Tag: mirko vucinic

  • Roma: la prima di Ranieri commentata da Spalletti

    Roma: la prima di Ranieri commentata da Spalletti

    Luciano SpallettiChiusa la dieci giorni delle nazionali riprende il campionato con novità importanti: in casa Roma non c’è piu Luciano Spalletti ma in panchina siederà il romano Claudio Ranieri. C’è molta curiosità per vedere i cambiamenti tattici apportati dall’ex tecnico juventino; messo in soffitta il 4-2-3-1, tanto caro a Spalletti, per il piu pragmatico e coperto 4-4-2 tanto chiaro a Ranieri.

    I giallorossi recuperano il brasiliano Juan che farà coppia in mezzo alla difesa con il francese Mexes, sulla destra è probabile il primo cambio importante tra i due tecnici, Ranieri infatti sembra orientato a schierare il difensore puro Burdisso al posto del piu mobile Motta. A centrocampo confermatissimi i centrali De Rossi e Pizarro, Taddei dovrebbe giostrare sulla destra, a sinistra altro dubbio per il nuovo tecnico  tra Guberti e Menez, attacco titolare con il capitano Totti e Mirko Vucinic recuperato e a segno ieri con la sua nazionale.

    Ma la novità più divertente dovrebbe arrivare nel dopo partita dove Luciano Spalletti, passato dal terreno di gioco alle poltroncine sky, potrebbe trovarsi nel difficile e curioso compito di commentare la Roma e magari porre qualche domanda tecnica al suo subentrato Ranieri.

  • Roma: da Spalletti a Ranieri ecco come cambiano i giallorossi

    Roma: da Spalletti a Ranieri ecco come cambiano i giallorossi

    Spalletti dopo 4 anni di Roma ha deciso di abdicare non sentendo più l’entusiasmo e le motivazioni necessarie a condividere con la famiglia Sensi il progetto giallorosso. Il tecnico lascia un bel ricordo di se nella capitale, il suo gioco entusiasmante in alcune annate resterà impresso nel cuore di tutto i giallorossi ma anche di tutti gli amanti del bel calcio che negli ultimi anni hanno sempre insignito la Roma di questo pregevole premio
    Adesso si cambia, la Roma ad un suo tifoso: Claudio Ranieri tecnico romano e con un passato in giallorosso dopo la delusione del finale di stagione scorso alla guida della Juventus riparte dal suo passato in una nuova avventura.

    .Claudio Ranieri
    La Roma con lui in panca passerà dal 4-2-3-1 al classico 4-4-2, il nuovo modulo non cambierà le gerarchie in difesa dove il modulo resterà inalterato anche se in fase difensiva i terzini avranno l’aiuto dei centrocampisti, a centrocampo si assisterà ad una mezza rivoluzione, in mezzo De Rossi e Pizarro sembrano inamovibili per il loro valore ma anche per la pochezza di alternative nel settore, con Perrotta e Brighi da possibili titolare a riserve della coppia centrale. Sugli esterni Taddei e Guberti dovrebbero esser le prime scelte con Cicinho(quando sarà in condizione) e Tonetto possibili alternative. In avanti Totti non sarà piu il vertice alto ma condividerà lo spazio con Vucinic. Sempre meno spazio per il brasiliano Baptista, Cerci potrebbe esser la rivelazione

  • Europa League: la Roma in rimonta. Tutti i risultati del terzo turno

    Ieri si è diputato il terzo turno preliminare della Europa League. Per le italiane era in campo solo la Roma che all’Olimpico è riuscita a ribaltare il risultato contro il Gent dopo essere passata in svantaggio. I gol sono stati segnati da Totti su calcio di punizione (leggera deviazione di Mexes) al 55′ e su rigore al 73′ e da Vucinic all’85’ che fissa il risultato sul 3-1 finale.
    Le gare di ritorno sono in programma il 6 agosto a campi invertiti.

    Risultati terzo turno preliminare

    Bnei Yehuda Tel-Aviv-Paços de Ferreira 1-0
    Vaslui-Omonia Nicosia 2-0
    Dinamo Tbilisi-Stella Rossa 2-0
    Petrovac-Sturm Graz 1-2
    Rabotnicki-Odense 3-4
    Honka Espoo-Qarabağ 0-1
    Maccabi Netanya-Galatasaray 1-4
    Fredrikstad-Lech Poznań 1-6
    IFK Göteborg-Hapoel Tel-Aviv 1-3
    Tromsø-Slaven Koprivnica 2-1
    Brøndby-Legia Varsavia 1-1
    CSKA Sofia-Derry City 1-0
    Metallurg Donetsk -Ljubljana 2-0
    Valerenga-PAOK 1-2
    Vėtra-Fulham 0-3
    Rapid Vienna-APOP/Kinyras Peyias 2-1
    Vojvodina-Austria Vienna 1-1
    Vaduz-Slovan Liberec 0-1
    Žilina-Hajduk Spalato 1-1
    Steaua Bucurest-Motherwell 3-0
    Polonia Varsavia-NAC Breda 0-1
    Slavija Sarajevo-Košice 0-2
    Club Brugge-Lahti 3-2
    Randers-Amburgo 0-4
    Saint Patrick’s-Krylya Sovetov Samara 1-0
    PSV Eindhoven-Cherno More Varna 1-0
    Sevojno-Lille 0-2
    Fenerbahce-Budapest Honvéd 5-1
    Aberdeen-Sigma Olomouc 1-5
    Helsingborgs-Sarajevo 2-1
    Roma-Gent 3-1
    Rijeka-Metalist Kharkiv 1-2
    Reykjavík-Basilea 2-2
    Athletic Bilbao-Young Boys 0-1
    Braga-Elfsborg 1-2

  • Roma in Europa League contro il Gand. Totti migliora preoccupano Vucinic e De Rossi

    Roma in Europa League contro il Gand. Totti migliora preoccupano Vucinic e De Rossi

    Francesco TottiSarà il Gand l’ostacolo tra la Roma e l’Europa League, il team belga ha vinto per uno a zero la gara di ritorno contro i bielorussi Naftan Novopoltsk e grazie al gol segnato in trasferta arrivano al terzo turno, di scena il 30 Lugio a Roma e il 6 agosto il ritorno a Gand. Gli uomini di Spaletti continua a tappe la preparazione in vista dell’incontro, ieri in amichevole hanno affrontato i romeni del Ceahlaul vincendo per tre a zero e avendo importanti segnali di ripresa da Totti, Pizarro e Mexes. Il capitano seppur ancora non al massimo è sembrato piu pimpante rispetto alle altre apparizioni regalando assist ai compagni e propiziando il gol di Mexes, nella prima frazione i giallorossi sono padroni del campo e dopo 20 minuti conducono per due a zero grazie alle reti del francese e di Taddei. Nel secondo tempo la squadra viene rivoluzionata con il solo Artur che resta tra gli 11 in campo e sul finire della partita Greco trova la terza rete.  I segnali della squadra sono positivi e fanno ben sperare in vista del primo appuntamento importante, Okaka ha voglia di mettersi in mostra, Taddei e Guberti iniziano a macinare kilometri, Motta è il buon cursore dello scorso anno ma l’infermeria continua ad esser piena con Spalletti che spera di poter recuperare almeno Vucinic e De Rossi.

  • Milan: nessun nome alla voce acqusti. Fabiano si allontana, Andre Santos va al Fenerbache

    Milan: nessun nome alla voce acqusti. Fabiano si allontana, Andre Santos va al Fenerbache

    gallianiI tifosi rossoneri continuano ad esser preoccupati per la fase di stallo nelle trattative per rinforzare la squadra orfana di Kaka, ad aumentare la delusione è la faraonica campagna acquisti della Juventus e gli acquisti mirati dell’Inter che seppur prossima a perdere Ibrahimovic ha messo a segno dei colpi che sicuramente innalzeranno il valore degli altri reparti. Gli obiettivi rossoneri pian piano sfumano o si allontanano perchè ormai è palese che la società non è disposta a spender per rinforzare l’organico, dopo aver trattato Cissokho e richiesto un ritocco al ribasso per le sue misteriose condizioni di salute il difensore francese sanato miracolosamente si è accasato al Lione, un altro obiettivo per la fascia sinistra era il brasiliano Andre Santos messosi in luce nell’ultima Confederations Cup e cercato in Italia anche da Juventus e Roma è volato in Turchia acquistato dal Fenerbache. Anche Luis Fabiano sembra allontanarsi, la strategia dell’attesa perpetrata da Galliani dopo aver indispettito il Siviglia è riuscita a far perder la pazienza anche al procuratore di Luis Fabiano che in piu occasioni aveva chiesto un minimo sforzo ai rossoneri per chiudere la trattativa. Huntelaar sembra ormai ad un passo dallo Stoccarda per sostituire il partente Gomez, anche se i rumors di calciomercato parlano di un interessamento della Roma, smentita anche la trattativa di giornata che voleva anche il Milan interessata al montenegrino Vucinic, c’è la reale sensazione che alla fine a Milanello non si vedranno facce nuove.

  • Tutti pazzi per Vucinic. Ma alla Roma non conviene cedere Aquilani?

    Tutti pazzi per Vucinic. Ma alla Roma non conviene cedere Aquilani?

    Alberto AquilaniIl passaggio di Adebayor dall’Arsenal al City ha contribuito a scatenare un asta tra le squadre della Premier per il montenegrino della Roma Mirko Vucinic, Ancelotti per il suo Chelsea ha individuato nell’attaccante giallorosso il partner ideale dell’ivoriano Drogba convincendo Abramovic a far un proposta sui 25 milioni di euro, ma la concorrenza è agguerrita, sempre in Premier si sono interessati a Vucinic l’Arsenal di Wenger proprio per sostituire Adebayor e il Totthenam. La Roma come ormai è noto deve vender un suo pezzo pregiato per far cassa e cercare per quanto possibile di completare l’organico con gli introiti di tale cessione, oltre a Vucinic altro pezzo appetibile di mercato sembra esser Alberto Aquilani, bandiera della Roma al pari di Totti e De Rossi. Sul giovane centrocampista sembra esserci il Liverpool di Benitez, pronto a sborsare 18 milioni di euro per far fronte all’ormai sicura partenza di Xabi Alonso in direzione Madrid.
    La famiglia Sensi di comune accordo con Spalletti dovrà scegliere tra loro due il “sacrificabile”, ma analizzando le ultime stagioni se potrebbe trovare il cammino giusto a tale decisione, il montengrino nelle ultime stagioni è esploso risultando determinante in molte partite, caricandosi la squadra sulle spalle al pari di De Rossi nei periodi in cui il capitano è stato costretto a star a riposo per gli infortuni. Aquilani, è uno dei miglior centrocampisti italiani, quando è in condizione riesce ad aumentare sensibilmente il livello qualitativo della squadra, ma purtroppo è spesso alle prese con infortuni che abbattono il suo rendimento, cedere lui significherebbe si privarsi di un “core de Roma” ma non si correrebbe il rischio di vederlo deprezzato nelle prossime stagioni, trattenendo cosi l’ariete Vucinic e facendo affidamento per il centrocampo all’inossidabile De Rossi, Pizarro, l’ottimo Brighi in attesa di recuperare Perrotta e magari aggiungendo un altro elemento acquistabile con i soldi ricavabili dalla vendita. Il mercato in entrata latita anche se sembra che sia stata fatta una proposta al Milan di prestito con diritto di riscatto per Ignazio Abate.

  • Roma: l’ennesimo sacrificio. Vucinic destinato alla partenza

    Roma: l’ennesimo sacrificio. Vucinic destinato alla partenza

    Francesco TottiIn casa Roma è iniziato l’ennesimo ritiro tribolato e senza facce nuove se si esclude la scommessa Guberti prelevato a parametro zero dal Bari. Spalletti lavora sull’entusiasmo e sulla voglia di riscatto dei tanti bravi giocatori che vestono la maglia giallorossa e spera di poter contare in maniera continuativa sul capitano Francesco Totti e non a singhiozzo come nella passata stagione. Per far partire il progetto di completamento dell’organico però sembra come ogni anno che sia necessario il sacrificio di un pezzo pregiato in modo da rallentare l’agonia di un club che ormai da troppo tempo si trascina verso il baratro. Se si riuscirà a respingere l’attacco a suon di milioni da parte del presidente madrileno Perez per Daniele De Rossi sembra che il sacrificato possa esser il montenegrino Mirko Vucinic che vanta tanti estimatori in Premier League disposti a pagare i 20/22 milioni di euro al presidente Sensi che li userebbe per far decollare il mercato. Sul forte attaccante, esploso defitivamente nelle ultime stagioni in giallorosso in un primo momento sembrava esserci il Manchester di Alex Ferguson ma con l’acquisto di Obertan e Valencia si è coperto in  quel ruolo e adesso si è fatto forte l’interesse del Tottenham e del Liverpool di Benitez.
    Gli Spurs stanno cercando di costruire una squadra per diventare finalmente competitivi nella Premier League (cercano anche Muntari dell’Inter) per innagurare al meglio la prossima apertura del nuovo stadio di proprietà e Vucinic sarebbe una buona cartina di tornasole. In casa Roma il mercato è bloccato si vocifera di un possibile arrivo di Iezzo o Robinho in porta e dell’esterno Jonas Gutierrez del Newcastle.

  • Rossella Sensi vuole vendere la Roma

    Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Messaggero le strade della famiglia Sensi e della Roma si stanno separando.
    La famiglia Sensi avrebbe accettato la linea indicata da Unicredit e si sarebbe seduta attorno ad un tavolo negoziale con la banca di Piazza Cordusio per la stesura del mandato a vendere la As Roma.
    Il quotidiano romano precisa che la banca guidata da Alessandro Profumo, azionista al 49% di Italpetroli di cui la famiglia romana controlla la maggioranza, avrebbe accettato di utilizzare fino in fondo il periodo per formalizzare l’azione giudiziaria avviata venerdi’ scorso con la lettera di messa in mora. Il tempo limite per far scattare le carte bollate e’ di un paio di settimane. Da qualche giorno pero’ i legali dei Sensi e Unicredit avrebbero iniziato a discutere concretamente i termini dell’incarico da dare ad una primaria banca d’affari internazionale, forse Mediobanca, avente ad oggetto la quota di controllo della As Roma.
    da calciomercato.com

    Per quanto riguarda il calciomercato, concluse le trattative per i rinnovi contrattuali parte la caccia ad una prima punta: Trezeguet è l’obiettivo principale, le alternative sono Pavlyuchenko e Huntelaar chiuso dall’arrivo di Kaka e Cristiano Ronaldo al Real Madrid. Sul fronte partenze c’è da resistere all’attacco di Ferguson a Mirko Vucinic.

  • Sud Africa 2010: Lippi sceglie il tridente bianconero

    Sud Africa 2010: Lippi sceglie il tridente bianconero

    Iaquinta, Quagiarella e Di Natale sarà l’inedito trio d’attacco

    vincenzo-iaquintaSenza sorprese la formazione che il ct mandarà in campo nell’ostico incontro contro il Montenegro. Gli azzurri gia all’andata soffrirono la vivacità della neonata squadra dell’est. I colpi di Vucinic(stasera assente) e Jovetic mandarano inconfusione la difesa italiana, chiedendo ad Amelia che in quella occasione sostituiva Buffon agli straordinari, nell’andata fu decisiva una doppietta di Aquilani oggi assente che insieme a Gattuso e l’onnipresente De Rossi cotituiva il nostro centrocampo. Stasera insieme al giallorosso giocheranno Pirlo e Palombo, buona possibilità per il doriano per conquistare un posto in vista del Mondiale. Ottima l’accoglienza riservata ai campioni del Mondo all’arrivo a Podgorica ma sicuramente stasera sarà un altra storia. Il genio del Milan Savicevic, adesso presidente della federcalcio montenegrina ha dovuto far i salti mortali per evitare le continue richieste dei biglietti. Al clima di fair-play fuori dallo stadio, non si accompagna quello del ct montenegrino, forse per caricare i suoi Filipovic in conferenza stampa ha confessato di aver paura solo della furbizia dell’Italia, accusando gli azzurri di esser ottimi simulatori.

    Montenegro (4-3-2-1): Poleksic; Pavicevic, Basa, Batak, Bozovic; Novakovic, Drincici, Pekovic; Boskovic, Vukcevic; Jovetic. Allenatore: Filipovic.
    Italia (4-3-3): Buffon; Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso; Palombo, Pirlo, De Rossi; Quagliarella, Iaquinta, Di Natale. Allenatore: Lippi.
    Abitro: Atkinson (ING)
    Guardalinee: Kirkup-Sharp (ING)
    Quarto uomo: Tanner (ING).