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  • Basket, serie A: Pesaro e Treviso OK, Cantù espugna Avellino

    Basket, serie A: Pesaro e Treviso OK, Cantù espugna Avellino

    4 le partite finora disputate nel campionato italiano di basket di Serie A. In attesa di Milano, che giocherà contro Roma, della Montepaschi (che riceve Biella) e Bologna (arriva Montegranaro) importanti vittorie di Cantù ad Avellino e di Caserta a Brindisi. Mentre Pesaro e Treviso battono sul parquet amico rispettivamente Sassari e Teramo.

    Primi punti del campionato per la Pepsi Caserta in uno dei 3 anticipi di sabato della Serie A. I campani hanno infatti espugnato il parquet dell’Enel Brindisi per 76-64 con 18 punti di Koszarek e 17 di Jones. Un successo che rilancia le speranze di Caserta che conquista una soffertissima ma comunque meritata vittoria, arrivata dopo una prestazione tutta cuore e grinta. Nel finale da segnalare l’intervento delle forze dell’ordine per arginare sul nascere alcuni tafferugli tra le 2 tifoserie.

    Successo esterno della Bennet Cantù che sbanca il PalaDelMauro sconfiggendo per 75-71 l’Air Avellino grazie ai 20 punti di Mazzarino, mentre ai padroni di casa non bastano i 17 punti messi a referto da Troutman. Tradizione favorevole rispettata, dunque, per i brianzoli che non perdono ad Avellino dal 3 febbraio 2008. Successo numero 1000 in Serie A per Cantù.

    Successo fondamentale per Treviso che, dopo 4 KO di fila, trova finalmente il successo superando sul parquet di casa il fanalino della classifica, la Tercas Teramo. I veneti, infatti, si sono infatti imposti per 90-71 con la coppia Smith-Motiejunas sugli scudi (47 punti in due, 24 per il primo, 23 per il secondo) al termine di una sfida equilibrata nei primi 3 quarti e decisa in pratica solamente nell’ultima frazione dove i padroni di casa con ritmi più alti riescono a spezzare la resistenza di Teramo.

    Successo anche per la Scavolini Pesaro che supera la Dinamo Sassari controllando sempre il match dal primo all’ultimo quarto. sugli scudi Daniele Cinciarini (20 punti) e Daniel Hackett con 12 punti, 6 assist e ben 7 recuperi. Inutili per Sassari i 22 punti di Othello Hunter.

    Oggi pomeriggio occhi puntati su Armani Jeans Milano-Lottomatica Roma, ma da non trascurare le insidie di Biella per Siena dopo il grande dispendio di mercoledì in Eurolega per battere i campioni d’Europa del Barcellona.
    Interessante anche la sfida tra Bologna e Montegranaro, mentre Varese testa le sue ambizioni di alta classifica facendo visita a Cremona.

    Risultati sesta giornata Serie A

    Enel Brindisi-Pepsi Caserta 64-76
    Air Avellino-Bennet Cantù 71-75
    Benetton Treviso-Tercas Teramo 90-71
    Scavolini Siviglia Pesaro-Dinamo Sassari 79-68
    Montepaschi Siena-Angelico Biella oggi 18:15
    Armani Jeans Milano-Lottomatica Roma oggi 18:15
    Canadian Solar Bologna-Fabi Shoes Montegranaro oggi 18:15
    Vanoli-Braga Cremona-Cimberio Varese oggi 18:15

    CLASSIFICA

    1 Armani Jeans Milano 10
    2 NGC Cantù 8
    3 Montepaschi Siena 8
    4 La Fortezza Bologna 8
    5 Cimberio Varese 8
    6 Scavolini Pesaro 6
    7 Angelico Biella 6
    8 Air Avellino 6
    9 Banco Sardegna Sassari 6
    10 Lottomatica Roma 4
    11 Premiata Montegranaro 4
    12 Benetton Treviso 4
    13 Vanoli Soresina 4
    14 Eldo Caserta 2
    15 New Basket Brindisi 2
    16 Bancatercas Teramo 0
  • Eurolega: Risultati e classifiche quinto turno. Bene Siena, Milano e Roma KO

    Eurolega: Risultati e classifiche quinto turno. Bene Siena, Milano e Roma KO

    Risultati quinta giornata di Eurolega

    Lietuvos Rytas vs.Cibona Zagreb 90-62
    Spirou Charleroi vs. Real Madrid 67-49
    Lottomatica Roma vs. Olympiacos 71-86
    Cholet vs. Fenerbahce Ulker 82-78
    Partizan vs. Caja Laboral 74-71
    Montepaschi vs. Regal Barcelona 76-67
    U. Olimpija vs. Power E. Valencia72-68
    Zalgiris vs. BC Khimki 73-65
    Maccabi Electra vs. Asseco Prokom 99-58
    Brose Baskets vs. Unicaja 65-69
    Efes Pilsen vs. CSKA Moscow 86-72
    AJ Milano vs. Panathinaikos 71-81

    CLASSIFICHE

    GRUPPO A
    Zalgiris 4-1
    Maccabi Electra 4-1
    Partizan 3-2
    Khimki 2-3
    Caja Laboral 2-3
    Asseco Prokom 0-5

    GRUPPO B
    Olympiacos 4-1
    Real Madrid 3-2
    Unicaja 3-2
    Brose Baskets 2-3
    Virtus Roma 2-3
    Spirou Charleroi 1-4

    GRUPPO C
    Fenerbahce Ulker 4-1
    Montepaschi Siena 4-1
    Regal FC Barcelona 3-2
    Cholet Basket 3-2
    Lietuvos Rytas 1-4
    Cibona Zagreb 0-5

    GRUPPO D
    Union Olimpija 4-1
    Panathinaikos 4-1
    Efes Pilsen 3-2
    Armani Jeans Milano 2-3
    CSKA Moscow 1-4
    Power Elec. Valencia 1-4

  • Eurolega: Siena Manda KO il Barça, disfatta per Roma

    Eurolega: Siena Manda KO il Barça, disfatta per Roma

    Giornata agrodolce la quinta di Eurolega per le squadre italiane impegnate il mercoledì: in attesa dello scontro di domani tra Panathinaikos e Armani Jeans Milano (ore 20.45), grande risultato per la Montepaschi Siena che batte i campioni d’Europa del Barcellona per 76-67, mentre cade ancora una volta la Lottomatica Roma, distrutta in casa dall’Olympiacos Pireo per 71-86.

    Insomma tante lodi per Siena che tiene alto il nome dell’Italia in Europa ed alla fine il risultato è anche stretto per i biancoverdi che a poco dalla fine del match erano avanti anche di 15 punti ma che al termine si sono dovuti accontentare di un sempre ottimo +9. Fin dalle prime battute Siena domina il match, riuscendo a bucare il canestro avversario con estrema facilità non sbagliando neanche un tiro. E’ così che trascinati da un super McCalebb i toscani si portano sul +10 (20-10) quando il Barça deve ricorrere ad un timeout per cercare di mettere in ordine le idee. La pausa ha effetto visto che a 2 minuti e mezzo dal termine del primo quarto la Montepaschi sbaglia il primo tiro del match e grazie anche alla predisposizione al rimbalzo offensivo i blaugrana ricuciono in parte lo strappo chiudendo il primo parziale sul -3 (26-23). Guidati da un grande Pete Mickeal il Barcellona prende la testa dell’incontro a 5 minuti dalla fine del secondo parziale (30-31). ma ancora McCalebb ed un Rakovic alla migliore prestazione stagionale portano i biancoverdi sul 43-40 alla fine del primo tempo.

    Nel secondo tempo sembra di vedere l’inizio del primo, con i campioni d’Italia che assomigliano a delle belve ed i campioni d’Europa che arrancano: Lavrinovic scava il primo importante solco sul 54-45 con una tripla di importanza capitale dopo 3 minuti e 30 secondi dall’inizio del quarto, i tiri liberi permettono al Barça di restare a contatto sul -7. A quel punto anche Zisis inizia ad inventare giocate d’autore ed il punteggio inizia ad assumere forme confortanti (64-53 al 29esimo). Poi Lorbek segna i 2 punti del -9 e buon per la Montepaschi che una sua bomba scagliata dalla propria area si infila nel canestro italiano ma a tempo scaduto (sarebbe stato il -6). L’ultimo quarto si apre con il Carraretto-show che segna 8 punti in 4 minuti, allunga il divario sul +15 (70-55) ma non riesce a mantenere l’importante divario conducendo la partita in porto con il risultato finale di 76-67 (+9 in vista del ritorno, se le 2 squadre chiuderanno a pari punti a Siena basterà non perdere con un distacco superiore ai 9 punti per stare davanti in classifica). Alla fine ci saranno 21 punti per il folletto McCalebb, 13 di Rakovic (ma importantissimo sotto i tabelloni per la presenza difensiva) e 12 di Lavrinovic. Al Barcellona non bastano i 15 a testa di Lorbek e Mickeal. E grazie allo Cholet fanalino di coda che infligge la prima sconfitta in Eurolega all’unica squadra finora imbattuta, il Fenerbahce, la Montepaschi ritrova la testa del girone C.
    Serata indimenticabile. Per tutti!

    Siena: McCalebb 21, Rakovic 13, Lavrinovic 12
    Barcellona: Lorbek 15, Mickeal 15

    Non ha uguale fortuna Roma che viene travolta dall’Olympiacos Pireo.
    La Lottomatica è alla terza sconfitta consecutiva in Eurolega.
    Partenza blanda per i giallorossi subito sotto 13-6 con Spanoulis protagonista ed autore di 12 punti nel primo quarto. Poi nel resto della partita entra in scena Teodosic che porta la forbice sul +13 (40-53) alla fine del primo tempo.

    Roma prova a rimanere attaccata al match con la forza della disperazione e grazie al solito Crosariol (17 punti per lui alla fine), ma un uomo solo non può bastare, ancora di più se si gioca contro una corazzata che dopo la debacle dello scorso anno in finale contro il Barcellona ha seriamente voglia di rivincita e di prendersi il trofeo più prestigioso d’Europa. E l’Olympiacos amministra il punteggio sia nel terzo che nell’ultimo quarto quando chiude la gara con un+ 15 che la dice lunga sui veri valori in campo. Citiamo 3 uomini per i greci che sembrano poter fare il bello ed il cattivo tempo contro qualsiasi avversario: Bourousis (16 punti e 10 rimbalzi alla fine), Teodosic (regista fenomenale con 15 punti e 7 assist) e Spanoulis (14 punti). I biancorossi saranno un brutto avversario per chiunque.

    Virtus Roma: Crosariol 17, Heytvelt 13, Washington 9.
    Olympiacos Pireo: Bourousis 16, Teodosic 15, Spanoulis 14.

    Per quanto riguarda gli altri risultati, già detto dell’impresa dello Cholet contro il Fenerbahce (82-78 grazie ad un mostruoso Sammy Mejia da 29 punti), risultato roboante anche per lo Spirou Charleroi che seppellisce sotto 18 punti il più quotato e blasonato Real Madrid costringendolo a soli 49 punti segnati in 40 minuti di gioco (per gli spagnoli si salva solo Reyes con 12 punti ed 8 rimbalzi). Il Lietuvos batte il Cibona segnando ben 90 punti (e lasciando a 62 gli avversari) grazie alle ottime prove di El-Amin da 19 punti e del futuro prospetto NBA Jonas Valanciunas che chiude con 15 punti e 9 rimbalzi, mentre il Partizan ottiene una sofferta vittoria contro il Caja Laboral (74-71) e deve ringraziare principalmente la doppia doppia di James Gist da 14 punti ed 11 rimbalzi (agli spagnoli non bastano i 17 punti di Stanko Barac). Buona vittoria per L’Olimpija Lubiana che si sbarazza del Valencia per 72-68.

    Domani, oltre al già citato match tra Milano e Panathinaikos, sono in programma Zalgiris contro Khimki, Maccabi contro Asseco Prokom, Brose Baskets contro Unicaja Malaga e l’attesissimo Efes Pilsen contro l’armata russa del CSKA Mosca (che però e molto attardata in classifica).

    Risultati quinta giornata di Eurolega

    Lietuvos Rytas vs.Cibona Zagreb 90-62
    Spirou Charleroi vs. Real Madrid 67-49
    Lottomatica Roma vs. Olympiacos 71-86
    Cholet vs. Fenerbahce Ulker 82-78
    Partizan vs. Caja Laboral 74-71
    Montepaschi vs. Regal Barcelona 76-67
    U. Olimpija vs. Power E. Valencia72-68
    Zalgiris vs. BC Khimki ore 18:45
    Maccabi Electra vs.Asseco Prokom ore 20:00
    Brose Baskets vs. Unicaja ore 20:30
    Efes Pilsen vs. CSKA Moscow ore 20:45
    AJ Milano vs. Panathinaikos ore 20:45

    CLASSIFICHE

    GRUPPO A
    Zalgiris 3-1
    Maccabi Electra 3-1
    Partizan 3-2
    Khimki 2-2
    Caja Laboral 2-3
    Asseco Prokom 0-4

    GRUPPO B
    Olympiacos 4-1
    Real Madrid 3-2
    Brose Baskets 2-2
    Unicaja 2-2
    Virtus Roma 2-3
    Spirou Charleroi 1-4

    GRUPPO C
    Fenerbahce Ulker 4-1
    Montepaschi Siena 4-1
    Regal FC Barcelona 3-2
    Cholet Basket 3-2
    Lietuvos Rytas 1-4
    Cibona Zagreb 0-5

    GRUPPO D
    Union Olimpija 4-1
    Panathinaikos 3-1
    Efes Pilsen 2-2
    Armani Jeans Milano 2-2
    CSKA Moscow 1-3
    Power Elec. Valencia 1-4

  • Eurolega: L’Armani Jeans travolge il Valencia

    Eurolega: L’Armani Jeans travolge il Valencia

    Importantissimo successo esterno dell’Armani Jeans sul parquet dei campioni della Eurocup del Valencia nella quarta giornata di Eurolega.
    Milano porta il suo record in parità con 2 vittorie e 2 sconfitte.
    Primo quarto quasi perfetto per l’Armani che chiude sul 23-14 mettendo sotto i rivali che vengono fischiati dal proprio pubblico. Nel secondo quarto c’è una piccola reazione del Valencia ma un enciclopedico Maciulis sbarra le porte del clamoroso recupero e permette agli ospiti di andare al riposo sul 44-28. Ancora fischi per il Valencia che in una serata da non sbagliare diventa improvvisamente irriconoscibile.
    Nel secondo tempo il solito Maciulis e David Hawkins allargano la forbice sul +19 per Milano (53-34), anche Melli partecipa alla festa piazzando la tripla del +23 (66-43). Per Valencia è notte fonda, Milano gioca bene e si diverte, l’ultimo quarto viene controllato con perizia, termina 80-69 e l’uomo partita è Jonas Maciulis autore di 26 punti, con 8/13 da 2 e 2/4 da 3 punti.

    Nelle altre partite vittoria del Panathinaikos sull’Efes Pilsen (84-61): i greci si portano quindi al primo posto del gruppo in compagnia dell’Union Olimpija. Vittoria emozionante del Maccabi sul Khimki (78-76) e di Barcellona, facile sul Lietuvus per 69-55. Lo Cholet batte il Cibona Zagabria 84-71. Mentre al Real di Ettore Messina serve un tempo supplementare per avere la meglio del Brose Baskets (83-81 il risultato finale).

    Risultati quarta giornata di Eurolega

    CSKA Moscow vs.Union Olimpija 65-55
    Fenerbahce Ulker vs. Montepaschi 81-68
    Olympiacos vs. Spirou Charleroi 86-78
    Asseco Prokom vs. Partizan 62-69
    Caja Laboral vs. Zalgiris 88-92
    Unicaja vs. Virtus Roma 104-83
    BC Khimki vs. Maccabi Electra 76-78
    Cibona Zagreb vs. Cholet Basket 71-84
    Real Madrid vs. Brose Baskets 83-81 (overtime)
    Regal Barcellona vs. Lietuvos Rytas 69-55
    Power E. Valencia vs. AJ Milano 69-80
    Panathinaikos vs. Efes Pilsen 84-61

    CLASSIFICHE

    GRUPPO A
    Zalgiris 3-1
    Maccabi Electra 3-1
    Caja Laboral 2-2
    Khimki 2-2
    Partizan 2-2
    Asseco Prokom 0-4

    GRUPPO B
    Real Madrid 3-1
    Olympiacos 3-1
    Virtus Roma 2-2
    Brose Baskets 2-2
    Unicaja 2-2
    Spirou Charleroi 0-4

    GRUPPO C
    Fenerbahce Ulker 4-0
    Regal FC Barcelona 3-1
    Montepaschi Siena 3-1
    Cholet Basket 2-2
    Cibona Zagreb 0-4
    Lietuvos Rytas 0-4

    GRUPPO D
    Union Olimpija 3-1
    Panathinaikos 3-1
    Efes Pilsen 2-2
    Armani Jeans Milano 2-2
    Power Elec. Valencia 1-3
    CSKA Moscow 1-3

  • Eurolega: Batoste per Siena e Roma

    Eurolega: Batoste per Siena e Roma

    Brutte sconfitte per le italiane impegnate in Eurolega. In attesa di Milano (questa sera alle ore 20.45 a Valencia), cadono in trasferta sia Roma che Siena: la Lottomatica perde per 104-83 a Malaga, mentre la Montepaschi non ha miglior sorte sul campo dell’Ulker (81-68 il finale) consentendo ai turchi ri restare l’unica squadra imbattuta nell’intera Eurolega dopo 4 turni.

    Roma ha avuto un crollo totale nel secondo periodo (cosa già vista col Real Madrid tra l’altro quando un 26-6 permise alla squadra di Messina, solo una settimana fa, di prendersi l’inerzia della gara) con Malaga che devasta i capitolini con un parziale di 26-9. eppure il primo quarto non aveva dato cattive impressioni, ma ci sarà da lavorare sulla testa dei giocatori che sono caduti in una spirale di sconfitte ed involuzione dalle quali dovranno necessariamente venire fuori. Brutta la prova anche dal’arco (3/14), pessima la prova a rimbalzo (44-26 Malaga), 25-5 il computo totale degli assist. Insomma un massacro nel vero senso della parola. Top scorer dell’incontro Berni Rodriguez con 24 punti (6/9 da 3) e Uros Tripkovic con 21 punti (5/6 da 3). Per Roma 20 di Giachetti e 15 di Washington, Malaga fantastica nel tiro da 3 14/23 per il 61% complessivo nonostante l’assenza dell’ex Montepaschi Siena Terrell McIntyre!

    UNICAJA MALAGA-LOTTOMATICA ROMA 104-83 (17-16, 43-25, 70-53)
    Malaga: Rodriguez 24, Freire 6, Printezis 5, Barrera 4, Jimenez 8, Tripkovic 21, Rubio 2, Lima 0, Freeland 12, Archibald 12, Blanco 10. N.e.: Cobos. All.: Aito.
    Roma: Giachetti 20, Smith 2, Washington 15, Vitali 11, Crosariol 7, Traoré 4, Datome 2, Djedovic 10, Dasic 10, Heytvelt 2. N.e.: Tonolli, Iannilli. All.: Boniciolli.

    Non ha avuto un risultato positivo neanche Siena che cade sul campo dell’unica imbattuta in Eurolega, l’Ulker Istanbul, che ora rafforza le sue ambizioni in campo europeo: Grandi e grossi in area e profondi in panchina, non è un caso l’imbattibilità dei turchi. Inoltre basta analizzare un paio di dati della partita contro la Montepaschi per rendersi conto delle cose il conto dei rimbalzi dice 45-24 per l’Ulker (15 dei quali offensivi), la percentuale da 2 punti di Siena è un raccapricciante 35.1 e i giocatori turchi con almeno 9 punti a referto sono 6. La Montepaschi frana malamente sotto i tabelloni, resta faticosamente in scia grazie a un’inusuale precisione dall’arco, ma alla lunga, con coach Spahija che può attingere ampiamente da un parco giocatori immenso e allungare a dismisura le rotazioni, non può reggere: l’Ulker allunga alla metà del secondo quarto con Onan e fugge poi con Kinsey e Greer all’inizio dell’ultimo periodo, toccando anche il +17 (massimo vantaggio sul 67-50) a 7 minuti dalla sirena finale. A quel punto è solo ordinaria amministrazione, termina 81-68 e l’Ulker guarda tutti dall’alto in basso. Turkcan 13 punti, Darjus Lavrinovic (gemello di Ksistof di Siena) chiude con 7 punti, Roko Ukic ne aggiunge 13. Per Siena ci sono i 18 di Bo McCalebb, poi il vuoto. L’importante per Siena però sarà non sbandare dopo questa sconfitta, visto che le potenzialità per fare bene ci sono tutte.

    ULKER FENERBAHCE-MONTEPASCHI SIENA 81-68 (19-15, 40-34, 58-48)
    Fenerbahce: Ukic 11, Turkcan 13, Onan 9, Greer 9, D. Lavrinovic 7, Vidmar 8, Peker 0, Savas 9, Kinsey 3, Tomas 11, Preldzic 1. N.e.: Mutaf. All.: Spahija.
    Siena: McCalebb 18, Zisis 7, Carraretto 3, Rakovic 6, Kaukenas 9, Ress 3, Michelori 0, Stonerook 6, Aradori 4, Moss 0. N.e.: Ingrosso. All.: Pianigiani.

    Nelle restanti 4 partite della giornata primo successo per il CSKA Mosca sull’Olimpija Lubiana (rivelazione fino ad ora del torneo) grazie ai 15 punti di Gordon. Inutili i 26 di Kevinn Pinkney per Lubiana, l’Olympiacos batte lo Charleroi grazie al 100% dal campo di Nesterovic per un totale di 18 punti e 6 rimbalzi, il Partizan espugna il parquet dell’Asseco Prokom e lo Zalgiris va a vincere in Spagna sul campo del Caja Laboral grazie ai 18 punti di Mirza Begic (per gli spagnoli inutili i 24 punti di Martin Rancik)

    Programma quarta giornata

    CSKA Moscow vs.Union Olimpija 65-55
    Fenerbahce Ulker vs. Montepaschi 81-68
    Olympiacos vs. Spirou Charleroi 86-78
    Asseco Prokom vs. Partizan 62-69
    Caja Laboral vs. Zalgiris 88-92
    Unicaja vs. Virtus Roma 104-83
    BC Khimki vs. Maccabi Electra oggi alle 18:00
    Cibona Zagreb vs. Cholet Basket oggi alle 18:30
    Real Madrid vs. Brose Baskets oggi alle 20:45
    Regal FCB vs. Lietuvos Rytas oggi alle 20:45
    Power E. Valencia vs. AJ Milano oggi alle 20:45
    Panathinaikos vs. Efes Pilsen oggi alle 20:45

  • Vince Milano, bene Bologna, cadono ancora Roma e Treviso

    Vince Milano, bene Bologna, cadono ancora Roma e Treviso

    La quarta giornata del campionato italiano si Serie A di basket conferma l’Armani Jeans Milano in testa alla classifica grazie al successo interno contro Brindisi per 97-76. Protagonisti dell’incontro David Hawkins e Stefano Mancinelli rispettivamente con 21 e 16 punti. Per l’Enel Brindisi invece i top scorer sono Diawara (19 punti) e Roberson (17). Milano sale a quota 8 e resta a comandare come capolista solitaria.

    Nell’anticipo di mezzogiorno la Montepaschi si riprende dopo il KO di settimana scorsa e sebbene con un pò di fatica supera per 91-87 la Pepsi Caserta che quindi resta ancora a 0 punti in classifica. Pepsi a lungo in controllo fino a 3 minuti dalla fine, quando Siena, senza più idee, trova in un immenso Ksistof Lavrinovic la soluzione per tutti i suoi mali: il lituano griffa una prestazione devastante da 33 punti (10/14 al tiro, 11/11 ai liberi) e 9 rimbalzi, caricandosi sulle spalle tutte le responsabilità nel finale. Senza sbagliare un colpo. E se la Montepaschi non tracolla per la seconda volta consecutiva, è solo grazie a lui. Per Caserta immenso Ere con 28 punti che però non sono bastati ad evitare la sconfitta.

    Terza sconfitta di fila per la Lottomatica Roma e situazione che inizia a diventare un pò preoccupante visti i soli 2 punti conquistati. Questa volta a mettere sotto i capitolini sono i ragazzi dell’Air Avellino. Sempre gli stessi errori per la squadra di Boniciolli: palle perse in quantità industriale (22), attacchi fermi con giocatori che paiono picchettati sul parquet e percentuali imbarazzanti dall’arco, dove si tende troppo spesso ad accontentarsi (5/26, pari al 19%). Roma concede il 75% da 2 agli avversari e ben 20 viaggi in lunetta, confermandosi tanto fisica ma anche tanto fallosa in difesa, soprattutto in situazione di aiuto. Forse ci sarebbe qualcosa da rivedere nella strutturazione della squadra, perché nell’epoca della small-ball, giocare con quintetti ampiamente sopra i 2 metri può risultare deleterio se non si riescono a sfruttare i mismatch offensivi: ne escono attacchi frenati, lenti e con soluzioni forzate, e rotazioni difensive che faticano a coprire in tempi rapidi gli spazi brevi. 17 punti di Chevon Troutman guidano Avellino, i 20 di Darius Washington non bastano ai giallorossi.

    La Bennet Cantù vince contro Teramo grazie ai 19 punti di Leunen, ai 18 di Markoishvili ed ai 16 di Mazzarino. Un immenso Ivan Zoroski da 31 punti non basta a Teramo che ha anche la doppia doppia da 12 punti ed altrettanti rimbalzi di Mike Hall.

    Così come Roma, resta ferma a quota 2 punti la Benetton Treviso, battuta in casa da Varese. La squadra biancoverde ha molte similitudini con i romani visto che anche per loro si tratta della terza sconfitta di fila. Poche idee che non siano palla a Peric (ottimo con 14 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi e 5 assist in uscita dalla panchina). La Benetton soffre terribilmente a rimbalzo (43-32 il conto finale) e viene perforata a piacimento dall’arco (12/27, pari al 44%) da una Cimberio che sembra sempre più solida dopo il successo della scorsa settimana su Siena: la partita, in sé, si decide nel finale, quando una tripla di Goss (16 punti) e il lavoro di Slay vicino a canestro (15 per l’ala varesina) indirizzano il risultato sui binari biancorossi. Nel dopo-gara, Repesa chiede alla squadra più cattiveria e aggressività, ma anche segnali di vita da due giocatori su cui Treviso ha puntato tanto ma che stanno deludendo le aspettative: Ryan Toolson (6 punti e 2/8 dal campo) e Devin Smith (6 punti, 3/8).

    Partita tirata, ma questa volta Pesaro cade in casa contro la Virtus Bologna: c’è tanta panchina nel successo bianconero, con i 14 punti di Kennedy Winston e i 13 a testa di Koponen e Homan, decisivi nel finale. Dall’altra parte 15 punti con 8 assist di Andre Collins e 13 a testa per Lydeka e Aleksandrov: ancora bene il baby Traini (7 punti in 14 minuti), malissimo Almond, che chiude a quota 3 e 0/8 dal campo. Bologna si lancia all’inseguimento della capolista Milano salendo a 6 punti in classifica.

    Terzo successo consecutivo per Sassari (a questo punto la vera sorpresa del campionato) che supera facilmente Biella grazie a un parzialone di 30-13 nel primo quarto: James White ne scrive 22 con 10 rimbalzi, Hubalek 19 e 8 rimbalzi mentre Diener ne aggiunge 18 in soli 19 minuti. Biella vive sempre su Edgar Sosa, autore di 24 punti con 4 assist e 6 palle recuperate, ma da solo non potrà mai certamente fare la differenza.

    Cremona batte Montegranaro dopo un tempo supplementare per 82-80.

    Risultati quarta Giornata (7/11/2010)

    Bennet Cantu’-Banca Tercas Teramo82-70
    Benetton Treviso-Cimberio Varese 67-72
    Montepaschi Siena-Pepsi Caserta 91-87
    Armani Jeans Milano-Enel Brindisi 97-76
    Air Avellino-Lottomatica Roma 72-65
    Scavolini Siviglia Pesaro-Canadian Solar Bologna 66-70
    Vanoli-Braga Cr.-Fabi Shoes Montegr. 82-80 (overtime)
    Dinamo Sassari-Angelico Biella 97-90

    CLASSIFICA

    1. Armani J. MI 8
    2. Canadian Solar BO 6
    3. Cimberio VA 6
    4. Dinamo SS 6
    5. Montepaschi SI 6
    6. Bennet Cantu’ 6
    7. Vanoli‑Braga CR 4
    8. Air AV 4
    9. Scavolini Siviglia PS 4
    10. Angelico BI 4
    11. Fabi Shoes MGR 4
    12. Lottomatica Roma 2
    13. Benetton TV 2
    14. Enel BR 2
    15. Pepsi CE 0
    16. Banca Tercas TE 0

  • Eurolega: Risultati e classifiche terzo turno

    Eurolega: Risultati e classifiche terzo turno

    Terza settimana di eurolega che si chiude con il bilancio di 2 sconfitte ed una sola vittoria per le squadre italiane impegnate nella massima competizione continentale.

    L’unico sorriso è per la Montepaschi Siena che si abbatte senza pietà sul Cibona Zagabria per 80-57 ed ottiene la terza “W” in 3 gare rimanendo a imbattuta ed a punteggio pieno nel gruppo C. Buona la prova di Kaukenas con 16 punti, di McCalebb con 14 e poi 12 a testa per Lavrinovic, Moss e Rakovic.

    L’Armani Jeans esce invece sconfitta in Turchia, dall’Efes Pilsen, per 82-74. Non bastano 19 punti di Jabeer e 18 di Hawkins contro una squadra che tira con il 61% da 2 ed il 56% da 3: Rakocevic e Tunceri fanno la voce grossa rispettivamente con 17 e 15 punti.

    Perde anche Roma, con il Real Madrid e la sconfitta vale doppio perchè arriva anche in casa, al PalaLottomatica. Gli spagnoli di Ettore Messina si impongono con un eloquente 74-56, quasi 20 punti di divario dovuti soprattutto al secondo e terzo quarto dove i romani raccolgono la miseria di 18 punti (6 addirittura nel secondo parziale) a fronte dei 47 subiti. Inutile la rimonta tentata nell’ultimo quarto visto il distacco netto fin lì accumulato. Djedovic con 13 punti e Traorè con 12 gli unici giallorossi in doppia cifra, per gli uomini di Messina bene Tomic e Tucker con 12 punti a testa.

    Nelle altre partite del terzo turno lo Cholet batte il Lietuvos (73-69) grazie ai 20 punti di Fabien Causeur, il Maccabi si impone sul parquet del Partizan per 67-54 grazie ai 17 punti di Jeremy Pargo.
    La notizia del giorno è che cadono anche i campioni d’Europa in carica: il Barcellona infatti viene battuto in casa dal Fenerbahce per 69-61, i turchi hanno in Roko Ukic (13 punti) e Marko Tomas (12) i migliori marcatori, ai blaugrana non servono a nulla i 17 punti di Pete Mickeal.

    L’Olimpija Lubiana si conferma rivelazione di questa prima parte di stagione in Eurolega ed affonda i più quotati rivali del Panathinaikos, dopo un overtime, per 85-84. Ilievski (11 punti) manda la gara al supplementare con il piazzato del 72 pari a tempo quasi scaduto, poi nel prolungamento Lubiana vola sull’85-80 a 1 minuto e pochi secondi dalla fine. Sembra fatta ma un tiro da 2 ed un fallo da 3 tiri liberi su Diamantidis ( 20 punti) potrebbero mandare il match al secondo supplementare. Peccato che il numero 13 sbagli l’ultimo libero regalando così rimbalzo e vittoria all’Olimpija che dopo 3 turni conduce il suo girone a punteggio pieno.

    Il Khimki si impone per 64-60 sul Caja Laboral, L’Olympiacos ditrugge l’unicaja Malaga con un 93-66 che lascia a bocca aperta (Papanikolaou e Bourusis 17 punti, Spanoulis 16 per i biancorossi greci, per gli spagnoli 14 punti dell’ex Siena Terrell McIntire). Il Brose Baskets batte lo Spirou Charleroi per 79-69, lo Zalgiris dopo un overtime ha la meglio sull’Asseco Prokom mentre un altro risultato di rilievo è la vittoria di Valencia sul CSKA Mosca per 82-57 (inutili per i russi i 16 punti di Trajan Langdon, l’armata rossa resta a 0 punti nel suo girone ed è la vera delusione di questa Eurolega).

    Risultati terza giornata Eurolega

    Cholet Basket vs. Lietuvos Rytas 73-69
    Virtus Roma vs. Real Madrid 56-74
    Partizan vs. Maccabi Electra 54-67
    Regal Barcelona vs. FB Ulker 61-69
    Union Olimpija vs. Panathinaikos 85-84 OT
    BC Khimki vs. Caja Laboral 64-60
    Olympiacos vs. Unicaja 93-66
    Zalgiris vs. Asseco Prokom 74-68 OT
    Efes Pilsen vs. AJ Milano 82-74
    Brose Baskets vs. Spirou 79-69
    Power Electronics vs. CSKA Mosca 82-57
    Montepaschi vs. Cibona Zagreb 80-57

    CLASSIFICHE

    GRUPPO A
    Caja Laboral 2-1
    Khimki 2-1
    Maccabi Electra 2-1
    Zalgiris 2-1
    Partizan 1-2
    Asseco Prokom 0-3

    GRUPPO B
    Virtus Roma 2-1
    Real Madrid 2-1
    Olympiacos 2-1
    Brose Baskets 2-1
    Unicaja 1-2
    Spirou Charleroi 0-3

    GRUPPO C
    Montepaschi Siena 3-0
    Fenerbahce Ulker 2-0
    Regal FC Barcelona 2-1
    Cholet Basket 1-2
    Cibona Zagreb 0-3
    Lietuvos Rytas 0-3

    GRUPPO D
    Union Olimpija 3-0
    Panathinaikos 2-1
    Efes Pilsen 2-1
    Armani Jeans Milano 1-2
    Power Elec. Valencia 1-2
    CSKA Moscow 0-3

  • Cantù sbanca Roma, vola Bologna

    Cantù sbanca Roma, vola Bologna

    Nella terza giornata del campionato italiano di basket, ancora una delusione per la Lottomatica Roma che cade in casa al cospetto della Bennet Cantù (66-78 il finale), ottima in ogni settore nella partita di questa sera: sugli scudi il trio Micov (19 punti), Leunen (16) ed Ortner (14) che da soli mandano in tilt la difesa della Lottomatica. Migliori realizzatori per i capitolini sono Washingrton (13 punti) e Dasic (anche per lui 13) oltre a Traorè che ne piazza 16. Roma resta così a 2 soli punti in classifica.

    La Scavolini Pesaro esce vincitrice dalla battaglia di Caserta (91-89) e dopo un overtime può esultare per una “W” importantissima: Marco Cusin assoluto dominatore del match con 18 punti, 12 rimbalzi e 3 stoppate, per la Pepsi invece non bastano i 19 punti di Di Bella. Pepsi che resta ancora a 0 punti in classifica

    Bologna batte Avellino (73-66) grazie ai 14 punti a testa per Kemp e Sanikidze. Per Avellino top scorer Dean con 19 punti e 7 rimbalzi.

    Montegranaro riesce ad imporsi sulla Benetton Treviso per 79-72 grazie alle buone prove di Bobby Jones (14 punti), di Sharrod Ford (13 punti e 12 rimbalzi) e di Dejan Ivanov (10 punti ed 11 rimbalzi di cui 8 in attacco). Devin Smith unico a non sfigurare per i trevigiani (16 punti).

    Nelle ultime 2 partite Cremona sbanca Brindisi (64-71), mentre la Dinamo Sassari si impone di misura (77-79) sul parquet di Teramo.

    Risultati 3° Giornata (31/10/2010)

    Cimberio Varese-Montepaschi Siena 87-86
    Angelico Biella-Armani Jeans Milano 72-81
    Pepsi Caserta-Scavolini Siviglia Pesaro 89-91
    Canadian Solar Bologna-Air Avellino 73-66
    Fabi Shoes Montegr.-Benetton Treviso 79-72
    Lottomatica Roma-Bennet Cantu’ 66-78
    Banca Tercas Teramo-Dinamo Sassari 77-79
    Enel Brindisi-Vanoli-Braga Cr. 64-71

    Classifica

    1. Armani Jeans MI          6       3-0
    2. Cimberio VA                  4        2-1
    3. Canadian Solar BO       4        2-1
    4. Montepaschi SI            4        2-1
    5. Fabi Shoes MGR           4        2-1
    6. Angelico BI                    4        2-1
    7. Bennet Cantu’                4        2-1
    8. Scavolini  PS                  4        2-1
    9. Dinamo SS                      4        2-1
    10. Lottomatica Roma   2        1-2
    11. Benetton TV                2        1-2
    12. Vanoli‑Braga CR        2        1-2
    13. Air AV                           2        1-2
    14. Enel BR                         2         1-2
    15. Pepsi CE                       0         0-3
    16. Banca Tercas TE       0         0-3

  • L’Armani Jeans espugna Biella e si prende la vetta in campionato

    L’Armani Jeans espugna Biella e si prende la vetta in campionato

    Nell’anticipo di mezzogiorno del campionato italiano di basket, l’Armani Jeans Milano ha battuto a domicilio l’Angelico Biella per 81-72, portandosi in testa alla classifica e sarà leader solitaria per questa settimana visto che le inseguitrici Montepaschi (sconfitta ieri a Varese) ed appunto Biella non potranno raggiungerla. 3 vittorie su 3 partite per la nuova capolista, dopo il dominio totale di Siena degli anni scorsi, questa è già una notizia, dato che da tempo immemore non si ricordava una capolista diversa dalla corazzata biancoverde.

    Dopo lo scivolone interno con l’Olimpija Lubiana in Eurolega, la squadra di Bucchi evita di incappare in una nuova sconfitta ed espugna il Lauretana Forum colmo di un pubblico entusiasta, giocando una partita solida in tutte le zone del campo, malgrado l’assenza di Pecherov. L’Angelico si è dimostrata una buona squadra nel complessivo, ma la le qualità tecniche inferiori hanno fatto la differenza. Tuttavia va dato atto ai padroni di casa di essere rimasti in partita fino alla fine almeno fino al 62-65con il tiro del possibile pari di Salyers finito sul ferro. Poi il break biancorosso di 5-0 con un canestro da 3 di Mordente per il 62-70. Ottime le prestazioni di Maciulis (maestoso con i suoi 17 punti e 10 rimbalzi), Hawkins (che chiude a 13 punti) e Rocca (12 punti) che in mezzo all’area ha spadroneggiato. Biella ha opposto un super Goran Suton con 15 punti e 12 rimbalzi, con i 22 punti di Sosa a dare man forte (ma che si è perso negli ultimi 3 minuti di gioco), purtroppo però non supportati dal resto della squadra. Ha inciso la maggior stazza milanese soprattutto in area pitturata, all’Angelico è mancato forse A.J. Slaughter (2/12 al tiro per 7 punti complessivi), per poter competere con i più quotati avversari. Milano si riprende dopo la brutta sconfitta casalinga di Eurolega ma soprattutto va a vincere su un parquet che negli anni passati era stato molto avaro di soddisfazioni per i lombardi.
    La Serie A (come si diceva poc’anzi) per la prima volta dal dicembre 2006 ha una capolista che non sia la Montepaschi: e in vetta ci torna dopo più di 5 anni Milano, una leadership atteso per più di 5 anni, dalla stagione della finale scudetto persa contro la Fortitudo Bologna.

    IL TABELLINO
    BIELLA-MILANO 72-81
    ANGELICO BIELLA: Slaughter 7, Minessi ne, Soragna 6, Sosa 22, Mariani ne, Suton 15, Chessa, Viggiano 10, Salyers 10, Jurak 2. Allenatore: Cancellieri.
    ARMANI JEANS MILANO: Mancinelli 6, Maciulis 17, Mordente 9, Finley 9, Jaaber 8, Mason Rocca 12, Melli, Petravicius 7, Ganeto ne, Nardi ne, Hawkins 13. Allenatore: Bucchi.
    ARBITRI: Paternicò-Chiari-Pinto
    NOTE: parziali 16-19, 39-44, 57-63. Tiri liberi: Angelico 27/30, Armani Jeans 20/24. Usciti per 5 falli: Soragna, Mason Rocca.

  • Impresa Varese, Montepaschi Siena KO

    Impresa Varese, Montepaschi Siena KO

    Nel primo anticipo della terza giornata del campionato italiano di Serie A la Cimberio Varese è riuscita nell’impresa di battere la Montepaschi Siena per 87-86. Una sconfitta arrivata ad un centesimo dalla fine grazie ai tiri liberi di Ronald Slay.
    Per Simone Pianigiani Varese si conferma tabù: terza sconfitta su 4 gare disputate sul parquet lombardo. Eppure la partita era in mano ai toscani che a soli 6 minuti dalla fine conducevano di 8, ma la squadra di Recalcati, con un grande Jobey Thomas, è riuscita a riaprirla. Poi il convulso finale con Rannikko che sbaglia il probabile ultimo tiro del match, ma sul rimbalzo Slay arriva a sovrastare tutti e subisce fallo prima che la sirena suoni: sbaglia il primo libero, segna il secondo e regala alla Cimberio la seconda vittoria su 2 in casa.

    La Montepaschi parte ad handicap, sbagliando ben 8 dei primi 9 tiri, così il buon attacco della Cimberio spinge i padroni di casa sul 10-2 al quarto minuto. Siena si sblocca solo con Stonerook a imbeccare Rakovic (suoi 7 dei primi 9 punti toscani) e Kaukenas, ma Varese fa male in transizione, segna anche tiri complessi e con 9 punti in 7 minuti di Kangur tocca addirittura il 24-12 dopo 7 minuti e mezzo. Siena però costruisce il 10-0 che la tiene attaccata alla gara, ma la fotocopia sbiadita di Lavrinovic e la giornataccia nei tiri da 2 la respingono di nuovo nell’inferno (32-22 al dodicesimo) sotto i colpi dell’ex Giacomo Galanda.

    Per la Cimberio il tiro da 3 entra con spaventosa continuità: dei 30 tiri del primo tempo, 16 arrivano da oltre l’arco, e 7 entrano (44%), 3 sono del solo Kangur. Poi però la panchina della Montepaschi entra in ritmo partita con Moss e Ress, oltre al solito McCalebb: il playmaker con 3 giocate in fotocopia lascia il suo avversario sul posto e ricuce da solo sul 36-35 ad un minuto e mezzo dall’intervallo lungo.

    Quando la fluidità dell’attacco e le percentuali al tiro calano, la Cimberio non tiene più il passo della Montepaschi, che con Lavrinovic nel ruolo di centro apre il secondo tempo con una circolazione migliore che produce 17 punti in 6 minuti: al 22esimo arriva il tiro del 46 pari, che anticipa il sorpasso sul 52-56 al 26esimo sotto la “regia” di Stonerook, che tra contatti e viaggi in lunetta diventa 59-65 al 28esimo. E quando Slay prova a riportare Varese in gara a cavallo degli ultimi 2 quarti, il contropiede senese si dimostra micidiale e i guizzi di McCalebb portano Siena sul 70-78 al 34esimo.
    Poi Pianigiani cambia 3 quinti dei suoi, i nuovi non sono pronti a entrare in gara e con 3 liberi di Slay e la tripla di Thomas Varese è di nuovo in parità a quota 78 al 36esimo, e la mano infuocata della guardia dà il sorpasso facendo addirittura entrare Varese sull’86-83 nell’ultimo minuto. Ma una palla persa su rimessa di Rannikko, indotta dalla coppia McCalebb-Stonerook, regala a Siena il viaggio in lunetta del sorpasso a 14 secondi dal termine: Lavrinovic fa 1/2, per la parità. Poi l’epilogo che premia la Cimberio. E rende Slay “Re per una notte”.

    Per Varese, oltre a Slay, molto bene Thomas (21 punti) e Kangur (13 punti ma infuocato dall’arco con 3/3). A Siena non basta il ventello di Rimantas Kaukenas, i 15 punti di rakovic e i 13 del folletto McCalebb.

    Varese: Thomas 21, Slay 16, Kangur 13, Galanda 11
    Siena: Kaukenas 20, Rakovic 15, McCalebb 13