Tag: mondiali 2010

  • Mondiali 2010: highlights Brasile – Costa d’Avorio 3-1

    Il Brasile inizia a far sul serio e con una prestazione convincente conquista tre punti importanti per il passaggio del turno. La Costa d’Avorio del temibile Drogba non può nulla contro la forza dirompente dei verdeoro, con un Kaka in versione rossonera e Luis Fabiano finalmente in stato di grazia. Doppietta del bomber e gol di Elano prima del gol di Drogba.

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  • Disfatta azzurra: l’epilogo di un destino già scritto

    Berlino 2006 sembra distante anni luce. L’Italia, stenta, arranca e non mette in luce nemmeno il tanto agognato gruppo che in Germania si rivelò l’arma in più. Ma davvero si poteva pensare ad un’Italia diversa di quella “ammirata” con Paraguay e Nuova Zelanda?

    Il movimento calcistico azzurro è in uno dei momenti più bassi della sua storia e Lippi ha ragione nel dire che a casa non ci sono fenomeni. Non esiste un vice Buffon, non c’è un sostituto di Cannavaro e in attacco non abbiamo più i Baggio o i Vieri.

    Tifosi e giornalisti, ma anche Lippi e i giocatori, sperano nel ritorno di Pirlo, anch’esso non più il playmaker di quattro anni fa e con una stagione non esaltante alle spalle con la maglia del Milan.

    L’errore è a monte. L’Italia doveva ripartire dal Sudafrica non con i protagonisti di Berlino 2006 ma per lavorare per il futuro. E’ stato un errore richiamare Lippi invece di pensare a costruire la rosa che verrà magari tentando di sfruttare questa occasione per costruire la vittoria del prossimo Europeo.

    Magari passeremo il turno e poi troveremo “lo Schillaci” che di gol in gol ci porterà fino in fondo (Chi ci crede?) ma di questa nazionale son molti ad aver la vista annebbiata. Lippi, uomo in più di Germania, è passivo e irritante.

    Contro la Nuova Zelanda schiera la doppia torre (Gilardino e Iaquinta) ma poi in conferenza stampa post partita dice che non aveva preparato la partita per i lanci sulle punte. Marchisio, già in bambola contro il Paraguay, è ancora usato come tappa buchi prima a destra e poi a sinistra. Un organico senza stelle avrebbe avuto bisogno dell’inventiva tecnica, di un modo di stanare la rocciosa difesa dall’area di rigore.

  • Mondiali 2010, interviste Italia – Nuova Zelanda. Lippi deluso: “Dovevamo vincere”

    Il ct azzurro Marcello Lippi analizza, deluso, il pari ottenuto contro la Nuova Zelanda che rischia di compromettere il cammino azzurro verso gli attavi di finale. Di seguito le interviste ai protagonisti di Italia – Nuova Zelanda terminata 1-1.

    Lippi: “Abbiamo dimostrato poca concretezza, siamo stati sfortunati, è la seconda volta che ci fanno gol nell’unico tiro in porta che concediamo. Poi abbiamo provato a raddrizzarla, ma non ci siamo riusciti. Era una partita da vincere. In attacco potevamo e dovevamo fare qualcosa in più. Pirlo? Può dare una grande mano, ma non è ancora pronto. Non so se riuscirà a giocare contro la Slovacchia.
    Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma possiamo fare meglio, sappiamo fare meglio. Non era una partita facile, nessuna partita è facile in un Mondiale. La prossima sarà decisiva, se vogliamo andare avanti dobbiamo vincerla. Qualità? Credo che nel secondo tempo ci fosse tanta qualità in campo, ma abbiamo continuato a buttare palloni in area, dovevamo forse cercare di giocare più palla a terra, perchè loro sono forti sulle palle alte. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e cercare di battere la Slovacchia, non abbiamo voglia di andare a casa. Sono convinto delle scelte che ho fatto, non credo proprio che ci siano fenomeni rimasti a casa che avrebbero potuto cambiare le cose. Pepe? Scelta tecnica, nel primo tempo non ha fatto quello che gli chiedevo e ho deciso di cambiarlo. Ma non è una punizione, volevo solo sfruttare altri giocatori che avevo in panchina come Camoranesi e Di Natale”.

    Cannavaro: “Il gol che abbiamo preso è una casualità. Oggi è arrivato da una palla deviata, me la sono trovata addosso, ma rivedendola secondo me era in fuorigioco. C’è rammarico, perché lavoriamo bene anche in fase difensiva, ma alla prima occasione prendiamo gol. La nostra è una squadra che ha cercato il gol, loro erano chiusi ed era difficile trovare spazi, nonostante ciò abbiamo preso un palo e ci sono state 4-5 parate loro. Speriamo di sbloccarci giovedì”.

    Iaquinta: “Non ci sono problemi là davanti, ma solo il rammarico di non riuscire a fare gol. Adesso bisogna pensare alla prossima. Siamo campioni del mondo, ma questo è un altro mondiale e dobbiamo arrivare in fondo. Non dobbiamo fare calcoli, ma prepararci bene in questi quattro giorni e andare in campo per vincere. Lippi non era arrabbiato, aveva solo dell’amaro in bocca. Ci ha detto che abbiamo fatto una buona partita, ma dobbiamo essere più cattivi nella zona gol. Il rigore? Il mister mi ha detto di tirarlo e alla fine è andata bene. Contro la Slovacchia ci giochiamo tutto”.

  • Mondiali 2010: highlights Italia – Nuova Zelanda 1-1

    C’è tanta delusione per il pari ottenuto dall’Italia contro la modesta Nuova Zelanda, gara terminata con il punteggio di 1-1. Gli All Whites colpiscono a freddo gli azzurri grazie ad una disattenzione difensiva di capitan Cannavaro che permette a Smeltz (in posizione di fuorigioco) di battere Marchetti. Il pareggio arriva su calcio di rigore procurato da De Rossi e trasformato da Iaquinta. Ora serve una vittoria ad ogni costo per gli uomini di Lippi per passare il turno e accedere agli ottavi di finale.

  • Mondiali 2010: Brasile – Costa d’Avorio. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni BRASILE – COSTA D’AVORIO (ore 20:30)

    BRASILE (4-3-3): 1 Julio Cesar, 2 Maicon, 3 Lucio, 4 Juan, 5 Felipe Melo, 6 Bastos, 7 Elano, 8 Gilberto Silva, 9 Luis Fabiano, 10 Kakà, 11 Robinho.
    A disposizione: 12 Gomes, 13 Dani Alves, 14 Luisao, 15 Thiago Silva, 16 Gilberto, 17 Josuè, 18 Ramires, 19 Julio Baptista, 20 Kleberson, 21 Nilmar, 22 Doni, 23 Grafite
    Ct: Dunga.
    COSTA D’AVORIO: 1 Barry, 4 K. Toure, 5 Zokora, 8 Kalou, 9 Tiote, 11 Drogba, 15 Dindane, 17 Tiene, 19 Y. Toure, 20 Demel, 21 Eboue
    A disposizione: 2 Angoua, 3 Boka, 6 Gohouri, 7 Doumbia, 10 Gervinho, 12 Gosso, 13 Romaric, 14 Kone, 16 Zogbo, 18 Keita, 22 Bamba, 23 Yeboah.
    Ct: Eriksson

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010

  • L’Italia agli ottavi se…

    Il secondo pari in Sudafrica complica le strategie azzurre e anche se per il passaggio del turno bastasse una vittoria sembra davvero difficile riuscire ad arrivare primi. Una vittoria contro la Slovacchia, ridimensionata oggi dal Paraguay, ci darebbe la matematica certezza di andare agli ottavi. Per il primo posto è necessario vincere e con più di due gol di scarto contro Hamsik e compagni e sperare in un pari o, addirittura, in una vittoria di misura della Nuova Zelanda.

    Visto comunque il notevole numero di problemi degli azzurri è meglio concentrarsi sul passaggio del turno per adesso:

    • batte la Slovacchia
    • pareggia con la Slovacchia e il Paraguay batte la Nuova Zelanda
    • pareggia con la Slovacchia, Paraguay-Nuova Zelanda finisce in parità ma con un punteggio inferiore a quello degli azzurri (ad esempio l’Italia pareggia 1-1 e il Paraguay 0-0).
  • Le pagelle di Italia – Nuova Zelanda

    Marchetti: sv E’ poco reattivo sul tiro ravvicinato di Smeltz ma la colpa del gol non è certo sua. Vive un pomeriggio da spettatore non pagante.

    Zambrotta: 6,5 Non ci sta a perdere e sforna una prova tutto cuore e grinta. E’ uno dei pochi a tentare il tiro e le incursioni sull’out destro.

    Cannavaro: 5 Dopo il mezzo errore all’esordio, oggi interviene in maniera goffa regalando il vantaggio ai neozelandesi. Il Dubai è vicino, per sua fortuna.

    Chiellini: 6 Bene in difesa, non ha la lucidità necessaria per metter a segno un gol facile facile nel primo tempo.

    Criscito: 5,5 Meno brillante dell’esordio, ha comunque il merito del cross per De Rossi da cui è scaturito il rigore.

    Pepe: 6 Tanto cuore lo porta a strafare ma non andava sostituito.

    De Rossi: 6,5 Si procura il rigore e cerca spesso il lancio illuminante, ma predica nel deserto.

    Montolivo: 7 Non è Pirlo ma lo può diventare. Coraggioso al punto giusto da risultare il migliore in campo.

    Marchisio: 4,5 Il suo momento di forma non è dei migliori ma paga anche la testardaggine di Lippi che lo schiera sempre fuori ruolo.

    Iaquinta: 5,5 Segna il rigore del pari e si danna come al solito l’anima in aiuto della squadra.

    Gilardino: 4
    C’è pure Gilardino? Seconda partita azzurra e palloni scagliati verso la porta avversaria? ZERO.

    Camoranesi: 6,5 La condizione non lo assiste ma l’oriundo è insieme a Montolivo l’unico a prendersi qualche rischio.

    Di Natale: 5 Un tiro in girata all’inizio e poi nulla più. Dovrebbe metter il suo talento al servizio dei compagni e non lo fa.

    Pazzini: 5 Prende il posto di Gilardino in tutto e per tutto.

    Lippi: 4 Le scelte tecniche lo incastrano e il tormentone Cassano torna in auge.

    Nuova Zelanda (4-5-1): Paston 7; Reid 6, Nelsen 6,5, Vichelich 6 (36′ st Christie sv), Smith 6; Fallon 5,5 (18′ st Wood 6,5), Bertos 6, Elliot 6,5, Lochhead 6, Killen 5 (48′ st Barron sv); Smeltz 6,5. A disposizione: Bannatyne, Moss, Sigmund, Boyens, Brown, McGlinchey, Clapham, Mulligan, Brockie. All. Herbert

  • Disastro Italia. Anche la Nuova Zelanda impone il pari

    Disastro Italia. Anche la Nuova Zelanda impone il pari

    Il 2006 è davvero lontano per i colori azzurri, dopo il pareggio all’esordio contro il Paraguay arriva un altro pari contro la modestissima Nuova Zelanda complicando tantissimo il proseguo dell’Italia in Sudafrica.

    Lippi, in balia degli eventi, sceglie, in maniera discutibile, la doppia doppia torre in avanti schierando un impalpabile Gilardino al fianco di Iaquinta sacrificando ancora una volta Marchisio sulla fascia.

    Parita subito in salita per l’Italia, con la Nuova Zelanda che mette in mostra un gioco duro e a volte al limite del regolamento e dopo 7′ su palla inattiva Smeltz spunta alle spalle di Cannavaro bucando Marchetti. Il gol sarebbe da annullare ma ancora una volta il reparto difensivo azzurro dimostra di esser in difficoltà.

    La Nuova Zelanda, al comando, ma per l’Italia pare esser un gioco da ragazzi recuperare da un momento all’altro vista la pochezza dei nostri avversari. Gli azzurri arrivano senza grossi problemi sulla trequarti ma poi si rivelano molli in area di rigore, l’unico a tentare dalla distanza è il positivo Montolivo sfortunatissimo a centrare il palo. Quando la partita sembra stregata arriva l’aiuto del guatemaltenco Gonzales che su un innocua trattenuta su De Rossi ci regala il rigore del pari. Iaquinta realizza.

    Lippi nella ripresa rivoluziona gli azzurri spedendo in campo Di Natale e Camoranesi per Pepe e Marchisio e poco dopo entra anche Pazzini per Gilardino. I pericoli per la porta degli All White arrivano sempre e comunque dalla distanza, il ritmo è basso e il solo Camoranesi si prende il rischio dell’uno contro uno.

    E’ troppo poco e dopo un brivido finale, quando Wood si beve Cannavaro e sfiora il palo, finisce in parità. L’Italia in virtù della vittoria del Paraguay per superare il turno dovrà battere la Slovacchia di Hamsik ma senza idee e con questo gioco non sarà cosi facile.

    IL TABELLINO
    ITALIA-NUOVA ZELANDA 1-1
    Italia (4-4-2):
    Marchetti; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Criscito; Pepe (1′ st Camoranesi), De Rossi, Montolivo, Marchisio (16′ st Pazzini); Iaquinta, Gilardino (1′ st Di Natale). A disposizione: De Sanctis, Maggio, Bocchetti, Bonucci, Gattuso, Palombo, Quagliarella. All. Lippi
    Nuova Zelanda (4-5-1): Paston; Reid, Nelsen, Vichelich (36′ st Christie), Smith; Fallon (18′ st Wood), Bertos, Elliot, Lochhead, Killen (48′ st Barron); Smeltz. A disposizione: Bannatyne, Moss, Sigmund, Boyens, Brown, McGlinchey, Clapham, Mulligan, Brockie. All. Herbert
    Arbitro: Gonzales (Guatemala)
    Marcatori: 7′ Smeltz (NZ), 29′ rigore di Iaquinta (I)
    Ammoniti: Fallon, Smith, Nelsen (NZ)
    Espulsi: –

    LE PAGELLE

  • Mondiali 2010: Francia senza pace, litigano anche Ribery e Gourcuff

    La Francia è nel caos. Le aspre critiche della stampa e i dissidi all’interno dello spogliatoio hanno esasperato il clima e dopo l’espulsione di Anelka, reo di aver insultato pesantemente Domenech durante l’intervallo del match perso poi contro il Messico, ci sarebbe stata una lite tra l’ex milanista Gourcuff e Ribery.

    La stella del Bayern Monaco avrebbe risposto in maniera piccata al rimprovero del giovane connazionale per la sua prestazione contro il Messico. E’ stato il saggio Toulalan ad evitare il contatto sul volo che portava la squadra da Polokwane al ritiro di Knysna.

    Domenech, intanto ha chiuso il caso Anelka, criticando la scelta della federazione transalpina “ha reagito in un modo che forse non è il migliore” ma critica la stampa che ha creato “un evento del genere”, sbattendo in prima pagina l’insulto. “Non c’è stato uno scontro”, dice il ct tornando sull’episodio avvenuto nell’intervallo del match dei Mondiali. “La gente non si rende conto della pressione. Siamo in uno spogliatoio, l’allenatore dice qualcosa a un giocatore che è gia’ sotto pressione e quest’ultimo puo’ avere un momento di irritazione. Forse lui non ha reagito nel modo migliore. Ma cio’ che dice nel suo angolo, quello che borbotta, non ha importanza. Io, il problema lo avevo risolto internamente, lo avevo sostituito”

  • Mondiali 2010: Slovacchia – Paraguay. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni SLOVACCHIA – PARAGUAY (ore 13:30)

    SLOVACCHIA (4-3-3): 1 Mucha; 2 Pekarik, 3 Skrtel, 16 Durica, 6 Strba; 7 Weiss, 8 Kozak, 21 Salata; 17 Hamsik, 11 Vittek, 9 Sestak.
    Ct: Weiss.
    PARAGUAY (4-3-3): 1 Villar; 6 Bonet, 21 Alcaraz, 14 Da Silva, 3 Morel; 13 Vera, 15 Caceres, 16 Riveros; 9 Santa Cruz, 18 Valdez, 19 Barrios.
    Ct.: Martino.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5