Tag: Milos Raonic

  • Masters Montecarlo, ottavi per Fabio Fognini. Bene tutti i big

    Masters Montecarlo, ottavi per Fabio Fognini. Bene tutti i big

    L’azzurro Fabio Fognini conquista gli ottavi di finale al Masters 1000 di Montecarlo, primo Masters stagionale sulla terra rossa. Il ligure ha superato in due set con il punteggio di 6-3 7-5 il mancino spagnolo Albert Ramos ed affronterà al prossimo turno il ceco Tomas Berdych. Nessuna sorpresa sulla terra rossa del Principato monegasco con tutti i big impegnati nei match di secondo turno a superare agevolmente i rispettivi avversari con ottime indicazioni offerte da Andy MurrayRafael Nadal, quest’ultimo in cerca della nona vittoria consecutiva a Montecarlo e Novak Djokovic, reduce il numero uno del Mondo da un infortunio alla caviglia destra patito nel match di Coppa Davis vinto contro gli Stati Uniti un paio di settimane fa.

    Fabio Fognini ©JEAN CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images
    Fabio Fognini ©JEAN CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images

    Match piuttosto solido quello disputato da Fognini anche se l’azzurro si è lasciato andare alle sue solite continue distrazioni soprattutto nel corso dei cambi campo in cui dialogava amabilmente sia con l’arbitro che con il suo entourage sulle tribune non concentrandosi in pieno sulla partita. Ma fortunatamente è bastato poco per superare lo spagnolo Ramos che non ha giocato assolutamente ai suoi soliti livelli nella superficie preferita non sfruttando una giornata non proprio perfetta dell’italiano. Come detto Fognini affronterà agli ottavi di finale il ceco Tomas Berdych che ha superato lo spagnolo Marcel Granollers in due set con il punteggio di 7-5 6-4.

    Tutto come da pronostico per Rafa Nadal che si è sbarazzato del malcapitato australiano Matosevic con il punteggio di 6-1 6-2, bene anche Djokovic che ha faticato nel primo set, perso 6-4 dal russo Youzhny, per poi sciogliersi nei restanti parziali vinti con il punteggio di 6-1 6-4. Avanza senza problemi anche lo scozzese Andy Murray, 6-1 6-4 al francese Roger-Vasselin mentre la sorpresa di giornata è rappresentata dal giustiziere dell’Italia in coppa Davis, il canadese Milos Raonic, che viene sconfitto dal finlandese Nieminen in tre set con il punteggio di 6-3 1-6 7-6.

  • Coppa Davis, Italia eliminata. Eroe Djokovic

    Coppa Davis, Italia eliminata. Eroe Djokovic

    Il sogno azzurro di conquistare un posto fra le prime quattro del Mondo in Coppa Davis s’infrange sotto gli ace del canadese Milos Raonic che conquista il punto decisivo per il suo Canada grazie alla vittoria in quattro set sull’altoatesino Andreas Seppi. Purtroppo il pronostico della vigilia è stato ampiamente rispettato, si sapeva che la vittoria in doppio era essenziale per un passaggio in semifinale per la squadra di capitan Barazzutti e la sconfitta di Fognini e Bracciali 15-13 al quinto con contorno di polemiche ha reso tutto più difficile consentendo al Canada di conquistare, con il punto del 3-1 di Raonic, un posto in semifinale per la prima volta nella sua storia tennistica.

    Andreas Seppi | © AFP / Getty Images
    Andreas Seppi | © AFP / Getty Images

    Il 22enne canadese ha bombardato l’azzurro per i primi due set con Seppi incapace di far fronte ad una superiorità in battuta veramente disarmante con il canadese capace di chiudere i due set con il punteggio di 6-4 6-4 con una percentuale del 100% con la prima palla e la bellezza di 20 ace. Seppi ha un sussulto d’orgoglio nel terzo set dove riesce a brekkare Raonic chiudendo il parziale sul 6-3 ed allungando il match al quarto set, ma il dodicesimo game è quello decisivo per la sconfitta azzurra con Raonic capace di sfruttare il secondo match point grazie ad un rovescio messo in rete da Seppi. Si chiude quindi con qualche rammarico ma con veramente poco da recriminare l’avventura azzurra nella Davis 2013 con la convinzione però, che se si fosse giocato in Italia, il risultato sarebbe stato sicuramente diverso.

    Negli altri incontri la Serbia supera gli Stati Uniti grazie alla solita prova di coraggio ed orgoglio di Novak Djokovic che conquista il punto decisivo per la sua nazione dopo aver subito una brutta distorsione alla caviglia destra. Djokovic non si è tirato indietro e, complice anche un infortunio alla spalla subito a sua volta da Sam Querrey, riesce a chiudere la pratica approdando in semifinale dove affronterà proprio il Canada di Raonic. L’altra semifinale sarà fra Repubblica Ceca ed Argentina che hanno avuto la meglio rispettivamente sul Kazakistan (3-1) e Francia (3-2).

  • Coppa Davis, Italia-Canada 1-1. Seppi rimonta, Fognini no

    Coppa Davis, Italia-Canada 1-1. Seppi rimonta, Fognini no

    Finisce come nelle previsioni della vigilia la prima giornata dei quarti di finale di Coppa Davis fra Italia e Canada a Vancouver. Andreas Seppi supera in rimonta il numero 140 del Mondo Pospisil mentre Fabio Fognini non riesce nell’impresa di superare il numero 16 del Mondo ed astro nascente del tennis mondiale, Milos Raonic. Tutto come previsto allora ma si è rischiato di brutto nel match d’apertura fra Seppi e Pospisil con il canadese a giocare due set praticamente perfetti, per poi sciogliersi alla distanza nei confronti dell’altoatesino che ha fatto valere il suo best ranking di numero 18 Atp mantenendo in vita le speranze di una qualificazione azzurra difficile ma non impossibile.

    Andreas Seppi ©MARWAN NAAMANI/AFP/Getty Images
    Andreas Seppi ©MARWAN NAAMANI/AFP/Getty Images

    Ci sono volute più di tre ore e mezza di gioco a l’altoatesino per domare il giovane canadese tutto servizio e poco gioco. Pospisil gioca infatti due set dove riesce ad imbrigliare Seppi soprattutto con una seconda palla molto lavorata e quasi sempre ad uscire che non viene quasi mai letta correttamente dall’azzurro. Persi i primi due parziali Seppi comunque non perde la testa giocando quindici su quindici ed aspettando il naturale calo al servizio del canadese. Il risultato finale è una vittoria prevista ma non scontata con il punteggio di 5-7 4-6 6-4 6-4 6-3 che vuole dire moltissimo in ottica qualificazione.

    Nel secondo incontro Fabio Fognini gioca un match solido contro un Raonic che comunque si dimostra superiore su questa superficie nei confronti del ligure che ha pagato carissimo i pochi errori commessi in un match giocato soprattutto sul servizio micidiale di Raonic. Gli ace del canadese sono stati alla fine 28 con il numero 16 che chiude in tre set con il punteggio di 6-4 7-6 7-5. Questa sera ci sarà il doppio, il vero crocevia per un posto in semifinale, Fognini avrà come compagno Daniele Bracciali mentre dall’altra parte ci saranno Pospisil e lo specialista del doppio Nestor.

    Negli altri incontri Serbia e Stati Uniti sono 1-1 grazie alle vittorie di Djokovic e Sam Querrey, Tsonga e Juan Monaco portano sull’1-1 anche la sfida fra Francia e Argentina mentre sembra essere già indirizzato il match fra Repubblica Ceca e Kazakistan con i detentori della Coppa avanti 2-0 anche senza Berdych e Stepanek.

  • Coppa Davis, Italia in Canada con tante speranze

    Coppa Davis, Italia in Canada con tante speranze

    In questo fine settimana la nazionale azzurra riassapora il profumo della Coppa Davis che conta sfidando in Canada i padroni di casa per un posto in semifinale. La superficie non è sicuramente quella più adatta alle caratteristiche dei nostri ragazzi, si giocherà infatti sul veloce indoor, stessa superficie e stesso palazzetto dove lo scorso febbraio i canadesi guidati dal loro giocatore più forte e rappresentativo, il giovane Milos Raonic, hanno sconfitto al primo turno una Spagna priva però di Nadal, Ferrer ed Almagro. Corrado Barazzutti è molto fiducioso in un passaggio del turno che garantirebbe un posto fra le prime quattro nazioni al Mondo, traguardo che manca da moltissimi anni al tennis italiano che in questo momento sta vivendo uno dei periodi migliori degli ultimi anni.

    Fabio Fognini ©Matthew Stockman/Getty Images
    Fabio Fognini ©Matthew Stockman/Getty Images

    L’Italia si presenta infatti in Canada con Andreas Seppi numero 18 al Mondo ed un Fabio Fognini tonico, grintoso e desideroso di innescare quella famosa marcia in più che lo farebbe proiettare di diritto e stabilmente fra i migliori venti al Mondo. L’unica brutta notizia in casa Italia è rappresentata dall’assenza in doppio di Simone Bolelli che, assieme a Fognini, sono la seconda coppia al Mondo nel 2013. Bolelli è costretto a dare forfait a causa di un infortunio al polso rimediato a Miami ed al suo posto giocherà Daniele Bracciali, specialista del doppio ma che ha giocato pochi match assieme a Fognini. Oltre a Raonic il Canada schiererà Vasel Pospisil, Frank Dancevic e lo specialista del doppio Daniel Nestor.

    Per il passaggio in semifinale sarà fondamentale vincere il doppio, sempre il punto cruciale considerato che Milos Raonic con il suo servizio fenomenale risulta veramente ingiocabile su questa superficie ma contro Seppi e Fognini visti sia ad Indian Wells che a Key Biscayne, il pronostico non risulta essere assolutamente scritto.

  • Coppa Davis, Italia batte Croazia 3-2 grazie a Fabio Fognini

    Coppa Davis, Italia batte Croazia 3-2 grazie a Fabio Fognini

    Finalmente Italia in Coppa Davis, la nazionale azzurra guidata sapientemente dal commissario tecnico Corrado Barazzuti supera dopo ben quindici anni il primo turno del tabellone principale di Coppa Davis grazie al punto decisivo del 3-2 conquistato da Fabio Fognini sul croato Ivan Dodig. Bellissima prestazione di Fognini che per una volta non ha deluso le tante aspettative riposte su un giocatore di enorme talento ma sempre tanto discontinuo. Non era sicuramente la partita più semplice per Fabio Fognini che aveva un peso sulle spalle enorme dopo la sconfitta netta in tre set patita da un Andreas Seppi, debilitato dal virus intestinale, per mano del numero tredici del Mondo Marin Cilic e che aveva riportato il punteggio sul due pari.

    L'esultanza di Fognini ©TIZIANA FABI/AFP/Getty Images
    L’esultanza di Fognini ©TIZIANA FABI/AFP/Getty Images

    Ed infatti la partenza di Fognini non è delle migliori, Dodig parte bene al servizio mettendo subito in difficoltà il ligure che commette molti errori di misura da fondo campo, il set viene perso con il punteggio di 6-4. Gli incubi di una eliminazione dolorosa proseguono anche all’inizio del secondo parziale con Fognini costretto ad annullare una pericolosa palla break sul 2-1 Dodig, ma da lì in poi l’azzurro sale in cattedra brekkando il croato restituendo il 6-4 del primo set. Il terzo ed il quarto set sono in fotocopia, appena Dodig scendo di livello al servizio ecco i break di Fognini che riesce anche a giocare al meglio i punti importanti chiudendo dopo quasi tre ore di gioco con il punteggio di 4-6 6-4 6-4 6-4.

    Adesso c’e’ una grande occasione per l’Italia nei quarti di finale dove non ci sarà la super corazzata spagnola ma il Canada di Milos Raonic che ha sconfitto appunto una nazionale iberica orfana però di Rafa Nadal, Nicolas Almagro e David Ferrer, sicuramente un match assolutamente alla portata degli azzurri che hanno dimostrato di potersela giocare con molte squadre grazie al salto di qualità compiuto da Andreas Seppi negli ultimi tempi ed alla coppia Fognini – Bolelli in doppio capace di conquistare delle semifinali nei tornei del grande slam.

  • Masters Istanbul, Sharapova in rimonta. Seppi fuori a Basilea

    Masters Istanbul, Sharapova in rimonta. Seppi fuori a Basilea

    Seconda giornata al Masters finale di Istanbul per il gentil sesso con tutte le big vittoriose ma con molta fatica. Oggi è il turno del secondo match di Sara Errani contro l’australiana Samantha Stosur.

    Infatti la piccola grande Sara doveva affronterà in origine la ceca Petra Kvitova detentrice del titolo ma, a causa del forfait di quest’ultima per un virus, dovrà vedersela con l’australiana vincitrice degli Us Open nel 2011 per sperare di conquistare un posto in semifinale.

    Nella seconda giornata grande fatica per Serena Williams che ha dovuto rimontare dal 4-1 la cinese Na Li nel primo set prima di vincerlo al tie break mentre nel secondo set l’americana comanda il match portandolo a casa con il punteggio di 7-6 6-3. Anche Vika Azarenka ha avuto il suo bell’impegno contro la tedesca Kerberche aveva vinto il primo parziale al tie break e sempre al tie break, si chiude il secondo ma questa volta a vantaggio della bielorussa che riesce a piazzare il break decisivo nel terzo set nel corso nel nono game ed aggiudicandosi un match molto tirato e sofferto.

    Maria Sharapova
    La Russa Maria Sharapova ©Matthew Stockman/Getty Images

    Ma le battaglie non erano certe finite, l’ultimo incontro ha visto la russa Maria Sharapova superare la polacca  Agnieszka Radwanska in un match chiuso alle due di notte. Come al solito la polacca è un muro in difesa e la Sharapova non riesce nel primo parziale a sfondare con il suo dritto finendo per perdere il primo set con il punteggio di 7-5. Ma la tenacia della russa è famosa ed ecco la rimonta con due set al cardiopalma ambedue conquistati con il punteggio di 7-5 che le consentiranno di affrontare in semifinale Serena Williams.

    Gli uomini sono invece impegnati in Svizzera, a Basilea dove Andreas Seppi è purtroppo uscito al primo turno contro il francese Paire risentendo sicuramente delle fatiche del torneo di Mosca conquistato la scorsa settimana. Qualche problema in più per il padrone di casa Roger Federer costretto agli straordinari  del terzo set per superare il brasiliano Bellucci. A Valencia, l’altro Atp 500 in programma questa settimana, abbandonano anzitempo due tra i favoriti per la vittoria finale: John Isner e Milos Raonic vengono eliminati rispettivamente dal belga Goffin e dal lussemburghese Muller.

  • Djokovic supera Murray e fa sua Shanghai

    Djokovic supera Murray e fa sua Shanghai

    Novak Djokovic batte Andy Murray nella finale del Masters 1000 di Shanghai in una finale durissima durata 3 ore e mezza e vinta dal serbo con il punteggio di 5-7 7-6 6-3.

    Match fantastico con Djokovic che si prende una parziale rivincita su Murray dopo le sconfitte subite nella semifinale a Londra 2012 e soprattutto nella finale degli Us Open. Grande affermazione del serbo che si presenta in questo finale di stagione molto carico, a dispetto dell’anno scorso, ed alla ricerca della prima posizione mondiale. Delusione per Murray che, dopo aver perso in finale a Tokyo da Raonic viene superato anche a Shanghai dal serbo numero due del Mondo.

    Primo set durissimo con i due giocatori a scambiarsi bordate da fondo campo che determinano break a grappoli. Djokovic ha una prima occasione di far suo il primo parziale sul 5-4 e 0-30 ma Murray riesce a tenere il servizio ed a brekkare nel game successivo Noleche sciupa un vantaggio di 40-0 rompendo anche la racchetta. Il primo set viene così vinto dallo scozzese con il punteggio di 7-5 con il serbo ad imprecare per le molte occasioni buttate al vento.

    Novak Djokovic
    Novak Djokovic ©PETER PARKS/AFP/GettyImages

    Il secondo set vive all’insegna dell’equilibrio sino al 3 pari quando Murray piazza il break che gli consente di andare a servire per il match sul 5-4, ma qui inizia lo show di Djokovic che si rifiuta di perdere il set annullando un match point allo scozzese e portando il set al tie break. Il tie break è di un livello pazzesco, Murray non sfrutta 4 match point, due sul proprio servizio, mentre Nole al quarto set point porta la partita al terzo con Murray che pareggia il conto delle racchette distrutte. Come nel secondo set, l’equilibrio viene rotto sul 3 pari ma questa volta è il serbo che si porta avanti di un break. Murray è costretto a servire per rimanere nel match sul 5-3 Djokovic ma il serbo non imita lo scozzese ed al terzo match point chiude un match stupendo e lottato sino all’ultimo quindici.

  • Djokovic trionfa a Pechino. Nishikori profeta in patria

    Djokovic trionfa a Pechino. Nishikori profeta in patria

    Novak Djokovic vince il titolo all’Atp 500 di Pechino. Il campione serbo, numero 2 del mondo, ha superato in finale il francese Tsonga conquistando il 32esimo titolo in carriera. Match molto equilibrato soprattutto nella prima frazione, con Tsonga che nel quinto gioco conquista il break ma lo concede nel game successivo. Dal 3-3 i 2 giocatori mantengono i rispettivi turni di battuta fino ad arrivare al tiebreak, dove Djokovic vola subito 3-0 prima di chiudere con il punteggio di 7-4. Nel secondo set il tennista francese cala vistosamente e dopo aver mantenuto il proprio servizio nel primo gioco subisce un parziale di 5-0 che permette a Djokovic di chiudere la finale con il punteggio di 7-6 6-2. Per il tennista di Belgrado è il quarto successo del 2012, dopo i titoli conquistati agli Australian Open, al Masters 1000 di Miami e al Masters 1000 del Canada.

    Novak Djokovic
    L’esultanza di Novak Djokovic © MARK RALSTON/AFP/GettyImages

    All’Atp 500 di Tokyo c’è gloria per il Giappone, che può far festa per il titolo conquistato dal proprio beniamino Kei Nishikori. Il tennista nipponico, numero 15 del mondo, si è imposto in finale su Milos Raonic, che in semifinale aveva eliminato il favorito del torneo Andy Murray. La finale inizia benissimo per l’idolo di casa che vola subito sul 3-0, Raonic però non ci sta e reagisce impattando sul 3-3. Da quel momento l’equilibrio permane fino al tiebreak, dove il canadese va avanti 3-0 prima di subire un parziale di 7-2 che regala la prima frazione al giapponese.

    Nel secondo set a Raonic basta un break nell’ottavo gioco per conquistare il set per 6-3 e mandare la finale al terzo set. Nel set decisivo monologo di Kei Nishikori che rifila un netto 6-0 a Raonic, sicuramente stanco dalle fatiche dei giorni precedenti. Il numero 1 giapponese conquista così il titolo davanti al pubblico di casa e con questo successo entrerà per la prima volta nei primi 15 del mondo. Per il nipponico quello di Tokyo è il secondo successo in carriera dopo il trionfo del 2008 a Derlay Beach.

  • Raonic elimina Murray e attende Nishikori. A Pechino finale Djokovic-Tsonga

    Raonic elimina Murray e attende Nishikori. A Pechino finale Djokovic-Tsonga

    Tutto secondo pronostico all’Atp 500 di Pechino, dove Novak Djokovic e Jo Wilfried Tsonga si sono guadagnati l’accesso alla finale di domani battendo rispettivamente Mayer e Feliciano Lopez. Il tennista serbo, prima testa di serie del China Open, ha impiegato un’ora per eliminare il tedesco Florian Mayer con il punteggio di 6-1 6-4. Il numero 2 del mondo ha conquistato la 51esima finale in carriera e domani andrà a caccia del titolo numero 32. A sfidarlo nell’atto conclusivo sarà il francese Tsonga, che senza problemi ha superato lo spagnolo Feliciano Lopez complice anche un infortunio al polso che ha costretto l’iberico al ritiro. Con la finale raggiunta a Pechino il numero 1 di Francia si è assicurato la sesta posizione mondiale nella classifica Atp in uscita lunedì prossimo. I precedenti tra Djokovic e Tsonga vedono il serbo in vantaggio 7-5 ma Tsonga, avversario davvero temibile sul veloce, appare desideroso di conquistare il terzo titolo stagionale, il decimo in carriera.

    Milos Raonic
    L’esultanza di Milos Raonic © Koki Nagahama/Getty Images

    Atp Tokyo, finale Nishikori-Raonic. Murray ko – All’Atp 500 di Tokyo Milos Raonic, numero 15 del mondo, miete una vittima illustre. Il tennista canadese, testa di serie numero 6, ha eliminato in semifinale il numero 3 mondiale Andy Murray, campione uscente a Tokyo. Il vincitore degli Us Open 2012 ha capitolato nel tiebreak del terzo set dopo aver mancato ben 2 match point. Grande vittoria per Raonic, che domani proverà a vincere il terzo titolo del 2012 dopo le vittorie a Chennai e San Jose. In finale il canadese affronterà l’idolo di casa Kei Nishikori, ottava testa di serie e numero 17 del mondo. Il tennista nipponico dopo aver demolito in semifinale il cipriota Baghdatis si è guadagnato la quarta finale Atp in carriera, la prima davanti al pubblico di casa.

    Masters 1000 Shanghai, allarme rientrato per Federer – Tutto pronto a Shanghai per l’inizio del penultimo Masters 1000 stagionale. Dopo le minacce di morte ricevute, Roger Federer è sbarcato in Cina scortato da numerose guardie del corpo e senza moglie e figlie al seguito. L’allarme però sembra già rientrato in virtù delle scuse inviate da ‘Blue Cat’ al tennista elvetico tramite gli organizzatori del torneo: “Sono Guru Blue Cat. Sono terribilmente dispiaciuto. Stavo litigando con i tifosi di Federer e allora ho scritto qualcosa di stupido. Spero che gli organizzatori possano capirmi, perdonatemi e se possibile inviate le mie scuse a Federer e alla sua famiglia”. Tutto è bene quel che finisce bene…

    Masters 1000 Shanghai, in gara Seppi e Fognini – Al Masters 1000 di Shanghai saranno presenti anche i primi due tennisti italiani Andreas Seppi e Fabio Fognini. Il tennista altoatesino affronterà al primo turno un qualificato mentre il ligure se la vedrà con Marcos Baghdatis, semifinalista a Tokyo. Oltre al sorteggio del main draw, a Shanghai oggi sono iniziate le qualificazioni dove erano impegnati due italiani: Gianluca Naso e Riccardo Ghedin. Entrambi non sono riusciti ad approdare al turno finale, in particolare Naso è stato sconfitto dallo sloveno Zemlja, numero 74 del mondo mentre Ghedin, numero 270 del ranking Atp, si è arreso al tedesco Berrer con il punteggio di 7-6 6-3.

    ATP 500 PECHINO
    Semifinali
    (1) Djokovic b. Mayer 6-1 6-4
    (3) Tsonga b. F.Lopez 6-1 4-1 rit.
    Finale
    (1) Djokovic vs (3) Tsonga

    ATP 500 TOKYO
    Semifinali
    (6) Raonic b. (1) Murray 6-3 6-7 7-6
    (8) Nishikori b. Baghdatis 6-2 6-2
    Finale
    (6) Raonic vs (8) Nishikori

  • Nishikori sorprende Berdych. Avanzano Djokovic, Murray e Tsonga

    Nishikori sorprende Berdych. Avanzano Djokovic, Murray e Tsonga

    Continua inarrestabile la marcia del numero 2 mondiale Novak Djokovic all’Atp 500 di Pechino. Il campione serbo è approdato in semifinale dopo aver letteralmente preso a pallate l’austriaco Jurgen Melzer, numero 37 del mondo. 6-1 6-2 lo score in favore di Nole che ha sbrigato la pratica Melzer in soli 54 minuti, mettendo a segno ben 12 aces e non perdendo mai il servizio. Domani nel penultimo atto del China Open Djokovic se la vedrà con Florian Mayer, che ha interrotto quest’oggi la favola del tennista di casa Ze Zhang, giustiziere di Gasquet nella giornata di ieri. L’altra semifinale vedrà invece impegnati Jo Wilfried Tsonga e Feliciano Lopez. Il tennista francese, terza testa di serie del torneo, ha impiegato 1 ora e 10 minuti per eliminare il russo Youzhny mentre lo spagnolo Feliciano Lopez l’ha spuntata 6-4 al terzo set con Sam Querrey, che ieri aveva eliminato dal torneo l’azzurro Seppi.

    L’esultanza di Kei Nishikori © KAZUHIRO NOGI/AFP/GettyImages

    All’Atp di Tokyo non sono mancate le sorprese. Innanzitutto Andy Murray ha lasciato un set per strada contro lo svizzero Wawrinka prima di chiudere in scioltezza al terzo set con un perentorio 6-2. Il campione olimpico attende adesso in semifinale il forte battitore canadese Milos Raonic, numero 15 del mondo, vincitore di una battaglia di quasi 3 ore con il serbo Janko Tipsarevic. Il numero 1 canadese è riuscito a spuntarla al tiebreak del terzo set soprattutto grazie all’ottimo rendimento avuto al servizio: 24 aces messi a segno e nessuna palla break concessa. La sorpresa del giorno è senz’altro la sconfitta della seconda testa di serie Tomas Berdych. Il numero 6 del mondo è stato eliminato dall’idolo di casa Kei Nishikori, numero 17 del mondo. Il numero 1 giapponese, galvanizzato dal sostegno del pubblico nipponico, è riuscito a prevalere sul tennista ceco dopo 2 set tiratissimi. Domani Nishikori affronterà con i favori del pronostico in semifinale il cipriota Marcos Baghdatis, che in 2 set si è sbarazzato del qualificato russo Tursunov.

    ATP 500 PECHINO
    Quarti di finale
    (1) Djokovic b. Melzer 6-1 6-2
    Mayer b. (wc) Zhang 6-3 6-4
    (3) Tsonga b. Youzhny 6-3 6-2
    F.Lopez b. Querrey 4-6 6-4 6-4

    Semifinali
    (1) Djokovic vs Mayer
    (3) Tsonga vs F.Lopez

    ATP 500 TOKYO
    Quarti di finale
    (1) Murray b. (7) Wawrinka 6-2 3-6 6-2
    (6) Raonic b. (3) Tipsarevic 6-7 6-2 7-6
    Baghdatis b. (q) Tursunov 6-2 6-4
    (8) Nishikori b. (2) Berdych 7-5 6-4

    Semifinali
    (1) Murray vs (6) Raonic
    Baghdatis vs (8) Nishikori