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  • F1: Hulkenberg brucia tutti, Alonso chiude i suoi test secondo

    Proseguono i test di F1 a Barcellona. E Nico Hulkenberg, su Williams, è stato il più veloce nella seconda giornata di prove sul circuito spagnolo e ha preceduto il ferrarista Alonso di 23 millesimi (1’20″614 contro 1’20″637).
    Lo spagnolo ha dedicato la mattinata alle prove di qualifica, percorrendo 60 giri. Nel pomeriggio ha percorso 74 tornate per una simulazione di gara.
    Alonso ha voluto verificare consumi e autonomia sulla distanza, tanto da rimanere appositamente senza benzina.
    Alla fine i 2 hanno preceduto Pedro de la Rosa, terzo con la Sauber, e la Force India di Vitantonio Liuzzi. Più in ombra la Red Bull, Sebastian Vettel è sceso al quinto posto dopo il miglior tempo di giovedì con Webber. Il tedesco è stato anche bloccato da un problema tecnico, che ha convinto la squadra a fermarlo per motivi precauzionali (probabilmente guai al motore).

    Gli ex iridati Michael Schumacher e Lewis Hamilton hanno chiuso al settimo e all’ottavo posto dopo una sessione puntata tutta a verificare l’affidabilità delle loro macchine ovvero la Mercedes GP e la McLaren. Tempi un pò più alti per la Renault di Robert Kubica, per la Lotus di Jarno Trulli e per la Virgin di Timo Glock.
    I test proseguiranno anche nelle giornate di sabato e domenica, quando al volante della nuova “rossa” si siederà anche Felipe Massa. E anche questo sarà un test più attendibile vista l’alta competitività del pilota brasiliano.

    I tempi della seconda giornata:
    1. N. Hulkenberg – Williams-Cosworth – 1’20″614 (99 giri)
    2. F. Alonso – Ferrari – 1’20″637 (134)
    3. P. De la Rosa – BMW-Sauber – 1’20″973 (114)
    4. V. Liuzzi – Force India-Mercedes – 1’21″056 (90)
    5. S. Vettel – Red Bull-Renault – 1’21″258 (125)
    6. J. Alguersuari – Toro Rosso-Ferrari – 1’21″571 (104)
    7. M. Schumacher – Mercedes GP – 1’21″689 (85)
    8. L. Hamilton – McLaren-Mercedes – 1’22″152 (93)
    9. R. Kubica – Renault – 1’24″912 (53)
    10. J. Trulli – Lotus-Cosworth – 1’25″524 (70)
    11. T. Glock – Virgin-Cosworth – 1’25″942 (52)

  • F1: Alonso domina a Barcellona

    Ultimo giorno di prove per Fernando Alonso sul circuito di Barcellona nella sessione di prove di ieri.
    Test molto importante per il pilota spagnolo che ha l’opportunità di testare le ultime soluzioni messe sulla sua F10, considerando la mattinata persa nelle giornata precedente a causa di un problema elettronico.
    Il pilota di Oviedo ha inziato in modo veramente esaltante la mattinata sul circuito Catalano. Dopo il giro di installazione e le prime tornate, Fernando Alonso ha subito annullato la migliore prestazione di Mark Webber nel primo giorno, registrando 1’21″2, e poi non contento ha ancora limato il primato sull’1’20″738. Primo pilota a scendere sotto l’1’21”. Un segnale chiaro ed inequivocabile!
    Hamilton e Vettel, tornati in pista hanno cercato di fare del loro meglio ma sono andati molto lontani dal crono del ferrarista (addirittura di 2 secondi!).
    Michael Schumacher, invece, ha ottenuto inizialmente solo l’ottavo tempo, intento a seguire il programma specifico deciso in Mercedes, seguito dall’altro protagonista della priam sessione Nico Hulkenberg.

  • F1, test Jerez: Webber il più veloce, secondo Alonso

    F1, test Jerez: Webber il più veloce, secondo Alonso

    Continuano le sessioni di prove pre-mondiali sul circuito di Jerez de la Frontera giunti alla penultimo giorno. Il miglior tempo è stato di Mark Webber che continua a volare con la sua Red Bull fermando il cronometro sull’1’19”299 e precedendo Fernando Alonso di quasi un secondo (1’20”115 il tempo dello spagnolo). Buon test per la Ferrari che ha ricevuto segnali positivi dalla simulazione di Gran Premio centrando il giro più veloce in assetto da gara.

    In forte ripresa anche la McLaren Mercedes che con il campione del Mondo Jenson Button ha staccato il terzo tempo (1’20”394) precedendo il pilota della Williams Nico Hulkenberg e la Mercedes di Michael Schumacher.
    Problemi invece per le nuove Lotus e Virgin con i piloti Kovalainen e Di Grassi alle prese con guasti tecnici che ne hanno compromesso lo svolgimento regolare dei test.

    I tempi della giornata

    1 Webber – Red Bull Renault – 1’19″299 (115 giri)
    2 Alonso – Ferrari – 1’20″115 (132)
    3 Button – McLaren McLaren – 1’20″394 (101)
    4 Hulkenberg – Williams Cosworth – 1’21″432 (138)
    5 Schumacher – Mercedes – 1’21″437 (79)
    6 Kubica – Renault – 1’21″916 (100)
    7 Sutil – Force India Mercedes – 1’21″939 (69)
    8 Kobayashi – Sauber Ferrari – 1’22″228 (28)
    9 Alguersuari – Toro Rosso Ferrari – 1’22″564 (120)
    10 Di Grassi – Virgin – 1’23″504 (34)
    11 Kovalainen – Lotus – 1’23″521 (68)

  • F1: nei test a Valencia Alonso è già il più veloce, battuto anche Massa

    Nella terza giornata di test ufficiali sul circuito di Valencia, Fernando Alonso si presenta con la sua Ferrari come meglio non poteva facendo registrare il giro più veloce della giornata e in assoluto: il pilota spagnolo ha staccato tutti di oltre mezzo secondo fermando il crono in 1’11”470 e battendo anche il record di ieri di Massa (1’11”722).

    Soddisfazione all’interno del box Ferrari che si sfregano le mani visto il ritardo delle dirette antagoniste. In pista anche Michael Schumacher che sta cercando di tenere testa alla Rossa ottenendo il tezo tempo nella sessione ad 1 secondo da Alonso.

    Questi i tempi della mattina:
    1 – Alonso (Ferrari) 1’11’470
    2 – De La Rosa (Sauber) 1’12’094
    3 – Schumacher (Mercedes) 1’12”438
    4 – Alguersuari (Toro Rosso) 1’12’576
    5 – Button (McLaren) 1’13”783
    6 – Hulkenberg (Williams) 1’14”410
    7 – Petrov (Renault) 1’14”707

  • F1: presentata la nuova Mercedes. Schumacher: “Che bello”

    E’ stata presentata stamattina nel museo della scuderia a Stoccarda la nuova Mercedes MGP W01 che prenderà il via nel Mondiale di Formula 1 del 2010. Al volante il 7 volte campione iridato Michael Schumacher e il talentuoso Nico Rosberg che avranno l’arduo compito di ripetere il successo della scorsa stagione quando la scuderia si chiamava Brawn e Button conquistava il titolo piloti.

    Tutti i riflettori ovviamente erano puntati sul tedesco ex Ferrari che ha deciso di tornare in pista all’età di 41 anni:

    Provo una grande emozione e una grande sensazione: è bello aver fatto ritorno e far parte di questa squadra. Finalmente la stagione 2010 si sta accendendo. Devo confessare che sono totalmente preso da questo nuovo impegno: questo Mondiale rappresenta per me come una ripartenza e per questo sono molto motivato. Qui in Mercedes abbiamo una combinazione fantastica: ci sono campioni del mondo nel vero senso della parola e non vedo l’ora di mettermi al volante a Valencia. Sono convinto che la Mercedes potrà lottare per il titolo quest’anno e io ci proverò. Pilotare per la casa tedesca chiude un cerchio per me, visto che a inizio carriera ero stato con loro“.

    Insieme ai piloti anche Ross Brawn e Nick Fry, responsabili dell’ex-BrawnGP, l’uomo Mercedes Norbert Haug e l’amministratore delegato di Daimler AG e campo del settore auto della Mercedes-Benz Dieter Zetsche. Sulla vettura dominerà l’argento, ma ci saranno anche fibre di carbonio, in modo da ricordare le Frecce d’argento del 1934 con il debutto previsto direttamente in pista il 1° febbraio a Valencia, quando inizieranno i test.

    Guarda le immagini della nuova Mercedes

  • F1: Haug, Schumi lotterà per il titolo

    Il patron del team Mercedes, Norbert Haug, è certo che Michael Schumacher, fresco di ritorno alle corse essendo stato ingaggiato pochi giorni fa dalla casa tedesca, sarà competitivo per vincere il titolo di campione del mondo di F1. In un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa tedesca DPA infatti ha detto: “L’età di Michael Schumacher non sarà per lui un handicap. La F1 è una gara con mille discipline e Michael ha tutti i fattori che servono per essere vincente. Barrichello a 37 anni lotterà quest’anno per il titolo, perchè non dovrebbe essere così anche per Michael che ha solo 3 anni in più ?”. Il pilota di Kerpen tra pochi giorni compirà 41 anni ma le motivazioni di certo non mancheranno nel suo animo, pronto a dimostrare ai critici che ancora è lui il migliore di tutti i piloti in circolazione. Haug ha poi detto che è molto soddisfatto dello sponsor Petronas e dell’ingaggio dell’altra guida tedesca che affiancherà Schumi, ovvero Nico Rosberg.

  • F1: Lo stipendio di Schumi manda su tutte le furie gli operai Mercedes

    Michael Schumacher è tornato nel mondo delle corse da poco, ma già ha iniziato a far parlare di sè. Dopo le poco dolci parole di Luca Cordero di Montezemolo (e dello staff Ferrari in generale), ora sono gli operai della Mercedes, sua nuova squadra in Formula 1, ad aver qualcosa da dire in merito. Schumi guadagnera’ infatti 7 milioni di euro a stagione, mentre la Daimler, che controlla la Mercedes, ha deciso di delocalizzare. Da dicembre una parte della produzione e’ stata trasferita negli Stati Uniti per ridurre i costi. Uwe Werner, presidente del comitato dei lavoratori della Mercedes afferma: “è difficile che la gente possa comprendere una cosa del genere, per molti colleghi e’ inimmaginabile”, riferendosi con assoluta certezza al lauto compenso elargito al 7 volte campione del mondo da parte della casa automobilistica di Stoccarda.

  • F1, Schumacher: “Voglio vincere il Mondiale”

    Dopo l’ufficialità del ritorno in pista a 41 anni a bordo della Mercedes (contratto di 3 anni), Michael Schumacher, visibilmente emozionato, ha espresso tutta la sua felicità:

    “Tre anni di stop mi hanno ridato le energie per tornare a correre. Mi sento pronto e credo che sarò competitivo. Correrò per vincere il titolo. I miei problemi al collo sono stati superati.
    E’ programmato che io corra per tre anni. Ross Brawn e la Mercedes, questa combinazione che non era prevedibile, mi entusiasma. In questo modo posso anche restituire qualcosa alla Casa di Stoccarda e non potevo rifiutare.
    Mia moglie Corinna appena ha visto la luci nei miei occhi, quando le ho detto della cosa, mi ha completamente appoggiato. Mi sento come un ragazzino di dodici anni che saltella in giro.
    Il collo non è assolutamente più un problema. La scorsa estate c’era troppo poco tempo per recuperare, ma adesso ce n’è stato abbastanza per far guarire completamentre la ferita. Dopo la rinuncia dolosa dello scorso anno avevo ancora un conto aperto. Volevo se capire se potevo davvero tornare a correre in F.1. Sì, posso e voglio farlo. Non ho alcun dubbio che potrò essere nelle condizioni fisiche adatte per disputare questa stagione e poter correre per le prime posizioni”.

    Il 7 volte campione iridato verrà presentato domani, vigilia di Natale, al team e ai dipendenti della scuderia di Stoccarda; da Babbo Natale non potevano sperare in regalo migliore.

  • F1: Schumacher – Mercedes è ufficiale

    Finalmente è arrivata la notizia tanto attesa: dopo un mese di trattative Michael Schumacher ritorna in Formula 1 firmando un contratto di 3 anni con la Mercedes a 7 milioni di euro. Lo riferisce l’edizione online del quotidiano tedesco “Bild”, secondo il quale il campione tornerà in pista il 14 marzo del 2010, per il Gran Premio del Bahrain.
    Il contratto, riferisce “Bild”, è stato firmato in serata nel quartier generale del nuovo Mercedes Gp Team a Brackley, in Inghilterra. Con il nuovo arrivo, la Germania avrà per la prima volta un team interamente nazionale: due piloti, Schumacher e il 24enne Nico Rosberg, su un’auto tutta tedesca.
    Finisce dunque il matrimonio tra Schumi e la Ferrari dopo aver portato la scuderia di Maranello a grandiosi successi (5 titoli piloti e 6 costruttori) come pilota e poi al suo ritiro dalle corse lavorando nel team come consulente.
    Il 7 volte campione del mondo comincerà a testare già a gennaio la vettura che prenderà parte al Mondiale 2010.

  • F1: Montezemolo spinge Schumacher verso la Mercedes

    Non ci sono ancora conferme ufficiali ma è ormai solo questione di tempo per l’annuncio del ritorno in pista di Michael Schumacher al volante della Mercedes. Il presidente della Ferrari Luca Montezemolo ha infatti dichiarato che l’ex iridato, che attualmente ricopre il ruolo di consulente nel team di Maranello, non ha nessun vincolo contrattuale e può liberarsi per andare nella scuderia gestita dal suo vecchio amico Ross Brawn, liquidandolo con queste parole: “Non gli ho ancora parlato di questo ma è solo un caro amico, non un membro del team. E’ un consulente per le vetture stradali. Stop”.
    Inoltre dietro il probabile addio di Schumacher alla Ferrari pare ci sia un retroscena che risale a quest’estate quando il campione tedesco sembrava pronto per il rientro in pista e sostituire “l’infortunato” Felipe Massa per il resto della stagione.
    Schumi avrebbe chiesto non solo di concludere il campionato scorso ma anche di essere uno dei due piloti titolari per le stagioni a seguire.
    Montezemolo però gli ha preferito Fernando Alonso, che affiancherà Felipe Massa, snobbando così la richiesta del tedesco che a quel punto ha scelto di non tornare a correre, ufficialmente per aver accusato dolori al collo (ricordiamo tutti la sua conferenza stampa di rinuncia con il medico personale).
    Si dovrebbe concludere così il rapporto tra Ferrari e Schumacher, binomio più vincente della storia della Formula 1 con la conquista di 5 titoli piloti e 6 costruttori.