Tag: mondiali 2014

  • Didier Deschamps nuovo ct della Francia

    Didier Deschamps nuovo ct della Francia

    E’ Didier Deschamps il nuovo commissario tecnico della Francia. L’ufficialità dell’accordo tra l’ex giocatore della Juventus e la federazione francese è arrivata nel pomeriggio di ieri. L’ex capitano della nazionale francese campione del mondo nel 1998 e campione d’Europa nel 2000 guiderà i galletti nei prossimi due anni che condurranno ai mondiali brasiliani del 2014. Deschamps succede a Laurent Blanc, la cui avventura sulla panchina della nazionale francese si è conclusa mestamente con la sconfitta con la Spagna nei quarti di finale di Euro 2012. L’obiettivo dell’ex centrocampista della Juventus sarà quello di centrare la qualificazione ai mondiali del 2014 e non dimentichiamo che Ribery e compagni nel girone di qualificazione ai mondiali dovranno vedersela nuovamente con la Spagna di Vicente del Bosque.

    Didier Deschamps © NICOLAS TUCAT/AFP/Getty Images

    Per allenare la squadra del suo paese il buon Deschamps ha lasciato dopo 3 stagioni la guida del Marsiglia. Con il club marsigliese l’ex capitano della Francia ha ottenuto notevoli risultati. Nel maggio del 2010 infatti ha riportato il Marsiglia alla conquista del titolo francese, titolo che a Marsiglia mancava da ben 18 anni. Inoltre nella scorsa stagione nonostante un campionato chiuso in sordina al nono posto, il Marsiglia si è reso autore di un buon cammino in Champions League (eliminato ai quarti dopo aver battuto l’Inter agli ottavi) e ha vinto la Coppa di lega francese, titolo che ha assicurato al Marsiglia la partecipazione all’Europa League 2012/2013.

    La candidatura di Deschamps a ct della Francia è stata caldeggiata fortemente dal presidente della federazione francese Noel Le Graet, il quale ha preferito l’ex allenatore del Marsiglia alla suggestione di un approdo sulla panchina francese di Zinedine Zidane. L’esordio di Didier Deschamps, che aveva declinato nelle scorse settimane l’offerta della Sampdoria, sulla panchina dei galletti avverrà tra poco più di un mese (15 agosto) in un’amichevole che i francesi disputeranno contro l’Uruguay di Edinson Cavani e Diego Forlan. La Francia riparte dal suo ex capitano: Didier Deschamps.

  • Qualificazione Mondiali 2014, Italia in Bulgaria al debutto

    Qualificazione Mondiali 2014, Italia in Bulgaria al debutto

    E’ stato sorteggiato quest’oggi a Praga il calendario del girone di qualificazione degli azzurri ai Mondiali 2014 in Brasile. L’Italia di Prandelli fa parte del gruppo B che è composto da 5 squadre, oltre agli azzurri ci saranno infatti la Bulgaria, prima avversaria il 7 settembre 2012, Malta, Danimarca, Repubblica Ceca e Armenia.

    Non un girone semplicissimo quello dell’Italia con la Danimarca sulla carta l’avversario più ostico ma restano mine vaganti la Repubblica Ceca, la Bulgaria e l’Armenia reduce da un ottimo girone di qualificazione agli Europei del 2012.

    Mondiali 2014 il Maracanà | ©VANDERLEI ALMEIDA/Getty Images

    La zona europea porterà ai Mondiali 2014 13 squadre delle 32 partecipanti. La formula prevede la qualificazione diretta per le prime di ogni girone mentre le altre 8 seconde si sfideranno nei play-off con gare di andata e ritorno che qualificheranno le ultime quattro.

    Il calendario del girone di qualificazione ai Mondiali 2014 dell’Italia:

    7 settembre 2012
    Bulgaria – Italia
    Malta – Armenia
    8 settembre 2012
    Danimarca – Repubblica Ceca

    11 settembre 2012
    Italia – Malta
    Bulgaria – Armenia

    12 ottobre 2012
    Armenia – Italia
    Repubblica Ceca – Malta
    Bulgaria – Danimarca

    16 ottobre 2012
    Italia – Danimarca
    Repubblica Ceca – Bulgaria

    22 marzo 2013
    Bulgaria – Malta
    Repubblica Ceca – Danimarca

    26 marzo 2013
    Malta – Italia
    Armenia – Repubblica Ceca
    Danimarca – Bulgaria

    7 giugno 2013
    Armenia – Malta
    8 giugno 2013
    Repubblica Ceca – Italia

    11 giugno 2013
    Danimarca – Armenia

    6 settembre 2013
    Italia – Bulgaria
    Repubblica Ceca – Armenia
    Malta – Danimarca

    10 settembre 2013
    Italia – Repubblica Ceca
    Armenia – Danimarca
    Malta – Bulgaria

    11 ottobre 2013
    Danimarca – Italia
    Malta – Repubblica Ceca
    Armenia – Bulgaria

    15 ottobre 2013
    Italia – Armenia
    Bulgaria – Repubblica Ceca
    Danimarca – Malta

  • Blatter apre alla tecnologia: innovazione o campagna elettorale?

    Blatter apre alla tecnologia: innovazione o campagna elettorale?

    Saranno gli anni che passano o la presenza di uno sfidante credibile per la poltrona di presidente della FIFA, ma sta di fatto che Joseph Blatter ha deciso di cambiare un pò il suo punto di vista su diversi aspetti del calcio, a cominciare dalla tecnologia sui gol fantasma. Dopo anni di incertezze, proposte e ripensamenti si dovrebbe finalmente arrivare all’introduzione di un sistema che permetta di capire se il pallone ha oltrepassato o meno la linea di porta, con tanti ringraziamenti ai giudici di linea piazzati vicino alle porte che non hanno mai convinto veramente, forse anche perchè in fondo le polemiche arbitrali sono il condimento naturale di questo sport.

    L’introduzione del nuovo metodo dovrebbe avvenire già l’anno prossimo: “Nel 2012 credo che avremo un sistema che ci consenta di dire se la palla ha superato o meno la linea di porta e lo porteremo ai Mondiali del 2014” spiega Blatter. Ufficialmente il l’argomento gol fantasma dovrebbe essere tornato d’attualità in seguito alla clamoroso svista dei Mondiali del 2010 che ha visto penalizzata l’Inghilterra di Fabio Capello: “Per evitare quella che gli inglesi hanno definito un’ingiustizia evidente, c’era da riaprire il dibattito e lo abbiamo fatto”, ma tutto lascia intendere che in un periodo di campagna elettorale il buon “Sepp” stia cercando di raccogliere i consensi delle federazioni più importanti.

    E dulcis in fundo il “padrone” del calcio lancia la volata a Platini come suo possibile sostituto: “Platini desidera candidarsi alla presidenza della Fifa nel 2015. Sente di avere la capacità di fare un passo avanti“. Le “Roi” è stato da poco rieletto presidente del UEFA e il suo appoggio in quella che sarà l’ultima candidatura di Blatter è estremamente rilevante per lo svizzero. E proprio la proposta di Platini relativa alla possibilità di giocare d’inverno il Mondiale in Qatar del 2022 viene magicamente rivalutata: “Credo che si debba giocare in condizioni climatiche ottimali. In occasione dell’ultimo Comitato esecutivo abbiamo deciso di adottare un nuovo calendario internazionale. È una cosa che stiamo studiando e a cui stiamo lavorando ma non abbiamo ancora finito“. Insomma un “do ut des” che dimostra quanto il calcio diventi sempre più un ambiente vicinissimo alla politica, con lobby capaci di influenzare pesantemente gli aspetti più delicati di questo sport. Verrebbe in mente un “Se vogliamo che tutto resti com’è, bisogna che tutto cambi” di tomasiana memoria.

  • Maradona – Argentina, accordo raggiunto fino ai Mondiali 2014

    I media argentini sono sicuri: Diego Armando Maradona ha trovato l’accordo con l’AFA, la federazione argentina, e guiderà la Seleccion fino ai Mondiali del 2014 che verranno disputati in Brasile. Troppo forte il richiamo della prossima edizione della Coppa America, quella del 2011 che verrà giocata proprio in casa in Argentina.

    Il prolungamento del matrimonio dovrebbe essere annunciato lunedì prossimo quando il Pibe de Oro e il presidente della federazione Julio Grondona si incontreranno metteranno nero su bianco. L’accordo di massima è stato già trovato, si tratta solo di mettere a punto gli ultimi dettagli.

    Piena fiducia a Maradona anche dai vertici dirigenziali dopo la delusione del Mondiale sudafricano con l’eliminazione umiliante subita ad opera della Germania (4-0) nei quarti di finale. Quella dei giocatori della nazionale Albiceleste e del popolo argentino non è venuta mai a mancare. Soprattutto quello dei tifosi che hanno dato grande dimostrazione d’affetto nei suoi confronti quando lo hanno applaudito a lungo e intonato cori in suo onore al rientro dell’Argentina dal Sudafrica.

  • Maradona – Argentina, avanti insieme fino al 2014?

    Sono passati 12 giorni dalla pesante sconfitta con la Germania e conseguente eliminazione ai quarti di finale del Mondiale sudafricano e sul futuro di Maradona se ne sono scritte di tutti i colori. Prima le dichiarazioni sul suo “ciclo terminato” come ct dell’Argentina al rientro in patria con l’accoglienza da eroi che i tifosi della Seleccion hanno riservato ai propri beniamini, poi le presunte voci su un suo contatto, rivelatesi infondate, con i dirigenti del Napoli per un suo ritorno nella città partenopea, infine le indiscrezioni che volevano l’AFA, la federazione argentina, voler prolungare di un solo anno il contratto da selezionatore al Pibe de Oro fino alla fine della prossima Coppa America in programma proprio in Argentina nel 2011.

    E’ di oggi la notizia che il presidente della federazione, Julio Grondona, nei prossimi giorni incontrerà Maradona per proporgli il prolungamento del contratto fino al 2014. Ad annunciarlo è stato il portavoce dell’AFA Ernesto Cerquis Balio che ha anche assicurato di non aver mai preso in considerazione soluzioni alternative per rimpiazzare Diego. Quindi fiducia anche per i prossimi Mondiali che si terranno in “terra nemica”, in Brasile, ma prima bisognerà attendere la risposta del diretto interessato che dovrebbe arrivare nella prossima settimana, tra martedì e mercoledì. La palla passa nelle mani di Diego.

  • Olimpiadi 2016 a Rio de Janeiro

    Olimpiadi 2016 a Rio de Janeiro

    PelèLe Olimpiadi 2016 si terranno a Rio de Janeiro: questo il verdetto finale del Cio che si è riunito a Copenaghen per stabilire la città che andrà ad ospitare ed organizzare la rassegna olimpica.
    Rio de Janeiro ha battuto al fotofinish la candidatura di Madrid e sarà la prima città sudamericana ad ospitare un’Olimpiade. Il Brasile può così festeggiare un’altra vittoria dopo l’assegnazione anche dei Mondiali di calcio del 2014.
    Nel pomeriggio erano state cestinate le candidature di Tokyo e ancor prima quella di Chicago, città Natale del presidente degli Stati Uniti Barack Obama che ha sostenuto in prima persona la candidatura della metropoli dell’Illinois.
    All’annuncio dell’assegnazione dei Giochi Pelè, testimonial e promotore della candidatura carioca, è scoppiato in lacrime ed ha baciato la bandiera del suo paese.