Tag: mondiali basket turchia 2010

  • Stati Uniti a valanga sull’Angola

    Stati Uniti a valanga sull’Angola

    Un vero e proprio massacro quello che gli Stati Uniti hanno messo in scena negli ottavi di finale dei Mondiali di basket di Turchia 2010 contro la malcapitata Angola.
    Africani letteralmente stritolati ed il punteggio parla chiaro: 121-66, angolani quasi doppiati da una formazione concentrata fino agli ultimi secondi che ha dato il meglio di sè soprattutto dalla lunga distanza.
    Ovviamente l’impegno non era dei più proibitivi, ma non è mai facile arrivare a punteggi così alti ed a scarti così elevati!
    Gli “States” nei quarti affronteranno la vincente del confronto tra Russia e Nuova Zelanda in programma questa sera.
    Miglior marcatore dell’incontro il playmaker Chauncey Billups con 19 punti seguito a ruota da un terzetto a quota 17 ovvero Eric Gordon, Rudy Gay e Kevin Durant, la superstar della squadra.
    La prima volta che gli Stati Uniti hanno battuto l’Angola, nel debutto del vero Dream Team a Barcellona 1992, finì 116-48, con Charles Barkley che diede una gomitata al povero Coimbra spiegando poi ai microfoni che quella era la dura legge del ghetto.

    La partita è stata senza storia sin dagli inizi con un parziale di 10-0 che ha portato il punteggio subito sul 22-7 per poi rotolare fino al +20 del decimo minuto. Nel secondo quarto gli angolani, privi del loro miglior realizzatore Cipriano, infortunato, hanno giocato anche bene mostrando le ottime doti di un isolato Joaquim Gomes, ma senza poter nulla contro le qualità atletiche e tecniche degli americani. L’Angola, che nonostante tutto può contare su un’ottima scuola di pallacanestro, (ha vinto 10 degli ultimi 11 campionati africani), davanti trova una squadra senza pietà che gioca con intensità in ogni angolo del campo e fino all’ultimo secondo di ogni possesso offensivo e difensivo. Per gli “States” la cosa più interessante da verificare, (ammesso che sia possibile in partite così facili), era se in vista delle partite importanti, Chauncey Billups, finora al 20% da tre punti, avrebbe dato qualche risposta alla crescita esponenziale di Eric Gordon che ambiva al suo posto. La risposta c’è stata, la guardia dei Nuggets ha segnato più triple con gli angolani, (con un ottimo 5/7), che nelle 5 gare precedenti (4/19). Gordon ha risposto con 5/6, arrivando a 16/30 complessivo, e adesso è Derrick Rose, che da fuori non tira quasi mai, a far meditare “Coach K”, convinto che per battere le squadre europee siano necessari grandi tiratori.
    Il secondo tempo è accademia con largo spazio alle riserve e Angola sbriciolata nell’ultimo quarto dove segna solo 10 punti.
    Ora resta da vedere chi sarà l’avversario dei quarti di finale per la formazione americana.

    STATI UNITI-ANGOLA 121-66

    USA: C. BILLUPS (19 pts), L. ODOM (8 rbs), D. ROSE (6 ast)
    Angola: J. GOMES (21 pts), F. AMBROSIO (7 rbs), C. MORAIS (4 ast)

  • Danny Granger: “Gli europei puzzano come asini!”

    Danny Granger: “Gli europei puzzano come asini!”

    Impegnato con la nazionale degli Stati Uniti nei Mondiali di basket in Turchia, Danny Granger si è lasciato andare ad una pesante dichiarazione.
    L’asso degli Indiana Pacers, dopo la partita vinta al photo-finish contro il Brasile (nella quale, comunque, non è nemmeno sceso in campo), ha postato sul suo Twitter una dichiarazione piuttosto scomoda.

    Ecco quanto scritto dal leader dei Pacers:

    • “im dying over here… how come nobody in Europe wears deodorant? Guess they didn’t get the memo”

    seguita poi da una più che “eloquente” conclusione:

    • “smellin like dead donkeys… no joke”

    Per chi non ha ancora assimilato bene l’inglese ecco la traduzione letterale delle 2 frasi:

    • mi sento morire qui… perché nessuno in Europa usa il deodorante? Sembra non si ricordino mai… puzzano come asini morti… e non sto scherzando

    Ma in molti, nel “Vecchio Continente”, non l’hanno presa particolarmente bene, e con molta probabilità la casella e-mail del giocatore dei Pacers è stata ingolfata da una miriade di insulti e richieste di scuse. Cosa che lo ha portato ad un secondo post, che ai più è sembrato aver però peggiorato la sua situazione già molto precaria:

    • “im from new orleans and it smells the same way so relax!!! talk about a post gone bad! about 3 hours ago via web”

    Ecco l’altra traduzione del “Granger-pensiero”:

    • “sono di New Orleans, e anche lì c’è la stessa puzza, dunque rilassatevi!!! Stiamo soltanto parlando di un post malriuscito 3 ore fa via web”

    Frase che, invece di salvarlo, gli ha scatenato addosso le “contro-ire” degli abitanti della Louisiana. Ecco come cadere in pratica “dalla padella nella brace”.

  • Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione per gli ottavi di finale

    Mondiali di basket Turchia 2010: La programmazione per gli ottavi di finale

    Questa è la programmazione degli ottavi di finale del Mondiale di basket di Turchia 2010.

    I match più attesi sono innanzitutto i 2 derbyssimi, quello sudamericano tra Argentina e Brasile,  e quello tutto slavo tra Serbia e Croazia (che aprirà le danze degli scontri ad eliminazione diretta il 4 settembre alle ore 17 italiana , seguito da un’altra sfida tra 2 eterne rivali ovvero Spagna-Grecia in programma invece alle 20).  Domenica 5 settembre il match clou sarà tra i padroni di casa della Turchia, che si stanno rendendo protagonisti del Mondiale con un alto standard di rendimento, che affronteranno la Francia, partita a 1000 con la vittoria sulla Spagna ma che sembra sgonfiarsi partita dopo partita. Slovenia-Australia completa il programma di domenica. Lunedì ecco scendere in campo i favoritissimi Stati Uniti che se la vedranno contro i malcapitati angolani, mentre la sera la Russia affronterà l’insidia Nuova Zelanda che va sempre più convincendo e che ha preso il posto di mina vagante del torneo dopo la bella qualificazione agli ottavi e la contemporanea uscita di scena di Porto Rico che da molti addetti ai lavori era data come la possibile out-sider. Martedì 7 settembre si chiuderanno invece gli ottavi con la Lituania  che gioca contro i molto abbordabili cinesi reduci da batoste in serie e poi, come già detto, in serata (ore 20) l’attesissimo derby Argentina-Brasile che designerà l’ultima qualificata per i quarti di finale!

    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    Sabato 4 settembre

    Ore 17.00 – Serbia-Croazia
    Ore 20.00 – Spagna-Grecia

    Domenica 5 settembre

    Ore 17.00 – Slovenia-Australia
    Ore 20.00 – Turchia-Francia

    Lunedì 6 settembre

    Ore 17.00 – Stati Uniti-Angola
    Ore 20.00 – Russia-Nuova Zelanda

    Martedì 7 settembre

    Ore 17.00 – Lituania-Cina
    Ore 20.00 – Argentina-Brasile

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Le classifiche dopo la quinta giornata

    Mondiali di basket Turchia 2010: Le classifiche dopo la quinta giornata

    Ecco le classifiche dopo la quarta giornata del Mondiale di basket in Turchia:

    (In neretto le squadre qualificate per gli ottavi di finale).

    GRUPPO A

    1- Serbia 4-1
    2- Argentina 4-1
    3- Australia 3-2
    4- Angola 2-3

    5- Germania 2-3
    6- Giordania 0-5

    GRUPPO B

    1- Stati Uniti 5-0
    2- Slovenia 4-1
    3- Brasile 3-2
    4- Croazia 2-3

    5- Iran 1-4
    6- Tunisia 0-5

    GRUPPO C

    1- Turchia 5-0
    2- Russia 4-1
    3- Grecia 3-2
    4- Cina 1-4

    5- Costa d’Avorio 1-4
    6- Porto Rico 1-4

    GRUPPO D

    1- Lituania 5-0
    2- Spagna 3-2
    3- Nuova Zelanda 3-2
    4- Francia 3-2

    5- Libano 1-4
    6- Canada 0-5

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Gli accoppiamenti degli ottavi di finale

    Mondiali di basket Turchia 2010: Gli accoppiamenti degli ottavi di finale

    Ecco il quadro degli ottavi di finale che si sono definiti oggi con le ultime partite:

    Sabato: Serbia-Croazia e Spagna-Grecia.

    Domenica: Turchia-Francia e Slovenia-Australia.

    Lunedì: Stati Uniti-Angola e Russia-Nuova Zelanda.

    Martedì: Lituania-Cina e Argentina-Brasile.

  • Mondiali di basket Turchia 2010: La Serbia si prende il primo posto nel gruppo A

    Mondiali di basket Turchia 2010: La Serbia si prende il primo posto nel gruppo A

    Continua la marcia inarrestabile della Turchia, nella quinta giornata del Mondiale di basket in corso di svolgimento proprio in terra turca, che demolisce la Cina subendo solo 40 punti (cinesi fortunati che trovano la qualificazione grazie alla vittoria della Costa d’Avorio contro Porto Rico che piazza come ultima qualificata del lotto proprio la Cina grazie alla miglior differenza canestri negli scontri diretti con portoricani ed ivoriani) e chiudendo il girone imbattuta.
    A braccetto coi turchi va la Lituania che si sbarazza senza grossi problemi del Libano. Cade la Francia contro la Nuova Zelanda, la Russia sorprende la Grecia e la Serbia va a prendersi il primo posto nel gruppo A grazie alla vittoria nello scontro diretto contro l’Argentina.

    GRUPPO A

    Angola-Australia 55-76

    L’Australia si prende il terzo posto del girone A, senza patemi contro un’avversaria priva del suo attaccante più pericoloso (Cipriano non entrato in campo), e probabilmente anche appagata dall’obiettivo raggiunto della qualificazione agli ottavi di finale. Angola comincia meglio, si porta anche avanti di 7 lunghezze (22-15 a 7 minuti dall’intervallo), ma finisce subito la benzina e precipita a -12 nello stesso secondo quarto (39-27 con 100 da giocare nel periodo). Gli australiani non si voltano più indietro: toccano il +20 con la tripla di Martin (58-38 nel terzo quarto) e poi amministrano tranquillamente.
    Angola destinata all’eliminazione nella prossima gara degli ottavi di finale dove affronterà i favoritissimi Stati uniti.

    Angola: M. LUTONDA (9 pts), E. MINGAS (5 rbs), D. BONIFACIO (3 ast)
    Australia: P. MILLS (11 pts), M. NIELSEN (7 rbs), M. NIELSEN (6 ast)

    Argentina-Serbia 82-84

    Prima sconfitta che costa cara per via del primato perso per l’Argentina. Il primo posto nel girone A se lo prende la Serbia. Ai sudamericani non basta il solito Luis Scola, top scorer della prima fase, che mette assieme 32 punti, con 12-19 dal campo, 5 rimbalzi, ma è il resto del team albiceleste a mancare nel confronto con i serbi, arcigni in fase difensiva e pronti a fare male in ripartenza. Nenad Krstic si conferma pedina fondamentale sotto canestro (18 e 8), Dusko Savanovic (19) fa il suo dovere, Milos Teodosic (16) è sempre più leader. L’Argentina ci prova fino all’ultimo, ma la battaglia dei liberi è vinta dai serbi, che con il 2/2 Aleksandar Rasic mettono fine al match. Il primato del gruppo va così agli europei.

    Argentina: L. SCOLA (32 pts), L. SCOLA (7 rbs), P. PRIGIONI (9 ast)
    Serbia: D. SAVANOVIC (19 pts), N. KRSTIC (8 rbs), M. TEODOSIC (4 ast)

    Giordania-Germania 73-91

    Una delle partite più inutili nella storia dei Mondiali, con entrambe le nazionali già eliminate: vince la Germania, ma non basta per superare Angola (vittoriosa nello scontro diretto ieri): Tibor Pleiss chiude con 23 punti per i tedeschi, Osama Daghles ne mette 22 per i giordani.

    Giordania: O. DAGHLES (22 pts), Z. AL-KHAS (9 rbs), R. WRIGHT (6 ast)
    Germania: T. PLEISS (23 pts), T. OHLBRECHT (10 rbs), S. HAMANN (4 ast)

    GRUPPO B

    Slovenia-Iran 65-60

    Partita in archivio già nel terzo quarto e poi tanto tempo per riprendere il fiato in vista di impegni più probanti: la Slovenia ha vita abbastanza facile contro l’Iran di Hamed Haddadi (15 punti) e Arsalan Kazemi (13). Il +5 di fine partita non racconta della superiorità slovena, con Goran Dragic a farla da padrone (18 punti, con 7/10 al tiro) e Miha Zupan e Bostjan Nachbar ad aggiungere al fatturato rispettivamente 15 e 10 punti. Slovenia seconda dietro agli Usa, Iran a casa.

    Slovenia: G. DRAGIC (18 pts), G. DRAGIC (6 rbs), S. BECIROVIC (3 ast)
    Iran: H. HADDADI (15 pts), A. KAZEMI (14 rbs), J. DAVARI (4 ast)

    Brasile-Croazia 92-74

    Il Brasile si aggiudica lo ‘spareggio’ per il terzo posto nel gruppo B imponendosi per 92-74 sulla Croazia (18 punti per Machadao, 12 rimbalzi per il rientrante Anderson Varejao): per i sudamericani ora attesissimo derby con l’Argentina, croati attesi dall’altro derby con la temutissima Serbia.

    Brasile: M. MACHADO (18 pts), A. VAREJAO (12 rbs), M. HUERTAS (6 ast)
    Croazia: M. POPOVIC (15 pts), K. LONCAR (6 rbs), M. TOMAS (3 ast)

    GRUPPO C

    Portorico-Costa d’Avorio 79-88

    Ecco il colpaccio di giornata di cui è stato detto nell’introduzione all’articolo: lo propone la Costa d’Avorio, che fa lo sgambetto a Portorico, che cercava la vittoria che avrebbe spianato la strada verso gli ottavi. E invece la squadra di Manolo Cintron si blocca sul più bello, concedendo molto al tiro degli africani, che chiudono con il 44.8% dall’arco dei tre punti (13 su 29 alla fine). Non bastano i rimbalzi di Renaldo Balkman (10 sui 37 di squadra totali) e i suoi punti (19 a cui aggiunge anche 6 assist) e la buona prestazione di David Huertas (18 punti). Restano fuori dagli ottavi di finale tutte e 2 le nazionali, beffate dalla Cina (per la differenza canestri negli scontri diretti) che si prende la qualificazione nella giornata in cui è seppellita da una montagna di punti dai padroni di casa della Turchia (ben 47!).

    Porto Rico: J. BAREA (19 pts), R. BALKMAN (10 rbs), J. BAREA (7 ast)
    Costa d’Avorio: C. ABOUO (19 pts), M. KONE (10 rbs), M. DIABATE (8 ast)

    Grecia-Russia 69-73

    L’ultima volta era finita 68-65 per la Russia, grazie a una super-tripla di Sergey Monya: allora erano le qualificazioni a EuroBasket. Anche questa volta la spuntano i russi di David Blatt, per 73-69, anche se la gara è diversa: Russia meglio all’inizio, poi ecco il pareggio greco a fine primo tempo (30-30). Il terzo quarto è quello decisivo: Timofey Mozgov (16 punti) e compagni fanno il break decisivo (29-13) e nell’ultimo parziale la Russia deve solo rintuzzare la rimonta greca, che si spegne sui tentativi di Nikos Zisis (11 punti) Sofoklis Schortsanitis (16 punti e 8 rimbalzi). Russia in crescita, occhio ai giovani di Blatt.

    Grecia: S. SCHORTSANITIS (16 pts), S. SCHORTSANITIS (9 rbs), K. TSARTSARIS (2 ast)
    Russia: T. MOZGOV (18 pts), E. VORONOV (6 rbs), A. PONKRASHOV (6 ast)

    Turchia-Cina 87-40

    Cina umiliata contro la Turchia padrona di casa: Oguz Savaz (19 punti) e compagni non hanno pietà per i cinesi, che pure si qualificano agli ottavi per la differenza punti favorevole nei confronti di Costa d’Avorio e Portorico. In un match inutile e senza storia spicca il 20-0 che porta al 39-13 del primo tempo, per una leadership che arriva anche a +41 nel terzo quarto e diventa di +47 alla fine grazie a Semih Erden. Turchia avanti con convinzione, affronterà la Nuova Zelanda.

    Turchia: O. SAVAS (20 pts), Ö. AŞıK (13 rbs), S. GÜLER (7 ast)
    Cina: Y. SUN (15 pts), W. SU (9 rbs), Y. SUN (2 ast)

    GRUPPO D

    Spagna-Canada 89-67

    Poca fatica per la Spagna contro il Canada. Va in archivio anche la quinta sconfitta dei nordamericani, che solo nel secondo quarto riescono a dare qualche grattacapo agli iberici, messi sotto 20-14. La Spagna è in crescita, anche se non è certo questa l’occasione per dimostrarlo: Fran Vazquez chiude con 21 punti e 10/10 al tiro, aggiusta i suoi numeri anche Rudy Fernandez (19 punti e 6 rimbalzi) e poi spazio a un po’ di “garbage time” infarcito dalle giocate di Ricky Rubio (8 punti, 7 assist e 5 rimbalzi). L’importante, dopo l’avvio disastroso, era almeno il terzo posto nel girone: dopo la sconfitta della Francia contro la Nuova Zelanda è arrivato addirittura il secondo, la missione è stata compiuta.

    Spagna: F. VAZQUEZ (19 pts), F. REYES (9 rbs), R. RUBIO (8 ast)
    Canada: K. OLYNYK (14 pts), J. ANTHONY (6 rbs), A. DOORNEKAMP (2 ast)

    Libano-Lituania 66-84

    Dopo Canada, Spagna, Nuova Zelanda e Francia, anche il Libano è vittima della scintillante Lituania, giovane ma già pronta per dare fastidio alle grandi, anche nella prossima fase del torneo. Spazio per tutti, i numeri migliori li hanno Renaldas Seibutis (17 punti) e Martynas Gecevicius (16 punti). Poca gloria per il Libano, ultima nel girone, guidato da Rony Fahed (19 punti).

    Libano: R. FAHED (19 pts), J. ABDELNOUR (6 rbs), E. RUSTOM (5 ast)
    Lituania: R. SEIBUTIS (17 pts), T. KLIMAVICIUS (7 rbs), T. DELININKAITIS (4 ast)

    Nuova-Zelanda Francia 82-70

    A sorpresa i Tall Blacks vincono il loro terzo match in fila, sorprendendo la Francia per 82-70 e si assicurano il terzo posto nel girone, per differenza punti. Devastante il secondo quarto dei neozelandesi (22-5) che annichilisce i transalpini. Kirk Penney come al solito protagonista, con 25 punti a referto, aiutato da Mika Vukona (15 punti con sei rimbalzi). Francia stanca, dopo quattro gare tiratissime: Nicolas Batum sbaglia il tiro che avrebbe voluto dire Russia, e invece sarà Turchia, proprio l’avversario che i Bleus non avrebbero voluto affrontare.

    Nuova Zelanda: K. PENNEY (25 pts), M. VUKONA (6 rbs), P. CAMERON (6 ast)
    Francia: Y. BOKOLO (13 pts), F. PIETRUS (8 rbs), N. DE COLO (4 ast)

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Quinta vittoria per gli Stati Uniti

    Mondiali di basket Turchia 2010: Quinta vittoria per gli Stati Uniti

    Quinta partita e quinta vittoria per gli Stati Uniti ai campionati del Mondo di basket in corso di svolgimento in Turchia.
    La squadra di Mike Krzyzewski ha avuto qualche difficoltà nel primo tempo ma ha poi dilagato nella ripresa grazie ad un attivo Eric Gordon che ha chiuso con 21 punti (13 messi a segno nella ripresa). 14 punti a testa invece per il duo degli oklahoma City Thunder, Kevin Durant e Russell Westbrook.
    Il Team Usa avanza senza intoppi, agli ottavi lunedì troverà l’Angola, quarta nel gruppo A, certamente un’avversaria tutt’altro che irresistibile, almeno sulla carta.

    Come detto poco fa, la Tunisia mette in difficoltà i più blasonati avversari soprattutto nella prima frazione ed il merito è della buona propensione a rimbalzo degli africani. Al riposo il parziale vede davanti la squadra a stelle e strisce ma di poco, solo 6 il margine sugli avversari (39-33).
    La musica cambia però nella ripresa: gli Usa tornano dagli spogliatoi con maggiori motivazioni e lasciano appena 24 punti agli avversari in due quarti, costringendoli a tirare con un misero 27.8% totale dal campo. Eric Gordon inizia l’ultimo parziale con 8 punti consecutivi, e gli americani sforano presto quota +30 (78-47 a 7 minuti e 13 secondi dalla sirena finale, firmato Kevin Love, altra ottima prestazione per il lungo di Minnesota). Il risultato viene chiuso in cassaforte e la partita si trascina fino alla fine. Gli “States” terminano imbattuti il girone B, come era nei pronostici. Ma non è stato tutto rose e fiori dato che il Brasile nella terza giornata ha messo in mostra i limiti di questa squadra.

    GRUPPO B

    USA: E. GORDON (21 pts), A. IGUODALA (6 rbs), R. GAY (2 ast)
    Tunisia: M. KECHRID (15 pts), S. MEJRI (8 rbs), N. DHIFALLAH (2 ast)

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della quinta giornata

    Mondiali di basket Turchia 2010: Il programma della quinta giornata

    Ecco il programma della quinta giornata dei Mondiali di basket di Turchia 2010.
    Match clou saranno sicuramente Grecia-Russia per il piazzamento d’onore dietro la Turchia nel girone C, e Argentina-Serbia che per si giocheranno il primo posto nel girone A. Altra partita che potrebbe interessare è Brasile-Croazia che designerà chi occuperà il terzo posto nel gruppo C dietro a Stati Uniti e Slovenia.
    Ovviamente gli orari delle partite indicati sono all’ora italiana, perchè ricordiamo che in Turchia c’è un’ora in più di discrepanza.

    GRUPPO A – Angola, Argentina, Australia, Germania, Giordania, Serbia

    Giovedì 2 settembre
    ore 15.30 – Angola-Australia
    ore 18.00 – Argentina-Serbia
    ore 20.30 – Germania-Giordania

    GRUPPO B – Brasile, Croazia, Iran, Tunisia, Slovenia, Stati Uniti

    Giovedì 2 settembre
    ore 15.30 – Tunisia-Stati Uniti
    ore 18.00 – Iran-Slovenia
    ore 20.30 – Brasile-Croazia

    GRUPPO C – Cina, Costa d’Avorio, Grecia, Russia, Porto Rico, Turchia

    Giovedì 2 settembre
    ore 15.00 – Costa d’Avorio-Porto Rico
    ore 17.30 – Russia-Grecia
    ore 20.00 – Turchia-Cina

    GRUPPO D – Canada, Francia, Libano, Lituania, Nuova Zelanda, Spagna

    Giovedì 2 settembre
    ore 15.00 – Canada-Spagna
    ore 17.30 – Libano-Lituania
    ore 20.00 – Francia-Nuova Zelanda

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Le classifiche dopo la quarta giornata

    Mondiali di basket Turchia 2010: Le classifiche dopo la quarta giornata

    Ecco le classifiche dopo la quarta giornata del Mondiale di basket in Turchia:

    GRUPPO A

    1- Argentina 4-0
    2- Serbia 3-1
    3- Australia 2-2
    4- Angola 2-2
    5- Germania 1-3
    6- Giordania 0-4

    GRUPPO B

    1- Stati Uniti 4-0
    2- Slovenia 3-1
    3- Brasile 2-2
    4- Croazia 2-2
    5- Iran 1-3
    6- Tunisia 0-4

    GRUPPO C

    1- Turchia 4-0
    2- Russia 3-1
    3- Grecia 3-1
    4- Porto Rico 1-3
    5- Cina 1-3
    6- Costa d’Avorio 0-4

    GRUPPO D

    1- Lituania 4-0
    2- Francia 3-1
    3- Spagna 2-2
    4- Nuova Zelanda 2-2
    5- Libano 1-3
    6- Canada 0-4

  • Mondiali di basket Turchia 2010: Turchia ancora OK, la Lituania batte la Francia

    Mondiali di basket Turchia 2010: Turchia ancora OK, la Lituania batte la Francia

    Bene Turchia e Lituania nelle partite della quarta giornata del Mondiale di basket in corso di svolgimento in Turchia: per i padroni di casa la cosa più importante è il risultato dato che Porto Rico ha fatto sudare, e non poco, gli uomini di Tanjevic che si sono imposti di misura per 79-77.
    La Lituania invece ha preso a sberle anche la Francia dopo aver rifilato una sonora sconfitta ieri ai campioni del Mondo e d’Europa della Spagna.
    Da registrare anche la qualificazione ormai certa per Russia, Croazia e Serbia per gli ottavi di finale.

    GRUPPO A

    SERBIA-AUSTRALIA 94-79

    Punteggio un pò bugiardo, che premia oltremodo una Serbia incapace di chiudere prima una partita invece lasciata in bilico fino a 2 minuti dal termine di fronte ad un’Australia molto giovane ma altrettanto volenterosa di ben figurare. I serbi, guidati dalla sapiente regia di Milos Teodosic (19 punti) e dal rientrante Nenad Kristic, che ha scontato la squalifica di 3 giornate (rissa contro la Grecia in amichevole) e si ripresenta con una doppia doppia (14 e 10 rimbalzi), provano a scappare, ma gli australiani tengono botta. E addirittura a 2 minuti dal termine si trovano a -3 grazie alla tripla di Matt Nielsen (10 punti): peccato che Teodosic decida di piazzare anche lui una tripla che taglia le gambe agli “Aussies”, che si sciolgono nel finale, regalando un inglorioso +15 ai serbi.

    Serbia: M. TEODOSIC (19 pts), N. KRSTIC (10 rbs), M. TEODOSIC (3 ast)
    Australia: B. NEWLEY (13 pts), D. ANDERSEN (7 rbs), P. MILLS (6 ast)

    GERMANIA-ANGOLA 88-92 OT

    Ecco il risultato a sorpresa della giornata. I tedeschi si fanno sorprendere dalla formazione di uno strepitoso Cipriano, dopo che Jagla (a 3 minuti e 56 secondi dalla fine della partita) aveva dato ben 10 punti di vantaggio ai suoi (74-64). Gli africani chiudono la partita con un parziale di 10-1 per il 78-78 pari per andare ai supplementari. Gomes e ancora Cipriano mettono 4 punti a testa per iniziare il prolungamento per andare a +6 con 2 minuti da giocare (86-80). I tedeschi non mollano ma le triple di Schwethelm e Schaffartzik arrivano troppo tardi: Cipriano e Almeida amministrano dalla lunetta e si prendono la vittoria. L’Angola è così qualificata agli ottavi con questa sorprendente vittoria, e nessuno avrebbe scommesso i risparmi all’ inizio della manifestazione mondiale su una possibile qualificazione dei campioni d’Africa.

    Germania: J. JAGLA (23 pts), H. SCHAFFARTZIK (7 rbs), S. HAMANN (5 ast)
    Angola: O. CIPRIANO (30 pts), J. GOMES (14 rbs), C. ALMEIDA (3 ast)

    ARGENTINA-GIORDANIA 88-79

    Vittoria senza troppa fatica dell’Argentina contro la squadra materasso di questo Gruppo A, la Giordania. L’Albiceleste si sbarazza 88-79 dei modesti avversari al termine di una partita che si fa subito facile per Scola e compagni: il termine del primo periodo, il risultato dice infatti Argentina già a + 16 (35-19). Il parziale è poi leggermente corretto prima dell’intervallo, ma la sostanza non cambia: a comandare è sempre l’Argentina che, quarta quattro anni fa in Giappone, prova quest’anno a salire sul tetto del Mondo grazie ai punti del centro degli Houston Rockets (30 per lui contro la Giordania) e alle giocate di Prigioni (6 assist).

    Argentina: L. SCOLA (30 pts), L. SCOLA (13 rbs), P. PRIGIONI (9 ast)
    Giordania: R. WRIGHT (22 pts), Z. ABBAAS (10 rbs), O. DAGHLES (4 ast)

    GRUPPO B

    CROAZIA-TUNISIA 84-64

    Partita ovviamente già decisa prima dal via, quella tra la Croazia e la Tunisia, visto il divario tecnico enorme: la squadra di Josip Vrankovic prende il largo nel primo quarto (23-12) e non si guarda più indietro, lasciato ampio spazio ai panchinari. Macram Ben Romdhane è il miglior marcatore del match con 23 punti, Bojan Bogdanovic con 19 guida i 4 giocatori in doppia cifra per i croati (Marko Popovic 16, Ante Tomic 15, Luksa Andric 10). Seconda vittoria per i croati, che cercano la qualificazione alle spalle delle “grandi” del gruppo B.

    Croazia: B. BOGDANOVIC (19 pts), A. TOMIC (9 rbs), M. POPOVIC (5 ast)
    Tunisia: M. BEN ROMDHANE (23 pts), R. SLIMANE (6 rbs), N. KNIOUA (4 ast)

    BRASILE-SLOVENIA 77-80

    Vittoria molto importante per la Slovenia, che vince lo scontro diretto per il secondo posto soffrendo però la gran rimonta del Brasile nell’ultimo quarto. Nuova sconfitta di misura per i brasiliani che dopo il -2 di ieri contro gli U.S.A. si devono arrendere anche agli scatenati sloveni.
    Dopo la tripla di Jaka Lakovic, gli sloveni vanno in vantaggio di 17 punti (70-53 a 9 minuti e mezzo dalla fine), ma incassa un parziale di 15-0 che rimette completamente in discussione il risultato. È Machado con 11 punti il grande protagonista di questo momento della partita, ed è lui che firma il 68-70 a 4 minuti e 20 secondi dalla fine. A rispondere è ancora Lakovic e ancora dalla lunga distanza (2 triple consecutive per il 76-68 a 120 secondi dalla sirena), e quella di Nachbar certifica il risultato (79-71 con 21 secondi da giocare). Gli ultimi 6 punti di Machado, infatti, non bastano al Brasile.

    Brasile: M. MACHADO (20 pts), T. SPLITTER (4 rbs), M. HUERTAS (10 ast)
    Slovenia: J. LAKOVIC (20 pts), S. BECIROVIC (9 rbs), S. BECIROVIC (4 ast)

    GRUPPO C

    CINA-RUSSIA 80-89

    Buona vittoria per la Russia contro la Cina che arriva al terzo successo nel girone, che proietta in alto la formazione di David Blatt. Cinesi avanti nella prima parte di gara grazie ai soliti Yi Jianlian e Wang Zhizhi (14 punti per entrambi), Sun Yue (19 e best scorer dei suoi) e Wang Shipeng (16). Poi viene fuori il maggior spirito di squadra dei russi, la partita si fa equilibrata trascinandosi sul 75-75, con un mini-supplementare da giocare negli ultimi 4′. A questo punto la Russia cambia marcia e pianta un parziale di 12-0 firmato dai vari Sergey Monya (14), Sergey Bykov (14), Evgeny Voronov (11) e Sasha Kaun (16).

    Cina: Y. SUN (19 pts), J. YI (9 rbs), W. LIU (2 ast)
    Russia: S. MONYA (17 pts), S. KAUN (14 rbs), S. MONYA (6 ast)

    COSTA D’AVORIO-GRECIA 60-97

    C’è spazio per tutti nella Grecia, per battere molto facilmente una formazione africana ancora una volta decisamente inconsistente. Imbarazzante, addirittura, il divario tecnico espresso nel secondo quarto (parziale 27-5), che ha permesso ai vicecampioni del mondo di arrivare all’intervallo con 28 punti di margine (47-19). Eppure c’era stata la partenza bruciante degli africani con un 7-0 di parziale che aveva illuso i tifosi sul buon esito della gara. I giocatori greci segnano tutti e 12, dimenticando in fretta la netta sconfitta subita contro i padroni di casa della Turchia.

    Costa d’Avorio: B. ASSIE (11 pts), B. ASSIE (7 rbs), M. DIABATE (6 ast)
    Grecia: N. CALATHES (15 pts), I. BOUROUSIS (7 rbs), N. CALATHES (8 ast)

    TURCHIA-PORTORICO 79-77

    Grosso rischio per i padroni di casa turchi, dopo la convincente vittoria contro la Grecia. I giocatori di Tanjevic respirano sull’ultimo tentativo di Vassallo, che non trova il canestro che avrebbe dato la vittoria ai portoricani, dopo l’1/2 ai tiri liberi di Tunçeri a 6 secondi dalla fine. Porto Rico ha avuto anche 10 punti di vantaggio, grazie alla tripla di Carmelo Lee in apertura di terzo periodo (40-30), ma i padroni di casa sono riusciti a rimettere la gara in equilibrio (parziale 7-0, 51-53 ad 1 minuto e 23 secondi dal 30′). I punti dei lunghi Ilyasova, Gonlum e Erden formano il 10-0 con cui la Turchia inizia l’ultimo quarto di gioco (66-57 a 7 minuti dalla fine), mettendo le mani sulla partita. Erden mette il 2+1 del massimo vantaggio (76-64 a 3 minuti dalla sirena), ma Porto Rico mette insieme un break di 13-0 (con 3 triple di Vassallo) concluso dalla schiacciata di Balkman del -1 (78-77). Poi il finale, che ha premiato la squadra di casa. Porto Rico ancora battuto di misura serve più cattiveria e convinzione dei propri mezzi in partita nonchè un pizzico in più di concentrazione per gestire i vantaggi.

    Turchia: H. TÜRKOĞLU (16 pts), E. İLYASOVA (13 rbs), H. TÜRKOĞLU (5 ast)
    Porto Rico: A. VASSALLO (19 pts), P. RAMOS (12 rbs), F. RIVERA (8 ast)

    GRUPPO D

    CANADA-NUOVA ZELANDA 61-71

    Continua l’ottimo momento della Nuova Zelanda di Nenad Vucinic, già vittoriosa contro il Libano. Questa volta contro il Canada di Leo Rautins, ancora a secco di successi, la gara è a basso punteggio (finisce 71-61, ma dopo il primo quarto il parziale era addirittura di 11-8), ma a prevalere sono ancora i “Tall Blacks”, guidati dal solito Kirk Penney, autore sì di 18 punti, ma con un magro 6-15 al tiro e ben 4 palle perse. Partita dominata sotto canestro: 34 a 26 il computo rimbalzi, con Thomas Abercrombie a primeggiare a quota 10 per i neozelandesi, che salgono a 2 successi e 2 KO nel girone D.

    Canada: J. SHEPHERD (15 pts), L. KENDALL (7 rbs), L. KENDALL (4 ast)
    Nuova Zelanda: K. PENNEY (18 pts), T. ABERCROMBIE (10 rbs), L. TAIT (3 ast)

    LIBANO-SPAGNA 57-91

    Occorre un Marc Gasol monumentale alla Spagna per stritolare un coraggiosissimo Libano e centrare così il secondo successo in un Mondiale finora molto avaro di sorrisi. Ancora nervosi dopo la rimonta subita contro la Lituania, gli spagnoli faticano nel primo quarto, dove un grande Jackson Vroman (22 punti e 8 rimbalzi) permette al Libano di tenere la testa avanti (22-21): il fratello di Pau comincia ad alzare la voce nel secondo quarto, ma sono poi Navarro e Fernandez a griffare i canestri del +11 all’intervallo (32-43), un vantaggio maturato tutto negli ultimi 4 minuti del periodo. In apertura di ripresa si rimette in moto Marc Gasol (25 punti e 7 rimbalzi alla fine per lui) e la Spagna piazza l’accelerata decisiva con un parzialone di 29-15. Terzo posto sempre più vicino per gli iberici.

    Libano: J. VROMAN (22 pts), J. VROMAN (9 rbs), J. VROMAN (2 ast)
    Spagna: M. GASOL (25 pts), F. REYES (9 rbs), R. RUBIO (7 ast)

    LITUANIA-FRANCIA 69-55

    La Francia scopre il sapore della sconfitta e ad infliggergliela è la Lituania che, al contrario dei transalpini, sembra crescere di partita in partita. Continua il suo ottimo mondiale anche Jonas Maciulis, già a quota 13 a metà gara (24-30). Ad un certo punto è parso che la Francia avese in mano la situazione: parziale di 11-0 per chiudere il primo quarto, con le triple consecutive di Gelabale, De Colo e Batum per il 24-11 al decimo minuto. Da lì in poi l’attacco di Collet si spegne, e parte la Lituania. Stavolta sono i baltici a mettere a segno un pesante parziale (13-2) per volare sul 50-37 a 3 minuti dall’ultima pausa. La Francia non fa quasi mai canestro (11/32 da due, 7/20 da fuori) e precipita anche a -17 nell’ultimo quarto: la Lituania rimane imbattuta e si scopre anche bella nel gioco.

    Lituania: J. MACIULIS (19 pts), R. JAVTOKAS (5 rbs), L. KLEIZA (3 ast)
    Francia: N. BATUM (13 pts), B. DIAW (6 rbs), N. BATUM (3 ast)