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  • NFL, scontro tra i fratelli Harbaugh nel Thanksgiving Day

    NFL, scontro tra i fratelli Harbaugh nel Thanksgiving Day

    Nel Giorno del Ringraziamento la NFL propone a tutti gli appassionati 3 sfide molto interessanti: gli anticipi della 12esima giornata della regular season prevedono il match tra Detroit Lions e Green Bay Packers, quello tra Dallas Cowboys e Miami Dolphins ed infine l’attesissima e storica partita tra Baltimore Ravens e San Francisco 49ers che metterà di fronte per la prima volta nella storia della Lega 2 fratelli allenatori, gli Harbaugh, con John capo allenatore dei Ravens che riceve la visita del fratello Jim, da quest’anno head coach dei Niners, che sta guidando in maniera a dir poco magistrale.

    Jim Harbaugh, San Francisco 49ers | © Ezra Shaw/Getty Images

    Le 3 partite avranno una programmazione sequenziale per coprire l’arco dell’intera giornata: si parte alle 12.30 ora americana (le 18.30 in Italia) con l’accesa sfida divisionale di Detroit dove i Lions faranno gli onori di casa ai campioni in carica di Green Bay, attualmente anche la migliore squadra della NFL con 10 vittorie e nessuna sconfitta. Aaron Rodgers, quarterback dei Packers è al momento colui che ha lanciato più touchdown in stagione (31), ma dietro, a tallonarlo, c’è proprio il quarterback di Detroit, Matt Stafford, a quota 25. Si preannunciano quindi scintille viste le potenzialità degli attacchi, i Lions volano sulle ali dell’entusiasmo (domenica sono diventati la prima squadra della Lega dal 1950 a vincere 3 gare nello stesso campionato dopo essersi trovati sotto nel punteggio di oltre 17 punti) e potrebbero mettere in grossa difficoltà i gialloverdi del Wisconsin.

    Nel pomeriggio, alle ore 16.30 (le 22.30 nel nostro Paese) scenderanno in campo i Cowboys contro i Dolphins: entrambe le squadre arrivano all’appuntamento con 3 vittorie consecutive, ma se per Miami la stagione sembra compromessa dal pesante avvio fatto da 7 sconfitte di fila, lo stesso non può dirsi per Dallas che al momento punta decisa il primo posto divisionale (6 vittorie e 4 sconfitte il record) che garantirebbe l’accesso diretto ai playoff. L’ottimo attacco dei texani, guidato da un Tony Romo in grande spolvero, dovrà però fare molta attenzione alla difesa del team della Florida che negli ultimi 3 incontri (vinti) non ha concesso touchdown agli avversari. Quando giocano i Cowboys tutto è possibile basti ricordare che finora sono stati l’unica squadra ad aver fermatoi San Francisco 49ers (nella prima giornata), la vera rivelazione della stagione NFL.

    E proprio a proposito di Niners, i californiani, forti del record di 9 vittorie (consecutive) a fronte di un solo KO, vanno a giocare sul difficile campo dei Ravens (ore 20.30 negli States, le 2.30 di notte in Italia): i riflettori saranno puntati sulla sfida in famiglia tra i 2 head coach, i fratelli Jim (49ers) e John (Ravens) Harbaugh, un evento storico nella Lega dato che mai prima d’ora 2 fratelli si erano sfidati come allenatori di 2 squadre differenti. Al suo primo anno nella NFL Jim sta facendo meraviglie con i suoi Niners ed ormai manca poco per la qualificazione alla post season, evento che a San Francisco manca dal lontano 2002 (una eventuale vittoria a Baltimore darebbe la matematica certezza dei playoff). Jim, serio candidato alla vittoria del riconoscimento di “coach of the year”, ha rivitalizzato una squadra che sembrava allo sbando regalando una vitalità difensiva finora poche volte vista in un team NFL (San Francisco dopo 10 partite è l’unica squadra della Lega che non ha subìto un touchdown da un running back avversario e proprio la difesa sulle corse è il punto forte della franchigia che concede poco e niente in partita mostrando un’aggressività portata all’estremo). Anche la difesa di Baltimore è rinomata per la sua aggressività e rapidità nel portarsi in prossimità del quarterback rivale che spesso e volentieri viene irrimediabilmente sackato (potrebbe pesare però l’assenza in questo senso di Ray Lewis, leader difensivo dei “Corvi”). I Ravens quest’anno hanno avuto un rendimento altalenante dimostrandosi grande contro le squadre forti ma inspiegabilmente fragile contro avversarie di livello minore anche se il record di 7 vittorie e 3 sconfitte è tutt’altro che disprezzabile. Insomma una sfida tutta da vivere che gli appassionati di questo gioco non vorranno perdersi per nulla al Mondo.

    RISULTATI NFL DODICESIMA GIORNATA

    Detroit Lions-Green Bay Packers oggi ore 18.30
    Dallas Cowboys-Miami Dolphins oggi ore 22.30
    Baltimore Ravens-San Francisco 49ers oggi ore 2.30
    Atlanta Falcons-Minnesota Vikings domenica ore 19.00
    Cincinnati Bengals-Cleveland Browns domenica ore 19.00
    Indianapolis Colts-Carolina Panthers domenica ore 19.00
    Jacksonville Jaguars-Houston Texans domenica ore 19.00
    New York Jets-Buffalo Bills domenica ore 19.00
    Saint Louis Rams-Arizona Cardinals domenica ore 19.00
    Tennessee Titans-Tampa Bay Buccaneers domenica ore 19.00
    Oakland Raiders-Chicago Bears domenica ore 22.00
    Seattle Seahawks-Washington Redskins domenica ore 22.00
    Philadelphia Eagles-New England Patriots domenica ore 22.30
    San Diego Chargers-Denver Broncos domenica ore 22.30
    Kansas City Chiefs-Pittsburgh Steelers domenica ore 2.30
    New Orleans Saints-New York Giants Monday Night ore 2.30

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 7-3
    Buffalo Bills 5-5
    New York Jets 5-5
    Miami Dolphins 3-7

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 7-3
    Baltimore Ravens 7-3
    Cincinnati Bengals 6-4
    Cleveland Browns 4-6

    AFC South Division
    Houston Texans 7-3
    Tennessee Titans 5-5
    Jacksonville Jaguars 3-7
    Indianapolis Colts 0-10

    AFC West Division
    Oakland Raiders 6-4
    Denver Broncos 5-5
    Kansas City Chiefs 4-6
    San Diego Chargers 4-6

    NFC East Division
    New York Giants 6-4
    Dallas Cowboys 6-4
    Philadelphia Eagles 4-6
    Washington Redskins 3-7

    NFC North Division
    Green Bay Packers 10-0
    Detroit Lions 7-3
    Chicago Bears 7-3
    Minnesota Vikings 2-8

    NFC South Division
    New Orleans Saints 7-3
    Atlanta Falcons 6-4
    Tampa Bay Buccaneers 4-6
    Carolina Panthers 2-8

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 9-1
    Seattle Seahawks 4-6
    Arizona Cardinals 3-7
    Saint Louis Rams 2-8

  • NFL, vola San Francisco. Disastro Eagles

    NFL, vola San Francisco. Disastro Eagles

    La decima giornata della regular season NFL sorride decisamente ai San Francisco 49ers che con la vittoria ottenuta contro i temibili New York Giants sono a soli 2 successi dalla matematica qualificazione alla post season. Week end disastroso invece per Philadelphia (battuta in casa dai non irresistibili Cardinals ed ora a forte rischio playoff), Buccaneers (demoliti a domicilio dai Texans) e Colts che infilano la decima sconfitta consecutiva (a fronte di nessuna “W” tra l’altro) ed entrano di diritto nel libro nero della NFL diventando l’ottava squadra (nelle ultime 25 stagioni) ad avere un record così poco edificante.

    Vernon Davis, San Francisco 49ers | © Ezra Shaw/Getty Images

    Nell’anticipo della decima giornata i Raiders espugnano il Qualcomm Stadium di San Diego (24-17) e battendo i rivali divisionali si portano in testa alla AFC West Division, posto che vale la qualificazione ai playoff.

    I Saints sbancano Atlanta in overtime (23-26): non basta ai Falcons la rimonta nei minuti finali dei tempi regolamentari che annulla il divario di 10 punti, al prolungamento è un field goal dei kicker Kasay a regalare la vittoria a New Orleans a cui manca solo qualche vittoria per conquistare il pass verso la post season.

    Il tanto criticato Chris Johnson guida i Titans ad un rotondo successo sul campo dei Panthers (30-3). Il running back di Tennessee corre per 130 yard e realizza un touchdown in una gara senza storia fin dal principio.

    Niente da fare per i coraggiosi Bengals al cospetto degli esperti Steelers, Pittsburgh si impone a Cincinnati per 24-17 e con la contemporanea sconfitta dei Ravens a Seattle si riappropria del primo posto divisionale seppur con una partita giocata in più.

    I Browns perdono malamente in casa contro i Rams sbagliando a 2 minuti dal termine il field goal della vittoria (errore del long snapper Pontbriand). Saint Louis ringrazia e porta a casa il match (13-12 il finale). Per gli ospiti ottima la prova del running back Steven Jackson con 128 yard guadagnate.

    Nessun problema per i Cowboys contro i Bills, larga affermazione per 44-7 con il quarterback Tony Romo in evidenza che gioca in pratica ai limiti della perfezione e chiude con 23 passaggi completati su 26 lanci totali,  270 yard e 3 touchdown per i compagni.

    Nuova sconfitta per i Colts contro i non irresistibili Jacksonville Jaguars (3-17). Il KO spinge Indianapolis sempre di più verso il peggior record della Lega, buono però per avere la prima scelta assoluta al prossimo Draft, che con tutta probabilità sarà quell’Andrew Luck che ora servirebbe come il pane ai disastrati Colts e che sarà l’erede designato di Peyton Manning nel ruolo di quarterback.

    Importante vittoria dei Broncos a Kansas City (17-10): grazie all’equilibrio nella propria divisione (la già citata AFC West Division) ora anche Denver potrebbe aspirare al primo posto divisionale che vorrebbe dire post season.

    Miami dopo il brutto avvio di campionato (7 KO di fila) si prende la seconda vittoria stagionale infliggendo ai Redskins la quinta sconfitta consecutiva (20-9): protagonista dell’incontro il running back Reggie Bush autore di 2 touchdown.

    Incredibile (e nuovo) crollo interno per i Philadelphia Eagles: le “Aquile” dopo un buon primo tempo chiuso sul 14-7 subiscono l’ennesima rimonta nel quarto periodo (riuscendo a segnare solo un misero field goal). Gli Arizona Cardinals ringraziano la generosità degli avversari e con Larry Fitzgerald (2 touchdown per lui) e Doucet ribaltano completamente il match (21-17). Buona prova per il quarterback di riserva dei Cardinals, Skelton, che lancia per 315 yard con 3 touchdown e la macchia di 2 intercetti (di cui uno riportato in end zone da Asante Samuel), prova orribile per il suo dirimpettaio Michael Vick, 16 su 34 nei lanci, la miseria di 128 yard di passaggio e 2 intercetti. Per i biancoverdi il fallimento è ora dietro l’angolo, per evitarlo bisognerà vincere tutte le rimanenti 7 partite e sperare in qualche risultato favorevole delle avversarie dirette.

    Massacro degli Houston Texans sul campo dei Tampa Bay Buccaneers: i texani si impongono con il risultato di 37-9, con un touchdown dopo soli 10 secondi di gioco che indirizza la partita sui binari giusti. Ordinaria amministrazione per il quarterback Matt Schaub che regala ai suoi runningback ben 4 touchdown (2 per Arian Foster, uno a testa per Tate e Ward). Ottima prova per la difesa di Houston con 4 sack e 3 intercetti ai danni di un irriconoscibile e sempre più confusionario Josh Freeman. Buccaneers sempre più giù in classifica, la bella favola dello scorso anno ed i propositi di inizio anno per un campionato di vertice sono già un lontano e sbiadito ricordo.

    Cadono a sorpresa i Ravens a Seattle (22-17), KO che costa a Baltimore la testa della propria divisione in favore degli Steelers. Per i Seahawks giornata di gloria per il kicker Hauschka che con 5 field goal realizzati pareggia il record della franchigia.

    Chicago si vendica di Detroit, infligge un pesante passivo agli avversari divisionali (37-13) e li raggiunge in classifica a quota 6 vittorie e 3 sconfitte. E’ il terzo quarto che segna irrimediabilmente il match grazie ai 17 punti dei Bears (14 provengono da intercetti ritornati in end-zone). Male per i Lions il quarterback Stafford autore di 329 yard lanciate ma con ben 4 intercetti all’attivo.

    Importante affermazione per i Patriots sul campo dei Jets: nel perentorio 37-16 da segnalare il ritorno a grandi livelli del quarterback Tom Brady (329 yard di lancio con 3 touchdown), di Rob Gronkowski (2 touchdown) e della prestazione del difensore Andre Carter autore di 4,5 sack su Mark Sanchez.

    Chiudiamo con la squadra più in forma del campionato (assieme ai Packers primi in classifica), ovvero i San Francisco 49ers: al Candlestick i New York Giants cadono per 27-20 ed i Niners ottengono la settima vittoria di fila (8-1 il record complessivo) grazie ai touchdown nel finale di Davis e Hunter. Inutile il drive finale di Eli Manning che non sortisce i risultati sperati. Ora San Francisco è a sole 2 partite vinte dalla matematica qualificazione ai playoff.

    La giornata si concluderà stanotte con il Monday Night tra i numeri 1 della Lega, i Packers campioni del Mondo, ed i Minnesota Vikings chiamati ad un impresa davvero proibitiva al Lambeau Field di Green Bay.

    RISULTATI NFL DECIMA GIORNATA

    San Diego Chargers-Oakland Raiders 17-24
    Atlanta Falcons-New Orleans Saints 23-26 (overtime)
    Carolina Panthers-Tennessee Titans 3-30
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24
    Cleveland Browns-Saint Louis Rams 12-13
    Dallas Cowboys-Buffalo Bills 44-7
    Indianapolis Colts-Jacksonville Jaguars 3-17
    Kansas City Chiefs-Denver Broncos 10-17
    Miami Dolphins-Washington Redskins 20-9
    Philadelphia Eagles-Arizona Cardinals 17-21
    Tampa Bay Buccaneers-Houston Texans 9-37
    Seattle Seahawks-Baltimore Ravens 22-17
    Chicago Bears-Detroit Lions 37-13
    San Francisco 49ers-New York Giants 27-20
    New York Jets-New England Patriots 16-38
    Green Bay Packers-Minnesota Vikings Monday Night ore 2:30 italiane

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 6-3
    Buffalo Bills 5-4
    New York Jets 5-4
    Miami Dolphins 2-7

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 7-3
    Cincinnati Bengals 6-3
    Baltimore Ravens 6-3
    Cleveland Browns 3-6

    AFC South Division
    Houston Texans 7-3
    Tennessee Titans 5-4
    Jacksonville Jaguars 3-6
    Indianapolis Colts 0-10

    AFC West Division
    Oakland Raiders 5-4
    San Diego Chargers 4-5
    Kansas City Chiefs 4-5
    Denver Broncos 4-5

    NFC East Division
    New York Giants 6-6
    Dallas Cowboys 5-4
    Philadelphia Eagles 3-6
    Washington Redskins 3-6

    NFC North Division
    Green Bay Packers 8-0
    Detroit Lions 6-3
    Chicago Bears 6-3
    Minnesota Vikings 2-6

    NFC South Division
    New Orleans Saints 7-3
    Atlanta Falcons 5-4
    Tampa Bay Buccaneers 4-5
    Carolina Panthers 2-7

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 8-1
    Seattle Seahawks 3-6
    Arizona Cardinals 3-6
    Saint Louis Rams 2-7

  • NBA: Will Smith azionista dei Philadelphia 76ers

    NBA: Will Smith azionista dei Philadelphia 76ers

    Will Smith, famosissimo attore americano, uno dei più popolari anche al Mondo, è diventato azionista dei Philadelphia 76ers, squadra NBA per la quale fa il tifo visto che nella “città dell’amore fraterno” l’attore nacque 43 anni fa.

    NBA.com
    Smith assieme alla moglie Jada Pinkett è entrato nella cordata che fa capo al multimilionario newyorkese Joshua Harris, socio di maggioranza e nuovo azionista di riferimento. Il primo commento alla notizia dell’entrata in società dell’attore è stato di Evan Turner, seconda scelta assoluta al Draft del 2010 proprio dei Sixers:

    • Non riesco ancora a credere che il Principe di Bel Air sia uno dei nostri nuovi proprietari!“.

    Smith non è il primo personaggio pubblico ad essere azionista di una squadra professionistica americana: il rapper Jay-Z è il socio di minoranza dei New Jersey Nets fin dal 2004 e proprio lui ha avuto un ruolo decisivo nel trasferimento dei Nets dal New Jersey a Brooklin dalla stagione 2012/2013. Ultimamente il famosissimo cestista NBA dei Miami Heat ha acquistato alcune azioni del Liverpool diventandone così socio minoritario e sabato è stato per la prima volta ad Anfield Road, stadio di casa dei Reds, per vedere la “sua” squadra giocare contro il Manchester United (sfida terminata 1-1 e che è costata ai Red Devils di Sir Alex Ferguson il primato in classifica a favore dei rivali cittadini del Manchester City di Roberto Mancini ora da soli in vetta alla classifica). Il caso più eclatante di V.I.P. che possiedono quote azionarie di una squadra professionistica americana è quello dei Miami Dolphins nella NFL: il multimiliardario newyorkese Stephen Ross, proprietario dal 2009 dei “Delfini” ha prima convinto il cantante Jimmy Buffett a diventare suo socio, poi è riuscito a vendere quote azionarie alle star della musica Gloria ed Emilio Estefano, a Marc Anthony (marito di Jennifer Lopez) ed a Fergie (Black Eyed Peas) e  per finire alle star del tennis Venus e Serena Williams. E tutti saranno sicuramente poco contenti dell’avvio dei Dolphins in questo campionato dato che la squadra ha collezionato 5 sconfitte senza riuscire mai a vincere nei primi 6 turni della regular season 2011.

  • NFL, Monday Night: Vincono i Jets, disastro Dolphins

    NFL, Monday Night: Vincono i Jets, disastro Dolphins

    Nel Monday Night numero 6 della stagione NFl i New York Jets tornano alla vittoria dopo aver collezionato 3 sconfitte consecutive che rischiavano seriamente di compromettere la stagione. Successo dovuto anche ai numerosi errori dei Miami Dolphins, avversari di giornata, che subiscono la quinta sconfitta di fila e restano ancora a quota 0 vittoria in stagione. La squadra della Florida sembra ormai allo sbando.

    New York Jets-Miami Doilphins | © Nick Laham/Getty Images
    Eppure la gara per i Dolphins non era iniziata proprio male visto il field goal realizzato dal kicker Carpenter, la mazzata che ha dato l’inerzia del match ai Jets è stato l’intercetto subito dal quarterback di Miami Moore che è costato il ritorno in end zone da parte di Darrelle Revis per una corsa di 100 yard. Un altro field goal di Carpenter porta il risultato sul 7-6 ma è Sanchez con un touchdown a ridare la distanza di sicurezza alla sua squadra (14-6). Il secondo tempo è pura sofferenza per Miami che non riesce a costruire drive efficaci e viene punita in difesa dal touchdown di Santonio Holmes e dal field goal di Folk per il 24-6 finale. Nella sfida in evidenza il defensive back dei Jets Revis con 2 intercetti (uno come già detto riportato in end zone), mentre l’unica luce della squadra della Florida arriva dalle prestazioni del ricevitore Brandon Marshall che prende 6 lanci per 109 yard complessive. La stagione dei Jets potrebbe avere una svolta con questo successo, mentre pare destinata a chiudere nelle ultime posizioni Miami che solo 4 anni fa aveva il diritto alla prima scelta assoluta e che in questa stagione sembra voler ripercorrere le stesse orme. RISULTATI NFL SESTA GIORNATA Atlanta Falcons-Carolina Panthers 31-17 Cincinnati Bengals-Indianapolis Colts 27-17 Detroit Lions-San Francisco 49ers 19-25 Green Bay Packers-Saint Louis Rams 24-3 New York Giants-Buffalo Bills 27-24 Pittsburgh Steelers-Jacksonville Jaguars 17-13 Washington Redskins-Philadelphia Eagles 13-20 Baltimore Ravens-Houston Texans 29-14 Oakland Raiders-Cleveland Browns 24-17 New England Patriots-Dallas Cowboys 20-16 Tampa Bay Buccaneers-New Orleans Saints 26-20 Chicago Bears-Minnesota Vikings 39-10 New York Jets-Miami Dolphins 24-6 Turno di riposo per Tennessee Titans, Denver Broncos, Kansas City Chiefs, San Diego Chargers, Arizona Cardinals, Seattle Seahawks LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division New England Patriots 5-1 Buffalo Bills 4-2 New York Jets 3-3  Miami Dolphins 0-5 (una partita in meno) AFC North Division Baltimore Ravens 4-1 (una partita in meno) Pittsburgh Steelers 4-2 Cincinnati Bengals 4-2 Cleveland Browns 2-3 (una partita in meno) AFC South Division Tennessee Titans 3-2 (una partita in meno) Houston Texans 3-3 Jacksonville Jaguars 1-5 Indianapolis Colts 0-6 AFC West Division San Diego Chargers 4-1 (una partita in meno) Oakland Raiders 4-2 Kansas City Chiefs 2-3 (una partita in meno) Denver Broncos 1-4 (una partita in meno) NFC East Division New York Giants 4-2  Washington Redskins 3-2 (una partita in meno) Dallas Cowboys 2-3 (una partita in meno) Philadelphia Eagles 2-4 NFC North Division Green Bay Packers 6-0 Detroit Lions 5-1  Chicago Bears 3-3 Minnesota Vikings 1-5 NFC South Division New Orleans Saints 4-2 Tampa Bay Buccaneers 4-2  Atlanta Falcons 3-3 Carolina Panthers 1-5 NFC West Division San Francisco 49ers 5-1 Seattle Seahawks 2-3 (una partita in meno) Arizona Cardinals 1-4 (una partita in meno) Saint Louis Rams 0-5 (una partita in meno)

  • NFL: I Patriots cadono a Buffalo, Packers e Lions ancora imbattuti

    NFL: I Patriots cadono a Buffalo, Packers e Lions ancora imbattuti

    Nella terza giornata della regular season NFL cadono a sorpresa i New England Patriots, battuti dai Buffalo Bills, vera rivelazione di questa prima parte di stagione. I Bills tra l’altro sono una delle 3 sole squadre imbattute finora assieme ai campioni del Mondo dei Green Bay Packers ed ai Detriot Lions che ieri hanno rischiato però tantissimo a Minnesota. Questa notte il Monday Night tra Redskins e Cowboys ci dirà se Washington sarà la quarta squadra a raggiungere quota 3 vittorie e 0 sconfitte.

    © Jonathan Daniel/Getty Images
    Come già detto poco fa, impressionante prova dei Buffalo Bills che rifilano una pesante sconfitta ai rivali divisionali dei Patriots di Tom Brady e si portano in testa alla AFC East Division ancora imbattuti. Dopo 15 sconfitte consecutive contro gli odiati rivali i Bills si prendono una rivincita memorabile rimontando una gara che sembrava già persa sul 21-0. A dare una mano ai padroni di casa, inaspettatamente, è proprio Tom Brady che si fa intercettare per ben 4 volte e lascia la scena al suo rivale Ryan Fitzpatrick che con un grande ultimo drive porta il suo kicker Lindell ad una comoda trasformazione da field goal per il 34-31 finale. Carolina riesce ad avere la meglio sui Jacksonville Jaguars per 16-10 ed ottiene il primo successo stagionale. Buona vittoria anche per i San Francisco 49ers che espugnano Cincinnati per 13-8, mentre Cleveland arpiona con il cuore un successo di misura sui Miami Dolphins: 17-16 il finale con il touchdown decisivo di Massaquoi a 40 secondi dalla fine. Dolphins ancora desolatamente a quota 0 nella casella delle vittorie. Successo faticoso quello ottenuto dai Detroit Lions ai danni dei Minnesota Vikings che continuano nella loro striscia orrenda di secondi tempi inguardabili: sopra per 20-0 all’intervallo i gialloviola si fanno rimontare sul 23-20 da Detroit, poi con un pò di orgoglio segnano il 23 pari per l’overtime, dove però sono puniti da un field goal del kicker dei Lions Jason Hanson, diventando la prima squadra della NFL nella storia a chiudere 3 partite consecutive con 3 sconfitte quando all’intervallo il vantaggio era in doppia cifra. Stafford lancia per quasi 400 yard e guida la rimonta ed il record di 3 vittorie e 0 sconfitte è il miglior risultato della franchigia del Michigan dal 1980 ad oggi. Tra i Vikings si salva il defensive end Jared Allen con ben 3 sack effettuati proprio su Stafford. Partita spettacolare a New Orleans dove i Saints hanno la meglio sui Texans per 40-33: un ultimo quarto dai 23 punti dei padroni di casa ribalta completamente il match ed i Saints mantengono così la testa della loro Division. I Giants espugnano Philadelphia per 29-16 grazie ai 4 touchdown lanciati da Eli Manning. Ottimo quarto periodo per gli ospiti (15-0) che sono aiutati dall’infortunio ad una mano di Vick che deve abbandonare il campo ed alla fine negli spogliatoi avrà parecchio da dire sugli arbitri e sulle loro decisioni. I Titans fanno fuori i Broncos per 17-14, mentre Oakland sorprende i Jets imponendosi per 34-24 grazie alla straordinaria prestazione di Darren McFadden con 171 yard corse e 2 touchdown (di cui uno da 70 yard “zigzagando” nella difesa biancoverde). San Diego si salva (20-17) grazie all’intercetto di Weddle a 55 secondi dalla fine su lancio di Cassell: per i Chiefs ancora 0 vittorie in stagione. E’ Smith il protagonista della vittoria dei Ravens contro i Rams (37-7): il wide receiver effettua 5 ricezioni per 152 yard complessive e 3 touchdown. Già sul 27-0 dopo il primo tempo, Baltimore controlla il match nella seconda parte di gara con un Flacco da 389 yard lanciate, 3 touchdown e 0 intercetti. Ottima, come al solito, anche la difesa con ben 5 sack effettuati sul quarterback avversario Sam bradford. L’attesissimo derby divisionale tra i campioni dei Packers ed i Bears va a Green Bay, nonostante il vantaggio campo a favore di Chicago: 27-17 il finale con Rodgers che piazza 3 lanci da touchdown sul proprio tight end Jermichael Finley. Prova molto brutta per i Bears che ora sono chiamati alla reazione. Partita dai contenuti tecnici molto scarsi a Seattle dove i Seahawks si impongono per 13-10 contro gli Arizona Cardianals, Pittsburgh rischia grosso contro Indianpolis (che senza Peyton Manning diventa la candidata numero 1 alla prima scelta assoluta nel prossimo Draft) ed ottiene la vittoria per 23-20 solo con un field goal del kicker Suisham a 4 secondi dal termine. Vittoria importante anche per i Tampa Bay Buccaneers che nello scontro divisionale contro i Falcons si impongono per 16-13 mostrando una difesa molto solida sotto ogni punto di vista. Decisivo il quarterback Josh Freeman con il suo touchdown nel secondo quarto. La giornata si concluderà questa notte con il Monday Night tra Washington Redskins e Dallas Cowboys, sfida divisionale molto sentita che potrebbe riportare gli ‘Skins nuovamente in testa alla Lega. RISULTATI NFL TERZA GIORNATA: Buffalo Bills-New England Patriots 34-31 Carolina Panthers-Jacksonville Jaguars 16-10 Cincinnati Bengals-San Francisco 49ers 8-13 Cleveland Browns-Miami Dolphins 17-16 Minnesota Vikings-Detroit Lions 23-26 (overtime) New Orleans Saints-Houston Texans 40-33 Philadelphia Eagles-New York Giants 16-29 Tennessee Titans-Denver Broncos 17-14 Oakland Raiders-New York Jets 34-24 San Diego Chargers-Kansas City Chiefs 20-17 Saint Louis Rams-Baltimore Ravens 7-37 Chicago Bears-Green Bay Packers 17-27 Seattle Seahawks-Arizona Cardinals 13-10 Indianapolis Colts-Pittsburgh Steelers 20-23 Tampa Bay Buccaneers-Atlanta Falcons 16-13 LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division Buffalo Bills 3-0 New York Jets 2-1 New England Patriots 2-1 Miami Dolphins 0-3 AFC North Division Baltimore Ravens 2-1 Cleveland Browns 2-1 Pittsburgh Steelers 2-1 Cincinnati Bengals 1-2 AFC South Division Houston Texans 2-1 Tennessee Titans 2-1 Jacksonville Jaguars 1-2 Indianapolis Colts 0-3 AFC West Division Oakland Raiders 2-1 San Diego Chargers 2-1 Denver Broncos 1-2 Kansas City Chiefs 0-3 NFC East Division Washington Redskins 2-0 (una gara in meno) New York Giants 2-1  Dallas Cowboys 1-1 (una gara in meno) Philadelphia Eagles 1-2 NFC North Division Detroit Lions 3-0 Green Bay Packers 3-0 Chicago Bears 1-2 Minnesota Vikings 0-3 NFC South Division New Orleans Saints 2-1 Tampa Bay Buccaneers 2-1 Atlanta Falcons 1-2 Carolina Panthers 1-2 NFC West Division San Francisco 49ers 2-1 Arizona Cardinals 1-2 Seattle Seahawks 1-2 Saint Louis Rams 0-3 

  • NFL: Bene Patriots e Saints, faticano i Packers, male gli Eagles

    NFL: Bene Patriots e Saints, faticano i Packers, male gli Eagles

    Nella seconda giornata di regular season della NFL, in attesa del Monday Night tra New York Giants e Saint Louis Rams, ancora una convincente prestazione dei New England Patriots e del suo quarterback Tom Brady che si impongono sui San Diego Chargers con il risultato di 35-21 e Brady in appena 2 giornate si ritrova con quasi 1000 yard lanciate (ieri 423 per lui con 3 touchdown) confermandosi ancora una volta come il migliore quarterback nella Lega. Nel match da segnalare i 2 touchdown segnati da Gronkowski per i Patriots e da Jackson per i Chargers.

    © Marc Serota/Getty Images
    Vittoria in extremis per Buffalo (inaspettatamente a quota 2 vittorie dopo le prime 2 giornate) arrivata a soli 14 secondi dalla fine ed il merito è tutto del quarterback Fitzpatrick, al momento, secondo le statistiche, dietro al solo Brady per produttività: per lui 264 yard e 3 touchdown lanciati, decisivo l’ultimo per Nelson che si trasforma nell’eroe della serata fissando il risultato sul 38-35. Successo faticoso per i Campioni del Mondo dei Green Bay Packers che trovano molte più difficoltà di quanto fosse previsto sul campo dei Panthers: Cam Newton, quarterback di Carolina, lancia per la seconda domenica consecutiva per oltre 400 yard ma si fa intercettare 3 volte ed i Packers ringraziano tanta generosità imponendosi per 30-23. La squadra più in forma del momento è però Detroit: i Lions, dopo l’ottimo debutto a Tampa Bay, travolgono i malcapitati Chiefs per 48-3 e l’asse Stafford-Johnson continua sui livelli di eccellenza con il quarterback che lancia per 4 touchdown ed il ricevitore che ne mette a segno 2. Continua la crisi di Indianapolis che senza Payton Manning incappa in una brutta sconfitta interna contro i Browns e probabilmente abbandona i sogni di gloria di una stagione che avrebbe potuto portare i Colts al Super Bowl da giocare in casa. Grandissima rimonta dei Tampa Bay Buccaneers sul campo dei Minnesota Vikings: sotto per 17-0 nel primo tempo ed in difficoltà anche nelle battute iniziali della ripresa, Josh Freeman si scrolla le paure dalle sue spalle e guida i giovani Bucanieri al successo per 24-20 con il touchdown decisivo di LeGarrette Blount a soli 30 secondi dal termine del match (2 segnature per lui in partita). Non basta ai Vikes la grande prestazione del solito Adrian Peterson (2 touchdown e 120 yard su corsa). I Saints umiliano i Bears: Chicago parte meglio ma New Orleans con il passare del tempo inizia a prendere le misure e vince in scioltezza dimostrando la sua forza. Successo agevole per i Jets che umiliano per 32-2 i Jacksonville Jaguars: incredibile la prestazione negative del quarterback di Jacksonville Luke McCown, con sole 50 yard lanciate e ben 4 intercetti! Pittsburgh demolisce una delle squadre candidate alla prossima prima scelta assoluta, i Seattle Seahawks. Risultato finale 24-0 per gli Steelers. Buona prova dei Tennessee Titans che si prendono una meritata “W” contro i Ravens che avevano impressionato nella prima giornata contro Pittsburgh. Affermazione di misura dei Washington Redskins contro gli Arizona Cardinals (22-21), San Francisco cade in casa contro i Dallas Cowboys, beffata da un field goal nel tempo supplementare. Vittoria anche per i Denver Broncos, 24-22 sui Cincinnati Bengals, mentre Houston si candida prepotentemente ad un posto tra le grandi della NFL espugnando Miami per 23-13, ritorno amaro per Michael Vick ad Atlanta: gli Eagles vengono battuti per 35-31 ed il quarterback di Philadelphia, oltre a perdere l’incontro ed il confronto diretto con il quarterback avversario Matt Ryan, deve uscire per infortunio nel terzo quarto. Proprio la sua assenza condanna i biancoverdi che conducevano per 31-21, prima che nel decisivo quarto periodo 2 touchdown (di Mughelli e Turner) ribaltino completamente il risultato. La giornata si concluderà stasera con l’attesissimo Monday Night tra Rams e Giants. RISULTATI NFL SECONDA GIORNATA: New England Patriots-San Diego Chargers 35-21 Buffalo Bills-Oakland Raiders 38-35 Carolina Panthers-Green Bay Packers 23-30 Detroit Lions-Kansas City Chiefs 48-3 Indianapolis Colts-Cleveland Browns 19-27 Minnesota Vikings-Tampa Bay Buccaneers 20-24 New Orleans Saints-Chicago Bears 30-13 New York Jets-Jacksonville Jaguars 32-3 Pittsburgh Steelers-Seattle Seahawks 24-0 Tennessee Titans-Baltimore Ravens 26-13 Washington Redskins-Arizona Cardinals 22-21 San Francisco 49ers-Dallas Cowboys 24-27 (overtime) Denver Broncos-Cincinnati Bengals 24-22 Miami Dolphins-Houston Texans 13-23 Atlanta Falcons-Philadelphia Eagles 35-31 New York Giants-Saint Louis Rams Monday Night ore 2.30 italiane LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division New England Patriots 2-0 New York Jets 2-0 Buffalo Bills 2-0 Miami Dolphins 0-2 AFC North Division Baltimore Ravens 1-1 Cincinnati Bengals 1-1 Cleveland Browns 1-1 Pittsburgh Steelers 1-1 AFC South Division Houston Texans 2-0 Jacksonville Jaguars 1-1 Tennessee Titans 1-1 Indianapolis Colts 0-2 AFC West Division Oakland Raiders 1-1 Denver Broncos 1-1 San Diego Chargers 1-1 Kansas City Chiefs 0-2 NFC East Division Washington Redskins 2-0 Philadelphia Eagles 1-1 Dallas Cowboys 1-1 New York Giants 0-1 (una partita in meno) NFC North Division Detroit Lions 2-0 Green Bay Packers 2-0 Chicago Bears 1-1 Minnesota Vikings 0-2 NFC South Division New Orleans Saints 1-1 Tampa Bay Buccaneers 1-1 Atlanta Falcons 1-1 Carolina Panthers 0-2 NFC West Division San Francisco 49ers 1-1 Arizona Cardinals 1-1 Saint Louis Rams 0-1 (una partita in meno) Seattle Seahawks 0-2

  • NFL: Vittorie per Patriots e Raiders

    NFL: Vittorie per Patriots e Raiders

    Importanti vittorie per New England Patriots ed Oakland Raiders nei 2 posticipi NFL che hanno chiuso la prima giornata di regular season (qui il resoconto completo delle sfide). La squadra di Tom Brady va a vincere a Miami per 38-24 ed il quarterback di Boston dimostra ancora una volta (se ce ne fosse per caso bisogno) di essere, nel ruolo, il migliore in circolazione: cifre mostruose per lui, che lancia per 517 yard(!), con ben 4 passaggi da touchdown e la piccola macchia di un intercetto che però non scalfisce minimamente la sua prestazione che segna un record personale difficilmente eguagliabile. Da antologia il passaggio per Welker (per il provvisorio 38-17) che chiude in sostanza la gara. Proprio Welker si mette in evidenza con 2 touchdown (per 160 yard complessive di ricezione). Buona anche la prestazione dei Dolphins squadra mai doma che però alla fine ha ceduto di schianto ai più quotati avversari. Bene il quarterback Henne che cerca di imitare Brady raggiungendo le 416 yard lanciate (con 2 touchdown-pass, uno segnato personalmente ed un intercetto), bersaglio preferito Marshall che resta a bocca asciutta per quanto riguarda le segnature ma percorre ben 139 yard. Gli avversari dei Patriots nella corsa al Super Bowl sono comunque avvertiti!

    © Marc Serota/Getty Images
    Nell’altra sfida (il vero Monday Night) i Raiders espugnano Denver, questa volta soffrendo molto di più rispetto all’anno scorso quando inflissero ai Broncos una sconfitta memorabile e da record. 23-20 il finale: Denver si porta sul 3-0 ma la rimonta Raiders non si fa attendere perchè nel secondo quarto un parziale di 16-0 fissa il provvisorio 16-3. Da segnalare anche un field goal del kicker di Oakland Sebastian Janikowski che infila con una vera e propria bomba da 63 yard (eguagliato il record NFL) i pali della end zone di Denver. I padroni di casa provano a rispondere nel terzo periodo e con un field goal ed un touchdown di Decker (su punt return) si riportano in partita (16-13) ma a chiudere il match è il quarterback Campbell che segna personalmente il 23-13. Inutile sul finire di partita la segnatura di Ball che dà il 23-20 finale. Grande merito nella vittoria neroargento per il running back McFadden (150 yard su corsa), mentre per Denver ci sono da segnalare 2 infortuni importanti di Dumervil (già out tutto lo scorso anno) e di Bailey. RISULTATI PRIMA GIORNATA NFL: Green Bay Packers-New Orleans Saints 42-34 Baltimore Ravens-Pittsburgh Steelers 35-7 Chicago Bears-Atlanta Falcons 30-12 Cleveland Browns-Cincinnati Bengals 27-17 Houston Texans-Indianapolis Colts 34-7 Kansas City Chiefs-Buffalo Bills 7-41 Tampa Bay Buccaneers-Detroit Lions 20-27 Saint Louis Rams-Philadelphia Eagles 13-31 Jacksonville Jaguars-Tennessee Titans 16-14 Washington Redskins-New York Giants 28-14 San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 33-17 San Diego Chargers-Minnesota Vikings 24-17 Arizona Cardinals-Carolina Panthers 28-21 New York Jets-Dallas Cowboys 27-24 Miami Dolphins-New England Patriots 24-38 Denver Broncos-Oakland Raiders 20-23

  • NFL: Ravens da urlo, bene gli Eagles, sorpresa Redskins

    NFL: Ravens da urlo, bene gli Eagles, sorpresa Redskins

    Dopo l’anticipo del giovedì che ha visto la vittoria dei campioni in carica dei Packers sui Saints (leggi l’articolo) nel match che ha dato il via ufficialmente alla stagione 2011, il programma della prima settimana della NFL è proseguito ieri con ben 13 partite. Restano da giocare solo 2 incontri che si disputeranno oggi ovvero New England Patriots-Miami Dolphins (all’una italiana) e Denver Broncos-Oakland Raiders (il monday night in programma alle 4 di notte in Italia). Vediamo però in dettaglio le partite disputate ieri:

    © Larry French/Getty Images
    Una super difesa ed un attacco molto produttivo permettono ai Baltimore Ravens di demolire i vice campioni del Mondo dei Pittsburgh Steelers. Flacco lancia per 224 yard con 3 touchdown, Rice corre per 107 yard e sigla 2 touchdown (uno anche su ricezione) la gran difesa di Ngata, Reed, Lewis e Suggs provoca ben 7 palle perse a Pittsburgh tra intercetti e fumble (record NFL). Roethlisberger si fa intercettare 3 volte, Steelers da rivedere. Va meglio invece ai Chicago Bears che trovano poca opposizione dagli Atlanta Falcons (giunti, tra preseason e regular season, al quinto KO di fila) schiantati per 30-12, Brian Urlacher protagonista di una gran partita, Cutler lancia per oltre 300 yard e 2 touchdown. Il derby dell’Ohio tra Cleveland Browns e Cincinnati Bengals va a quest’ultimi che grazie ad un buonissimo quarto periodo (14-0) ribaltano il match vincendo la sfida per 27-17. Primo touchdown in NFL per la giovane promessa A.J. Green. Senza Peyton Manning i Colts prendono una pesante ripassata a Houston (34-7). Collins assolutamente inadeguato per sostituire Manning, dall’altra parte Schaub, Johnson e Tate fanno meraviglie. Vittoria di misura per i Jaguars sui Titans per 16-14. Kansas City cade clamorosamente in casa contro i Bills: Buffalo trova in Ryan Fitzpatrick il quartrback perfetto che con 4 passaggi da touchdown manda KO gli avversari. Chandler ne raccoglie 2, il finale parla chiaro, 41-7. Detroit espugna Tampa Bay (27-20): nella sfida tra le 2 formazioni con più futuro nella Lega i Lions prevalgono grazie alla precisione ed alla potenza di Matt Stafford che lancia per 305 yard e 3 touchdown (2 di “Megatron” Johnson). Impalpabili i Buccaneers, dominati in lungo ed in largo, si salvano Talib (1intercetto ritornato in touchdown) Mike Williams (1 touchdown) e Winslow. Difesa da rivedere per i padroni di casa. Tutto facile per gli Eagles a Saint Louis: Protagonisti LeSean McCoy (2 touchdown) e DeSean Jackson (1touchdown) nel 31-13 finale. Arizona batte Carolina per 28-21 grazie ad una gran rimonta nell’ultimo periodo: ai touchdown di Smith (2 segnature per lui) e Cam Newton (che battezza nel migliore dei modi il suo esordio tra i profesionisti con ben 422 yard lanciate) rispondono Kolb (che lancia per 308 yard e 2 touchdown) e Patrick Peterson che ritorna un punt (89 yard) che fissa il risultato sul 28-21 finale. La sorpresa di giornata viene da Washington dove i Redskins battono per 28-14 i più quotati Giants. Secondo tempo decisivo per i San Diego Chargers che con 17 punti tra terzo e quarto periodo ribaltano il match con i Minnesota Vikings che si arrendono 24-17. In scioltezza la “W” di San Francisco nei confronti dei Seattle Seahawks (33-17), mentre tra Jets e Cowboys è decisivo un field goal da metà campo a pochissimi secondi dal termine del kicker Nick Folk (27-24 per New York). RISULTATI NFL PRIMA GIORNATA: Green Bay Packers-New Orleans Saints 42-34 Baltimore Ravens-Pittsburgh Steelers 35-7 Chicago Bears-Atlanta Falcons 30-12 Cleveland Browns-Cincinnati Bengals 27-17 Houston Texans-Indianapolis Colts 34-7 Kansas City Chiefs-Buffalo Bills 7-41 Tampa Bay Buccaneers-Detroit Lions 20-27 Saint Louis Rams-Philadelphia Eagles 13-31 Jacksonville Jaguars-Tennessee Titans 16-14 Washington Redskins-New York Giants 28-14 San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 33-17 San Diego Chargers-Minnesota Vikings 24-17 Arizona Cardinals-Carolina Panthers 28-21 New York Jets-Dallas Cowboys 27-24 Miami Dolphins-New England patriots (stasera) Denver Broncos-Oakland Raiders (Monday Night)

  • NFL: Analisi AFC East Division

    NFL: Analisi AFC East Division

    Concludiamo il viaggio nella Confernce AFC con l’analisi dell’ultima Division rimasta ovvero la East. La lotta vedrà come principali protagoniste i New England Patriots ed i New York Jets. L’anno passato ebbero la meglio i Patriots che si aggiudicarono la divisione ma nei playoff la truppa newyorchese si prese la rivincità, espugnò, nel divisional round, il Gillette Stadium di Boston estromettendo Brady e compagni dalla Finale di Conference contro gli Steelers. Un gradino (e forse anche più) al di sotto di Pats e Jets troviamo Miami Dolphins e Buffalo Bills.

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    NEW ENGLAND PATRIOTS: Ancora per una stagione dovrebbero essere loro a conquistare il primo posto nella AFC East, se non altro perchè Tom Brady è un quarterback fenomenale che garantisce sempre un elevato standard di rendimento. Gli anni però passano anche per lui e prima o poi si dovrà pensare alla sua sostituzione. Tuttavia se Brady rimane sano al suo posto (lo scorso torneo 3900 yards lanciate, 36 touchdown a fronte di soli 4 intercetti) sarà difficile per i Jets togliere la leadership ai Patriots. Patriots che per vendicarsi dell’onta subìta dai biancoverdi in casa nei playoff ripartono con nuovo entusiasmo prendendosi nuovamente il ruolo di favoriti per la conquista del Super Bowl di Indianapolis. Bersagli per il quarterback saranno Deion Branch, Wes Welker, Hernandez, Brandon Tate, Adelman il “vecchio” Ochocinco (arrivato dai Bengals) e Gronkowski (primo rookie tight end a raggiungere i 10 touchdown in stagione dai tempi della fusione tra NFL e AFL). Un’ampia scelta che lascia dormire sonni tranquilli al geniale head coach Bill Belichick arrivato ormai all’11esimo anno sulla panchina di Boston. Belichick ha anche preso dal Draft Ryan Mallet come ricambio per Brady: l’ex Arkansas University è un giocatore che potrebbe in futuro regalare meraviglie dotato di una potenza e di una precisione nel braccio straordinarie, sarà lui il vero erede di Brady? Reparto running back invece coperto da BenJarvus Green-Ellis (1008 yards corse, 13 touchdown nel 2010) e da Danny Woodhead, ricevitore riconvertito in running back grazie alla sua prodigiosa velocità (547 yards corse più 379 ricevute per un totale di 6 touchdown). Solida anche la linea offensiva a protezione di Brady con gli All Star Mankins e Light senza dimenticare Solder e Cannon. In difesa altro rinforzo con l’acquisizione di Haynesworth dai Redskins che affiancherà in prima linea Wilfork, mentre poco più dietro a coprire tutto ci penseranno Jerod Mayo e Brandon Spikes. Nelle secondarie c’è la garanzia assoluta Devin McCourty (7 intercetti nello scorso campionato) e ci aspetta tanto dal cornerback rookie Ras I-Dowling, tra le safety come non menzionare Brandon Meriweather, sempre ben assistito dal compagno Patrick Chung. Ruolo di kicker per Gostkowski, punter sarà il romeno Zoltan Mesko ed a ritornare i calci degli avversari ci penserà Tate con Edelman in seconda battuta. L’obiettivo per New England è il Super Bowl ma c’è da fare particolare attenzione ai Jets per non ripetere la debacle casalinga nei playoff dello scorso anno.
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    NEW YORK JETS: L’obiettivo dichiarato è quello di spodestare i Patriots e magari tentare l’assalto al Super Bowl che nei passati playoff è stato vanificato dal pessimo secondo tempo nella Finale di Conference contro gli Steelers dopo un primo tempo al limite della perfezione. A guidare la “macchina” di coach Rex Ryan il quarterback Mark Sanchez che potrà contare sui running back LaDainian Tomlinson e Shonn Greene, mentre per i lanci lunghi Santonio Holmes e Plaxico Burress (al ritorno in campo dopo 2 anni di carcere) sono favoriti per il posto da titolare rispetto al veterano Mason (arrivato dai Ravens). Ruolo di tight end ben coperto, invece, da Dustin Keller mentre la linea offensiva a protezione di Sanchez annovera atleti sensazionali (da Pro Bowl) come D’Brickashaw Ferguson e il centro Nick Mangold. Bene anche la linea difensiva con il colosso Muhammad Wilkerson e Sione Pouha senza dimenticare Calvin Pace sul quale Ryan conta tantissimo. Nelle secondarie coach Ryan avrebbe voluto disporre di Asomugha, sogno di mezza Estate finito poi ad un’altra squadra biancoverde ovvero  Philadelphia, per affiancarlo a Darrelle Revis e blindare la squadra sui lanci lunghi avversari, ma anche il confermato Antonio Cromartie non è di livello inferiore e ciò rende la coppia di cornerback dei Jets la migliore dell’intera Lega. Folk sarà il kicker, Weatherford il punter mentre per il ruolo di ritornatore c’è ancora un pizzico di indecisione. La stagione di New York dipenderà da molti piccoli particolari che potrebbero fare la differenza sia in senso positivo che negativo. La prova di ciò si è avuta nello scontro playoff della passata stagione contro Pittsburgh. Resta solo da vedere se i biancoverdi avranno sistemato questi particolari.
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    MIAMI DOLPHINS: Miami è pronta a giocarsi le sue carte nella Division, non arriva al talento delle 2 principali contender ma con un pò di fortuna potrebbe ambire a qualcosa di speciale. I maggiori dubbi provengono dal quarterback Chad Henne perchè l’ex Wolverine si è dimostrato altamente incostante. Per cercare di togliere pressione dalle sue mani è arrivato dai Saints un signor running back come Reggie Bush, talento smisurato ma che a New Orleans non è riuscito ad esplodere. Stella tra i ricevitori è Brandon Marshall che però abbina al suo talento forti problemi di tenuta mentale. Poi non molto altro (anche se c’è Davone Bess da tenere d’occhio) fino ad arrivare al tight end Anthony Fasano. La linea offensiva ha in Jake Long (ex prima scelta assoluta nel Draft del 2008) il punto forte e quest’anno sarà affiancato da Mike Pouncey, fratello gemello del devastante Maurkice in forza agli Steelers ed a Miami sperano possa ripercorrerne le orme. Kendall Langford, Paul Soliai e Randy Starks compongono la prima linea difensiva dei Dolphins ed alle loro spalle Cameron Wake ringhierà per arrivare a mettere le mani sul quarterback avversario (14 sack lo scorso campionato) mentre nelle secondarie tutti saranno agli ordini di Vontae Davis. Negli special team il kicker sarà Carpenter, il punter Fields, mentre Bess potrà ritagliarsi grande spazio nel ritornare i calci avversari. I Dolphins potrebbero anche mettere pressione a Jets e Patriots, la difesa pare ottima ma è l’attacco che fa sorgere qualche dubbio dato che il talento non manca di certo ma è nella testa dei giocatori che potrebbe esserci qualche problema. Solo superando tutto ciò Miami potrà effettivamente sorprendere, al momento però deve accontentarsi del terzo posto divisionale.
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    BUFFALO BILLS: Ci si prepara all’ennesima stagione negativa in quel di Buffalo, l’obiettivo è superare le 4 vittorie ottenute lo scorso anno, sperando nella crescita dei propri giovani e magari tentare di non chiudere in ultima posizione la AFC East. Fitzpatrick sarà il quarterback titolare e Johnson sarà il suo bersaglio principale con C.J. Spiller nel ruolo di running back. Desta preoccupazione la linea offensiva, molto buona nell’aprire varchi per gli inserimenti dei running back ma di poca consistenza nel proteggere il quarterback. In difesa pesa l’addio di Paul Posluszny, si spera che Marcell Dareus (terza scelta assoluta al Draft) possa diventare sùbito il leader, Burnett in arrivo dai Packers offre garanzie di copertura. Ma è la linea secondaria la migliore tra quelle difensive: i cornerback titolari dovrebbero essere i veterani Terrence McGee e Leodis McKelvin, ma alle loro spalle scalpitano Drayton Florence ed il rookie da Texas Aaron Williams. Le safety saranno Jairus Byrd (che nel 2009 mise a segno 9 intercetti da rookie, dopo un leggero scadimento nel 2010 è chiamato alla definitiva consacrazione), e George Wilson. In conclusione le chance di competere ad alti livelli per Buffalo sono veramente poche. Si spera solo in un futuro migliore nel giro di pochi anni. Proiezioni AFC EAST DIVISION: 1) Patriots, 2) Jets, 3) Dolphins, 4) Bills Percentuali di vincere la Division: Patriots 50%, Jets 45%, Dolphins 5%, Bills 0% ANALISI AFC NORTH ANALISI AFC SOUTH ANALISI AFC WEST  ANALISI NFC EAST  ANALISI NFC WEST  ANALISI NFC SOUTH  ANALISI NFC NORTH

  • NFL: I risultati della quarta giornata di preseason

    NFL: I risultati della quarta giornata di preseason

    Ultima giornata della preseason NFL quella che si è disputata nei giorni di giovedì e venerdì. La prossima settimana il kickoff dell’anticipo di giovedì 8 settembre tra i campioni in carica dei Green Bay Packers e degli ex campioni dei New Orleans Saints darà il via alla tanto attesa stagione 2011.

    © Sam Greenwood/Getty Images
    Tra i risultati da tenere in considerazione in questa settimana spiccano le vittorie dei Detroit Lions (16-6 a Buffalo) e dei Saint Louis Rams (24-17 a Jacksonville) che chiudono il precampionato come uniche 2 squadre imbattute. L’altra squadra che aveva fin qui uno score perfetto, gli Houston Texans, perde nettamente in casa dei Minnesota Vikings per 28-0. Manning è ancora out per problemi fisici ma Indianapolis vince a Cincinnati: i Bengals si arrendono ai Colts per 13-17; i Baltimore Ravens espugnano Atlanta abbastanza agevolmente (7-21) e condannano i Falcons ad un impensabile record di 4 sconfitte e nessuna vittoria in preseason. Ottima vittoria per Miami su Dallas per 17-3, i Giants infieriscono la seconda sconfitta consecutiva ai New England Patriots grazie a 2 touchdown nell’ultimo quarto con i quali ribaltano completamente l’incontro (18-17), mentre i cugini dei New York Jets si arrendono in casa ai super Philadelphia Eagles per 24-14. Larga vittoria degli Steelers in casa dei Carolina Panthers (33-17), Chicago supera i Browns per 24-14 e Green Bay (grazie ad un terzo quarto perfetto offensivamente e con una super difesa nell’ultimo periodo) ottiene un buon successo per 20-19 sui Kansas City Chiefs che chiudono a quota 0 vittorie la loro preseason. Match divertente e pieno di emozioni quello tra Redskins e Buccaneers: Washington sembra chiudere l’incontro già nel primo tempo ma nella ripresa i giovani di Tampa Bay ribaltano il risultato. E’ solo ad un minuto dal termine che gli ‘Skins si riportano avanti e l’ultimo assalto dei Bucs non trova fortuna per tentare la nuova rimonta (29-24 il finale). Altro grande risultato per i Titans che strapazzano i Saints a domicilio per 32-9, Arizona batte senza problemi i Denver Broncos per 26-7, e nel derby della California i San Francisco 49ers vincono a San Diego per 17-20. Nel posticipo di giornata Oakland perde a Seattle e chiude con 0 vittorie la sua deludente preseason. Risultati quarta giornata preseason NFL: Buffalo Bills-Detroit Lions 6-16 Jacksonville Jaguars-Saint Louis Rams 17-24 Minnesota Vikings-Houston Texans 28-0 Cincinnati Bengals-Indianapolis Colts 13-17 Atlanta Falcons-Baltimore Ravens 7-21 Miami Dolphins-Dallas Cowboys 17-3 New England Patriots-New York Giants 17-18 New York Jets-Philadelphia Eagles 14-24 Carolina Panthers-Pittsburgh Steelers 17-33 Chicago Bears-Cleveland Browns 24-14 Green Bay Packers-Kansas City Chiefs 20-19 Washington Redskins-Tampa Bay Buccaneers 29-24 New Orleans Saints-Tennessee Titans 9-32 Arizona Cardinals-Denver Broncos 26-7 San Diego Chargers-San Francisco 49ers 17-20 Seattle Seahawks-Oakland Raiders 20-3 (posticipo)