Tag: michel bastos

  • Lisandro Lopez saluta Lione, Juve in agguato?

    Lisandro Lopez saluta Lione, Juve in agguato?

    La scadenza del mercato di riparazione si avvicina ed i tempi stringono per la Juventus al fine di provare a rinforzare il reparto offensivo, in particolar modo dopo i problemi fisici di Quagliarella che non è stato convocato per il match di questa sera, che si sommano al problema “cronico” di Mirko Vucinic al tendine, che lo ha costretto diverse volte a dare forfait per ragioni precauzionali. I nomi sul taccuino di Beppe Marotta sono, come noto, quelli ormai impossibili da raggiungere di Drogba e di Llorente (almeno per Gennaio), oltre che di Immobile, Gabbiadini e Borriello, ma in queste ore spunta anche la pista che conduce all’attaccante argentino Lisandro Lopez del Lione, confermata dalla rivelazioni del compagno di squadra Michel Bastos, a proposito del fatto che Lisandro Lopez abbia deciso di restituire la fascia da capitano della squadra francese.

    Lisandro Lopez saluta il Lione. Juve in agguato? | © SEBASTIEN BOZON/AFP/Getty Images
    Lisandro Lopez saluta il Lione. Juve in agguato? | © SEBASTIEN BOZON/AFP/Getty Images

    A ben vedere, lo stesso Michel Bastos ha confermato il fatto che non sia a conoscenza delle ragioni precise per cui l’attuale compagno di squadra abbia restituito la fascia da capitano, aggiungendo che, anche senza fascia, resta comunque uno dei leader dello spogliatoio, ma in ogni caso si tratta di un “segnale” comunque significativo in chiave mercato, che potrebbe appunto condurre al fatto che le trattative attorno a lui potrebbero essere frenetiche in particolar modo nelle ultime settimane prima del “gong” finale.

    Un altro “segnale” importante giunge, poi, dallo stesso Lisandro Lopez che dopo il match terminato 0-0 tra il Lione e l’Evian ha compiuto un giro di campo a “salutare” i tifosi, che lo hanno ricambiato tributandogli una standing ovation a mò di addio.

    Per avere la conferma di ciò sarà necessario attendere probabilmente l’inizio della prossima settimana, quando la Juventus potrebbe annunciare il suo arrivo, oltre che le caratteristiche dell’accordo che, finora, non sembrava promettere una conclusione positiva considerando le smentite molto nette da parte del presidente del Lione Aulas, che si opponeva al prestito secco del suo attaccante. In ogni caso, comunque, se arrivasse alla Juventus Lisandro Lopez non potrà essere schierato in Champions League.

  • La Juve stringe il cerchio: in arrivo Bastos e Vidal

    La Juve stringe il cerchio: in arrivo Bastos e Vidal

    Si stringe il cerchio in casa Juventus. La settimana prossima dovrebbe essere quella decisiva per Bastos e Vidal, con il fronte Giuseppe Rossi sempre caldo. Per l’esterno del Lione la trattativa dovrebbe concludersi sulla base di 13 milioni, visto che i transalpini hanno bocciato Sissoko come eventuale contropartita.

    © STR/AFP/Getty Images
    Per Vidal invece Marotta e Paratici hanno stanziato i 10 milioni richiesti dal Bayer ma il giocatore spera ancora in un’offerta del Bayern Monaco, anche se le “Aspirine” non vogliono cedere in giocatore in Germania e rinforzare una diretta concorrente. La sensazione è che il giocatore sia destinato a vestire bianconero. Con questi 3 rinforzi la Juventus potrebbe aver completato la campagna acquisti, anche se si cerca un centrale di difesa. Il problema adesso è sfoltire un organico che ha più di un elemento in esubero: i vari Almiron, Martinez, Grosso, Amauri e chi più ne ha più ne metta.

  • Juve – Bastos, ci siamo. Il brasiliano ad un passo dai bianconeri

    Juve – Bastos, ci siamo. Il brasiliano ad un passo dai bianconeri

    Dopo quasi un anno di trattative sembra finalmente essere arrivato il momento di Michel Bastos in bianconero. L’esterno sinistro brasiliano era stato vicino alla Juventus già nelle prime settimane del mercato, per poi essere tenuto “in caldo” nella speranza di arrivare ad elementi di maggior prestigio, tutti puntualmente sfumati.

    © STR/AFP/Getty Images
    Insomma non una primissima scelta per Conte, che ambiva prima a Sanchez e poi a Vucinic passando per Nani, ma sicuramente un giocatore duttile in grado di coprire tutta la fascia sinistra secondo le esigenze del caso e che dovrebbe garantire quel gioco offensivo sul versante mancino che Pepe non è riuscito a esprimere con continuità nella scorsa stagione. Insomma sicuramente un elemento che tatticamente si inserisce a meraviglia nel 4-2-4 dell’allenatore juventino che, dopo gli innesti di Ziegler e Lichtsteiner, completa la rosa sulle fasce con un centrocampista in grado di svolgere un ruolo “alla Krasic”. LE CIFRE – La Juventus punta a spendere una cifra vicina ai 13 milioni per assicurarsi il cartellino di Bastos ma il Lione vuole monetizzare al massimo la cessione del brasiliano e ne chiede quasi 16. Vista la durata della trattativa la sensazione è che si possa chiudere intorno ai 14 milioni, con buona pace di tutte le parti in causa.

  • Juve, Lichsteiner e Bastos questa volta è tutto vero

    Juve, Lichsteiner e Bastos questa volta è tutto vero

    Marotta e Paratici hanno vissuto ieri 24 ore intense, ricche di contatti e finalmente proficue per la Juventus. Nel pomeriggio, rispettando gli impegni presi lo scorso anno, la Vecchia Signora ha annunciato di aver riscattato Matri, Quagliarella, Pepe e Motta rispettivamente da Cagliari, Napoli ed Udinese e poi in serata c’è stato l’incontro decisivo per il passaggio in bianconero di Lichsteiner.

    Lichsteiner
    © Claudio Villa/Getty Images
    Tare e il patron Lotito da un lato, Marotta dall’altro e l’agente del giocatore Pastorello ad assistere alla trattativa. L’esterno svizzero passerà alla Juventus per 10,5 milioni di euro grazie alla volontà del giocatore di volare alla corte di Antonio Conte per questa nuova avventura. L’ufficialità arriverà nel tardo pomeriggio, solo dopo che il consiglio d’amministrazione approverà l’aumento di capitale dando seguito al lavoro di mediazione condotto sul mercato da Marotta. Il ds bianconero nella sua lunga lista di incontri ha trovato il tempo anche per limare gli ultimi dettagli con il Lione per portare sotto la Mole il brasiliano Michel Bastos. L’esterno sinistro corteggiato oramai da diversi mesi arriverà come alterego di Krasic e la sua quotazione stando alle indiscrezioni dovrebbe esser scesa dai 18 milioni iniziali ai 13 pattuiti tra le due parti. Bastos, oltretutto, sarebbe, in procinto di avere la cittadinanza comunitaria non ostacolando le eventuali strategie di mercato bianconero rivolte sopratutto al Sudamerica.

  • Juve, oggi Lichtsteiner mercoledi Bastos

    Juve, oggi Lichtsteiner mercoledi Bastos

    Settimana importante in casa Juventus per via del consiglio d’amministrazione in programma che dovrebbe approvare l’aumento di capitale dando quindi a Marotta e Paratici il denaro fresco per lanciarsi nel calciomercato.

    Stephane Lichtsteiner | © Damien Meyer/Getty Images
    7 giorni importanti per capire il futuro di Aguero, di Tevez ma anche per ratificare altri accordi “minori” ma importanti per capire la fisionomia della prossima Juventus. Oggi Agnelli e Marotta approfitteranno del vertice dei presidenti di serie A a Fiumicino per trattare vis a vis con Lotito gli ultimi dettagli per portare alla Juventus Lichtsteiner. La forbice tra domanda e offerta è di solo un milone, svela Tuttosport, e potrebbe esser superata grazie a bonus da associare al rendimento del ragazzo in bianconero. Lo svizzero sembra sia il primo acquisto richiesto da Antonio Conte sicuro di risolvere gli ormai cronici problemi bianconero sull’out destro. Sempre secondo il quotidiano vicino alla Juve mercoledì in Italia arriveranno i dirigenti del Lione e il procuratore di Michel Bastos. Il brasiliano, corteggiato oramai da più di un anno dalla Juventus non sembrava più esser in cima alle preferenze bianconere ma l’accordo dato sulla parola tar le due società impone quantomeno di trattare. Bastos sarebbe l’alterego di Krasic sulla sinistra ma imporrebbe a Conte il 4-4-2. La Juve pare possa avere l’esterno brasiliano a prezzo di sconto, dai 18 milioni iniziali ai 13 attuali, per via dell’infortunio patito nell’ultima stagione con bonus legati appunto al rendimento e al numero di presenze. La Juve mette dunque le ali e pur se i nomi non entusiasmano ancora i tifosi mette in organico due giocatore che hanno scelto i colori bianconeri.

  • Pepe verso lo Zenit, la Juve su Bastos

    Pepe verso lo Zenit, la Juve su Bastos

    Clamorose notizie dalla Russia per Simone Pepe: lo Zenit San Pietroburgo di Mister Luciano Spalletti, che lo ha allenato ed apprezzato soprattutto per la sua duttilità tattica e per la capacità di integrarsi perfettamente con il suo modulo di gioco, è piombato sull’esterno bianconero.

    © Claudio Villa/Getty Images
    L’aspetto più interessante della vicenda, soprattutto per la Juventus, riguarda la consistenza dell’offerta che il club di San Pietroburgo ha proposto: circa 13 milioni di euro. Una cifra inattesa, ma confermata dagli ambienti bianconeri, e che potrebbe consentire di far cassa e di acquisire, oltre ad una rilevante liquidità, una preziosa plusvalenza, poichè l’offerta del club russo supera di tre milioni di euro il prezzo pattuito dalla Juventus con l ‘Udinese lo scorso anno per il pagamento di Pepe, dilazionato in quattro anni. Nonostante le vantaggiose condizioni economiche, però, pare che il club bianconero non sia certo della possibilità di lasciar partire Simone Pepe, alla luce della sua capacità di adattamento, una sorta di jolly in campo, e del suo ottimo inserimento nello spogliatoio dopo appena un anno dal suo arrivo. Si attendono, quindi, sviluppi dalla vicenda anche se sarà decisiva la posizione di Mister Antonio Conte, chiamato a dare il via libera o il veto sulla partenza del centrocampista romano. Certo è che, alla luce del forte interessamento di Conte per Bastos che considera ideale nel suo 4-2-4, la partenza di Simone Pepe potrebbe essere letta nell’ottica di liberare un posto da titolare sulla fascia sinistra. Inoltre, la liquidità incassata, permetterebbe di sferrare l’assalto decisivo anche al montenegrino Mirko Vucinic, molto apprezzato da Conte e che, in attesa della chiamata dalla Juve, avrebbe già declinato un’offerta dal Blackburn. Per Pepe, quindi, ci sono buone probabilità di fare le valigie, direzione San Pietroburgo.

  • Mercato Juve, dispetto Inter si allontana Bastos

    Mercato Juve, dispetto Inter si allontana Bastos

    La Juventus e l’Inter sono ufficialmente tornate a farsi la guerra sul mercato a suon di dispetti ed inserimenti in trattative già avviate e apparentemente concluse.

    Sabato a Milano c’e’ stato l’incontro tra Gino Pozzo e l’entourage bianconero con il tavolo delle trattative molto ricco e dove si è parlato oltre che di Inler, anche di Alexis Sanchez. L’Udinese se è entrato nell’ordine delle idee di cedere Inler, questo non può certo dirsi per il cileno che viene valutato sui 35/40 milioni, valutazione che può certamente aumentare ancora con l’ inizio della Coppa America il primo luglio.

    L’inserimento della Juve per sanchez ha certamente indispettito Massimo Moratti che con il cileno aveva già chiuso a gennaio, ed ecco quindi che la società nerazzurra rende pan per focaccia a quella bianconera: Secondo quanto si legge nelle pagine de La Gazzetta dello Sport di oggi, la società di Moratti avrebbe iniziato da giorni un lavoro sottobanco per arrivare all’esterno del Lione, con il benestare del tecnico Leonardo. Branca, sempre secondo il quotidiano rosa, avrebbe già allacciato contattato con il procuratore del giocatore, per esprimere l’interesse della società nerazzurra, sempre però attendendo gli sviluppi della vicenda extracomunitari. Le basi per la trattativa, secondo le indiscrezioni, sarebbe già gettate con uno scambio Bastos-Pandev più soldi per il club del presidente Aulas.

  • Juve, spazio alla qualità, offerta di 10 milioni per Aquilani

    Juve, spazio alla qualità, offerta di 10 milioni per Aquilani

    Con l’imminente arrivo di Andrea Pirlo il centrocampo bianconero cambia decisamente pelle puntando più verso la qualità, ma la vecchia Signora non sembra accontentarsi e si tenterà fino all’ultimo di rilevare il cartellino di Alberto Aquilani dal Liverpool.

    Il giocatore ex Roma è stato protagonista di una stagione altalenante, molto buona nei primi tre mesi, per avere poi un calo anche a causa di qualche problemino fisico cronico del centrocampista azzurro che ne ha condizionato il rendimento nella seconda parte della stagione.

    L’agente del giocatore romano, Franco Zavaglia è in Inghilterra con il mandato a trattare con il Liverpool. La Juve è disposta ad acquistare a titolo definitivo il centrocampista romano per 10 milioni di euro, non un euro di più con il Liverpool chiamato a rispondere nei prossimi giorni. A metà Maggio quindi, sembra essere già fatto il mercato bianconero, sulle fasce arriveranno Reto Ziegler e Andreas Beck il centrocampo con gli arrivi di Pirlo e Pazienza a parametro zero e l’ acquisto definitivo di Aquilani più il rinnovo di Marchisio rappresenta una buona base di partenza con il capitale di 100 milioni che dovrebbe essere investito sugli acquisti di Michel Bastos, ma per l’ esterno brasiliano si deve attendere la decisione della FEDERCALCIO sugli extracomunitari e soprattutto sul “Kun” Aguero con i suoi agenti e procuratori avvistati ieri a Torino.

  • Juve, tanti nomi pochi soldi, dove sta la verità?

    Juve, tanti nomi pochi soldi, dove sta la verità?

    Come l’ anno scorso e l’ altro anno ancora, la Juventus è chiamata ad una ennesima operazione di restyling generale con la necessità di cambiare molti giocatori e soprattutto la guida tecnica di Delneri rivelatasi quest’ anno, un assoluto fallimento dopo gli ottimi risultati ottenuti a Genova con la Sampdoria.

    È innegabile che la Juventus sia stata la squadra che paradossalmente ha speso di più nel mercato da quando è risalita in serie A, soldi spesi in maniera alquanto scellerata visti i risultati scadenti ottenuti ed il peggioramento anno dopo anno. Tra un po’ inizierà la giostra del calciomercato con i suoi tanti nomi ma una cosa si chiede il tifoso bianconero, se si vanno a chiedere sconti dappertutto per ottenere gli innumerevoli riscatti fissati nella passata stagione, come può la Juventus sostenere una campagna acquisti imponente degna del suo nome e del suo prestigio?

    Dove può, una società quotata in borsa trovare i soldi per strappare Mancini dalla corte del club più ricco del mondo? A conti fatti la Vecchia Signora anche se riuscisse ad ottenere qualche sconto con gli obiettivi già fissati per la prossima stagione, arriverebbe a spendere quasi 80 milioni di euro. I conti sono presto fatti, 25 milioni serviranno per riscattare Aquilani, Quagliarella, Pepe previsione questa molto ottimistica, poi ci sarebbero i nuovi acquisti. Bastos è già prenotato (15 milioni?), Montolivo e Menez concrete possibilità (30 milioni?) senza considerare la spesa per i terzini, vero punto debole di questa stagione.

    Beh a dire il vero siamo stati stretti nella previsione di spesa bianconera nella prossima estate, ma forse sarebbe meglio non illudere nessuno e dire, come stiamo facendo noi, che la realtà è un’altra e cioè di una squadra che ha perso definitivamente la propria identità e che difficilmente riuscirà più ad ottenerla a meno che l’ intera proprietà non decida seriamente di investire in un nuovo progetto bianconero, ma forse nei piani alti, interessa più il crycket che il caro e vecchio pallone.

  • Juve, dopo Appelt e Bastos arriva anche Menez. Amarezza Delneri

    Juve, dopo Appelt e Bastos arriva anche Menez. Amarezza Delneri

    La campagna acquisti 2011/2012 della Vecchia Signora è ufficialmente partita con gli arrivi dei fratelli Appelt, e dell’ esterno sinistro del Lione Michel Bastos. Adesso Beppe Marotta trascorrerà le vacanze pasquali sperando in una vittoria contro il Catania e sognando Jeremy Menez.

    Ebbene sì, dopo l’ amaro episodio di cui è stato vittima il talento francese, con la sua Smart presa a sassate da teppisti, l’ avventura nella capitale è ufficialmente terminata. Menez va in scadenza di contratto il prossimo anno, DiBenedetto è stato categorico nel non voler più vedere un situazione simile a quella di Philippe Mexes, approdato al Milan a parametro zero, ed allora la Juventus potrà certamente puntare od ottenere un prezzo molto vantaggioso – sui 15 milioni – che sicuramente rappresenterebbe un affare visto il talento del francesino.

    Sul fronte allenatore da registrare l’ amarezza di Gigi Delneri in conferenza stampa ieri al Vinovo Center. Il tecnico friulano sente ormai aria di divorzio non lasciando trasparire la solita grinta davanti ai giornalisti ma limitandosi a sciolinare una “ottima” media punti ottenuta dalla Juventus nelle ultima partite confermando che ormai la sua sorte, nella panchina bianconera, è ormai segnata.