Tag: mino raiola

  • Caliendo al vetriolo su Branca e l’Inter e su Maicon…

    Caliendo al vetriolo su Branca e l’Inter e su Maicon…

    La tranquillità di Benitez stride fortemente con i comportamenti sopra le righe di Chivu, Muntari e Maicon ed evidenziano qualche crepa a livello dirigenziale dopo i divorzi da Mourinho ed Oriali. Parlar di caso, o di polveriera come molto spesso ci capita di sentire sulla madre rete ci sembra eccessivo ma le parole da “picconatore” di Antonio Caliendo ad Eurosport non fanno altro che aumentare i sospetti.

    L’esperto procuratore ci va giù pesante accusando Branca e l’Inter di giocare sporco sul rinnovo di Maicon. Caliendo accusa pubblicamente il responsabile dell’area tecnica nerazzurra di manovrare nell’ombra in modo tale da escluderlo dall’Inter, magari convincendo Maicon ad affidarsi ad un nuovo procuratore.

    Caliendo elogia l’Oriali dirigente criticando il modo in cui è stato fatto fuori dai nerazzurri “Tra Branca e Oriali c’è un abisso. Non c’è nemmeno paragone e lo sa anche Moratti. Non ho mai parlato in questo modo e sono pronto ad affrontare qualsiasi conseguenza. Ma non mi sono sentito rispettato in quanto professionista. Questi sono dei mocciosi e devono imparare”.

    L’agente imputa a Branca anche il momento di appannamento di Maicon a duo dire più insicuro rispetto alle passate stagioni. In casa nerazzurra, dunque, dopo lo spauracchio Raiola inizia ad esserci un nuovo incubo che risponde al nome di Antonio Caliendo, Moratti però dovrà star attendo a far piazza pulita vista l’ormai conclamata forza dei procuratori.

  • Galliani “Vorrei vedere un giorno Balotelli in rossonero”

    Nel giorno in cui esce fuori l’indiscrezione di un possibile interessamento dell’Inter per Kaka, Adriano Galliani fuori dagli uffici della Lega Calcio ammette il suo prossimo sogno “Vorrei vedere un giorno Balotelli al Milan”.

    Ringalluzzito dai colpi Ibra e Robinho il plenipotenziario rossonero risponde colpo su colpo al duello mediatico con i cugini nerazzurri in attesa che sia il campo a verificare se il gap è stato colmato. Lo scorso anno, spesso è saltato fuori il tormentone Balotelli con tanto di tapiro consegnato dall’indomito Staffelli.

    L’Inter però per evitare questa situazione pare abbia inserito nella clausola di cessione al Manchester City il blocco verso il trasferimento in rossonero ma con un procuratore come Raiola la volontà di Galliani e del giocatore non si fermerebbero per un cavillo.

  • Clamoroso Raiola resta a libro paga del Barcellona

    Mino Raiola continuerà ad esser profumatamente pagato dal Barcellona per altri 4 anni grazie ad una assurda clausola firmata dall’allora presidente Laporta e che permetterà al terribile procuratore di incassare poco più di un milione di euro a stagione.

    A rivelare l’arcano è Marca che svela il retroscena frutto dell’accordo per il trasferimento di Ibra al Barcellona nella scorsa stagione. Laporta per sveltire la trattativa promise un compenso pari al 10% dell’ingaggio dello svedese per ogni anno in cui lo svedese avesse giocato in blaugrana .

    L’unica clausola che avrebbe permesso al Barcellona di cessare l’accordo era il divorzio dal giocatore in maniera unilaterale con la rescissione del contratto da parte di Ibra. E’ chiaro che a rimetterci due volte è stato il Barcellona, ma se pensate che anche Ibra si è decurtato l’ingaggio e il Milan ha dovuto alzare il tetto ingaggi ad uscire vittorioso è ancora una volta soltanto il buon Mino.

  • Maxwell l’ultimo capriccio rossonero?

    Come successe per l’Inter nella scorsa stagione sembra che anche il Barcellona si pronto all’ennesimo sacrificio pur di non aver più a che fare con il terribile Mino Raiola.

    Al momento sono solo indiscrezioni ma nelle ultime ore di mercato potrebbe prender quota il trasferimento di Maxwell in rossonero. I rapporti tra Rosell e Galliani allacciati e consolidati con la trattativa per Zlatan Ibrahimovic potrebbero avallare il lieto fine.

    L’esterno sinistro anch’esso con un passato in nerazzurro andrebbe a completare la difesa rossonera permettendo ad Allegri di aver un’alternativa reale ad Antonini.

    Se a questo aggiungiamo le indiscrezioni che vogliono Robinho vicino ai rossoneri e Kaladze, Huntelaar e Borriello pronti a lasciare Milanello il mercato di Galliani diventa super.

  • Ibra – Milan ci siamo! Berlusconi a Milanello per l’annuncio

    E’ partorito. Dopo un lungo travaglio Milan, Barcellona e Raiola hanno trovato l’accordo per il trasferimento di Zlatan Ibrahimovic in rossonero.

    A Barcellona il lungo colloquio tra Galliani e Rosell sembra aver sciolto tutti i dubbi e domani lo svedese volerà a Milano per esser presentato a San Siro.

    Le indiscrezioni sull’ormai imminente lieto fine arrivano pure dalla inaspettata presenza di Silvio Berlusconi a Milanello per dar la notizia ufficiale ai giocatori e caricarli per la nuova stagione.

  • Ibra al Milan? Il Barcellona attacca Raiola

    Ibra al Milan? Il Barcellona attacca Raiola

    E’ stato a lungo tempo l’incubo di Moratti per i continui mal di pancia di Ibrahimovic, per le continue pressione ed infine per la cessione al Barcellona. Con la cessione dello svedese l’Inter trovò serenità in campo ma sopratutto nelle stanze dirigenziali fin quando Mario Balotelli non lo fece rientrare preparandosi di fatto alla cessione.

    Il Barcellona lo scorso anno pensò di aver trovato un alleato affidabile grazie “all’aiuto” nelle trattative per Ibrahimovic e Maxwell. Ma a meno di 12 mesi di distanza l’idillio è finito lasciando spazio a rancori e possibili azioni legali.

    Ibra andrà al Milan e forse con un sostanzioso sconto (le ultime indiscrezioni parlano di 25/30 milioni di euro pagabili in 4 anni) ma la querelle tra i blaugrana e il procuratore potrebbe avere un’appendice in tribunale.

    Il comunicato ufficiale del Barcellona:
    “Dopo le esternazioni pubbliche che l’agente del nostro giocatore Zlatan Ibrahimovic, il signor Mino Raiola, ha effettuato negli ultimi giorni contro l’onore e la integrità morale del nostro allenatore Josep Guardiola la giunta direttiva del Barcellona denuncia pubblicamente che questo comportamento, che disturba le relazioni professionali tra il giocatore e l’allenatore e incide sulla volontà del rispetto del giocatore dei suoi obblighi contrattuali, costituisce un’inadempienza del contratto di rappresentanza e gestione che l’impresa del signor Raiola ha sottoscritto con il Barcellona. Di conseguenza, il Dipartimento giuridico del club sta valutando la possibile risoluzione del contratto e l’interruzione della retribuzione annuale di cui la società del signor Raiola ha diritto in virtù di questo contratto. Dall’esito di questa valutazione e in base allo sviluppo degli eventi, il club prenderà i provvedimenti che considererà adeguati”.

  • Raiola attacca Guardiola e mette in guardia il Milan

    Adriano Galliani è a pranzo con il presidente del Barcellona Rosell per trovare un accordo su Zlatan Ibrahimovic ma Mino Raiola, apparentemente al di fuori della trattativa, tuona contro Pep Guardiola reo di aver escluso lo svedese dal gioco blaugrana ma mette anche in guardia il Milan sulla possibilità di prestito e decurtazioni dell’ingaggio.

    “Guardiola non è preciso e perfetto come può pensare la gente – dice Raiola al quotidiano svedese Aftonbladet – è uno che ha problemi con se stesso. Ha chiuso la porta a Ibra, pagato l’anno scorso 70 milioni, per lui dovrebbe avere il doppio del rispetto che ha nei confronti di Villa, acquistato per la metà. E’ inadeguato, in confusione totale, con lui Ibra non lavora bene, non è tranquillo. Non mi importa se questi attacchi renderanno più difficile la vita di Ibra al Barcellona. E’ mio dovere attaccare apertamente chi tratta male un mio giocatore”.

    Sul possibile passaggio al Milan
    “Il prestito sarebbe vergognoso. Uno come Zlatan non si presta. Se dovesse lasciare Barcellona, sarebbe per sempre. Una riduzione dell’ingaggio? Mi fa ridere, si vede che non mi conoscete. Queste cose non sono nel mio DNA”.

    E l’ultima battuta su Galliani:
    “Ha 4 anni di contratto, il mio consiglio è che rimanga qui, in questo club fantastico che è l’FC Barcellona non l’FC Guardiola. Per farci cambiare aria dovranno portarci validi argomenti e finora non li ho sentiti. Non ho dato il benestare alla trattativa col Milan, se Galliani vuol venire a parlare con Rosell lo faccia pure, ma quando si entra in un concessionario per comprare una Rolls Royce, si devono avere i soldi al momento della consegna delle chiavi“.

  • Il Milan apre a Ibra, adesso tocca a Raiola e al Barcellona

    Intercettati a margine del Trofeo Berlusconi Galliani e Berlusconi si dimostrano meno categorici dei giorni scorsi e aprono all’acquisto di Zlatan Ibrahimovic. Il presidente si lascia scappare a denti stretti un chi sa con un sorrisino che lascia ben sperare i tifosi rossoneri.

    Apre all’arrivo dello svedese anche Adriano Galliani che alle domande sul possibile interesse dei rossoneri passa dal no categorico a un più accomodante ci proveremo.

    Il Milan dunque esce allo scoperto ma per strappare lo svedese al Barcellona avrà bisogno dell’aiuto dello stratega Raiola e sopratutto di Pep Guardiola. Il tecnico dei blaugrana di fatto dovrà scaricare pubblicamente il giocatore prendendosi le responsabilità della cessione e dei suoi possibili risvolti.

  • Braida fa sognare i rossoneri. Ibra è possibile

    “Tutto è possibile. Si può ma non dipende solo da noi, dipende da tutti: dal Barcellona, dal Milan, dal giocatore. Non è una cosa semplice ma è possibile”.

    Torna di moda la trattativa che vuole Ibrahimovic prossimo giocatore del Milan e le parole che Ariedo Braida si è fatto scappare ad una radio spagnola non fanno altro che aumentare le speranze dei tifosi rossoneri.

    La trattativa è complessa ma non impossibile. Il Milan dovrà riuscire a piazzare un attaccante (Huntelaar) e convincere il Barcellona con l’aiuto dell’attaccante e di Mino Raiola a cedere il giocatore in prestito oneroso accollandosi una parte del faraonico ingaggio.

  • Berlusconi – Ibra: contatto telefonico

    Dopo le parole di Silvio Berlusconi nel suo show al primo giorno di ritiro del Milan di Allegri tutte le possibili indiscrezioni che volevano Zlatan Ibrahimovic possibile obiettivo del Milan erano state messe a tacere.

    Ma oggi Sport riporta un presunto contatto tra Ibrahimovic e il presidente Silvio Berlusconi in persona per capire i margini di trattativa e il modo più indolore per lasciare il Barcellona.

    Trattativa praticamente impossibile ma se Guardiola è stato chiaro con lo svedese è altrettanto palese la forza contrattuale di Mino Raiola e il suo potere di convinzione sui presidenti. “Il colpo” potrebbe andare in porto sul finire della sessione di mercato in modo tale da ottenere qualche sconto o strappare un prestito.