Tag: Michal Lasko

  • Italia missione compiuta, si va a Londra. Zaytsev superstar

    Italia missione compiuta, si va a Londra. Zaytsev superstar

    L’Italvolley targata Mauro Berruto conquista il pass olimpico per Londra 2012 grazie alla sofferta vittoria per 3-2 contro la Germania nel torneo di qualificazione per i giochi londinesi in Bulgaria, a Sofia.

    Mattatore della finale è il giovane Ivan Zaytsev che con i suoi 19 punti, spiana la strada per Londra 2012 ai ragazzi azzurri a scapito di una nazionale tedesca, sempre dura a morire.

    Infatti, nella Armeec Arena di Sofia (tutta schierata per l’Italia) c’e’ stato bisogno di lottare contro la Germania per conquistarsi, alla seconda occasione, dopo il quarto posto in World Cup in Giappone, la decima olimpiade di fila della pallavolo maschile italiana. Ci sono voluti 5 set ed oltre due ore di gioco per avere la meglio sui tedeschi che erano partiti sotto due set a zero grazie alle schiacciate di Lasko ed ai muri di Alessandro Fei e Gigi Mastrangelo.

    Il black out azzurro arriva quando ormai Londra sembrava ad un passo, la Germania ci schianta nel terzo set e nel quarto aumentano le paure degli azzurri quando Grozer realizzava l’ennesimo punto di una partita stratosferica per l’opposto teutonico (28 punti). Arriva quindi il tie break decisivo per la conquista di un posto all’olimpiade e qui, il motto di BerrutoLe cose straordinariamente belle meritano fatica”, diventa realtà con gli azzurri che non lasciano scampo ai tedeschi conducendo il parziale decisivo sin dal primo punto e chiudendo con il punteggio finale di 15-12 con i due punti finali firmati da Christian Savani.

    Gigi Mastrangelo e Ivan Zaytsev ©NIKOLAY DOYCHINOV/AFP/GettyImages

    Per Zaytsvev, Bonifante, Bari, Kovar, Lasko, Parodi e Savani sarà la prima olimpiade della carriera se confermati dal C.T. Mauro Berruto, saranno presenti sicuramente Mastrangelo e Fei con Dragan Travica sapientemente al comando della regia in palleggio con l’unico dubbio, rappresentato dalla presenza del veterano di lungo corso Samuele Papi autore comunque di un buon torneo in Bulgaria. La nazionale azzurra tenterà di conquistare l’unico titolo che manca in una storia fatta di tanti trionfi e di molte delusioni tutte targate cinque cerchi.

    Italia – Germania 3-2 (25-22; 26-24; 19-25; 22-25;15-12).

  • Italia in semifinale, Slovacchia ko 3-0. Adesso c’e’ la Serbia

    Italia in semifinale, Slovacchia ko 3-0. Adesso c’e’ la Serbia

    Terza partita e terza vittoria per l’Italvolley di Mauro Berruto che, grazie al sonoro 3-0 inflitto alla nazionale slovacca con un super Alessandro Fei, raggiunge le semifinali al torneo di qualificazione olimpica di Sofia.

    Italia in semifinale con la vittoria in tre set, molto più semplice rispetto a quella ottenuta contro la Germania di giovedì scorso. Da registrare le belle prestazioni sia di Mickal Lasko, soprattutto in battuta, che di Alessandro “Fox” Fei a muro.

    Alla Armeec Arena di Sofia l’Italia parte decisamente contratta nel primo set, gli azzurri sentono la pressione di non poter sbagliare nulla e l’equilibrio del parziale dura sino al 14 pari. L’Italia riesce a portarsi avanti 22-19 grazie anche a Kovar, due punti in poche azioni quando ha sostituito Lasko per aiutare la ricezione, ma la Slovacchia sorprende e rientra fino al 23 pari. A questo punto sale in cattedra Alessandro Fei che – con due muri – finalizza il 25-23 che vale la vittoria del primo set. A rompere l’equilibrio del secondo parziale, in cui la Slovacchia ha provato a mettere avanti la testa (fino al 6-5), è il turno in battuta di Lasko: dal 9-8 arriva un parziale di 11-1 che segna la partita. Il punto decisivo è ancora firmato da Alessandro Fei,dal centro per il 25-13.

    Alessandro Fei ©TOSHIFUMI KITAMURA/AFP/Getty Images

    L’Italia doveva almeno vincere due set per avere la matematica certezza della qualificazione in semifinale e quindi, nel terzo set, Mauro Berruto lascia spazio a Savani, Kovar, Papi e Birarelli (per Zaytsev, Parodi, Lasko e Mastrangelo). Il risultato comunque non cambia, con il muro finale di Birarelli per il 25-22 che sancisce la vittoria per 3-0 ed il passaggio in semifinale come primi del girone.

    Adesso fra l’Italia e la finale c’e’ la Serbia di Kolakovic  che perde il primo set con la Slovenia, ma alla fine riesce a conquistare i tre punti che valgono la semifinale.  Avversario sempre ostico e difficile da affrontare quello serbo, soprattutto in partite da dentro o fuori come quella in programma alle ore 16:30 di sabato con diretta su raisport1. L’altra semifinale vedrà opposte le nazionali di Bulgaria e Germania con i Bulgari leggermente favoriti sui teutonici per l’approdo in finale.

  • Italia avanti così, Germania ko 3-0. Super Mastrangelo

    Italia avanti così, Germania ko 3-0. Super Mastrangelo

    Nel secondo match delle qualificazioni olimpiche a Londra 2012, in corso di svolgimento a Sofia in Bulgaria, la nazionale azzurra conquista la seconda vittoria a scapito della Germania proseguendo il cammino verso un posto ai giochi olimpici londinesi.

    Vittoria netta nel punteggio ma non nei parziali dei set con gli azzurri costretti alla rimonta sia nel secondo che nel terzo set.

    Bene l’avvio della compagine guidata dal C.T. Mauro Berruto, il primo set è solido e condotto sempre al comando dagli azzurri con il turno in battuta di Zaytsev che porta il primo break (6-2) contro i tedeschi che lasciano in panchina Popp e Kaliberda, oltre al centrale Dunnes. Complici un paio di errori, i tedeschi si riavvicinano (15-14). Restano lì fino al 23-22, ma prima Lasko e poi un errore di Andrae porta il primo parziale all’Italia (25-22).

    Il secondo set vede i teutonici andare subito avanti nel punteggio grazie soprattutto a Grozer che non sbaglia nulla in attacco. Ma è il capitano Gigi Mastrangelo a guidare la rimonta italiana prima con un attacco devastante e poi con un Ace che porta l’Italia avanti 21-19 con Fei che sigilla la vittoria del seconda set con due muri che portano avanti l’Italia sul 2-0. L’andamento del terzo set è la fotocopia del secondo con la Germania impeccabile sia a muro che in attacco sino al 22-19, poi è ancora Mastrangelo che insieme questa volta a Zaytsevriesce a rivoltare completamente il parziale che viene conquistato dall’Italia con il punteggio di 25-22 finale.

    Mauro Berruto ©TOSHIFUMI KITAMURA/AFP/Getty Images

    Le dichiarazioni degli azzurri dopo la vittoria: “Quando spingiamo sull’acceleratore riusciamo a far vedere di cosa siamo capaci”, spiega Dragan Travica. “Siamo contenti di essere riusciti a reagire nei momenti determinanti – gli fa eco Ivan Zaytsev – Sono contento di essere riuscito a trovare una buona continuità, siamo stati bravi a girare la partita quando la Germania è andata avanti”. Simone Parodi si proietta già nel futuro: “Abbiamo giocato divertendoci, siamo sulla buona strada. Domani contro la Slovacchia dovremo essere ancora più aggressivi”. Chiude Michal Lasko, tra i migliori: “Siamo stati assistiti soprattutto dalla battuta. Quando sai che funziona, sai che il break riesci a farlo prima o poi. Sono contento perché abbiamo fatto un salto di qualità rispetto alla partita contro la Finlandia“.

    Le due vittorie contro Finlandia e Germania non consentono ancora agli azzurri di conquistare il pass le semifinali, si deve vincere nell’ultima partita contro la Slovacchia o comunque perdere conquistando almeno due set.

  • Italia si vince ancora, Argentina ko 3-1. Dentro o fuori contro la Polonia

    Italia si vince ancora, Argentina ko 3-1. Dentro o fuori contro la Polonia

    Si vince e si spera ancora, l’Italia di Mauro Berruto supera l’Argentina per 3-1 mantenendo intatte le speranze per la qualificazione a Londra 2012.

    Mattatore del match e ancora una volta Michal Laskoautore, fino ad oggi, di una World Cup a dir poco sensazionale.

    Goran Travica ©DIETER NAGL/AFP/Getty Images

    Il match è un dentro o fuori per l’Italia ed un occasione ghiotta per l’Argentina interessata a far qualificare il Brasile per avere poi via libera nel girone sudamericano. Ed infatti il primo set è una vera e propria battaglia con i due sestetti a darsela di santa ragione. Gli errori azzurri al servizio sono più del solito e l’Argentina riesce a rimanere attaccata al match con i denti ed anche grazie al suo palleggiatore, di chiare origini italiane, De Cecco che illumina il gioco albiceleste. Si arriva ai vantaggi dove a prevalere è ancora la nazionale sudamericana che chiude il primo parziale sul 36-34.

    La sconfitta del prima set non demoralizza gli azzurri anzi, li galvanizza con Lasko e Zaytsev che diventano, dal secondo set in poi, inarrestabili in attacco. Il secondo set si chiude sul 25-20 con gli argentini in difficoltà netta in difesa e nel terzo è capitan Savani che con le sue battute consente all’Italia di realizzare il break decisivo per la conquista anche del terzo parziale. Nel quarto set, oltre ai soliti Lasko e Zaytsev, sale in cattedra anche Alessandro Fei che con una serie di servizi chiude anche il quarto set festeggiando nel migliore dei modi il suo 32° compleanno.

    Adesso per l’Italia ci sarà la trasferta a Tokyo per l’ultimo girone dove Venerdì si troverà di fronte la Polonia di Andrea Anastasi e Andrea Gardini che guida la classifica della Coppa del Mondo e che con ogni probabilità, sarà il match decisivo per le sorti a cinque cerchi della nazionale azzurra.

    Italia – Argentina 3-1 (34-36, 25-20, 25-19, 25-20)