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  • Lega Pro, Lecce travolto a Salò. La Salernitana completa la rimonta

    Lega Pro, Lecce travolto a Salò. La Salernitana completa la rimonta

    Il Lecce sconfitto 4-0 a Salò e la Salernitana che dopo una lunga rincorsa aggancia la vetta. Sono questi i temi principali della quattordicesima giornata di Lega Pro che come al solito regala grandi emozioni e tanti gol. A parte i giallorossi pugliesi, da soli in vetta alla classifica del proprio girone, negli altri raggruppamenti è vera e propria bagarre per il primato.

    PRIMA DIVISIONE A
    Miracoli… a Salò! E non solo per il clamoroso tonfo del Lecce, sconfitto 4-0, ma anche per il nome di colui il quale ha dato il via al successo della Feralpì contro i giallorossi mettendo a segno una bella doppietta che unitamente alle reti di Malgrati e Montella ha chiuso il cerchio di una sfida a senso unico. Se il Lecce frena il Carpi però non ne approfitta: solo uno striminzito 0-0 a Cuneo e chance di avvicinarsi sprecata. A valanga invece il Trapani che ne rifila quattro al San Marino mentre si annullano nello scontro diretto Virtus Entella e Sut Tirol che pareggiano 1-1. Al gol ospite di Furlan risponde Rosso allo scadere. Non decolla nemmeno il Pavia, bloccato sullo 0-0 dall’Albinoleffe mentre Lumezzane e Como si annullano a vicenda con i padroni di casa che centrano l’1-1 a tempo quasi scaduto. Benissimo la Cremonese che ne rifila cinque al Tritium mentre la Reggiana supera di misura il Portogruaro. Ha riposato il Treviso.

    PRIMA DIVISIONE B
    Pareggio all’ultimo minuto per il Pisa che impatta 2-2 a Viareggio grazie ad un gol di Gatto. Il punto conquistato nel derby toscano permette ai nerazzurri di mantenere in solitaria la vetta della classifica (in attesa dell’impegno di questa sera del Frosinone a Benevento) e tenere a distanza il Latina, bloccato sul pari ad Avellino. Risale prepotentemente il Gubbio che grazie a Guerri e Galabinov si impone di misura sulla Nocerina. Bene anche il Prato, che grazie a Di Sabato batte di misura il Barletta. L’Andria strappa un buon punto a Pagani pareggiando 2-2 mentre il Perugia non va oltre lo 0-0 a Sorrento. Pareggia all’ultimo minuto la Carrarese in casa contro il Catanzaro (2-2).

    SECONDA DIVISIONE A
    Fuori una. Rimangono Pro Patria e Savona in testa al girone A di Seconda Divisione. Il Castiglione infatti impatta 0-0 sul campo del Rimini e deve lasciare la vetta nelle mani delle due rivali. Vince nel finale di gara la Pro Patria che grazie a Falomi espugna il terreno del Bellaria Igea. Soffre solo negli ultimi 10’ il Savona che batte 2-1 in campo avverso il Bassano grazie alle reti di Virdis e Romero. Colpaccio dell’Alessandria che grazie ad un gol di Fanucchi ad inizio gara ha la meglio sul Venezia mentre è esagerato il Renate che ne fa sette alla Giacomense. In evidenza Zanetti, autore di una tripletta e Brighenti a segno due volte. Non si risparmia nemmeno il Forli che in poco più di mezz’ora liquida la pratica Casale, battuto a domicilio 3-0. Di misura invece il Mantova sul Milazzo (rigore di Bersi) e il Monza sul Santarcangelo (Gasbarroni). Si impone 2-0 invece la Valle d’Aosta sul Fano.

    SECONDA DIVISIONE B
    La rincorsa è completa. Dopo una lunga scalata alla Vettel, cominciata dall’ultima posizione, la Salernitana centra le vetta della classifica. Un risultato, in compartecipazione con Aprilia e Pontedera, che appare formidabile in considerazione di quello che era stato il pessimo avvio dei campani. Il successo al 93’ contro il Poggibonsi grazie ad un rigore messo a segno da Mancini lancia i granata accanto all’Aprilia, che si fa raggiungere nel finale a Melfi e al Pontedera, bloccato sul nulla di fatto ad Aversa. E le capoliste potevano essere addirittura quattro se il Martina non fosse crollato in casa contro l’Arzanese, uscita vittoriosa con il punteggio di 3-1. Bene L’Aquila che con Agnello e Rapisarda stende in campo avverso il Gavorrano ma vince anche il Chieti che nel finale con Gandelli batte il Borgo a Buggiano. Gaeta regala il successo al Foligno sul campo del Fondi mentre Giacinti decide il derby di Calabria tra la Vigor Lamezia e l’Hinterreggio vinto appunto dalla formazione bianco verde. Un punto a testa tra Teramo e Campobasso (1-1).

  • Lega Pro, il Lecce torna a volare. La Salernitana intravede la vetta

    Lega Pro, il Lecce torna a volare. La Salernitana intravede la vetta

    Con un girone, quello B di Prima Divisione, rimasto a riposo, continuano le sorprese in quasi tutti gli altri raggruppamenti. Perché a parte il Lecce, tornato a vincere, di certezze non ce ne sono. Specie in Seconda Divisione con il girone A che ha tre capoliste e il B due. Per non parlare delle lotte play off e play out. Insomma, le sorprese in questa stagione sembrano non mancare mai.

    PRIMA DIVISIONE A
    Torna a ruggire il Lecce che a 5’ dalla fine, ed in rimonta, batte per 2-1 un’ostica Reggiana rimanendo con cinque punti di vantaggio sulla seconda in graduatoria. Un rigore di Memushaj e un gol di Giacomazzi hanno permesso ai giallorossi di ribaltare la rete di Matteini. Alle sue spalle c’è sempre il Carpi che liquida la pratica Ferlapi Salò con un secco 3-0 targato Ferretti (doppietta) e Arma. Sempre terza la Sud Tirol che grazie ad una rete di Campo supera una Cremonese nervosa e che finisce la gara in 9. Si fermano a vicenda invece Pavia e Trapani che impattano con 2-2 con gli ospiti che per due volte vanno in vantaggio e si fanno raggiungere. Doppio 4-1 esterno invece per Albinoleffe e Cuneo: i lombardi asfaltano a domicilio il Portogruaro trascinati da Cisse, i piemontesi sbancano Como con un grande Martini, autore di una doppietta. Vince 2-0 il Tritium sul Treviso con i gol di R. Bortolotto e Teso. Stasera il posticipo, importante per le zone alte, tra San Marino e Virtus Entella.

    PRIMA DIVISIONE B
    Turno di riposo per tutto il raggruppamento B eccezion fatta per Carrarese e Gubbio che scendono in campo per disputare il recupero. Finisce 2-2 con gli ospiti avanti di due gol grazie ad una doppietta di Galabinov ma raggiunti dai padroni di casa grazie a Belcastro e Makinwa. Nel finale espulsi Benassi e Radi. Carrarese che resta ultima, Gubbio al quinto posto.

    SECONDA DIVISIONE A
    Nuovo ribaltone in questo girone. Adesso sono tre le formazioni che comandano la classifica: Pro Patria, Castiglione e Savona. La formazione di Busto Arsizio infatti approfitta del tonfo dei liguri e del passo falso dei toscani per agganciare la vetta e rendere ancora più avvincente questo torneo. A valanga la Pro contro un Renate irriconoscibile: finisce 4-1 ma grande protagonista è Serafini, autore di una tripletta. Fermato sul nulla di fatto il Castiglione in casa contro il Monza mentre il Savona crolla clamorosamente in casa contro il Fano che grazie ad una doppietta di Urso negli ultimi 10’ porta a casa un successo per 3-2. Vittoria per 3-1 del Bassano che non ha problemi a piegare il Casale e ad accorciare a due punti dalla vetta. In gol Gasparello, Bertoli e Correa. Bene anche l’Alessandria che con Fanucchi e Degano piega di misura il Rimini ma ci sono da evidenziare anche quattro exploit: sono quelli di Mantova, Venezia, Vallée d’Aoste e Santarcangelo. I lombardi violano il terreno del Bellaria Igea Marina grazie a del Sante, i veneti invece la spuntano 2-1 a Forlì con i gol di Lauria e Campagna. Gli aostani ne fanno tre a domicilio alla Giacomense mentre il Santarcangelo vince 2-1 contro un Milazzo costretto a giocare in dieci per quasi tutto il match.

    SECONDA DIVISIONE B
    Il Pontedera cade in casa, un Aprilia sprecone conquista solo un punto e adesso tutte e due sono in vetta. Succede di tutto in questo week end nel girone B di Seconda Divisione. Il Pontedera cede in casa contro il Melfi che con Improta e Porcaro vince 2-1. Ma l’Aprilia non ne approfitta, anzi. Avanti con Calderini non solo non approfitta dell’ora di superiorità numerica contro il Martina Franca per l’espulsione di Leuci ma spreca anche un rigore con Calderini. E cosi a 20’ dalla fine Gambino fa 1-1. E così la Salernitana comincia a pensare in grande specie dopo il 3-2 con brivido al Fondi. Avanti 3-0 al 65’, i campani tremano nei minuti conclusivi dopo la doppietta di Guidone ma incassano comunque i tre punti. Benissimo L’Aquila che ne rifila quattro all’Aversa Normanna e si porta al quarto posto in classifica. Si fermano in Calabria Poggibonsi e Chieti: i primi cadono al Granillo sotto i colpi di Febbraio e Francescini ma devono fare il mea culpa per un rigore sbagliato ed un gol, quello decisivo, preso in inferiorità numerica. I neroverdi invece non vanno oltre lo 0-0 a Lamezia contro la Vigor. Finiscono in parità Arzanese-Teramo e Borgo a Buggiano-Gavorrano mentre il Campobasso incassa tre punti pesanti contro il Foligno vincendo 2-0.

  • Lega Pro, ecatombe delle capoliste. Brillano Savona e Pontedera

    Lega Pro, ecatombe delle capoliste. Brillano Savona e Pontedera

    Tranne il girone A di Prima Divisione, dove il Lecce pur riposando mantiene un certo distacco dalle rivali, la Lega Pro continua a regalare grandi emozioni in tutti i gironi. Nell’ultimo week end infatti la vetta della classifica è variata in tre raggruppamenti su quattro. Frosinone e Latina nel girone B di Prima Divisione, Savona nel raggruppamento A di e Pontedera nel girone B di Seconda Divisione sono le nuove capoliste.

    PRIMA DIVISIONE A
    Il Lecce osserva un turno di riposo ma alle sue spalle Virtus Entella e Carpi si annullano nello scontro diretto, chiuso sull’1-1, rimanendo a distanza di sicurezza dai giallorossi. Risale il Trapani che ne rifila quattro al Tritium mentre il Lumezzane è corsaro in casa dell’Albinoleffe, battuto 2-1. Exploit anche per il Pavia che ringrazia La Camera ed espugna Cremona. Vince fuori casa anche il San Marino a Cuneo con Coda mentre finiscono 2-2 i match Feralpi Salò-Portogruaro e Treviso-Como.

    PRIMA DIVISIONE B
    Sette squadre in tre punti. Continua a regnare l’incertezza in questo girone con Frosinone e Latina che al momento condividono la vetta in attesa del difficile impegno del Pisa che questa sera ospita il Sorrento. Le due attuali capoliste impattano per 2-2 ed in entrambi i casi ciò è accaduto con due gol nei minuti finali: i ciociari in casa del Perugia, i nerazzurri tra le mura amiche contro il Benevento.  Colpaccio della Paganese a Barletta firmato Girardi mentre l’Avellino ha la meglio in casa contro il Gubbio battuto 2-0. Di misura la Nocerina che nell’ultimo quarto d’ora con Mazzeo ed Evacuo batte in rimonta il Viareggio. Ulloa e Russotto trascinano il Catanzaro nel 2-1 contro il Prato mentre Andria-Carrarese finisce 2-2 con gli ospiti che sprecano il doppio vantaggio.

    SECONDA DIVISIONE A
    Contro sorpasso Savona. I liguri battono la Giacomense grazie a Virdis e ritornano in vetta approfittando dello stop dell’ormai ex capolista Castiglione bloccata sullo 0-0 in casa della Vallée d’Aoste.  Accorcia anche la Pro Patria che ne rifila cinque, in trasferta, al Santarcangelo, con Serafini che segna due reti e fallisce anche un calcio di rigore. Bella vittoria per il Bassano che si impone per 2-0 sul campo del Fano mentre il Renate viene bloccato in casa sullo 0-0 dal Milazzo. Il Forlì cade fragorosamente A Monza nell’ultimo quarto d’ora per 3-0, pagando la doppia inferiorità numerica. Pari nelle altre gare: 1-1 in Casale-Alessandria, 2-2 in Mantova-Rimini con i romagnoli che pareggiano in pieno recupero, mentre è spettacolo allo stato puro la sfida Venezia-Bellaria terminata 4-4 con ben quattro doppiette: quelle di D’Apollonia e Lauria per i padroni di casa, Bernacci e Fall per gli ospiti.

    SECONDA DIVISIONE B
    Vittoria e sorpasso. Colpo gobbo del Pontedera ad Aprilia, con i toscani che vincono 3-1 nel Lazio e centrano il primo posto. Bene il Martina che a 3’ dalla fine piega per 2-1 un insidioso Gavorrano mentre la Salernitana impatta a Melfi 0-0. Spietato il Poggibonsi che ne fa tre nella ripresa all’Aversa Normanna. Pesante la vittoria de L’Aquila sul terreno del Chieti grazie alla segnatura di Infantino. A valanga anche il Borgo a Buggiano che ne fa tre al Campobasso mentre grazie a Rampi e Balistreri il Foligno rimonta il gol di Khoris e batte l’Hinterreggio. Speranza permette al Teramo di battere la Vigor Lamezia mentre il Fondi supera 2-1 l’Arzanese.

     

  • Lega Pro, si fermano tutte le capoliste. E la Salernitana vola ancora

    Lega Pro, si fermano tutte le capoliste. E la Salernitana vola ancora

    L’undicesima giornata segna il record negativo delle capoliste di Lega Pro: nessuna delle quattro ha vinto, tre addirittura hanno perso. L’unica a salvarsi, come al solito, è il Lecce, che pareggia a Pavia. Cadono Frosinone e Larina nel girone B di Prima Divisione, Savona e Aprilia in Seconda Divisione. E intanto la Salernitana continua a volare.

    PRIMA DIVISIONE A
    Nell’undicesimo turno frena il Lecce, fermato sul 2-2 a Pavia da una doppietta di Beretta. I due gol di Bogliacino non permettono così ai salentini di incassare l’intera posta in palio ma pesa sull’economia della gara il rigore fallito da Foti. Non ne approfitta la Virtus Entella, a sua volta fermata 1-1 in trasferta dal Portogruaro. Sino al momento in questo turno non ci sono state vittorie in casa, ma solo due in trasferta: colpaccio del Cuneo che con Ferrario e Cristini batte 2-1 il Lumezzane in campo avverso mentre in pieno recupero Martinovic regala un prezioso successo all’Albinoleffe sul terreno del Tritium. Sempre nell’extra time il pareggio del Trapani sul campo del Como: al 95’ su rigore Basso firma il 2-2. Rinviata per impraticabilità di campo Sud Tirol-Feralpì Salò. Stasera doppio posticipo: San Marino-Reggiana e Carpi Treviso. Ha riposato la Cremonese.

    PRIMA DIVISIONE B
    La bagarre continua. Sono tre le squadre in testa al girone: Pisa, Frosinone e Latina. Ma potenzialmente potrebbero diventare tutte e tre seconde in quanto hanno appena due lunghezze di vantaggio sul Gubbio, la cui gara in casa della Carrarese è stata rinviata causa maltempo. Il big match di giornata va al Pisa che espugna Frosinone grazie alla doppietta di Tulli. A poco serve per i ciociari la rete di Frara. Fragoroso crollo del Latina che si schianta a Prato: 4-0 per i toscani che incassano i tre punti negli ultimi 26’. Risale il Viareggio che in pieno recupero grazie a De Vena supera l’ostica Andria. Nocerina e Benevento si aggiudicano i derby campani: i molossi con un gol di Evacuo superano l’Avellino mentre i sanniti con Mancosu e Marchi hanno la meglio sulla Paganese. Risorge il Catanzaro di Cozza che batte 4-2 fuori casa il Perugia. Gli umbri erano riusciti a recuperare due gol di svantaggio ma negli ultimi 10’ i calabresi hanno firmato il colpaccio.

    SECONDA DIVISIONE A
    Il Savona perde in un sol colpo scontro diretto e primo posto in classifica. Merito del Castiglione che si aggiudica il big match grazie al 2-1 firmato da Ferrari e Talato che in rimonta permettono di replicare all’iniziale segnatura di Romero. Alle loro spalle non molla la Pro Patria che sotto di due gol sino al 40’ in casa contro il Mantova compie una rimonta super vincendo 5-2. Nulla di fatto per il Forlì che deve accontentarsi dello 0-0 casalingo contro il Santarcangelo dopo 70’ giocati in inferiorità numerica mentre il Renate cade a Bellaria sotto i colpi di Fall che mette a segno una doppietta nel 2-1 finale. Pari senza reti per l’Alessandria contro il Monza mentre il Bassano grazie a Berrettoni supera di misura il Venezia. Una scatenata Giacomense, trascinata dal solito Varricchio, rifila tre gol al casale. Pareggi per 1-1 nelle sfide Milazzo-Vallée d’Aoste e Rimini-Fano.

    SECONDA DIVISIONE B
    Si ferma, per la prima volta in stagione, l’Aprilia, che cade malamente sul campo della Salernitana. Un 3-0 che significa terzo posto a soli cinque punti dalla vetta per i campani. Un gol di Grassi permette invece al Pontedera di battere il Borgo a Buggiano e portarsi ad appena due lunghezze dalla piazza che vale il salto diretto in Prima Divisione. Grazie a Gambuzza il Martina passa a Campobasso mentre De Sousa è decisivo nel successo maturato dal Chieti al Granillo contro l’Hinterreggio. Bene anche il Gavorrano che con Nocciolini e Fatticcioni liquida la pratica Poggibonsi. Vincono di misura Aversa Normanna e Vigor Lamezia rispettivamente su Teramo e Fondi. Pareggi per 1-1 infine nella sfida Arzanese-Foligno e L’Aquila-Melfi.

  • Lega Pro, poderosa risalita della Salernitana. Rallentano Aprilia e Savona

    Lega Pro, poderosa risalita della Salernitana. Rallentano Aprilia e Savona

    Eccezion fatta per il girone A di Prima Divisione, sceso in campo per l’ottava giornata, in Lega Pro si è giocato il nono turno in questo weekend. Con il Lecce fermato dalla neve le uniche capoliste a vincere sono quelle del girone B di Prima Divisione, ovvero Frosinone e Latina. In Seconda Divisione infatti rallentano sia Savona che Aprilia.

    PRIMA DIVISIONE A
    Solo la neve riesce a fermare il Lecce. La compagine pugliese infatti non può scendere il campo a Lumezzane a causa del maltempo ma rimane comunque capolista solitaria del campionato. Alle sue spalle ecco fare capolino il Carpi che cala il tris in casa del San Marino allungando sulla Virtus Entella che avanti di un gol in casa della Feralpi Salò per effetto della marcatura di Vannucchi, si fa raggiungere a 4’ dalla fine. Pareggio anche per il Portogruaro, bloccato sull’1-1 in casa dal Trapani. Vince il Pavia nello scontro interno contro il Treviso mentre vien fuori un risultato ad occhiali dai match Sud Tirol-Como e Tritium-Cuneo. Ha riposato l’Albinoleffe, stasera il posticipo Cremonese-Reggiana.

    PRIMA DIVISIONE B
    Grazie ad un rigore di Barraco ad un quarto d’ora dalla fine il Latina sbanca Andria e tiene testa al Frosinone che venerdi aveva battuto 3-1 il Barletta causando l’esonero del tecnico dei pugliesi Novelli. Ma a fare scalpore in questo turno sei i due 4-1 venuti fuori: quello del Pisa che finito sotto contro il Catanzaro cala il poker in mezz’ora, trascinato dal solito Favasuli, rimanendo in tal modo ad un punto dalla vetta, e quello della Paganese che sul neutro di Chieti ha sommerso la Nocerina grazie ad un super Scarpa. A seguito di questo clamoroso tonfo l’allenatore dei molossi Auteri aveva presentato le proprie dimissioni, respinte dalla società. Colpaccio del Gubbio che con un gol di Radi sbanca Prato mentre il Perugia ne rifila tre al fanalino di coda Carrarese. Finiscono 1-1 le sfide Sorrento-Benevento e Viareggio-Avellino.

    SECONDA DIVISIONE A
    Si conclude in parità il big match tra Forlì e Savona. Al vantaggio ospite con Antonelli rispondono i locali con Buonaventura ed in tal modo i liguri mantengono la vetta della graduatoria. Ne approfitta il Castiglione che grazie a Ferrari passa ad Alessandria mettendo nei guai l’allenatore dei piemontesi che ora rischia l’esonero. Ma vince anche il Renate che si rifà sotto dopo il 2-1 al Monza firmato Mantovani-Brighenti. Bene anche la Pro Patria che supera 3-2 una ostica Vallée d’Aoste. Dopo la sconfitta di Busto Arsizio gli aostani hanno cambiato l’allenatore affidando la propria panchina a Benny Carbone. Scatenato il Bassano che ne rifila quattro al Bellaria ma vincono anche il Mantova, che grazie a Pietribiasi supera il Casale e il Santarcangelo che fa suo per 2-1 l’incontro con il Fano. Finisce 1-1 Rimini-Venezia ma c’è da registrare la reazione d’orgoglio del Milazzo che torna a fare punti fermando in casa sull’1-1 la Giacomense.

    SECONDA DIVISIONE B
    La capolista Aprilia frena la propria corsa in casa della Vigor Lamezia impattando 0-0 e ne approfitta cosi il Pontedera che grazie ai gol nei primi 15’ di Arrighini e Grassi sbanca il terreno dell’Arzanese. Bene anche il Poggibonsi che in un match pirotecnico, finito 4-3, ha la meglio sul Borgo a Buggiano. Ma a fare notizia e la poderosa risalita della Salernitana che non sbaglia più un colpo e con le reti di Molinaro e Montervino supera il Campobasso insediandosi al quarto posto in classifica. Colpaccio del Chieti che con De Sousa incassa i tre punti sul terreno dell’Aversa Normanna ma risorge anche l’Hinterreggio che grazie alla doppietta di Zampaglione sbanca Teramo. Terminano tutte 1-1 le sfide Fondi-Melfi, Gavorrano-Foligno e L’Aquila-Martina Franca.

     

  • Lega Pro, Lecce e Aprilia sempre più in fuga. Primo acuto per la Carrarese

    Lega Pro, Lecce e Aprilia sempre più in fuga. Primo acuto per la Carrarese

    Sono Lecce e Aprilia, ancora una volta, le squadre copertina della settimana. Le uniche due capoliste solitarie non ne vogliono sapere di fermarsi mentre negli altri gironi è bagarre. In particolare nel raggruppamento B di Prima Divisione dove tutto è in bilico, mentre nel girone A di Seconda Divisione Forlì e Savona sono davanti ma non con distanti rassicuranti su chi segue.

    PRIMA DIVISIONE A
    Il Lecce vola sempre più in alto. Il team salentino si aggiudica lo scontri diretto con la Virtus Entella scavando un solco di sei punti in classifica proprio con quest’ultima dando cosi l’ennesima prova di forza. Assoluto protagonista del match Foti, autore di una splendida tripletta nel 4-2 con cui i giallorossi si sono imposti. Continua il momento positivo del Como che in rimonta vince 3-1 in casa della Feralpi Salò e continua a risalire la classifica. Bene anche la Cremonese che con Le Noci e Marotta ha la meglio per 2-0 sul Treviso mentre l’Alto Adige con una doppietta di Iacoponi spegne le velleità del Cuneo, battuto 2-1. Il resto della giornata è tutto da segno ics. Terminano 1-1 infatti le sfide Albinoleffe-San Marino-Lumezzane-Trapani e Portogruaro-Tritium mentre Pavia e Carpi finiscono il loro incontro proprio come l’avevano cominciato, sullo 0-0. Ha riposato la Reggiana.

    PRIMA DIVISIONE B
    La settima giornata passerà quasi certamente come quella con meno gol realizzati nell’intero girone B di Prima Divisione. Appena sei marcature su sette incontri, in attesa del posticipo che stasera metterà di fronte Catanzaro e Nocerina. Cinque i match che si sono conclusi in pareggio, dati tutti questi che evidenziano ancora una volta il grande equilibrio e la gigantesca bagarre di classifica che diversamente a quanto sta accadendo nel raggruppamento settentrionale non permette di poter parlare di una o più favorite per la vittoria finale. Il match clou era certamente quello di Latina dove i padroni di casa impattano per 0-0 con il Frosinone. Lo stesso risultato di Gubbio-Barletta e Paganese-Pavia, mentre i pari con gol arrivano da Avellino dove i campani pareggiano 1-1 con il Perugia. Il Sorrento invece viene bloccato dal Viareggio. Appena due le vittorie di giornata: pesantissima quella dell’Andria che grazie a Comini ha la meglio in trasferta del Benevento mentre la Carrarese ottiene i primi punti stagionali battendo 1-0 il Prato con gol di Venitucci.

    SECONDA DIVISIONE A
    Sono Forlì e Savona, entrambe vittoriose fuori casa, a comandare il girone A di Seconda Divisione. I romagnoli strapazzano a domicilio il Renate con un 4-0 che lascia poco spazio ad interpretazioni. Sugli scudi Melandri, autore di una doppietta. Suda un tempo ma poi passa per 3-0 in Sicilia il Savona che con una doppietta di Virdis e un gol di De Martis batte un Milazzo sempre più in crisi. Perde la vetta invece la Pro Patria, superata per 2-1 in casa dal Venezia bravo a ribaltare la contesa grazie ai gol di D’Appolonia e Marconi. Domenica negativa anche per l’Alessandria che rischia grosso tra le mura amiche contro la Valle d’Aosta, centrando il pareggio solo al 94’ con Degano. Il Castiglione vince nel finale a Fano mentre a Mantova tra i padroni di casa e la Giacomense vien fuori un pareggio che fa felici di più gli ospiti, capaci di rientrare in gara dopo essere andati sotto di due reti. Finisce 1-1 Monza-Casale mentre a reti bianche la sfida Santarcangelo-Bellaria. Oggi il posticipo Rimini-Bassano.

    SECONDA DIVISIONE B
    Non si ferma l’Aprilia che fa suo il testa coda con il Fondi. Ma quanta fatica visto che i padroni di casa, avanti con Cucciniello, sono stati prima raggiunti sul finire di primo tempo da Diakite e poi superati ad un quarto d’ora dalla fine da Sassano. Un gol di Arrighini permette al Pontedera di prendere tre punti importanti a Teramo, ma passa con il minimo sforzo anche il Poggibonsi che batte 1-0 in casa il Chieti. Con l’identico punteggio (gol di Gambino) il Martina ha la meglio sul Melfi mentre continua la poderosa risalita della Salernitana che pur essendo finita sotto dopo 2’ ha saputo ribaltare il punteggio battendo 3-1 il Borgo a Buggiano. Di misura l’Arzanese contro un Hinterreggio sempre più in difficoltà ma vittoria, al 95’, è stata anche per l’Aversa Normanna che supera 3-2 una Vigor Lamezia brava a tornare due volte in gara dopo lo svantaggio ma che nulla ha potuto a tempo scaduto dopo il gol di De Martino. Pari ricco di gol (2-2) tra Gavorrano e Campobasso mentre L’Aquila rischia grosso in casa contro il Foligno raggiungendo il pari solo grazie ad Improta a 5’ dalla fine.

  • Playoff Seconda Divisione, la finale è Avellino – Trapani

    Playoff Seconda Divisione, la finale è Avellino – Trapani

    L’Avellino batte il Milazzo ed approda in finale dove incontrerà il Trapani anche egli vittorioso tra le mura amiche contro la derelitta Neapolis che chiude in dieci uomini. La partita è tesa ed i mamertini si fanno da subito pericolosi provocando scompiglio nella retroguardia biancoverde e guadagnando tre corner consecutivi. La reazione irpina tuttavia non tarda ad arrivare e sono proprio questi ultimi a sfiorare nel corso del primo tempo il vantaggio in ben due occasioni. Nella prima occasione l’arbirtro annulla una rete che poi si rivelerà regolare a Gianluca de Angelis mentre nella seconda è Ciccio Millesi a sprecare tutto dopo aver superato il portiere con un delizioso pallonetto con la palla che rimane li ed il portiere in due tempi che riesce a farla sua.
    Il primo tempo regala poche emozioni. Ci si aspettava un Milazzo all’arma bianca ed invece sono i biancoverdi ad avere la supremazia territoriale ed aver avuto le occasioni migliori.

    La ripresa si apre con il Milazzo che schiera in campo la sua seconda punta Ricciardo che si rivela da subito un vero pericolo per la difesa irpina. Le occasioni tardano ad arrivare ma il forcing del Milazzo aumenta progressivamente. Nel momento migliore dei mamertini è però De Angelis a gelare il pubblico del Grotta Polifemo con un gol che regala agli irpini il vantaggio e che alimenta ancor di più le speranze e le possibilita di accesso alla finale. Il Milazzo non molla prova a spingere fino alla fine nel tentativo di conquistare almeno un pareggio per provare a chiudere la propria stagione in maniera decorosa ma la difesa irpina è un vero baluardo, un muro contro cui si infrange inevitabilmente ogni tentativo offensivo. La partita si chiude così con i biancoverdi che festeggiano l’accesso in finale con il pubblico amico accorso in massa in terra siciliana, circa 700 presenti nonostante il lungo viaggio e tra le lacrime di mister Venuto che molto probabilmente saluterà Milazzo. Gli irpini sono in finale ma il Milazzo ha dimostrato di essere comunque una bella realtà.

  • Seconda Divisione, i risultati playoff e playout. Sacilese in D

    Seconda Divisione, i risultati playoff e playout. Sacilese in D

    Si sono giocate oggi pomeriggio le gare di ritorno dei playoff dei tre gironi dei Seconda Divisione e l’unica di playout del Girone A dove il campo condanna alla retrocessione in Serie D la Sacilese. Nello stesso girone a finale playoff sarà Pro Patria – Ferlapi Salò, nel Girone B Prato – Carrarese e infine nel Girone C Avellino – Trapani. Le gare di andata sono in programma domenica prossima 5 giugno.

    PLAYOFF

    Girone A

    RENATE – FERALPI SALO’ 0-1 (and. 1-1)
    32′ rig Quarenghi
    PRO VERCELLI – PRO PATRIA 2-0 (and. 2-5)
    42′ Marconi, 74′ Marconi

    Girone B

    PRATO – L’AQUILA 2-1 (and. 2-3)
    93′ rig Schenetti (P), 95′ Stamilla (L), 97′ Varutti (P)
    CARRARESE – SAN MARINO 1-2 (and. 1-0)
    60′ Del Sole (S), 68′ Gasparello (S), 71′ Merini (C)

    Girone C

    MILAZZO – AVELLINO 0-1 (and. 0-2)
    75′ De Angelis
    TRAPANI – NEAPOLIS MUGNANO 2-0 (and. 1-1)
    34′ Madonia, 79′ Perrone

    PLAYOUT

    Girone A

    SACILESE – SANREMESE 1-1 (and. 1-2)
    14′ Miale (San), 27′ Araboni (Sac)

  • Tritium vince la Supercoppa di Seconda Divisione. Attesa per Milazzo – Avellino

    Tritium vince la Supercoppa di Seconda Divisione. Attesa per Milazzo – Avellino

    La Tritium al termine di una tirata partita col Carpi come testimoniano le tante ammonizioni e l’espulsione per somma di ammonizioni di Floriano uscito al 22esimo minuto della ripresa riesce a vincere la Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione . I padroni di casa nonostante l’inferiorità numerica riescono a guadagnarsi al novantesimo un calcio di rigore che avrebbe potuto sbloccare il risultato ma Dionisi si fa ipnotizzare da Mandrelli facendosi parare il tiro e sprecando tutto. Nonostante questo la Tritium può alzare al cielo la Supercoppa.

    Ed intanto domani alle ore 16 è in programma l’attesissimo spareggio tra Milazzo ed Avellino. Al comunale di Milazzo ci sarà il pubblico delle grandi occasioni ed è proprio di queste ore la raccomandazione della Prefettura ai tifosi biancoverdi di non partire senza biglietto perchè non sarà consentito il loro ingresso allo stadio. Per evitare ogni forma di rischio il giorno dell’incontro non sarà messo in vendita alcun biglietto. Per quanto riguarda le squadre invece si presenteranno entrambe al gran completo con il tecnico del Milazzo Antonio Venuto che può tirare un sospiro di sollievo recuperando in extremis l’ex di turno N’Ze. A dirigere l’agguerrito match sarà Irrati di Pistoia che avrà l’arduo compito di tenere a freno gli animi bollenti e bellicosi dato che si prevende una partita d’assalto con il Milazzo che rispetto all’andata potrebbe passare ad un 4-4-2 più offensivo con due esterni alti D’Amico e Proietti a supporto delle due punte Lasagna e Ricciardo.

  • L’Avellino sbarca in Sicilia, domenica a Milazzo il ritorno play-off

    L’Avellino sbarca in Sicilia, domenica a Milazzo il ritorno play-off

    Questa mattina l’Avellino è sbarcato in Sicilia in vista dell’ostica sfida di domenica prossima contro il Milazzo valevole come semifinale di ritorno dei playoff di Lega Pro seconda divisione girone C . I lupi nonostante il lungo viaggio dimostrando un forte spirito di sacrificio e di attaccamento alla maglia si sono subito messi a lavoro sotto la guida tecnica di Salvatore Vullo. Il tecnico , per altro agrigentino doc ha mostrato a più riprese di voler stravolgere l’aspetto tattico proponendo il 4-3-3 a dispetto del classico 4-4-2 ma al momento l’unico dato certo è che nonostante il risultato dell’andata l’Avellino non abbia alcuna intenzione di usare un atteggiamento difensivistico contro una squadra rognosa come il Milazzo.

    Secondo il tecnico sarà il Milazzo a dover attaccare a spron battuto e cercare di mettere la partita sui piani del nervosismo e della cattiveria agonistica ma l’ Avellino dovrà essere bravo a non cadere in queste trappole reagendo e ripartendo in contropiede . I mamertini dal canto loro sono convinti di poter ribaltare il risultato dell’andata grazie al supporto dei loro tifosi che accorreranno in massa al Grotta Polifemo .La missione appare difficile ma non impossibile se si considera che nelle gare interne il Milazzo ha tenuto tutti sulla corda ed allora vuole crederci fino in fondo non lasciando nulla , davvero nulla di intentato . D’altronde in gare come queste nessuno vuol farsi trovare impreparato perchè vincere vorrebbe dire continuare a sognare .