Tag: messico

  • Mondiali Under 20: Brasile-Portogallo la finale

    Mondiali Under 20: Brasile-Portogallo la finale

    La Francia si ferma alle semifinali raggiungendo si un traguardo storico ma il sapore resta amaro sopratutto perchè l’avversario, il Portogallo, non aveva entusiasmato tantissimo durante tutta la rassegna. Il miglioramento del calcio portoghese a livello tattico è comunque sotto gli occhi di tutti a dimostrazione che le tre squadre in semifinale di Europa League, la finale tutta portoghese e il Porto di Villas Boas non sono frutto di un annata fortunata.

    ©Vanderlei Almeida/Getty Images
    I lusitani centrano la terza finale della loro storia ma a dispetto delle spettacolari selezioni guidate da Rui Costa e Jao Pinto quest’ultima fa del muro difensivo e di un centrocampo fisico le sue armi di battaglia. La Francia questa volta non è riuscita ad imbrigliare il gioco avversario facendosi infilare due volte già nel primo tempo. Il primo gol arriva su azione di calcio d’angolo con Danilo, il raddoppio prima della prima frazione su calcio di rigore trasformato da Nelson Oliveira. [jwplayer config=”120s” mediaid=”92394″] Più difficile del previsto la vittoria del Brasile su un ottimo e coriaceo Messico. La differenza ancora una volta la fa il bomber Henrique autore di una doppietta nel finale del match. La partita abbastanza equilibrata è stata stravolta dall’ingresso Dudu e Negueba autori di un assist a testa. [jwplayer config=”180s” mediaid=”92396″]

  • Mondiali Under 20: cadono Argentina e Colombia. Video

    Mondiali Under 20: cadono Argentina e Colombia. Video

    Finisce il sogno di vittoria della Colombia fermnata da un ottimo Messico davanti al proprio pubblico e ad una intera nazione che aveva adottato questi ragazzini intravedendo possibilità di riscatto nazionale. Per esser una competizione Under 20 i record di pubblico registrati e l’entusiasmo con cui il popolo colombiano si è avvicinato alla rassegna anche la nostra serie A farebbe bene a meditare.

    © Guillermo Legaria/Getty Images
    La Colombia dopo un cammino esplosivo e convincente trova sulla sua strada un Messico quadrato e in esponenziale crescita a conferma che la vittoria del Mondiale Under 17 non è stato assolutamente un caso. La partita è stata bella e vibrante con i cafeteros a far la partita scontrandosi però su un monumentale Rodriguez, di gran lunga il miglior portiere del torneo. Il Messico punge con l’ormai famosissimo Muriel e passa, gelando il Campin con un rigore di Erick Torres. La Colombia ci prova ma sfonta solo dopo un ora di gioco con un tiro dalla lunga distanza di Zapata che trova impreparato Rodriguez. La partita sembra ad una svolta ma il Messico trova ancora la forza di andare avanti con uno scatenato Rivera autore della doppietta per il 3-1 finale. Troppa forse la pressione per i padroni di casa ma il movimento calcistico colombiano dopo il tracollo di qualche anno fa può rivedere nuova luce. [jwplayer config=”240s” mediaid=”92109″] Il Messico in semifinale incontrerà il Portogallo capace di domare, seppur ai calci di rigore, l’Argentina di Lamela. Anche in questo match ad esaltarsi sono i due portieri da tenere sicuramente sott’occhio, Mika (Michael Simões Domingues) è stato appena acquistato dal Benfica ed è protagonista assoluto nel cammino del Portogallo tenendo la porta inviolata durante la fase a gironi e parando due rigori nella lotteria che ha eliminato l’Argentina e lanciato il Portogallo verso le semifinali. Esteban Andrade, il portiere dell’Argentina in orbita Barcellona, è fondamentale durante i 120′ di partita con delle parate spettacolari e poi fa il suo dovere dagli undici metri respingendo due rigori. La partita equilibrata e senza grandissime occasioni ma giocata meglio dal Portogallo che ha messo in luce ancora una volta Danilo in difesa, l’Argentina invece è solo nelle invenzioni di Lamela e Pereira ma mai veramente pericolosa a dimostrazione che i problemi di organizzazione vengono dal basso. [jwplayer config=”120s” mediaid=”92111″]

  • Mondiali U20, Lamela lancia l’Argentina, stecca il Brasile. Video

    Mondiali U20, Lamela lancia l’Argentina, stecca il Brasile. Video

    © RAUL ARBOLEDA/AFP/Getty Images
    E’ partito ieri il Mondiale di Colombia Under 20 e in perfetta scia alla Coppa America ha regalato subito sorprese. Il Brasile di Coutinho e Casemiro è stato bloccato nel match d’apertura dal sorprendente Egitto. I carioca vincitori del Sudamericano Sub 20 erano riusciti a sblovvare la partita dopo appena 13′ minuti con una capocciata del neo giocatore del Porto Danilo ma poi si son fatti recuperare al 26′ da Gaber bravo a sfruttare la prima occasione da rete. Nella ripresa è l’undici di El Sayed Diaa ad avere l’occasione più ghiotta mentre la superiorità del Brasile porta solo a conquistare calci piazzati nella metà campo avversari. Scialba e priva d’emozioni l’altra partita del girone che metteva a confronto Panama e Austria. Chi può iniziare a gioiere è la Roma giallorossa per il talentino acquistato da Walter Sabatini, Erik Lamela inizia nel migliore dei modi la competizione segnando con un bel sinistro da fuori area il gol che vale i tre punti sul Messico. Bella partita quella a cui danno vita alle due squadre con l’Albiceleste padrona del pallino del gioco ma i messicani bravi a pungere in contropiede. L’Inghilterra nell’altra partita del girone nonstante numerosissime occasioni da rete non riesce a superare una rinunciataria Corea del Nord chiudendo sullo 0-0. Brasile-Egitto 1-1 [jwplayer config=”60s” mediaid=”90724″] Argentina-Messico 1-0 [jwplayer config=”30s” mediaid=”90727″] Mondiali U20: programma, risultati, classifiche, curiosità

  • All’Uruguay basta Álvaro Pereira, l’Argentina ai quarti

    All’Uruguay basta Álvaro Pereira, l’Argentina ai quarti

    © Daniel Garcia/Getty Images
    Dopo due delundenti pareggi l’Uruguay di Tabarez doveva fare la voce grossa per riscattarsi e conquistare l’accesso ai quarti di finale senza ulteriori patemi. L’ex tecnico di Cagliari e Milan senza Cavani e Caceres è costretto a cambiare la sua Celeste sopratutto in difesa dove non ha a disposizione un difensore di ruolo per sostituire l’ex bianconero, il primo tempo di Forlan e compagni è comunque travolgente con il Messico costretto a far il ruolo di vittima sacrificale. A sbloccare la partita è proprio il sostituto di Caceres, Álvaro Pereira, bravo al 14′ a depositare in rete una corta respinta di Michel. Il gol galvanizza la Celeste che però paga l’imprecisione sotto porta di Forlan e Suarez, l’attaccante dell’Atletico è oltretutto sfortunato beccando il palo a botta sicura prima della fine del primo tempo. Nella ripresa però arriva la reazione del Messico che mette in seria difficoltà l’Uruguay e va vicino al gol più di una occasione. Ci riprova Forlan, SUarez dalla distanza e Lodeiro becca il palo con la complicità di un incerto Michel. Ad un quarto d’ora dalla fine Marquez Lugo mette in rete il pallone che varrebbe il pari gelando per qualche secondo i tifosi uruguaiani ma l’arbitro giustamente annulla per fuorigioco. L’Uruguay si classifica come seconda alle spalle del Cile e adesso dovrà vedersela contro i padroni di casa e favoriti della vigilia dell’Argentina. Speciale Coppa America 2011: risultati, classifiche, curiosità

  • Uruguay-Messico, probabili formazioni. Celeste senza Cavani

    Uruguay-Messico, probabili formazioni. Celeste senza Cavani

    Ultima giornata del girone C, quello dell’Uruguay di Oscar Tabarez che dopo due pareggi è obbligato a vincere contro il fanalino di coda Messico, per ottenere una qualificazione ai quarti ancora in bilico. Il tecnico della Celeste dovrà però fare a meno di Cavani che, vittima di un infortunio durante la gara contro il Cile, non sarà della partita e proverà eventualmente a forzare il recupero qualora i suoi compagni si qualificassero ai quarti. In sostituzione del bomber partenopeo scenderà in campo un altro “italiano” Abel Hernandez, attaccante del Palermo chiamato a non far rimpiangere “El Matador”.

    Per quanto riguarda il resto della formazione confermato il modulo dovrebbero esserci alcune modifiche rispetto agli effettivi che hanno pareggiato le due gare precedenti, 4-3-3, dunque, con Muslera fra i pali, M. Pereira dirottato a destra con l’arretramento di A. Pereira sulla sinistra e Caceres relegato in panchina, coppia centrale formata dai soliti Lugano e Coates. In mediana detto dell’arretramento di A. Pereira, sarà Arevalo a sostituirlo con lo spostamento del bolognese Perez sulla sinistra e Gonzalez a completare il reparto. In attacco come detto Hernandez al posto di Cavani giocherà con al fianco Forlan e bomber Suarez.

    Uruguay (4-3-3): Muslera; M. Pereira, Lugano, Coates, A. Pereira; Gonzalez, Arevalo, Perez; Forlan, Hernandez, Suarez.

    I messicani di Tena che in pratica hanno fatto da comparsa in questa Copa, non dovrebbero sulla carta creare grossi problemi agli uomini in maglia celeste, ma non hanno niente da perdere e vorranno sicuramente chiudere il girone in maniera dignitosa e non a 0 punti, questo quindi potrebbe essere un motivo in più per trovare la giusta concentrazione. Il tecnico della Tricolor dovrebbe schierare un coperto 5-3-2 con Michel in porta, protetto da un terzetto composto da Araujo, Reynoso e Mier, mentre sulle fasce dovrebbero agire Aguillar e Chavez, impegnati sia nella fase di spinta che di difesa. In mediana Reyes in regia avrà al suo fianco Aquino ed Enriquez, con il talentuoso Giovani Dos Santos a far coppia con Marquez in attacco.

    Messico (5-3-2): Michel; Anguillar, Araujo, Reynoso, Mier, Chavez; Aquino, Reyes, Enriquez; Dos Santos, Marquez.

  • Il Peru di Vargas supera il Messico. Video

    Il Peru di Vargas supera il Messico. Video

    La Coppa America del 2011, se li big non inizieranno a far sul serio, sarà ricordata per l’exploit delle outsider. Nel girone A la piccola Costa Rica ha il passaggiu del turno a portata di mano mentre con la vittoria di questa notte il Peru può continuare a sognare in grande. L’undici di Markarian dopo aver imposto il pari nella prima giornata all’Uruguay supera meritatamente il Messico grazie ad una rete del solito Guerrero ed aggancia il Cile al primo posto in classifica.

    Paolo Guerrero | © Ronaldo Schemidt/AFP/Getty Images
    Il Messico prova a rendersi pericoloso sopratutto con il gioiellino Dos Santos ma la formazione decimata dalle tantissime defezioneporge il fianco a peruviani pericolosissimi sopratutto con Vargas, l’esterno della Fiorentina su calcio piazzato becca prima la traversa e poi il palo. Il gol vittoria arriva a 8 dal termine grazie ad un tapin vincente di Guerrero sempre più professionista. [jwplayer config=”120s” mediaid=”86898″]

  • Messico – Perù, probabili formazioni

    Messico – Perù, probabili formazioni

    Messico – Perù non è sicuramente una partita dall’alto tasso tecnico ma questa Coppa America non fa altro che sorprenderci e quindi ci si può aspettare di tutto, anche da queste due compagini in teoria destinate a fare da sparring partner nel girone C.

    © RODRIGO ARANGUA/AFP/Getty Images
    In casa messicana dopo la sconfitta in rimonta contro il Cile, stasera è proibito sbagliare, il tecnico Tena dovrà, come risaputo, fare a meno di molti titolari sospesi per doping e per motivi disciplinari. In campo un solo talento purissimo quello di Giovani Dos Santos che in attacco dovrebbe far coppia con Marquez Lugo, in porta confermato Michel, con la solita difesa a 4 composta da Aguilar, Araujo, Rejnoso e Mier. A centrocampo i due a fare da schermo saranno Enriquez e Aquino, mentre sulle fasce agiranno Chavez e Reyes. Messico (4-4-2): Michel; Aguilar, Araujo, Rejnoso, Mier; Chavez, Enriquez, Aquino, Reyes; Dos Santos, Marquez; In casa peruviana tutti confermati compreso il lungodegente Vargas che ha mostrato nella partita di esordio di essere sulla via del recupero totale. In porta quindi ci sarà Libman, esterni bassi Carmona e Vilchez e in zona centrale Acasiete e Rodriguez. A centrocampo come detto confermatissimo il viola Vargas sulla sinistra a destra agirà Balbin, con Cruzado e Lobaton a completare il pacchetto di mediana. In attacco Guerrero, autore del gol del momentaneo vantaggio nella scorsa partita, agirà leggermente alle spalle di Advincula, puntero della bicolor. Perù (4-4-1-1): Libman; Carmona, Acasiete, Rodriguez, Vilchez; Balbin, Cruzado, Lobaton, Vargas; Guerrero, Advincula SPECIALE COPPA AMERICA

  • Cile di rimonta sul Messico, Paredes e Vidal replicano ad Araujo

    Cile di rimonta sul Messico, Paredes e Vidal replicano ad Araujo

    La Juve porta bene: dopo Aguero che ha salvato l’Argentina da una sconfitta clamorosa con la Bolivia, un altro obiettivo del marcato bianconero, Arturo Vidal, si è messo in luce stanotte in Coppa America regalando, con un suo gol, la vittoria al Cile sul Messico la cui rosa è stata stravolta per 8 unità dallo scandalo a luci rosse che ha coinvolto la nazionale Tricolor pochi giorni prima del via della manifestazione.

    © RODRIGO ARANGUA/AFP/Getty Images
    L’uomo mercato del momento Alexis Sanchez è in palla e offre buoni spunti e ottime giocate ma dopo un lungo dominio della Roja a sorpresa a passare in vantaggio sono i centroamericani, Araujo beffa infatti l’estremo difensore cileno Bravo a 5 minuti dal termine del primo tempo con un preciso colpo di testa. La nazionale guidata da Claudio Borghi però non si scompone e nella ripresa riesce a ribaltare il risultato: tutti si aspettano che Sanchez scriva il suo nome nel tabellino dei marcatori e invece spuntano Esteban Paredes che al 66′ non deve far altro che appoggiare la sfera in rete da due passi e Arturo Vidal, sul quale c’è anche l’interesse del Napoli e del Bayern Monaco, che di testa su un corner battuto dalla destra trafigge il portiere messicano Michel al 72′ La classifica del Gruppo C, alla luce anche del risultato dell’altra gara, vede il Cile in testa con 3 punti seguito da Uruguay e Perù che in serata avevano pareggiato per 1-1 e, fanalino di coda, il Messico il quale dovrà fare bottino pieno già nel prossimo impegno l’8 luglio con il Perù se vuole aspirare ad una qualificazione ai quarti di finale del torneo. HIGHLIGHTS SPECIALE COPPA AMERICA 2011

  • Highlights Cile – Messico 2-1 video

    Highlights Cile – Messico 2-1 video

    © RODRIGO ARANGUA/AFP/Getty Images
    L’ultima partita della prima giornata della Coppa America vede la vittoria del Cile sul Messico per 2-1: la Roja prima subisce il gol di Araujo al 40′ con un colpo di testa sul secondo palo, poi nella ripresa capovolge il risultato in proprio favore con le reti di Paredes, al 66′, e di Vidal, obiettivo di mercato della Juventus, sei minuti più tardi con uno stacco di testa imperioso sugli sviluppi di un calcio d’angolo. [jwplayer config=”120s” mediaid=”86079″]

  • Questa notte Cile-Messico probabili formazioni

    Questa notte Cile-Messico probabili formazioni

    Il calendario ha riservato a Cile e Messico l’onere di chiudere la prima giornata della Coppa America e forse l’incarico di regalare gol ed emozioni in un torneo fino al momento avaro e deludente.

    Le due squadre vengono da un mondiale in Sudafrica giocato alle grande e finito anche con qualche rimpianto per via degli errori arbitrali. Il Cile sulla carta appare favorito per un organico maggiormente competitivo che abbina il giusto mix di talento e qualità a giocatori che fanno del dinamismo e della quantità la prerogativa principale. Il più atteso è senza dubbio il Nino maravilla Sanchez autentico uomo mercato ed in procinto di trasferirsi alla corte del campioni d’Europa del Barcellona. Tra il Cile è da tenere sott’occhio anche Vidal che radiomercato vuole conteso tra Juventus e Napoli.

    Il Messico fortamente rimaneggiato per lo scandalo prostitute che ha colpito otto giocatori al quale va aggiunto anche l’assenza di Vela costretto ad abdicare per gli impegni dell’Arsenal nei preliminari di Champions League. Fari puntati ancora una volta su Giovani Dos Santos guardacaso accreditato come principale alternativa di Sanchez all’Udinese. Si gioca alle 2:50, ora italiana, per chi fatica a dormire vi consigliamo di non mancare.

    CILE (3-5-2):
    Bravo, Contreras, Ponce, Jara; Mati Fernandez, Beausejour, Vidal, Medel, Isla; Sanchez, Suazo.

    MESSICO (4-1-4-1):
    Michel; Chávez, Alanis, Araujo, López; García; Aguillar, Rosales, Carmona, Giovani dos Santos; Márquez Lugo.