Tag: Michael Essien

  • Brasile 2014: il girone G con Germania, Portogallo, Ghana e Usa

    Brasile 2014: il girone G con Germania, Portogallo, Ghana e Usa

    Il Campionato del Mondo Brasile 2014 vede il girone G impegnate Germania, Portogallo, Ghana e Usa.

    GERMANIA

    Non ci sono stati problemi per la compagine tedesca a ottenere il pass per Brasile 2014. In un girone che prevedeva nella Svezia la maggiore antagonista, Neuer e compagni hanno dominato in lungo e in largo, concludendo al primo posto con 9 vittorie e 1 solo pareggio. Mattatore dei tedeschi è stato Mesut Ozil, capocannoniere con otto reti realizzate. Marco Reus, partendo spesso dalla panchina, ha messo a segno cinque reti. Semifinale all’Europeo 2012, terzo posto al Mondiale 2010 la formazione di Low si presenta in Brasile come la mina vagante della competizione. Parliamo di una squadra la quale racchiude il giusto mix di esperienza e di freschezza mista a classe. In tutti i reparti per il selezionatore ci sarà l’imbarazzo della scelta. Se non ci saranno le solite pecche dal punti di vista della personalità nei momenti decisivi, il 4-2-3-1 di Low potrà fare molto male.

    gruppo DJoachim Low è C.t. della Germania dal 2006, quando ottenne in casa il terzo posto al Mondiale giocato in casa come vice di Klismann. Prese le redini, ha trasformato in una macchina la squadra, capace di giocare bene e di portare a casa risultati. Non è, però, mai arrivato il successo finale a causa della mancata personalità necessaria per poter affrontare con la stessa spensieratezza  e freddezza gli appuntamenti che contavano. Ha già rinnovato il suo contratto fino al 2016, ma certamente non vorrà essere ricordato come un perdente di successo.

    In porta Neuer è una garanzia di affidabilità,  insieme a lui partiranno per il Brasile Roman Weidenfeller e Ron-Robert Zieler.

    In difesa Mats Hummels ha la pecca di essere un difensore molto statico. Philipp Lahm ha disputato una grandissima stagione con il Barcellona ed ha avutoil nuovo ruolo impostogli da Guardiola dicentro mediano davanti alla difesa. Risultato: Philipe sembrava aver sempre giocato in quella posizione, vedremo se Low ne terrà conto.Kevin Grosskreutz è una garanzia di affidabilità nel Borussia e sicuramente si saprà far valere anche ai Mondiali.Jerome Boateng è un difensore centrale che può anche disimpegnarsi sulla fascia destra. Per Mertesacker, nel giro della nazionale dal 2004, è un difensore roccioso di grande compattezza fisica.

    A centrocampo Mario Gotze è un centrocampista offensivo in passato, nel Borussia Dortmund, impiegato anche come trequartista, come esterno o ala; gioca spesso a centrocampo sapendo sfruttare le sue doti di incursore senza palla. Possiede una buona visione di gioco ed è anche abile nel dribbling. Il suo compagno di squadra Toni Kross è un regista dalla grande visione di gioco; sa ricoprire diversi ruoli: nasce trequartista ma può essere impiegato anche come esterno, seconda punta o centrocampista centrale. Bastian Schweinsteiger è un centrocampista completo, molto abile negli inserimenti ed a impostare il gioco: inoltre possiede un tiro molto potente e preciso dalla distanza; può ricoprire il ruolo di trequartista, mediano e centrocampista centrale. Marco Reus agisce da seconda punta ma può anche giocare da ala su entrambi le fasce. La velocità e il dribbling sono le sue armi principali; è prolifico in zona gol e non è da meno come assistman. Mesut Ozil fa dell’ottima visione di gioco e del passaggio smarcante le sue armi in più: ha un ottimo mancino ed è rapidissimo palla al piede. La sorpresa può essere  Julian Draxler che è cresciuto in maniera esponenziale, dotato di una polivalenza tecnica che lo renderà in grado in tutti i ruoli di trequartista.

    In attacco Mirosalv Klose arriva da una stagione non certo esaltante alla Lazio constellata da diversi problemi fisici che gli hanno fatto saltare diversi match, dalla sua ha l’esperienza di giocare queste manifestazioni.

    Ecco la lista dei convocati del C.t. Joachim Low

    Portieri: Manuel Neuer (Bayern Monaco), Roman Weidenfeller (Borussia Dortmund), Ron-Robert Zieler (Hannover 96)

    Difensori: Jerome Boateng (Bayern), Erik Durm (Dortmund), Kevin Grosskreutz (Dortmund), Benedikt Howedes (Schalke 04), Mats Hummels (Dortmund), Philipp Lahm (Bayern), Per Mertesacker (Arsenal), Shkodran Mustafi (Sampdoria).
    Centrocampisti: Julian Draxler (Schalke), Matthias Ginter (Friburgo), Mario Gotze (Bayern), Andre Hahn (Augsburg), Sami Khedira (Real Madrid), Toni Kroos (Bayern), Max Meyer (Schalke), Thomas Muller (Bayern), Mesut Ozil (Arsenal), Lukas Podolsky (Arsenal), Marco Reus (Dortmund), Andre Schurrle (Chelsea), Bastian Schweinsteiger (Bayern)
    Attaccanti: Miroslav Klose (Lazio), Kevin Volland (Hoffenheim)

    PORTOGALLO

    E’ dovuta passare per i playoff il Portogallo di Bento. Secondo dietro alla Russia. Agli spareggi ha eliminato la Svezia grazie alla sua stella Cristiano Ronaldo. Può essere la mina vagante cosi come le ultime edizioni di Europeo e Mondiale. Bento ha a disposizione calciatori di esperienza e di classe. La migliore posizione dell’ulitmo decennio è la finale persa all’Europeo 2004, mentre al Mondiale il risultato migliore ottenuto è il quarto posto del 2006; il Mondiale brasiliano è un nuovo banco di prova.

    Bento è C.t. del Portogallo dal 2009. Ottimo centrocampista che negli anni 90′ ha giocato con Oviedo, Benfica e Sporting Lisbona.

    In porta ci sarà Rui Patricio. Con lui in Brasile ci andranno Beto e Eduardo.

    In difesa ci saranno João Pereira, Pepe fresco campione d’Europa con il Real Madrid, Bruno Alves da anni nel giro della nazionale portoghese. Fábio Coentrão, impiegato in questa stagione da fluidificante della fascia sinistra da parte di Carlo Ancelotti.

    A centrocampo João Moutinho ha disputato una buona stagione nelle fila del Monaco. Miguel Veloso e Raul Meireles formeranno il terzetto che dovrà fare da diga.

    Cristiano Ronaldo in avanti è una forza della natura: mai nessuno aveva segnato tanto quanto lui in una Champions League, è lui che, praticamente da solo, ha sconfitto la Svezia nei playoff, è lui la vera arma del Portogallo. Nani è un giocatore fantastico come tempi di inserimento con e senza palla, ha la grande capacità di saltare l’uomo con molta facilità, ha gamba e corre molto. Helder Postiga vanta molte partite in nazionale: i suoi compagni gli chiedono, anche a lui, di fare più gol possibili.

    Ecco la lista dei convocati da parte del C.t. Beto

    Portieri: Beto (Siviglia), Eduardo (Braga) e Rui Patrício (Sporting)
    Difensori: André Almeida (Benfica), Bruno Alves (Fenerbahçe), Fábio Coentrão (Real Madrid), João Pereira (Valencia), Neto (Zenit), Pepe (Real Madrid), Ricardo Costa (Valencia).
    Centrocampisti: João Moutinho (Monaco), Miguel Veloso (Dinamo Kiev), Raul Meireles (Fenerbahçe), Rúben Amorim (Benfica) e William Carvalho (Sporting), Rafa Silva (Braga).
    Attaccanti: Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Éder (SC Braga), Hélder Postiga (Lazio), Hugo Almeida (Besiktas), Nani (Manchester United), Varela (Porto) e Vieirinha (Wolfsburg)

    GHANA

    Pass Mondiale decisamente sudato per il Ghana, è stato infatti necessario lo spareggio contro l’Egitto per avere la certezza di entrare a far parte delle trentadue. A pesare sul cammino verso il Brasile la sconfitta subita in Zambia per 1-0. La nazionale ghanese ha sbrigato agevolemente la pratica playoff. Messa in campo con un prudente 4-1-4-1, il punto di forza del Ghana è senza dubbio il centrocampo.

    James Kwesi Appiah è un ex difensore. C.t. del Ghana a più riprese, è stato anche vice allenatore della Nazionale africana prima di assumerne in prima persona  la guida nel 2012. Il suo è un calcio molto attento alla fase difensiva, senza disdegnare ficcanti contropiedi, soluzione decisamente efficace quando si ha in rosa giocatori dalla grande velocità abbinata ad un ottima tecnica di base.

    Fatau Dauda sarà il portiere titolare. In Brasile anche Fatau Dauda e Stephen Adams.

    In difesa Daniel Opare, Rashid Sumaila, Jerry Akaminko e Samuel Inkoom: saranno loro il quartetto arretrato, ma rappresentato una incognita: nessuno possiede una esperienza maturata nel proprio club a livello europeo Per loro il Mondiale sarà un banco di prova.

    A centrocampo poche nazionali possono contare sulle qualità di Kevin Prince Boateng, qualità abbinata ad una grande forza fisica. Jolly di centrocampo possiede una enorme esperienza ai più alti livelli; è capace di giostrare alle spalle di una unica punta, potrà rivelarsi una utile arma tattica per le difese più quotate, sperando che la condizione fisica continui ad accompagnarlo. L’esperienza di Michael Essien può tornare molto utile anche se il centrocampista sta attraversando un momento calante della sua carriera. Sulley Muntari ha attraversato una stagione nel Milan molto altalenante e i continui infortuni non lo aiutano ad essere sempre al top: il C.t. spera di utilizzarlo al pieno delle sue potenzialità. Kwadwo Asamoah è stata un’arma molto importante per la Juventus, la sua velocità sulla fascia sinistra garantiranno grande spinta al Ghana.

    Sarà da osservare molto attentamente  Christian Atsu  che è un giovane attaccante : cresciuto nelle giovanili del Porto, gioca con i lusitani nella stagione  2012-13, mettendosi in luce e meritando le attenzioni del Chelsea. Dai gramdi margini di miglioramento, per lui si prospetta un futuro radioso nel calcio europeo.  Asamoah Gyan sarà l’unico riferimento offensivo; si è già reso protagonista di tre reti nel Mondiale 2010 e, sbagliando il rigore contro l’Uruguay, che avrebbe portato il Ghana alle semifinali.

    Ecco la lista dei convocati del C.t.James Kwesi Appiah:

    Portieri: Adam Kwarasey (Stromsgodset), Fatau Dauda (Orlando Pirates), Stephen Adams (Aduana Stars)

    Difensori: Samuel Inkoom (Platanias), Daniel Opare (Standard Liegi), Harrison Afful (Esperance Tunisi), Jeffrey Schullp (Leicester), John Boye (Rennes), Jonathan Mensah (Evian), Jerry Akaminko (Eskisehirspor), Rashid Sumaila (Mamelodi Sundows)

    Centrocampisti: Michael Essien (Milan), Rabiu Mohammed (Evian), Agyemang Badu (Udinese), Kwadwo Asamoah (Juventus), Sulley Muntari (Milan), Albert Adomah (Middlesbrough), Wakasu Mubarak (Rubin Kazan), Christian Atsu (Vitesse Arnhem), David Accam (Helsingborg), Andre Ayew (Marsiglia), Afriyie Acquah (Parma)

    Attaccanti: Asamoah Gyan (Al Ain), Kevin Prince Boateng (Schalke), Abdul Majeed Waris (Valenciennes), Jordan Ayew (Sochaux)

    USA

    Grazie al proprio ranking, la rincorsa al Mondiale in Brasile della nazionale allenata da Jurgen Klismann è incominciata dal terzo turno dove si è dovuta confrontare in un girone più che abbordabile composto da Giamaica, Guatemala e Antigua e Barbuda che le ha permesso di chiudere in prima posizione con appena tre punti di vantaggio sulla seconda e sulla terza. Primato che è stato raggiunto anche nel quarto turno dove la concorrenza era decisamente più agguerrita con selezioni del calibro di Costa Rica, Honduras, Messico, Panama e Giamaica.

    Dopo gli ottavi di finale raggiunti al Mondiale 2010 gli Usa cercheranno di andare ancora più lontano, magari cercheranno di ripercorrere le gesta della nazionale del 2002 capace di spingersi fino ai quarti di finale, tuttavia le risorse a disposizione del tecnico sembrano più complete nel reparto avanzato e decisamente più carenti in quello arretrato.

    Dopo la precedente esperienza di C.t. alla guida della Germania Jurgen Klismann si appresta a vivere il secondo Mondiale da allenatore. E chissà che sulla panchina americana, il tedesco non riesca a riscattare il mancato successo nel 2010, quando la competizione si disputò in terra teutonica. Dall’altra parte ha già dimostrato di avere le carte in regola per puntare in alto dopo il successo nell’ultima edizione della Gold Cup.

    C’è un escluso di eccellenza, Landon Donovan, campione dei Los Angeles Galaxy, uno dei migliori marcatori della Nazionale. La decisione del C.t. ha lasciato tutti di stucco e il giocatore non ha preso bene l’esclusione.

    In porta ci sarà il portiere dell’Everton Tim Howard. In alternativa Brad Guzan e Nick Rimando.

    In difesa Geoff Cameron difensore dello Stoke City, Matt Besler, Omar Gonzalez e  DaMarcus Beasley dovrebbero esser i quattro che comporranno il pacchetto arretrato.

    A centrocampo farà parte della spedizione brasiliana Michael Bradley il quale ha dimostrato di essere un calciatore fondamentale per gli schemi dell’allenatore tedesco. Jermaine Jones non ha trovato molto spazio nel Besiktas, ma punta al Mondiale per riscattarsi. Attenzione a Mix Diskerud già protagonista della vittoria nella Gold Cup. Atteso alla prova Mondiale Julian Green, centrocampista 18enne del Bayern Monaco.

    In attacco sono attesi due grandi protagonisti e cioè Altidore e Dempsey. Il primo ha trovato continuità e spazio nel Sunderland, dimostrando di essere un centravanti dalla qualità ancora non totalmente espressa. Il secondo, dopo una breve parentesi al Tottenham e al Fulham, è ritornato negli States in forza al Seattle.  Molte aspettative intorno a Aron Johannsson autore nell’AZ Alkmaar di 17 gol in 23 partite disputate.

    Ecco la lista dei convocati del C.t. Jurgen Klismann:

    Portieri: Brad Guzan (Aston Villa/Ing), Tim Howard (Everton/Ing), Nick Rimando (Real Salt Lake)
    Difensori: DaMarcus Beasley (Puebla/Mex), Matt Besler (Sporting Kansas City), John Brooks (Hertha Berlin/Ger), Geoff Cameron (Stoke City/Ing), Timmy Chandler (Nuremberg/Ger), Omar Gonzalez (LA Galaxy), Fabian Johnson (Borussia Monchengladbach/Ger), DeAndre Yedlin (Seattle Sounders FC)
    Centrocampisti: Kyle Beckerman (Real Salt Lake), Alejandro Bedoya (Nantes/Fra), Michael Bradley (Toronto FC), Brad Davis (Houston Dynamo), Mix Diskerud (Rosenborg/Nor), Julian Green (Bayern Munich/Ger), Jermaine Jones (Besiktas/Tur), Graham Zusi (Sporting Kansas City)
    Attaccanti: Jozy Altidore (Sunderland/Ing), Clint Dempsey (Seattle Sounders FC), Aron Johannsson (AZ Alkmaar/Ola), Chris Wondolowski (San Jose Earthquakes)

    Tutti i gironi di Brasile 2014:

    Girone A
    Girone B
    Girone C
    Girone D
    Girone E
    Girone F
    Girone G
    Girone H

  • Arriva Essien, primo colpo dell’era Seedorf

    Arriva Essien, primo colpo dell’era Seedorf

    Ufficiale ormai la notizia di Michael Essien ai rossoneri, preso dal Chelsea a parametro zero. Ha firmato un contratto che lo legherà alla squadra rossonera fino al 2015. (altro…)

  • Essien a Milano… lo manda Weah

    Essien a Milano… lo manda Weah

    Ieri mattina vi abbiamo parlato dell’interesse di Allegri e del Milan per il centrocampista ghanese del Chelsea Essien ma per il momento il giocatore difficilmente lascerà l’Inghilterra per l’ottimo rapporto con i tifosi e con Ancelotti, ma come ha insegnato Ibrahimovic la scorsa estate nel calcio nulla è impossibile.

    Essien ha passato gli ultimi due giorni a Milano ed è stato beccato a cena prima in compagnia di Maldini e poi del direttore organizzativo dei rossoneri Umberto Gandini. Al momento però non è il calciomercato il tema principale bensì la volontà del giocatore di organizzare un evento benefico per il suo Ghana e con l’aiuto di Weah è stato messo in contatto con Maldini per coinvolgere qualche giocatore italiano.

  • Allegri vuole Essien, Borriello vice Ibra?

    Allegri vuole Essien, Borriello vice Ibra?

    La personalità dimostrata in questa stagione da Allegri ha convinto dirigenza e giocatori delle qualità tecniche ed umane del nuovo tecnico e in vista della prossima stagione prenderanno seriamente in considerazione le sue idee per preparare l’assalto alla Champions League.

    Il nodo cruciale da sciogliere è quello del centrocampo, il passaggio dalla qualità pura di Pirlo alla sostanta di Van Bommel ha convinto tutti e per la prossima stagione pare stia convincendo la società a puntare sul ghanese del Chelsea Essien. Il centrocampista potrebbe esser sacrificato da Blue proprio per la predilezione di Ancelotti per un centrocapista più orientato alla costruzione che alla rottura e il Milan potrebbe cercar di far breccia.

    Intanto prende sempre più quota il ritorno a Milanello di Marco Borriello, l’attaccante napolentano dopo un inizio stravolgente in giallorosso vive adesso all’ombra di Totti e la nuova società sembra non voglia mantenere il patto tra la Sensi e Galliani che obligava la Roma al riscatto al termine della stagione. Borriello in rossonero sarebbe il vice Ibra e l’attaccante d’area che in questa stagione è spesso mancato.

  • Mondiali 2010: Serbia – Ghana apre il Gruppo D

    Serbia – Ghana inaugura il Gruppo D in attesa di stasera quando ci sarà anche l’atteso esordio della Germania contro l’Australia.

    Non ci sono precedenti tra le 2 formazioni, confronto inedito, quindi, e molto interessante vista la qualità delle squadre.
    Il Ghana è alla seconda partecipazione consecutiva ad un Mondiale: nel 2006 in Germania riuscì anche a superare il girone eliminatorio in cui c’era anche la nostra Nazionale con due vittorie ed una sconfitta (all’esordio contro l’Italia) per poi essere battuta 3-0 dal Brasile negli ottavi. La squadra africana che dovrà fare a meno di Michael Essien, il suo giocatore più rappresentativo, punterà molto sul blocco di giovani talenti che un anno fa vinse il Mondiale under 20.
    La Serbia è al suo primo Mondiale (nel 2006 era Serbia e Montenegro) e dopo il bel girone di qualificazione è indicata da molti come possibile sorpresa della competizione. Il capitano Dejan Stankovic, sarà il primo calciatore a giocare un Mondiale con 3 nazionali diverse. A Francia 98 debuttò con l’allora unita Jugoslavia, nel 2006 in Germania vestì la maglia della Serbia e Montenegro. Ora si appresta a scendere in campo con la Serbia divenuta indipendente dopo la separazione con il Montenegro. Un record per il centrocampista dell’Inter che commenta così l’evento:

    • Sono contento di essere il primo giocatore a disputare 3 Mondiali con 3 paesi differenti. È però soprattutto una giornata storica per il calcio serbo, è una motivazione in più. Dopo quello che abbiamo dimostrato durante le qualificazioni, l’obiettivo è passare il turno. È possibile, anche se è un gruppo difficile. Col Ghana sarà difficile, sono una squadra molto fisica, rapida e con molta esperienza“.

    Leggermente favorita la Serbia per una questione di tecnica individuale dei suoi calciatori che se in condizioni ottimali diventano pericolosissimi con la palla al piede. Il Ghana dovrà rispondere con la solita preparazione fisica che contraddistingue quasi tutte le squadre africane per mettere in difficoltà gli avversari e cercare di ribaltare il pronostico.

    SERBIA-GHANA: PROBABILI FORMAZIONI
    SERBIA (4-4-2): Stojkovic; Ivanovic, Vidic, Lukovic, Kolarov; Krasic, Stankovic, Milijas, Jovanovic; Pantelic, Zigic. Allenatore: Antic.
    GHANA (4-4-2): Kingson; Paintsil, Mensah, Vorsah, Sarpei; Annan, Asamoah, Appiah, Muntari; Gyan, Amoah. Allenatore: Rajevac.
    ARBITRO: Baldassi (Argentina).

    GUARDA LO SPECIALE MONDIALI 2010

  • Mourinho: Al Real servono almeno 4 rinforzi. Pazza idea Eto’o

    Josè Mourinho solo da ieri è ufficialmente il nuovo allenatore del Real Madrid ma si sta già muovendo per indicare alla dirigenza delle merengues gli obiettivi per far tornare grande la sua nuova squadra: ecco che spuntano i nomi di almeno 4 rinforzi indicati dall’allenatore portoghese, 2 in difesa e 2 a centrocampo.

    Per il reparto arretrato, visto e considerato che l’ex allenatore dell’Inter reputa Sergio Ramos un centrale da affiancare all’ex stopper del Porto ovvero Pepe, gli obiettivi sono 2 giocatori di fascia: uno è il fido Maicon che ricoprirebbe il ruolo di terzino destro, l’altro è quello del serbo della Lazio Alexsandar Kolarov che Mourinho voleva già all’Inter nella sessione di mercato di gennaio di questa stagione e che poi non si è concretizzato per la riluttanza del presidente biancoceleste Claudio Lotito. Il prezzo dei 2 giocatori è abbastanza alto, l’Inter chiede per Maicon 35 milioni di euro, ma il Real sarebbe disposto a chiudere per 25, probabilmente l’accordo si troverà a metà strada sui 30 milioni. Il laziale invece ha visto crescere vertiginosamente la sua quotazione fino ai 20 milioni ma questa non sono cifre che spaventano il club spagnolo e alla fine Mourinho potrebbe avere i difensori che desidera.

    A centrocampo invece gli obiettivi dall’Italia si spostano all’Inghilterra dove il capitano del Liverpool Steven Gerrard e il centrocampista del Chelsea Essien farebbero la felicità del “Mou”: anche qui lo “Special” dovrà fare i conti con valutazioni esorbitanti, 50 milioni per il gioiello dei “Reds”, 35 per il forte interditore Ghanese che però è reduce da 2 brutti infortuni ai legamenti patiti in questa stagionee che lo costringeranno a saltare i Mondiali in Sud Africa. Se le condizioni fisiche di Essien non daranno ampie garanzie c’è il piano per arrivare a Daniele De Rossi, anch’egli valutato sui 35 milioni dalla Roma ma che è un punto fermo non solo nel gioco, ma anche nello spogliatoio di Claudio Ranieri. Per il momento tutto fermo per quanto riguarda il reparto avanzato, anche se nelle ultime ore ha preso forma la pazza idea Eto’o che seguirebbe Mourinho anche a piedi. Nella mire ci sarebbero anche altri giocatori nerazzurri come Diego Milito e Wesley Sneijder ma il presidente Massimo Moratti non sarebbe così accondiscendente a rinforzare una pretendente alla prossima Champions League che l’Inter dovrà difendere essendo la squadra detentrice del trofeo.

    Insomma nelle ultime ore tanta carne al fuoco per il nuovo corso del Real Madrid e Mourinho sa bene che per raggiungere i traguardi più ambiziosi non bisogna perdere tempo e lasciare le cose al caso…

  • Sud Africa 2010: Ghana, anche Adiyiah tra i convocati

    Il ct del Ghana, il serbo Milovan Rajevac ha diramato i nomi dei 30 preconvocati per i Mondiali 2010. Presenti in squadra Muntari dell’Inter, Asamoah dell’Udinese, Appiah del Bologna e il giovanissimo Adiyiah del Milan. Il Ghana è inserito nel gruppo D con Germania, Australia e Serbia.

    C’è anche il centrocampista del Chelsea di Carlo Ancelotti Essien nonostante le precarie condizioni fisiche e un campionato passato più in infermeria che sul terreno di gioco. Le speranze sono comunque riposte nella voglia di emergere di Asamoah Gyan vero trascinatore di Coppa d’Africa.

    I convocati di Milovan Rajevac

    Portieri: Richard Kingson (Wigan), Daniel Agyei (Liberty Professionals), Stephen Ahorlu (Hearts of Lions), Stephen Adams (Aduana Stars)
    Difensori: Samuel Inkoom (Basle), Eric Addo (Roda JC), Jonathan Mensah (Granada), Lee Addy (Bechem Chelsea), Rahim Ayew (Zamalek), Hans Sarpei (Bayer Leverkusen), John Mensah (Lione), Isaac Vorsah (Hoffenheim), John Pantsil (Fulham)
    Centrocampisti: Sulley Muntari (Inter), Derek Boateng (Getafe), Anthony Annan (Rosenborg), Emmanuel Agyemang-Badu (Udinese), Kwadwo Asamoah (Udinese), Andre Ayew (Marsiglia), Michael Essien (Chelsea), Stephen Appiah (Bologna), Haminu Draman (Lokomotiv Mosca), Quincy Owusu Abeyie (Al Sadd), Bernard Kumordzie (Panionios), Laryea Kingston (Hearts),
    Attaccanti: Matthew Amoah (NAC Breda), Kevin-Prince Boateng (Portsmouth), Asamoah Gyan (Rennes), Prince Tagoe (Hoffenheim), Dominic Adiyiah (Milan).

  • Drogba batte Eto’o. L’ivoriano miglior giocatore africano del 2009

    Didier Drogba vince la prima sfida con Samuel Eto’o in ottica Chelsea Inter in programma la settimana prossima. Il bomber ivoriano del Chelsea è stato nominato miglior giocatore africano del 2009 precedendo proprio il nerazzurro e il compagno di squadra Michael Essien.

    Non è bastato ad Eto’o una stagione strepitosa con il Barcellona conclusa con il Triplete dove spesso è stato decisivo. Drogba già vincitore nel 2006 succede al congolese Adebayor. Come squadra dell’anno è stata scelta l’Algeria, qualificatasi per i Mondiali dopo lo spareggio con l’Egitto che si è poi consolato vincendo la sua terza Coppa d’Africa consecutiva.

  • Pallone d’Oro Africano: è corsa a tre. Eto’o favorito

    Da una indiscrezione dell’Ansa sono tre i giocatori in lizza per aggiudicarsi il Pallone d’Oro del Continente Nero. Il vincitore sarà proclamato l’11 marzo e sarà lotta a tre tra gli “inglesi” Didier Drogba e Michael Essien e l’interista Samuel Eto’o. Il camerunese sembra il favorito in virtù dell’ottimo campionato disputato nella scorsa stagione con il Barcellona che lo ha portato a vincere il Triplete( Liga, Coppa del Re e Champions League) oltre che la classifica marcatori.

  • Chelsea: Ancelotti chiude il mercato “non arriverà nessuno a gennaio”

    Chelsea: Ancelotti chiude il mercato “non arriverà nessuno a gennaio”

    ancelotti chelsea
    Il Chelsea di Ancelotti vive un momento di appannamento e oggi è riuscita solo con uno scatto d’orgoglio ad avere la meglio dell’ostico Fulham di Roy Hodgson ristabilendo temporaneamente la distanza da Manchester United e Arsenal impegnate nei posticipi di domani ma il mese di dicembre è sicuramente in chiaro scuro con solo 2 vittorie nelle ultime 8 partite.

    Nonostante però il momento di appannamento e le partenze imminenti di Didier Drogba, Essien, Kalou e Obi Mikel per la Coppa D’Africa l’ex tecnico rossonero promette di non intervenire sul mercato facendo affidamento sulla rosa a disposizione “Penso che la rosa a mia disposizione sia comunque molto valida e quindi il gruppo rimarrà questo. Quanto alla Coppa d’Africa, lo sapevamo fin dall’inizio di stagione che a gennaio ci sarebbe stata e che ci avrebbe privato di alcuni giocatori. Non mi preoccupo più di tanto, se penso che a gennaio tornerà Anelka a tempo pieno e riavrò a disposizione altri elementi”. E sul delicato momento dei Blues Ancelotti è schietto come al solito “Avremmo dovuto difenderci meglio nel primo tempo con il Fulham ma alla fine conta la reazione. Eravamo troppo lenti e non avevamo spazio per muovere la palla. Non era facile invertire la rotta dopo il primo tempo, ma con una grande ripresa da parte dei miei giocatori abbiamo ottenuto tre punti importanti. Siamo stati più determinati, aggressivi e abbiamo anche cambiato modulo con Kalou e Joe Cole a supporto di Drogba”

    Stando alle parole di Ancelotti non ci saranno quindi i tanto attesi colpi di mercato ad Aguero e Ribery che la stampa di tutto il mondo sta caldeggiando e fiducia nell’organico e nel giovane Fabio Borini