Si comincia a muovere concretamente il mercato della Juventus, tra arrivi, rinnovi e probabili cessioni si profila pian piano la strategia bianconera per la costruzione della squadra della prossima stagione.
Partiamo dall’ufficialità giunta nella giornata di oggi, la Juventus infatti ha acquistato a titolo definitivo il giovane centrocampista del Genoa Stefano Sturaro. A dare conferma della conclusione della trattativa sono state entrambe le società interessate, comunicandolo tramite i propri siti ufficiali.
Sturaro, centrocampista classe ’93 si è messo in luce con la la maglia del Genoa in questa stagione disputando 16 partite e trovando una volta il gol, e pur essendo adesso di proprietà della Juventus, si parla di circa 6 milioni per l’acquisto del cartellino, anche la prossima stagione vestirà la casacca del Grifone in prestito dai bianconeri.
Per un movimento in entrata sembrano esserne pronti altri due in uscita. Mirko Vucinic sarebbe ad un passo dal lasciare i bianconeri per trasferirsi al Al Jazira per un trasferimento che porterebbe nelle casse della Juventus circa sei milioni di euro. Come ogni sessione di mercato, nell’ultimo periodo, salta sempre fuori il nome di Fabio Quagliarella, che al momento non ha offerte concrete sul piatto ma che ha diverse pretendenti, in Italia e all’estero.
Oltre ai trasferimenti alla Juventus c’è la questione dei rinnovi: in particolare di Gigi Buffon, Stephan Lichtsteiner, Giorgio Chiellini e Sebastian Giovinco.
Per quanto riguarda il portiere non ci dovrebbero essere problemi visti gli ottimi rapporti tra Buffon ed il presidente della Juventus Andrea Agnelli. L’estremo difensore della nazionale dovrebbe prolungare sino al 2016 con un opzione per un ulteriore anno.
Anche Chiellini e Giovinco dovrebbero essere prossimi a prolungare i loro contratti che legheranno il difensore toscano e il piccolo attaccante alla Juventus almeno sino al 2017.
Il problema più grande viene quindi a crearsi con Stephan Lichtsteiner. L’esterno della nazionale svizzera vuole un aumento dell’ingaggio, probabilmente una cifra intorno ai 3 milioni di euro mentre la Juventus non sarebbe intenzionata a salire oltre i 2,5 milioni annui. Il rischio di un braccio di ferro tra le due parti è forte ma c’è anche la possibilità che la Juventus decida di non rinnovargli il contratto mandandolo in scadenza nel 2015.
Ci siamo, siamo agli ultimi giorni di mercato e la Juventus, rimasta pressoché ferma finora, salvo muoversi solo in uscita, si prepara ad affilare le sue armi per chiudere questa sessione del calciomercato con colpi ad effetto. (altro…)
Quasi fatta per Hernanes dalla Lazio all’Inter e per D’Ambrosio del Torino. Con i biancocelesti l’accordo è di 10 milioni più il difensore attualmente del Livorno Ibrahima Mbaye. (altro…)
Il fattaccio relativo allo scambio Vucinic-Guarin, lo avevamo preannunciato, sarebbe rimasto negli annali di questo sport, o meglio, negli annali di quello che riguarda screzi e litigi del calcio.
Lo stop, ad una trattativa ben avviata e che si poteva considerare conclusa, voluto da Erik Thohir ha lasciato tutti di sale, dai diretti interessati agli addetti ai lavori è aleggiata un’aria di perplessità sul come sia andata la vicenda. Tanto che nella mattinata di ieri alcuni media avevano ipotizzato che anche i test medici, già conclusi da Mirko Vucinic, presso una clinica di Pavia fossero risultati poco rassicuranti e per anche questo motivo l’Inter avesse fatto marcia indietro.
Di sicuro non è andata giù questa faccenda alla Juventus, che attraverso il D. G. Marotta aveva definito il comportamento della controparte addirittura “sconcertante“, oltretutto la società bianconera mentre era impegnata nella trasferta di Roma di Coppa Italia non aveva avuto alcuna possibilità di replica al comunicato ufficiale apparso sul sito dell’Inter.
Così, serrati i ranghi in Corso Galileo Ferraris, con il Presidente Agnelli, Vucinic, Paratici e l’agente del calciatore montenegrino è stato fatto un summit ed indetta una conferenza stampa alle 18:30 del pomeriggio di ieri.
Così il D. G. bianconero esordisce all’appuntamento con i media:
“Vi ringrazio di aver aderito a questo nostro invito, ma era opportuno farlo, avrei voluto non essere qui ma sono stato costretto dalle vicende degli ultimi giorni. Mi riferisco al comunicato stampa emesso dall’Inter ieri (due giorni fa n.d.r.), quando noi eravamo in procinto di giocare con la Roma. Abbiamo definito sconcertante il comunicato stampa perché conteneva situazioni false pertanto la mia puntualizzazione si è resa necessaria per difendere l’immagine della Juventus e dei due giocatori interessati, Vucinic e Guarin, che sono stati tirati in ballo, direi malgrado tutto in modo non corretto”.
In qualche modo comunque la Juventus, per bocca del suo manager cerca di sanare lo strappo, anche inevitabile, avvenuto con i due calciatori, che entrambi non si sono allenati ieri con i rispettivi club. E poi Marotta continua:
“Mi riferisco al comunicato perché si accenna da parte dell’Inter di non voler procedere allo scambio. In realtà questa trattativa era stata già definita tra le parti, con un accordo verbale, ma si sa che nel calcio come nella vita ci sono regole non scritte che vanno rispettate. Accordo raggiunto tra me e Fassone. Devo dire anche che il presidente Andrea Agnelli ieri ha più volte cercato di mettersi d’accordo con Thohir e ieri alle 10.48 ha ricevuto un s.m.s che dava l’ok all’operazione. Poi la cosa è saltata non sappiamo perché”.
Marotta spiega la propria versione dei fatti su come si sia svolta la trattativa, svelando anche un dettaglio importante, la mancanza di comunicatività con l’alta dirigenza nerazzurra, se non attraverso un messaggio al telefonino, poi il dirigente juventino ritorna sull’immagine lesa dei due calciatori.
“Il motivo principale è la mancanza di correttezza nei confronti dei due calciatori, uno Vucinic, che è un professionista serio che ha contribuito con le sue prestazioni a farci conquistare due Scudetti. Nella storia del calcio, quando un calciatore svuota l’armadietto, si diceva, si è concluso un trasferimento. Cosa che è stata fatta da Vucinic. È la prima volta che mi capita in trent’anni ad assistere a una situazione incresciosa e che coinvolge anche Guarin, che con il consenso dell’Inter aveva raggiunto un accordo con noi sul nuovo contratto. Questi due professionisti sono stati maltrattati.”
Poi Marotta risponde anche alle illazioni riguardanti la presunta scarsa condizione fisica di Mirko Vucinic ed alla possibilità, paventata da qualche addetto ai lavori, che l’attaccante montenegrino possa essere sempre inserito in una trattativa di scambio con qualche pedina nerazzurra.
“Mi guardo bene dall’imbastire un’altra trattativa, perché c’è stata mancanza di serietà. Sulle indiscrezioni riguardo alle visite mediche di Vucinic, devo dire che ha fatto 35 presenze due stagioni fa e 43 nella stagione scorsa, che dimostrano la sua integrità fisica. Non ho mai pensato di dare un ‘pacco’ all’Inter con Vucinic. Se fosse stato ceduto, è solo perché si è trovato ad avere maggiore concorrenza in un reparto che ha aumentato la sua qualità e, quindi, ha avuto meno possibilità di giocare”.
Insomma la Juventus non è rimasta impassibile all’accaduto ed ha avuto una reazione piuttosto seccata che porterà nuovamente il gelo tra le due società come il post-calciopoli o sarà solo una fase di distacco, considerando anche le posizioni convergenti che hanno in Lega Calcio su alcuni temi importanti?
Intanto ci sarà da attendere la risposta dell’Inter sulle parole molto dirette e pesanti della Juventus che comunque ribadisce di aver concordato con il suo calciatore, Mirko Vucinic, due giorni di permesso e che comunica la sua vicinanza all’attaccante in questo momento divenuto increscioso.
Incredibile ma vero, dopo una riunione durata sei ore per raggiungere l’intesa tra le parti lunedì sera e l’incontro odierno l’Inter, per voce del patron indonesiano, comunica di volersi tirare indietro dall’affare.
Lo scambio Vucinic-Guarinnon si farà, o almeno di sicuro non oggi e se vorrà concludersi in futuro ci dovrà essere una sterzata nella trattativa. Le ultime news che arrivano dai salotti del calciomercato chiudono la porta a questo possibile affare.
Con un comunicato la società nerazzurra sbatte la porta in faccia alla Juventus ed allora viene da domandarci di cosa abbiano parlato per due giorni? Scatenando anche le reazioni della tifoseria organizzata della Curva Nord di Milano?
Ecco il comunicato dell’ F.C. Internazionale:
“FC Internazionale informa di aver deciso di non procedere nella trattativa con la Juventus per il trasferimento dei calciatori Fredy Guarin e Mirko Vucinic. Il Presidente Thohir, dopo essersi confrontato con il dott. Massimo Moratti, suo figlio Angelomario e con i dirigenti della Società, ha ritenuto che non sussistessero le condizioni, tecniche ed economiche, per il raggiungimento dell’accordo e ha già dato mandato ai responsabili dell’Area Tecnica di valutare altre opportunità di mercato, con l’obiettivo di rinforzare la squadra nel rispetto dei parametri economici imposti dal Financial Fair Play.”
Avevamo analizzato precedentemente la trattativa, concludendo con stupore che, sebbene entrambe le piazze digerissero a malincuore lo scambio Vucinic-Guarin tra Juventus ed Inter, la conclusione della vicenda poteva portare per entrambe le compagini notevoli vantaggi.
Considerando il fatto poi, che Mirko Vucinic già nella giornata di ieri aveva effettuato le visite mediche accompagnato dal medico sociale nerazzurro presso una clinica di Pavia e che il centrocampista colombiano aveva dichiarato di volere andare alla Juventus e che non si sarebbe più presentato alla Pinetina, diventa molto difficile immaginare il loro futuro nelle loro squadre di attuale appartenenza.
Si ritorna indietro dunque, con un Arsenal interessata a Vucinic ed un Chelsea interessata a Guarin, ma la frittata potrebbe essere con risvolti negativi per entrambi. Visto che ora sono due pedine in due scacchieri che ufficialmente non gradiscono i team inglesi è probabile possano abbassare le offerte.
Inoltre il danno d’immagine che ne deriva dai due club potrebbe essere un altro fatto che determina il mercato, più per l’Inter che per la Juventus, del futuro. Come possono top-club europei fare affari con dirigenti la cui parola può essere stralciata in qualunque momento?
Morale della favola l’Inter ha cambiato il timone ma la deriva è sempre all’orizzonte nell’ottica di tifosi e addetti ai lavori mentre per la Juventus cambia poco come avevamo visto fino a giugno.
Sembrava che l’Arsenal fosse in pole per prendere Vucinic e che invece il Chelsea fosse vicino a Guarin, invece questa mattina è arrivato il colpo di scena. Guarin alla Juve, Vucinic all’ Inter. (altro…)
Certo un appassionato di calcio si aspettava tutt’altro match tra bianconeri e giallorossi allo Juventus Stadium, considerando il fatto che si affrontavano la migliore difesa della stagione (solo 7 gol subiti fino allo scontro diretto) e il miglior attacco. (altro…)
I contatti tra Juventus ed Arsenal c’erano già stati, appena dopo l’eliminazione della Juventus dalla Champions League, ma la società torinese aveva declinato ogni possibilità di trasferimento per Mirko Vucinic, al limite si era parlato di un possibile prestito fino al termine della stagione. (altro…)
Il tanto atteso giorno dell’esordio Champions è arrivato per la Juventus di Antonio Conte, reduce dal pareggio contro l’Inter di sabato scorso che è costato alla Signora la perdita del primato in classifica dopo una lunghissima permanenza in vetta alla serie A. (altro…)