Il tutto si inserisce nel progetto dell’American Tour, ovvero l’iniziativa congiunta (che va avanti dal 2006) tra Eurolega e NBA che vede squadre europee andare negli Stati Uniti, e squadre NBA giocare in Europa (ad esempio la sfida tra Milano e Boston fa parte dell’NBA Europe Live Tour e saranno i Celtics a giocare nel Vecchio Continente). La notizia non è ancora confermata, ma sono in via di definizione gli ultimi dettagli, mentre sono già noti da tempo gli impegni del Maccabi Tel Aviv in casa di Golden State (11 ottobre) e poi di Minnesota (16 ottobre).

    Bo McCalebb, Montepaschi Siena | © DANI POZO/AFP/Getty Images

    Un appuntamento importante per la squadra toscana che dovrà portare in alto i nostri colori benchè si tratti di gare amichevoli. Vincendo gli ultimi 6 scudetti del nostro campionato la Montepaschi Siena ha rafforzato la sua reputazione all’estero e proprio per questo motivo ha ricevuto l’invito della NBA.

    Sarà una tappa fondamentale nel processo di crescita dei biancoverdi che, perso l’allenatore Simone Pianigiani (accasatosi al Fenerbahce), ripartono con nuovi stimoli sotto la guida di coach Banchi. Niente di meglio che una trasferta negli U.S.A. per cementare il gruppo in vista di nuovi traguardi da raggiungere nella stagione.

  • Eurolega, Milano pesca l’Olympiacos. Siena con il Maccabi Tel Aviv

    Eurolega, Milano pesca l’Olympiacos. Siena con il Maccabi Tel Aviv

    L’urna di Barcellona ha regalato un sorteggio tutto sommato benevolo per le squadre italiane che si apprestano a disputare l’Eurolega 2012/2013: l’Emporio Armani Milano (che giocherà nel Gruppo C) troverà i campioni in carica dell’Olympiacos ma per il resto il girone sembra abbastanza abbordabile dato che Caja Laboral, Efes Pilsen, Zalgiris Kaunas e Cedevita Zagabria non sono sicuramente ostacoli insormontabili per la truppa di coach Sergio Scariolo.

    Benevolo anche il sorteggio della Montepaschi Siena campione d’Italia (inserita nel Gruppo B): i toscani si giocheranno il primo posto nel raggruppamento con il Maccabi Tel Aviv, unica squadra che sembra poter competere con i biancoverdi. Alba Berlino, Unicaja Malaga, Prokom Sopot, Elan Chalon si divideranno invece le briciole.

    Più difficile la situazione della Bennet Cantù, che pur vincendo il mini torneo composto da 8 squadre per il turno preliminare, potrebbe finire nel girone potenzialmente più duro della competizione con il Real Madrid, il Panathinaikos e le realtà emergenti del Khimki e del Fenerbahce del neo coach Simone Pianigiani. Una percorso impegnativo per la truppa di coach Andrea Trinchieri.

    logo eurolega | © foto tratta dal web

    Queste le date principali in vista della nuova stagione del basket europeo:  la regular season si svolgerà dall’11 Ottobre al 14 Dicembre. Poi, la competizione tornerà con le Top 16 dal 27 dicembre fino al 5 di aprile 2013. I playoff saranno dal 9 al 25 aprile 2013, mentre le vincenti disputeranno la Final Four dal 10 al 12 maggio 2013 a Londra.

    Ecco i gironi dell’Eurolega 2012/2013:

    GIRONE A: Panathinaikos, Real Madrid, Khimki Mosca, Olimpia Lubiana, Fenerbache Ulker, squadra che vince i preliminari.

    GIRONE B: Maccabi Tel-Aviv, Montepaschi Siena, Alba Berlino, Unicaja Malaga, Prokom Sopot, Elan Chalon.

    GIRONE C: Olympiakos, Caja Laboral, Efes Pilsen, Zalgiris Kaunas, EA7 Milano, Cedevita Zagabria.

    GIRONE D: Barcellona, CSKA Mosca, Partizan Belgrado, Lietuvos Rytas, Bamberg, Besiktas.

    Ecco anche gli abbinamenti dei preliminari:

    Rathioparm Ulm – Rubin Kazan

    Le Mans – BC Donetsk

    Cantù – Sofia

    Nymburk – Ostenda

  • Hackett va a Siena, Pianigiani convoca i 16 per il Torneo di Trento

    Hackett va a Siena, Pianigiani convoca i 16 per il Torneo di Trento

    Grande colpo di mercato per la Montepaschi Siena campione d’Italia: dalla Scavolini Siviglia Pesaro arriva la guardia Azzurra Daniel Hackett. Per lui contratto biennale. Hackett ha giocato nelle ultime 2 stagioni con la maglia della Scavolini Pesaro, nato nel 1987 è cresciuto nel settore giovanile della Victoria Libertas Pesaro, prima di trasferirsi, nel 2003, negli Stati Uniti all’High School di Saint John Bosco di Bellflower a Los Angeles. Dopo l’high school, accetta una borsa di studio dalla prestigiosa Southern California University giocandovi per 3 anni diventando protagonista nel campionato NCAA riservato solo ed esclusivamente a giocatori e squadre universitarie. Nel 2009/2010 approda alla Benetton Treviso, prima del suo ritorno alla casa madre ovvero Pesaro. Hackett è reduce da un campionato decisamente importante: per lui in stagione 11 punti di media in 31.4 minuti, con 3.9 rimbalzi e 2.6 assist. Cifre simili nei playoff: utilizzo in aumento (33.2 minuti) con 12.1 punti e il 36% dall’arco dei 3 punti. A questo punto si fanno sempre più insistenti in Toscana le voci di un possibile addio di Bo McCalebb, corteggiato dal Fenerbahce del neo coach Simone Pianigiani che lo ha allenato nelle ultime 2 stagioni proprio a Siena.

    Daniel Hackett | © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    Si rinforza anche la diretta concorrente della Montepaschi nel campionato italiano: l’Emporio Armani Milano, dopo Richard Hendrix, preleva sempre dal Maccabi Tel Aviv Keith Langford, guardia americana di 193 centimetri, gia’ visto in Italia con le maglie di Soresina, Biella e Virtus Bologna e gia’ allenato da coach Scariolo al Khimki Mosca. La societa’ di Giorgio Armani lo ha messo sotto contratto per 2 anni. Ufficializzato anche l’arrivo dall’Angelico Biella di David Chiotti, ala-centro di 205 centimetri, californiano ma di nazionalita’ sportiva italiana. Malik Hairston, uno dei punti di forza nell’ultima stagione, rinnova il suo contratto con i biancorossi per altri 2 anni. Hairston ha declinato un’offerta del Cska Mosca economicamente più vantaggiosa. Al lavoro anche la Bennet Cantù, desiderosa di ritornare in alto, che si riprende il play belga Jonathan Tabu, la scorsa stagione in prestito a Cremona (10.4 punti di media).

    Intanto Simone Pianigiani ha diramato la lista dei convocati della Nazionale maschile di basket che, dal 25 al 27 luglio, sarà impegnata nel Torneo Internazionale “Citta’ di Trento”. Questi i nomi dei 16 convocati: Pietro Aradori (Ala/Guardia), Daniele Cavaliero (Guardia), Massimo Chessa (Guardia), David Chiotti (Centro), Andrea Cinciarini (Guardia), Marco Cusin (Centrale), Luigi Datome (Ala), Danilo Gallinari (Guardia), Angelo Gigli (Ala/Centro), Daniel Hackett (Guardia), Daniele Magro (Centro), Stefano Mancinelli (Ala), Nicolò Melli (Ala), Giuseppe Poeta (Guardia), Jeffrey Donald Viggiano (Guardia), Luca Vitali (Ala). Dunque dei 3 italiani che attualmente giocano in NBA l’unico a rendersi disponibile è stato Danilo Gallinari , stella dei Denver Nuggets. Assenti (per motivi diversi) Andrea Bargnani (problemi fisici) e Marco Belinelli (impegnato a trovare una sistemazione, in vista della prossima stagione, nella free agency NBA).

    La Nazionale italiana di basket, guidata dal Ct Simone Pianigiani, si radunerà a Milano il prossimo 16 luglio per il ”Media Day” e dal 17 al 24 luglio a Folgaria per il raduno collegiale. Il Torneo Internazionale di Trento vedrà la Nazionale impegnata contro Finlandia (25 luglio alle 20:30), contro la Bosnia Herzegovina (26 luglio alle 20:30) e contro il Montenegro (27 luglio alle 20:30). Il torneo costituirà per gli azzurri un banco di prova importante per le qualificazioni agli Europei del 2013. L’Italia esordira’ nelle qualificazioni il prossimo 15 agosto, giocando in casa contro il Portogallo.

  • Simone Pianigiani al Fenerbahce, contratto biennale

    Simone Pianigiani al Fenerbahce, contratto biennale

    Come già ampiamente anticipato qualche giorno fa, in occasione della conferenza stampa che ha sancito il suo addio alla Montepaschi Siena, Simone Pianigiani è il nuovo allenatore del Fenerbahce. Per lui contratto biennale con opzione per il terzo anno. L’annuncio è stato dato dallo stesso club turco con una nota sul proprio sito ufficiale.

    Pianigiani ha accettato la corte del Fenerbahce soprattutto per la grande disponibilità economica sul mercato che la dirigenza ha assicurato all’allenatore toscano: le cifre sono tali da far girare la testa, soprattutto in un momento critico come questo per lo sport europeo che deve fare i conti con la recessione economica. Si parla di un budget da 20 milioni di euro, che per il basket del “Vecchio Continente” sarebbero una cifra che definire sostanziosa è poco.

    Secondo quanto riportato dalla stampa turca, l’ex coach della Montepaschi Siena ed attuale Commissario Tecnico della Nazionale italiana percepirà circa 800mila euro a stagione con il ricco club di Istanbul.

    Simone Pianigiani | © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images
    Pianigiani, 43 anni, ha un curriculum che parla da solo visto che negli ultimi 6 anni (da quando è diventato coach di Siena) ha vinto 6 scudetti consecutivi (record per il basket italiano), 4 Coppe Italia, 5 Supercoppe Italiane portando a casa gli ultimi 13 trofei del nostro basket. Per 2 volte ha guidato Siena alle Final 4 di Eurolega, nel 2008 (al primo anno sulla panchina toscana) e poi di nuovo la scorsa stagione. Gli eccellenti risultati conseguiti lo hanno portato sulla panchina dell’Italia dal dicembre 2009 quando prese il posto di Carlo Recalcati. Con Siena percorso da record dato che ha vinto 323 partite su 389 totali, pari all’83% di successi, percentuale che sale all’88,9% nel solo campionato e al 90,8% ai playoff. Nella stagione 2008/2009 la sua Montepaschi, imbattuta in Coppa Italia, Supercoppa e playoff, vinse 43 partite su 44 in Italia.

    Pianigiani ha già fatto sapere alla dirigenza del club turco i nomi su cui intente puntare: in pole c’è il lungo David Andersen di Siena (ambìto anche dal CSKA Mosca del neo allenatore Ettore Messina), seguìto dal compagno di squadra alla Montepaschi Bo McCalebb. Più indietro David Hawkins, Romain Sato, Ksistof Lavrinovic e Rimantas Kaukenas, tutti giocatori già allenati nel recente passato.

  • Simone Pianigiani lascia la Montepaschi Siena

    Simone Pianigiani lascia la Montepaschi Siena

    E’ ufficiale: Simone Pianigiani lascia la Montepaschi Siena. Dopo aver conquistato neanche 48 ore fa il sesto titolo consecutivo sulla panchina biancoverde in soli 6 anni, il tecnico ha deciso che era ora di voltare pagina in vista del futuro. Pianigiani ha comunicato le sue intenzioni nel corso di una conferenza stampa con il presidente Ferdinando Minucci.

    Queste le parole dell’allenatore:

    Oggi è il mio ultimo giorno da allenatore della Mens Sana e questa è la comunicazione ufficiale di una cosa che si era capita già l’altra sera dopo lo scudetto. Avevamo parlato di questa scelta già da qualche mese, c’è stato anche poco bisogno di parlare come spesso è capitato con Minucci. Ieri ci abbiamo messo 5 minuti per confermarcelo. Ma sono stati comunque giorni difficili. Ringrazio tutti, in particolare il mio gruppo di lavoro e Minucci che mi ha dato sempre fiducia, anche prima di diventare allenatore“.

    Pianigiani ovviamente non ha ancora ufficializzato la sua prossima destinazione, che con ogni probabilità sarà il Fenerbahce Ulker Istanbul, club dal progetto ambizioso e con una nuovissima arena da ben 15mila posti per non parlare della disponibilità economica quasi illimitata come dimostra la storia recente dovuta in questo periodo all’incredibile “boom” del basket turco.

    Il Fenerbahce per dare una svolta ai risultati ha deciso di puntare sul coach italiano più vincente di sempre per percentuale di successi. In questa esperienza estera, la prima lontano dalla sua Siena, lo affiancherà come assistente Luca Dalmonte (la stessa coppia che guida la nostra Nazionale) che per motivi economici non è stato confermato a Pesaro, dove aveva raggiunto una sorprendente semifinale.

    Simone Pianigiani, Montepaschi Siena | © Jasper Juinen/Getty Images

    Pianigiani, 43 anni compiuti da circa 3 settimane, era stato promosso capo allenatore della Montepaschi nell’Estate del 2006, dopo 11 anni passati a fare il “secondo” dei vari Pancotto, Melillo, Dalmonte, Rusconi, Frates, Ataman e Recalcati. Per lui 5 scudetti vinti a livello giovanile sempre con Siena. Da quando ha preso il comando della prima squadra ha sempre vinto lo scudetto, per 6 anni di fila, nuovo record per il campionato italiano di basket. Dal 2009 inoltre ha sempre vinto la Coppa Italia, per un totale di 4 volte. I numeri parlano chiaro, nel suo palmares vanno gli ultimi 13 trofei italiani, Supercoppa compresa. Per 2 volte ha portato Siena alle Final Four di Eurolega, nel 2008 (al primo anno sulla panchina toscana) e poi di nuovo lo scorso anno. Gli eccellenti risultati conseguiti lo hanno portato sulla panchina dell’Italia dal dicembre 2009 quando prese il posto di Carlo Recalcati. Con Siena il percorso è da record dato che ha vinto 323 partite su 389 totali, pari all’83% di successi, percentuale che sale all’88,9% nel solo campionato e al 90,8% ai playoff. Nella stagione 2008/2009 la sua Montepaschi, imbattuta in Coppa Italia, Supercoppa e playoff, vinse 43 partite su 44 in Italia.

    Si chiude dunque un’era a Siena, con il club in odore di rifondazione anche per motivi economici, a causa di riduzione del budget disponibile. Molti giocatori andranno via, in primis Bo McCalebb, uno dei cestisti più forti in Europa. La squadra sarà affidata a Luca Banchi, il vice di Pianigiani in questi 6 anni di successi.

  • Montepaschi Siena nella storia, sesto titolo di fila

    Montepaschi Siena nella storia, sesto titolo di fila

    La Montepaschi Siena entra nel libro dei record del campionato italiano di basket: i toscani infatti battono con il risultato di 84-73 l’Emporio Armani Milano in gara 5 e chiudono al serie della Finale scudetto 2012 sul 4-1, conquistando il titolo di Campione dI’talia per la sesta volta di fila, evento mai accaduto nella nostra Serie A. Siena entra così di diritto nell’Olimpo del grande basket assieme alle squadre italiane più forti del passato remoto e recente. Per i biancoverdi si tratta del settimo titolo complessivo, ed il dominio tecnico, fisico e mentale negli ultimi anni è stato davvero imbarazzante.

    Milano parte fortissimo e trova buona verve da oltre l’arco dei 3 punti grazie ad un super Mancinelli che infila 8 dei primi 11 punti biancorossi. Siena però resta attaccata agli avversari e nel finale del primo periodo trova anche il vantaggio sul 19-18. La differenza in favore dei padroni di casa arriva nei 2 quarti centrali chiusi rispettivamente sul 23-13 e 21-13, un divario che l’Olimpia non riuscirà più a colmare. I 26 punti concessi in 20 minuti tra secondo e terzo periodo sono devastanti sugli uomini di coach Scariolo, la panchina biancoverde cambia l’inerzia del match: Zisis gestisce a meraviglia gli attacchi contro la zona, Lavrinovic segna a ripetizione e Aradori mette tanta aggressività. Milano invece si blocca con un Bremer inutile. Si va al riposo lungo sul 42-31.

    L’Olimpia approccia nel modo sbagliato la ripresa, segnando un solo canestro in 6 minuti con Bourousis e viene stritolata da una difesa di Siena che protegge a meraviglia l’area pitturata. Stonerook e Lavrinovic infilano punti dall’arco mentre Milano sbaglia ben 4 triple consecutive. McCalebb fa il bello e cattivo tempo sul parquet portando i suoi compagni sul +22 (57-35 al 26esimo).

    La Montepaschi Siena Campione d'Italia | © Paolo Bruno/Getty Images

    A questo punto Scariolo tenta il tutto per tutto con un quintetto leggero: Rocca mette in crisi Andersen, Gentile regala un pò di fisicità ed Hairston comincia finalmente a piazzare qualche punto dopo aver sonnechiato per buona parte del match. Una sua schiacciata corona un parziale di 3-10 in avvio di quarto periodo per il provvisorio -12. McCalebb riallunga, ma Milano torna a macinare gioco e canestri alzando notevolmente il ritmo offensivo: Hairston, Bourousis e Gentile fanno tremare i tifosi di casa sugli spalti portando l’Emporio Aramani sul 6 (77-71) a 2 minuti dal termine, la situazione manda Pianigiani su tutte le furie. Poi però a chiudere la contesa ci pensa Stonerook con una bomba che taglie le gambe agli avversari. Il sigillo sulla vittoria e sullo scudetto lo mette Lavrinovic con la schiacciata della sicurezza.

    A fine gara lungo applauso per coach Simone Pianigiani, l’artefice del miracolo Montepaschi, che andrà via dalla panchina senese (resta da capire solo dove). Poi i festeggiamenti per l’ennesimo titolo, per l’ennesimo trionfo davero meritato e per l’entrata di diritto nella storia del nostro basket con il sesto scudetto consecutivo.

    Milano esce sconfitta nonostante i 18 punti e 7 rimbalzi di Ioannis Bourousis, i 15 e 5 rimbalzi del grande ex Malik Hairston ed i 10 di Stefano Mancinelli, a quota 9 chiude Alessandro Gentile. Per i biancoverdi padroni di casa brilla Ksistof Lavrinovic autore di una gara da ben 22 punti e 7 rimbalzi, 16 sono invece i punti di Bo McCalebb mentre dalla panchina Zisis riesce a portare alla causa 15 preziosissimi punti. Non meno importanti gli 11 di capitàn Shaun Stonerook a cui si devono aggiungere anche 6 rimbalzi mentre Pietro Aradori e David Andersen combinano per 15 punti complessivi.

    BASKET PLAYOFF SERIE A 2012, RISULTATI 17 giugno:

    Montepaschi Siena-EA7 Emporio Armani Milano 84-73
    Siena: Lavrinovic 22, McCalebb 16, Zisis 15
    Milano: Bourousis 18, Hairston 15, Mancinelli 10

    LA SERIE SCUDETTO:

    1) Montepaschi Siena vs 2) EA7 Emporio Armani Milano serie 4-1 Siena. Montepaschi Campione d’Italia

  • Milano batte Siena e rimanda la festa della Montepaschi

    Milano batte Siena e rimanda la festa della Montepaschi

    L’Emporio Armani Milano rimanda la festa scudetto della Montepaschi Siena: in gara 4 della Finale del campionato italiano di Serie A di basket i biancorossi battono per 88-83 i toscani ed evitano se non altro di subìre l’ennesimo “cappotto” dalla truppa di coach Simone Pianigiani. La serie ora è sul 3-1 per la Montepaschi che resta ancora favoritissima per la conquista del titolo nazionale, che sarebbe il sesto di fila, un vero e proprio record per il nostro torneo. Per l’Olimpia la situazione resta ancora difficilissima, se non disperata, non potendo più sbagliare nulla.

    Milano approccia la gara molto male ed il primo quarto la dice lunga sull’atteggiamento mentale degli uomini di coach Scariolo: la Montepaschi infatti chiude avanti 24-12, doppiando i padroni di casa nel punteggio, grazie alla verve offensiva di capitan Stonerook e del solito Bo McCalebb. La svolta arriva nei 2 quarti centrali per i biancorossi (chiusi con un parziale complessivo di 48-30): nel secondo periodo la mossa vincente di Scariolo è quella di affidarsi a Radosevic, Melli e Gentile che con la loro difesa rendono nullo l’attacco ospite. Grazie al loro contributo Milano arriva alla fine del primo tempo sul -4 (37-33).

    Siena non ritorna in campo dagli spogliatoi e l’Emporio Armani ne approfitta immediatamente: 11-0 il parziale per ribaltare l’inerzia del match, con una difesa asfissiante ed un attacco pungente e pericoloso. L’uomo in più è Bourousis, finalmente ai livelli che gli competono e Mancinelli è il giocatore della riscossa biancorossa (60-54 il punteggio provvisorio a fine terza frazione).

    Ioannis Bouroussis, Emporio Armani Milano | © MUSTAFA OZER/AFP/Getty Images

    Nell’ultimo quarto Milano arriva sul +11 (69-58, il primo vantaggio in doppia cifra per i lombardi in tutta la serie), ma Siena risponde con Lavrinovic e McCalebb che riavvicinano i toscani sul -2 (77-75) a 3 minuti dalla sirena. I padroni di casa tornano a vedere “le streghe” ma Hairston ridà ossigeno con una tripla fondamentale. Stonerook lo inita e porta il divario sul -3 (84-81), Lavrinovic firrma il -1 ma Cook, furbescamente, si procura 3 liberi su un fallo ingenuo di McCalebb mentre sta tirando da 3 punti: la guardia biancorossa segna i primi 2, sbaglia il terzo ma sul rimbalzo si fionda Melli che arpiona il rimbalzo e chiude in pratica la contesa a 12 secondi dal termine.

    Siena trova 18 punti dal suo migliore giocatore, Bo McCalebb, che infila 18 punti, per Ksistof Lavrinovic invece 17 punti mentre l’ultimo tra i biancoverdi a scollinare oltre la doppia cifra in punti segnati è Shaun Stonerook con 11 punti. Solo 9 i punti di David Andersen, ancora peggio fanno Zisis (7 punti), Rimas Kaukenas (6) e David Moss (4). L’Olimpia trionfa invece grazie ai 19 punti e 4 rimbalzi di un rotrovato Ioannsi Bourousis, a dare una mano al lungo greco ci pensano Stefano Mancinelli autore di una prova a tutto tondo da 17 punti, 6 rimbazli e 4 assist, 11 sono i punti di un positivo Niccolò Melli mentre Malik Hairston ed Omar Cook portano alla causa 10 punti a testa (anche 5 rimbalzi per il primo e 4 per il secondo). In ombra Alessandro Gentile con soli 6 punti ma a suo discapito c’è da dire che si è sacrificato molto in fase difensiva riuscendo a limitare sempre i diretti avversari, sul finire di partita anche il fortissimo McCalebb.

    Per gara 5 si torna in toscana: Siena con ogni probabilità, ed a meno di clamorosi epiloghi, potrà festeggiare la conquista dello scudetto davanti ai suoi tifosi, l’Olimpia invece dovrà provare il tutto per tutto per continuare a sperare in un titolo che al momento pare davvero pura utopìa.

    BASKET PLAYOFF SERIE A 2012, RISULTATI 15 giugno:

    EA7 Emporio Armani Milano-Montepaschi Siena 88-83
    Milano: Bourousis 19, Mancinelli 17, Melli 11
    Siena: McCalebb 18, Lavrinovic 17, Stonerook 11

    LA SERIE SCUDETTO:

    1) Montepaschi Siena vs 2) EA7 Emporio Armani Milano serie 3-1 Siena 

  • Finale scudetto, niente da fare per Milano. Siena vola sul 3-0

    Finale scudetto, niente da fare per Milano. Siena vola sul 3-0

    La Montepaschi Siena vede lo scudetto sempre più vicino (e sarebbe il sesto di fila, un vero record per il campionato italiano di Serie A di basket): in gara 3 della Finale scudetto dei playoff 2012 i toscani hanno battuto in trasferta gli avversari dell’Emporio Armani Milano per 82-79, dopo un match molto tirato e giocato punto a punto che ha premiato però la truppa biancoverde a cui ora manca vincere solo un altro incontro per conquistare l’ennesimo titolo di campione d’Italia. 82-79 il risultato finale di una gara decisa nei secondi conclusivi da Stonerook, abile ad arpionare un rimbalzo offensivo dopo aver sbagliato entrambi i tiri liberi sull’80-79 per Siena. Una giocata che ha permesso di chiudere la pratica a soli 9 secondi dalla sirena e che con ogni probabilità taglia le gambe a Milano che ora sotto per 3-0 nella serie deve compiere un vero e proprio miracolo per ribaltare l’esito della sfida che appare ormai davvero segnata. Difficile infatti che i toscani abbiano un tracollo così netto conoscendo le qualità tecniche, fisiche e mentali del gruppo di coach Simone Pianigiani.

    10 mila tifosi al Forum di Assago di Milano per sostenere l’Olimpia, in tribuna è presente anche Danilo Gallinari (che regalò l’unica vittoria di Milano contro la Montepaschi in stagione regolare). Parte forte l’Emporio Armani e con un Mancinelli in palla vola sul +4 (9-5) al terzo minuto. Siena però nonostante un McCalebb in ombra risponde con la panchina e grazie a Kaukenas e Zizis piazza il controbreak che riporta i toscani davanti. La partita prosegue in parità e alla fine del primo quarto Milano comanda di un punto (15-14). L’equilibrio resta anche per i primi 3 minuti del secondo periodo ma poi Siena scappa con le  2 triple di Kaukenas e Stonerook che regalano ai toscani una vantaggio di 11 lunghezze. Siena continua a giocare e all’intervallo lungo conduce 39-29.

    Nella ripresa arriva la reazione di Milano che con un parziale di 26-17, propiziato dal tandem Hairston-Cook e dalla difesa di Radosevic e Rocca, si riporta in partita sul 55-56 all’inizio dell’ultimo quarto. Qui il match prosegue in equilibrio: Milano con Radosevic al 35esimo trova il vantaggio (70-69), Siena però non ci sta e con un tripla di Stonerook e un gioco da 3 punti di Andersen si riporta avanti. L’Olimpia resta aggrappata agli avversari con i canestri di Gentile (autore di 9 dei 24 punti di Milano nell’ultimo quarto) e di Hairston. Arriva il valzer dei tiri liberi, fino a che Stonerook non si inventa la giocata (a cui accennavamo prima) che regala la vittoria a Siena e permette ai biancoverdi di espugnare il parquet di Assago per la prima volta in stagione. Un successo che regala il primo match point alla truppa di Pianigiani, che già fra 48 ore potrebbe diventare campione d’Italia.

    Rimantas Kaukenas, Montepaschi Siena | © PETRAS MALUKAS/AFP/Getty Images

    All’Olimpia non bastano i 25 punti di uno straordinario Malik Hairston, ex della sfida, che infila un perfetto 8/8 da 2 punti e 9/9 dalla lunetta sbagliando solo 2 triple. Alessandro Gentile piazza 13 punti ed Omar Cook 12, male invece i giocatori più attesi, quelli che in Estate erano stati acquistati per fare il definitivo salto di qualità ovvero Antonis Fotsis (solo 3 punti) e Ioannis Bourousis (3 punti anche per lui). Mancinelli e Radosevic (8 punti a testa) fanno quello che possono ma devono inchinarsi agli avversari che hanno il top scorer in Ksistof Lavrinovic, autore di una gara da 17 punti compresi i 2 tiri liberi che chiudono la contesa sul rimbalzo offensivo del già citato Stonerook. E proprio il capitano biancoverde gioca una partita monumentale fatta di 13 punti con 3 triple di capitale importanza, bene anche Rimantas Kaukenas, 15 punti e 3/4 nel tiro dalla lunga distanza, 11 punti e 6 rimbalzi invece per David Andersen, tornato tonico sotto canestro. Dopo 2 super prestazioni nelle prime 2 gare Bo McCalebb vive una giornata normale segnando 7 punti con 7 rimbalzi e 5 assist, positivo Zisis con 9 punti complessivi.

    Per gara 4 si resta a Milano: l’Olimpia è all’ultima spiaggia ma anche con una vittoria resterebbe in una situazione delicatissima non potendo più sbagliare nulla. Per Siena invece situazione tranquilla che potrebbe portare il settimo scudetto della sua storia.

    BASKET PLAYOFF SERIE A 2012, RISULTATI 13 giugno:

    EA7 Emporio Armani Milano-Montepaschi Siena 79-82
    Milano: Hairston 25, Gentile 13, Cook 12
    Siena: Lavrinovic 17, Kaukenas 15, Stonerook 13

    LA SERIE SCUDETTO:

    1) Montepaschi Siena vs 2) EA7 Emporio Armani Milano serie 3-0 Siena 

  • Finale scudetto, Siena demolisce Milano e vola sul 2-0 nella serie

    Finale scudetto, Siena demolisce Milano e vola sul 2-0 nella serie

    Tritasassi Montepaschi Siena: anche in gara 2 della Finale scudetto del campionato italiano di basket i toscani battono l’Emporio Armani Milano che viene letteralmente demolita per 86-58. Prova di forza incredibile dei campioni d’Italia che tengono a soli 26 punti segnati, nei 20 minuti del secondo tempo, gli ospiti apparsi veramente fuori partita e non solo per demeriti propri ma anche e soprattutto per meriti dei biancoverdi assolutamente scatenati. E su queste basi pare veramente difficile che l’Olimpia possa ribaltare questa situazione negativa che la vede già sotto per 2-0 nella serie dopo le prime 2 partite.

    Un fallimento totale per la truppa di Scariolo, che era chiamato anche lui in prima persona a dare una svolta alla sfida cercando di limitare Bo McCalebb che in gara 1 aveva messo a ferro e fuoco la difesa biancorossa. Ed invece non c’è stato nessun cambiamento con il play americano di passaporto macedone che ha replicato la fantastica prova precedente dimostrando ancora una volta che per il campionato italiano è un giocatore quasi “illegale” per il talento che ne fa davvero un atleta pronto per una squadra NBA. Ma è l’intera Siena a stritolare gli avversari, che vengono tenuti a percentuali ridicole dal campo (39%), costringendo Gentile e compagni a ben 22 palle perse e con la panchina biancoverde che ridicolizza quella dell’Olimpia dato che tutti i giocatori della Montepaschi vanno a referto in punti segnati (ad eccezione di Michelori).

    Siena inizia benissimo la gara e tenta subito l’allungo, ricucito però da Milano in pochi istanti. La gara è stagnante e gli attacchi non vanno a segno per qualche minuto, il primo quarto si conclude sul 18-15 Siena, poi improvvisamente i padroni di casa si svegliano e nel secondo quarto piazzano il break che decide il match arrivando all’intervallo lungo sul +11 (43-32) grazie ad un Ress formato super (che piazza ben 7 punti nel periodo), ad un ritrovato Kaukenas ed ovviamente ad un McCalebb devastante che può contare a metà gara già su 16 punti.

    Bo McCalebb, Montepaschi Siena | © DANI POZO/AFP/Getty Images

    Le cose per Milano non migliorano neanche nella ripresa, anzi, se possibile, arrivano anche a peggiorare: dopo una fiammata iniziale (2 triple di Gentile e Cook per un parziale di 8-1 che porta gli ospiti sul -4 per il provvisorio 44-40) l’Olimpia sparisce dal campo ed il dominio tecnico e fisico di Siena è assoluto. Nei seguenti 7 minuti la squadra di Scariolo mette assieme appena 6 punti contro i 21 dei biancoverdi che volano sul +19 a fine frazione (65-46).

    La forbice si allarga anche nell’ultimo quarto, i biancorossi non segnano per i primi 4 minuti e mollano definitivamente, la logica conseguenza è una vittoria facile dei toscani che chiudono con 28 punti di vantaggio (86-58).

    McCalebb ancora una volta M.V.P. dell’incontro con 21 punti e 5 assist, a dargli sostegno un grande Ress (11 punti) ed un ritrovato Kaukenas (11 punti) mentre Zisis chiude a quota 10. Il disastro Olimpia è scritto nelle cifre: nessun giocatore in grado di andare in doppia cifra nei punti segnati, il top scorer (se così si può dire) è Gentile con 9 punti, poi un quartetto di giocatori a quota 7 punti (Giachetti, Cook, Radosevic e l’evenescente Hairston), malissimo anche Bourousis e Fotsis (9 punti in 2).

    Per gara 3 la serie si sposta a Milano e per l’Emporio Armani è già gara da ultima spiaggia. Siena invece aspetta di colpire per chiudere la sfida quasi definitivamente.

    BASKET PLAYOFF SERIE A 2012, RISULTATI 11 giugno:

    Montepaschi Siena-EA7 Emporio Armani Milano 86-58
    Siena: McCalebb 21, Kaukenas 11, Ress 11
    Milano: Gentile 9, Radosevic 7, Giachetti 7, Hairston 7, Cook 7

    LA SERIE SCUDETTO:

    1) Montepaschi Siena vs 2) EA7 Emporio Armani Milano serie 2-0 Siena 

  • Finale scudetto, il primo punto va a Siena. Milano KO

    Finale scudetto, il primo punto va a Siena. Milano KO

    La Montepaschi Siena batte, in gara 1 della Finale scudetto del campionato italiano di basket, l’Emporio Armani Milano con il punteggio di 86-77 e si porta in vantaggio per 1-0 nella serie al meglio delle 7 partite. Eroe della serata per i toscani è Bo McCalebb apparso in forma smagliante ed inarrestabile per larghi tratti del match. Il playmaker biancoverde domina la gara e gli avversari e coach Scariolo sarà chiamato già dal prossimo incontro a trovare le contromisure giuste sulle sue giocate che hanno letteralmente devastato la difesa biancorossa.

    Ma non è solo il giocatore americano (naturalizzato macedone) a dare spettacolo: i campioni d’Italia hanno soluzioni offensive di varia natura, a partire da Thornton (valida spalla per McCalebb), per finire con i lunghi Andersen e Lavrinovic, capaci di punire in qualsiasi modo gli avversari.

    A discapito dell’Olimpia va detto che è pesato l’infortunio subìto da Fotsis dopo pochi minuti di gioco, che ha privato gli ospiti di una pedina e di un’arma importante per il prosieguo del match. E senza il greco Milano ha subito oltremodo gli schemi della Montepaschi, non riuscendo mai a trovare il bandolo della matassa. Bourousis e Cook non brillano, Hairston e Mancinelli sono discontinui e per Siena è un gioco da ragazzi portare a casa la vittoria.

    Eppure Milano inizia molto bene portandosi sul 7-2 in avvio di partita. La perdita di Fotsis però cambia l’inerzia del match e con un super parziale di 24-10 la Montepaschi ribalta la situazione chiudendo in vantaggio per 26-17 il primo quarto di gioco.

    Scariolo decide di proporre il quintetto “piccolo” ed i risultati all’inizio del secondo periodo gli danno ragione con l’Olimpia che si porta sul -1 (30-29). McCalebb però inizia il suo personalissimo show e grazia anche al contributo di Andersen ristabilisce le distanze portando i suoi compagni sul 51-43 all’intervallo lungo: per il playmaker di Pianigiani a metà gara ci sono già 19 punti e 5 assist!

    Inizio di secondo tempo difficoltoso per gli ospiti che restano abbastanza contratti. Siena piazza un parziale di 14-4 con i punti di Andersen e con quelli della coppia Thornton-Zisis e tocca il +18 al 29esimo (71-53 con tripla di Thornton). La risposta di Milano arriva con un 5-0 nei secondi finali del terzo periodo (71-58).

    Bo McCalebb, Montepaschi Siena | © DANI POZO/AFP/Getty Images

    Milano si gioca le ultime cartucce ad inizio dell’ultima frazione e con un parziale di 12-2 arriva sul provvisorio -5. Sembra una partita riaperta, invece Radosevic, molto positivo fino a quel momento, sbaglia il canestro del -3 e Siena punisce subito gli errori lombardi con il trio McCalebb-Zisis-Thornton: comodo +8 a 90 secondi dalla sirena e gara in cassaforte, resta solo l’ordinaria amministrazione che porta all’86-77 finale.

    M.V.P. dell’incontro McCalebb, come già detto straripante, con 25 punti, 8/13 dal campo, un perfetto 9/9 in lunetta e 5 assist. A dargli manforte un brillante Thornton con 19 punti e 6 rimbalzi con un pesante 8/12 dal campo (3/4 dall’arco) ed un ottimo Andersen da 17 punti, bene anche Lavrinovic (11 punti ed 8 rimbalzi). Agli ospiti non sono bastati i 15 punti di Hairston, i 14 di un positivo Gentile ed i 10 a testa della coppia Bremer-Radosevic.

    Per gara 2 si resta a Siena con la Montepasschi che dovrà protegegre ancora il vantaggio campo e l’Olimpia che si gioca già una buona parte della serie scudetto.

    BASKET PLAYOFF SERIE A 2012, RISULTATI 9 giugno:

    Montepaschi Siena-EA7 Emporio Armani Milano 86-77
    Siena: McCalebb 25, Thornton 19, Andersen 17
    Milano: Hairston 15, Gentile 14, Bremer 10, Radosevic 10

    LA SERIE SCUDETTO:

    1) Montepaschi Siena vs 2) EA7 Emporio Armani Milano serie 1-0 Siena