Una follia che potrebbe costare caro, ma forse non carissimo. Il secondo giallo rimediato da Mario Balotelli a partita conclusa contro il Napoli avrà certamente ripercussioni per la sfida di mercoledì contro il Bologna (altro…)
I minuti finali sono ancora una volta decisivi per il Milan di Allegri che dopo aver rimontato all’ultimo respiro il Torino supera il Celtic nei 10’ minuti conclusivi. (altro…)
Sarà un Milan incerottato quello che questa sera allo stadio San Siro riceverà il Celtic per la prima giornata del girone eliminatorio di Champions League. (altro…)
Domani 13 Settembre, il termometro toccherà picchi elevatissimi in Lega Calcio, nonostante la calura estiva sia, ormai, alle porte. Non si tratta di una vera e propria previsione meteorologica, ovviamente, ma di un probabile scenario che potrebbe verificarsi all’interno del palazzo del potere del calcio italiano. Proprio domani, infatti, è in programma la discussione sulla ripartizione dei diritti TV per il prossimo triennio 2015-2018. In merito alla spinosa questione diritti televisivi esistono già da tempo due fronti contrapposti, formati rispettivamente dall’alleanza contestatrice a “sette” fra Juventus, Inter, Roma, Sassuolo, Hellas Verona, Fiorentina e Sampdoria, e dal sodalizio Milan-Lazio. Un’altra big della serie A, il Napoli di De Laurentiis, potrebbe essere decisiva nel fornire appoggio esterno alle sette società che, dal canto loro, contestano aspramente i criteri di ripartizione della ricca “torta” dei diritti televisivi puntando il dito sulla scarsa trasparenza di tali criteri, così come evidenziato in una lettera già sottoscritta dalle sette società con i “capofila” Andrea Agnelli e Della Valle.
Ciò che si critica, in particolare, è l’affidamento del ruolo di advisor nella gestione dei diritti televisivi ad Infront, la società che si occupa di curare il marketing ed il reperimento sponsor proprio di Milan e Lazio, oltre che di altri club come Palermo, Genoa e Cagliari. Emergerebbe, pertanto, un evidente conflitto di interessi che, di fatto, riguarda proprio il soggetto responsabile dell’attribuzione di risorse vitali per il futuro dei club. Complessivamente la cifra in questione si aggira su 1miliardo di euro ma i club vorrebbero ritoccarla al rialzo, puntando soprattutto sull’aumento degli introiti dei diritti esteri che, ad oggi, fruttano 127 milioni: una cifra ben al di sotto di quella incamerata dalle squadre inglesi di Premier League che si aggira sui 500 milioni di euro.
La questione diritti televisivi è uno dei capitoli principali dei bilanci delle società di serie A e, pertanto, appare assolutamente prioritaria una definizione della questione che possa tenere in considerazione le esigenze dei due “fronti”. In caso contrario, la battaglia sarà aperta.
Un errore clamoroso. Non può essere definito con altri termini il pasticcio del direttore organizzativo del Milan Umberto Gandini che nel compilare la lista Uefa Champions ha inserito El Shaarawy in lista A, (altro…)
Ancora qualche ora e il Milan, dopo la schiacciante vittoria di ieri sera contro il Psv Eindhoven nei preliminari, conoscerà le avversarie dei gironi di Champions League. Rossoneri inseriti nella seconda fascia insieme a Atletico Madrid, Shakhtar Donetsk, Schalke 04, Marsiglia, Cska Mosca, Paris Saint Germain e Juventus: tutte squadre, queste, che i rossoneri non potranno cosi incontrare. Ma gli incroci pericolosi, nelle altre fasce non sono pochi. Nella prima in particolar modo dove ci sono i campioni in carica del Bayern Monaco, il Real Madrid, il Manchester United, il Chelsea e quel Barcellona contro il quale il Milan da diversi anni a questa parte ci gioca. E l’anno scorso proprio contro i blaugrana si interruppe il sogno europeo dei meneghini, che in prima fascia rischiano di incrociare anche l’Arsenal, formazione forse non a livello di quelle citate prima ma comunque molto temibile come visto anche dopo i preliminari di Champions vinti a mani basse contro il Fenerbache.
Più abbordabili rispetto alle altre Porto e Benfica. In terza fascia i grandi pericoli si chiamano Manchester City e Borussia Dortmund. Gli inglesi, reduci da una campagna acquisti scoppiettante, puntano a vincere anche in Europa mentre i tedeschi, vice campionai europei in carica, hanno dimostrato in questo primo scorcio di stagione in Bundesliga di poter continuare sulla strada intrapresa nella passata stagione. Nascondono insidie anche, l’Ajax, lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti e i turchi del Galatasaray, mentre le altre, ovvero Bayer Leverkusen, Basilea e Olympiacos, sembrano alla portata dei rossoneri. In quarta fascia di veri pericoli i rossoneri non ne corrono. L’unico, il Napoli, è italiano, e dunque non affrontabile sino al momento. Certo, evitare la Real Sociedad, che ha estromesso dai preliminari il Lione, o il Celtic, capace di una splendida rimonta ieri sera farebbe comodo, ma sarebbero comunque formazioni alla portata. Le altre, ovvero Anderlecht, Steaua Bucarest, Austria Vienna, Copenhagen e Viktoria Plzen. fanno ancora meno paura. Proviamo quindi ad abbozzare quelli che sarebbero i gironi di ferro e quello ideale per i rossoneri. Un raggruppamento duro potrebbe essere quello con Barcellona, Milan, Borussia Dortmund, e Celtic oppure quello con Bayern Monaco, Milan, Manchster City e Real Sociedad. Dall’altro lato il girone ideale potrebbe essere formato da Benfica, Milan, Basilea e Austria Vienna. Ipotesi e curiosità che dalle 17:30 lasceranno spazio alla realtà.
Adesso il tabellone è completo. Dopo i preliminari che si sono chiusi poco fa si conoscono le trentadue squadre che si contenderanno la Champions League 2013/2014. Se la prima fascia non ha riservato sorprese, con l’Arsenal che ha centrato la qualificazione senza patemi raggiungendo gran parte delle big ovvero Bayern Monaco, Barcellona, Chelsea, Real Madrid e Manchester United,, grande attesa c’era per la composizione della seconda fascia nella quale ci saranno due italiane. Oltre al Milan, che se l’è conquistata battendo nettamente il Psv Eindhoven, c’è anche la Juventus, che sfrutta cosi l’eliminazione del Lione, caduto sotto i colpi della Real Sociedad.
Un salto che però non tutti i tifosi hanno accolto positivamente, considerando che in terza fascia ci sono squadre del calibro di Manchester City, Borussia Dortmund e Galatasaray oltre allo Zenit di Spalletti e al Basilea, qualificatesi dopo gli spareggi. In quarta fascia l’altra italiana, il Napoli, squadra da evitare comunque per le straniere delle prime tre fasce. Le altre formazioni di questa fascia infatti non preoccupano più di tanto, e le uniche insidie potrebbero arrivare dal Celtic, autore di una grande rimonta contro lo Shakter e dalla Real Sociedad, che come detto ha fatto fuori il Lione. Prima volta in assoluto in Champions League per l’Austria Vienna, arrivati dopo i preliminari. Domani alle 17:30 i sorteggi: momento che incuriosisce ma che allo stesso tempo incute gran parte delle squadre per via di possibili gironi di ferro.
Ecco le quattro fasce prima dei sorteggi Champions League:
PRIMA FASCIA: Bayern Monaco, Barcellona, Chelsea, Real Madrid, Manchester United, Porto, Benfica, Arsenal.
SECONDA FASCIA: Atletico Madrid, Shakhtar Donetsk, Schalke 04, Marsiglia, Cska Mosca, Paris Saint Germain, Milan, Juventus.
TERZA FASCIA: Ajax, Borussia Dortmund, Basilea, Olympiacos, Galatasaray, Manchester City, Bayer Leverkusen, Zenit San Pietroburgo.
QUARTA FASCIA: Napoli, Anderlecht, Steaua Bucarest, Austria Vienna, Copenhagen, Real Sociedad, Celtic, Viktoria Plzen.
Riuscirà Adriano Galliani a regalare un colpo ad effetto a Massimiliano Allegri e ai tifosi prima della chiusura della finestra estiva di calciomercato? Tra gli addetti ai lavori inizia ad esser un cauto ottimismo con i nomi di Honda e Ljajic accostati sempre più al Milan. In attesa delle fumate bianche il compito di Adriano Galliani in queste ore è quello di sfoltire la rosa privandosi degli elementi non più funzionali alla causa rossonera. L’ad rossonero deve riuscire a piazzare Zaccardo, Antonini e Nocerino entro il 2 settembre. Domani invece toccherà a Traoré svuotare l’armadietto a Milanello per trasferirsi sotto la Lanterna al Genoa, è di qualche minuto fa la notizia di un accordo tra Preziosi e Galliani per lo scambio di Traoré con Valter Birsa a titolo definitivo.
Valter Birsa arrivato in Italia due stagione dopo aver entusiasmato con le maglie di Sochaux e Auxerre e della nazionale slovena non ha entusiasmato in Italia trovando poco spazio prima con la maglia del Grifone e poi con quella del Torino. Seconda punta o attaccante esterno Valter Birsa al momento più che un colpo utile ad Allegri sembra esser l’ennesima pedina di scambio sull’asse Milan-Genoa mirata a consolidare l’alleanza tra Preziosi e Galliani.
Oltre allo scambio Birsa Traoré la cena tra gli amici Galliani e Preziosi è servita per ufficializzare un altro scambio, questa volta utile alla Primavera di Pippo Inzaghi. Arriva in rossonero infatti il giovane croato Stefan Simic duttile difensore classe ’95 considerato in patria una delle più grandi promesse. Stefan Simic arrivato in Italia come difensore centrale ha trovato fiducia e continuità tra i giovani grifoncini come esterno sinistro di difesa. All’occorrenza però può esser utilizzato anche come centrocampista difensivo. Al Genoa va invece il giovane Giacomo Lucarini, anche lui difensore classe ’95.
L’andata del play-off di qualificazione alla Champions League 2013/2014 conferma il trend degli scorsi anni regalando ancora una volta delle sorprese. Se il pari del Milan in terra olandese può esser catalogato come un risultato positivo in vista della gara di ritorno in programma a San Siro sembra invece altamente compromessa la partecipazione alla prossima Champions League per il Celtic, il Lione, per il Maribor e per i giovani portoghesi del Pacos de Ferreira. Il roboante risultato conseguito dalla Real Sociedad sul campo dei francesi del Lione, a meno di un clamoroso ribaltone nella gara di ritorno, permetterà alla Juventus di scalare la classifica del Ranking lasciando il posto nella terza urna e prendendone uno nella seconda in vista del sorteggio in programma venerdì 30 per la composizione dei gironi della Champions League 2013/2014.
Pacos de Ferreira – Zenit 1-4. Spalletti ipoteca la Champions
Ampio il divario tecnico/tattico tra i portoghesi del Pacos e i russi allenati da Luciano Spalletti. Per lo Zenit la gara di ritorno sarà solo una formalità grazie allo stato di grazia del trequartista russo Roman Shirokov, autore di una tripletta. Il poker su un’autorete di Degra all’85. Gol della bandiera dei portoghesi con Leao in avvio di ripresa.
Lione – Real Sociedad 0-2. Che gol di Griezmann e Seferovic
Il colpaccio di giornata lo ha messo a segno il Real Sociedad che grazie a due capolavori supera il Lione sul proprio campo mettendo una serie ipoteca sul passaggio del turno.
Storica vittoria anche per i kazaki dello Shakhter Karagandy capaci di battere il Celtic con un perentorio due a zero. Fa rispettare il pronostico il Viktoria Plzen superando per 3-1 il Maribor.