Tag: mondiale

  • Mondiali 2010: la Grecia rimonta e torna in corsa, la Nigeria è quasi fuori

    Mondiali 2010: la Grecia rimonta e torna in corsa, la Nigeria è quasi fuori

    La seconda giornata del Gruppo B tra Grecia e Nigeria emette praticamente il secondo verdetto di questo Mondiale dopo la quasi certa qualificazione dell’Argentina agli ottavi di finale: gli africani infatti vengono sconfitti 2-1 al Free Stadium di Bloemfontein e vanno incontro ad una probabilissima eliminazione dalla rassegna. Gli ellenici, alla loro prima storica vittoria in un Mondiale, sono bravi e fortunati perchè riescono a rimontare il gol dello svantaggio siglato da Uche con le reti di Salpingidis e Torosidis quando i nigeriani erano rimasti in 10 per l’espulsione di Kaita.

    Nella prima mezz’ora di gioco si ammira una Nigeria compatta, determinata e che schiaccia gli avversari: al 15′ è già vantaggio con il primo calcio di punizione realizzato in questo Mondiale siglato da Uche che beffa il portiere Tzorvas anche con la complicità del velo di Odemwingie che inganna l’estremo difensore greco. Sembra una gara tutta in discesa per l’undici di Lagerback ma è Kaita che ingenuamente si fa espellere per un calcio rifilato a Torosidis mentre quest’ultimo è a bordo campo candannando i compagni a giocare in inferiorità numerica per il resto della gara.
    Il ct della Grecia Rehhagel intuisce che è il momento di tentare il tutto per tutto ed inserisce un’altra punta, Samaras, passando ad un più offensivo 4-3-3. E a questo punto è inevitabile l’assedio alla ricerca del pareggio che giunge al 44′ con la rete sottoporta di Salpingidis; a niente sono serviti gli interventi in precedenza del portiere africano Enyeama che già si era messo in mostra nella prima partita contro l’Argentina ingaggiando un duello serrato con Lionel Messi.

    Nella ripresa l’inerzia della gara è tutta a favore della Grecia: il numero uno africano si supera su Samaras ma su capovolgimento di fronte sono i nigeriani ad impensierire Tzorvas. Gli ellenici spingono e non demordono. E’ la Nigeria però a rischiare di riportarsi in vantaggio con Obasi che a porta vuota calcia fuori. E la legge del calcio (gol sbagliato, gol subito) è letale: prima Enyeama si esibisce in una splendida parata ancora una volta su Samaras ma è un suo errore a regalare il 2-1 e la vittoria finale agli ellenici: l’estremo difensore non trattiene un tiro di Tziolis e Torosidis è lesto ad insaccare in rete sulla topica del portiere che, fin li, aveva disputato un ottimo Mondiale.

    Dicevamo della quasi certa eliminazione della Nigeria: agli africani servirà una vittoria nel prossimo match con almeno due gol di scarto contro la Corea del Sud e sperare in un successo dell’Argentina contro la Grecia; quest’ultima torna in corsa e si giocherà le chance qualificazione contro la squadra di Maradona nell’ultima giornata, fermo restando che servirebbe anche un risultato negativo della Corea.

    Il tabellino
    GRECIA – NIGERIA 2-1
    15′ Uche (N), 44′ Salpingidis (G), 72′ Torosidis (G)
    GRECIA (4-3-3): Tzorvas; Kyrgiakos, Vyntra, Papadopoulos, Torosidis; Tziolis, Papastathopoulos (36′ Samaras), Katsouranis; Karagounis, Gekas (79′ Ninis), Salpingidis.
    A disposizione: Sifakis, Chalkias, Seitaridis, Patsatzoglou, Spyropoulous, Moras, Tziolis, Malezas, Prittas, Kapetanos, Charisteas.
    Ct: Rehaggel.
    NIGERIA (4-4-2): Enyeama; Odiah, Shittu, Joseph Yobo, Taiwo (56′ Echiejile, 77′ Afolabi); Kaita, Etuhu, Haruna, Uche; Odemwingie (46′ Obasi), Yakubu.
    A disposizione: Aiyegnugba, Ejide, Adeleye, Ayila, Kanu, Utaka, Martins, Brown, Obinna.
    Ct: Lagerback.
    Arbitro: Oscar Ruiz (Colombia)
    Ammoniti: Papastathopoulos, Tziolis, Samaras, (G), Obasi (N)
    Espulsi: 33′ Kaita (N)

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010: Grecia – Nigeria. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni GRECIA – NIGERIA (ore 16:00)

    GRECIA (4-3-3): 12 Tzorvas, 2 Seitaridis, 11 Vyntra, 16 Kyrgiakos, 15 Torosidis, 3 Patsatzoglou, 10 Karagounis, 21 Katsouranis, 7 Samaras, 14 Salpingidis, 17 Gekas.
    A disposizione: 13 Sifakis, 1 Chalkias 8 Papadopoulos, 19 Papastathopoulos, 4 Spyropoulous, 6 Tziolis, 22 Malezas, 18 Ninis, 23 Prittas, 20 Kapetanos, 9 Charisteas).
    Ct: Rehaggel
    NIGERIA (4-4-2): 1 Enyeama, 17 Odiah, 6 Shittu, 2 Joseph Yobo, 3 Taiwo, 11 Odemwingie, 20 Etuhu, 15 Lukman, 14 Kaita, 8 Aiyegbeni, 18 Obinna.
    A disposizione: 23 Aiyegnugba, 5 Afolabi, 16 Ejide, 22 Adelaye, 21 Echiejile, 13 Ayila, 4 Kanu, 12 Uche, 7 Utaka, 9 Martins, 19 Obasi, 10 Ideye
    Ct: Lagerback

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010: Argentina – Corea del Sud. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni ARGENTINA – COREA DEL SUD (ore 13:30)

    ARGENTINA (4-3-3): 12 Romero, 2 Demichelis, 13 Samuel, 6 Heinze, 17 Gutierrez, 20 Maxi Rodriguez, 14 Mascherano, 7 Di Mar¡a, 10 Messi, 11 Tevez, 9 Higuain.
    A disposizione: 1 Pozo; 21 Andujar, 3 C. Rodriguez, 12 Garce, 15 Otamendi, 5 Bolatti, 23 Pastore, 16 Aguero, 18 Palermo, 19 Milito.
    Ct: Maradona
    COREA DEL SUD (4-4-2): 18 Jung Sung-ryong, 22 Cha Du-ri, 4 Cho Yong-hyung, 14 Lee Jung-soo, 12 Lee Young-pyo, 17 Lee Chung-yong, 16 Ki Sung-yueng, 8 Kim Jung-woo, 7 Park Ji-sung, 10 Park Chu-young, 19 Yeom Ki-hun.
    A disposizione: 21-Kim Young-kwang,1-Lee Woon-jae, 2-Oh Beom-seok,3-Kim Hyung-il, 15-Kim Dong-jin, 2 Kim Jae-sung, 6 Kim Bo-kyung, 5-Kim Nam-il, 11-Lee Seung-ryul, 9 Ahn Jung-hwan,20 Lee-Dong-Guk
    Ct: Huh Jung-Moo.

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5

    LA PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010: l’Argentina vede gli ottavi, pericolo Messi per la Corea

    Mondiali 2010: l’Argentina vede gli ottavi, pericolo Messi per la Corea

    Torna sotto i riflettori l’Argentina che scenderà in campo tra poche ore a Johannesburg per aprire la seconda giornata del Gruppo B. Di fronte la Corea del Sud che rievoca lontani ricordi, spiacevole ma anche dolci. Infatti il ct della Seleccion Maradona incrocierà sulla panchina avversaria lo stesso Huh Jung-Moo che cercò in tutti i modi di “mandarlo in ospedale” durante i Mondiali di Messico 86, specialmente con l’entrata assassina da taekwondo [guarda il video] in cui il Pibe de Oro rischiò molto. E la marcatura da “osservato speciale” molto probabilmente verrà riservata oggi all’erede Messi che nella prima giornata contro la Nigeria è stato immarcabile. Dicevamo ricordi spiacevoli ma anche belli perchè l’Argentina in Messico vinse il suo secondo Mondiale in finale contro la Germania.

    Le due squadre si presentano appaiate al primo posto del raggruppamento a punteggio pieno, i sudamericani vinsero contro la Nigeria mentre gli asiatici, più a sorpresa, ebbero la meglio sulla Grecia al termine di una gara giocata brillantemente. La vittoria potrebbe dare già la qualificazione agli ottavi di finale con un turno d’anticipo e Messi e compagni non vorrano sprecare questa ghiotta possibilità.

    Nella conferenza stampa alla vigilia del match Maradona ha, come al solito, fatto il suo show non mandandole a dire e, così facendo, ha protetto la squadra da eventuali critiche: principali obiettivi Pelèdovrebbe tornare al museo“, Platinie’ francese e pensa di essere migliore di tutti gli altri” e il pallone di questi Mondiali Jabulaniil pallone ha sicuramente un ruolo decisivo. Chiedo a Pelé e Platini di provare a giocare con il nuovo pallone e controllare com’è, invece di parlare del sottoscritto“.

    Per quanto riguarda le formazioni, Maradona perde il regista del centrocampo Veron per un risentimento muscolare (riposo precauzionale per il capitano dell’Albiceleste) e al suo posto giocherà Maxi Rodriguez, per il resto, conferma in toto la squadra titolare che s’impose contro i nigeriani con Messi, Tevez e Higuain a guidare il reparto d’attacco e Mascherano davanti la difesa; ancora panchina invece per Milito e Aguero.
    Nei sudcoreani ci sarà la stella Park Ji Sung a far tremare la retroguardia avversaria. L’Argentina parte nettamente favorita, del resto è normale con quel potenziale offensivo che si ritrova il Pibe de Oro.

    Probabili formazioni ARGENTINA – COREA DEL SUD (ore 13:30)

    ARGENTINA (4-3-3): 12 Romero, 2 Demichelis, 13 Samuel, 6 Heinze, 17 Gutierrez, 20 Maxi Rodriguez, 14 Mascherano, 7 Di Mar¡a, 10 Messi, 11 Tevez, 9 Higuain.
    A disposizione: 1 Pozo; 21 Andujar, 3 C. Rodriguez, 12 Garce, 15 Otamendi, 5 Bolatti, 23 Pastore, 16 Aguero, 18 Palermo, 19 Milito.
    Ct: Maradona
    COREA DEL SUD (4-4-2): 18 Jung Sung-ryong, 22 Cha Du-ri, 4 Cho Yong-hyung, 14 Lee Jung-soo, 12 Lee Young-pyo, 17 Lee Chung-yong, 16 Ki Sung-yueng, 8 Kim Jung-woo, 7 Park Ji-sung, 10 Park Chu-young, 19 Yeom Ki-hun.
    A disposizione: 21-Kim Young-kwang,1-Lee Woon-jae, 2-Oh Beom-seok,3-Kim Hyung-il, 15-Kim Dong-jin, 2 Kim Jae-sung, 6 Kim Bo-kyung, 5-Kim Nam-il, 11-Lee Seung-ryul, 9 Ahn Jung-hwan,20 Lee-Dong-Guk
    Ct: Huh Jung-Moo.

    DOVE GUARDARE LA PARTITA IN STREAMING

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010, il programma di oggi: apre l’Argentina di Maradona, chiude la Francia

    Mondiali 2010, il programma di oggi: apre l’Argentina di Maradona, chiude la Francia

    Dopo la sconfitta inaspettata e sorprendente della corazzata Spagna per mano della Svizzera, il Mondiale prosegue con la seconde giornate: in campo l’Argentina di Maradona e Messi e la Francia.

    Il settimo giorno della rassegna mondiale prevede, ad ora di pranzo (13:30), la sfida tra Argentina e Corea del Sud, importante per stabilire la leadership del Gruppo B in cui le due nazionali guidano con 3 punti a testa per aver vinto rispettivamente contro Nigeria e Grecia nella prima giornata. Per entrambe c’è la possibilità, con una vittoria, già oggi di accedere agli ottavi di finale. Inutile dire che la Seleccion è nettamente favorita sull’avversario con un Messi in forma e che ha entusiasmato contro la Nigeria. Curiosità: in panchina, come avversario, Maradona troverà Huh Jung-Moo che lo marcò stretto in occasione del Mondiale del 1986, poi vinto dall’Albiceleste, e che si rese protagonista di un’entrata “assassina” nei confronti del Pibe de Oro.

    Alle 16 chiude la seconda giornata del Gruppo B Grecia – Nigeria, gara da dentro o fuori. Nonostante siano state sconfitte all’esordio, africani ed ellenici arrivano a questa partita con morali diversi: le Super Aquile hanno perso con onore contro l’Argentina e quindi fiduciose di poter far bene, la squadra guidata da Rehhagel è stata umilita dalla Corea del Sud. Una sconfitta segnerebbe l’eliminazione dal Mondiale di una delle due nazionali.

    In serata l’altra partita del Gruppo A tra Francia e Messico. Reduci da un pareggio, Galletti e sudamericani cercano il riscatto e inseguono in classifica l’Uruguay, con un piede e mezzo agli ottavi di finale, che si è imposto sul Sudafrica con un netto 3-0. Da questa sfida molto probabilmente uscirà il nome della ipotetica seconda qualificata perchè in caso di sconfitta sarà difficile poi recuperare i punti con una sola giornata da giocare. I transalpini sono chiamati ad una gara d’orgoglio dopo le critiche piovute dalla stampa francese per l’opaca prestazione fornita contro l’Uruguay.

    Questo il programma di giovedì 17 giugno

    • ARGENTINA – COREA DEL SUD (Johannesburg ore 13:30, in diretta su Sky)
    • GRECIA – NIGERIA (Bloemfontein ore 16:00, in diretta su Sky)
    • FRANCIA – MESSICO (Polokwane ore 20:30, in diretta su Rai e Sky)
  • Mondiali 2010: highlights Sudafrica – Uruguay 0-3

    Uruguay travolgente nella seconda giornata del Gruppo A. A Pretoria la Celeste batte, forse con un passivo troppo pesante, 3-0 il Sudafrica ipotecando il passaggio agli ottavi di finale. Grande prestazione di Forlan autore di una doppietta, il sigillo alla partita lo mette Pereira a tempo scaduto. Per i Bafana Bafana lo spettro dell’eliminazione nel Mondiale giocato in casa è dietro l’angolo.

    [jwplayer mediaid=”106202″]

  • Mondiali 2010: highlights Spagna – Svizzera 0-1

    La Spagna cade incredibilmente all’esordio contro una Svizzera compatta in difesa e letale in contropiede. I campioni d’Europa in carica perdono 1-0 (gol di Fernandes) e rischiano di essere eliminati dal Mondiale.

    [jwplayer mediaid=”106201″]

  • Mondiali 2010: Vola l’Uruguay, 3-0 al Sudafrica firmato Forlan

    L’Uruguay, con una doppietta del suo bomber principe Diego Forlan, ed un gol nel recupero di Alvaro Pereira, stende i padroni di casa del Sudafrica per 3-0 nella seconda giornata del Gruppo A e si porta momentaneamente in testa al girone in attesa della sfida tra Francia e Messico di domani sera.
    A Pretoria serata fredda ma la “Celeste” non sembra risentire del clima allo stadio e disputa una gran bella partita fatta di concentrazione, agonismo, tecnica e furbizia, mettendo sotto gli spaesati sudafricani e dando l’impressione di essere molto più “squadra” rispetto agli avversari.
    La mossa vincente è stata sicuramente quella di proporre un attacco a 3 punte da parte di Tabarez, Commissario Tecnico uruguaiano, con Cavani e Suarez ad agire ai lati di Forlan. Mossa che ha messo in enorme difficoltà il Sudafrica che non è riuscito mai a proporsi in azioni veramente pericolose.

    Dopo una buona partenza dell’Uruguay fatta di tanto gioco e movimento con delle timide azioni di attacco degli avversari, la gara si sblocca al 24esimo con Diego Forlan: l’attaccante dell’Atletico Madrid calcia dai 30 metri, la palla tocca la schiena di Mokoena e va ad infilarsi sotto la traversa con una traiettoria beffarda e impossibile per Khune!
    I sudamericani non mollano la presa sulla partita e in pochi minuti creano 2 ghiotte palle gol, una con Suarez con un tiro insidioso che termina sull’esterno della rete e una con Cavani che tutto solo davanti alla porta avversaria non aggancia un passaggio del solito Forlan.
    Si va al riposo sull’1-0.

    Nel secondo tempo subito in apertura altra buona palla gol per la “Celeste”: Suarez mette dentro un pallone rasoterra in area, Cavani anticipa Mokoena ma indirizza male, la palla va a lato.
    Altra occasione per l’Uruguay al 55esimo: punizione calciata dalla trequarti da Forlan, Diego Lugano è completamente solo ma colpisce malissimo, permettendo a Khune di intervenire!
    Al 66esimo l’unica vera occasione per il Sudafrica: bel cross dalla destra di Gaxa sul quale arriva Mphela che tocca verso la porta ma Muslera è bravo a deviare in calcio d’angolo.
    Una decina di minuti dopo la svolta decisiva della partita: é il 77esimo e Suarez dopo una confusa azione in area si trova il pallone tra i piedi praticamente solo davanti all’estremo difensore avversario che lo mette a terra: rigore per l’Uruguay ed espulsione per Khune con gli africani che restano quindi in 10 uomini. Per far posto al portiere di riserva Josephs, Parreira toglie Pienaar, ma il nuovo entrato non può nulla sul tiro chirurgico del bomber sudamericano. Prima doppietta del Mondiale! Il 2-0 taglia le gambe definitivamente al Sudafrica che incapace di reagire si lascia andare ai contropiedi avversari e al 95esimo subisce anche il gol del 3-0 con Alvaro Pereira ottimamente servito da Suarez per un comodissimo appoggio in rete di testa.

    Finisce in trionfo per Tabarez ed i suoi giocatori, mentre la situazione per il Sudafrica si fa delicatissima e solo un miracolo potrà ormai portare gli organizzatori della Coppa del Mondo agli ottavi di finale.

    Sudafrica-Uruguay 0-3
    Sudafrica (4-4-1-1): Khune; Gaxa, Khumalo, Mokoena, Masilela; Modise, Letsholonyane (12’st Moriri), Dikgacoi, Tshabalala; Pienaar (34’st Josephs); Mphela. A disposizione: Walters, Ngcongca, Booth, Thwala, Sangweni, Sibaya, Davids, Khuboni, Parker, Nomvethe. Ct.: Parreira.
    Uruguay (4-3-1-2): Muslera; M.Pereira, Lugano, Godin, Fucile (A. Fernandez 25’st); Perez (Gargano 45’st), Arevalo, A.Pereira; Forlan; Cavani (B. Fernandez 44’st), Suarez. A disposizione: Castillo, Silva, Victorino, Scotti, Caceres, Gargano, Eguren, N.Gonzalez, B.Fernandez, Abreu, A.Fernandez, Lodeiro. Ct.: Tabarez.
    Arbitro: Busacca (SVI)
    Marcatori: 24′, 35’st rig. Forlan (U), 50′ A.Pereira (U)
    Ammoniti: Pienaar, Dikgacoi (S)
    Espulsi: 31’st Khune (S) per comportamento non regolamentare

    GUARDA LO SPECIALE SUDAFRICA 2010

  • Mondiali 2010: L’Uruguay cerca la vittoria contro il Sudafrica

    Nel match che aprirà le danze della seconda giornata del Mondiale si affrontano il temibile e pericoloso Uruguay e i padroni di casa del Sudafrica.
    La “Celeste” dopo il buon pareggio contro la Francia pare avere il cammino più agevole mentre molto più difficoltoso si presenta per i “Bafana Bafana” che nell’ultima giornata affronteranno la Francia. Ecco perchè è molto importante la vittoria stasera, onde evitare ulteriori complicazioni.

    Il C.T. del Sudafrica Carlos Alberto Parreira non si è nascosto in conferenza stampa:

    • Dobbiamo segnare e faremo di tutto per riuscirci. L’obiettivo è vincere questa partita, in modo da non doversi attendere dei regali dagli altri. Dobbiamo prenderci dei rischi altrimenti non andremo da nessuna parte. Con 3 pareggi si esce dal torneo, quindi meglio provare il tutto per tutto. Non vogliamo arrivare alla sfida con la Francia con l’acqua alla gola”.

    Parreira ha un solo dubbio di formazione, ma comunque piuttosto relativo. Il terzino sinistro Thwala, infortunatosi nel primo tempo contro il Messico, dovrebbe essere infatti rimpiazzato da Tsepo Masilela. Salvo sorprese. Parreira ha infatti lasciato intuire di avere in mente anche uno schieramento più aggressivo:

    • E’ giunta l’ora di cambiare qualcosa, anche a livello tattico. Il nostro approccio sarà diverso da quello con il Messico. Anche perché l’Uruguay è diverso da loro e c’è un giocatore come Diego Forlan che non può essere lasciato libero”.

    In conferenza stampa è intervenuto anche il capitano dei Bafana Bafana, Mookoena che si è limitato a dare un messaggio chiaro dopo giorni di polemiche:

    • Io voglio sentire il rumore delle vuvuzelas perché sono un elemento culturale di questo paese, fanno parte del tifo sudafricano e non bisogna vietarle”.

    Poi Mphela suona la carica:

    • Con l’Uruguay dobbiamo vincere. Dobbiamo centrare il successo per tutta la nostra gente che ci sostiene“.

    Mphela, capocannoniere nel campionato sudafricano con 17 gol, ha parlato anche dell’escluso Benny McCarthy:

    • Da lui ho imparato molto e per questo spero di diventare una pedina stabile in Nazionale. Se ripeteremo la gara fatta con il Messico, l’Uruguay andrà in difficoltà”.

    I fari sono tutti puntati sul Sudafrica, ma anche per la “Celeste” questa è una sfida molto importante. Proprio per questo il C.T. Tabarez, che non disporrà di Lodeiro (espulso contro la Francia), sta pensando a mettere dentro l’attaccante del Palermo Edinson Cavani, non utilizzato nel debutto. Certo di giocare è ovviamente Diego Forlan, che carica i suoi compagni alla vigilia:

    • Questa partita sarà dura come quella con la Francia. Ma forse riusciremo a fare un po’ di più la partita. Il Sudafrica ha dei buoni giocatori, soprattutto a livello fisico. Quindi dovremo stare attenti alle loro ripartenze”.

    SUDAFRICA-URUGUAY
    Probabili formazioni di Sudafrica-Uruguay, partita del Girone A del Mondiale, in programma mercoledì alle ore 20.30 al Loftus Versfeld Stadium di Pretoria.
    Sudafrica (4-2-3-1): 16 Khune; 2 Gaxa, 15 Thwala, 20 Khumalo, 4 Mokoena; 12 Letsholonyane, 13 Dikgacoi, 10 Pienaar, 11 Modise, 8 Tshabalala; 9 Mphela. (1 Josephs, 22 Walters, 5 Ngcongca, 6 Sibaya, 7 Davids, 14 Booth, 18 Nonvethe, 19 Moriri, 21 Sangweni, 23 Khuboni). All. Carlos Alberto Parreira.
    Uruguay (4-4-2): 1 Muslera, 2 Lugano, 3 Godin, 20 Victorino, 16 Maximiliano Pereira, 15 Perez, 18 Arevalo, 17 Gonzalez, 11 Alvaro Pereira, 9 Suarez, 10 Forlan. (12 Castillo e 23 Silva portieri, 4 Fucile, 5 Gargano, 7 Cavani, 13 Abreu, 19 Scotti, 20 A. Fernandez, 21 S. Fernandez, 22 Caceres). All.Oscar Tabarez.
    Arbitro: Massimo Busacca (Svizzera)

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mondiali 2010: clamoroso ko della Spagna. Furie Rosse battute dalla Svizzera

    Mondiali 2010: clamoroso ko della Spagna. Furie Rosse battute dalla Svizzera

    Le sorprese di questo Mondiale sembrano essere davvero infinite ma niente di quanto avvenuto fino ad ora è confrontabile con ciò che è successo oggi a Durban da dove giunge il primo vero risultato clamoroso di questa rassegna mondiale: la strafavorita Spagna infatti deve inchinarsi ad una Svizzera sorprendente e terribilmente cinica. Gli elvetici piegano le Furie Rosse per 1-0 grazie alla rete di Fernandes nella ripresa complicando il cammino degli spagnoli verso la qualificazione agli ottavi di finale e che ora non possono più concedersi nessuno sbaglio. A niente serve il palleggio e il possesso palla dei campioni d’Europa in carica perchè la squadra di Hitzfeld si dimostra più solida e compatta di quanto si possa immaginare.

    Nel primo tempo succede ben poco con gli iberici, orfani di Fabregas e Torres, che cominciano la loro fitta ragnatela di passaggi, in perfetto stile Barcellona, ma che non riescono quasi mai a trovare varchi per le sortite offensive di Villa, costretto a guidare il reparto avanzato da solo per le scarse condizioni fisiche del Nino; gli svizzerri fanno quello che devono fare difendendosi con 9 uomini dietro la linea della palla e ripartendo come fulmini in contropiede. La Spagna gettà però all’ortiche una buona occasione con Piquè che si gira in area eludendo la marcatura di Grichting come se fosse un attaccante ma sparando addosso a Benaglio. Il resto della prima frazione di gioco è solo possesso palla e niente più.

    Nella ripresa la rete che decide la partita: è il minuto 53 quando un contropiede permette a Fernandes di portare in vantaggio i suoi dopo un’azione rocambolesca in area di rigore in cui ne Piquè ne Casillas riescono a fermare il centrocampista elvetico. Il gol subito a freddo convince Del Bosque a rischiare Torres con la speranza di capovolgere il risultato. Xabi Alonso con una fiondata dal limite dell’area prende la traversa ma la Spagna poco più tardi rischia di capitolare con il solito contropiede di Derdiyok che si beve sia Piquè che Puyol ma vede negarsi la gioia del gol dal palo. Sarebbe stata la rete del ko definitivo perchè la Spagna diventa fragile, non riesce ad ordinare le idee cercando di pervenire al pareggio affidandosi soltanto alle giocate dei singoli inutilmente.
    I 5 minuti di recupero concessi dal direttore di gara Webb non cambiano il risultato: la Svizzera compie una vera e propria impresa, la Spagna vista oggi non è poi così quell’Invincibile Armata tanto temuta da tutti. Lunedì contro l’Honduras o si vince o si va fuori; e, per i campioni d’Europa, sarebbe un completo fallimento.

    Il tabellino
    SPAGNA – SVIZZERA 0-1
    52′ Fernandes (Sv)
    SPAGNA (4-1-4-1): Casillas; Sergio Ramos, Piquet, Puyol, Capdevila; Busquets (61′ Torres); Silva (61′ Jesus Navas), Xavi, Xabi Alonso, Iniesta (71′ Pedro) Villa.
    A disposizione: Reina, Valdes, Albiol, Arbeloa, Marchena, Fabregas, Javi Martinez, Mata, Llorente, Pedro.
    Ct: Del Bosque
    SVIZZERA (4-4-1-1): Benaglio; Lichsteiner, Senderos (35′ Von Bergen), Grichting, Ziegler; Barnetta (90′ Eggimann), Inler, Huggel, Fernandes; Derdiyok (79′ Yakin); Nfuko.
    A disposizione: Leoni, Wolfli, Eggimann, Magnin, Padalino, Schwegler, Yakin, Shaquri, Bunjako.
    Ct: Hitzfeld
    Arbitro: Webb (Inghilterra)
    Ammoniti: Grichting, Ziegler (Sv)

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010