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  • F1, Canada: Button e Vettel i più veloci nelle libere, Alonso batte un colpo

    F1, Canada: Button e Vettel i più veloci nelle libere, Alonso batte un colpo

    Nelle prove libere del venerdi sul circuito di Montreal per il Gran Premio del Canada, ottava prova del Mondiale 2010 di Formula 1, le scuderie più in forma del momento, McLaren e Red Bull, si dividono le due sessioni previste: nella prima il più veloce è stato Jenson Button con il tempo di 1’18”127, nella seconda il giro più veloce è andato a Sebastian Vettel che frantuma il tempo della mattina fatto registrare dall’inglese della scuderia di Woking staccando un formidabile 1’16”877.

    PRIMA SESSIONE – A seguire Button, un Michael Schumacher in crescita e che sta trovando il ritmo giusto gara dopo gara e poi i rispettivi compagni di team Hamilton e Rosberg. Vettel (quinto tempo) fa meglio delle Ferrari: Alonso è settimo a quasi 6 decimi dal miglior tempo, Massa addirittura più indietro in 12esima posizione ad oltre un secondo e 3 decimi. Peggio però fa l’attuale leader della classifica iridata Mark Webber (14esimo) che si è concentrato di più sul passo gara.

    I tempi

    1. Button McLaren-Mercedes 1:18.127
    2. Schumacher Mercedes 1:18.285
    3. Hamilton McLaren-Mercedes 1:18.352
    4. Rosberg Mercedes 1:18.356
    5. Vettel Red Bull-Renault 1:18.549
    6. Kubica Renault 1:18.662
    7. Alonso Ferrari 1:18.726
    8. Liuzzi Force India-Mercedes 1:19.097
    9. Hulkenberg Williams-Cosworth 1:19.282
    10. Barrichello Williams-Cosworth 1:19.313

    SECONDA SESSIONE – A dominare le libere del pomeriggio Vettel e Alonso, staccati tra di loro soltanto di 86 centesimi con lo spagnolo che finalmente si risveglia dal torpore degli ultimi weekend. Buone le prestazioni dei compagni di box Webber (quarto) e Massa (quinto); in mezzo la Mercedes di Rosberg che sembra aver ritrovato lo smalto dei primi Gran Premi. Maluccio le McLaren: Hamilton fa il settimo tempo e Button l’undicesimo. Ottimo Sutil che porta la Force India a staccare il sesto tempo.

    I tempi

    1. Vettel Red Bull-Renault 1:16.877
    2. Alonso Ferrari 1:16.963
    3. Rosberg Mercedes 1:17.151
    4. Webber Red Bull-Renault 1:17.273
    5. Massa Ferrari 1:17.401
    6. Sutil Force India-Mercedes 1:17.415
    7. Hamilton McLaren-Mercedes 1:17.522
    8. Kubica Renault 1:17.529
    9. Schumacher Mercedes 1:17.688
    10. Liuzzi Force India-Mercedes 1:17.903

  • F1, qualifiche Gp Monaco: pole di Webber a Montecarlo

    F1, qualifiche Gp Monaco: pole di Webber a Montecarlo

    Un’altra prestazione mostruosa di Webber che si ripete dopo il capolavoro di Barcellona conquistando la pole position anche a Montecarlo (1’13”826), unico a scendere sotto il muro dell’1’14”. Per il pilota della Red Bull si tratta della terza pole in stagione e la quarta in carriera che conferma, al momento, lo strapotere incontrastato della scuderia austriaca. Solo uno strepitoso Kubica è riuscito ad evitare la prima fila Red Bull che avrebbe potuto significare doppietta domani vista la difficoltà ad effettuare sorpassi su questo circuito cittadino: il pilota polacco della Renault ha ingaggiato un duello a distanza nell’ultima e decisiva sessione di qualifiche con Webber per la pole position e ha staccato il secondo tempo precedendo in griglia Sebastian Vettel.

    Quarto posto per la Ferrari di Felipe Massa a quasi mezzo secondo di ritardo dall’australiano mentre Alonso non ha partecipato alla sessione perchè nelle libere della mattina era stato protagonista di un incidente alla curva del Casino che aveva messo ko la sua Ferrari. Lo spagnolo domani partirà dalla pit-lane e si troverà in ultima posizione dopo la prima curva, costretto così ad una difficile rimonta.
    Apre la terza fila Hamilton mentre il suo compagno di squadra e leader del mondiale Button partirà dall’ottava piazza. Tra le due McLaren, un pò in ombra, le Mercedes di Rosberg (sesto), ripresosi dopo il deludente Gp di Spagna, e Schumacher (settimo). Chiudono la top ten Barrichello (nono) e Liuzzi (decimo).

    Griglia di partenza

    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1’13”826
    2. KUBICA RENAULT 1’14”120
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 1’14”227
    4. MASSA FERRARI 1’14”283
    5. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’14”432
    6. ROSBERG MERCEDES 1’14”544
    7. SCHUMACHER MERCEDES 1’14”590
    8. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’14”637
    9. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1’14”901
    10. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES 1’15”170
    11. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    12. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES Q2
    13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    14. PETROV RENAULT Q2
    15. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    16. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    17. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    18. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    19. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    20. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    21. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    22. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    23. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
    24. ALONSO FERRARI Q1
  • F1, Gp Monaco: Alonso sfreccia nelle libere a Montecarlo

    F1, Gp Monaco: Alonso sfreccia nelle libere a Montecarlo

    Nelle prove libere del Gran Premio di Monaco sul circuito cittadino di Montecarlo, che si svolgono come da tradizione il giovedì anzichè il venerdì, il più veloce in entrambe le sessioni è stato Fernando Alonso che con la sua Ferrari ha preceduto Sebastian Vettel nella prima e Nico Rosberg nella seconda.
    Il ferrarista ha migliorato il suo tempo della mattina (1’15”927) abbassandolo di un secondo tondo (1’14”904) nel pomeriggio risultando alla fine della giornata l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1’15”.

    In ritardo le McLaren con Hamilton che, sia nella prima che nella seconda sessione, fa registrare il settimo tempo mentre il suo compagno di squadra e leader della classifica iridata Button fa rispettivamente ottavo e nono tempo. Buone prove invece per Felipe Massa (quinto e quarto) e le Red Bull di Webber e Vettel.

    Domani giornata di riposo con le monoposto che torneranno in pista sabato per le prove libere della mattina e poi, a partire dalle 14, per le qualifiche.

  • F1, Gp Spagna: trionfo di Webber, Alonso secondo

    F1, Gp Spagna: trionfo di Webber, Alonso secondo

    Una gara perfetta quella di Mark Webber che con una super Red Bull vince in solitaria il Gran Premio di Spagna in casa di Alonso, giunto secondo al traguardo grazie agli inconvenienti capitati a Vettel (sul gradino più basso del podio) prima e Hamilton poi. Per l’australiano della Red Bull è la prima vittoria stagionale e la terza in carriera. Ottima gara per Schumacher quarto (miglior risultato della stagione e per la prima volta in questo campionato davanti al compagno di squadra Rosberg) mentre Felipe Massa chiude in sesta posizione un weekend cominciato male sin dalle libere del venerdì. A punti anche Sutil, Kubica e Barrichello.
    Un Gran Premio noioso e avaro di emozioni almeno fino a tre quarti di gara; del resto lo si sapeva già che sul circuito di Barcellona è molto difficile compiere sorpassi se non nell’unico punto chiave, in staccata in fondo al lungo rettilineo.

    Alla partenza le Red Bull scattano bene e tengono dietro Hamilton e la Ferrari di Alonso; l’australiano comincia a spingere e guadagna decimi su decimi sul compagno di squadra che viene tallonato dall’inglese della McLaren mentre Alonso si stacca con il passare dei giri. La prima emozione la regalano proprio Vettel e Hamilton con quest’ultimo che riesce a sopravanzare il tedesco durante il pit-stop: l’ex campione del mondo rimane in pista più a lungo del rivale e alla sua fermata ai box riesce a stare davanti a Vettel di un soffio con i due che sfiorano la collisione alla prima curva.
    Poi, mentre Webber continua la sua gara indisturbato in testa facendo registrare giri record, sono il redivivo Schumacher e il campione del mondo in carica Button a battagliare per la quinta posizione: il sette volte iridato però si difende benissimo dagli attacchi del pilota della McLaren.
    Il Gran Premio scivola via verso la conclusione con i distacchi tra i primi quattro (Webber, Hamilton, Vettel e Alonso) ormai consolidati; il ferrarista però non molla e cerca, con alcuni giri veloci in successione, di riportarsi sotto il tedesco della Red Bull che accusa dei problemi all’impianto frenante ed è costretto a fermarsi ai box; al suo rientro in pista è in quarta posizione con l’obiettivo di portare a termine la gara.
    Quando tutto sembrava finito ecco il colpo di scena al penultimo giro con la sospensione anteriore sinistra della McLaren di Hamilton che cede in piena curva andando così a sbattere contro le barriere di protezione. Bel colpo di fortuna per Alonso che strappa la seconda posizione fondamentale in ottica campionato, che presenta una classifica sempre più corta.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1h35’44”.101
    2. ALONSO FERRARI + 24.065
    3. VETTEL RED BULL RENAULT + 51.338
    4. SCHUMACHER MERCEDES + 1’02.195
    5. BUTTON McLAREN MERCEDES + 1’03.728
    6. MASSA FERRARI + 1’05.767
    7. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES + 1’12.941
    8. KUBICA RENAULT + 1’13.677
    9. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH + 1 giro
    10. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI + 1 giro
    11. PETROV RENAULT
    12. KOBAYASHI SAUBER FERRARI
    13. ROSBERG MERCEDES


  • F1, qualifiche Gp Cina: prima fila Red Bull. Pole di Vettel, Webber secondo

    F1, qualifiche Gp Cina: prima fila Red Bull. Pole di Vettel, Webber secondo

    Cambia lo scenario ma non il copione: nel Gran Premio della Cina, quarta prova del Mondiale 2010 sul circuito di Shanghai, è ancora la Red Bull a dominare le qualifiche centrando la quarta pole position stagionale su 4 tentativi con Sebastian Vettel (terza pole quest’anno e ottava in carriera) staccando il miglio tempo in 1’34”558 e seguito dal compagno di scuderia Webber a colorare di rosso, blu e giallo la prima fila. Domani si prevede un’altra grande gara per il team anglo-austriaco che anche in Cina ha confermato la propria superiorità.
    Buon terzo tempo per Alonso se si considerano i problemi avuti dalla Ferrari in questo weekend mentre Massa è più staccato al settimo posto. Il pilota spagnolo, dopo essere stato costretto a cambiare il motore durante le prove libere di ieri, ha raccolto più di quanto gli era possibile e domani cercherà di fare una gara in difesa per cercare di limitare i danni da questa Red Bull “con le ali”.

    Deludono le McLaren, dominatrici di entrambe le libere del venerdì e della prima parte delle qualifiche, con Hamilton che è stato il più veloce nella Q1 e Q2 ma in quella decisiva che assegnava la pole non ha sfruttato al meglio la sua vettura, ben bilanciata, chiudendo con il sesto tempo, preceduto anche dal compagno di squadra Button (quinto). Ennesimo segnale di continuità per Rosberg che domani partirà in seconda fila dalla quarta posizione in griglia mentre chiudono la top ten Kubica (ottavo), Schumacher (nono) e Sutil (decimo).

    Griglia di partenza

    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1’34”558
    2. WEBBER RED BULL RENAULT 1’34”806
    3. ALONSO FERRARI 1’34”913
    4. ROSBERG MERCEDES 1’34”923
    5. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’34”979
    6. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’35”034
    7. MASSA FERRARI 1’35”180
    8. KUBICA RENAULT 1’35”364
    9. SCHUMACHER MERCEDES 1’35”646
    10. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 1’35”963
    11. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH Q2
    12. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    14. PETROV RENAULT Q2
    15. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    16. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    17. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    18. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES Q1
    19. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    20. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    21. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    22. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    23. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    24. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
  • F1, prove libere Gp Cina: Button e Hamilton primi nelle sessioni 1 e 2

    F1, prove libere Gp Cina: Button e Hamilton primi nelle sessioni 1 e 2

    Le prove libere del venerdì del Gran Premio della Cina si aprono all’insegna della McLaren che nella prima sessione stacca il migliore tempo con Button (1’36”667) e nella seconda con Hamilton (1’35”217). A tenere il passo delle Freccie d’Argento sono solo le Mercedes di Rosberg e Schumacher, quest’ultimo un pò in ritardo all’inizio poi più veloce nella tarda mattinata.

    Le Ferrari sono apparse in ritardo: Massa ha girato con oltre un secondo e mezzo di ritardo dal primo, Alonso non ha partecipato alla prima sessione per dei problemi al motore mentre la seconda ha chiuso in decima posizione.
    Le Red Bull, migliori nella seconda parte di prove libere, hanno dato l’impressione di essersi un pò nascoste: Vettel e Webber comunque sono li davanti.
    Da segnalare che la prima sessione è stata interrotta a 6 minuti dal termine per un curioso, e per fortuna senza conseguenze, al pilota svizzero della Toro Rosso Buemi che in pieno rettilineo perde entrambe le ruote anteriori finendo fuori pista.

    I tempi delle prime prove libere

    1. Button – McLaren Mercedes 1:36.677
    2. Rosberg –  Mercedes +0.071
    3. Hamilton – McLaren Mercedes +0.098
    4. Schumacher – Mercedes +0.832
    5. Vettel – Red Bull Renault +0.832
    6. Kubica – Renault +0.924
    7. Petrov – Renault +1.039
    8. Webber –  Red Bull Renault +1.303
    9. Sutil – Force India Mercedes +1.331
    10. Massa – Ferrari +1.421

    I tempi delle seconde prove libere

    1. Hamilton – McLaren Mercedes 1:35.217
    2. Rosberg – Mercedes + 0.248
    3. Button – McLaren Mercedes + 0.376
    4. Schumacher – Mercedes + 0.385
    5. Vettel – Red Bull Renault + 0.574
    6. Webber – Red Bull Renault + 0.778
    7. Sutil – Force India Mercedes + 1.037
    8. Alguersuari – Toro Rosso Ferrari + 1.160
    9. Kubica – Renault + 1.172
    10. Alonso – Ferrari + 1.387

  • F1, Gp Malesia: doppietta Red Bull, vince Vettel. Alonso rompe

    F1, Gp Malesia: doppietta Red Bull, vince Vettel. Alonso rompe

    Dopo le delusione del Bahrein e Australia, finalmente Sebastian Vettel può gioire: al terzo tentativo il pilota della Red Bull centra il primo successo di questa stagione trionfando a Sepang nel Gran Premio della Malesia dopo una gara condotta dall’inizio alla fine. Alle sue spalle il compagno di squadra Webber che consente alla Red Bull di conquistare la quinta doppietta della sua storia, la prima quest’anno. Per il pilota tedesco si tratta della sesta vittoria in carriera. Sul gradino più basso del podio Rosberg che precede al traguardo in successione Kubica, Sutil, Hamilton, Massa e Button mentre Alonso è costretto al ritiro per il cedimento del motore della sua Ferrari, in fase di sorpasso proprio sul campione del mondo in carica della McLaren, al penultimo giro di gara.

    Al via Vettel, partito in terza posizione, brucia Rosberg e l’autore della pole position Webber, girando per primo alla prima curva e rimanendo in testa fino alla bandiera scacchi. Ottimo anche lo spunto di Kubica, quarto al traguardo e riconfermatosi in ottima forma con la sua Renault, che guadagna un paio di posizioni. Le Ferrari e le McLaren, partite in fondo alla griglia per aver “toppato” le qualifiche di ieri per via della pioggia e che montano pneumatici a mescola dura al contrario degli altri, guadagnano posizioni in particolar modo con Hamilton, sin da subito aggressivo e protagonista di sorpassi a ripetizione mentre Massa e Alonso battagliano con la Toro Rosso di Alguersuari non riuscendola a superare.

    Al primo pit stop le posizioni rimangono invariate, pochi i sorpassi visti e quasi tutti ad opera dell’inglese della McLaren. Alonso adotta una strategia diversa rimanendo in pista più a lungo rispetto al compagno di squadra. Le Ferrari, con gomme a mescola morbida, volano sul circuito di Sepang martellando giri veloci su giri veloci, riportandosi a ridosso della McLaren di Button, fin li, in settima posizione. Hamilton trova in Sutil un degno avversario che si difende alla perfezione con la sua Force India dagli attacchi dell’inglese mentre Vettel e a seguire Webber veleggiano verso la doppietta. Massa trovo lo spunto giusto per sorpassare Button con le gomme ormai alla frutta, Alonso ci prova al penultimo giro ma durante il sorpasso in curva va lungo e, alla successiva accelereazione, rompe il propulsore della sua Ferrari abbandonando così punti preziosi in ottica campionato e la testa della classifica piloti in favore proprio di Massa che ora ha due punti di vantaggio sullo spagnolo e sul dominatore del Gran Premio Vettel. Primi punti iridati per Alguersuari e Hulkenberg, rispettivamente nono e decimo.

    Prossimo appuntamento ancora in Asia per il Gran Premio della Cina del 18 aprile, poi la Formula 1 si trasferirà in Europa.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1h33’48”.412
    2. WEBBER RED BULL RENAULT + 4”.8
    3. ROSBERG MERCEDES + 13”.5
    4. KUBICA RENAULT + 18”.5
    5. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES + 21”.0
    6. HAMILTON McLAREN MERCEDES + 23”.4
    7. MASSA FERRARI + 27”.0
    8. BUTTON McLAREN MERCEDES + 37”.9
    9. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI + 1’10”.6
    10. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH + 1’13”.3
    11. BUEMI TORO ROSSO FERRARI
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH
    13. ALONSO FERRARI
    14. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH
    15. CHANDHOK
    HISPANIA COSWORTH
    16. SENNA HISPANIA COSWORTH
    17. TRULLI LOTUS COSWORTH
  • F1, qualifiche Gp Malesia: Webber in pole sotto il diluvio. Ferrari e McLaren, che disastro

    F1, qualifiche Gp Malesia: Webber in pole sotto il diluvio. Ferrari e McLaren, che disastro

    Stessa scuderia ma pilota diverso: in Malesia la Red Bull si riconferma nuovamente in pole position questa volta con Mark Webber (seconda pole in carriera per l’australiano) che, in una qualifica caratterizzata dalla pioggia, adotta la migliore strategia in Q3 montando gomme intermedie a differenza degli altri scesi in pista con gomme da pioggia battente e, sfruttando il progressivo asciugarsi del tracciato di Sepang, fa registrare la migliore prestazione in assoluto all’ultimo giro di 1’49”327.

    Dietro di lui la Mercedes di Rosberg con un ritardo di circa 8 decimi; il pilota tedesco partirà per la terza volta consecutiva in tre gare davanti al suo compagno di squadra e pluricampione iridato Schumacher, solo ottavo al termine delle qualifiche. Apre la seconda fila in terza posizione Vettel con l’altra Red Bull con al suo fianco la Force India di Sutil. Kubica, dopo l’exploit di 7 giorni fa con il secondo posto in Australia, partirà con la sua Renault dalla sesta posizione.

    Sbagliano invece strategia Ferrari e McLaren eliminate durante la prima sessione di qualifiche: i due team aspettano troppo prima di lanciarsi per il giro veloce mentre in pista cade una leggera pioggerellina. Quando si accorgono che l’intensità dell’acqua aumenta è ormai troppo tardi: Alonso è 19esimo, Massa 21esimo, Hamilton 20esimo mentre Button, che era riuscito a superare la sessione qualificandosi con il 13esimo tempo, finisce sulla ghiaia non riuscendo a tornare più in pista e venendo retrocesso così in 17esima posizione.

    Griglia di partenza

    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1’49”327
    2. ROSBERG MERCEDES 1’50”673
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 1’50”789
    4. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES 1’50”914
    5. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH 1’50”001
    6. KUBICA RENAULT 1’51”051
    7. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1’51”511
    8. SCHUMACHER MERCEDES 1’51”717
    9. KOBAYASHI SAUBER FERRARI 1’51”767
    10. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES 1’52”254
    11. PETROV RENAULT Q2
    12. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    14. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    15. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q2
    16. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q2
    17. BUTTON McLAREN MERCEDES Q2
    18. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    19. ALONSO FERRARI Q1
    20. HAMILTON McLAREN MERCEDES Q1
    21. MASSA FERRARI Q1
    22. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
    23. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    24. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
  • F1, Malesia: libere a Hamilton, Rosberg davanti a Schumacher. Dietro le Ferrari

    Lewis Hamilton comincia nel migliore dei modi il lungo week end di Sepang piazzandosi davanti a tutti nelle due prove libere. L’inglese fa fermare il cronometro 1’34”175 migliorando il tempo della prima sessione. Alle sue spalle, staccato di 266 centesimi, si piazza Sebastian Vettel, terzo tempo per Nico Rosberg che per l’ennesima volta si piazza davanti a Schumacher. Dietro le Ferrari, Alonso con il tempo di 1’35”581. Peggio di lui fa Felipe Massa, che chiude con il 15° tempo: per il brasiliano la miglior prestazione è 1’36”451, realizzata nella prima sessione delle prove libere (1’36”602 nella seconda). Button è quarto, gli italiani Vitantonio Liuzzi è 12°, mentre Trulli è 18°.

    I tempi:

    • 1 Hamilton Lewis (GBR) in 0h01’34”175
    • 2 Vettel Sebastian (GER) + 00:00:00.266
    • 3 Rosberg Nico (GER) + 00:00:00.268
    • 4 Button Jenson (GBR) + 00:00:00.363
    • 5 Schumacher Michael (GER) + 00:00:00.499
    • 6 Kubica Robert (POL) + 00:00:00.973
    • 7 Alonso Fernando (SPA) + 00:00:01.406
    • 8 Buemi Sebastien (SVI) + 00:00:01.485
    • 9 Petrov Vitaly (RUS) + 00:00:01.697
    • 10 Sutil Adrian (GER) + 00:00:01.782
    • 11 Kobayashi Kamui (JPN) + 00:00:01.843
    • 12 Liuzzi Vitantonio (ITA) + 00:00:02.046
    • 13 De la Rosa Pedro (SPA) + 00:00:02.150
    • 14 Alguersuari Jaime (SPA) + 00:00:02.150
    • 15 Massa Felipe (BRA) + 00:00:02.427
    • 16 Barrichello Rubens (BRA) + 00:00:02.638
    • 17 Hulkenberg Nico (GER) + 00:00:03.240
    • 18 Trulli Jarno (ITA) + 00:00:04.279
    • 19 Kovalainen Heikki (FIN) + 00:00:04.355
    • 20 Webber Mark (AUS) + 00:00:04.611
    • 21 Glock Timo (GER) + 00:00:04.886
    • 22 di Grassi Lucas (BRA) + 00:00:04.983
    • 23 Chandhok Karun (IND) + 00:00:06.909
    • 24 Senna Bruno (BRA) + 00:00:07.306
  • F1, Gp Australia: vince Button, Vettel fuori. Ferrari sul podio con Massa

    F1, Gp Australia: vince Button, Vettel fuori. Ferrari sul podio con Massa

    Il campione del Mondo in carica Jenson Button ha vinto il Gran Premio d’Australia, il secondo impegno della stagione, in una gara incerta per la pioggia caduta sul circuito dell’Albert Park di Melbourne prima della partenza che ha reso l’asfalto viscido e possibile sorpassi e colpi di scena; il pilota della McLaren ha centrato così il suo ottavo successo in carriera avvantaggiandosi del ritiro di Vettel (fin li al comando del Gran Premio) precedendo sul traguardo la Renault di Kubica, balzato nelle prime posizione allo spegnimento del semaforo rosso e autore di una gara strepitosa con tempi sempre costanti e condotta da grande pilota, tenendosi dietro prima la McLaren di Hamilton e poi le Ferrari di Alonso e Massa. Quest’ultimo ha concluso il podio dopo una prestazione non esaltante. Poi in successione Alonso (quarto), Rosberg (quinto), Hamilton (sesto), Liuzzi (Force India), Barrichello (Williams), Webber (Red Bull) e Schumacher a chiudere le prime dieci posizioni.

    Al via Vettel ha mantenuto la prima posizione con Massa che, partito a razzo, è andato a girare alla prima curva in seconda posizione; Alonso invece è stato toccato sul retrotreno della sua Ferrari da Button andando in testacoda e dovendo cedere il passo a tutte le vetture per poi accodarsi in ultima posizione. Buono il via di Hamilton che, partito dall’11esima posizione si è ritrovato al settimo posto alle spalle di Button. Tra i due compagni di team è iniziata una lotta serrata che ha visto Lewis, nettamente più veloce, sopravanzare Jenson gettandosi all’assalto delle prime posizioni. Il campione in carica a quel punto ha deciso per una strategia rischiosa, entrando ai box per montare gomme slick con pista ancora umida, ma che alla fine è risultata decisiva: infatti dopo il primo giro tra i prati del circuito, Button ha cominciato a far registrare giri veloci su giri veloci. E’ stato quello il momento giusto per le altre vetture di cambiare le gomme intermedie con quelle d’asciutto.

    Dopo il primo pit stop Vettel ha conservato la prima posizione seguito da Button, Kubica, Rosberg e dal trio Massa – Hamilton – Webber che hanno dato vita ad una battaglia a suon di sorpassi. Ne è uscito vincitore Hamilton che è andato a riprendere Rosberg sorpassandolo e portandosi negli scarichi della Renault del polacco che gli ha resistito per una decina di giri. Poi l’inglese, insieme al team, ha preso la decisione sbagliata di rientrare per il secondo pit che, è vero che gli ha permesso di essere il pilota più veloce in pista ma che non ha portato ai risultati sperati con tutte le altre vetture che hanno rinunciato al cambio gomme. Alonso ha recuperato posizioni su posizioni riportandosi a ridosso del podio.

    Nel frattempo Vettel, ancora in testa, è costretto ad abbandonare la gara per un cedimento all’impianto frenante lasciando così via libera a Button che poi andrà a prendersi, in solitaria, la bandiera a scacchi.
    Le Ferrari, terza con Massa e quarta con Alonso, hanno resistito agli assalti di un Hamilton letteralmente scatenato e che, in dieci giri e con gomme fresche, è riuscito a “mangiare” i 16 secondi di ritardo dalle Rosse. Al penultimo giro, con Webber che ha approfittato dei problemi di pneumatici delle Ferrari per accodarsi, l’attacco di Hamilton ad Alonso con l’australiano della Red Bull che ha sbaglia la frenata tamponando la McLaren e mandando l’inglese fuori pista che, per sua fortuna, ha perso solo una posizione a scapito di Rosberg; Webber invece sarà nono al traguardo. Gloria per il secondo posto della Renault.

    Le Ferrari mantengono la testa di entrambe le classifiche con Alonso primo e Massa secondo, seguono le due McLaren di Button e Alonso. Vettel, al secondo problema meccanico della stagione, rimane fermo a 12 punti e poco vale se la Red Bull ha dimostrato di essere la vettura più performante perchè la vettura anglo austriaca manca di affidabilità, la prima caratteristica necessaria se si ha l’intenzione di conquistare i titoli iridati.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LE CLASSIFICHE PILOTI E COSTRUTTORI

    1. BUTTON McLAREN MERCEDES 1h33’35”.531
    2. KUBICA RENAULT + 12”.034
    3. MASSA FERRARI + 14”.488
    4. ALONSO FERRARI + 16”.304
    5. ROSBERG MERCEDES + 16”.683
    6. HAMILTON McLAREN MERCEDES + 29”.898
    7. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES + 59”.847
    8. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH + 1’00”.536
    9. WEBBER RED BULL RENAULT + 1’07”.319
    10. SCHUMACHER MERCEDES + 1’09”.391
    11. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI
    12. DE LA ROSA SAUBER FERRARI
    13. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH
    14. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH