Tag: mohamed sissoko

  • Napoli, De Laurentiis scatenato. In arrivo Bojan?

    Napoli, De Laurentiis scatenato. In arrivo Bojan?

    La notte del San Paolo col poker al Bologna deve aver acceso ancor di più l’entusiasmo di Aurelio De Laurentiis. Il presidente azzurro, infatti, nel dopo partita, ha rilanciato le ambizioni del suo Napoli e confermato l’intenzione della società di tornare sul mercato per potenziare la squadra. Un’intenzione da sciorinare tra gennaio e giugno, nel rispetto di un programma decennale e del primo quinquennio già andato via e trascorso in maniera assolutamente positiva. Un Napoli a metà strada quindi, pronto a costruire con altri mattoni un futuro da protagonista in Italia e in Europa. Un terzo posto da difendere (magari perché no da migliorare e consolidare) in campionato, un cammino da coltivare e potenziare a livello internazionale, per poter competere con i grandi club e far risuonare ovunque il boato di Fuorigrotta. Un boato che il presidente ha ascoltato ben 4 volte ieri, in una serata di pioggia e, pertanto, fortunata e vincente, con il ritorno al gol di Maggio e di Hamsik.

    Il laterale destro (sempre a segno col Bologna), che ha ricevuto parole d’affetto da De Laurentiis, spera di essersi lasciato alle spalle un periodo non proprio positivo e di continuare a correre sulla corsia di destra come sempre ha fatto in questi anni. Il centrocampista slovacco, invece, era stato un po’ criticato ultimamente per la sua forma scadente e per lo scarso apporto in fase d’attacco, ma con pazienza ha saputo mettere tutti a tacere e per due volte ha timbrato il cartellino, fermandosi poi ad ascoltare i cori della gente, con tanto di mani prima sulle orecchie e poi a pettinare l’impertinente  ciuffo ad istrice. E poi Lavezzi e Cavani, col Pocho sempre iperattivo e il Matador sempre più capocannoniere a 9 reti. A dispetto di un Mazzarri non proprio soddisfatto per la prestazione, De Laurentiis ha dichiarato massima attenzione in vista della riapertura del calciomercato, un’attenzione che dovrebbe concretizzarsi con 3 nuovi acquisti, uno per reparto.

    Per la difesa, diverse le piste, da quella spagnola, sempre dedicata a Victor Ruiz dell’Espanyol a quella argentina, che porterebbe a Federico Fernandez, centrale dell’Estudiantes. Per entrambi i giovani ventunenni però, ci sarebbe da battere la concorrenza di altri grandi club, tra cui l’Inter. Tra le altre opzioni, sempre per il reparto arretrato, si parla di Britos e Mantovani (poco probabili), Felipe (alla Fiorentina piace Santacroce) e Danilo Larangeira (Palmeiras). A centrocampo, oltre a Sissoko, spunta il nome di Jucilei, brasiliano del Corinthias (anche qui la concorrenza sembra essere tanta e riguardare la stessa Fiorentina), mentre sarebbero prive di fondamento le voci di un interesse per Riccardo Montolivo, peraltro fermo per infortunio. In uscita, invece, è da tenere sotto controllo la situazione dello “scontento” Zuniga.

    Il colombiano, escluso dal match col Bologna ufficialmente per un problema fisico, sarebbe in realtà in disaccordo col tecnico perché impiegato poco, e spesso sulla fascia sinistra, non di sua competenza. Pertanto, non è da escludere una sua cessione, con il brasiliano Cicinho possibile sostituto. Per l’attacco, infine, bisognerà prima di tutto valutare le condizioni di Lucarelli (il cui rientro è previsto per gennaio) e molto dipenderà dall’eventuale prosieguo del cammino in Europa League. In ogni caso, difficile l’ipotesi Amauri (anche lui ai box), si lavora anche per giugno, con l’ivoriano Lacina Traorè (in forza ai romeni del Cluj) in pole position e seguito anche da Juventus e Bayern Monaco. Tuttavia, non sono esclusi (anche nell’immediato) eventuali colpi a sorpresa e/o “da sogno”, come il messicano Giovani Dos Santos (attualmente al Tottenham) ed il talento del Barcellona Bojan Krkic, che sarebbe addirittura sponsorizzato da Lavezzi e Messi.

  • Per arrivare a Dzeko, la Juve rinuncia a Sissoko

    Per arrivare a Dzeko, la Juve rinuncia a Sissoko

    Edin Dzeko rimane in cima ai pensieri di Marotta. Per arrivare al bosniaco a Giugno, il club bianconero sarebbe disposto cedere Momo Sissoko al Wolfsburg già a Gennaio. Sembra infatti forte l’interesse per il centrocampista maliano che nella Juventus non sta avendo gli spazi che vorrebbe. Tra gli 8 e i 10 milioni di euro il valore del cartellino di Sissoko, che andrebbe a coprire la cifra di 40 milioni richiesta dal club tedesco per Dzeko.

    Ovviamente Marotta vorrebbe rimpiazzare degnamente Sissoko, con una pedina che sia gradita a mister Del Neri e nella lista dei papabili ci sarebbe quel Lassana Diarra già trattato in passato, molto scontento del ruolo marginale che Mourinho gli ha destinato nel Real Madrid. Il prestito con diritto di riscatto, tanto caro a Marotta, sarebbe la soluzione ideale per le casse juventine. Le voci sono voci, ma in questi ultimi giorni echeggiano forti in Corso Galileo Ferraris.

  • Amauri e Sissoko per un Napoli da Champions

    Amauri e Sissoko per un Napoli da Champions

    Il Napoli ha tutta l’intenzione di continuare a vincere e a mantenere ben salda l’attuale posizione di classifica. L’Europa poi è tutta da giocare e la sconfitta di Liverpool non ha di certo fatto svanire i sogni di gloria azzurri. Allo stesso tempo, però, la società (e Mazzarri in primis) è consapevole che la squadra ha bisogno di essere rinforzata per poter competere a grandi livelli e proseguire il suo cammino pieno di prospettive. D’altronde, la programmazione e le scelte oculate di calciomercato (senza mai escludere naturalmente la buona sorte) sono da sempre gli ingredienti migliori con cui preparare la conquista di grandi traguardi.

    Le ultime, in fatto di strategie e trattative, provengono da Torino sponda Juve. L’attaccante Amauri e il centrocampista Sissoko, infatti, sarebbero i due principali obiettivi del Napoli per il mercato di gennaio. De Laurentiis avrebbe pronta un’offerta di circa 15 milioni di euro, che però potrebbero non bastare ed esigere quanto meno una contropartita tecnica. L’uomo da mettere sul piatto della bilancia, in tal caso, dovrebbe essere Fabiano Santacroce, a quanto pare molto gradito allo staff juventino. In verità, è difficile pensare che la Juve si privi in un colpo solo di due pedine comunque importanti, andando a rinforzare una diretta concorrente per la Champions League, ma è anche vero che Sissoko, al momento, è relegato in panchina e non sembrerebbe rientrare nei piani del direttore generale Marotta, sempre più convinto a dare maggiore spazio a giocatori italiani.

    Diverso il discorso per Amauri (il suo sarebbe un ritorno dopo la negativa esperienza del 2001 chiusasi con 6 presenze, 1 gol e la retrocessione in Serie B), che invece non dovrebbe avere problemi a riconquistare un posto da titolare una volta superati i suoi acciacchi fisici. Più facile quindi parlare, a questo punto, di un possibile scambio tra Sissoko e Santacroce, anche se alcune fonti giornalistiche riferiscono di un vertice di mercato tenutosi a Liverpool prima della partita di Europa League, in cui Mazzarri avrebbe espressamente richiesto solo l’acquisto di un forte difensore a fronte di un budget disponibile di quasi 10 milioni di euro. Vedremo come andranno le cose. Intanto, i tifosi azzurri sperano in qualche colpo che possa far fare alla squadra un bel salto di qualità.

  • Juve: per Sissoko ipotesi Napoli

    Juve: per Sissoko ipotesi Napoli

    Non solo il Wolfsburg su Sissoko. Ad aprire a nuovi scenari ci pensa il procuratore del centrocampista maliano, Nicola Pecini, che in un’intervista confida di una possibile trattativa con il Napoli:

    • Momo è un giocatore importante, ha le caratteristiche del centrocampista che il Napoli cerca. Non c’è stato ancora alcun contatto, il ragazzo vuole giocare di più quindi pensiamo al mercato. Farebbe comodo al Napoli, ha esperienza internazionale, è un giocatore davvero utile. Potrebbe essere dato in prestito e poi si potrà riscattarlo.
      Siamo rispettosi sui doveri del giocatore che adesso sta alla Juventus, per adesso vuole fare bene lì, quindi ancora è prematuro allacciare determinati contatti. Se la società ha intenzione di metterlo sul mercato valuteremo tutte le situazioni, se la società non vuole privarsene è inutile fare determinate considerazioni
      “.

    Sissoko sta trovando poco spazio quest’anno con Del Neri che gli preferisce Felipe Melo, Marchisio e anche l’ultimo arrivato Aquilani e piuttosto che rimanere ai margini della squadra titolare preferirebbe di buon grado un trasferimento, anche nella sessione del mercato di riparazione di gennaio.
    La Juve starebbe pensando di darlo al Wolfsburg ma solo a patto che il club tedesco dia il via libera per Dzeko a giugno. Se così non fosse De Laurentiis potrebbe intavolare una trattativa per portare all’ombra del Vesuvio la Piovra Nera.

  • Juve ad alta tensione, lite Melo-Sissoko in allenamento

    Juve ad alta tensione, lite Melo-Sissoko in allenamento

    Una cosa è certa in casa Juve non manca la voglia e la carica agonistica, ieri durante l’allenamento un scontro più duro del solito ha rischiato per qualche attimo di far arrivare alle mani Felipe Melo e Sissoko, lo scontro si è limitato alle parole e a qualche spintone grazie all’intervento dei compagni di squadra.

    Del Neri ha assistito alla scena defilato senza intervenire seguendo le varie fasi dell’evoluzione fino alla pace del post allenamento. E’ stato il brasiliano a romper gli indugi tendendo la mano al maliano.

    I bianconeri riuniti dopo le Nazionali stanno preparando il difficile match di sabato contro il Lecce, l’ex tecnico doriano dovrebbe ritrovare anche Traorè avendo finalmente un’alternativa sulla fascia sinistra.

  • Sissoko al Genoa per Veloso, o al Napoli per Zuniga?

    Sissoko al Genoa per Veloso, o al Napoli per Zuniga?

    Con la serie A ferma i cronisti e gli esperti di mercato sembrano voler provare a chi la spara più grossa, scrutando siti e giornali il nome di Momo Sissoko è inserito in tutte le trattative della Juventus a gennaio.

    Il maliano è ormai ai margini dell’organico bianconero e la Vecchia Signora se ne priverebbe volentieri ma le ipotesi di scambio alla pari con il Genoa con Veloso e con il Napoli per Zuniga ci sembrano alquanto fantasiose. Il centrocampista con ogni probabilità lascerà Torino ma per una pista estera a meno che da qui a dicembre non cambi qualcosa…

  • Juve – Dzeko atto secondo: il bomber a Torino a giugno

    Juve – Dzeko atto secondo: il bomber a Torino a giugno

    E’ stato il desiderio di tanti club europei e il protagonista delle ultime due sessioni di mercato estivo; prima c’ha provato il Milan a portarlo in Italia senza fortuna, poi anche la Juve che lo ha trattato per oltre un mese prima di decidere di mollare la presa. Pardon, lo sta trattando. E si, perchè Edin Dzeko, è di lui che stiamo parlando per chi ancora non lo avesse capito, è rimasto sempre l’obiettivo principale della nuova Juve targata Del Neri che sta rialzandosi dal tappeto dopo il fallimento della gestione Ferrara della passata stagione.
    Marotta è ancora li sul giocatore del Wolfsburg e sta già lavorando (non ha mai smesso di lavorare da agosto) per portarlo a Torino ma soltanto a giugno perchè la regola sugli extracomunitari (un acquisto all’anno) impedisce di farlo prima. E’ proprio questa nuova norma, criticata un pò da tutti, che ha fatto saltare i piani del dg bianconero che ha scelto di acquistare Krasic anzichè il centravanti bosniaco per esigenze di bilancio. Infatti il laterale serbo è costato 15 milioni mentre per Dzeko il club tedesco ne avrebbe voluti più del doppio (non meno di 35 milioni).

    E se il Wolfsburg allora ha avuto la forza di alzare le barricate per il suo attaccante, oggi la situazione sembra essersi capovolta perchè il coltello dalla parte del manico, ora, sembra averlo la Juventus che vanta ancora il pagamento di metà cartellino di Diego, circa 10 milioni, ceduto proprio ai tedesci negli ultimi giorni di calciomercato. In più il mosaico va delineandosi se si considera che Sissoko, che sta trovando poco spazio con Del Neri, ha già le valigie pronte per gennaio destinazione Wolfsburg, costo dell’operazione che si agirerebbe sui 9 milioni di euro. E se a tutto ciò sommiamo che dalla Germania scrivono di un Wolfsburg che ha già in mano Maxi Lopez del Catania, operazione avallata dalla Juventus che pare abbia strappato un diritto di prelazione per l’attaccante argentino, allora il gioco è fatto: Dzeko si trasferirà a Torino a giugno per una cifra di circa 30 milioni di euro ovvero Sissoko, la metà del pagamento di Diego e il via libera su Maxi Lopez mentre il pagamento cash si agirerebbe sui 10 milioni di euro, una cifra ben inferiore e più contenuta a quella che la Juventus avrebbe dovuto sborsare in estate.
    Marotta però, in un’intervista concessa a Tuttosport, ha confermato si l’interesse attuale per Dzeko ma ha scommesso su un suo trasferimento al Bayern Monaco: “Per Dzeko abbiamo fatto tutto il possibile anche di più per portarlo a Torino ma il Wolfsburg ha alzato un muro. E’ uno dei più forti d’Europa, fa la differenza. Ci riproveremo, ma ho la forte sensazione che alla fine Dzeko andrà al Bayern Monaco“. E chissà se a quella vecchia volpe di Marotta non si sia allungato il naso stile Pinocchio….

  • Sissoko per Dzeko, qualcuno sta bluffando…

    Sissoko per Dzeko, qualcuno sta bluffando…

    Dopo il brasiliano Diego anche il maliano Sissoko potrebbe approdare in Bundesliga tra le fila del Wolfsburg. In una cena tra i dirigenti delle due società il club tedesco ha messo sul tavolo 9 milioni, la Juve  ne pretende 12 in modo da evitare una minusvalenza, giacché l’africano fu prelevato dal Liverpool proprio per 12 milioni. Naturalmente, la distanza tra le due parti è colmabile, soprattutto se i teutonici decidessero di concedere nella trattativa un opzione per Dzeko, grande pallino bianconero. Intanto, per sostituire il maliano la Juve ha messo gli occhi su Diarra, epurato a Madrid.

    A suffragio della cessione di Sissoko giocherebbero un ruolo rilevante  gli esigui spazi a centrocampo, ristretti da Marchisio, Melo e dal neo acquisto Aquilani. E’ questa condizione che potrebbe rappresentare il trampolino di lancio per arrivare ad Edin Dzeko, più che obiettivo vera e propria ossessione bianconera. Il dilemma è il seguente: “Se Dzeko non è stato ceduto per Diego più un cospicuo conguaglio economico, quali reali possibilità esistono che lo diano via per Sissoko?”. A proposito, ma Marotta non era quello che…

    “Abbiamo realizzato tutti i nostri obiettivi”

    .

    Il problema è che mente chi ha bisogno di mentire. La stampa, per rendere il proprio servizio più appetibile, e mi riferisco a Sportmediaset che ha riportato la notizia del fantomatico scambio, o Marotta, perché non può ammettere di essersi fatto soffiare il giocatore più talentuoso della rosa, Diego, fallendo clamorosamente l’unico vero obiettivo juventino, Edin Dzeko. Entrambe le ipotesi sono attendibili, si accettano scommesse!

  • La Juve non molla Dzeko, Sissoko verso il Wolfsburg

    La Juve non molla Dzeko, Sissoko verso il Wolfsburg

    A quanto pare la pista Dzeko non è tramontata. La Juventus, dopo averlo corteggiato a lungo durante l’ultima sessione di calciomercato, sembra aver trovato la carta giusta per convincere il Wolfsburg a lasciare partire il forte attaccante bosniaco: la pedina in questione è Sissoko per il quale l’interessamento del club tedesco è molto forte.

    Il rapporto fra le due società, incrinatosi dopo il rifiuto del dg Hoeness di cedere l’attaccante, si è rinsaldato con l’operazione Diego. Sissoko quindi rappresenterebbe una sorta di anticipo rientrando in un affare che potrebbe portare Dzeko a Torino, ma difficilmente fattibile a gennaio per via della norma sugli extracomunitari a meno che il processo di integrazione della Bosnia nella Comunità Europea non subisca un’accelerata notevole, e il centrocampista maliano in Bundesliga già nel prossimo mercato di riparazione.

  • Il cantiere Juve non chiude mai, Diarra l’idea per gennaio

    Il cantiere Juve non chiude mai, Diarra l’idea per gennaio

    La finestra estiva di calciomercato si è chiusa davvero da poco ma dalle indiscrezioni e rumors che occupano le prime pagine di giornali e siti sportivi è evidente come le società iniziano a tessere le alleanze per le operazioni del mercato invernale.

    Come saggiamente scritto da Pierpaolo Marino nel suo consueto editoriale su TMW la finestra di gennaio sarà quella della programmazione, finalmente, dopo che in estate si è vissuto più sull’entusiasmo ed estemporaneità. Le società avranno nella prima parte del campionato la possibilità di capire le lacune in organico e sfrutteranno l’inverno per porre rimedio.

    Una delle società più attive in estate è stata la Juventus con l’avvento della nuova classe dirigente e la necessità di una effettiva rifondazione. L’opera di ricambio però non è conclusa e a gennaio potrebbe riguardare la fase nevralgica con Sissoko, ad esser sacrificato, e con l’innesto di Lassana Diarra fuori rosa al Real Madrid.

    Sul maliano sembra esserci il Wolfsburg e a gennaio si potrebbe chiudere e chi sa se Marotta riuscisse a strappare un opzione su Dzeko. Diarra consentirebbe a Del Neri di aver un centrocampista bravo a far da schermo davanti alla difesa e bravo nelle fase di impostazione.